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Visualizza Versione Completa : Discussione pacata per arginare il fenomeno moria di ciclisti



Fermissimo
18/05/2017, 15:21
le nuovi recenti tragedie impongono una pacata riflessione a tutti...non prenderò le difese di nessuno perchè conosco molto bene il mondo dei ciclisti, da quelli della domenica fino ai professionisti, e so anche quali sono le loro colpe

le conosco tanto bene che io infatti esco sempre da solo o al massimo in 2 ed essendo io ed il mio amico mediamente intelligenti andiamo sempre in fila indiana, in primis per la nostra incolumità, in secundis per non rompere i coglioni agli altri, in tertiis perchè così tiriamo metà per uno e ci stanchiamo di meno (o facciamo più velocità)

nell'interesse dei ciclisti credo sia arrivato il momento di rendere obbligatoria una targhetta da mettere su qualunque bici che sia utilizzata su strade pubbliche (anche le grazielle per intenderci)

Essa deve avere un costo simbolico (5 euro per esempio) in maniera da non essere un impedimento per nessuno...però la sua assenza ad un controllo deve essere sanzionata pesantemente con multa pecuniaria o, se il ciclista ha la patente, anche con decurtazione punti...

inoltre questo consentirebbe di elevare multe per tutti quei comportamenti contrari al codice stradale (non rispetto semafori, pascolo di gruppo a centro strada, transito contromano etc. etc.)

Con questa normativa si otterrebbe un miglioramento dei seguenti 3 punti:

1) chi non è ciclista si sentirebbe più tutelato (e quindi forse sarebbe meno nervoso) consapevole che l'impunità è finita
2) chi prende la bici, consapevole di essere potenzialmente passibile di multa, dovrà comportarsi con rispetto delle regole
3) i ciclisti potranno davvero richiedere un inasprimento delle pene per i guidatori che causano incidenti con danni materiali o umani...quando si è disciplinati allora è giusto chiedere massima severità verso chi non lo è (novelli Tazio Nuvolari, ubriachi o drogati al volante, messaggiatori folli etc. etc.)

PS ancora meglio della targhetta sarebbe un patch staccabile ben grande da tenere sulla schiena quando si va in bici...una specie di targa umana...io la indosserei senza nessun problema

Exo
18/05/2017, 15:37
Quototi.

F@bio
18/05/2017, 15:40
la targa quando il 100% dei ciclisti con bici da corsa non ha un cazzo di luce ne davanti ne dietro? io vieterei le bici da corsa su strada pubblica... Chi ha quel tipo di bici si mette a fare una competizione con se stesso o con altri e lo sforzo cui si sottopone sicuramente non lo rende lucido per tutto il tragitto... quando ti trovi uno che arranca sbandando a dx e sx in salita sarebbe da sanzionare quanto un ubriaco al volante..... Senza contare che nessuno ha una minkia di lucina (manco pesasse una tonnellata) e nelle gallerie sono praticamente invisibili....

Fanthomas
18/05/2017, 16:12
le nuovi recenti tragedie impongono una pacata riflessione a tutti...non prenderò le difese di nessuno perchè conosco molto bene il mondo dei ciclisti, da quelli della domenica fino ai professionisti, e so anche quali sono le loro colpe

le conosco tanto bene che io infatti esco sempre da solo o al massimo in 2 ed essendo io ed il mio amico mediamente intelligenti andiamo sempre in fila indiana, in primis per la nostra incolumità, in secundis per non rompere i coglioni agli altri, in tertiis perchè così tiriamo metà per uno e ci stanchiamo di meno (o facciamo più velocità)

nell'interesse dei ciclisti credo sia arrivato il momento di rendere obbligatoria una targhetta da mettere su qualunque bici che sia utilizzata su strade pubbliche (anche le grazielle per intenderci)

Essa deve avere un costo simbolico (5 euro per esempio) in maniera da non essere un impedimento per nessuno...però la sua assenza ad un controllo deve essere sanzionata pesantemente con multa pecuniaria o, se il ciclista ha la patente, anche con decurtazione punti...

inoltre questo consentirebbe di elevare multe per tutti quei comportamenti contrari al codice stradale (non rispetto semafori, pascolo di gruppo a centro strada, transito contromano etc. etc.)

Con questa normativa si otterrebbe un miglioramento dei seguenti 3 punti:

1) chi non è ciclista si sentirebbe più tutelato (e quindi forse sarebbe meno nervoso) consapevole che l'impunità è finita
2) chi prende la bici, consapevole di essere potenzialmente passibile di multa, dovrà comportarsi con rispetto delle regole
3) i ciclisti potranno davvero richiedere un inasprimento delle pene per i guidatori che causano incidenti con danni materiali o umani...quando si è disciplinati allora è giusto chiedere massima severità verso chi non lo è (novelli Tazio Nuvolari, ubriachi o drogati al volante, messaggiatori folli etc. etc.)

PS ancora meglio della targhetta sarebbe un patch staccabile ben grande da tenere sulla schiena quando si va in bici...una specie di targa umana...io la indosserei senza nessun problema

Sono d'accordo
Anche perchè il fenomeno e-bike si sta diffondendo a macchia d'olio, è non è difficile trovare qualche fenomeno sparato a 70 orari mentre si sfumazza una sigaretta.
Comunque essendo un ciclista ho usato molto le bici da corsa anche a livello agonistico in gioventù, ma mi sono rotto di sniffare idrocarburi e quant'altro e ora uso solo la montain bike.

condor
18/05/2017, 16:17
Pubbilacato stamattina su Facebook ancora sottoshock:

Stamattina, come ogni mattina, attraversavo la strada sulle strisce pedonali per arrivare al portone dello studio su una strada con limite 30 kmh.
Guardo a sinistra, nessuno, guardo a destra, nessuno, comincio ad attraversare. Ed e' in quel momento sento un debole fischio alla mia sinistra. In un attimo ero in mezzo ad un gruppone di ciclisti che mi sfiorava da tutte le parti a velocita' folle, scansandomi all'ultimo momento. Uno che si fosse fermato o un gesto di scusa... niente.
Le bici da corse non hanno avvisatore acustico, non sono provviste di fari e non sono provviste di frecce.
NON POSSONO CIRCOLARE SULLE STRADE APERTE AL PUBBLICO SECONDO IL C.D.S.
Giuro che se uno di quegli stronzi mi avessi colpito anche con la spina dorsale rotta in tre punti (perche' mi avrebbe di sicuro fatto molto male) mi sarei rialzato a prenderlo a calci in culo.

Ora, in questo caso ero io la parte debole, normalmente contro una macchina sono loro. Io in questo secondo caso mi comporto sempre per tutelarli al massimo, non suono e non sfioro ne faccio gestacci neanche quando come domenica scorsa sulla porrettana in moto che me li trovavo in mezzo alla strada subito dopo una curva, letteralmente, piantati sulla salita.
E' vero, e me ne accorgo soprattutto in moto, che moltissimi automobilisti e motociclisti guidano distratti o troppo velocemente, ma neanche loro aiutano il distratto pur sapendo che sono un intralcio per la velocita' e che sono silenziosissimi. Come si dice "loud pipes save your life" ma loro.....

Che poi, da dove sto io per andare sia a nord che a sud che a est si possono prendere un fottio di strade molto belle e pochissimo frequentate, ed invece si vedono grupponi solo sul Brennero in mezzo a macchine tir, autobus con strada stretta senza banchina ma anzi con un bel muretto che fa da argine al fiume che non lascerebbe scampo se qualcuno ti stringe da una parte ed una fila di platani con fosso dall'altra, e poi si grida alla tragedia. NOn e' tragedia e' volonta' di suicidarsi. Che gusto avranno poi a respirare benzene e particolato...... ah, ma forse perche' nelle strade alternative nessuno li vedrebbe... ahhhhhhh, eh si.

robygun
18/05/2017, 16:26
Il comportamento del ciclista medio(diciamo del ciclista "intutato") è diretta espressione del menefreghismo dilagante in Italia.. esacerbato dall'essere praticamente irriconoscibili..

rjng
18/05/2017, 16:32
Discussione difficile...serve intelligenza e rispetto delle regole,da parte di tutti...serve soprattutto conoscerle..le regole.
E pazienza. dove abito io ci son solo ciclisti,è un esercizio di pazienza...perché non è mica vero che le regole non le conoscono solo gli automobilisti. Tra Bereguardo e Motta visconti stirano un ciclista al giorno,spesso qualche macchina finisce nel prato per evitare lo squadrone della morte imbufalito in fronte di tre quattro bici che sprintano verso un immaginario traguardo..se parli con quelli del soccorso stradale ti dicono che è una guerra,i miei vicini sono tutti ciclisti convinti con bici che costano come una Moto. Ci vuole pazienza..e consapevolezza..e,a volte..cambiare strada.

Shining
18/05/2017, 16:42
la targa quando il 100% dei ciclisti con bici da corsa non ha un cazzo di luce ne davanti ne dietro? io vieterei le bici da corsa su strada pubblica... Chi ha quel tipo di bici si mette a fare una competizione con se stesso o con altri e lo sforzo cui si sottopone sicuramente non lo rende lucido per tutto il tragitto... quando ti trovi uno che arranca sbandando a dx e sx in salita sarebbe da sanzionare quanto un ubriaco al volante..... Senza contare che nessuno ha una minkia di lucina (manco pesasse una tonnellata) e nelle gallerie sono praticamente invisibili....

Infatti le bici da corsa non possono circolare su strade pubbliche
Ma questo non lo scrive mai nessuno, e nessuno sanziona mai i ciclisti con tali bici.

condor
18/05/2017, 17:04
Infatti le bici da corsa non possono circolare su strade pubbliche
Ma questo non lo scrive mai nessuno, e nessuno sanziona mai i ciclisti con tali bici.
1. Il campanello della bicicletta è obbligatorio?
VERO. In base al Codice della strada per poter circolare le biciclette devono essere obbligatoriamente dotate di campanello, luci anteriori, luci e catarifrangenti posteriori, catarifrangenti sui pedali e laterali.

2. E’ vietato condurre la bicicletta senza mani?
VERO. I ciclisti devono reggere il manubrio almeno con una mano e tenere libere braccia e mani da impedimenti, devono segnalare tempestivamente con il braccio le manovre di svolta a sinistra o a destra e di fermata (alzando il braccio) che intendono effettuare.

3. Le biciclette devono essere dotate di luci?
VERO. Da mezz’ora dopo il tramonto, durante tutto il periodo dell’oscurità, ma anche di giorno se le condizioni atmosferiche lo richiedono, i velocipedi sprovvisti degli appositi dispositivi di segnalazione visiva non possono essere utilizzati, ma solamente condotti a mano.

4. Per il Codice della Strada è obbligatorio il casco in bicicletta ?
FALSO. Sembra un paradosso ed invece è proprio vero. Per il codice della strada il campanello è obbligatorio ma il casco no.

5. Se NON sono tesserato ( e quindi coperto da polizza assicurazitiva verso terzi inclusa nel tesseramento ) posso circolare in bici su strade aperte al traffico senza una mia polizza assicuarativa verso terzi?
ASSOLUTAMENTE NO. Come detto in apertura la la bicicletta è definita dal Codice della Strada come veicolo, e come tale obbliga il ciclista al pieno rispetto delle norme che regolano la circolazione compresa quella che obbliga auto, camion, scooter e tutti i veicoli stradali ad essere in possesso di assicurazione danni verso terzi. Quindi se non siamo tesserati, non abbiamo tale copertura assicurativa e siamo quindi costretti a stipulare personale polizza assicurativa RESPONSABILITA' CIVILE, come se assicurassimo la nosta auto e il nostro scooter. E per chi circola senza assicuarazione le sanzioni sono le stesse previste per gli altri veicoli ( su tutte il SEQUESTRO del mezzo con messa all'asta !!!!!!!!).

6. I punti della patente si possono perdere anche dopo infrazioni compiute in bicicletta?
Il testo della nuova legge sulla sicurezza stradale prevede che "Se il conducente è persona munita...(...) di patente di guida, nell’ipotesi in cui, ai sensi del presente codice, sono stabilite le sanzioni amministrative accessorie del ritiro, della sospensione o della revoca della patente di guida, le stesse sanzioni amministrative accessorie si applicano anche quando le violazioni sono commesse alla guida di un veicolo per il quale non è richiesta la patente di guida. In tali casi si applicano, altresì, le disposizioni dell’articolo 126-bis"

Naexim
18/05/2017, 17:34
le nuovi recenti tragedie impongono una pacata riflessione a tutti...non prenderò le difese di nessuno perchè conosco molto bene il mondo dei ciclisti, da quelli della domenica fino ai professionisti, e so anche quali sono le loro colpe

le conosco tanto bene che io infatti esco sempre da solo o al massimo in 2 ed essendo io ed il mio amico mediamente intelligenti andiamo sempre in fila indiana, in primis per la nostra incolumità, in secundis per non rompere i coglioni agli altri, in tertiis perchè così tiriamo metà per uno e ci stanchiamo di meno (o facciamo più velocità)

nell'interesse dei ciclisti credo sia arrivato il momento di rendere obbligatoria una targhetta da mettere su qualunque bici che sia utilizzata su strade pubbliche (anche le grazielle per intenderci)

Essa deve avere un costo simbolico (5 euro per esempio) in maniera da non essere un impedimento per nessuno...però la sua assenza ad un controllo deve essere sanzionata pesantemente con multa pecuniaria o, se il ciclista ha la patente, anche con decurtazione punti...

inoltre questo consentirebbe di elevare multe per tutti quei comportamenti contrari al codice stradale (non rispetto semafori, pascolo di gruppo a centro strada, transito contromano etc. etc.)

Con questa normativa si otterrebbe un miglioramento dei seguenti 3 punti:

1) chi non è ciclista si sentirebbe più tutelato (e quindi forse sarebbe meno nervoso) consapevole che l'impunità è finita
2) chi prende la bici, consapevole di essere potenzialmente passibile di multa, dovrà comportarsi con rispetto delle regole
3) i ciclisti potranno davvero richiedere un inasprimento delle pene per i guidatori che causano incidenti con danni materiali o umani...quando si è disciplinati allora è giusto chiedere massima severità verso chi non lo è (novelli Tazio Nuvolari, ubriachi o drogati al volante, messaggiatori folli etc. etc.)

