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roby89
15/06/2016, 17:54
ne conoscete l'esistenza? cosa ne pensate? ci credete?

io sono stremato, ho sempre fastidi zona stomaco-intestino (ho fatto un sacco di esami SPESO UN SACCO DI SOLDI e non sto trovando una soluzione) e sto entrando in un vortice che mi porta sempre più verso lo sconforto-depressione-pessimismo e non trovo una soluzione.

adesso ho fatto i test per diventare donatore di sangue( andati bene perchè da sett. prossima posso donare) e ho scoperto di essere di gruppo A positivo, praticamente il peggiore secondo la dieta del gruppo sanguigno.... :( sono abbastanza stufo di tutto.

Manuele91
15/06/2016, 18:00
Mah ti diró che mio fratello ha 17 anni ed è anche lui A+ e ti dirò che prima dello sviluppo era un bel tordello ora é magro e mangia di ogni nn prende un chilo😰...cambia l alimentazione vedrai che andrà meglio con lo stomaco

navigator
15/06/2016, 18:07
Un amico é stato diversi anni con problemi simili e dopo millemila esami e medici hanno scoperto che era celiaco... era sull'orlo del tracollo psicologico.
Adesso con la dieta giusta e la conoscenza del problema é un'altra persona oltre che un atleta da paura.

roby89
15/06/2016, 18:12
Mah ti diró che mio fratello ha 17 anni ed è anche lui A+ e ti dirò che prima dello sviluppo era un bel tordello ora é magro e mangia di ogni nn prende un chilo...cambia l alimentazione vedrai che andrà meglio con lo stomaco

17 anni mangiavo anche i sassi e non avevo problemi.....


Un amico é stato diversi anni con problemi simili e dopo millemila esami e medici hanno scoperto che era celiaco... era sull'orlo del tracollo psicologico.
Adesso con la dieta giusta e la conoscenza del problema é un'altra persona oltre che un atleta da paura.

quindi intollerante al glutine? magari farò anche questa prova....

Manuele91
15/06/2016, 18:26
Tutti mi dicono a 17 anni mangiavo tutto...io ne ho 25 se nn sto attento tendo a ingrassare (un bene se fai pesistica💪)...cmq bravo nn avevo pensato alla celiachia e strano nn ci abbiano pensato i medici che ti hanno visitato xke da qualche anno molta gente ha scoperto di essere celiaca...nn per entrare troppo nei dettagli mabun mio amico oltre albmal di stomaco andava in bagno e la faceva giallognola e gli dissero che era uno dei sintomi della celiachia

2speed3
15/06/2016, 18:39
Sei andato da un buon nutrizionista?

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roby89
15/06/2016, 18:42
Sei andato da un buon nutrizionista?

Inviato dal mio SM-A300FU utilizzando Tapatalk

per adesso no...


da ottobre ho perso 9 chili

Stinit
15/06/2016, 19:00
Conosco una signora entusiasta dei risultati ottenuti seguendo le indicazioni di questo signore
Guida pratica alla dieta del Dott. Mozzi (http://dietagrupposanguigno.it/guida-pratica-alla-dieta-del-dott-mozzi/)

Granzmeister
15/06/2016, 19:03
Primissima cosa allora dovresti fare un'esame delle intolleranze alimentari. Magari sei intollerante ad alcune sostanze che mangi abitualmente tra le più disparate


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F@bio
15/06/2016, 19:04
la mia donna la segue e si sta trovando bene, però prima aveva fatto gli esami sulle intolleranze.....cmq se vuoi un consiglio comincia a eliminare il latte totalmente e limitare i derivati, usa pasta e pane integrale e vedrai che avrai già un bel miglioramento....

navigator
15/06/2016, 19:07
quindi intollerante al glutine? magari farò anche questa prova....

Si occhio che però non é immediata la diagnosi... vai da uno specialista.

nikonikko
15/06/2016, 19:26
Io ho passato l'inferno fino all'età di trentanni poi ho scoperto che il pomodoro fresco e il sugo di pomodoro fresco o semplicemente una passata di pomodoro che non era prossima alla scadenza mi generavano fastidi e disturbi psichici.

Eliminato il problema sono rinato, adesso mangio di tutto può pure capitare di mangiare del sugo di pomodoro fresco, per una volta passi, ma al terzo giorno se continuo divento irascibile senza motivo quello è il primo sintomo.

Walter_il_Sardo
15/06/2016, 19:28
ne conoscete l'esistenza? cosa ne pensate? ci credete?

io sono stremato, ho sempre fastidi zona stomaco-intestino (ho fatto un sacco di esami SPESO UN SACCO DI SOLDI e non sto trovando una soluzione) e sto entrando in un vortice che mi porta sempre più verso lo sconforto-depressione-pessimismo e non trovo una soluzione.

adesso ho fatto i test per diventare donatore di sangue( andati bene perchè da sett. prossima posso donare) e ho scoperto di essere di gruppo A positivo, praticamente il peggiore secondo la dieta del gruppo sanguigno.... :( sono abbastanza stufo di tutto.
Pvt

:drunks:

gixxxer
15/06/2016, 19:32
Valuterei anche di eliminare zucchero (come sostanza) e carboidrati. Io li ho ridotti drasticamente dalla fine di ottobre alla fine di dicembre e stavo una meraviglia. Purtroppo lo stress aumenta ed in mancanza di altro mi consolo con i biscotti ed il cioccolato. Ahimè, dolori ovunque e 4 kg in 6 mesi...

