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Visualizza Versione Completa : La depressione non guarda in faccia nessuno



maxsamurai
27/03/2016, 17:30
https://youtu.be/wAWREUX8mYs

So che i video non andrebbero postati nel bar,ma spero che i moderatori lo lascino per un paio di giorni e che tutti ci diano un occhio

roby89
28/03/2016, 07:22
brutta bestia....

D74
28/03/2016, 07:54
Chi ci cade dentro non ragione più secondo la logica..... E tutto diventa incomprensibile

armageddon
28/03/2016, 07:55
mi tocca da vicino,e non è facile,per niente

D74
28/03/2016, 07:59
Anche a me.... Molto anzi moltissimo....

pare strano per chi mi conosce , ma da ragazzino ai tempi delle medie ne ho sofferto, ho ricevuto supporto specialistico.... ed è vero che il cane nero non scompare mai del tutto, che ogni tanto si affaccia..... quando ci sei dentro perdi ogni interesse, ogni volontà di fare qualunque cosa.... e per qualunque ripeto qualunque.

jamex
28/03/2016, 08:13
È la bestia peggiore in assoluto. ... la cosa più difficile è accettare di aver bisogno di aiuto. .. facile entrare....e nessuno ne è potenziale esente. ....difficile uscire

maxsamurai
28/03/2016, 08:13
Nel 2014 l'ho vista da vicino ed è veramente una cosa terribile

Mr. RustyNail
28/03/2016, 08:32
Fatevi meno seghe,anche mentali.

armageddon
28/03/2016, 08:32
Anche a me.... Molto anzi moltissimo....

pare strano per chi mi conosce , ma da ragazzino ai tempi delle medie ne ho sofferto, ho ricevuto supporto specialistico.... ed è vero che il cane nero non scompare mai del tutto, che ogni tanto si affaccia..... quando ci sei dentro perdi ogni interesse, ogni volontà di fare qualunque cosa.... e per qualunque ripeto qualunque.


È la bestia peggiore in assoluto. ... la cosa più difficile è accettare di aver bisogno di aiuto. .. facile entrare....e nessuno ne è potenziale esente. ....difficile uscire


Nel 2014 l'ho vista da vicino ed è veramente una cosa terribile

mia moglie

maxsamurai
28/03/2016, 08:39
Fatevi meno seghe,anche mentali.

Scusami Rusty non penso che sai di che stai parlando e ti auguro di non saperlo mai

armageddon
28/03/2016, 08:40
Fatevi meno seghe,anche mentali.

ti invidio

roby89
28/03/2016, 08:47
anche io lo invidio

gixxxer
28/03/2016, 08:56
Penso che siamo in tanti ad invidiarlo, chi più chi meno. Però sapere che quello che devi affrontare non è invincibile aiuta, sapere di cosa si tratta anche, e sapere che prima inizi a reagire e meno tempo dai a lui per entrare nella tua vita è fondamentale. Never give up!

flax64
28/03/2016, 09:10
Non ho il tempo per deprimermi......la giornata dovrebbe durare almeno un paio d ore in piu che potrei usare per deprimermi.......:laugh2:

thesena88
28/03/2016, 09:38
Successo anche a me :dry:
Fortunatamente per un periodo abbastanza breve.
Non ho mai capito il perche sia successo. Mi sento una persona fortunata, ho dei gentitori che mi amano e una splendida ragazza.
Mi sono accorto che non mi rendevo conto di ciò che facevo, nella guida, nel lavoro. No che non facessi bene le cose, ma non mi accorgevo quando le facevo, ero assente. Da li sempre peggio, per un anno circa, mi sentivo triste senza sapere il perchè.
Ovviamente pensi solo a quello...non hai voglia di uscire, non hai voglia di fare l' amore, non hai voglia di lavorare, ne di vedere nessuno.
Fortunantamente stavo con una persona, che non si è spaventata affatto ma ha reagito, e mi ha costretto a reagire. Questa persona tutt' ora è la mia ragazza. Ad esempio in quel periodo mi ha convinto a praticare snowboard assieme. Il fatto di concentrarmi su qualcosa di nuovo, mi ha portato a distrarmi, ed ogni volta in montagna stavo meglio, finche mi sono reso conto di aver ripreso in mano la situazione.
A distanza di un anno o due, entrambi ci siamo comprati la moto. Ad oggi io la speed, e lei una daytona r :laugh2:
Ringrazio pubblicamente lei, e mia mamma, due grandi donne!! Sono sicuro che non sia stato facile starmi vicino in quel periodo:sad:
Ho voluto esprimere la mia testimonianza perche penso possa essere d' aiuto a qualcuno. Ad oggi fortunatamente la cosa non mi scalfisce piu, e ci rido sopra.

jamex
28/03/2016, 09:50
Fatevi meno seghe,anche mentali.

Ti avanzavano delle parole e non sapevi dove scriverle?

Mr. RustyNail
28/03/2016, 10:01
Ti avanzavano delle parole e non sapevi dove scriverle?

Fanculizzati.

jamex
28/03/2016, 10:04
Fanculizzati.
Mangia più pesce. ...c'è il fosforo. ..ti farà molto bene

black panther
28/03/2016, 11:12
Fatevi meno seghe,anche mentali.

A me non è capitato ringraziando il cielo ma ho grande rispetto per chi deve affrontarla e mai mi sognerei di scrivere una boiata simile da cerebroleso
Complimenti!

flax64
28/03/2016, 11:22
Calmi....l irritabilita e uno dei possibili elementi della depressione.......

IACH
28/03/2016, 12:13
qualcuno merita di provare, lo siento ... confido che provino e che il mondo intorno li lasci soli come degli stronzi di cane sul marciapiede....tali sono.

magari solo per un mesetto và, il tempo che compare cipralex, o chi per lui, abbia a che a fare la sua parte, il lavoro sporco.......

poi magari qualcuno si accorge che meritano attenzione, dopotutto anche sugli stronzi almeno le mosche si posano.

ledfloyd88
28/03/2016, 12:20
In queste brutte situazioni consiglio di circondarsi di veri amici, persone care e praticare sport regolarmente....assolutamente tenersi lontani gli stronzi come quello che scrive sopra

Inviato dal mio Leap utilizzando Tapatalk

Odysseo
28/03/2016, 12:55
Mr.RustyNail a suo modo ha cercato di dare un contributo per combattere la depressione.
Purtroppo, essendo ignorante in materia, non sa di aver scritto non solo un non sense, ma anche una frase offensiva per chi della depressione é ammalato, o lo è stato.
Non condanniamolo, cerchiamo invece di invitarlo ad informarsi. Non solo eviterà altre brutte figure, ma potrà anche avere l'occasione di dare, davvero, un aiuto a chi potrà magari incontrare domani.

Angelik57
28/03/2016, 13:09
Mr.RustyNail a suo modo ha cercato di dare un contributo per combattere la depressione.
Purtroppo, essendo ignorante in materia, non sa di aver scritto non solo un non sense, ma anche una frase offensiva per chi della depressione é ammalato, o lo è stato.
Non condanniamolo, cerchiamo invece di invitarlo ad informarsi. Non solo eviterà altre brutte figure, ma potrà anche avere l'occasione di dare, davvero, un aiuto a chi potrà magari incontrare domani.
Si... però.... si informi, ha dato un'informazione errata dicendo di farsi meno pippe, è accertato scientificamente che le pippe aiutano a combattere la depressione .

Odysseo
28/03/2016, 13:18
Si... però.... si informi, ha dato un'informazione errata dicendo di farsi meno pippe, è accertato scientificamente che le pippe aiutano a combattere la depressione .

:oook:

Mr. RustyNail
28/03/2016, 13:19
Mangia più pesce. ...c'è il fosforo. ..ti farà molto bene

ficcatelo nel culo il pesce,magari ti piace


A me non è capitato ringraziando il cielo ma ho grande rispetto per chi deve affrontarla e mai mi sognerei di scrivere una boiata simile da cerebroleso
Complimenti!

celebro zoccola

spitjake
28/03/2016, 13:30
ficcatelo nel culo il pesce,magari ti piace



celebro zoccola

non capisco se sei serio, comunque è proprio cerebro...

in ogni caso scherzo o non scherzo non è un argomento leggero, stai mancando di rispetto a persone che soffrono o peggio che sono morte, poi se vuoi fare il punk fai pure

jamex
28/03/2016, 13:31
ficcatelo nel culo il pesce,magari ti piace



celebro zoccola

Non stai proprio bene bene

Mr. RustyNail
28/03/2016, 13:49
Ma come? non sono stato ancora bannato?
Forza moderatori fatevi sotto!
In questo forum si tiene conto il peso "politico" di quei 30-40 forumer "storici" che hanno piede libero per scrivere quello che gli pare,offendere,che tanto loro malgrano non verrarrà fatto niente.
LOo fa uno qualunque fuori della cerchia come me, e vai di sanzione.
Non c'è libertà d'espressione (nei limiti), come molti se non tutti è un forum di ipocriti,come la maggior parte delle persone del resto.