PS ancora meglio della targhetta sarebbe un patch staccabile ben grande da tenere sulla schiena quando si va in bici...una specie di targa umana...io la indosserei senza nessun problema

4)Lo stato ringrazia a fraccia spalancate ingassando le casse.

Non te la prendere , ma ti mando cordialmente "al bel paese"
Il bollo anche sulla bicicletta proprio NO
Non mi faccio rapinare per l'ennesima volta dallo stato. (perché chi vive esclusivamente di lavoro dipendente,non ha margini,è letteralmente rapinato dallo stato)
Prima le vendo e..amen.

5) Ce la vedo la casalinga di voghera che esce di casa, prende la bici per andare a comperare il pane e indossa la targa "sul groppone"

Stinit
18/05/2017, 18:42
imho se con la bici circoli in strada dovresti avere le stesse regole di auto e moto...e per tale principio devi tenere strettamente la dx senza creare assembramenti di pecore che fanno la ciclocchiacchierata...

(siamo nel 2017...si spendono migliaia di euro per bici e abbigliamento...è ora di comprare gli interfono bluetooth mediante i quali poter pedalare e chiacchierare... ma in fila indiana!)

enroa
18/05/2017, 18:57
il guaio cha sta diventando una invasione e sono tutti nonnetti e rompono le palle regole o non regole
uno che conosco per colpa di due cicloamatori che viaggiavano in coppia in curva, un automobilista li ha superati e a centrato il mio conoscente sulla sua H.D. e hanno dovuto amputargli la gamba da metà polpaccio in giù

ermaury
18/05/2017, 19:35
A me non stanno simpatici i ciclisti, perchè fanno un pò troppo come gli pare per strada (non sapendo che il codice della strada vale anche per loro) però non si fa di tutta l'eba un fascio.
Io penso che, sia nella nostra cultura, non fare caso ai ciclisti oppure odiarli. Chi di voi è andato al Tridays avrà visto come si comportano i conducenti nei confronti dei ciclisti, frenano!!! E qunado li sorpassano invadono l'altra corsia.

In Olanda, durante il corso di guida per prendere la patente, insegnano come aprire lo sportello correttamente per non urtare eventuali ciclisti che arrivano se viene aperto violentamente. Si apre con una mano mentre l'altra tiene lo sportello e si guarda indietro.

Noi siamo un popolo sempliciotto, non facciamo male a nessuno e siamo simpatici, ma in quanto a comportamenti stradali dobbiamo ancora imparare molto.

Sergio72
18/05/2017, 19:38
oltre alle molte e giuste cose dette , va ricordato anche l' obbligo di indossare il giubbino catarinfrangente nelle ore serali !!!
Dalle mie parti , quando è autunno/ inverno , la nebbiolina c' è spesso , ed il giubbino funziona 100 volte meglio di qualunque lucetta a led grande come un puntino .

posso comprendere che è difficile , se non impossibile , per chi si sta allenando seriamente ( anche a livello amatoriale ) percorrere le piste ciclabili , perchè sono usate spesso anche da pedoni col cane , bambini , monopattini , ecc , essendo in molti casi promiscue con l' uso da marcaiapiedi , ma se un ciclista usa la strada , deve usare ( anche di giorno ) giubbetto giallo catarinfrangente e stare in fila , uno dietro l' altro , in modo da creare meno problemi possibili

E poi , ci sono zone in cui attaccano le bici ai pali stradali anche in coppia , così da costringere pedoni e mamme col passeggino a scendere dal marciapiede . Ma se mi parcheggiassi io con la mia Bonneviile sul marciapiede , quanto ci metterebbe un vigile a multarmi ?

Comunque sì , un targhino identificativo sulle bici sarebbe proprio opportuno .

condor
18/05/2017, 20:53
I miei interventi sono assolutamente tesi a trovare una pax stradale tra i ciclisti e gli altri utenti della strada.
E lo dico per loro, perché se non si autoregolamentano finirà che verranno delle norme o dei controlli più stringenti e magari spunteranno dei divieti che sono antipatici.

robygun
18/05/2017, 21:03
...

5. Se NON sono tesserato ( e quindi coperto da polizza assicurazitiva verso terzi inclusa nel tesseramento ) posso circolare in bici su strade aperte al traffico senza una mia polizza assicuarativa verso terzi?
ASSOLUTAMENTE NO. Come detto in apertura la la bicicletta è definita dal Codice della Strada come veicolo, e come tale obbliga il ciclista al pieno rispetto delle norme che regolano la circolazione compresa quella che obbliga auto, camion, scooter e tutti i veicoli stradali ad essere in possesso di assicurazione danni verso terzi. Quindi se non siamo tesserati, non abbiamo tale copertura assicurativa e siamo quindi costretti a stipulare personale polizza assicurativa RESPONSABILITA' CIVILE, come se assicurassimo la nosta auto e il nostro scooter. E per chi circola senza assicuarazione le sanzioni sono le stesse previste per gli altri veicoli ( su tutte il SEQUESTRO del mezzo con messa all'asta !!!!!!!!).

..

Questa da dove arriva? No perché sarebbe troppo intelligente per essere una norma italiana..

paper
18/05/2017, 22:15
5. Se NON sono tesserato ( e quindi coperto da polizza assicurazitiva verso terzi inclusa nel tesseramento ) posso circolare in bici su strade aperte al traffico senza una mia polizza assicuarativa verso terzi?
ASSOLUTAMENTE NO. Come detto in apertura la la bicicletta è definita dal Codice della Strada come veicolo, e come tale obbliga il ciclista al pieno rispetto delle norme che regolano la circolazione compresa quella che obbliga auto, camion, scooter e tutti i veicoli stradali ad essere in possesso di assicurazione danni verso terzi. Quindi se non siamo tesserati, non abbiamo tale copertura assicurativa e siamo quindi costretti a stipulare personale polizza assicurativa RESPONSABILITA' CIVILE, come se assicurassimo la nosta auto e il nostro scooter. E per chi circola senza assicuarazione le sanzioni sono le stesse previste per gli altri veicoli ( su tutte il SEQUESTRO del mezzo con messa all'asta !!!!!!!!).



Dove l'hai saputo? Questo sinceramente non mi risulta. Non c'è differenza tra bici normali e da corsa e nemmeno obbligo di assicurazione.
Ciò non toglie che per attività come la bici o lo sci sia opportuno avere una assicurazione rc personale, tipo quella del padre di famiglia.

Luke76
19/05/2017, 05:45
la targa quando il 100% dei ciclisti con bici da corsa non ha un cazzo di luce ne davanti ne dietro? io vieterei le bici da corsa su strada pubblica... Chi ha quel tipo di bici si mette a fare una competizione con se stesso o con altri e lo sforzo cui si sottopone sicuramente non lo rende lucido per tutto il tragitto... quando ti trovi uno che arranca sbandando a dx e sx in salita sarebbe da sanzionare quanto un ubriaco al volante..... Senza contare che nessuno ha una minkia di lucina (manco pesasse una tonnellata) e nelle gallerie sono praticamente invisibili....

Come non essere d'accordo: il mio vicino di casa 70enne ciclista da sempre lo scorso anno lo hanno trovato in un fosso con il bacino fratturato perché in una competizione per vincere il salame e la mortadella ha "dato tutto quello che aveva". Mi dice:"Se fossi sbandato a sx (centro strada) non ci sarei più". Ora è ancora in giro...

Joel
19/05/2017, 07:27
Continuerò sempre a ribellarmi alla "guerra" tra opposte fazioni , Ciclisti vs automobilisti vs motociclisti vs pedoni e via cosi ...
a turno tutti possiamo essere l'uno o l'altro e se siamo persone che operano con raziocinio saremo bravi ciclisti , bravi motociclisti ecc... se invece siamo degli idioti , tali rimarremo a prescindere dal mezzo che guidiamo .
E' una questione di educazione (mancata) e di rispetto per il prossimo e per noi stessi . Come tutti ho mandato a fare in culo il gruppone che occupa la carreggiata cosi ho mandato a fare in culo il fenomeno in moto che taglia la curva e invade la mia corsia ... automobili , che ve lo dico a fare .
Pur ritenendomi abbastanza attento probabilmente qualche volta a fare in culo mi ci hanno mandato pure me ...
Non credo sia solo un problema di norme .

francesco87
19/05/2017, 07:33
Senza contare che il ciclista munito di bici da corsa non vuole prendere le buche per non rovinare il suo mezzo.. E per non rovinare gli zebedei.. E con le strade che ci sono qui, le buche sono onnipresenti. Figurati in montagna,serie di curve in salita.. Te ne trovi uno ai 2km/h in mezzo alla carreggiata xk a bordo strada ci sono le buche.. Lo centri in pieno..ti fai male, fai male al ciclista. Il giorno dopo al bar del paese senti solo dire: "ste moto di merda, vanno troppo forte su di qua" ..
Poi se mischi strada provinciale all orario di punta, gruppone di ciclisti peggio delle gare di Fantozzi e il fenomeno in macchina che deve spolliciare su facebook la tragedia prima o poi arriva

valterone
19/05/2017, 09:11
Non credo sia solo un problema di norme .

Secondo me invece sì, non di norme in quanto tali ma di come e quando vengono fatte rispettare. Oggi noi itagliani siamo tutti impuniti salvo 15 sfigati a settimana, ai quali viene tolta la pelle della faccia salvo poi far finire tutto a tarallucci e vino dopo una mezza dozzina di ricorsi. Le regole non servono per le persone in gamba, servono per tutti gli altri. Che vanno "educati" tutti e tutte le volte che serve, non 15 scelti dal caso e una volta al mese. Altrimenti le regole perdono di efficacia.
Infatti ne abbiamo a decine di migliaia e le stiamo -chi più e chi meno- regolarmente aggirando, un po' perché sono fatte accazzo e un po' perché siamo atavicamente insofferenti alle regole, insofferenza amplificata (fin quasi a giustificarla) dall'idiozia -appunto- di certe regole.

HAL9000
19/05/2017, 09:16
qui un'articolo recente:

Codice della strada biciclette: norme e regole di comportamento | AllaGuida (http://www.allaguida.it/articolo/codice-della-strada-biciclette-norme-e-regole-di-comportamento/129429/)

e anche qui ci sono scritte regole da seguire:

OBBLIGO USO PISTE CICLABILI PER TUTI I CICLISTI NESSUNO ESCLUSO (http://www.ciclistaurbano.net/problemi_obbligo_tutti_ciclisti_usare_piste_ciclabili_art_182_codice_strada.html)

Stinit
19/05/2017, 10:44
qui un'articolo recente:

Codice della strada biciclette: norme e regole di comportamento | AllaGuida (http://www.allaguida.it/articolo/codice-della-strada-biciclette-norme-e-regole-di-comportamento/129429/)

e anche qui ci sono scritte regole da seguire:

OBBLIGO USO PISTE CICLABILI PER TUTI I CICLISTI NESSUNO ESCLUSO (http://www.ciclistaurbano.net/problemi_obbligo_tutti_ciclisti_usare_piste_ciclabili_art_182_codice_strada.html)

La.questione delle piste ciclabili è purtroppo marginale...la.maggior parte delle volte i problemi grossi derivano dai ciclociarlatori della dimenica che vestiti di tutto punto marciano per le strade tipo gregge...a volte anche a file da 3...e comunque quasi mai meno di 2 per fila...

enroa
19/05/2017, 11:42
dalle nostre parti oltre ai cicloamatori lungo la pubblica via ci sono gruppi di profughi, sembra una transumanza umana, lo spazio si stringe

Joel
19/05/2017, 12:29
Secondo me invece sì, non di norme in quanto tali ma di come e quando vengono fatte rispettare. Oggi noi itagliani siamo tutti impuniti salvo 15 sfigati a settimana, ai quali viene tolta la pelle della faccia salvo poi far finire tutto a tarallucci e vino dopo una mezza dozzina di ricorsi. Le regole non servono per le persone in gamba, servono per tutti gli altri. Che vanno "educati" tutti e tutte le volte che serve, non 15 scelti dal caso e una volta al mese. Altrimenti le regole perdono di efficacia.
Infatti ne abbiamo a decine di migliaia e le stiamo -chi più e chi meno- regolarmente aggirando, un po' perché sono fatte accazzo e un po' perché siamo atavicamente insofferenti alle regole, insofferenza amplificata (fin quasi a giustificarla) dall'idiozia -appunto- di certe regole.

Appunto , in questo cordialmente dissento .
Se abbiamo bisogno di una norma che impedisca di andare contromano in curva (esagero e generalizzo) secondo me il problema è altrove . Vale per tutti , a 2/3/4 ruote , non si possono avere FdO ad ogni curva ... poi saremo noi i primi a lamentarcene perchè "stanno qui a rompere i coglioni a me invece di prendere i Ladri ..."
Non so , certezze non ne ho e soluzioni ancora meno ... se avessi dei figli cercherei di educarli come meglio ritengo nella speranza che forse tra 50 anni qualcosa possa migliorare , ma dubbi ne rimango parecchi .

valterone
19/05/2017, 12:59
Appunto , in questo cordialmente dissento .
Se abbiamo bisogno di una norma che impedisca di andare contromano in curva (esagero e generalizzo) secondo me il problema è altrove . Vale per tutti , a 2/3/4 ruote , non si possono avere FdO ad ogni curva ... poi saremo noi i primi a lamentarcene perchè "stanno qui a rompere i coglioni a me invece di prendere i Ladri ..."
Non so , certezze non ne ho e soluzioni ancora meno ... se avessi dei figli cercherei di educarli come meglio ritengo nella speranza che forse tra 50 anni qualcosa possa migliorare , ma dubbi ne rimango parecchi .

