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Visualizza Versione Completa : ''Before the Flood''- Leonardo DiCaprio contro l'inquinamento



Marco Manila
01/11/2016, 08:18
Ciao ragazzi, ho appena visto ''Before the Flood'', il docu-film di Leonardo DiCaprio contro l'inquinamento globale che causa i cambiamenti climatici di cui ormai tutti abbiamo sentito parlare. Ne consiglio a tutti la visione perlomeno per essere più consapevoli di qual' è impatto dei comportamenti dell' essere umano nei confronti del luogo in cui viviamo, il pianeta terra.


https://www.youtube.com/watch?v=90CkXVF-Q8M

Io l' ho trovato fantastico e, al tempo stesso, drammatico.

Buona visione.

_sabba_
01/11/2016, 08:27
Sono cose già dette e ripetute, ma enfatizzate da un mito del cinema fanno più presa sullo spettatore.
È comunque da vedere, anche perchè è fatto bene!

:oook:

Spoly
01/11/2016, 09:24
Grazie per il consiglio, me lo guarderò ;-)

Granzmeister
02/11/2016, 07:15
Sono cose già dette e ripetute, ma enfatizzate da un mito del cinema fanno più presa sullo spettatore.
È comunque da vedere, anche perchè è fatto bene!

:oook:

Stesso mio pensiero. Anche sentendo cose già conosciute, comunque mi ha toccato.

Filomao
03/11/2016, 10:16
Visto, davvero molto ben fatto. Purtroppo non porterà assolutamente a niente.

massimio
03/11/2016, 12:15
oltre ad essere un grandissimo attore, secondo me é anche una "brava" persona...e questo doku ne é la dimostrazione

rolloblues
03/11/2016, 13:36
Visto, davvero molto ben fatto. Purtroppo non porterà assolutamente a niente.

Devi considerare che in generale fuori dagli USA una frase del tipo: "Sentito che freddo oggi? Alla faccia del riscaldamento globale eh?" é una battuta da ascensore, mentre per il partito Repubblicano é una linea politica.

Non vedo altra strategia utile se non quella di rendere impopolare questa linea politica, ed in questo senso non vedo strumento migliore di Youtube per combattere FOX News.

Ad ogni modo documentario ben fatto

Filomao
03/11/2016, 13:46
Alla fine della fiera per il pianeta sarà sempre peggio, non si riuscirà più a tornare indietro a mio avviso.

Parlavo ai fini pratici, lascio fuori la politica che in questo caso non c'entra nulla: ad una barriera corallina importa poco chi la sta facendo morire, ma purtroppo solo il fatto che la sta facendo morire.

Marco Manila
03/11/2016, 13:54
Non credo sai Filo? Il documentario in 4 giorni è stato visto su youtube da oltre 7 milioni di persone solo in Italia (senza considerare che è disponibile su altri siti importanti) e credo quindi che se ne sia discusso un bel pò e lo si farà nei prossimi mesi, sensibilizzando tutti verso il problema.

Non dico che si farà chissà cosa ora, perlomeno però la prossima volta che c'è da votare qualcuno o qualcosa si terrà presente anche questo aspetto. ;)

Ps senza contare che ognuno di noi può fare nel suo piccolo tante cose, rispettare per esempio la regola delle tre R: REDUCE, REUSE, RECYCLE (http://www.recycling-guide.org.uk/rrr.html).

Filomao
03/11/2016, 14:20
Non credo sai Filo? Il documentario in 4 giorni è stato visto su youtube da oltre 7 milioni di persone solo in Italia (senza considerare che è disponibile su altri siti importanti) e credo quindi che se ne sia discusso un bel pò e lo si farà nei prossimi mesi, sensibilizzando tutti verso il problema.

Per carità, però una cosa è guardare i video ed una cosa è che i governi decidano davvero di intervenire radicalmente.
Troppi interessi in ballo ormai da troppo tempo ed il tutto è un volano che ormai non si può più fermare.
Sensibilizzare purtroppo operativamente non interviene su niente. E' come pregare, e quelli che dicono "prego tanto per questa cosa": ok, buone le intenzioni ma materialmente non succede assolutamente nulla.

Marco Manila
03/11/2016, 14:45
D' accordo Filo, ma se mettiamo, utilizzando lo strumento del VOTO, le persone giuste al comando dei nostri governi prima o poi il marcio che c'è ora piano piano calerà. Se però non facciamo mai nulla non possiamo pretendere che succeda nulla...

Granzmeister
03/11/2016, 15:18
D' accordo Filo, ma se mettiamo, utilizzando lo strumento del VOTO, le persone giuste al comando dei nostri governi prima o poi il marcio che c'è ora piano piano calerà. Se però non facciamo mai nulla non possiamo pretendere che succeda nulla...

Vero.
Noi però non siamo in Scandinavia, dove i governi hanno preso decisioni molto importanti in tema di ecologia e attuato piani di investimento.
Noi dobbiamo fare una "rivolta dal basso", imponendo il modello scandinavo e votando chi lo sostiene.

Marco Manila
04/11/2016, 06:25
Vero.
Noi però non siamo in Scandinavia, dove i governi hanno preso decisioni molto importanti in tema di ecologia e attuato piani di investimento.
Noi dobbiamo fare una "rivolta dal basso", imponendo il modello scandinavo e votando chi lo sostiene.

Vero,siamo in Italia, ma non credo che in Scandinavia i politici di punto in bianco abbiano fatto tutte quelle leggi ecologiche così dal nulla, molto probabilmente il popolo ha sviluppato una certa sensibilità verso quei problemi e quelle problematiche e abbia quindi messo al governo anni fà gente che portasse avanti certe idee.

Ecco, cominciamo a sviluppare anche noi quella sensibilità, il resto poi verrà con naturalezza. ;)

Ps anche se la vedo un pò dura, facciamo fatica a fare la raccolta differenziata...

Granzmeister
04/11/2016, 06:56
Vero,siamo in Italia, ma non credo che in Scandinavia i politici di punto in bianco abbiano fatto tutte quelle leggi ecologiche così dal nulla, molto probabilmente il popolo ha sviluppato una certa sensibilità verso quei problemi e quelle problematiche e abbia quindi messo al governo anni fà gente che portasse avanti certe idee.

Ecco, cominciamo a sviluppare anche noi quella sensibilità, il resto poi verrà con naturalezza. ;)

Ps anche se la vedo un pò dura, facciamo fatica a fare la raccolta differenziata...

Togli pure il probabilmente... Nel mio piccolo ho fatto un viaggio di un mese tra Danimarca e Svezia del sud, in bici e per campeggi. Il livello di rispetto che quelle persone hanno per gli altri, per il bene pubblico e per l'ambiente è un qualcosa di incomprensibile per noi italiani.
E' proprio un fatto culturale ed è questo il nostro problema. Ma è da qui che deve partire la rivoluzione dal basso.