Troll.....spero intervenga un mod, prima o poi...

abbi "fede" verrai accontentato presto

spitjake
28/03/2016, 13:53
Ma come? non sono stato ancora bannato?
Forza moderatori fatevi sotto!
In questo forum si tiene conto il peso "politico" di quei 30-40 forumer "storici" che hanno piede libero per scrivere quello che gli pare,offendere,che tanto loro malgrano non verrarrà fatto niente.
LOo fa uno qualunque fuori della cerchia come me, e vai di sanzione.
Non c'è libertà d'espressione (nei limiti), come molti se non tutti è un forum di ipocriti,come la maggior parte delle persone del resto.



abbi "fede" verrai accontentato presto

bisogno di affetto? un abbraccio virtuale

jamex
28/03/2016, 13:54
Ma almeno ti rendi conto di ciò che parla il 3d e di come ti poni? Il rispetto verso chi soffre per questa nefasta patologia sai cosa è?

rjng
28/03/2016, 13:57
https://youtu.be/wAWREUX8mYs

So che i video non andrebbero postati nel bar,ma spero che i moderatori lo lascino per un paio di giorni e che tutti ci diano un occhio

Gran bel video,per quanto il bar sia il bar non vedo motivo per toglierlo,può esser utile a parecchie persone..

Said Soul
28/03/2016, 14:17
Conosciuta purtroppo
la sfortuna ha voluto che fossi solo ad affrontarla,ed e' stata durissima
Quando dopo anni ho cominciato a stare meglio,un'altra tragedia mi ci ha ributtato dentro...
Altri anni neri...
Brutta bestia davvero

nanni
28/03/2016, 14:34
La mia mamma ne soffre dal 91 quando morì il mio babbo, da allora ogni tentativo di uscirne e smettere le cure è risultato vano...
è una bestia nera, un orco che aspetta il momento che ti illudi di esserne uscito per rispingerti nel baratro ed annullarti...

Osva75
28/03/2016, 14:50
ti invidio
Ma per niente proprio...

Lascio l'invidia a chi ha qualche talento, al limite, anche se non è un sentimento che mi caratterizza.
Non certo a chi insulta e offende chi ha il coraggio di raccontare esperienze pesanti...

Inviato dal mio FEVER utilizzando Tapatalk

bessol
28/03/2016, 14:54
Quando era ragazzo ne ha sofferto per anni mio padre, la cosa peggiore era che non si sapeva come aiutarlo ed era terribile vedere una persona adulta mettersi a piangere come un bambino davanti ad altre persone senza alcun motivo apparente





Ma come? non sono stato ancora bannato?
Forza moderatori fatevi sotto!
In questo forum si tiene conto il peso "politico" di quei 30-40 forumer "storici" che hanno piede libero per scrivere quello che gli pare,offendere,che tanto loro malgrano non verrarrà fatto niente.
LOo fa uno qualunque fuori della cerchia come me, e vai di sanzione.
Non c'è libertà d'espressione (nei limiti), come molti se non tutti è un forum di ipocriti,come la maggior parte delle persone del resto.


Penso che la miglior strategia sia di ignorarti proprio

Osva75
28/03/2016, 14:58
I disturbi ansioso/depressivi sono molto diffusi e per loro natura insidiosi e difficili da individuare dall'esterno, quindi bene che se ne parli.

Inviato dal mio FEVER utilizzando Tapatalk

nanni
28/03/2016, 15:14
Infatti l'unico modo per rimanere a galla è sforzarsi di aggrapparsi ad una passione o una persona...

gixxer73
28/03/2016, 15:43
Io soffro di depressione, non ho problemi ad ammetterlo... provo ribrezzo per chi non capisce e non rispetta questa grave malattia.. Ma d'altronde al mondo c'è di tutto....

black panther
28/03/2016, 15:59
Ma per niente proprio...

Lascio l'invidia a chi ha qualche talento, al limite, anche se non è un sentimento che mi caratterizza.
Non certo a chi insulta e offende chi ha il coraggio di raccontare esperienze pesanti...

Inviato dal mio FEVER utilizzando Tapatalk

Ecco bravo, perché ci vuole coraggio ad ammettere certe cose così personali, massimo rispetto ragazzi!


Ma per niente proprio...

Lascio l'invidia a chi ha qualche talento, al limite, anche se non è un sentimento che mi caratterizza.
Non certo a chi insulta e offende chi ha il coraggio di raccontare esperienze pesanti...

Inviato dal mio FEVER utilizzando Tapatalk

Ecco bravo, perché ci vuole coraggio ad ammettere certe cose così personali, massimo rispetto ragazzi!






celebro zoccola

Tesoro grazie 😚 ma perdonami se ti correggo, si scrive cerebro😆

duncan
28/03/2016, 17:19
Ma per niente proprio...

Lascio l'invidia a chi ha qualche talento, al limite, anche se non è un sentimento che mi caratterizza.
Non certo a chi insulta e offende chi ha il coraggio di raccontare esperienze pesanti...

Inviato dal mio FEVER utilizzando Tapatalk

Condivido ogni parola, ogni punto e ogni virgola.

TrealTruc
28/03/2016, 18:00
Io ci sono passato per un anno e già stavo prendendo una brutta piega, poi fortunatamente tramite conoscenze sono stato da uno specialista e ho risolto la situazione senza farmaci. Abitualmente faccio degli esercizi perché certi pensieri partono in automatico, sono insidiosi e se non si combattono subito prendono il sopravvento. in 25 anni non ci sono più ricaduto ma non mi sento affatto immune e mi sono accorto che devo sempre tenere la guardia alta.

maxsamurai
28/03/2016, 18:02
Comunque lasciando perdere il triste intervento,da queste 5 pagine emerge che direttamente o indirettamente tutti ne sappiamo qualcosa in materia,parlare sempre senza vergogna dei propri problemi od angosce è la via giusta per iniziare a combatterla

gixxer73
28/03/2016, 18:09
Ed è la cosa più difficile

maxsamurai
28/03/2016, 18:14
Ed è la cosa più difficile

Già io devo ringraziare un mio collega di lavoro che mi ha costretto ad aprirmi in quel brutto periodo

urasch
28/03/2016, 18:14
che brutta cosa

kaprone
28/03/2016, 18:20
la cosa che più mi spaventa, leggendo i commenti di chi ci è passato o ci sta passando, è che non si riesce a capire (non subito almeno) quali ne siano le cause scatenanti e soprattutto non si riconosce subito che si sta attraversando un periodo di depressione.
credo che acquisire la consapevolezza del disagio che si sta vivendo sia il passo più impegnativo e importante da fare, per provare ad uscirne

TrealTruc
28/03/2016, 18:28
Purtroppo è vero quello che dici tu, la cosa più dura è dover ammettere che c'è qualcosa che non va, poi le cause scatenanti si scoprono ma se non ti fai aiutare è molto difficile che ci arrivi da solo.

armageddon
28/03/2016, 18:30
Ma per niente proprio...

Lascio l'invidia a chi ha qualche talento, al limite, anche se non è un sentimento che mi caratterizza.
Non certo a chi insulta e offende chi ha il coraggio di raccontare esperienze pesanti...

Inviato dal mio FEVER utilizzando Tapatalk

il mio commento era molto più offensivo del suo,avrei dovuto completare la frase: visto che magni dormi e non capisci un cazzo:oook:a lui auguro di consumare cariolate di lorazepam

Sergio72
28/03/2016, 19:19
il cane nero è da troppo tempo il mio miglior amico .

japkiller
28/03/2016, 19:39
ragazzi mi fate preoccupare... non immaginavo che fosse una cosa così diffusa... e nemmeno che potesse esserci una tale consapevolezza.
Quello che non capisco però è quanto segue: Se uno si rende perfettamente conto di essere depresso perchè non riesce a trovare uno stimolo attaccandosi a qualcosa di buono che sicuramente nella sua vita può trovare? o forse chi è pienamente consapevole dice di essere in depressione (magari, non me ne vogliate, è un po' come dire di essere intolleranti al glutine, ovvero una cosa che un pò va di moda?) non rendendosi conto che i veri sintomi sono ben più gravi e, soprattutto, non facilmente identificabili? Probabilmente il vero depresso non sa di esserlo e per questo non è in grado di reagire. Chi invece lo sa o pensa di esserlo dovrebbe essere perfettamente in grado di farlo.
non la sto facendo facile, ma ho questa impressione.

