solenero
15/06/2007, 13:11
Ricevo da un caro amico abitante nella Val di Susa:
Cari Amici,
ieri sera abbiamo avuto la prova. Per anni ho sempre elucubrato, per lunghi anni ho sempre sofferto: il sistema, le tangenti, le ingiustizie, la politica, la mafia, la camorra, il clientelismo, il nepotismo, le connivenze, le bugie dei mass media, tutto questo insieme a molti altri difatti molti di noi l'hanno sofferto. E perchè? Perchè siamo nati nel Bel Paese e lo amiamo, per questo soffriamo. Io ho trovato il mio territorio adottivo nella Val di Susa, la mia compagna è nata in Bassa Valle, viviamo vicino ai Laghi d'Avigliana e ogni giorno guardiamo le montagne, in Alta Valle, che ci circondano e dalle quali scende, sempre meno e sempre più preziosa, l'acqua. Ma torniamo a ieri sera, quando nella sala consigliare del comune di Avigliana abbiamo conosciuto una persona straordinaria, un uomo che ha avuto il coraggio di fare suo il motto: "Amicus Plato, sed magis amica veritas" (Mi è amico Platone, ma mi è più amica la verità). L'uomo è il giudice Ferdinando Imposimato, lui ci ha confermato come funziona lo stratosferico sistema di lievitazione dei costi per le grandi opere, il crudele avido meccanismo di asservimento alla logica di tangenti legalizzate e alla mafia che uccide l'uomo e distrugge l'ambiente. Alcuni di voi sanno che sono contro il TAV, bene, ora lo sapete tutti. Imposimato ci ha detto che noi, i NO-TAV, rimarremo isolati a combattere contro tutti e soprattutto ha ribadito che getteranno ulteriore discredito nei nostri confronti cercando di farci passare (come hanno fatto fino ad ora) per retrogradi, ignoranti, montanari e trogloditi che si oppongono al progresso. Amici, vi chiedo di testimoniare in nostro favore: anche i geologi, quelli lontani dalla corruzione, possono darvi un quadro della situazione ambientale veritiero e sono concordi nell'annunciare l'assurda inutilità di un opera con un impatto ambientale devastante in qualsiasi variante del progetto. Difatti questo progetto nasce ad esclusivo beneficio di personaggi lontani dal nostro territorio e se realizzato porterà i soliti vantaggi che le grandi opere apportano ad un consolidato sistema criminale di sub-appalti lasciando sul territorio risultati irreversibili come già avvenuto in Toscana dove si sono perse irrimediabilmente risorse idriche per migliaia di persone in seguito agli scavi. La linea ferroviaria attualmente esistente in Val di Susa è lungi dall'avere raggiunto la saturazione nel trasporto delle merci ed il picco è previsto per l'anno 2065 se le condizioni del mercato (ma attualmente l'economia sembra rallentare...) rimarranno costanti. L'esperienza pregressa insegna: certe opere sono dei fallimenti, come quella dell'Eurotunnel, altre sono dei crimini contro l'ambiente come quella della Valle del Mugello. Credo sia ora di aprire la mente e gli occhi di chi ci sta accanto: vogliono fare passare come progresso opere inutili da realizzarsi senza rispetto alcuno per l'ambiente e la popolazione, sono quelli che rimangono sordi alle voci degli abitanti, dei geologi, del buon senso e che possiedono, purtroppo, il controllo dei mass-media e ci denigrano in ogni modo. Ma noi, come i nostri compagni vicentini del NO DAL MOLIN, risponderemo loro:
"Resisteremo un minuto in più".
Un abbraccio
Carlo
P.S.: Ferdinando Imposimato - Wikipedia (http://it.wikipedia.org/wiki/Ferdinando_Imposimato)
Se in coscienza lo credete, fatela girare.
Cari Amici,
ieri sera abbiamo avuto la prova. Per anni ho sempre elucubrato, per lunghi anni ho sempre sofferto: il sistema, le tangenti, le ingiustizie, la politica, la mafia, la camorra, il clientelismo, il nepotismo, le connivenze, le bugie dei mass media, tutto questo insieme a molti altri difatti molti di noi l'hanno sofferto. E perchè? Perchè siamo nati nel Bel Paese e lo amiamo, per questo soffriamo. Io ho trovato il mio territorio adottivo nella Val di Susa, la mia compagna è nata in Bassa Valle, viviamo vicino ai Laghi d'Avigliana e ogni giorno guardiamo le montagne, in Alta Valle, che ci circondano e dalle quali scende, sempre meno e sempre più preziosa, l'acqua. Ma torniamo a ieri sera, quando nella sala consigliare del comune di Avigliana abbiamo conosciuto una persona straordinaria, un uomo che ha avuto il coraggio di fare suo il motto: "Amicus Plato, sed magis amica veritas" (Mi è amico Platone, ma mi è più amica la verità). L'uomo è il giudice Ferdinando Imposimato, lui ci ha confermato come funziona lo stratosferico sistema di lievitazione dei costi per le grandi opere, il crudele avido meccanismo di asservimento alla logica di tangenti legalizzate e alla mafia che uccide l'uomo e distrugge l'ambiente. Alcuni di voi sanno che sono contro il TAV, bene, ora lo sapete tutti. Imposimato ci ha detto che noi, i NO-TAV, rimarremo isolati a combattere contro tutti e soprattutto ha ribadito che getteranno ulteriore discredito nei nostri confronti cercando di farci passare (come hanno fatto fino ad ora) per retrogradi, ignoranti, montanari e trogloditi che si oppongono al progresso. Amici, vi chiedo di testimoniare in nostro favore: anche i geologi, quelli lontani dalla corruzione, possono darvi un quadro della situazione ambientale veritiero e sono concordi nell'annunciare l'assurda inutilità di un opera con un impatto ambientale devastante in qualsiasi variante del progetto. Difatti questo progetto nasce ad esclusivo beneficio di personaggi lontani dal nostro territorio e se realizzato porterà i soliti vantaggi che le grandi opere apportano ad un consolidato sistema criminale di sub-appalti lasciando sul territorio risultati irreversibili come già avvenuto in Toscana dove si sono perse irrimediabilmente risorse idriche per migliaia di persone in seguito agli scavi. La linea ferroviaria attualmente esistente in Val di Susa è lungi dall'avere raggiunto la saturazione nel trasporto delle merci ed il picco è previsto per l'anno 2065 se le condizioni del mercato (ma attualmente l'economia sembra rallentare...) rimarranno costanti. L'esperienza pregressa insegna: certe opere sono dei fallimenti, come quella dell'Eurotunnel, altre sono dei crimini contro l'ambiente come quella della Valle del Mugello. Credo sia ora di aprire la mente e gli occhi di chi ci sta accanto: vogliono fare passare come progresso opere inutili da realizzarsi senza rispetto alcuno per l'ambiente e la popolazione, sono quelli che rimangono sordi alle voci degli abitanti, dei geologi, del buon senso e che possiedono, purtroppo, il controllo dei mass-media e ci denigrano in ogni modo. Ma noi, come i nostri compagni vicentini del NO DAL MOLIN, risponderemo loro:
"Resisteremo un minuto in più".
Un abbraccio
Carlo
P.S.: Ferdinando Imposimato - Wikipedia (http://it.wikipedia.org/wiki/Ferdinando_Imposimato)
Se in coscienza lo credete, fatela girare.