D'accordo in toto, infatti fosse per me le FdO potrebbero sparire domani tutte insieme, si continuerebbe a NON vedere la mia macchina ferma in doppia fila o con le quattro frecce di fronte al bancomat (contromano, ovviamente...) o ancora messa un po' di traverso davanti alla porta del supermarket con 70 posti liberi nel parcheggio. La questione è nell'educazione, che noi abbiamo lasciato da qualche decennio al caso o agli amici o peggio ancora al web. Senza educazione a cascata e già da dentro alle famiglie (ma oggi le stiamo perdendo, le famiglie...), non possiamo pretendere che i nostri figli imparino come si sta al mondo. Servono le regole ma, come ho scritto sopra, non sono per chi già si comporta a modo. Certo è che a livello di concetto avere bisogno dei caramba ad ogni curva ci squalifica come esseri senzienti, significa che non capiamo una ceppa e facciamo solo quello che ci comoda nell'immediato. Dovremmo come minimo vergognarci di cosa siamo diventati. Certo arginare tanta coglionaggine mettendo i caramba una curva ogni tantum e due giorni al mese è ancora peggio. Ci danno anche il segnale sbagliato, cioè che se il caramba non ci vede possiamo fare comecazzo vogliamo. Ed è quello che stiamo facendo, in tutti i campi dello scibile umano. Mi viene da ridere quando sento che si va a cercare i dirigenti perché non hanno sorvegliato i loro sottoposti assenteisti o multitimbratori; quand'ero sottoposto io, il fare quello che andava fatto era scontato ed era il minimo... e il superiore serviva solo a farlo fare al meglio possibile, non a fare il cerbero frustamunito.
Per la serie: ogni viaggio inizia col primo passo, se non educhiamo i nostri figli non potremo aspettarci di avere dei figli educati. Se lo facciamo non saremo ugualmente certi al 100% ma almeno il nostro l'avremo fatto e se va male potremo appellarci alla sfiga o alla genetica o alle cattive compagnie. Se non lo facciamo può solo andare male e se ne esce uno buono è una botta di culo, nulla di cui vantarsi.
Possiamo permettercelo? Io dico di no, quindi per me va fatto e tu faresti bene a farlo. Se non altro per la pace con sé stessi.
Siamo capaci di farlo? Io dico che la tendenza è al non più. E non vedo significative inversioni di rotta. Quindi tra poco i dementi (sono quelli che oggi dicono: eh, ma se devo uscire in bici per stare da solo in fila sul ciglio, in silenzio, stando attento e con le mani sempre sul manubrio sto a casa... :ph34r: ecco, bravo, stai pure a casa... che andare in giro in bici non è un diritto né un obbligo e chi ne ha veramente bisogno non si lamenta del come) saranno la maggioranza e il mondo, come la strada, gireranno sui loro tempi e comportamenti. Allora saranno soddisfatti, io un po' meno.

Scusate se mi sono scritto un po' addosso... :blink:

paper
19/05/2017, 14:00
Senza contare che il ciclista munito di bici da corsa non vuole prendere le buche per non rovinare il suo mezzo.. E per non rovinare gli zebedei.. E con le strade che ci sono qui, le buche sono onnipresenti. Figurati in montagna,serie di curve in salita.. Te ne trovi uno ai 2km/h in mezzo alla carreggiata xk a bordo strada ci sono le buche.. Lo centri in pieno..ti fai male, fai male al ciclista. Il giorno dopo al bar del paese senti solo dire: "ste moto di merda, vanno troppo forte su di qua" ..
Poi se mischi strada provinciale all orario di punta, gruppone di ciclisti peggio delle gare di Fantozzi e il fenomeno in macchina che deve spolliciare su facebook la tragedia prima o poi arriva

Ma tu conosci ciclisti da corsa o da passeggio in grado di viaggiare sulle buche? :laugh2:

francesco87
19/05/2017, 15:06
Ma tu conosci ciclisti da corsa o da passeggio in grado di viaggiare sulle buche? :laugh2:
Le buche basta prenderle in piedi e salvare gli zebedei[emoji23]

Stinit
19/05/2017, 17:27
D'accordo in toto, infatti fosse per me le FdO potrebbero sparire domani tutte insieme, si continuerebbe a NON vedere la mia macchina ferma in doppia fila o con le quattro frecce di fronte al bancomat (contromano, ovviamente...) o ancora messa un po' di traverso davanti alla porta del supermarket con 70 posti liberi nel parcheggio. La questione è nell'educazione, che noi abbiamo lasciato da qualche decennio al caso o agli amici o peggio ancora al web. Senza educazione a cascata e già da dentro alle famiglie (ma oggi le stiamo perdendo, le famiglie...), non possiamo pretendere che i nostri figli imparino come si sta al mondo. Servono le regole ma, come ho scritto sopra, non sono per chi già si comporta a modo. Certo è che a livello di concetto avere bisogno dei caramba ad ogni curva ci squalifica come esseri senzienti, significa che non capiamo una ceppa e facciamo solo quello che ci comoda nell'immediato. Dovremmo come minimo vergognarci di cosa siamo diventati. Certo arginare tanta coglionaggine mettendo i caramba una curva ogni tantum e due giorni al mese è ancora peggio. Ci danno anche il segnale sbagliato, cioè che se il caramba non ci vede possiamo fare comecazzo vogliamo. Ed è quello che stiamo facendo, in tutti i campi dello scibile umano.Mi viene da ridere quando sento che si va a cercare i dirigenti perché non hanno sorvegliato i loro sottoposti assenteisti o multitimbratori; quand'ero sottoposto io, il fare quello che andava fatto era scontato ed era il minimo... e il superiore serviva solo a farlo fare al meglio possibile, non a fare il cerbero frustamunito.
Per la serie: ogni viaggio inizia col primo passo, se non educhiamo i nostri figli non potremo aspettarci di avere dei figli educati. Se lo facciamo non saremo ugualmente certi al 100% ma almeno il nostro l'avremo fatto e se va male potremo appellarci alla sfiga o alla genetica o alle cattive compagnie. Se non lo facciamo può solo andare male e se ne esce uno buono è una botta di culo, nulla di cui vantarsi.
Possiamo permettercelo? Io dico di no, quindi per me va fatto e tu faresti bene a farlo. Se non altro per la pace con sé stessi.
Siamo capaci di farlo? Io dico che la tendenza è al non più. E non vedo significative inversioni di rotta. Quindi tra poco i dementi (sono quelli che oggi dicono: eh, ma se devo uscire in bici per stare da solo in fila sul ciglio, in silenzio, stando attento e con le mani sempre sul manubrio sto a casa... :ph34r: ecco, bravo, stai pure a casa... che andare in giro in bici non è un diritto né un obbligo e chi ne ha veramente bisogno non si lamenta del come) saranno la maggioranza e il mondo, come la strada, gireranno sui loro tempi e comportamenti. Allora saranno soddisfatti, io un po' meno.

Scusate se mi sono scritto un po' addosso... :blink:

D'accordo...ma fino ad un certo punto...chi nel lavoro dirige un gruppo di persone lavorativamente parlando ne è anche responsabile...tale responsabilità gli viene giustamente pagata...ne consegue che se uno (o più) del suo gruppo fa il lavativo e lui non se ne accorge il problema in prima battuta è il suo

valterone
20/05/2017, 11:17
Il problema diventa suo dal momento in cui, come figura professionale, lo si assume e lo si paga. Ma è lì già da prima e interessa la formazione e la cifra etica del lavoratore. In origine il responsabile serviva per far lavorare insieme persone che già stavano singolarmente facendo quello che gli era richiesto. Adesso è diventato quello che dovrebbe farli lavorare, altrimenti non lo fanno? Il problema non è lui ma i mentecatti che hanno bisogno dell'aguzzino. Non disquisisco se sia nato prima l'uovo o la gallina, dico solo che è una situazione che si autoalimenta una volta avviata. Per quello bisognerebbe pensarci bene e a fondo, prima di dare il via a certe cose. E se possibile fare in modo che non sia necessario farlo, agendo a priori. Uno scansafatiche non si assume, stop... dopo, per come stanno le cose oggi, è troppo tardi. Un giudice perbuonista che lo riammette lo si trova sempre... quindi il responsabile, a livello assenteismo non può nulla e il suo compito rimane prendere la paga, coordinare ove possibile e fare da capro espiatorio se sarà il caso. Ma non lo è quasi mai, qui non è mai colpa di nessuno.
Per i cicloidi è uguale: quando li si lascia fare debordano, perché la loro natura/educazione è quella... perché non l'hanno imparato a casa, come si sta su una strada. E non si può pretendere che glielo insegnino a scuola, con la scuola di oggi poi.

"Non basta mandare i figli a scuola, bisogna accompagnarli sulla via degli studi, bisogna costruire giorno per giorno in essi la consapevolezza che a scuola non si va per conquistare un titolo ma per prepararsi alla vita"

Sta succedendo? Secondo me no. E il risultato qual'è? Pessimo ma qualcuno aveva già pensato di guardare un po' più avanti della punta del proprio naso, proprio per cercare di non trovarcisi dentro all'improvviso.

La frase citata è del presidente Giovanni Leone, per dire...

Cracco reloaded
24/05/2017, 07:14
non centra na sega ma ve la racconto
becco un vecchio conoscente
scopro che ha uno scooterone
gli propongo un giretto in posti che dico io
sembro invogliarlo..
e mi fa
^si fuma una canna e poi si fa un bel giro in relax*

io comincio pian piano a scuotere la testa... "........ ma anche no ........ ti schianti cazzo"

...ormai ho la certezza che la gente è stupida... fottuti lemmings

souldancer
24/05/2017, 07:52
le nuovi recenti tragedie impongono una pacata riflessione a tutti...non prenderò le difese di nessuno perchè conosco molto bene il mondo dei ciclisti, da quelli della domenica fino ai professionisti, e so anche quali sono le loro colpe

le conosco tanto bene che io infatti esco sempre da solo o al massimo in 2 ed essendo io ed il mio amico mediamente intelligenti andiamo sempre in fila indiana, in primis per la nostra incolumità, in secundis per non rompere i coglioni agli altri, in tertiis perchè così tiriamo metà per uno e ci stanchiamo di meno (o facciamo più velocità)

nell'interesse dei ciclisti credo sia arrivato il momento di rendere obbligatoria una targhetta da mettere su qualunque bici che sia utilizzata su strade pubbliche (anche le grazielle per intenderci)

Essa deve avere un costo simbolico (5 euro per esempio) in maniera da non essere un impedimento per nessuno...però la sua assenza ad un controllo deve essere sanzionata pesantemente con multa pecuniaria o, se il ciclista ha la patente, anche con decurtazione punti...

inoltre questo consentirebbe di elevare multe per tutti quei comportamenti contrari al codice stradale (non rispetto semafori, pascolo di gruppo a centro strada, transito contromano etc. etc.)

Con questa normativa si otterrebbe un miglioramento dei seguenti 3 punti:

1) chi non è ciclista si sentirebbe più tutelato (e quindi forse sarebbe meno nervoso) consapevole che l'impunità è finita
2) chi prende la bici, consapevole di essere potenzialmente passibile di multa, dovrà comportarsi con rispetto delle regole
3) i ciclisti potranno davvero richiedere un inasprimento delle pene per i guidatori che causano incidenti con danni materiali o umani...quando si è disciplinati allora è giusto chiedere massima severità verso chi non lo è (novelli Tazio Nuvolari, ubriachi o drogati al volante, messaggiatori folli etc. etc.)

PS ancora meglio della targhetta sarebbe un patch staccabile ben grande da tenere sulla schiena quando si va in bici...una specie di targa umana...io la indosserei senza nessun problema

ci aggiungerei anche una RC (responsabilità civile) a terzi obbligatoria.

tipo l'assicurazione per chi scia o va in snowboard.

Una rc Capofamiglia, per dire. Molti l'hanno già con l'assicurazione della casa.

Cracco reloaded
24/05/2017, 08:02
io non pago nessuna assicurazione per sciare... ci mancherebbe altro... allora anche per chi corre, passeggia...

ma statevene a casa !!

XFer
24/05/2017, 08:29
dalle nostre parti oltre ai cicloamatori lungo la pubblica via ci sono gruppi di profughi, sembra una transumanza umana, lo spazio si stringe

A Roma è un classico, purtroppo, vedere rom ed extracomunitari che di sera, in bici, contromano e senza luci né catarifrangenti, fanno il "giro" dei cassonetti. Arrivano contromano, si fermano al cassonetto con la bici di traverso, frugano, ripartono tagliando la strada. Spesso davanti hanno cestini pieni di materiale e neanche vedono dove vanno.
Ormai sono così numerosi da essere un pericolo serio.

Sergio72
24/05/2017, 20:06
ci aggiungerei anche una RC (responsabilità civile) a terzi obbligatoria.

tipo l'assicurazione per chi scia o va in snowboard.

