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Visualizza Versione Completa : Ho dovuto rabboccare l'olio alla Tiger!



Brucche
16/04/2016, 11:47
Stamani al consueto breafing prima del giro delle colline pomeridiano,il meccanico mi fa:hai l'olio al minimo livello!!!Va bene che il primo tagliando l'ho fatto a 750 km e ora sono a 5200,ma è regolare questo consumo??:blink:

ang3lo
16/04/2016, 12:29
leggi qui
Olio motore e seghe mentali...
Mi è sembrato utile fare leggere quanto segue anche a tutto questo forum, considerato che qui come da altre parti, molti si preoccupano, giustamente del loro motore...è un ottimo diversivo, oltretutto scritto con humour sofisticato...e dimostra che l'olio dal costo troppo elevato non serve a una cippa, se non ad arricchire le case alla faccia di noi gonzi ;D ;D

Fase Carughi 1:

Re: consumo olio su motore FSI
> Adesso consumo anche la prossima confezione da 1L, ma se mi dite che ci va
> "anche l'olio dell'ipermercato", questo mi conforta, ma mi lascia anche
> qualche perplessità se permettete.

Il grande maestro Carughi diceva:

Carughi Carlo:

Va bene, ormai mi sono scoglionato del tutto esternando le mie opinioni coram
populo..
Posso continuare con gli oli.
Quando si facevano le prove in laboratorio sugli oli, dopo anni di test
eravamo arrivati a delle conclusioni agghiaccianti.
Ovvero:
Come potere lubrificante TUTTI gli oli sono uguali (tutti buoni).
A parita' di sigla (le sigle mantengono quel che promettono) TUTTI gli oli
sono identici, nel senso che chi piu' chi meno comunque mantengono quello
che promettono.
Tutti gli oli sono perfettamente miscibili tra loro visto che derivano dal
petrolio e il pacchetto di additivi che contengono e' comunque prodotto
dalla stessa ditta.
Per dirti che razza di prove abbiamo fatto, siamo arrivati a montare le
fasce elastiche radioattive per poi analizzare i traccianti radioattivi
nell'olio e vedere l'usura.
Quel motore, non sentendomi di comandare ad uno di manipolare roba
radioattiva, l'ho montato io, tra parentesi.

Dice: e alura?
Allora e' solo una questione commerciale, alura!
E non date retta alle esagerate affermazioni dei venditori.
O c'e' dentro un additivo specifico (e ve lo devono certificare con tanto di
etichetta) oppure e' tutta una manovra commerciale.
Tanto per concludere, quando ho fatto le prove sui rivestimenti antiusura
dei bicchierini punteria Ferrari F1, ho avuto tra le unghie l'olio che
usavano, preparato apposta dall'Agip.
Pensando che fosse diverso dal normale Sint 2000, l'ho fatto analizzare in
laboratorio.
Ed e' vero che era diverso dal normale Sint 2000. Aveva uno scorreggesimo di
zanzara in piu' di antischiuma e non aveva l'anti acido, dal momento che
veniva sostituito ad ogni gara.
Per il resto era identico.



> Tecnicamente l'utilizzo di una viscosita' elevata potrebbe danneggiare
> il motore (penso alle punterie idrauliche)?


No. Basta solo che ti ricordi di non partire a tavoletta entro i primi due
microsecondi dall'accensione del motore!
Infatti, devono almeno andare in pressione le riprese di gioco idrauliche
delle punterie....


Sul flash point:


Poi mi spieghi quando l'olio dentro al motore raggiunge la temperatura del
foglio di stagnola dentro al forno eh!
O che ***** te ne fai di un flash point di 350° anziche' di 320, quando
l'olio nel motore raramente arriva a 170°!
Per i non addetti: flash point e' la temperatura a cui l'olio comincia a
fumare.


Fase Carughi 2:

Questo invece l'intervento di un altro ricercatore ingegnere sugli oli e in
particolare sugli additivi tanto cari a molti, nick RedFlyer:


Ecco perche', quando leggo le esagerate affermazioni dei costruttori
sull'additivo XYZ che dovrebbe miracolosamente aumentare le prestazioni
dell' X%, ricostruire un motore, far risparmiare un altro X% di
combustibile, mi trovo ad essere moooolto scettico.
Il coefficiente d'attrito di due metalli che strisciano l'uno sull'altro
lubrificati con olio e' dato dall'attrito interno del lubrificante,
ovvero di 0,002!
Sono dati di laboratorio, quando testavamo gli oli!
Cioe' si dissipano 2 grammi forza per ogni kg applicato.
E anche se l'additivo migliorasse la lubrificazione del 50% (pazzesco
vero?:
manco i costruttori osano affermare cio') il coefficiente d'attrito
scenderebbe a 0,001.
Un grammo ogni chilo. E chi se ne accorge, quando il miglior strumento
ha un errore dell' 1% del fondo scala?