roby89
15/06/2016, 19:36
Conosco una signora entusiasta dei risultati ottenuti seguendo le indicazioni di questo signore
Guida pratica alla dieta del Dott. Mozzi (http://dietagrupposanguigno.it/guida-pratica-alla-dieta-del-dott-mozzi/)

giusto di questo parlavo, praticamente per il mio gruppo sanguigno dovrei fare una vita di merda.... (perdonate il linguaggio ma io sono stufo)

dadoz
15/06/2016, 19:44
Essendo del mestiere ti consiglio di evitare di seguire voci, consigli, suggerimenti di persone non qualificate. Fai una visita da un medico specializzato in dietologia (per essere corretti "scienza della nutrizione") o almeno branche afferenti (endocrinologo, gastroenterologo, mmg che si occupi di dietetica) che ti suggerirà gli esami da fare per valutare il caso e quindi trovare una soluzione.
La dietologia è marketing, il settore non è regolato, basta vedere la definizione "nutrizionista" che da un punto di vista medico-legale può significare tutto e nulla. Ci si tuffano cani e porci.
Un consiglio spassionato? Lascia perdere diete come quelle citate, fantomatiche intolleranze alimentari e comincia con gli esami di base. La celiachia? Potrebbe essere. Ma è come essere in un ranch, sentire rumore di zoccoli e pensare che stiano arrivando delle zebre...

roby89
15/06/2016, 19:50
adesso mi vogliono far fare la colonscopia....

tbb800
15/06/2016, 19:51
quoto chi ti ha detto e ti dirà di andare da un nutrizionists serio. fai un check up completo e verifica come stai. sai a volte certi problemi dipendono più dalla testa che dal corpo.

quanto alla faccenda della dieta del gruppo gruppo sanguigno mi scuso se sono totalmente disinformato e di non averne mai sentito parlare. e ne conosco persone che fanno diete, ma questa mai.

hai citato il gruppo A+. io sono A+ e ho sempre mangiato tanto e di tutto, sarà che ho un metabolismo feroce ma sono sempre stato longilineo.

gixxxer
15/06/2016, 19:55
adesso mi vogliono far fare la colonscopia....


Per carità... Io devo farla - la terza - l'anno prossimo o tra due anni, a causa di un regalino di mio padre (avrei preferito un appartamentino, dei buoni postali, anche dei soldi cash) mio fratello quest'anno ne ha già fatte due, mia sorella una all'anno. Lascia perdere, è una sofferenza ed una umiliazione buone solo a farti dire che avrai una colite aspecifica in fase attiva.

Come ti hanno giustamente suggerito: un nutrizionista vero e capace, che possa indicarti degli esami che possano dare un quadro della situazione realistico.

tbb800
15/06/2016, 19:56
Essendo del mestiere ti consiglio di evitare di seguire voci, consigli, suggerimenti di persone non qualificate. Fai una visita da un medico specializzato in dietologia (per essere corretti "scienza della nutrizione") o almeno branche afferenti (endocrinologo, gastroenterologo, mmg che si occupi di dietetica) che ti suggerirà gli esami da fare per valutare il caso e quindi trovare una soluzione.
La dietologia è marketing, il settore non è regolato, basta vedere la definizione "nutrizionista" che da un punto di vista medico-legale può significare tutto e nulla. Ci si tuffano cani e porci.
Un consiglio spassionato? Lascia perdere diete come quelle citate, fantomatiche intolleranze alimentari e comincia con gli esami di base. La celiachia? Potrebbe essere. Ma è come essere in un ranch, sentire rumore di zoccoli e pensare che stiano arrivando delle zebre...

mi conforta leggere un parere tecnico. io da ignorante avevo fatto un intervento estremamente moderato e mi ero trattenuto dal dire che questa dieta che sconosco perché non ne ho mai sentito parlare mi pare una enorme stronzata. ho appena chiesto ad una persona informata che mi ha riso in faccia.

Shining
15/06/2016, 20:00
Non sono del mestiere, ma segui il consiglio sopra di dadoz.
In qualsiasi settore è pieno di ciarlatani, rischi di entrare in una spirale da cui non ne esci più, oltretutto spendendo cifre consistenti, come hai scritto, senza alcun risultato

dadoz
15/06/2016, 20:04
adesso mi vogliono far fare la colonscopia....

Prendila come una diversa forma di introspezione... :)

roby89
15/06/2016, 20:14
no, la prendo in quel posto..... sempre ultimamente :(

armageddon
15/06/2016, 20:22
no, la prendo in quel posto..... sempre ultimamente :(

Dai ti tiro sù di morale,puoi sempre vantarti di essere tra quelli che a pigghiano 'ntuculu e non a chiacchiere,e 'ntuculu pure all'accademia della crusca.
Vedrai che troverai la soluzione:oook:

Stinit
15/06/2016, 20:29
no, la prendo in quel posto..... sempre ultimamente :(

Ti "anestetizzano" un po'...non dovresti sentire fastidi particolari...una guardata alle condutture è da fare ogni tanto...la cosa più fastidiosa è la preparazione prima dell'esame

thesena88
16/06/2016, 06:46
Mi intrometto...
Non può essere che questi fastidi piu che legati al cibo derivano solo o anche in parte da stress? lavoro, famiglia, ecc??
Secondo me le diete del gruppo sanguinio sono una grande pu**anata.
Fai sport? mangi spesso fuori o in mensa e in maniera diordinata? Mangi tipo 2 volte al giorno e troppo, oppure mangi poco e spesso, tipo 5-6 volte al giorno?
Anche io fossi in te comincerei ad andare da un buon nutrizionista, uno di cui hai gia sentito parlare, e visto i risultati su amici/parenti/conoscenti.
Secondo me un buon regime alimentare è la dieta a zona, sopratutto per chi fa sport.