Una rc Capofamiglia, per dire. Molti l'hanno già con l'assicurazione della casa.


molti assicurano anche il cane ( verso terzi ) , perchè se gli scappa e provoca un incidente , o morde o altro ...
Rendere obbligatoria un' assicurazione per tutte le bici la vedo davvero dura , e poi comunque neri , zingari , accattoni vari , ecc , non la farebbero .
Nemmeno gli anziani nei paesi di campagna , ma almeno loro stanno in parte ( sennò mica diventavano anziani )

Ma rendere obbligatoria l' assicurazione per coloro che fanno un uso sportivo della bici ( o comunque ne usano una ) , lo trovo più che giusto .
E la bici ad uso sportivo la si riconosce perchè non ha i requisiti per correre su strada ( catarinfrangenti vari , campanello , luci , ecc , ecc )

Kerik
24/05/2017, 20:09
Fatto accadutomi qualche settimana fa:
in città, arrivo ad un incrocio per immettermi in una vietta a senso unico. Mi fermo, lascio passare un auto che sopraggiungeva, e quando sto per immettermi, per pura fortuna, non investo un ciclista coglione, che arrivava contromano!!!
Il bello è stato, che mi ha anche preso a male parole....
Ah già, che stupido, si sa che i ciclisti hanno SEMPRE ragione...

gadano
24/05/2017, 20:16
molti assicurano anche il cane ( verso terzi ) , perchè se gli scappa e provoca un incidente , o morde o altro ...
Rendere obbligatoria un' assicurazione per tutte le bici la vedo davvero dura , e poi comunque neri , zingari , accattoni vari , ecc , non la farebbero .
Nemmeno gli anziani nei paesi di campagna , ma almeno loro stanno in parte ( sennò mica diventavano anziani )

Ma rendere obbligatoria l' assicurazione per coloro che fanno un uso sportivo della bici ( o comunque ne usano una ) , lo trovo più che giusto .
E la bici ad uso sportivo la si riconosce perchè non ha i requisiti per correre su strada ( catarinfrangenti vari , campanello , luci , ecc , ecc )

Per i cani dal 2007 è obbligatoria assicurazione e chip sotto pelle... e comunque un'assicurazione daccapo famiglia da 60/70 euro all'anno copre [emoji16]


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2ofaces
24/05/2017, 21:40
Fatto accadutomi qualche settimana fa:
in città, arrivo ad un incrocio per immettermi in una vietta a senso unico. Mi fermo, lascio passare un auto che sopraggiungeva, e quando sto per immettermi, per pura fortuna, non investo un ciclista coglione, che arrivava contromano!!!
Il bello è stato, che mi ha anche preso a male parole....
Ah già, che stupido, si sa che i ciclisti hanno SEMPRE ragione...

nel mio paese...bassa milanese, i ciclisti possono andare contromano nei sensi unici : quello che é successo a te qui é cosa abituale ... ahimè

valterone
25/05/2017, 13:24
Sì... ma se è permesso lo si sa, se non è permesso non ce lo si aspetta. Quando sarò in pension... ehm, quando smetterò di lavorare :senzaundente: avrò finalmente del tempo da perdere e qualcuno di questi (che ti mandano pure affanculo se li riprendi per le minchiate che fanno...) lo fermo e gli dico la putt@na che l'ha fatto. Alcuni hanno veramente bisogno :ph34r: di contatto fisico col prossimo. E poi anche per non far passare che siccome sono diventati troppi hanno ragione loro, qualsiasi cosa facciano.

Fermissimo
25/05/2017, 14:33
Il mio era un tentativo di mediazione che, scusate la immodestia, credo sia anche ragionevole...rimanendo arroccati talebanicamente ognuno sulle proprie posizioni continueranno le morti, le tragedie per chi è investito ma anche per chi investe non dimentichiamolo, le incazzature quando si trova un gregge che pascola a centro strada...etc. etc.


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calm-power
25/05/2017, 16:08
ho la fortuna (ma forse a volte no..) di avere una casa a Magreglio, in provincia di Como, dove c'è il Ghisallo, ossia la chiesa con la Madonna del ciclista, il museo del ciclismo, la statua di Coppi e Bartali, etc etc...praticamente la mecca per ogni ciclista...

ho visto cose che voi umani non potreste neanche immaginare...potrei farci un libro...
:w00t:

capisco però che sia un argomento molto complicato e solo se affrontato senza pregiudizi e con un apertura verso una soluzione che "stia in mezzo" si possa arrivare a qualcosa di concreto...

ora scusatemi, mi è venuto in mente e vado a cercarmi un'editore!!
:ph34r:

valterone
25/05/2017, 16:13
Eh, finora sono io che schivo loro e sto attento in loro vece, il contrario 'un s'è ancora visto, almeno nel mio caso. Arroccato una mazza, comunque... un minimo ci si deve venire incontro, la strada per ora è di tutti e le regole ci sono. La bici ce l'ho anch'io, eh...
Altrimenti quando saranno abbastanza, votino pure l'eliminazione di tutti i veicoli con più di 2 ruote dalla strada. Così l'avranno tutta per loro. Farne dei ghettizzati forse non basterà a salvarli, di certo èsarebbe una tristezza, umanamente scrivendo.

Lo scrofo
25/05/2017, 20:48
le nuovi recenti tragedie impongono una pacata riflessione a tutti...non prenderò le difese di nessuno perchè conosco molto bene il mondo dei ciclisti, da quelli della domenica fino ai professionisti, e so anche quali sono le loro colpe

le conosco tanto bene che io infatti esco sempre da solo o al massimo in 2 ed essendo io ed il mio amico mediamente intelligenti andiamo sempre in fila indiana, in primis per la nostra incolumità, in secundis per non rompere i coglioni agli altri, in tertiis perchè così tiriamo metà per uno e ci stanchiamo di meno (o facciamo più velocità)

nell'interesse dei ciclisti credo sia arrivato il momento di rendere obbligatoria una targhetta da mettere su qualunque bici che sia utilizzata su strade pubbliche (anche le grazielle per intenderci)

Essa deve avere un costo simbolico (5 euro per esempio) in maniera da non essere un impedimento per nessuno...però la sua assenza ad un controllo deve essere sanzionata pesantemente con multa pecuniaria o, se il ciclista ha la patente, anche con decurtazione punti...

inoltre questo consentirebbe di elevare multe per tutti quei comportamenti contrari al codice stradale (non rispetto semafori, pascolo di gruppo a centro strada, transito contromano etc. etc.)

Con questa normativa si otterrebbe un miglioramento dei seguenti 3 punti:

1) chi non è ciclista si sentirebbe più tutelato (e quindi forse sarebbe meno nervoso) consapevole che l'impunità è finita
2) chi prende la bici, consapevole di essere potenzialmente passibile di multa, dovrà comportarsi con rispetto delle regole
3) i ciclisti potranno davvero richiedere un inasprimento delle pene per i guidatori che causano incidenti con danni materiali o umani...quando si è disciplinati allora è giusto chiedere massima severità verso chi non lo è (novelli Tazio Nuvolari, ubriachi o drogati al volante, messaggiatori folli etc. etc.)

PS ancora meglio della targhetta sarebbe un patch staccabile ben grande da tenere sulla schiena quando si va in bici...una specie di targa umana...io la indosserei senza nessun problema

Credi davvero che con 5 Euro risolvi qualsiasi problema?
La tua e' UTOPIA.

Si dovrebbero spendere 500 Euro, ma capirai bene che ( parlo da ciclista e motociclista ) e' un'assurdita': in Italia o metti la mano del portafoglio del cittadino, oppure si fara' di tutto per trovarci un accrocchio e non tirare fuori una lira.


la targa quando il 100% dei ciclisti con bici da corsa non ha un cazzo di luce ne davanti ne dietro? io vieterei le bici da corsa su strada pubblica... Chi ha quel tipo di bici si mette a fare una competizione con se stesso o con altri e lo sforzo cui si sottopone sicuramente non lo rende lucido per tutto il tragitto... quando ti trovi uno che arranca sbandando a dx e sx in salita sarebbe da sanzionare quanto un ubriaco al volante..... Senza contare che nessuno ha una minkia di lucina (manco pesasse una tonnellata) e nelle gallerie sono praticamente invisibili....

Evito commenti in merito, perche', come sempre, I COGLIONI SONO OVUNQUE.
Ah dimenticavo: se non sbaglio hai il cerchio 955 posteriore sulla tua, giusto? Sai che sei passibile di multa vero?

Allora di che parliamo? ;)


Infatti le bici da corsa non possono circolare su strade pubbliche
Ma questo non lo scrive mai nessuno, e nessuno sanziona mai i ciclisti con tali bici.

Questa e' una vaccata, perche' se fosse cosi' non potrebbero circolare nemmeno una bici che sia una ( perche' magari una ha il faretto del cazzo con la dinamo del cazzo ma senza campanello, o viceversa oppure per mille altri motivi ).


il guaio cha sta diventando una invasione e sono tutti nonnetti e rompono le palle regole o non regole
uno che conosco per colpa di due cicloamatori che viaggiavano in coppia in curva, un automobilista li ha superati e a centrato il mio conoscente sulla sua H.D. e hanno dovuto amputargli la gamba da metà polpaccio in giù

L'altro ieri un tizio e' stato centrato da una macchina ed e' scappato, vogliamo parlare anche di questo?
Ah dimenticavo: lo stanno ancora cercando.

Soluzione? Se lo si prende, la patente viene revocata d'ufficio, e ti fai 10 anni di galera SENZA NESSUNA CONDIZIONALE.
Vuoi vedere come la piantano di scappare sti figli di buona donna?


1. Il campanello della bicicletta è obbligatorio?
VERO. In base al Codice della strada per poter circolare le biciclette devono essere obbligatoriamente dotate di campanello, luci anteriori, luci e catarifrangenti posteriori, catarifrangenti sui pedali e laterali.

2. E’ vietato condurre la bicicletta senza mani?
VERO. I ciclisti devono reggere il manubrio almeno con una mano e tenere libere braccia e mani da impedimenti, devono segnalare tempestivamente con il braccio le manovre di svolta a sinistra o a destra e di fermata (alzando il braccio) che intendono effettuare.

3. Le biciclette devono essere dotate di luci?
VERO. Da mezz’ora dopo il tramonto, durante tutto il periodo dell’oscurità, ma anche di giorno se le condizioni atmosferiche lo richiedono, i velocipedi sprovvisti degli appositi dispositivi di segnalazione visiva non possono essere utilizzati, ma solamente condotti a mano.

4. Per il Codice della Strada è obbligatorio il casco in bicicletta ?
FALSO. Sembra un paradosso ed invece è proprio vero. Per il codice della strada il campanello è obbligatorio ma il casco no.

5. Se NON sono tesserato ( e quindi coperto da polizza assicurazitiva verso terzi inclusa nel tesseramento ) posso circolare in bici su strade aperte al traffico senza una mia polizza assicuarativa verso terzi?
ASSOLUTAMENTE NO. Come detto in apertura la la bicicletta è definita dal Codice della Strada come veicolo, e come tale obbliga il ciclista al pieno rispetto delle norme che regolano la circolazione compresa quella che obbliga auto, camion, scooter e tutti i veicoli stradali ad essere in possesso di assicurazione danni verso terzi. Quindi se non siamo tesserati, non abbiamo tale copertura assicurativa e siamo quindi costretti a stipulare personale polizza assicurativa RESPONSABILITA' CIVILE, come se assicurassimo la nosta auto e il nostro scooter. E per chi circola senza assicuarazione le sanzioni sono le stesse previste per gli altri veicoli ( su tutte il SEQUESTRO del mezzo con messa all'asta !!!!!!!!).

6. I punti della patente si possono perdere anche dopo infrazioni compiute in bicicletta?
Il testo della nuova legge sulla sicurezza stradale prevede che "Se il conducente è persona munita...(...) di patente di guida, nell’ipotesi in cui, ai sensi del presente codice, sono stabilite le sanzioni amministrative accessorie del ritiro, della sospensione o della revoca della patente di guida, le stesse sanzioni amministrative accessorie si applicano anche quando le violazioni sono commesse alla guida di un veicolo per il quale non è richiesta la patente di guida. In tali casi si applicano, altresì, le disposizioni dell’articolo 126-bis"

Al punto 3 trovo una discrepanza non da poco: il faretto dovrebbe essere sempre a portata di mano a prescindere dall'orario, questo perche' il legislatore non puo' sapere dove ti puoi trovare e quindi dovrebbe essere obbligatorio per legge, non in base a dei cazzo di orari.

Il punto 5 invece non e' assolutamente vero, dal momento in cui il velocipede non e' targato o altro non e' considerato in tutto e per tutto un veicolo, altrimenti anche un pedone dovrebbe assicurarsi? Vedi l'assurdita' delle leggi in Italia: troppe interpretazioni, troppi buchi in punti importantissimi.


Dove l'hai saputo? Questo sinceramente non mi risulta. Non c'è differenza tra bici normali e da corsa e nemmeno obbligo di assicurazione.
Ciò non toglie che per attività come la bici o lo sci sia opportuno avere una assicurazione rc personale, tipo quella del padre di famiglia.

Quello che ho fatto io da 2 anni a sta parte, e questo solo per essere tutelati dai figli di troia per strada..... Se si arriva a questo, e' un FALLIMENTO per il Paese e per tutti noi cittadini, cosi' arroccati sul nostro menefreghismo di fondo o peggio che peggio, ODIO verso questo o quello, nulla di piu'.


Appunto , in questo cordialmente dissento .
Se abbiamo bisogno di una norma che impedisca di andare contromano in curva (esagero e generalizzo) secondo me il problema è altrove . Vale per tutti , a 2/3/4 ruote , non si possono avere FdO ad ogni curva ... poi saremo noi i primi a lamentarcene perchè "stanno qui a rompere i coglioni a me invece di prendere i Ladri ..."
Non so , certezze non ne ho e soluzioni ancora meno ... se avessi dei figli cercherei di educarli come meglio ritengo nella speranza che forse tra 50 anni qualcosa possa migliorare , ma dubbi ne rimango parecchi .

BINGO.


ci aggiungerei anche una RC (responsabilità civile) a terzi obbligatoria.

tipo l'assicurazione per chi scia o va in snowboard.

Una rc Capofamiglia, per dire. Molti l'hanno già con l'assicurazione della casa.

Obblighiamo tutti ad assicurarsi allora, anche il pedone.
ASSURDO E ASSOLUTAMENTE DELETERIO: sai come schizzerebbero le polizze al rialzo?


Per i cani dal 2007 è obbligatoria assicurazione e chip sotto pelle... e comunque un'assicurazione daccapo famiglia da 60/70 euro all'anno copre [emoji16]

Equiparare un cane ad un ciclista o pedone e' completamente senza senso, visto che tu da proprietario del cane hai una responsabilita' nei suoi confronti in qualsiasi caso, in quanto ANIMALE.


ho la fortuna (ma forse a volte no..) di avere una casa a Magreglio, in provincia di Como, dove c'è il Ghisallo, ossia la chiesa con la Madonna del ciclista, il museo del ciclismo, la statua di Coppi e Bartali, etc etc...praticamente la mecca per ogni ciclista...

ho visto cose che voi umani non potreste neanche immaginare...potrei farci un libro...
:w00t:

capisco però che sia un argomento molto complicato e solo se affrontato senza pregiudizi e con un apertura verso una soluzione che "stia in mezzo" si possa arrivare a qualcosa di concreto...

ora scusatemi, mi è venuto in mente e vado a cercarmi un'editore!!
:ph34r:

E io abito praticamente sotto al Monte Grappa, e ne vedi altrettanti di fenomeni, ma vedo anche ciclisti che passano con il rosso, che tagliano la strada, che circolano in 3 per fila....