Questo intervento è sempre del Carughi sul consumo dell'olio nei motori:

Carughi nel 2005 diceva:

Motore affidabile e prestazionale = alto consumo d'olio.
Alcuni esempi:


Motore di F1: 300 km con circa 2 - 3 kg d'olio
Motore Alfa Romeo Giulietta: 1000 km = 1 kg d'olio.
Motore Suzuki GSXR 750 "mai pista" ex Piume (162 cv a 13700 rpm e 102 NxM a
10500 rpm): 8oo km = 1 kg d'olio.
Motore aeronautico: circa 1 kg /ora....
Motore KTM 525 EXC Piume.... Stendiamo un velo pietoso..
Eccetera
E, comunque, chi dice che il suo motore non consuma olio o si inganna, o
caccia palle come quelli che ti dicono che non sono mai caduti, o ha un
motore che si scalda talmente poco per fermonaggine manifesta da non far
bollire la condensa.

Oppure, hanno un diesel.... ;PPPPPPPPPP


Nel 2002 diceva:

Scusate, mi attacco qui per dire la mia.
Premesso che 1 kg per 1000 km e' abbastanza fisiologico (un po' al limite,
direi) per un motore moderno, la maggiore quantita' di consumo per un motore
nuovo e' prorpio dovuta alla minore efficacia del raschia olio.
La canna nuova e' lavorata con una serie di righe elicoidali a profondita' e
rugosita' prefissata, in modo da trattenere un velo d'olio sul quale
galleggiano le fasce elastiche.
Da nuovo, il cilindro ha le creste di lavorazione (in officina la chiamano
"erbetta") ancora appuntite, per cui la profondita' dell'intaglio e'
maggiore e piu' alta e' la quantita' di olio non "raschiata" dal raschia
olio.
Quell'olio finisce bruciato e, quindi, aumenta il consumo fin quando le
creste non si sono spianate ed hanno raggiunto la profondita' di regime.


Se il consumo d'olio e' piu' elevato di 1 kg / 1000 km, una volta avrei
detto "caccia qualche lira in piu', tirchio!" ;=)
Oggi, invece, dico "attenzione! Un eccessivo consumo d'olio puo' avere
effetti devastanti sul catalizzatore. Fallo presente in officina!"
Per paragone, la mia 156 2,4 JTD nuova, in 3500 km ha consumato 1 kg d'olio.

Nel 2007:

L'ho gia' spiegato tre volte: questa e' la quarta dopodic vi invitero'
gentilmente ma con fermezza ad andare a cagare! ;PPPPP
(approfittatene, invece di prendere il Bifidus Actiregularis)
L'olio si DEVE consumare: nel cilindro.
Il raschia olio ne deve lasciare un velo per far galleggiare i segmenti, se
no diventa un accoppiamento a secco con conseguente sgniiikkkkkkkkk.. e
inchiodata.
L'olio che il raschia olio porta sulla testata durante la compressione,
secondo voi, che fine fa?
A) Rientra nel motore a mezzo teletrasporto di Star Trek 10^-24 secondi
prima dello scoppio
B) Brucia assieme alla benzina.
L'olio che lubrifica gli steli valvola dentro le guide e viene dilavato
dalla miscela che entra nel cilindro o viene investito da una fiammata
attorno ai 1000 °C, secondo voi, viene recuperato in una torre di cracking o
brucia e ciao?

Vi do due numeri per farvi capire quanto sbagliano quelli che "il mio motore
non consuma olio" col tono che "Ne levo di piu' di quanto messo.."
Un motore stradale fisiologicamente ne consuma 200 cc ogni 1000 km.
Una Stock (GSXR 750 Piume) se ne mangia 500 cc ogni 600 km.
Una SBK (R1 ex Piume) se ne mangiava 400 cc ogni 300 km.
E tralascio i consumi di motori tipo MotoGP, F1 o aeronautici, se no vi
viene la scabbia!
Ma i motori spinti mangiano un sacco d'olio perche' i pistoni non hanno
praticamente mantello o (gli aeronautici) sono montati con tolleranze da
ruota del carretto.