Lo scrofo
16/06/2016, 07:41
Fermo restando che il gruppo A+ e' il piu' comune dei gruppi sanguigni, credo che da questo punto di vista se ti ritrovi con irritazioni intestinali e simili c'e' probabilmente qualcosa che non va bene nella tua alimentazione, qualche intolleranza o allergia.

Diete in funzione dei gruppi sanguigni mi pare una boiata, credo invece che sia logico valutare un bello screening per le intolleranze piu' comuni e partire da quelle.

Potrebbe essere un sentore di leggera celiachia, nel tuo caso, ma fanno bene a fare tutte le analisi del caso... Ma non ti deprimere, non c'e' nulla di cui preoccuparsi, e tutto si sistemera' ;)

Granzmeister
16/06/2016, 08:23
...fantomatiche intolleranze alimentari...

Cosa intendi per "fantomatiche" scusa?

valterone
16/06/2016, 10:09
Anche questo non è da sottovalutare: http://www.forumtriumphchepassione.com/forum/il-bar-di-triumphchepassione/277181-vado-via-di-casa-inizia-lavventura.html

dadoz
16/06/2016, 10:12
Cosa intendi per "fantomatiche" scusa?

Discorso difficile e non tanto popolare. Cercherò di essere poco noioso ma la vedo difficile...

Fantomatiche per due ragioni, la prima è un'opinione personale, la seconda è legata allo stato delle conoscenze scientifiche sulla materia.

Parto dalla mia opinione (condivisa): come ho già scritto la materia dieta-intolleranze è assoluto far west, chiunque voglia seguire un corso online di qualche presunto ente bulgaro può successivamente definirsi "nutrizionista" (non dietologo, non dietista) e a ruota attaccarci il discorso intolleranze. Sul mercato, e si parla di un vasto mercato, ci sono kit con boccette da tenere in mano, soluzioni in cui sputare e più sofisticate indagini cellulari che hanno l'unico scopo di trovare un'intolleranza a qualche alimento. Tutte accomunate da un unico fattore: sono prive di qualunque evidenza scientifica e sottopongono il paziente a diete privative e magari inutili. Ed in più costano care.

Seconda parte: le intolleranze alimentari, come comunemente intese, non esistono o meglio esistono ma in percentuali molto basse della popolazione. Attenzione, non lo dico io, è normale sapere medico in ambito immunologico e nutrizionale.
Esistono le allergie alimentari: un preciso alimento scatena una reazione allergica mediata da anticorpi IgE (tipica crisi anafilattica da nocciolina) o senza che vi sia reazione anticorpale ma comunque mediata dal sistema immunitario (celiachia).
Le intolleranze sono reazioni non mediate dal sistema immunitario ma che scatenano reazioni a livello gastrointestinale (es: gonfiore, nausea, diarrea) e sono sostanzialmente di 3 tipi: enzimatiche (la più conosciuta, l'intolleranza al lattosio, o il favismo), farmacologica (istamina, tiramina, ecc cioè tutte quelle sostanze contenute in certi cibi come il formaggio stagionato, vino rosso, sgombri, ecc) e infine quelle ad additivi (un meccanismo ancora non ben conosciuto).

Chi è realmente allergico ad un alimento? Il 4,5% della popolazione. La percentuale di popolazione che pensa di essere "allergica/intollerante" ad un alimento: il 20%!

Quindi fantomatiche perché sono come il prezzemolo, le si mette dentro sempre, in malafede per guadagnarci e senza nessuna colpa per scarsa conoscenza della materia.

Monacograu
16/06/2016, 10:35
Essendo del mestiere ti consiglio di evitare di seguire voci, consigli, suggerimenti di persone non qualificate. Fai una visita da un medico specializzato in dietologia (per essere corretti "scienza della nutrizione") o almeno branche afferenti (endocrinologo, gastroenterologo, mmg che si occupi di dietetica) che ti suggerirà gli esami da fare per valutare il caso e quindi trovare una soluzione.
La dietologia è marketing, il settore non è regolato, basta vedere la definizione "nutrizionista" che da un punto di vista medico-legale può significare tutto e nulla. Ci si tuffano cani e porci.
Un consiglio spassionato? Lascia perdere diete come quelle citate, fantomatiche intolleranze alimentari e comincia con gli esami di base. La celiachia? Potrebbe essere. Ma è come essere in un ranch, sentire rumore di zoccoli e pensare che stiano arrivando delle zebre...

Quoto in pieno!



E aggiungo: trombare di più! Più pilu e meno folletti! :oook:

2speed3
16/06/2016, 10:41
per adesso no...


da ottobre ho perso 9 chili
Al di la dei kg l'importante è il benessere.
Io tramite una dietista ho perso anni fa 30kg ma era una dieta da 1700kcal al giorno, che per un uomo di 2 metri e 130 kg è un po poco.
Adesso sono seguito da una nutrizionista molto brava , ho perso una dozzina di kg da marzo e sto proprio bene (e intendo bene anche in palestra e nei giri in bici da 150km) e ho raggiunto il peso forma.