Ma non so se sia un caso, ma in questi ultimi giorni vedo anche parecchia paura, e forse un po' di strizza era necessaria, anche se non sono d'accordo sul fattore paura, proprio perche' dopo un po' sparira' e tutto tornera' come al solito.

Detto questo, a voler fare i conti della serva:
su un qualsiasi shop online si trovano faretti fronte retro SERI ( non porcatelle ) a 20 euro tutto compreso ( per la cronaca i miei sono Cannondale ) , a LED con batterie che durano una stagione se non di piu', e ti pari il culo alla grande, puntandolo anche leggermente in alto per farsi vedere di piu'.

Non ci sono scuse di alcun tipo, resta solo il buonsenso da parte di tutti, biciclettari o motociclisti, automobilisti e pedoni.

Pensare di risolvere un problema del genere imponendo l'ennesimo balzello ad un'altra categoria di veicoli e' uno dei controsensi piu' assurdi della storia.

gadano
25/05/2017, 21:04
O scrofo volante io non ho equiparato nessuno a nessuno... ho solo detto che dal 2007 per i cani e entrata in vigore l'obbligo di chip e assicurazione... e lo so perché un cazzo di cane scappato da una casa mi ha fatto cadere alle 2 di notte in aperta campagna... il cane non era assicurato e sono 9 anni che sono in causa... ho meglio dopo 9 anni la padrona ha iniziato a rimborsarmi...


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Shining
26/05/2017, 05:44
Credi davvero che con 5 Euro risolvi qualsiasi problema?
La tua e' UTOPIA.

Si dovrebbero spendere 500 Euro, ma capirai bene che ( parlo da ciclista e motociclista ) e' un'assurdita': in Italia o metti la mano del portafoglio del cittadino, oppure si fara' di tutto per trovarci un accrocchio e non tirare fuori una lira.



Evito commenti in merito, perche', come sempre, I COGLIONI SONO OVUNQUE.
Ah dimenticavo: se non sbaglio hai il cerchio 955 posteriore sulla tua, giusto? Sai che sei passibile di multa vero?

Allora di che parliamo? ;)



Questa e' una vaccata, perche' se fosse cosi' non potrebbero circolare nemmeno una bici che sia una ( perche' magari una ha il faretto del cazzo con la dinamo del cazzo ma senza campanello, o viceversa oppure per mille altri motivi ).



L'altro ieri un tizio e' stato centrato da una macchina ed e' scappato, vogliamo parlare anche di questo?
Ah dimenticavo: lo stanno ancora cercando.

Soluzione? Se lo si prende, la patente viene revocata d'ufficio, e ti fai 10 anni di galera SENZA NESSUNA CONDIZIONALE.
Vuoi vedere come la piantano di scappare sti figli di buona donna?



Al punto 3 trovo una discrepanza non da poco: il faretto dovrebbe essere sempre a portata di mano a prescindere dall'orario, questo perche' il legislatore non puo' sapere dove ti puoi trovare e quindi dovrebbe essere obbligatorio per legge, non in base a dei cazzo di orari.

Il punto 5 invece non e' assolutamente vero, dal momento in cui il velocipede non e' targato o altro non e' considerato in tutto e per tutto un veicolo, altrimenti anche un pedone dovrebbe assicurarsi? Vedi l'assurdita' delle leggi in Italia: troppe interpretazioni, troppi buchi in punti importantissimi.



Quello che ho fatto io da 2 anni a sta parte, e questo solo per essere tutelati dai figli di troia per strada..... Se si arriva a questo, e' un FALLIMENTO per il Paese e per tutti noi cittadini, cosi' arroccati sul nostro menefreghismo di fondo o peggio che peggio, ODIO verso questo o quello, nulla di piu'.



BINGO.



Obblighiamo tutti ad assicurarsi allora, anche il pedone.
ASSURDO E ASSOLUTAMENTE DELETERIO: sai come schizzerebbero le polizze al rialzo?



Equiparare un cane ad un ciclista o pedone e' completamente senza senso, visto che tu da proprietario del cane hai una responsabilita' nei suoi confronti in qualsiasi caso, in quanto ANIMALE.



E io abito praticamente sotto al Monte Grappa, e ne vedi altrettanti di fenomeni, ma vedo anche ciclisti che passano con il rosso, che tagliano la strada, che circolano in 3 per fila....

Ma non so se sia un caso, ma in questi ultimi giorni vedo anche parecchia paura, e forse un po' di strizza era necessaria, anche se non sono d'accordo sul fattore paura, proprio perche' dopo un po' sparira' e tutto tornera' come al solito.

Detto questo, a voler fare i conti della serva:
su un qualsiasi shop online si trovano faretti fronte retro SERI ( non porcatelle ) a 20 euro tutto compreso ( per la cronaca i miei sono Cannondale ) , a LED con batterie che durano una stagione se non di piu', e ti pari il culo alla grande, puntandolo anche leggermente in alto per farsi vedere di piu'.

Non ci sono scuse di alcun tipo, resta solo il buonsenso da parte di tutti, biciclettari o motociclisti, automobilisti e pedoni.

Pensare di risolvere un problema del genere imponendo l'ennesimo balzello ad un'altra categoria di veicoli e' uno dei controsensi piu' assurdi della storia.

Le vaccate le scriverai tu, se permetti...
Studiati il Codice della Strada, prima di offendere a vanvera :wink_:

Art. 68. Caratteristiche costruttive e funzionali e dispositivi di equipaggiamento dei velocipedi.
"Nuovo codice della strada", decreto legisl. 30 aprile 1992 n. 285 e successive modificazioni.*

TITOLO III - DEI VEICOLI*

Capo II - DEI VEICOLI A TRAZIONE ANIMALE, SLITTE E VELOCIPEDI*

Art. 68. Caratteristiche costruttive e funzionali e dispositivi di equipaggiamento dei velocipedi.*

1. I velocipedi devono essere muniti di pneumatici, nonché:*

a) per la frenatura: di un dispositivo indipendente per ciascun asse che agisca in maniera pronta ed efficace sulle rispettive ruote;*

b) per le segnalazioni acustiche: di un campanello;*

c) per le segnalazioni visive: anteriormente di luci bianche o gialle, posteriormente di luci rosse e di catadiottri rossi; inoltre, sui pedali devono essere applicati catadiottri gialli ed analoghi dispositivi devono essere applicati sui lati.*

2. I dispositivi di segnalazione di cui alla lettera c) del comma 1 devono essere presenti e funzionanti nelle ore e nei casi previsti dall'art. 152, comma 1.*

3. Le disposizioni previste nelle lettere b) e c) del comma 1 non si applicano ai velocipedi quando sono usati durante competizioni sportive.*

4. Con decreto del Ministro dei lavori pubblici sono stabilite le caratteristiche costruttive, funzionali nonché le modalità di omologazione dei velocipedi a più ruote simmetriche che consentono il trasporto di altre persone oltre il conducente.*

5. I velocipedi possono essere equipaggiati per il trasporto di un bambino, con idonee attrezzature, le cui caratteristiche sono stabilite nel regolamento.*

6. Chiunque circola con un velocipede senza pneumatici o nel quale alcuno dei dispositivi di frenatura o di segnalazione acustica o visiva manchi o non sia conforme alle disposizioni stabilite nel presente articolo e nell'articolo 69, è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro*24 a euro 97.*

7. Chiunque circola con un velocipede di cui al comma 4, non omologato, è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 41*a euro 168.*

8. Chiunque produce o mette in commercio velocipedi o i relativi dispositivi di equipaggiamento non conformi al tipo omologato, ove ne sia richiesta l'omologazione, è soggetto, se il fatto non costituisce reato, alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 419*a euro 1.682.


P.S.
Per inciso, visto che quelle che dico, secondo te sono vaccate...
Un anno fa il Tribunale di Firenze, in una causa che ho seguito personalmente, ha addebitato il 20% di responsabilità ad un ciclista, che si è fatto assai male nell'urto con un'auto, pur avendo il ciclista la precedenza, per il fatto di avere gli scarpini vincolati ai pedali (che, ovviamente, non sono contemplati nel CdS per uso su strade aperte al pubblico) il che è stato ritenuto elemento di concausa, perché se il ciclista avesse avuto i piedi liberi avrebbe più velocemente e agevolmente controllato lo sbandamento della bici, e forse avrebbe evitato l'urto o ridotto le conseguenze.

paper
26/05/2017, 05:48
O scrofo volante io non ho equiparato nessuno a nessuno... ho solo detto che dal 2007 per i cani e entrata in vigore l'obbligo di chip e assicurazione... e lo so perché un cazzo di cane scappato da una casa mi ha fatto cadere alle 2 di notte in aperta campagna... il cane non era assicurato e sono 9 anni che sono in causa... ho meglio dopo 9 anni la padrona ha iniziato a rimborsarmi...


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E che vorresti fare? Mettere il microchip ai ciclisti? :lingua:

gadano
26/05/2017, 07:34
E che vorresti fare? Mettere il microchip ai ciclisti? :lingua:

Ripeto... ho solo risposto al tipo.... io vado in mtb solo ed esclusivamente fuori strada.. anche se per le assicurazioni è statisticamente più pericoloso della bici da strada


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Cracco reloaded
26/05/2017, 09:27
Credi davvero che con 5 Euro risolvi qualsiasi problema?
La tua e' UTOPIA.

Si dovrebbero spendere 500 Euro, ma capirai bene che ( parlo da ciclista e motociclista ) e' un'assurdita': in Italia o metti la mano del portafoglio del cittadino, oppure si fara' di tutto per trovarci un accrocchio e non tirare fuori una lira.



Evito commenti in merito, perche', come sempre, I COGLIONI SONO OVUNQUE.
Ah dimenticavo: se non sbaglio hai il cerchio 955 posteriore sulla tua, giusto? Sai che sei passibile di multa vero?

Allora di che parliamo? ;)



Questa e' una vaccata, perche' se fosse cosi' non potrebbero circolare nemmeno una bici che sia una ( perche' magari una ha il faretto del cazzo con la dinamo del cazzo ma senza campanello, o viceversa oppure per mille altri motivi ).



L'altro ieri un tizio e' stato centrato da una macchina ed e' scappato, vogliamo parlare anche di questo?
Ah dimenticavo: lo stanno ancora cercando.

Soluzione? Se lo si prende, la patente viene revocata d'ufficio, e ti fai 10 anni di galera SENZA NESSUNA CONDIZIONALE.
Vuoi vedere come la piantano di scappare sti figli di buona donna?



Al punto 3 trovo una discrepanza non da poco: il faretto dovrebbe essere sempre a portata di mano a prescindere dall'orario, questo perche' il legislatore non puo' sapere dove ti puoi trovare e quindi dovrebbe essere obbligatorio per legge, non in base a dei cazzo di orari.

Il punto 5 invece non e' assolutamente vero, dal momento in cui il velocipede non e' targato o altro non e' considerato in tutto e per tutto un veicolo, altrimenti anche un pedone dovrebbe assicurarsi? Vedi l'assurdita' delle leggi in Italia: troppe interpretazioni, troppi buchi in punti importantissimi.



Quello che ho fatto io da 2 anni a sta parte, e questo solo per essere tutelati dai figli di troia per strada..... Se si arriva a questo, e' un FALLIMENTO per il Paese e per tutti noi cittadini, cosi' arroccati sul nostro menefreghismo di fondo o peggio che peggio, ODIO verso questo o quello, nulla di piu'.



BINGO.



Obblighiamo tutti ad assicurarsi allora, anche il pedone.
ASSURDO E ASSOLUTAMENTE DELETERIO: sai come schizzerebbero le polizze al rialzo?



Equiparare un cane ad un ciclista o pedone e' completamente senza senso, visto che tu da proprietario del cane hai una responsabilita' nei suoi confronti in qualsiasi caso, in quanto ANIMALE.



E io abito praticamente sotto al Monte Grappa, e ne vedi altrettanti di fenomeni, ma vedo anche ciclisti che passano con il rosso, che tagliano la strada, che circolano in 3 per fila....

Ma non so se sia un caso, ma in questi ultimi giorni vedo anche parecchia paura, e forse un po' di strizza era necessaria, anche se non sono d'accordo sul fattore paura, proprio perche' dopo un po' sparira' e tutto tornera' come al solito.

Detto questo, a voler fare i conti della serva:
su un qualsiasi shop online si trovano faretti fronte retro SERI ( non porcatelle ) a 20 euro tutto compreso ( per la cronaca i miei sono Cannondale ) , a LED con batterie che durano una stagione se non di piu', e ti pari il culo alla grande, puntandolo anche leggermente in alto per farsi vedere di piu'.

Non ci sono scuse di alcun tipo, resta solo il buonsenso da parte di tutti, biciclettari o motociclisti, automobilisti e pedoni.

Pensare di risolvere un problema del genere imponendo l'ennesimo balzello ad un'altra categoria di veicoli e' uno dei controsensi piu' assurdi della storia.



fai il cragnoso per pochi euro e poi porti la moto a omologare in crautolandia perchè hai paura di girarci senza averlo fatto.. bahahaha

valterone
26/05/2017, 12:39
Adesso però sta diventando tutti contro tutti... :ph34r: :boni:

Per sdrammatizzare :wacko: aggiungo carne al fuoco: la proposta di lasciare per legge 1,5 metri di spazio ogni volta che si sorpassa un cicloide porterebbe per la maggior parte delle strade a renderli insorpassabili (almeno seguendo il CdS) in caso di linea continua centrale. E sappiamo quanto sono aumentate, ultimamente.
Quindi, sulle strade strette, a norma di codice tutti in fila dietro alla bici in attesa della tratteggiata... o che il cicloide svolti.

Apox
26/05/2017, 12:52
Secondo me è semplicemente un discorso di rispetto reciproco.
Quando vado in bici cerco sempre di starmene a dx, vado da solo per cui non c'è pericolo che mi affianchi a chiacchierare con qualcuno.
Mi è capitato di fare il giro del lago Trasimeno, luogo di villeggiatura per tantissimi olandesi a cavallo di luglio ed agosto... ebbene NESSUN olandese mi superava se non c' era la misura di sicurezza ed il metro e 1/2 era il minimo, tutte le altre macchine mi passavano a filo manubrio!