Fermissimo
28/03/2016, 19:48
si ha l'errata convinzione che siccome la depressione è una malattia dell'animo (anche se ci sono basi organiche riconosciute e note ormai), basta prenderne consapevolezza per superarla...mai ci sogneremmo di dire ad uno malato di epatite "beh, adesso lo sai, fatti forza ed escine da te"

pertanto occorre porsi con molto rispetto verso chi ne soffre

flax64
28/03/2016, 19:49
Discorso personale........non sono depresso non mi sento depresso ....ho spalle larghe e' sopporto le avversita' della vita....la depressione non e' un malanno fisico ma una condizione mentale creata da noi per rifugiarci nello sconforto.........

japkiller
28/03/2016, 19:54
Discorso personale........non sono depresso non mi sento depresso ....ho spalle larghe e' sopporto le avversita' della vita....la depressione non e' un malanno fisico ma una condizione mentale creata da noi per rifugiarci nello sconforto.........

e' un discorso lungo ma da "non-depresso" la penso un pò anche io così, non è mancare di rispetto a chicchessia, però la vita ci offre tante "scappatoie" dove rifugiarci per sfuggire alle negatività, quindi non riesco a capire come si possa essere pienamente consapevoli di essere depressi sapendo che si può trovare il modo di non esserlo. La depressione "seria" credo sia più subdola e soprattutto non identificabile dal soggetto, infatti spesso sono gli altri ad accorgersene e a spingere il "malato" verso un recupero.
Poi magari se si ha un carattere debole non si riesce a reagire comunque.

armageddon
28/03/2016, 19:56
ragazzi mi fate preoccupare... non immaginavo che fosse una cosa così diffusa... e nemmeno che potesse esserci una tale consapevolezza.
Quello che non capisco però è quanto segue: Se uno si rende perfettamente conto di essere depresso perchè non riesce a trovare uno stimolo attaccandosi a qualcosa di buono che sicuramente nella sua vita può trovare? o forse chi è pienamente consapevole dice di essere in depressione (magari, non me ne vogliate, è un po' come dire di essere intolleranti al glutine, ovvero una cosa che un pò va di moda?) non rendendosi conto che i veri sintomi sono ben più gravi e, soprattutto, non facilmente identificabili? Probabilmente il vero depresso non sa di esserlo e per questo non è in grado di reagire. Chi invece lo sa o pensa di esserlo dovrebbe essere perfettamente in grado di farlo.
non la sto facendo facile, ma ho questa impressione.


Discorso personale........non sono depresso non mi sento depresso ....ho spalle larghe e' sopporto le avversita' della vita....la depressione non e' un malanno fisico ma una condizione mentale creata da noi per rifugiarci nello sconforto.........

è una malattia,e nelle forme più gravi va curata con i farmaci,il supporto psicologico non basta

japkiller
28/03/2016, 19:56
si ha l'errata convinzione che siccome la depressione è una malattia dell'animo (anche se ci sono basi organiche riconosciute e note ormai), basta prenderne consapevolezza per superarla...mai ci sogneremmo di dire ad uno malato di epatite "beh, adesso lo sai, fatti forza ed escine da te"

pertanto occorre porsi con molto rispetto verso chi ne soffre

Non è la stessa cosa, una patologia fisica non può essere guarita reagendo in alcun modo... però la si può prevenire, si possono limitare gli effetti, si possono trovare e provare cure alternative. Quando sai cosa hai, e prima lo sai, riesci ad aiutarti a guarire.
Figuriamoci per una malattia non fisica.

jamex
28/03/2016, 19:57
Non è una condizione mentale... Ma una forma subdola di malattia... Esserne consapevole non vuol dire mi creo un appiglio e ne esco.. Senza aiuto non è possibile... Senza specialisti è difficilissimo... Può essere difficile uscirne anche se si vuole più di ogni altra cosa al mondo... Se ci si informa si capisce che il mostro peggiore del 21 esimo secolo.... Non esserne toccati non vuol dire ne esserne immuni ne dire che in base alla propria esperienza per uscirne basta quello o questo metodo... Ti offusca la mente e non ti fa più vedere il mondo dal punto di vista giusto

Inviato dal mio HUAWEI GRA-L09 utilizzando Tapatalk

japkiller
28/03/2016, 19:58
è una malattia,e nelle forme più gravi va curata con i farmaci,il supporto psicologico non basta

certamente, ma io penso, e voglio sperare, che sia da considerare malattia solo se non c'è più modo di porvi rimedio da soli, ovvero quando si è giunti al momento in cui diventa irreversibile a meno di interventi farmacologici e psicologici. Ma sentire "la depressione mi viene una volta ogni tanto" secondo me sminuisce ilo vero significato del termine. come la mia amica che dice di essere intollerante al glutine ma non a quello della pizza.

armageddon
28/03/2016, 20:05
certamente, ma io penso, e voglio sperare, che sia da considerare malattia solo se non c'è più modo di porvi rimedio da soli, ovvero quando si è giunti al momento in cui diventa irreversibile a meno di interventi farmacologici e psicologici. Ma sentire "la depressione mi viene una volta ogni tanto" secondo me sminuisce ilo vero significato del termine. come la mia amica che dice di essere intollerante al glutine ma non a quello della pizza.

Davide è difficile che non si manifesti più se ne sei stato affetto,si allungano i periodi di stato normale,ma a volte ritornano ,anche se brevemente ,stati prostrazione,senza motivi specifici,si impara a riconoscere i sintomi e si cerca di reagire,almeno la parte cosciente lo fa,quella inconscia a volte prevale e allora bisogna dargli un aiutino

japkiller
28/03/2016, 20:07
Davide è difficile che non si manifesti più se ne sei stato affetto,si allungano i periodi di stato normale,ma a volte ritornano ,anche se brevemente ,stati prostrazione,senza motivi specifici,si impara a riconoscere i sintomi e si cerca di reagire,almeno la parte cosciente lo fa,quella inconscia a volte prevale e allora bisogna dargli un aiutino

brutta cosa....

Fermissimo
28/03/2016, 20:10
purtroppo non è così...la depressione non è la tristezza della ragazzina lasciata dal fidanzatino...è una malattia riconosciuta che ha solide basi organiche

innanzitutto depressione è un termine elettrofisiologico...e si riferisce al fatto che il potenziale di membrana a riposo dei neuroni è depresso rispetto ad una persona sana...quei neuroni coinvolti tendono ad essere attivati con più difficoltà

comunque credo di aver centrato il problema...troppi pensano che la depressione sia uno stato che coglie i deboli o chi ne vuole essere colpito o ancora chi si autocommisera...quelle sono altre forme di disturbo dell'umore

me ne sono dovuto occupare in passato per ragioni professionali ed ho imparato a pormi con una certa sensibilità verso il problema...

armageddon
28/03/2016, 20:27
nella fase insufficiente spesso si manifestano stati depressivi per i motivi che illustrava il Fermone,come anche l'iperattività,o anche il bipolarismo,comunque non vedetela come un gnegneismo,chi arriva al gesto estremo non lo farebbe mai coscientemente




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Kawa-Nero
28/03/2016, 21:00
è una di quelle cose che mi fa abbastanza paura
un braccio rotto si ingessa, un tendine si ricostruisce, si insomma si vede chiaramente dov'è il problema

anni fa ho avuto l'esperienza di un amico, più o meno coetaneo, non eravamo proprio nella stessa compagnia ma ci si frequentava
per qualche mese (una decina) è sparito, ma io pure frequentavo altra gente e quindi non ci feci troppo caso.
seppi da lui cosa era successo dopo che ne venne fuori
da un giorno all'altro quello che già covava da parecchio è esploso e lo ha fatto chiudere a riccio, non usciva di casa e sopportava a fatica anche i familiari.
e stiamo parlando di uno che aveva poco più di 20 anni, un bel ragazzo, simpatico, discretamente pieno di figa, a soldi stava messo molto meglio della media ed aveva un buon lavoro, quindi c'è da chiedersi perchè, ma credo che sia una domanda alla quale solo psicologi possano rispondere.

in soldoni credo che, purtroppo, nessuno si possa dire "immune"
ma se si conosce un po' l'argomento è più semplice notare in noi stessi o in chi abbiamo vicino i primi segni

eusebius
28/03/2016, 21:01
è una brutta bestia...
ne ho avuto un assaggio e capisco cosa significhi

roby89
28/03/2016, 21:24
che poi questa situazione mentale crea problemi veri e fastidiosi ,nel mio caso ho compromesso intestino e stomaco :( :( si vede che io somatizzo molto e mi ricade tutto su questi organi delicati...... faccio mesi interi con problemi tutti i giorni e ripeto TUTTI i giorni con problemi intestinalj :(

thesena88
28/03/2016, 21:44
ragazzi mi fate preoccupare... non immaginavo che fosse una cosa così diffusa... e nemmeno che potesse esserci una tale consapevolezza.
Quello che non capisco però è quanto segue: Se uno si rende perfettamente conto di essere depresso perchè non riesce a trovare uno stimolo attaccandosi a qualcosa di buono che sicuramente nella sua vita può trovare? o forse chi è pienamente consapevole dice di essere in depressione (magari, non me ne vogliate, è un po' come dire di essere intolleranti al glutine, ovvero una cosa che un pò va di moda?) non rendendosi conto che i veri sintomi sono ben più gravi e, soprattutto, non facilmente identificabili? Probabilmente il vero depresso non sa di esserlo e per questo non è in grado di reagire. Chi invece lo sa o pensa di esserlo dovrebbe essere perfettamente in grado di farlo.
non la sto facendo facile, ma ho questa impressione.