Se gli esami del sangue sono ok , io proverei con il regolare l'alimentazione, se seguito da un professionista sicuramente male non fa

Mi raccomando un professionista degno di essere definito tale

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roby89
16/06/2016, 10:50
prendo in considerazione...

Stinit
16/06/2016, 10:58
In generale vedo che quando ci sono problemi alimentari 9/10 poi la colpa è dei cibi che oggi passano come tranquilli...mi riferisco a tutti quei cibi di uso molto comune che sono fortemente raffinati/lavorati...che poi corrispondono a quelli che hanno il sapore più appetitoso...

In questi casi vedo che i dietologi consigliano un cambio di alimentazione tipo ritorno alle origini...cibi semplici...poco raffinati...farine integrali...frutta e verdura di stagione a km 0 ecc

Allora penso...se per star bene occorre mangiare (nella qualità e nella quantità) come facevano i nostri nonni da allora ad oggi ci siamo evoluti o non abbiamo capito una beata fava?

armageddon
16/06/2016, 10:59
In generale vedo che quando ci sono problemi alimentari 9/10 poi la colpa è dei cibi che oggi passano come tranquilli...mi riferisco a tutti quei cibi di uso molto comune che sono fortemente raffinati/lavorati...che poi corrispondono a quelli che hanno il sapore più appetitoso...

In questi casi vedo che i dietologi consigliano un cambio di alimentazione tipo ritorno alle origini...cibi semplici...poco raffinati...farine integrali...frutta e verdura di stagione a km 0 ecc

Allora penso...se per star bene occorre mangiare (nella qualità e nella quantità) come facevano i nostri nonni da allora ad oggi ci siamo evoluti o non abbiamo capito una beata fava?

la seconda che hai detto

Stinit
16/06/2016, 11:01
la seconda che hai detto
Ok...ma nelle città quel modo "moderno" di alimentarsi è la norma per la maggior parte delle persone...dici che c'è da preoccuparsi?

Granzmeister
16/06/2016, 11:13
Discorso difficile e non tanto popolare. Cercherò di essere poco noioso ma la vedo difficile...

Fantomatiche per due ragioni, la prima è un'opinione personale, la seconda è legata allo stato delle conoscenze scientifiche sulla materia.

Parto dalla mia opinione (condivisa): come ho già scritto la materia dieta-intolleranze è assoluto far west, chiunque voglia seguire un corso online di qualche presunto ente bulgaro può successivamente definirsi "nutrizionista" (non dietologo, non dietista) e a ruota attaccarci il discorso intolleranze. Sul mercato, e si parla di un vasto mercato, ci sono kit con boccette da tenere in mano, soluzioni in cui sputare e più sofisticate indagini cellulari che hanno l'unico scopo di trovare un'intolleranza a qualche alimento. Tutte accomunate da un unico fattore: sono prive di qualunque evidenza scientifica e sottopongono il paziente a diete privative e magari inutili. Ed in più costano care.

Seconda parte: le intolleranze alimentari, come comunemente intese, non esistono o meglio esistono ma in percentuali molto basse della popolazione. Attenzione, non lo dico io, è normale sapere medico in ambito immunologico e nutrizionale.
Esistono le allergie alimentari: un preciso alimento scatena una reazione allergica mediata da anticorpi IgE (tipica crisi anafilattica da nocciolina) o senza che vi sia reazione anticorpale ma comunque mediata dal sistema immunitario (celiachia).
Le intolleranze sono reazioni non mediate dal sistema immunitario ma che scatenano reazioni a livello gastrointestinale (es: gonfiore, nausea, diarrea) e sono sostanzialmente di 3 tipi: enzimatiche (la più conosciuta, l'intolleranza al lattosio, o il favismo), farmacologica (istamina, tiramina, ecc cioè tutte quelle sostanze contenute in certi cibi come il formaggio stagionato, vino rosso, sgombri, ecc) e infine quelle ad additivi (un meccanismo ancora non ben conosciuto).

Chi è realmente allergico ad un alimento? Il 4,5% della popolazione. La percentuale di popolazione che pensa di essere "allergica/intollerante" ad un alimento: il 20%!

Quindi fantomatiche perché sono come il prezzemolo, le si mette dentro sempre, in malafede per guadagnarci e senza nessuna colpa per scarsa conoscenza della materia.

Chiaramente parlo di esame eseguito in centro qualificato e non da ciarlatani a bordo strada... Io, per esempio, da piccolo avevo fatto gli esami per l'allergia scoprendo di essere estremamente allergico al pesce, al tacchino e nessun altro alimento se ricordo bene.

Test sulle intolleranze non ne ho mai fatti, non ho problemi di sorta e tengo una alimentazione equilibrata e adeguata allo sport.
Il test "me lo sono fatto" con l'esperienza... se mangio due fragole o i pomodorini acidi sto male, se mangio pizza più birra sto male (doppio lievito), la mattina bevo mezzo litro di latte intero freddo da frigo e lo digerisco senza problemi. Parlo appunto di me, come di molti, che fanno fatica a digerire qualcosa ma che non hanno problemi.