Non si riesce a trovare un giusto compromesso? Sarebbe semplicemente un comune gesto di CIVILTA', putroppo sconosciuta a molti...

valterone
26/05/2017, 13:19
Onestamente bisogna anche contestualizzare... su certe strade sarebbe proprio il caso di non andare. Un compromesso ci vuole ma in base a cosa? Io col camion strapieno di ghiaia sto lavorando, stare 5 minuti dietro a una bici (di uno che magari sta perdendo il tempo...) perché nell'altro senso c'è traffico, mi farebbe girare le balle. Poi il cicloide passa ma io rimango su quella strada... e magari me ne becco altri 10 o 12. Presente cosa diventa, a prescindere da chi sia la colpa, la mia giornata?
Per me lo sbaglio di fondo è ritenere che tutto ci sia comunque dovuto. La strada non è nata per allenarsi, non è neanche il posto migliore per passare il tempo con la testa tra le nuvole. Non è un diritto, la si usa. E quando si è in compagnia (peggio ancora se pessima...) la si deve usare con attenzione. Quando si è l'anello debole, con molta attenzione... non con supponenza o menefreghismo.
Ognuno dovrebbe fare la sua parte altrimenti si scarica al prossimo il dovere di stare attenti per tutti. E così non può funzionare.
In Italia, almeno...
Gli olandesi secondo me, alla prima multa che prenderanno (ci potete scommettere che i vigili ci metteranno il naso...) per superamento della mezzeria, inizieranno a rivalutare il metro e mezzo e a passare un po' più vicini...
Continueranno a farlo con prudenza e non a fil di manubrio, certo.
Notare peraltro l'ingombro di certi palestrati su MTB... :wacko: ...siamo a livello di GS con le borse. :biggrin3:

japkiller
26/05/2017, 19:00
da noi in maremma, dove evidentemente la gente è meno stressata, ti superano tutti con la giusta distanza, magari avvisandoti con un colpetto di calcson.
Ultimamente sulla Giannella (tombolo che conduce all' Argentario, molto frequentato dai ciclisti) un camion mi ha fatto il "pelo" di brutto pur avendo un rettilineo infinito e tutta la strada libera.... Sulla cisterna il telefono della ditta.... prefisso 0823... :w00t::w00t:
Ci sono ciclisti disciplinati ed automobilisti altrettanto corretti, come ci sono i coglioni da entrambi i lati... Quello che non mi spiego è perchè la gente debba avere tutta questa fretta di arrivare chissà dove...

XFer
26/05/2017, 20:30
Io devo essere particolarmente sfigato (bad karma?).

Sono automobilista, motociclista, ciclista e pedone.

Quando sono automobilista, i pedoni mi attraversano senza guardare e ben lontani dalle strisce, devo avere mille occhi; i ciclisti mi stanno davanti zigzagando in gruppo; i motociclisti mi sbucano a 1000 all'ora da tutte le parti e me li trovo spesso nell'altro senso che tagliano le curve cieche (l'ultima volta domenica vicino Nazzano)

Quando sono motociclista gli automobilisti come mi vedono nello specchietto mi stringono il corridoio (sul Raccordo Anulare cerco di evitare la corsia di emergenza passando prudentemente tra le macchine) o escono improvvisamente dalla fila; i ciclisti me li trovo regolarmente davanti nelle curve o mi attraversano col rosso; i pedoni scelgono di attraversare, possibilmente di corsa, sempre quando arrivo io

Quando sono ciclista, come ieri sera, rischio di morire per colpa delle automobili 100 volte al minuto. Il 90% delle volte gente che parte dal lato della strada senza guardare, altre volte girano senza mettere la freccia, e comunque MAI che guardino nello specchietto, MAI. Per non parlare di chi apre lo sportello.

Da pedone, rischio di essere "arrotato" sulle strisce (non attraverso quasi mai fuori) almeno 10 volte al giorno da chiunque: auto, moto e bici. Dalle bici, anche quando cammino sul marciapiede! PRENDEREI A PIZZONI tutti gli stronzoni che pedalano sul marciapiede (NON i marciapiedi con la pista ciclabile "integrata", che comunque è una follia).

Questo lungo e prolisso messaggio per dire che

LA TUA LIBERTA' FINISCE DOVE COMINCIA LA MIA. E viceversa.

Senza il rispetto del prossimo, senza cercare di mettersi nei panni altrui e chiederci se quello che stiamo facendo danneggia gli altri, non andremo mai da nessuna parte. Non è una questione di leggi e leggine.

Aggiungo questo: da motociclista, ogni volta che una mia manovra azzardata costringe un automobilista a scartare o frenare, mi sento una merda. E cerco di ricordarmelo bene.

cashita
26/05/2017, 20:35
Ho notato solo ora questo 3D, vi dico la mia, basata su una bruttissima esperienza personale.

Qualche tempo fa, mi recavo a lavoro con la mia moto, io non sono un tipo a cui piace correre per strada (tanto meno quando sono diretto a lavoro). Sulla strada che divide casa mia dal mio ufficio ci si trova di tutto, dai carretti trainati da asini a pastori con le pecore, trattori, vari tipi di ape, camion, pullman... praticamente di tutto. È quindi rarissimo e molto complicato andare svelti. Quella mattina comunque, io come sempre andavo pian pianino e dietro una curva mi ritrovo una persona in bici al centro della carreggiata, messa di traverso rispetto ai sensi di marcia. Per intenderci con le ruote perpendicolari al mia direzione, ho suonato, frenato e provato a schivare tutto in una frazione di secondo, ma la vicinanza era troppa. Ho urtato il ciclista con la mia spalla, io sono caduto lussandomi i polsi, la persona è caduta rompendosi la testa. Risultato... ho rischiato l'accusa penale per lesioni gravi, il linciaggio all'ospedale da parte di tutto il paese, tanto che mi hanno dovuto far uscire da un'uscita secondaria (tra l'altro in ospedale mi ci ha portato un passante, visto che non mi hanno permesso di salire sull'ambulanza). Io non ho più dormito per circa 2 settimane, mi hanno sequestrato la moto e dopo un po' di tempo mi sono visto recapitare a casa una richiesta di risarcimento di una cifra spropositata. La cosa assurda è che i carabinieri, gli avvocati e tutti i tecnici che hanno valutato l'accaduto mi hanno detto "se fosse stato un mezzo targato, saresti stato tu dalla parte della ragione". Alla fine penso che di stupidaggini se ne possano fare alla guida di ogni mezzo, ma purtroppo i ciclisti vivono al di fuori delle regole, e finché non ci saranno leggi precise ad imporle anche a loro, si passeranno sempre dei guai con loro...


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andrellino
26/05/2017, 22:23
Pubbilacato stamattina su Facebook ancora sottoshock:

Stamattina, come ogni mattina, attraversavo la strada sulle strisce pedonali per arrivare al portone dello studio su una strada con limite 30 kmh.
Guardo a sinistra, nessuno, guardo a destra, nessuno, comincio ad attraversare. Ed e' in quel momento sento un debole fischio alla mia sinistra. In un attimo ero in mezzo ad un gruppone di ciclisti che mi sfiorava da tutte le parti a velocita' folle, scansandomi all'ultimo momento. Uno che si fosse fermato o un gesto di scusa... niente.
Le bici da corse non hanno avvisatore acustico, non sono provviste di fari e non sono provviste di frecce.
NON POSSONO CIRCOLARE SULLE STRADE APERTE AL PUBBLICO SECONDO IL C.D.S.
Giuro che se uno di quegli stronzi mi avessi colpito anche con la spina dorsale rotta in tre punti (perche' mi avrebbe di sicuro fatto molto male) mi sarei rialzato a prenderlo a calci in culo.

Ora, in questo caso ero io la parte debole, normalmente contro una macchina sono loro. Io in questo secondo caso mi comporto sempre per tutelarli al massimo, non suono e non sfioro ne faccio gestacci neanche quando come domenica scorsa sulla porrettana in moto che me li trovavo in mezzo alla strada subito dopo una curva, letteralmente, piantati sulla salita.
E' vero, e me ne accorgo soprattutto in moto, che moltissimi automobilisti e motociclisti guidano distratti o troppo velocemente, ma neanche loro aiutano il distratto pur sapendo che sono un intralcio per la velocita' e che sono silenziosissimi. Come si dice "loud pipes save your life" ma loro.....

Che poi, da dove sto io per andare sia a nord che a sud che a est si possono prendere un fottio di strade molto belle e pochissimo frequentate, ed invece si vedono grupponi solo sul Brennero in mezzo a macchine tir, autobus con strada stretta senza banchina ma anzi con un bel muretto che fa da argine al fiume che non lascerebbe scampo se qualcuno ti stringe da una parte ed una fila di platani con fosso dall'altra, e poi si grida alla tragedia. NOn e' tragedia e' volonta' di suicidarsi. Che gusto avranno poi a respirare benzene e particolato...... ah, ma forse perche' nelle strade alternative nessuno li vedrebbe... ahhhhhhh, eh si.

Mah, probabilmente ti dovresti svegliare prima di attraversare la strada...


da noi in maremma, dove evidentemente la gente è meno stressata, ti superano tutti con la giusta distanza, magari avvisandoti con un colpetto di calcson.
Ultimamente sulla Giannella (tombolo che conduce all' Argentario, molto frequentato dai ciclisti) un camion mi ha fatto il "pelo" di brutto pur avendo un rettilineo infinito e tutta la strada libera.... Sulla cisterna il telefono della ditta.... prefisso 0823... :w00t::w00t:
Ci sono ciclisti disciplinati ed automobilisti altrettanto corretti, come ci sono i coglioni da entrambi i lati... Quello che non mi spiego è perchè la gente debba avere tutta questa fretta di arrivare chissà dove...

Non è fretta... È odio...

Lo scrofo
27/05/2017, 07:49
fai il cragnoso per pochi euro e poi porti la moto a omologare in crautolandia perchè hai paura di girarci senza averlo fatto.. bahahaha

Come al solito non hai capito un tubo....



Le vaccate le scriverai tu, se permetti...
Studiati il Codice della Strada, prima di offendere a vanvera :wink_:

Art. 68. Caratteristiche costruttive e funzionali e dispositivi di equipaggiamento dei velocipedi.
"Nuovo codice della strada", decreto legisl. 30 aprile 1992 n. 285 e successive modificazioni.*

TITOLO III - DEI VEICOLI*

Capo II - DEI VEICOLI A TRAZIONE ANIMALE, SLITTE E VELOCIPEDI*

Art. 68. Caratteristiche costruttive e funzionali e dispositivi di equipaggiamento dei velocipedi.*

1. I velocipedi devono essere muniti di pneumatici, nonché:*

a) per la frenatura: di un dispositivo indipendente per ciascun asse che agisca in maniera pronta ed efficace sulle rispettive ruote;*

b) per le segnalazioni acustiche: di un campanello;*

c) per le segnalazioni visive: anteriormente di luci bianche o gialle, posteriormente di luci rosse e di catadiottri rossi; inoltre, sui pedali devono essere applicati catadiottri gialli ed analoghi dispositivi devono essere applicati sui lati.*

2. I dispositivi di segnalazione di cui alla lettera c) del comma 1 devono essere presenti e funzionanti nelle ore e nei casi previsti dall'art. 152, comma 1.*

3. Le disposizioni previste nelle lettere b) e c) del comma 1 non si applicano ai velocipedi quando sono usati durante competizioni sportive.*

4. Con decreto del Ministro dei lavori pubblici sono stabilite le caratteristiche costruttive, funzionali nonché le modalità di omologazione dei velocipedi a più ruote simmetriche che consentono il trasporto di altre persone oltre il conducente.*

5. I velocipedi possono essere equipaggiati per il trasporto di un bambino, con idonee attrezzature, le cui caratteristiche sono stabilite nel regolamento.*

6. Chiunque circola con un velocipede senza pneumatici o nel quale alcuno dei dispositivi di frenatura o di segnalazione acustica o visiva manchi o non sia conforme alle disposizioni stabilite nel presente articolo e nell'articolo 69, è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro*24 a euro 97.*

7. Chiunque circola con un velocipede di cui al comma 4, non omologato, è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 41*a euro 168.*

8. Chiunque produce o mette in commercio velocipedi o i relativi dispositivi di equipaggiamento non conformi al tipo omologato, ove ne sia richiesta l'omologazione, è soggetto, se il fatto non costituisce reato, alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 419*a euro 1.682.


P.S.
Per inciso, visto che quelle che dico, secondo te sono vaccate...
Un anno fa il Tribunale di Firenze, in una causa che ho seguito personalmente, ha addebitato il 20% di responsabilità ad un ciclista, che si è fatto assai male nell'urto con un'auto, pur avendo il ciclista la precedenza, per il fatto di avere gli scarpini vincolati ai pedali (che, ovviamente, non sono contemplati nel CdS per uso su strade aperte al pubblico) il che è stato ritenuto elemento di concausa, perché se il ciclista avesse avuto i piedi liberi avrebbe più velocemente e agevolmente controllato lo sbandamento della bici, e forse avrebbe evitato l'urto o ridotto le conseguenze.

Come siamo permalosi....

Il cds lo conosco il giusto e se fosse davvero interpretato alla lettera come quanto sopra indicato da te ( roba da medioevo ) , allora non ci sarebbe neppure una bici in regola, dal momento che anche le biciclettine da ragazzino vengono vendute molte volte senza il minimo dei "dispositivi di sicurezza" che vengono citati.

ps. si parla tanto del "campanello": mi spieghi a che cavolo serve un campanello insulso in una bici, dove in caso di eventuali segnalazioni non ti sente praticamente nessuno? Ci vorrebbe un clacson, altro che campanellino.... E questa e' una delle stupidaggini.

ps2. quando circolo cerco sempre di girare con vestiario rifrangente, tanto per dirne un'altra.

ps3. ieri sera ho letto il giornale e si parlava di un agricoltore che spruzzava il pesticida per le piante contro i ciclisti che circolavano vicino casa: ti pare normale?

Meno regole del cazzo e piu' rispetto per tutti, che siano motociclisti automobilisti o ciclisti o pedoni.

souldancer
27/05/2017, 12:05
Ho notato solo ora questo 3D, vi dico la mia, basata su una bruttissima esperienza personale.