Secondo me, o almeno, parlo per ciò che è capitato a me, comincia con gli attacchi di panico.
Io ad esempio, ricordo che ero in palestra, e sono scoppiato a piangere in doccia, ero in pausa pranzo. Non riuscivo a capire il perchè!!! Ho chiamato immediatamente mia madre, e piangendo, gli ho spiegato che mi era successo, avevo 22 anni, ora ne ho 27.
Il giorno dopo ho chiamato una psicologa, e ho preso il primo appuntamento utile. La cosa 'brutta' è che pensi solo a quello, a come ti senti...non ti importa piu di quello che hai, ne di chi hai attorno. Andavo a lavorare, ma mi sono mangiato tutte le ferie, perche piu passavano i giorni e piu volevo stare a casa, perche non mi potesse vedere nessuno. Non avevo piu nessun interesse.
Per non pensarci mi bevevo una birra, cosi dormivo. Quando invece ero piu lucido, ero convinto di essere matto. Spegnevo e accendevo sigarette in continuazione.
Anche la psicologa che ha seguito me, mi dava alcuni esercizi da fare e niente farmaci, non li avrei mai presi, perche credo che arginano il problema, nel senso che poi ti appendi al farmaco per lungo tempo, se non per sempre.
Comunque sapevo che c'era qualcosa che non andava, ma credimi, da solo non riesci a reagire, perche non ti importa di nulla in quello stato mentale, nemmeno della morte.
Come ho detto, la mia ragazza mi ha obbligato a fare qualcosa assieme, volevamo provare snowboard, sapeva che mi affascinava, così mi ha caricato in macchina e siamo andati. Quando poi ho ripensato alla giornata trascorsa, mi sono reso conto che sono stato bene, e non ci avevo mai pensato e qui ho iniziato a cambiare i miei pensieri. Ovviamente ogni domenica snowboard, era diventata la mia terapia. Mi concentravo ad imparare, a migliorare. Avevo l' obiettivo poi di saltare con la tavola, quindi maestro, tanti video, mi risentivo VIVO!!
Avevo trovato qualcosa che mi distraeva, non ci pensavo piu:w00t:
Non mi sento immune ora, sono passati circa 5 anni. Ma credo che riesco a percepire prima che sta succedendo qualcosa, e riesco subito a reagire, per ora sempre nel giusto modo.
A me il tutto è durato per un periodo breve, circa un anno fortunatamente, e sono stato dalla psicologa solo 3 volte in un anno. Penso che sia una figura indispensabile, ma solo perche li per li credi sia l' unica persona che puoi mostrarti la strada. In realtà la strada giusta penso che la troviamo noi da soli:oook:
Racconto queste cose perche credo siano utili a qualcuno. Non me ne vorgogno assolutamente, anzi..penso che abbia anche imparato da questa cosa.
Comunque ci sono forme lievi e forme gravi. Ci sono persone che per questa cosa si sono suicidate, e altre che lo faranno probabilmente:cry:
Io mi ritengo fortunato, sia del fatto che sia durato solo un anno, sia di aver passato un anno cosi!! Penso sia servito alla mia persona e al mio futuro, ma anche a valorizzare le persone.

maxsamurai
28/03/2016, 21:50
Solitamente a scatenarla è un episodio,ma la brocca era piena già da un po,la classica goccia che fa traboccare il vaso

thesena88
28/03/2016, 21:51
Io comunque avevo la sensazione di essere dentro un sogno. Non so come spiegarlo, ma mi sembrava come di non essere nella realtà. Come se guardassi le cose da fuori. Veramente brutta come cosa

Ad oggi comunque credo che gli obiettivi e le passioni siano la cura per tutto.
Al di là che qui stiamo parlando di depressione e attacchi di panico. Avere uno scopo, una distrazione, un qualcosa dove appendersi e rifugiarsi, da un senso alla vita secondo me, anche perche credo che la vita sia fatta di emozioni infine.

Walter_il_Sardo
28/03/2016, 22:19
La conosco bene, sia per averla provata sulla mia pelle, sia perché sono uno psicoterapeuta.
Volevo dire un paio di cose, che secondo me sono molto importanti:
I farmaci sono utilissimi, ma devono essere considerati come uno degli strumenti del processo terapeutico e NON la terapia. I farmaci sono prettamente "sintomatici" ma non risolvono da soli il problema. Devono essere un supporto alla psicoterapia ed il paziente deve sapere che (salvo alcune situazioni) non sarà per sempre. Questo è importante perché aiuta a non sentirsi condannati alla malattia, ed inserisce la dimensione temporale del futuro in un quadro in cui il futuro nel migliore dei casi è un incubo, e nel peggiore non esiste per nulla. Comunque non sono obbligatori, ma è chiaro che dipende dalla gravità della situazione. È fondamentale che i farmaci siano prescritti da uno specialista, ma spesso lo fanno i medici di base con un po' di leggerezza. Ciò che un medico dovrebbe fare in questi casi è inviare il paziente da un terapeuta (psicologo specializzato in psicoterapia o psichiatra). Spiego questo perché è importante un approccio corretto al problema affinché si creino le condizioni per guarire.
Poi, in realtà la depressione è classificata come disturbo dell'umore ma è presente in altre psicopatologie come i gravi disturbi di personalità, quindi non tutte le depressioni sono uguali.
Spero di non avere appesantito il topic con noiosi tecnicismi, ma mi sembrano un paio di cose che possono essere utili.

:drunks:

TrealTruc
28/03/2016, 22:43
Discorso personale........non sono depresso non mi sento depresso ....ho spalle larghe e' sopporto le avversita' della vita....la depressione non e' un malanno fisico ma una condizione mentale creata da noi per rifugiarci nello sconforto.........
Personalmente non ero ad un livello grave e non mi sentivo depresso però gli altri cominciarono a dirmi che c'era qualcosa che non andava, più me lo dicevano e più mi incazzavo anche sopra le righe. Nel mio caso il pensare così sin da bambino mi ha fregato, ho sempre pensato di riuscire ad affrontare tutto di petto e senza bisogno di aiuto degli altri, mai bevuto e mai canne per fuggire, però ognuno di noi è in grado di reggere un certo peso e un bel giorno sono caduto. Fossi stato più umile e mi fossi aperto di più con chi mi stava vicino mi sarei evitato un periodo di merda, però nella sfiga mi è servito ad accettare i miei limiti, da allora qualche bel casino potente ho dovuto affrontarlo e non mi sono fatto più fregare.
Se hai problemi seri non ti serve avere hobbies e attività, ti svaghi un paio d'ore ma quelli rimangono e non parliamo di storie tipo mi è morto il gatto o l'amico non mi parla più. Ci serve qualcuno che ci insegni ad affrontarli e a pianificare un'azione corretta, sembra una cazzata ma ci costringe a cambiare il nostro modo di ragionare.

flax64
29/03/2016, 01:32
Personalmente non ero ad un livello grave e non mi sentivo depresso però gli altri cominciarono a dirmi che c'era qualcosa che non andava, più me lo dicevano e più mi incazzavo anche sopra le righe. Nel mio caso il pensare così sin da bambino mi ha fregato, ho sempre pensato di riuscire ad affrontare tutto di petto e senza bisogno di aiuto degli altri, mai bevuto e mai canne per fuggire, però ognuno di noi è in grado di reggere un certo peso e un bel giorno sono caduto. Fossi stato più umile e mi fossi aperto di più con chi mi stava vicino mi sarei evitato un periodo di merda, però nella sfiga mi è servito ad accettare i miei limiti, da allora qualche bel casino potente ho dovuto affrontarlo e non mi sono fatto più fregare.
Se hai problemi seri non ti serve avere hobbies e attività, ti svaghi un paio d'ore ma quelli rimangono e non parliamo di storie tipo mi è morto il gatto o l'amico non mi parla più. Ci serve qualcuno che ci insegni ad affrontarli e a pianificare un'azione corretta, sembra una cazzata ma ci costringe a cambiare il nostro modo di ragionare.

Ecco ....adesso che mi sono analizzato mi sento Depresso.......:laugh2:.......ero meglio non entrare in questo topic........:cry:

black panther
29/03/2016, 05:52
Caspita ragazzi le vostre testimonianze sono incredibili, nonostante l'argomento bellissime
Avete aperto una finestra importante, chissà non possa essere di aiuto e conforto a qualcuno...
Qualcun'altro purtroppo non c'è più

gixxer73
29/03/2016, 06:19
Solitamente a scatenarla è un episodio,ma la brocca era piena già da un po,la classica goccia che fa traboccare il vaso
Esattamente...

Io mi chiudo, fingendo che tutto vada bene e col terrore del giudizio altrui...

