Zirullo
11/05/2017, 09:48
Nives Meroi e Romano Benet in vetta all (http://www.planetmountain.com/it/notizie/alpinismo/nives-meroi-e-romano-benet-in-vetta-all-annapurna-il-loro-14-ottomila.html)
Nives e il marito Romano hanno appena concluso l'impresa di scalare tutti gli ottomila, senza portatori, senza ossigeno, in stile alpino.
Avevo letto di loro in un bel libro di Erri De Luca ("Sulle tracce di Nives"), che descrive meglio di me questa coppia in cordata e nella vita.
"“Nives Meroi è un’alpinista delle montagne massime, di Himalaya e Karakorum. Insieme con suo marito Romano Benet forma la più rara e robusta coppia in alta quota di tutti i tempi. Salgono senza bombole di ossigeno, nemmeno di scorta, fino all’ultimo metro che coincide col cielo. Si caricano tutto il peso dell’attrezzatura, dalla tenda al fornello, fino all’ultima notte prima della cima. Intendono scalare con le loro sole forze, per leale confronto con la montagna. I loro traguardi di coppia in alta quota non hanno precedenti. Sono stato con Romano e Nives un paio di volte, allungando i miei passi dietro i loro. Notti, tende, bivacchi: qui sono raccolte le mie conversazioni con Nives, di quelle che si svolgono in posti scomodi e in orari insonni.”"
Nives e il marito Romano hanno appena concluso l'impresa di scalare tutti gli ottomila, senza portatori, senza ossigeno, in stile alpino.
Avevo letto di loro in un bel libro di Erri De Luca ("Sulle tracce di Nives"), che descrive meglio di me questa coppia in cordata e nella vita.
"“Nives Meroi è un’alpinista delle montagne massime, di Himalaya e Karakorum. Insieme con suo marito Romano Benet forma la più rara e robusta coppia in alta quota di tutti i tempi. Salgono senza bombole di ossigeno, nemmeno di scorta, fino all’ultimo metro che coincide col cielo. Si caricano tutto il peso dell’attrezzatura, dalla tenda al fornello, fino all’ultima notte prima della cima. Intendono scalare con le loro sole forze, per leale confronto con la montagna. I loro traguardi di coppia in alta quota non hanno precedenti. Sono stato con Romano e Nives un paio di volte, allungando i miei passi dietro i loro. Notti, tende, bivacchi: qui sono raccolte le mie conversazioni con Nives, di quelle che si svolgono in posti scomodi e in orari insonni.”"