Discorso diverso per mia sorella, la quale ne aveva molti di più di problemi e faceva fatica a digerire molto spesso. Ha fatto i test, ha scoperto cosa eliminare o moderare e ha risolto. Comunque ne aveva diverse di intolleranze ma nessuna allergia

Hartigan
16/06/2016, 11:17
Fermo restando che il gruppo A+ e' il piu' comune dei gruppi sanguignil
La prima cosa che ho pensato anche io.
Guarda caso il gruppo sanguigno peggiore è quello più comune, chiamiamola coincidenza...


Discorso difficile e non tanto popolare. Cercherò di essere poco noioso ma la vedo difficile...

Fantomatiche per due ragioni, la prima è un'opinione personale, la seconda è legata allo stato delle conoscenze scientifiche sulla materia.

Parto dalla mia opinione (condivisa): come ho già scritto la materia dieta-intolleranze è assoluto far west, chiunque voglia seguire un corso online di qualche presunto ente bulgaro può successivamente definirsi "nutrizionista" (non dietologo, non dietista) e a ruota attaccarci il discorso intolleranze. Sul mercato, e si parla di un vasto mercato, ci sono kit con boccette da tenere in mano, soluzioni in cui sputare e più sofisticate indagini cellulari che hanno l'unico scopo di trovare un'intolleranza a qualche alimento. Tutte accomunate da un unico fattore: sono prive di qualunque evidenza scientifica e sottopongono il paziente a diete privative e magari inutili. Ed in più costano care.

Seconda parte: le intolleranze alimentari, come comunemente intese, non esistono o meglio esistono ma in percentuali molto basse della popolazione. Attenzione, non lo dico io, è normale sapere medico in ambito immunologico e nutrizionale.
Esistono le allergie alimentari: un preciso alimento scatena una reazione allergica mediata da anticorpi IgE (tipica crisi anafilattica da nocciolina) o senza che vi sia reazione anticorpale ma comunque mediata dal sistema immunitario (celiachia).
Le intolleranze sono reazioni non mediate dal sistema immunitario ma che scatenano reazioni a livello gastrointestinale (es: gonfiore, nausea, diarrea) e sono sostanzialmente di 3 tipi: enzimatiche (la più conosciuta, l'intolleranza al lattosio, o il favismo), farmacologica (istamina, tiramina, ecc cioè tutte quelle sostanze contenute in certi cibi come il formaggio stagionato, vino rosso, sgombri, ecc) e infine quelle ad additivi (un meccanismo ancora non ben conosciuto).

Chi è realmente allergico ad un alimento? Il 4,5% della popolazione. La percentuale di popolazione che pensa di essere "allergica/intollerante" ad un alimento: il 20%!

Quindi fantomatiche perché sono come il prezzemolo, le si mette dentro sempre, in malafede per guadagnarci e senza nessuna colpa per scarsa conoscenza della materia.

Quoto tutto, più che esauriente direi..


Si occhio che però non é immediata la diagnosi... vai da uno specialista.

La diagnosi di celiachia si fa con una biopsia duodenale. Il sospetto invece nasce, oltre che dai sintomi, dalla positività a 3 anticorpi specifici per la malattia negli esami ematici.

enroa
16/06/2016, 11:33
io comincerei con due regole base camminare mezz'ora al giorno passo veloce, mangiare poco
e analisi da un dottore nutrizionista

navigator
16/06/2016, 11:36
La prima cosa che ho pensato anche io.
Guarda caso il gruppo sanguigno peggiore è quello più comune, chiamiamola coincidenza...



Quoto tutto, più che esauriente direi..



La diagnosi di celiachia si fa con una biopsia duodenale. Il sospetto invece nasce, oltre che dai sintomi, dalla positività a 3 anticorpi specifici per la malattia negli esami ematici.

Infatti... vai dallo specialista.
Non medici di base o nutrizionisti.

armageddon
16/06/2016, 20:38
Ok...ma nelle città quel modo "moderno" di alimentarsi è la norma per la maggior parte delle persone...dici che c'è da preoccuparsi?

cosa è rimasto di naturale? forse gli ortaggi di chi ha la fortuna di avere un orto,per non parlare della carne o del pane di tutti i tipi,la grande industria alimentare e la grande distribuzione danno a tutti la possibilità di sfamarsi economicamente,qualitativamente ha fatto solo danni

Stinit
17/06/2016, 04:59
cosa è rimasto di naturale? forse gli ortaggi di chi ha la fortuna di avere un orto,per non parlare della carne o del pane di tutti i tipi,la grande industria alimentare e la grande distribuzione danno a tutti la possibilità di sfamarsi economicamente,qualitativamente ha fatto solo danni

mma...a volte penso che ha ragione chi dice che era meglio quando era peggio:dry:

valterone
17/06/2016, 08:31
D'altronde per la legge dei grandi numeri non potevano essere tutti imbecilli...

LucaT
17/06/2016, 08:52
Io ho passato l'inferno fino all'età di trentanni poi ho scoperto che il pomodoro fresco e il sugo di pomodoro fresco o semplicemente una passata di pomodoro che non era prossima alla scadenza mi generavano fastidi e disturbi psichici.

Eliminato il problema sono rinato, adesso mangio di tutto può pure capitare di mangiare del sugo di pomodoro fresco, per una volta passi, ma al terzo giorno se continuo divento irascibile senza motivo quello è il primo sintomo.

questa cosa è capitata a una mia amica, però a un livello più blando. per un anno non ha potuto mangiare pomodori per disintossicarsi. visto che l'irascibilità non le è passata, dovrò dirle di rismettere coi pomodori.