A questo si sommano agorafobia, ansia e attacchi di panico...

sagyttar
29/03/2016, 07:09
e' un discorso lungo ma da "non-depresso" la penso un pò anche io così, non è mancare di rispetto a chicchessia, però la vita ci offre tante "scappatoie" dove rifugiarci per sfuggire alle negatività, quindi non riesco a capire come si possa essere pienamente consapevoli di essere depressi sapendo che si può trovare il modo di non esserlo. La depressione "seria" credo sia più subdola e soprattutto non identificabile dal soggetto, infatti spesso sono gli altri ad accorgersene e a spingere il "malato" verso un recupero.
Poi magari se si ha un carattere debole non si riesce a reagire comunque.

Ti posso contraddire, esendoci passato pure io, anche se credo che si sia trattata di una cosa abbastanza leggera, di sicuro non simpatica.
Tutto cominciò circa 14 anni fa, in Novembre, ero sul lavoro stavo guidando e cominciai a piangere in maniera sempre più violenta, fino a farmi girare la testa dall'iperossigenazione. Ebbi la forza di fermarmi, chiamare il mio capoufficio che mandò un'ambulanza a raccattarmi piegato in due sul sedile come fossi stato un bimbo perso nel bosco.
Le ragioni erano molteplici (posso fare a meno di elencarle) e credevo di avere la forza di superarle, ma lo stress della vita odierna riesce a logorare anche i caratteri più forti, cosa che credo comunque di possedere.
Da quel primo episodio ne uscii fortunatamente abbastanza in fretta, senza l'ausilio di medicine, forse più per lo spavento che presi che non per la consapevolezza.
Ci ripiombai in seguito ad un esaurimento nervoso a fine 2009 e fu molto peggio, durò qualche mese durante i quali mi svegliavo la mattina senza vedere un futuro davanti, senza alcun entusiasmo per niente e nessuno, le notti in bianco in cui mi svegliavo in preda a strane convulsioni che si esaurivano nel giro di un'oretta. L'inverno e le poche ore di luce, le notti buie ed interminabili non mi aiutarono certo in questo cammino così tormentato.
Credo che una delle cose che mi ha impedito di fare cazzate sia stato l'amore smisurato per mio figlio.
Credo che la mia fortuna sia stata quella di aver trovato degli appigli a cui ancorarmi grazie alla forza d'animo che per fortuna non mi ha mai abbandonato del tutto: visto che non riuscivo più a dormire, decisi di sfruttare tutto quel tempo a disposizione per progettare parte dell'arredamento di casa che ancora mancava, progettai anche la più bella vacanza in moto degli ultimi anni, ruppi le palle non poco alla mia fidanzata (che allora viveva a Milano) svegliandola nel cuore della notte per raccontarle quello che mi passava per la testa........ non solo i progetti, ma anche i momenti di sconforto che mi logoravano dentro.
Per fortuna medicine zero; psicoterapeuti men che meno, economicamente non potevo permettermelo.
E' una brutta bestia, è un tarlo che ti si insinua dentro e ti spegne la luce, ti ritrovi in un tunnel senza fine e pensi che non vi sia più una soluzione.
Alla fine dopo alcuni mesi riuscii a ritrovare me stesso, e riesco a parlarne senza timore reverenziale.
Qualcosa mi dice di averlo sconfitto definitivamente, anche se non si può mai esserne completamente certi.
Anche nel mio caso l'attività sportiva (il judo) ha avuto la sua importanza, mi ha aiutato ad uscirne ed educato ad affrontare la vita con uno spirito diverso, meno aggressivo, meno rabbioso, rieducandomi ad una maggiore umiltà.

D74
29/03/2016, 07:52
la depressione è la prima malattia come diffusione a livello mondiale e andrà sempre peggio per i ritmi di vita ect....

ha superato anche le malattie cardio vascolari

:(

F@bio
29/03/2016, 08:12
la depressione è la prima malattia come diffusione a livello mondiale e andrà sempre peggio per i ritmi di vita ect....

ha superato anche le malattie cardio vascolari

:(

Da ignorante in materia, mia mamma ne ha sofferto per via della morte di mio padre ma questo è un altro discorso, credo dipenda più dallo stile di vita e dalle aspettative più che dai ritmi frenetici...

D74
29/03/2016, 08:44
Da ignorante in materia, mia mamma ne ha sofferto per via della morte di mio padre ma questo è un altro discorso, credo dipenda più dallo stile di vita e dalle aspettative più che dai ritmi frenetici...

i ritmi fanno appunto parte dello stile di vita ;)

japkiller
29/03/2016, 08:51
Ti posso contraddire, esendoci passato pure io, anche se credo che si sia trattata di una cosa abbastanza leggera, di sicuro non simpatica.
Tutto cominciò circa 14 anni fa, in Novembre, ero sul lavoro stavo guidando e cominciai a piangere in maniera sempre più violenta, fino a farmi girare la testa dall'iperossigenazione. Ebbi la forza di fermarmi, chiamare il mio capoufficio che mandò un'ambulanza a raccattarmi piegato in due sul sedile come fossi stato un bimbo perso nel bosco.
Le ragioni erano molteplici (posso fare a meno di elencarle) e credevo di avere la forza di superarle, ma lo stress della vita odierna riesce a logorare anche i caratteri più forti, cosa che credo comunque di possedere.
Da quel primo episodio ne uscii fortunatamente abbastanza in fretta, senza l'ausilio di medicine, forse più per lo spavento che presi che non per la consapevolezza.
Ci ripiombai in seguito ad un esaurimento nervoso a fine 2009 e fu molto peggio, durò qualche mese durante i quali mi svegliavo la mattina senza vedere un futuro davanti, senza alcun entusiasmo per niente e nessuno, le notti in bianco in cui mi svegliavo in preda a strane convulsioni che si esaurivano nel giro di un'oretta. L'inverno e le poche ore di luce, le notti buie ed interminabili non mi aiutarono certo in questo cammino così tormentato.
Credo che una delle cose che mi ha impedito di fare cazzate sia stato l'amore smisurato per mio figlio.
Credo che la mia fortuna sia stata quella di aver trovato degli appigli a cui ancorarmi grazie alla forza d'animo che per fortuna non mi ha mai abbandonato del tutto: visto che non riuscivo più a dormire, decisi di sfruttare tutto quel tempo a disposizione per progettare parte dell'arredamento di casa che ancora mancava, progettai anche la più bella vacanza in moto degli ultimi anni, ruppi le palle non poco alla mia fidanzata (che allora viveva a Milano) svegliandola nel cuore della notte per raccontarle quello che mi passava per la testa........ non solo i progetti, ma anche i momenti di sconforto che mi logoravano dentro.
Per fortuna medicine zero; psicoterapeuti men che meno, economicamente non potevo permettermelo.
E' una brutta bestia, è un tarlo che ti si insinua dentro e ti spegne la luce, ti ritrovi in un tunnel senza fine e pensi che non vi sia più una soluzione.
Alla fine dopo alcuni mesi riuscii a ritrovare me stesso, e riesco a parlarne senza timore reverenziale.
Qualcosa mi dice di averlo sconfitto definitivamente, anche se non si può mai esserne completamente certi.
Anche nel mio caso l'attività sportiva (il judo) ha avuto la sua importanza, mi ha aiutato ad uscirne ed educato ad affrontare la vita con uno spirito diverso, meno aggressivo, meno rabbioso, rieducandomi ad una maggiore umiltà.

Ecco ora quello che mi descrivi si avvicina di più all' idea che avevo io di questo problema. Rimango convinto che, se si è consapevoli di averlo, si possa riuscire a combatterlo trovando ispirazione nelle cose o nelle persone che ci appassionano.
Non mi hai contraddetto, ma al contrario mi hai confermato quello che pensavo da profano.