Qualche tempo fa, mi recavo a lavoro con la mia moto, io non sono un tipo a cui piace correre per strada (tanto meno quando sono diretto a lavoro). Sulla strada che divide casa mia dal mio ufficio ci si trova di tutto, dai carretti trainati da asini a pastori con le pecore, trattori, vari tipi di ape, camion, pullman... praticamente di tutto. È quindi rarissimo e molto complicato andare svelti. Quella mattina comunque, io come sempre andavo pian pianino e dietro una curva mi ritrovo una persona in bici al centro della carreggiata, messa di traverso rispetto ai sensi di marcia. Per intenderci con le ruote perpendicolari al mia direzione, ho suonato, frenato e provato a schivare tutto in una frazione di secondo, ma la vicinanza era troppa. Ho urtato il ciclista con la mia spalla, io sono caduto lussandomi i polsi, la persona è caduta rompendosi la testa. Risultato... ho rischiato l'accusa penale per lesioni gravi, il linciaggio all'ospedale da parte di tutto il paese, tanto che mi hanno dovuto far uscire da un'uscita secondaria (tra l'altro in ospedale mi ci ha portato un passante, visto che non mi hanno permesso di salire sull'ambulanza). Io non ho più dormito per circa 2 settimane, mi hanno sequestrato la moto e dopo un po' di tempo mi sono visto recapitare a casa una richiesta di risarcimento di una cifra spropositata. La cosa assurda è che i carabinieri, gli avvocati e tutti i tecnici che hanno valutato l'accaduto mi hanno detto "se fosse stato un mezzo targato, saresti stato tu dalla parte della ragione". Alla fine penso che di stupidaggini se ne possano fare alla guida di ogni mezzo, ma purtroppo i ciclisti vivono al di fuori delle regole, e finché non ci saranno leggi precise ad imporle anche a loro, si passeranno sempre dei guai con loro...


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e' una situazione assurda! Il tuo avvocato cosa dice?


ho la fortuna (ma forse a volte no..) di avere una casa a Magreglio, in provincia di Como, dove c'è il Ghisallo, ossia la chiesa con la Madonna del ciclista, il museo del ciclismo, la statua di Coppi e Bartali, etc etc...praticamente la mecca per ogni ciclista...

ho visto cose che voi umani non potreste neanche immaginare...potrei farci un libro...
:w00t:

capisco però che sia un argomento molto complicato e solo se affrontato senza pregiudizi e con un apertura verso una soluzione che "stia in mezzo" si possa arrivare a qualcosa di concreto...

ora scusatemi, mi è venuto in mente e vado a cercarmi un'editore!!
:ph34r:

si ma dacci qualche anticipazione! qualche aneddoto

Per me va bene qualsiasi soluzione, purchè non mi facciano mettere il targhino sul mio "acceleratore di andatura", che tradotto dal codice della strada significa Skateboard!:biggrin3:

Shining
27/05/2017, 18:41
Come al solito non hai capito un tubo....




Come siamo permalosi....

Il cds lo conosco il giusto e se fosse davvero interpretato alla lettera come quanto sopra indicato da te ( roba da medioevo ) , allora non ci sarebbe neppure una bici in regola, dal momento che anche le biciclettine da ragazzino vengono vendute molte volte senza il minimo dei "dispositivi di sicurezza" che vengono citati.

ps. si parla tanto del "campanello": mi spieghi a che cavolo serve un campanello insulso in una bici, dove in caso di eventuali segnalazioni non ti sente praticamente nessuno? Ci vorrebbe un clacson, altro che campanellino.... E questa e' una delle stupidaggini.

ps2. quando circolo cerco sempre di girare con vestiario rifrangente, tanto per dirne un'altra.

ps3. ieri sera ho letto il giornale e si parlava di un agricoltore che spruzzava il pesticida per le piante contro i ciclisti che circolavano vicino casa: ti pare normale?

Meno regole del cazzo e piu' rispetto per tutti, che siano motociclisti automobilisti o ciclisti o pedoni.

Prima cosa che ho evidenziato: forse sarò pure permaloso, ma sei tu che hai apostrofato come "vaccate" (sulla Treccani lo da come sinomimo di "puttanate") quelle che io ho scritto, e che è semplicemente quello che riporta il Cds (giusto o sbagliato che sia)
Seconda cosa che ho evidenziato: stai sbarellando, non c'entra assolutamente niente con il mio intervento, prenditela con qualcun altro :oook:

Stinit
27/05/2017, 19:46
Come al solito non hai capito un tubo....




Come siamo permalosi....

Il cds lo conosco il giusto e se fosse davvero interpretato alla lettera come quanto sopra indicato da te ( roba da medioevo ) , allora non ci sarebbe neppure una bici in regola, dal momento che anche le biciclettine da ragazzino vengono vendute molte volte senza il minimo dei "dispositivi di sicurezza" che vengono citati.

ps. si parla tanto del "campanello": mi spieghi a che cavolo serve un campanello insulso in una bici, dove in caso di eventuali segnalazioni non ti sente praticamente nessuno? Ci vorrebbe un clacson, altro che campanellino.... E questa e' una delle stupidaggini.

ps2. quando circolo cerco sempre di girare con vestiario rifrangente, tanto per dirne un'altra.

ps3. ieri sera ho letto il giornale e si parlava di un agricoltore che spruzzava il pesticida per le piante contro i ciclisti che circolavano vicino casa: ti pare normale?

Meno regole del cazzo e piu' rispetto per tutti, che siano motociclisti automobilisti o ciclisti o pedoni.

per strada (in qualità di spazio comune) ci sono delle regole (vedi cds) e sono le stesse per tutti...ne consegue che tutti le devono rispettare...

tanto per fare un piccolo esempio...stamattina ho dovuto fare dei giri e sono stato 1 ora per strada...complice il bel tempo ho potuto vedere svariate carovane di "pecore" che pascolavano su strade molto trafficate su 3 file e occupando intere corsie!!... oltretutto zigzagando e chiacchierando amabilmente del più e del meno...ma non dovrebbero tenere strettamente la dx come tutti???!!:incaz:
altri che per loro il semaforo non vale...pur di non staccare la scarpetta dal pedale gli ho visto fare acrobazie sui marciapiedi tagliando anche tra la gente...regolare pure questo???!!:wacko:

Sergio72
27/05/2017, 19:53
oggi avrei voluto fare una strage di ciclisti

non aggiungo altro , sennò poi mi tocca bannarmi da me

cashita
27/05/2017, 21:08
e' una situazione assurda! Il tuo avvocato cosa dice?



si ma dacci qualche anticipazione! qualche aneddoto

Per me va bene qualsiasi soluzione, purchè non mi facciano mettere il targhino sul mio "acceleratore di andatura", che tradotto dal codice della strada significa Skateboard!:biggrin3:

Il mio avvocato mi ha spiegato che è una cosa molto più diffusa di quanto si creda, che comunque eventuali ripercussioni penali non comparirebbero nel casellario giudiziario. Per quanto riguarda il fattore economico, l'assicurazione dovrebbe risolvere. Ma le beghe che derivano da cose poco regolamentate sono veramente assurde. Servirebbero giusto quelle 2/3 regole che ti obbligano a pensare più di una volta a cosa stai facendo, anche se sei in bici.


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Lo scrofo
28/05/2017, 08:22
per strada (in qualità di spazio comune) ci sono delle regole (vedi cds) e sono le stesse per tutti...ne consegue che tutti le devono rispettare...

tanto per fare un piccolo esempio...stamattina ho dovuto fare dei giri e sono stato 1 ora per strada...complice il bel tempo ho potuto vedere svariate carovane di "pecore" che pascolavano su strade molto trafficate su 3 file e occupando intere corsie!!... oltretutto zigzagando e chiacchierando amabilmente del più e del meno...ma non dovrebbero tenere strettamente la dx come tutti???!!:incaz:
altri che per loro il semaforo non vale...pur di non staccare la scarpetta dal pedale gli ho visto fare acrobazie sui marciapiedi tagliando anche tra la gente...regolare pure questo???!!:wacko:

Quando ho scritto meno "regole del cazzo" non ho detto anarchia.

Intendevo dire: eliminare regole vetuste o idiote e mettere regole precise e che vengano rispettate.


Prima cosa che ho evidenziato: forse sarò pure permaloso, ma sei tu che hai apostrofato come "vaccate" (sulla Treccani lo da come sinomimo di "puttanate") quelle che io ho scritto, e che è semplicemente quello che riporta il Cds (giusto o sbagliato che sia)
Seconda cosa che ho evidenziato: stai sbarellando, non c'entra assolutamente niente con il mio intervento, prenditela con qualcun altro :oook:

Sbarellando? Sto solo riportando cio' che si vede e si legge nei giornali: c'e' un'insofferenza verso i ciclisti, insofferenza verso le moto, insofferenza verso questo o quello.... E a cosa porta se non qualche stronzata per strada?

Ma torniamo al cds : se la regola del campanellino e' presente nel cds, perche' i vigili o chi per loro non fermano nessuno? L'unico caso in cui viene citata sta cosa e' in caso di incidente ..... E' giusto cosi'?

Stinit
28/05/2017, 09:39
Quando ho scritto meno "regole del cazzo" non ho detto anarchia.

Intendevo dire: eliminare regole vetuste o idiote e mettere regole precise e che vengano rispettate.



Sbarellando? Sto solo riportando cio' che si vede e si legge nei giornali: c'e' un'insofferenza verso i ciclisti, insofferenza verso le moto, insofferenza verso questo o quello.... E a cosa porta se non qualche stronzata per strada?

Ma torniamo al cds : se la regola del campanellino e' presente nel cds, perche' i vigili o chi per loro non fermano nessuno? L'unico caso in cui viene citata sta cosa e' in caso di incidente ..... E' giusto cosi'?

Scendiamo nel concreto...tenere strettamente la dx è una regola di buon senso o no?

Sergio72
28/05/2017, 12:00
Scendiamo nel concreto...tenere strettamente la dx è una regola di buon senso o no?

continuiamo con il concreto : fermarsi agli stop e non passare con il semaforo rosso , è una regola di buon senso o no ?

robygun
28/05/2017, 13:20
fermarsi agli stop e non passare con il semaforo rosso , è una regola di buon senso o no ?

Secondo me siamo ancora prima del buonsenso, è istinto di autoconservazione..

Stinit
28/05/2017, 14:19
Secondo me siamo ancora prima del buonsenso, è istinto di autoconservazione..

Appunto

valterone
29/05/2017, 08:49
Questo lungo e prolisso messaggio per dire che

LA TUA LIBERTA' FINISCE DOVE COMINCIA LA MIA. E viceversa.

Senza il rispetto del prossimo, senza cercare di mettersi nei panni altrui e chiederci se quello che stiamo facendo danneggia gli altri, non andremo mai da nessuna parte. Non è una questione di leggi e leggine.

Aggiungo questo: da motociclista, ogni volta che una mia manovra azzardata costringe un automobilista a scartare o frenare, mi sento una merda. E cerco di ricordarmelo bene.

20 minuti di applausi, bacio accademico e mazzo di rose sul palco. :mazzodifiori: Quoto tutto... specialmente gli ultimi due pensieri, che faccio assolutamente miei da moltissimo tempo, da ancor prima di conoscere il CdS.


continuiamo con il concreto : fermarsi agli stop e non passare con il semaforo rosso , è una regola di buon senso o no ?

In certa italia pare proprio di no, se andiamo a ben guardare... :ph34r:

Cracco reloaded
29/05/2017, 08:51
da ragazzo smisi di andare in skate perchè tutti gli adulti bastardi inutili continuavano a dirmi che sull'asfalto era "strada" e non si poteva andare.. e nemmeno coi pattini.

anarchia, unica via.

valterone
29/05/2017, 08:57
E' la legge che rimane indietro sugli accadimenti. Skate e pattini sono nati per essere usati fuori dal traffico. Il CdS a malapena gli ha trovato un epiteto (acceleratori di andatura, come già scritto prima...) ma l'utilizzo non è normato alla perfezione e non sarà facile farlo. Pattini e skate sono pericolosi per il pedone quanto una bici e sono a rischio contro altri veicoli più della bici in quanto difficilmente manovrabili/recuperabili. Adesso... le strade sono strette come 40 anni fa, le auto sono raddoppiate in volume, la gente alla guida è il doppio e rincoglionita il doppio. Ripiccarsi di voler circolare con mezzi improbabili e -soprattutto- pretendere il rispetto immediato di tutti gli altri utilizzatori, mi sembra un po' una minchiata.

cashita
30/05/2017, 17:43
20 minuti di applausi, bacio accademico e mazzo di rose sul palco. :mazzodifiori: Quoto tutto... specialmente gli ultimi due pensieri, che faccio assolutamente miei da moltissimo tempo, da ancor prima di conoscere il CdS.



In certa italia pare proprio di no, se andiamo a ben guardare... :ph34r:

In certe teste di merda vorrai dire...


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

Shining
30/05/2017, 18:24
Domenica mattina volevo arrivare all'Abetone, partendo da Montecatini, passando dalla vecchia strada che passa da Marliana e Prunetta (per chi è della zona, sa che è una bella strada, piena di curve, con un bel panorama)
Dopo dieci minuti mi ero già rotto le palle per i ripetuti gruppetti di ciclisti che, arrancando in salita, mi trovavo all'improvviso dietro ad ogni curva, che occupavano tutta la corsia di marcia; ma questo è niente.
Ad un certo punto un emerito imbecille, forse esaltato dalla crono del Giro d'Italia che di lì a poco avrebbe visto in tv, scendendo in senso opposto al mio con la bici da corsa e con le chiappe sulla canna della bici (come avrà visto fare da qualche professionista che voleva emulare) all'uscita da una curva ha invaso la mia corsia di marcia (stavo salendo a 40 km/h, visto il suddetto rischio di trovare mandrie di ciclisti in salita dietro ad ogni curva) e per evitare l'impatto, per poco non lasciavo il ginocchio destro stampato sul tronco di un albero.
A quel punto ho girato la moto verso casa, l'ho rimessa in garage e sono andato a fare una passeggiata a piedi.
Se devo rischiare la vita per questi imbecilli, purtroppo rinuncio a quella che è la mia principale passione e l'unico momento di svago settimanale.
Ma poi non chiedetemi di dispiacermi se ogni tanto qualcuno di questi rimane sdraiato sull'asfalto: mi dispiacerà per la famiglia, ma per loro proprio no, c@zzo.

condor
30/05/2017, 20:10
Mah, probabilmente ti dovresti svegliare prima di attraversare la strada...