Per carità... Io devo farla - la terza - l'anno prossimo o tra due anni, a causa di un regalino di mio padre (avrei preferito un appartamentino, dei buoni postali, anche dei soldi cash) mio fratello quest'anno ne ha già fatte due, mia sorella una all'anno. Lascia perdere, è una sofferenza ed una umiliazione buone solo a farti dire che avrai una colite aspecifica in fase attiva.


io sta cosa della colonscopia non l'ho mica capita. cioè tu devi prenderti un bibitone purgante che ti pulisce tipo fischietto, e a questo punto azzeri il rischio di tumore al colon. la prevenzione è questa e te la fai tu.
ecco, perchè non fare questa pratica una volta l'anno e stop, senza fare la visita dopo che pare sia dolorosa e sicuramente imbarazzante?

gixxxer
17/06/2016, 09:33
ìio sta cosa della colonscopia non l'ho mica capita. cioè tu devi prenderti un bibitone purgante che ti pulisce tipo fischietto, e a questo punto azzeri il rischio di tumore al colon. la prevenzione è questa e te la fai tu.
ecco, perchè non fare questa pratica una volta l'anno e stop, senza fare la visita dopo che pare sia dolorosa e sicuramente imbarazzante?

Il bibitone serve solo a pulire l'intestino per permettere l'osservazione tramite sonda. Già il bibitone e quelche ne consegue non è una roba simpatica, ma l'esame vero è proprio è estremamente invasivo - viene insufflata aria per distendere i visceri e permettere alla sonda di procedere. Nel caso di polipi possono essere prelevati campioni per il successivo esame istologico come pure possono essere resecati immediatamente. Entrambe le pratiche sono piuttosto dolorose, io non ho nemmeno potuto assumere analgesici perchè ero da solo e dovevo guidare....

Senza considerare che se ci sono problemi di solito te li comunicano al volo o quasi....

Monacograu
17/06/2016, 09:37
io sta cosa della colonscopia non l'ho mica capita. cioè tu devi prenderti un bibitone purgante che ti pulisce tipo fischietto, e a questo punto azzeri il rischio di tumore al colon. la prevenzione è questa e te la fai tu.
ecco, perchè non fare questa pratica una volta l'anno e stop, senza fare la visita dopo che pare sia dolorosa e sicuramente imbarazzante?

Si parla di salute, cerchiamo di non confondere le idee.
Sono tra quelli che, a causa rischio familiare, ogni due anni devi fare colon e gastro.

Per quanto riguarda la prevenzione non è la purga la prevenzione! La purga serve per pulirti bene in modo che quando fai la colon possano ispezionare bene e, se ci sono "polipi" toglierli (e farli analizzare).

Riguardo il fatto che sia dolorosa basta farla in anestesia (una totale molto leggera) e non ti accorgi di nulla.
Per quanto riguarda l'imbarazzo è più imbarazzante lasciarci le penne per un tumore.

Mia madre riuscì ad intercettarlo appena in tempo proprio grazie ad una colonscopia.
Mio padre, purtroppo, quello allo stomaco no.

paper
17/06/2016, 09:40
Ti "anestetizzano" un po'...non dovresti sentire fastidi particolari...una guardata alle condutture è da fare ogni tanto...la cosa più fastidiosa è la preparazione prima dell'esame

Non solo un po'. La colonscopia migliore è quella in narcosi ed è una passeggiata. Io l'ho fatta volontariamente per prevenzione 3 anni fa e non ho avuto il minimo disturbo, nemmeno un po'd'aria, a parte la preparazione a base di litri di purga nauseante e salata al "gradevole aroma di mandarino" che dopo un po' proprio non va più giù... 10 minuti dopo il risveglio scalpitavo già per andarmene.


Il bibitone serve solo a pulire l'intestino per permettere l'osservazione tramite sonda. Già il bibitone e quelche ne consegue non è una roba simpatica, ma l'esame vero è proprio è estremamente invasivo - viene insufflata aria per distendere i visceri e permettere alla sonda di procedere. Nel caso di polipi possono essere prelevati campioni per il successivo esame istologico come pure possono essere resecati immediatamente. Entrambe le pratiche sono piuttosto dolorose, io non ho nemmeno potuto assumere analgesici perchè ero da solo e dovevo guidare....

Senza considerare che se ci sono problemi di solito te li comunicano al volo o quasi....

Sicuro che fossero del mestiere? :sad:

Monacograu
17/06/2016, 10:11
Sicuro che fossero del mestiere? :sad:

Il procedimento è quello, solo che che quando lo fanno dormi e non te ne accorgi :)

Stinit
17/06/2016, 10:28
questa cosa è capitata a una mia amica, però a un livello più blando. per un anno non ha potuto mangiare pomodori per disintossicarsi. visto che l'irascibilità non le è passata, dovrò dirle di rismettere coi pomodori.



io sta cosa della colonscopia non l'ho mica capita. cioè tu devi prenderti un bibitone purgante che ti pulisce tipo fischietto, e a questo punto azzeri il rischio di tumore al colon. la prevenzione è questa e te la fai tu.
ecco, perchè non fare questa pratica una volta l'anno e stop, senza fare la visita dopo che pare sia dolorosa e sicuramente imbarazzante?