F@bio
29/03/2016, 09:02
i ritmi fanno appunto parte dello stile di vita ;)

Si ma non intendevo quello, uno può fare una vita frenetica ed essere soddisfatto di quello che ottiene al contrario di uno che non è mai soddisfatto di ciò che la vita gli offre nonostante faccia una vita agiata e senza problemi.... è questione di aspettative....

sagyttar
29/03/2016, 09:03
Ti contraddicevo sul fatto che non è così subdola o dai sintomi così difficilmente decifrabili come pensi.
Anche se ti rendi conto di esserci dentro fino al collo, il cervello fatica a venirne fuori.
Sei come in un pantano.
Non è bello svegliarsi la mattina accarezzando idee strane con la piena consapevolezza di farle.
Ti girano spontanee per la testa con una leggerezza incredibile..... come se per strada dovessi decidere di fermarmi in un bar per prendere un caffè..... stessa terribile sensazione.

alecorba
29/03/2016, 09:16
La conosco bene, sia per averla provata sulla mia pelle, sia perché sono uno psicoterapeuta.
Volevo dire un paio di cose, che secondo me sono molto importanti:
I farmaci sono utilissimi, ma devono essere considerati come uno degli strumenti del processo terapeutico e NON la terapia. I farmaci sono prettamente "sintomatici" ma non risolvono da soli il problema. Devono essere un supporto alla psicoterapia ed il paziente deve sapere che (salvo alcune situazioni) non sarà per sempre. Questo è importante perché aiuta a non sentirsi condannati alla malattia, ed inserisce la dimensione temporale del futuro in un quadro in cui il futuro nel migliore dei casi è un incubo, e nel peggiore non esiste per nulla. Comunque non sono obbligatori, ma è chiaro che dipende dalla gravità della situazione. È fondamentale che i farmaci siano prescritti da uno specialista, ma spesso lo fanno i medici di base con un po' di leggerezza. Ciò che un medico dovrebbe fare in questi casi è inviare il paziente da un terapeuta (psicologo specializzato in psicoterapia o psichiatra). Spiego questo perché è importante un approccio corretto al problema affinché si creino le condizioni per guarire.
Poi, in realtà la depressione è classificata come disturbo dell'umore ma è presente in altre psicopatologie come i gravi disturbi di personalità, quindi non tutte le depressioni sono uguali.
Spero di non avere appesantito il topic con noiosi tecnicismi, ma mi sembrano un paio di cose che possono essere utili.

:drunks:


Oltre a quotare a pieno quanto detto da Walter, vorrei aggiungere che a volte si dovrebbe vedere la figura dello psicologo/psicoterapeuta sotto un'altro punto di vista, la mia ragazza (futura moglie) è psicologa. Prima di conoscerla avevo una concezione di questa professione diversa, come se andare dallo psicologo fosse una sorta di "tabù" destinato a persone "con problemi". Poi ho capito che nessuno può "chiamarsi fuori", che anche le persone che si ritengono "sane e invincibili" a volte dovrebbero consultare un professionista. Ho capito l'utilità di parlare con una persona imparziale,senza pregiudizi e sopratutto non giudicante che ascolta le nostre parole e ci aiuta a vedere le cose da un'altro punto di vista. Una persona che può aiutarci a trovare il nocciolo della questione, quell'accadimento magari avvenuto durante l'infanzia che ha dato inizio ad un concatenarsi di pensieri (anche inconsci) che ci hanno portato allo stato di disagio attuale. Altra problematica (sempre dal mio punto di vista) è la PAURA, si, la paura di affrontare il problema. Magari si sa perfettamente quale esso sia e si evita lo Psicologo per paura che ci porti ad affrontarlo.

(Chiedo scusa per il grassetto ma ci tenevo a sottolineare il concetto)

jamex
29/03/2016, 09:42
Ecco ora quello che mi descrivi si avvicina di più all' idea che avevo io di questo problema. Rimango convinto che, se si è consapevoli di averlo, si possa riuscire a combatterlo trovando ispirazione nelle cose o nelle persone che ci appassionano.
Non mi hai contraddetto, ma al contrario mi hai confermato quello che pensavo da profano.

Secondo me jap la fai troppo troppo semplice

Inviato dal mio HUAWEI GRA-L09 utilizzando Tapatalk

gixxer73
29/03/2016, 09:45
Quoto...

Ary675
29/03/2016, 09:57
Secondo me jap la fai troppo troppo semplice

Inviato dal mio HUAWEI GRA-L09 utilizzando Tapatalk

penso che stia cercando di dire che può capitare a tutti nella vita, a chi più e a chi meno, di non sentirsi felici o realizzati, e che qualcuno scambi questo malessere in "depressione"; molti magari non sanno bene cosè e pensano di soffrirne, altri invece ne soffrono davvero e si sentono accusati di "fingersi affetti" da una patologia che invece hanno.
anche io ho vissuto molti anni di sconforto a causa di molti fattori che non elenco, ma sicuramente anche se "mi sentivo male" sapevo che c'erano molte altre persone che se la passavano molto peggio di me e vivevano la loro vita a mille e che "nonostante tutto" c'erano delle cose belle della mia vita per la quale essa stessa meritava di essere vissuta.

alecorba
29/03/2016, 10:00
e' un discorso lungo ma da "non-depresso" la penso un pò anche io così, non è mancare di rispetto a chicchessia, però la vita ci offre tante "scappatoie" dove rifugiarci per sfuggire alle negatività, quindi non riesco a capire come si possa essere pienamente consapevoli di essere depressi sapendo che si può trovare il modo di non esserlo. La depressione "seria" credo sia più subdola e soprattutto non identificabile dal soggetto, infatti spesso sono gli altri ad accorgersene e a spingere il "malato" verso un recupero.
Poi magari se si ha un carattere debole non si riesce a reagire comunque.

Japkiller, il tuo pensiero è assolutamente comprensibile e comune, purtroppo la valutazione di quanto un problema sia grave, serio, insuperabile, lieve etc. non può essere standardizzato. Mi spiego meglio, ciò che per me può essere una sciocchezza per qualcun'altro può essere un problema insormontabile, ne consegue che anche la "facilità" di risoluzione o il rendersi conto di aver un problema è soggettivo così come il tempo o il metodo con il il quale quest'ultimo si risolve. Entrano in gioco tantissimi fattori, ad esempio la predisposizione ottimistica o pessimistica, per natura o per esperienze vissute alcune persone tendono all'ottimismo e di fronte al problema fanno un profondo respiro e cercano la possibile soluzione, con la consapevolezza che problemi irrisolvibili non esistono, non per tutti funziona così, è tutto molto soggettivo.

Osva75
29/03/2016, 10:17
Ragazzi è vero che lo psicologo in privato costa parecchio, considerate che è deducibile, alla peggio ci sono i consultori convenzionati in cui si paga solo il ticket.
Pensateci come un investimento importante per il futuro

Walter_il_Sardo
29/03/2016, 10:28
Ragazzi è vero che lo psicologo in privato costa parecchio, considerate che è deducibile, alla peggio ci sono i consultori convenzionati in cui si paga solo il ticket.
Pensateci come un investimento importante per il futuro

Osva in generale ciò che dici è vero, nel senso che le tariffe non sono sempre bassissime ma ti garantisco che nella nostra categoria qualcosa sta cambiando. Conosco moltissimi colleghi che hanno un approccio "sociale" e il tariffario non è più così rigido nella misura in cui se si svolge il nostro lavoro in modo etico bisogna considerare che è fondamentale trovare un modo per permettere alle persone di curarsi, perchè se un paziente non intraprende o interrompe una terapia perchè non riesce a pagarla quello sarà un paziente che rischia di viversi anche la terapia come un fallimento, e nel caso della depressione non è una cosa positiva... Sarò uno dei pochi virtuosi ma ad esempio nel nostro lavoro è FONDAMENTALE emettere regolare fattura, perchè ciò aiuta a definire il "perchè siamo qui" ricordando sempre ai pazienti che ciò che pagano è in funzione del loro benessere. il fatto che sia deducibile sembra una stronzata ma così non è.
Poi come in tutte le professioni ci sono i banditi, che fanno danni incalcolabili e che pensano esclusivamente al profitto, e questa è una cosa che un terapeuta serio non può permettersi.

:drunks:

flax64
29/03/2016, 11:12
Non manca nulla....c e anche lo spazio Markettone......:laugh2:

nico69
29/03/2016, 11:56
L unica cosa che mi ha sempre aiutato e' stata la lettura, mi sono divorato decine di libri e ancora oggi quando sento quel pizzico dietro al collo capisco che qualcosa non va quindi prendo un libro a caso, ( che a caso non e' per come la vedo io)e mi immergo in un mondo dove non mi conosce nessuno e comincio a farne parte...

SgtPepper
29/03/2016, 13:11
La depressione è una brutta bestia, e chi dice che è sufficiente essere aiutati dagli amici, dalla compagna, dalla mamma o dal papà è perché non la conosce o la conosce in maniera blanda. Ne sono stato sfiorato perché ne soffre il cantante del gruppo con cui ho suonato dal 2008 al 2012 (la band si è sciolta anche a causa di questo, ma siamo rimasti tutti amici e nessuno se l’è sentita di “condannarlo”); ad ogni modo, la depressione non è solo un problema mentale dovuto all’eccessiva attitudine a farsi le “seghe mentali”, come qualcuno ha scritto pagine addietro, ma –mi è stato spiegato da psichiatri– è un problema chimico: c’è qualche circuito del cervello che va in tilt a causa di questa “chimica” e non si riesce più a trovare la via d’uscita, solo le benzodiazepine possono azzerare questa alchimia negativa e spesso il problema è talmente cronicizzato che i medicinali sono necessari per condurre una vita normale. Esattamente come chi soffre di pressione alta o soffre di colesterolo che deve prendere la pastiglietta ogni giorno, o chi è diabetico che deve fare l’insulina, il depresso deve prendere le benzodiazepine, non c’è nulla di scandaloso in questo né di cui vergognarsi. Bene parlarne perché forse si può dare questa info a chi pensa che sia una semplice paturnia che prima o poi passerà come è venuta.

jamex
29/03/2016, 13:43
penso che stia cercando di dire che può capitare a tutti nella vita, a chi più e a chi meno, di non sentirsi felici o realizzati, e che qualcuno scambi questo malessere in "depressione"; molti magari non sanno bene cosè e pensano di soffrirne, altri invece ne soffrono davvero e si sentono accusati di "fingersi affetti" da una patologia che invece hanno.
anche io ho vissuto molti anni di sconforto a causa di molti fattori che non elenco, ma sicuramente anche se "mi sentivo male" sapevo che c'erano molte altre persone che se la passavano molto peggio di me e vivevano la loro vita a mille e che "nonostante tutto" c'erano delle cose belle della mia vita per la quale essa stessa meritava di essere vissuta.