Purtroppo, chi trova olio in eccesso ha un problema con l'olio che non
riesce a scaldarsi abbastanza da far bollire i trafilamenti di vapore e che
quindi si inquina di porcherie!
Per cui, chi dice che il suo motore non consuma olio, non ha un motore che
non consuma, ma un motore sottoutilizzato da un fermone! ;PPPP

poi...

Precisazione:
Quando dico "consumo fisiologico" non intendo dire che il motore DEVE
consumare quello ma che il motore PUO' consumare quello senza avere
problemi.
Per fare un esempio, se andate a farvi gli esami del sangue e si scopre che
avete 83 di colesterolo, non per questo siete a rischio di schiantare
perche' il contenuto di colesterolo e' fisiologico fino a 170!
E, comunque, fatevi pure tutti i conti e le seghe mentali che volete ma un
motore sano DEVE consumare olio, se no e' un motore lubrificato a olio,
debris d'usura, cacca della frizione e condense varie di acido nitrico,
acqua e porcate varie.
Mica per niente nel pacchetto di additivi c'e' un sale antiacido, un
antischiuma, un tamponante, un antiattrito, delle macromolecole che
mantengono la viscosita' costante ed altre amenita' a seconda se e' un
sintetico, un semisintetico ed un minerale.

Non credevo si scatenare tanta fregola temperante, scusate.
Sembra che sia diventato lo sport nazionale trovare il pelo nell'uovo:
cercate di capire che quando scrivo fisiologico non intendo obbligatorio, se
no avrei scritto quello.

e...

Per completezza di informazione, ti cito un po' di consumi "fisiologici" di
alcuni motori tipici (e non) che avevamo testato in cella prova.

Condizioni di prova: farfalla tutta aperta e motore frenato al 75% dei giri
massimi (la condizione peggiore).
Motori motociclistici: da 50 (circa) a 250 (circa) grammi ogni 10 ore (circa
1500 km).
Motori automobilistici: da 250 a 600 grammi ogni 100 ore (12000 km).

Poi ci sono le eccezioni: Alfa Romeo Giulietta 1300 e 1600 1200 grammi ogni
1000 km

Lasciamo perdere per carita' di patria quanto consuma un motore da
competizione e quanto mangia un motore aeronautico, il competizione perche'
ha un pistone praticamente senza mantello e l'aeronautico con i pistoni
montati con la tolleranza di 0,07 mm anziiche' di 0,02

in più

Allora, siccome per perifrasi non posso parlare se no vengo o frainteso o
preso sulle virgole, ti dico le mie esperienze e i risultati dei test che ho
descritto.
Non ci sono oli che siano sotto i livelli minimi delle prescrizioni Sae ed
Api.
Le prescrizioni sono di suo talmente restrittive che nessun motore va in
crisi se l'olio arriva a malapena alle prescrizioni.
Non serve ad un emerito articolo per signora farsi seghe mentali su presunte
superiorita' di un olio rispetto ad un altro sulle prescrizioni. Tanto per
citare un caso, non serve ad una sega avere un potere detergente (tenere le
morchie in sospensione) superiore ad un altro.
Se di suo un olio e' capace di tenere in sospensione 50 gr. di morchie per
chilo, metterne uno che tiene in sospensione 60 grammi giova solo alle
tasche del fabbricante, visto che un motore sottoposto al ciclo del taxista
ne genera si' e no 15 ogni 20000 km!
La stessa cosa per il flash point.
A che serve che un olio cominci a fumare a 320° invece che a 270° (come dice
la normativa) quando poi l'olio motore arriva a malapena a 170° se e' un
aspirato o a 200 se e' un turbo?
E allora?
Allora, si mette l'olio che sia di una marca conosciuta e che sia di costo
minore.

********************

Il Carughi è un fisico nucleare passato ad occuparsi di materiali speciali,
leghe strategiche, ricerche spaziali (ESA) e nel campo motori alla FIAT.
Ha lavorato con: Savonuzzi, Giacosa, Lampredi, Forghieri, Caruso, Cappelli,
Pignone, sono stato consulente di Taglioni, Mascheroni ed Azzalin per la
FIAT, la Ferrari, la Ducati e la Cagiva.
Ha lavorato all'ISVOR (Istituto per lo SViluppo e l'ORganizzazione), che e'
la scuola dei tecnici e manager della FIAT.


ciao
coals







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Totoro
16/04/2016, 12:54
Bei tempi quelli di "IHM"