Gastro e colonscopia sono esami comuni fatti o per indagini a seguito di...o per prassi preoperatoria...o come controllo di prevenzione ad una certa età...
Avendo fatto tutti e 2 posso dire che se fatti in una struttura consona si fanno tranquillamente...ti danno un sedativo che ti intontisce il tempo necessario per l'esame...non senti praticamente nulla...e dopo un'oretta/oretta e mezza te ne torni a casa con la tua macchina

paper
17/06/2016, 10:36
Oggi la tendenza è alla narcosi totale in quanto è un esame per il quale non serve la collaborazione del paziente, anzi se è sveglio è controproducente.


Il procedimento è quello, solo che che quando lo fanno dormi e non te ne accorgi :)

D'accordo, ma conosco persone che hanno il terrore dell'anestesia e non hanno sofferto. Non so il prelievo dell'istologico...

Monacograu
17/06/2016, 10:44
D'accordo, ma conosco persone che hanno il terrore dell'anestesia e non hanno sofferto. Non so il prelievo dell'istologico...

Come scrivevo è un tema che, putroppo, conosco molto bene.
Dipende molto dalle persone e dall'abilità del medico: mia madre lo ha fatto per anni senza anestesia o con analgesici blandi e c'erano posti in cui soffriva molto e ospedali in cui era molto sopportabile.
Ma da quanto so il procdimento è quello: si pompa aria per poter espolore meglio l'interno con la sonda

Per quanto mi riguarda: viva l'anestesia

Stinit
17/06/2016, 10:46
Oggi la tendenza è alla narcosi totale in quanto è un esame per il quale non serve la collaborazione del paziente, anzi se è sveglio è controproducente.



D'accordo, ma conosco persone che hanno il terrore dell'anestesia e non hanno sofferto. Non so il prelievo dell'istologico...

Tecnicamente non so che roba sia quella che ti iniettano...so gli effetti...la prima sensazione è di fresco e rilassatezza...poi inizi a vedere tutto "a scacchi"...da li fino alla fine non è che dormi...sei sveglio ma come se fossi da un'altra parte...

Non so se è la stessa sostanza ma credo sia molto simile a quella che ti fanno prima di una anestesia totale in sala operatoria...almeno negli effetti è molto simile

armageddon
17/06/2016, 10:53
Tecnicamente non so che roba sia quella che ti iniettano...so gli effetti...la prima sensazione è di fresco e rilassatezza...poi inizi a vedere tutto "a scacchi"...da li fino alla fine non è che dormi...sei sveglio ma come se fossi da un'altra parte...

Non so se è la stessa sostanza ma credo sia molto simile a quella che ti fanno prima di una anestesia totale in sala operatoria...almeno negli effetti è molto simile

per l'anestesia ormai usano sostanze incredibili,a me per l'operazione all'anca mi bombarono e rimasi lucidissimo per tutto il tempo,però ero come distaccato,non ho avuto la sensazione che operassero me,poi mi disse l'anestesista che la dose era un decimo di quella che ti fa il dentista

dadoz
17/06/2016, 11:50
La colonscopia si può fare in sedazione cosciente e profonda. Nel primo caso vengono usate delle benzodiazepine (+ buscopan) che diminuiscono l'ansia, rilassano la muscolatura e sedano il paziente senza che vi sia una perdita di coscienza.

Nel secondo caso serve l'anestesista. Viene usato il propofol, un farmaco che induce perdita di coscienza mantenendo la respirazione spontanea (quindi non serve intubare). Uno si addormenta e lo rivoltano come un calzino (a volte si associano gastro e colonscopia).

Occhio non vede, culo non duole...

valterone
17/06/2016, 12:30
Occhio non vede, culo non duole...

:cry:

paper
17/06/2016, 12:57
Tecnicamente non so che roba sia quella che ti iniettano...so gli effetti...la prima sensazione è di fresco e rilassatezza...poi inizi a vedere tutto "a scacchi"...da li fino alla fine non è che dormi...sei sveglio ma come se fossi da un'altra parte...

Non so se è la stessa sostanza ma credo sia molto simile a quella che ti fanno prima di una anestesia totale in sala operatoria...almeno negli effetti è molto simile

Io mi sono fatto una bella dormita e appena sveglio ero già pimpante. Invece un altro che aveva finito prima di me non riusciva a riprendersi.

theciri
17/06/2016, 14:14
Tecnicamente non so che roba sia quella che ti iniettano...so gli effetti...la prima sensazione è di fresco e rilassatezza...poi inizi a vedere tutto "a scacchi"...da li fino alla fine non è che dormi...sei sveglio ma come se fossi da un'altra parte...



In pratica il mio sabato sera "tipo":biggrin3:



Scusate ma mi sembrava il caso di sdrammatizzare un pò........

ABCDEF
17/06/2016, 14:48
Tecnicamente non so che roba sia quella che ti iniettano...so gli effetti...la prima sensazione è di fresco e rilassatezza...poi inizi a vedere tutto "a scacchi"...da li fino alla fine non è che dormi...sei sveglio ma come se fossi da un'altra parte...

Non so se è la stessa sostanza ma credo sia molto simile a quella che ti fanno prima di una anestesia totale in sala operatoria...almeno negli effetti è molto simile

è "roba" buona :oook:

roby89
17/06/2016, 14:56
ma per prevenzione di solito si inizia dopo i 40 anni giusto ???

nikonikko
17/06/2016, 15:03
Tecnicamente non so che roba sia quella che ti iniettano...so gli effetti...la prima sensazione è di fresco e rilassatezza...poi inizi a vedere tutto "a scacchi"...da li fino alla fine non è che dormi...sei sveglio ma come se fossi da un'altra parte...