Mauro una cosa sono gli Stati d' animo.. Gli sbalzi di umore l'essere cupi ecc ecc... Una cosa è la depressione... Sono cose diverse da affrontare e curare in maniera diversa

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Cracco
29/03/2016, 14:12
La depressione è una brutta bestia, e chi dice che è sufficiente essere aiutati dagli amici, dalla compagna, dalla mamma o dal papà è perché non la conosce o la conosce in maniera blanda. Ne sono stato sfiorato perché ne soffre il cantante del gruppo con cui ho suonato dal 2008 al 2012 (la band si è sciolta anche a causa di questo, ma siamo rimasti tutti amici e nessuno se l’è sentita di “condannarlo”); ad ogni modo, la depressione non è solo un problema mentale dovuto all’eccessiva attitudine a farsi le “seghe mentali”, come qualcuno ha scritto pagine addietro, ma –mi è stato spiegato da psichiatri– è un problema chimico: c’è qualche circuito del cervello che va in tilt a causa di questa “chimica” e non si riesce più a trovare la via d’uscita, solo le benzodiazepine possono azzerare questa alchimia negativa e spesso il problema è talmente cronicizzato che i medicinali sono necessari per condurre una vita normale. Esattamente come chi soffre di pressione alta o soffre di colesterolo che deve prendere la pastiglietta ogni giorno, o chi è diabetico che deve fare l’insulina, il depresso deve prendere le benzodiazepine, non c’è nulla di scandaloso in questo né di cui vergognarsi. Bene parlarne perché forse si può dare questa info a chi pensa che sia una semplice paturnia che prima o poi passerà come è venuta.



mai guidato sotto antidepressivi ? da paura !
praticamente ti deabilitano, si perde concentrazione, attenzione e i tempi di reazione.... è come essere perennemente ubriachi e stanchi. una sorta di dopo sbornia senza mal di stomaco. :sick:

Ary675
29/03/2016, 14:25
penso che stia cercando di dire che può capitare a tutti nella vita, a chi più e a chi meno, di non sentirsi felici o realizzati, e che qualcuno scambi questo malessere in "depressione"; molti magari non sanno bene cosè e pensano di soffrirne, altri invece ne soffrono davvero e si sentono accusati di "fingersi affetti" da una patologia che invece hanno.
anche io ho vissuto molti anni di sconforto a causa di molti fattori che non elenco, ma sicuramente anche se "mi sentivo male" sapevo che c'erano molte altre persone che se la passavano molto peggio di me e vivevano la loro vita a mille e che "nonostante tutto" c'erano delle cose belle della mia vita per la quale essa stessa meritava di essere vissuta.


Mauro una cosa sono gli Stati d' animo.. Gli sbalzi di umore l'essere cupi ecc ecc... Una cosa è la depressione... Sono cose diverse da affrontare e curare in maniera diversa

Inviato dal mio HUAWEI GRA-L09 utilizzando Tapatalk

caro Giacomo, è quello che ho scritto anch'io e a questo punto anche il pensiero di japkiller.
magari la gente che dice che ci è passata e dopo mesi, se non anni, di lotte è riuscita a risollevarsi pensa sia depressione, mentre magari si è "semplicemente" sconvolti, feriti, delusi, arrabbiati, sconcertati, tristi e con questo non voglio minimizzare questi stati d'animo, anche perchè, chi più chi meno, ognuno ha passato brutti momenti nella vita, io compreso, ma non potevo definirmi depresso nonostante molte volte pensassi che la mia vita fosse un fallimento totale.

ripeto, non punto il dito a nessuno qui dentro, nè a chi ne è affetto, che si sta facendo seguire sia psicologicamente che clinicamente, nè a chi ne ha passate tante e di tutti i colori, gente che è riuscita a farcela nonostante le innumerevoli difficoltà, ma che non possono definirsi depresse per il semplice fatto che non hanno questa malattia.

rjng
29/03/2016, 14:40
Questo è,probabilmente,il Thread più interessante,bello,sconvolgente,che ho letto da quando mi son iscritto a TCP...ringrazio quanti mi hanno fatto dare uno sguardo nel loro mondo,mi avete insegnato qualcosa che non avevo mai compreso a fondo.
Grazie

black panther
29/03/2016, 14:49
Questo è,probabilmente,il Thread più interessante,bello,sconvolgente,che ho letto da quando mi son iscritto a TCP...ringrazio quanti mi hanno fatto dare uno sguardo nel loro mondo,mi avete insegnato qualcosa che non avevo mai compreso a fondo.
Grazie

Grande, ero assente da tanto ringrazio per il coraggio dei numerosi contributi, ringrazio Max per averlo aperto e forse il nostro Luca, il cui funerale si sta svolgendo oggi pomeriggio, ha dato anche lui il suo contributo perché arrivi conforto e condivisione dove ce n'è più bisogno, ad un prezzo forse decisamente troppo caro ma ormai non si torna indietro
Un grande abbraccio

massimio
29/03/2016, 14:50
a me questo thread spaventa e non poco...e lo dico con tutta la stima e il rispetto per coloro che Hanno ammesso di soffrirne, averne sofferto e esserne state coinvolte...

Lostagnaroinmoto
29/03/2016, 16:00
Tutto questo alla faccia di chi diceva che il forum è morto!:oook:
la vita è anche questo e non solo statori bruciati....:laugh2:

jamex
29/03/2016, 16:14
caro Giacomo, è quello che ho scritto anch'io e a questo punto anche il pensiero di japkiller.
magari la gente che dice che ci è passata e dopo mesi, se non anni, di lotte è riuscita a risollevarsi pensa sia depressione, mentre magari si è "semplicemente" sconvolti, feriti, delusi, arrabbiati, sconcertati, tristi e con questo non voglio minimizzare questi stati d'animo, anche perchè, chi più chi meno, ognuno ha passato brutti momenti nella vita, io compreso, ma non potevo definirmi depresso nonostante molte volte pensassi che la mia vita fosse un fallimento totale.

ripeto, non punto il dito a nessuno qui dentro, nè a chi ne è affetto, che si sta facendo seguire sia psicologicamente che clinicamente, nè a chi ne ha passate tante e di tutti i colori, gente che è riuscita a farcela nonostante le innumerevoli difficoltà, ma che non possono definirsi depresse per il semplice fatto che non hanno questa malattia.

Appunto Mauro... Il 3d verte sulla depressione... E non su altro. ci sono milioni di persone che ne soffrono e che senza aiuto esterno di specialisti non ne possono uscire. Se poi invece di depressione sono stati d'animo allora si parla di altro che è fuori tema.. Se però se si pensa che se uno soffre di depressione... Ne possa uscire da solo con solo l'impegno e la volontà si è fuori strada... È una malattia in tutto e per tutto e tra le peggiori da combattere.. E ci sono mille forme e gradi di gravità...

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nico69
29/03/2016, 16:14
Sono d'accordo sul fatto che la depressione quella vera e' un altra cosa...io faccio parte di quella categoria di persone che hanno vissuto periodi bui per motivi di lavoro o problemi di salute, ma bene o male ne sono sempre uscito...fino ad oggi...conosco persone invece che ne soffrono in modo serio e sinceramente un po' spaventa anche me

janez0702
29/03/2016, 17:15
I momenti di tristezza o sconforto per varie vicende della vita poco hanno a che vedere con la depressione la quale, nella maggior parte dei casi, colpisce senza motivi apparenti almeno per noi profani. Un bravo psicoterapeuta cercando dentro nel subconscio riesce a trovare le concause che posso aver innescato la malattia ma non è detto che la guarigione sia sicura. Io ho perso la mamma, con un maritoe due figli che la adoravano, in età anziana ma ancora prematura quando questa malattia ha minato il suo stato psichico e fisico conseguentemente....