Non è fretta... È odio...

Ero sveglissimo e tu non conosci il posto. Le strisce sono dopo ina curva in zona 30 kmh ed io ho guardato bene. Ed anche non l'avessi fatto tu mi devi avvisare adeguatamente cosa che con un fischio di merda quando sei a mezzo metro..... e poi sono sulle e ti fermi cazzo.


Domenica mattina volevo arrivare all'Abetone, partendo da Montecatini, passando dalla vecchia strada che passa da Marliana e Prunetta (per chi è della zona, sa che è una bella strada, piena di curve, con un bel panorama)
Dopo dieci minuti mi ero già rotto le palle per i ripetuti gruppetti di ciclisti che, arrancando in salita, mi trovavo all'improvviso dietro ad ogni curva, che occupavano tutta la corsia di marcia; ma questo è niente.
Ad un certo punto un emerito imbecille, forse esaltato dalla crono del Giro d'Italia che di lì a poco avrebbe visto in tv, scendendo in senso opposto al mio con la bici da corsa e con le chiappe sulla canna della bici (come avrà visto fare da qualche professionista che voleva emulare) all'uscita da una curva ha invaso la mia corsia di marcia (stavo salendo a 40 km/h, visto il suddetto rischio di trovare mandrie di ciclisti in salita dietro ad ogni curva) e per evitare l'impatto, per poco non lasciavo il ginocchio destro stampato sul tronco di un albero.
A quel punto ho girato la moto verso casa, l'ho rimessa in garage e sono andato a fare una passeggiata a piedi.
Se devo rischiare la vita per questi imbecilli, purtroppo rinuncio a quella che è la mia principale passione e l'unico momento di svago settimanale.
Ma poi non chiedetemi di dispiacermi se ogni tanto qualcuno di questi rimane sdraiato sull'asfalto: mi dispiacerà per la famiglia, ma per loro proprio no, c@zzo.

Successo anche a me, domenica, imbecille, anche di una certa età, ha invaso la corsia opposta. Non vogliono imparare dalle tragedie.

Sandromagno
30/05/2017, 23:28
.

Cracco reloaded
31/05/2017, 12:48
e la bici che tampona l'auto, intendo il video che
"gira" da facebook.. :biggrin3:

sagyttar
02/06/2017, 05:30
e la bici che tampona l'auto, intendo il video che
"gira" da facebook.. :biggrin3:

Su quel video c'è poco da ridere.
L'automobilista ha fatto una carognata, figlia della frustrazione che colpisce quasi tutti gli automobilisti....... quanto i ciclisti.
Sapendo che avrebbe girato a desta, quanto gli costava rimanere dietro al gruppetto?
Le strade oramai sono un jungla, dove vige la legge del più forte o del più furbo, il cds è andato a farsi friggere qui in Italia

carmelo23
02/06/2017, 05:50
Su quel video c'è poco da ridere.
L'automobilista ha fatto una carognata, figlia della frustrazione che colpisce quasi tutti gli automobilisti....... quanto i ciclisti.
Sapendo che avrebbe girato a desta, quanto gli costava rimanere dietro al gruppetto?
Le strade oramai sono un jungla, dove vige la legge del più forte o del più furbo, il cds è andato a farsi friggere qui in Italia

Questa indisciplinata ciurma di ciclisti.spesso mi costringe a prendere la superstrada .....che io odio,privandomi del piacere di guida .

Ricordo che alcuni anni fa', per vendetta ,avevano cosparso di puntine tutti i bordi della strada,(zona Romito)facendo moria di forature.....

Shining
02/06/2017, 07:01
Questa indisciplinata ciurma di ciclisti.spesso mi costringe a prendere la superstrada .....che io odio,privandomi del piacere di guida .

Ricordo che alcuni anni fa', per vendetta ,avevano cosparso di puntine tutti i bordi della strada,(zona Romito)facendo moria di forature.....

ora non avrebbero più problemi di forature, viaggiano direttamente a centro corsia...:dry:

souldancer
02/06/2017, 09:59
ieri mi trovavo in una strada a due corsie per senso di marcia zona tor vergata, Roma. Sia a dx che a sx le corsie esterne erano completamente occupate da ciclisti. Mentre la pista ciclabile che corre a fianco della strada era completamente deserta.
4 giorni fa ero a torino, in un controviale. c'era parchggiato un camion in doppiafile, a SX. faccio per superare il camion a DX ad un certo punto sbuca un cretino in contromano con lo scatto fisso che aveva scartto a sx per superare, a sua volta, il camion in doppia fila.
Il camion ovviamente, per sua forna e dimensione, non ti permette di vedere tanto cos c'è davanti.
Sto stronzo si è buttato, senza prevedere che poteva arrivare qualcuno. Fortunatamente andavo a 2 all'ora, ho inchiodato la macchina e il tipo è passato alla mia dx contomano infolanosi fra due macchine parcheggiate e salendo (con saltino) sul marciapiede.
non faccio commenti

Cracco reloaded
05/06/2017, 06:34
Su quel video c'è poco da ridere.
L'automobilista ha fatto una carognata, figlia della frustrazione che colpisce quasi tutti gli automobilisti....... quanto i ciclisti.
Sapendo che avrebbe girato a desta, quanto gli costava rimanere dietro al gruppetto?
Le strade oramai sono un jungla, dove vige la legge del più forte o del più furbo, il cds è andato a farsi friggere qui in Italia


francamente, a me è sembrata la sagra dello stordito.. quelle manovre del cazzo le vedo ogni giorno.. nulla di nuovo per me.. manovre figlie della distrazione..

Yug
05/06/2017, 07:46
Ah potrei fare un'elenco!
Un paio di anni fa ero in via andrea costa a Milano (zona Loreto) e c'era un discreto traffico. A un certo punto mi fermo al semaforo, tempo 10 secondi e sento una bella botta sulla sinistra: mi giro e c'è sto pirla in bicicletta che mi è venuto addosso perchè - cito - "stavo guardando cosa era successo indietro mentre pedalavo". :incaz:
Un'altro pirla senza luci, senza catarifrangenti, senza nulla, in una via secondaria verso la fine di via padova, ad un certo punto da tutto sinistra (contromano, peraltro), decide di venire a destra tagliandomi la strada: tiro una bella frenata, colpo di clacson e devo avergli detto dietro tipo "stai attento pirla". Secondo voi ha chiesto scusa? Si gira e si mette a urlarmi dietro pretendendo di aver ragione lui!
Certo che poi tanti autisti/motociclisti non hanno un minimo di riguardo, ma pure i ciclisti spesso se le vanno a cercare...

Cracco reloaded
05/06/2017, 10:30
..ti urlano perchè non si ferma mai nessuno..




..ti sei fermato vero... :dry:

io ho tanto tanto tanto tempo da perdere nel futile... più una cosa è futile più mi ci impegno... :laugh2:

Yug
05/06/2017, 11:17
Beh è una via piena di buche, ho pensato 'una più grossa non si noterà..':dubbio:
No però non puoi col buio senza catarifrangenti né nulla tagliare la strada così bovinamente e pretendere pure di aver ragione.

baffus
05/06/2017, 13:22
Beh è una via piena di buche, ho pensato 'una più grossa non si noterà..':dubbio:
No però non puoi col buio senza catarifrangenti né nulla tagliare la strada così bovinamente e pretendere pure di aver ragione.

Oh si che possono... vieni dalle mie parti e diventerai il più incallito odiaciclisti della strada...
Tra Mandello e Colico ci sono un bel numero di gallerie, tutte con asfalto rovinato e scarsa illuminazione.
Su dieci ciclisti nove non hanno uno straccio di luce.
Puoi andare prudente quanto vuoi ma se dalla luce del sole entri in galleria, dalla luce al buio gli occhi ci mettono un minimo per abituarsi e intanto fai qualche metro.
Se in quei pochi metri hai la sfortuna di trovare qualcuno che per risparmiare tre grammi e cinque euro di lucina a led viaggia al buio, non lo vedi e sei fritto.
Se poi è anche in mezzo alla strada perchè la bici in merdonio sulle buche si rovina, sei impanato e fritto.
Poi vai a spiegare agli omini in divisa che non l'hai visto perchè non aveva le luci... :incaz:

carmelo23
05/06/2017, 13:55
Oh si che possono... vieni dalle mie parti e diventerai il più incallito odiaciclisti della strada...
Tra Mandello e Colico ci sono un bel numero di gallerie, tutte con asfalto rovinato e scarsa illuminazione.
Su dieci ciclisti nove non hanno uno straccio di luce.
Puoi andare prudente quanto vuoi ma se dalla luce del sole entri in galleria, dalla luce al buio gli occhi ci mettono un minimo per abituarsi e intanto fai qualche metro.
Se in quei pochi metri hai la sfortuna di trovare qualcuno che per risparmiare tre grammi e cinque euro di lucina a led viaggia al buio, non lo vedi e sei fritto.
Se poi è anche in mezzo alla strada perchè la bici in merdonio sulle buche si rovina, sei impanato e fritto.
Poi vai a spiegare agli omini in divisa che non l'hai visto perchè non aveva le luci... :incaz:

Dalle mie parti,sulla Statale Tirrenica,e precisamente da Livorno verso i primi tornanti a sud,è stata posizionata la segnaletica che prevede l'incolonamento in fila dei ciclisti, proprio per evitare pericoli di incidenti e rallentamenti veicolari......ma solo per alcune curve strette/ a gomito.
Ma l'incazzamento rimane comunque!

sagyttar
05/06/2017, 14:32
A me una volta successe questa storiellina:
Sono ad una postazione di cronometraggio per una gara di regolarità e ho il pressostato collegato con lo strumento di rilevazione dei tempi posato sulla corsia dove devono passare le vetture di gara.
Di solito queste prove si svolgono su strade secondarie, dove magari passano auto e trattori (che però con i commissari di percorso riusciamo a far passare al di fuori dei pressostati, per evitare rilevazioni sballate).
In queste strade i ciclisti sono numerosi e dificilmente controllabili e di solito se non gli urli dietro più e più volte, ti passano sul pressostato e molte volte (non tutte per fortuna) fanno scattare un tempo "farlocco".
In uno di questi episodi, nonostante le mie urla, il tipo passò sopra, scattò la rilevazione, gli tirai dietro un sonoro insulto e per tutta risposta 'sto stronzo torna indietro minaccioso.
"Che pensi di fare? vuoi mettermi le mani addosso? guarda che sono capace di difendermi" ... glielo dissi guardandolo maluccio negli occhi e alzandomi dallo sgabello. Non ricordo le altre cose che gli dissi riguardo la sua stupidità, ricordo però che tornò a pedalare per la sua strada.

Fermissimo
05/06/2017, 14:37
a coloro che non ritengono la mia proposta sensata (e lo è davvero) dico: attaccatevi al cazzo e continuate a subire la dittatura lycrata...anzi...d'ora in poi sarà un piacere ingrossare il gruppo di ciclisti pascolanti al quale imporrò i 18 km/h di media...così, solo per rompere il cazzo...

Scorpionalf
16/07/2017, 09:26
https://www.skylinewebcams.com/it/webcam/italia/veneto/treviso/cima-grappa.html

ho trovato questa webcam dalla quale si può avere un'idea del traffico di biciclette sulle nostre strade.

Stinit
16/07/2017, 12:50
Dalle mie parti,sulla Statale Tirrenica,e precisamente da Livorno verso i primi tornanti a sud,è stata posizionata la segnaletica che prevede l'incolonamento in fila dei ciclisti, proprio per evitare pericoli di incidenti e rallentamenti veicolari......ma solo per alcune curve strette/ a gomito.
Ma l'incazzamento rimane comunque!

In teoria non occorre nessuna segnaletica specifica...devono tenere strettamente la dx come tutti...

valterone
17/07/2017, 08:53
https://www.skylinewebcams.com/it/webcam/italia/veneto/treviso/cima-grappa.html

ho trovato questa webcam dalla quale si può avere un'idea del traffico di biciclette sulle nostre strade.

Ottimo! :oook: Vanno in giro veramente come storditi, di buono c'è che viene ripresa qualche phiga, ogni tanto...

Lo scrofo
17/07/2017, 21:01
https://www.skylinewebcams.com/it/webcam/italia/veneto/treviso/cima-grappa.html

ho trovato questa webcam dalla quale si può avere un'idea del traffico di biciclette sulle nostre strade.

e quindi?

Cracco reloaded
18/07/2017, 11:27
e quindi?


ma te quando pisci e caghi, poi guardi nella tazza del cesso e chiedi "e quindi ?"

Lo scrofo
18/07/2017, 20:39
Si, e dicono sia una cosa molto intelligente da fare....

Poi, si sa, c'e' invece gente che quota a cazzo di cane, giusto per darsi un tono. ;)

Cracco reloaded
21/07/2017, 10:56
ma quante cose non capisci !

Scorpionalf
21/07/2017, 18:26
Ciao Scrofo
buona strada lo stesso.

Stinit
22/07/2017, 15:02
No dico...e questa???

Ciclisti: arriva il divieto di sorpasso a meno di 1,5 metri (http://www.studiocataldi.it/articoli/26894-ciclisti-arriva-il-divieto-di-sorpasso-a-meno-di-15-metri.asp)

Senza parole

roby002
24/07/2017, 16:36
Io vado in bici, ma preferisco i boschi. Detto ciò: le strade oggi sono pericolose in moto, ancora più in bici.
Però , e questo va detto, i ciclisti "della domenica" stanno ai professionisti come noi motociclisti di strada stiamo ai professionisti. Quindi il controllo, le capacità di guida, i riflessi, sono diversi.
Io vedo parecchi ciclisti "arroganti", che di fatto "studiano per morto".
Per finire, così come tutti sono obbligati ad essere assicurati, dovrebbero esserlo anche loro.