Non so se è la stessa sostanza ma credo sia molto simile a quella che ti fanno prima di una anestesia totale in sala operatoria...almeno negli effetti è molto simile


A me l'anestesia totale l'hanno fatta pochissimi mesi fa ma non mi hanno dato nessuna sostanza mi hanno fatto fare un paio di respiri nella maschera al secondo ero gia out.:biggrin3:

Comunque non condivido le biopsie, mio padre, per una pignoleria del cazzo da parte del medico preposto dall'asl per il controllo dei requisiti igienico-sanitari che ne ha richiesto biopsia per una macchia ai polmoni presente da oltre 30 anni, è morto.

roby89
17/06/2016, 15:38
Si parla di salute, cerchiamo di non confondere le idee.
Sono tra quelli che, a causa rischio familiare, ogni due anni devi fare colon e gastro.

Per quanto riguarda la prevenzione non è la purga la prevenzione! La purga serve per pulirti bene in modo che quando fai la colon possano ispezionare bene e, se ci sono "polipi" toglierli (e farli analizzare).

Riguardo il fatto che sia dolorosa basta farla in anestesia (una totale molto leggera) e non ti accorgi di nulla.
Per quanto riguarda l'imbarazzo è più imbarazzante lasciarci le penne per un tumore.

Mia madre riuscì ad intercettarlo appena in tempo proprio grazie ad una colonscopia.
Mio padre, purtroppo, quello allo stomaco no.

da quando fai esami di prevenzione? decisione tua ? mio papà tumore allo stomaco asportato in tempo.

Monacograu
20/06/2016, 09:11
A me l'anestesia totale l'hanno fatta pochissimi mesi fa ma non mi hanno dato nessuna sostanza mi hanno fatto fare un paio di respiri nella maschera al secondo ero gia out.:biggrin3:

Comunque non condivido le biopsie, mio padre, per una pignoleria del cazzo da parte del medico preposto dall'asl per il controllo dei requisiti igienico-sanitari che ne ha richiesto biopsia per una macchia ai polmoni presente da oltre 30 anni, è morto.

Mi spiace tnto per tuo padre, ma l'errore di un medico non può far dire che non si condividono le biposie.
Una biopsia tanti anni fa salvò la vita a mia madre.


da quando fai esami di prevenzione? decisione tua ? mio papà tumore allo stomaco asportato in tempo.

Fare colon e gastro non è una scelta, ma un consiglio di un chirurgo di cui mi fido molto.
Purtroppo da quanto ne so c'è un certo rischio nell'aver avuto questi due episodi in famiglia.
Di sicuro io ho iniziato prima dei 40 ma ti conviene confrontarti con un medico specialista di cui ti fidi e parlarne con lui...credo poco nell'automedicina o nel sentito dire, soprattutto in questi casi

cicorunner
20/06/2016, 12:28
In pratica il mio sabato sera "tipo":biggrin3:



Scusate ma mi sembrava il caso di sdrammatizzare un pò........


quindi prima perdi coscenza e poi ti svegli con il culo che brucia :biggrin3::biggrin3::biggrin3:

se ti diverti così .... :w00t:

scherzi a parte gastroscopia e colonscopia sempre senza anestesia, la prima non è piacevolissima per il senso di soffocamento, la seconda è quasi un divertimento...

souldancer
20/06/2016, 13:28
ciao,

io ho fatto quella dieta lì.

Ho perso 20 chili, mi sentivo meglio già dopo 3 mesi, sono sparite imbarazzanti eruzioni cutanee periodiche con fastidiosi bruciori, ed anche sportivamente mi va bene.
Sinceramene non credevo (e non credo tuttora) che ci sia una correlazione con il gruppo sanguigno. (confermato da altri medici)
Quindi, all'epoca (sono 3 anni) ricontrati i primi benefici da profano ho cercato di documentarmi sui problemi che possono crare certi cibi.
ed ho riscontrato che tutti i cibi che mi hanno tolto creano acidosi, la quale ha influenza piu o meno negativa (dipende dalle persone) su molti aspetti.
(dolori, contartture, fegato, pelle, etc etc) ho quindi provato a farmi la curva del PH usando le cartine che usano i diabetici.
Devo dire che il mio miglioramento è stato contestuale a un PH meno acido, addirittura oltre il 6.
Anche altri medici e dietologi me l'hanno confermato, forse non c'è correlazione con il gruppo sanguigno ma con altri parametri forse si.
Ho poi scoperto l'esistenza di cibi che ignoravo proprio

navigator
31/05/2017, 17:16
avendo un conoscente (sono rimasto sorpreso positivamente) che ha seguito la dieta indicata in questo post mi sono incuriosito... preso il libro e seguito alcuni filmati di Dott. Mozzi e altri medici sul "tubo" mi sono ordinato il libro per capire meglio di cosa si parlava. Diciamo subito che su alcune cose ero completamente ignorante tipo latte vaccino, fruttosio etc...
I GRUPPI SANGUIGNI - Dieta Gruppo Sanguigno (http://dietagrupposanguigno.net/i-gruppi-sanguigni/)
qui un pò di spiegazioni sul concetto di base.
Di fondo penso che ci sia un concetto naturopata... che comunque per come la vedo io preso alla lettera può essere sbagliato però probabilmente può dare qualche consiglio utile per le abitudini alimentari.