IACH
30/03/2016, 00:11
La depressione è una brutta bestia, e chi dice che è sufficiente essere aiutati dagli amici, dalla compagna, dalla mamma o dal papà è perché non la conosce o la conosce in maniera blanda. Ne sono stato sfiorato perché ne soffre il cantante del gruppo con cui ho suonato dal 2008 al 2012 (la band si è sciolta anche a causa di questo, ma siamo rimasti tutti amici e nessuno se l’è sentita di “condannarlo”); ad ogni modo, la depressione non è solo un problema mentale dovuto all’eccessiva attitudine a farsi le “seghe mentali”, come qualcuno ha scritto pagine addietro, ma –mi è stato spiegato da psichiatri– è un problema chimico: c’è qualche circuito del cervello che va in tilt a causa di questa “chimica” e non si riesce più a trovare la via d’uscita, solo le benzodiazepine possono azzerare questa alchimia negativa e spesso il problema è talmente cronicizzato che i medicinali sono necessari per condurre una vita normale. Esattamente come chi soffre di pressione alta o soffre di colesterolo che deve prendere la pastiglietta ogni giorno, o chi è diabetico che deve fare l’insulina, il depresso deve prendere le benzodiazepine, non c’è nulla di scandaloso in questo né di cui vergognarsi. Bene parlarne perché forse si può dare questa info a chi pensa che sia una semplice paturnia che prima o poi passerà come è venuta.


Mauro una cosa sono gli Stati d' animo.. Gli sbalzi di umore l'essere cupi ecc ecc... Una cosa è la depressione... Sono cose diverse da affrontare e curare in maniera diversa

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quoto entrambi.

marchino68
30/03/2016, 05:54
Voglio ringraziare maxsamurai che ha aperto il 3d e tutti quelli che sono intervenuti, perché mi hanno aperto gli occhi su situazioni che si stavano palesando e che non riuscivo a capire da che cosa fossero dovute, grazie a tutti.

Ary675
30/03/2016, 06:26
Appunto Mauro... Il 3d verte sulla depressione... E non su altro. ci sono milioni di persone che ne soffrono e che senza aiuto esterno di specialisti non ne possono uscire. Se poi invece di depressione sono stati d'animo allora si parla di altro che è fuori tema.. Se però se si pensa che se uno soffre di depressione... Ne possa uscire da solo con solo l'impegno e la volontà si è fuori strada... È una malattia in tutto e per tutto e tra le peggiori da combattere.. E ci sono mille forme e gradi di gravità...

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Giacomo, stiamo dicendo la stessa cosa, rileggi con calma ciò che ho scritto.
alcuni ragazzi, tra i quali cari amici che stimo moltissimo e che hanno scritto, hanno superato enormi difficoltà senza chiedere aiuti esterni dicendo di aver superato la depressione mentre magari hanno "solo" superato un forte malessere o situazioni molto gravi e non una malattia vera e propria, che può essere diagnosticata solo dai medici o specialisti del settore con tutti gli esami e le verifiche del caso.
spero che ci siamo capiti.

sia chiaro che non sto sminuendo i problemi altrui, dico solo che son due cose diverse.

Walter_il_Sardo
30/03/2016, 08:14
Non manca nulla....c e anche lo spazio Markettone......:laugh2:
Scusami, la marchetta sarebbe ciò che ho scritto io riguardo i prezzi della psicoterapia?
Giusto per chiarezza.

:drunks:

Cracco
30/03/2016, 13:58
Andare dallo strizzacervelli non è una garanzia. Io me li sono mangiati vivi tutti quanti prima dei 15 anni, erano loro a rovinare le sedute, alla terza volta che mi ripetevano la stessa domanda nel giro di una turnata (probabilmente per vedere se cambiavo versione) mi spazientivo per la presa per il culo e ci mettevo una pietra sopra bollando la persona come imbecille dal quale tenersi alla larga.... però gli antidepressivi non mancavano mai.... da spararsi in sovradosaggio col j&b ..... non sono un buon paziente :ph34r:

macheamico6
30/03/2016, 15:29
Depressione è non avere voglia: di fare niente, di vedere nessuno, di rispondere al telefono, di andar in un qualche posto.
Si ha solo voglia di restare in casa, preferibilmente nella semioscurità anche di giorno, quasi perennemente stesi sul letto o sul divano.
Di conseguenza si è inevitabilmente destinati ad andare incontro a tutta una serie di problemi, anche gravi, negli affetti, sul lavoro, nei rapporti interpersonali.....
E se uno non prende coscienza del fatto che deve reagire e/o farsi aiutare, è destinato a non venirne più fuori e a stare sempre peggio.
Comunque se c'è una causa scatenante, o comunque una principale concausa, e colui che è stato preso dalla depressione riesce a individuarla e a rimuoverla, una guagione veloce e definitiva è pressoché certa.

yeager4772
30/03/2016, 19:03
Brutta bestia. La conosco personalmente e la bastarda gioca a nascondino, se ne sta in silenzio anche per degli anni per poi ripresentarsi all' improvviso...

Tommy71k
31/03/2016, 03:31
Io inizio così la giornata,per affrontarla,perché a volte é molto dura...aiuta e mi carica😉
http://youtu.be/yiKFYTFJ_kw

leo2
31/03/2016, 09:25
Depressione è non avere voglia: di fare niente, di vedere nessuno, di rispondere al telefono, di andar in un qualche posto.
Si ha solo voglia di restare in casa, preferibilmente nella semioscurità anche di giorno, quasi perennemente stesi sul letto o sul divano.
Di conseguenza si è inevitabilmente destinati ad andare incontro a tutta una serie di problemi, anche gravi, negli affetti, sul lavoro, nei rapporti interpersonali.....
E se uno non prende coscienza del fatto che deve reagire e/o farsi aiutare, è destinato a non venirne più fuori e a stare sempre peggio.
Comunque se c'è una causa scatenante, o comunque una principale concausa, e colui che è stato preso dalla depressione riesce a individuarla e a rimuoverla, una guagione veloce e definitiva è pressoché certa.

io mi sono trovato in questa situzione quando avevo poco più di vent' anni, non so da quanto covava ad un certo momento non ebbi più voglia di uscire di casa, andavo al lavoro quasi senza scambiare una parola coi colleghi. Una volta che mio cugino mi invitò ad uscire con la sua compagnia andai in crisi di panico e da li i miei genitori mi portatono da uno specialista. Devo ringraziare un mio amico che correva in gokart che iniziò a chiedermi una mano quando andava a correre ( più che altro gli facevo compagnia e prendevo i tempi) così piano piano ripresci ad uscire ma furono anni difficili. E di tanto in tanto i disturbi dell' umore si fanno sentire ma per fortuna non così tanto come allora

IACH
31/03/2016, 11:13
Io inizio così la giornata,per affrontarla,perché a volte é molto dura...aiuta e mi carica😉
http://youtu.be/yiKFYTFJ_kw

tipo che suoni al vicino e gli fai l' haka sul pianerottolo ? :blink:

Tommy71k
31/03/2016, 11:47
tipo che suoni al vicino e gli fai l' haka sul pianerottolo ? :blink:


Dimmi dove abiti e vengo farla anche da te😊😁

flax64
31/03/2016, 19:03
Scusami, la marchetta sarebbe ciò che ho scritto io riguardo i prezzi della psicoterapia?
Giusto per chiarezza.

:drunks:

No Walter......era una battuta d' alleggerimento.........per me ogni tanto ci vuole altrimenti si cade in depressione..........:laugh2:

Walter_il_Sardo
31/03/2016, 19:44
Ok flax. Mi perdonerai ma non avevo colto il senso.

:drunks:

D74
05/04/2016, 09:21
Ieri altra tremenda notizia un ragazzo di Lucca motociclista che conoscevo a 40 anni ha deciso di farla finita.....

roby89
05/04/2016, 11:23
:(

massimio
05/04/2016, 12:15
Ieri altra tremenda notizia un ragazzo di Lucca motociclista che conoscevo a 40 anni ha deciso di farla finita.....

diobono.....

babele
05/04/2016, 19:09
Ieri altra tremenda notizia un ragazzo di Lucca motociclista che conoscevo a 40 anni ha deciso di farla finita.....

Questa tua notizia dovrebbe essere da monito a chi banalizza l'argomento.
Mi fa comunque piacere sottolineare che, nonostante si stia in un bar, si
affrontano anche argomenti terribilmente seri come questo. I mie complimenti
vanno anche a chi ha avuto il coraggio di aprirsi in questa circostanza.

gixxer73
05/04/2016, 19:45
Ieri altra tremenda notizia un ragazzo di Lucca motociclista che conoscevo a 40 anni ha deciso di farla finita.....
Cazzo

IACH
05/04/2016, 19:50
diobono.....

così, così, mi viene da dire :cry:

jamex
05/04/2016, 21:36
Maremma maiala :cry:

SideZero
06/04/2016, 07:32
A leggere i vostri commenti affranti spesso non so cosa pensare, se sono cinico ed insensibile io, o ipocriti e deboli voi, sono perplesso e contrastato su questo, ma è abbastanza ceto che non ci sto troppo a pensare per la sorte di chi non conosco.
Sarò sicuramente fatto troppo male io, boh.

gixxer73
06/04/2016, 07:48
Toh, un troll ....