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Fermissimo
08/06/2017, 11:32
alla luce dell'ultima tragedia successa ad Arezzo mi chiedo cosa si aspetti a rendere obbligatorio un dispositivo che possa evitare fatti simili...c'è già un brevetto di un cuscino che suona quando si apre la porta obbligando il conducente a ricordarsi che c'è un bimbo a bordo...ma altre cose si possono inventare...non è possibile far morire in quel modo degli infanti e condannare ad una vita di terribili rimorsi chi ha avuto una dimenticanza così...guardate che deve essere terribile:cry:

massimio
08/06/2017, 11:50
perfettamente daccordo

_sabba_
08/06/2017, 12:17
Assolutamente d'accordo.
Ormai la tecnologia dei seggiolini per bambini è così sofisticata, che introdurre una "sciocchezzuola" del genere implica uno sforzo ridottissimo per i progettisti/produttori.
I nuovi seggiolini dovrebbero venir omologati solo se dotati di tale dispositivo...

:oook:

nikonikko
08/06/2017, 12:27
Infatti, sarebbe na cazzata montare sotto i sedili posteriori un rilevatore di peso collegato al clacson dell'auto che entri in funzione a portiere chiuse a chiave.

Ferm....potremmo metterci in società e ne brevettiamo uno.:oook:

valterone
08/06/2017, 12:41
Brutta storia...

D'accordo sulla tecnologia al servizio dell'uomo ma noi come genere cerchiamo di non continuare a rincoglionire... il dispositivo andrebbe poi usato. Usato come si deve, non come le frecce o il telefono o le luci diurne. C'è garanzia che verrà usato come si deve? Secondo me no, o almeno non con una "copertura" sufficiente.
Per questo la tecnologia, pur benvenuta e sempre d'aiuto, non ci salverà mai del tutto; l'anello debole che scatena queste situazioni è l'essere umano, che non sta più usando l'intelletto nel migliore dei modi. Vorrei un vostro pensiero, senza polemica perché l'argomento è pesantissimo, ma solo per conoscere la vostra sullo specifico argomento, su come vada d'accordo questo (ma non solo, anche tutti gli altri) episodio con l'affermazione (su sempre più bocche femminili, fino a diventare refrain per assurde pubblicità...) che la donna a differenza dell'uomo riesce a fare più cose contemporaneamente.

Ma qualcuno si sta preoccupando -non dico del perché- ma almeno del COME vengano fatte tutte queste cose?

Tatanka
08/06/2017, 12:46
Mettere un salvagente non rende le persone meno idiote, se per il bene dei bambini tutto è obbligatorio.
Il fatto è che non ci sono scusanti alcune, non può una persona perchè non vede il figlio dimenticarsene, ma scherziamo.
Io ho portato i miei 2 figli e 2 nipoti all'asilo e a scuola, lavoravo anche in proprio in quel periodo per cui il lavoro per forza di cose l'avevo in testa sempre, ma mai ho dimenticato nessuno e neanche mancato un ritiro diciamo.
Secondo me siam sempre lì, non lavoro o commesse, telefonini????????

Marco Manila
08/06/2017, 12:51
Mah, io sono esterrefatto da questa ultima tragedia: posto che può capitare a tutti di essere sovrappensiero e di dimenticare la porta del frigo o di casa aperta o il cellulare sul tetto della macchina e poi partire, non credo però che dimenticare il figlio a bordo dell' auto sia una cosa che capita così di frequente da dover rendere necessario pensare ad un accessorio del genere.

Io sto male al solo pensiero di come si possa sentire quella madre in questo momento, e sono certo che non l' abbia fatto apposta ma che sia solo accaduto per via di una serie di maledette circostanze, ma voglio sperare che non sia davvero necessario adottare un sistema del genere perchè i figli dovrebbero essere il primo dei pensieri nella testa di un genitore, e mi pare davvero assurdo dimenticarseli involontariamente in auto...

armageddon
08/06/2017, 16:01
Succede succede,e voi non siete esenti da queste tragedie solo perchè non vi è mai successo,sono pronto a giocarmi qualsiasi cosa che la certezza di quella mamma era uguale alla vostra fino a ieri mattina.

Cracco reloaded
08/06/2017, 16:40
ah si


obbligatoria


obbligatoria anche sulle macchine degli scapoli incalliti come me


ma smettetela di figliare !!!


probblema risolto !

Shining
08/06/2017, 17:10
alla luce dell'ultima tragedia successa ad Arezzo mi chiedo cosa si aspetti a rendere obbligatorio un dispositivo che possa evitare fatti simili...c'è già un brevetto di un cuscino che suona quando si apre la porta obbligando il conducente a ricordarsi che c'è un bimbo a bordo...ma altre cose si possono inventare...non è possibile far morire in quel modo degli infanti e condannare ad una vita di terribili rimorsi chi ha avuto una dimenticanza così...guardate che deve essere terribile:cry:

Esiste anche questo dispositivo, da alcuni anni
funzione Reminder - Remmy | Car Baby Alert (http://www.remmy.it/il-prodotto/funzione-reminder.html)
andrebbe effettivamente reso obbligatorio su qualsiasi seggiolino; ben venga qualsiasi innovazione che serva a salvare anche solo una vita; oltretutto costa solo 60 euro ed è applicabile a qualsiasi seggiolino già in commercio


ah si


obbligatoria


obbligatoria anche sulle macchine degli scapoli incalliti come me


ma smettetela di figliare !!!


probblema risolto !

Il tuo intervento è utile come un dito in culo

Monacograu
08/06/2017, 17:28
"
ah si


obbligatoria


obbligatoria anche sulle macchine degli scapoli incalliti come me


ma smettetela di figliare !!!


probblema risolto !

Ottima notizia .

valterone
08/06/2017, 17:38
Succede succede,e voi non siete esenti da queste tragedie solo perchè non vi è mai successo...

Se non è successo finora può essere fortuna oppure impegno... se si sta abbastanza attenti non succede, se si continua a stare attenti a sufficienza, secondo me continua a non succedere. A meno di attacchi di demenza imprevedibili. I figli ci sono sempre stati, anni addietro erano addirittura il triplo di quelli di oggi. Sono sempre andati all'asilo e a scuola e hanno sempre avuto genitori che lavoravano... e non sventoliamo la storiella che siccome non c'era il web le cose succedevano a nostra insaputa. Se moriva un bambino lo si veniva a sapere senz'altro. Magari la settimana dopo ma comunque si sapeva. La storia di Alfredino Rampi risale a 36 anni fa e la TV ci fece una diretta di due giorni, per dire. Anche senza PC le notizie grosse volavano.


...sono pronto a giocarmi qualsiasi cosa che la certezza di quella mamma era uguale alla vostra fino a ieri mattina.

Io sulla signora non gioco nulla, invece mi giocherei il tempo che ho a disposizione detraendone quello necessario a scegliere con oculatezza cosa fare e a fare come Dio comanda le cose che ho scelto di fare. Nulla mi toglie dalla testa che riempiendo oltre il necessario le nostre giornate, la qualità delle cose che facciamo scema di brutto. Ecco, genericamente scrivendo, io di cose fatte alla carlona sono stanco.

Stinit
08/06/2017, 17:40
Credo che sia solo una questione di volontà...abbiamo il cicalio bel caso che rimangono accese le luci...non vedo quale può essere il problema abbinare un meccanismo del genere su un seggiolino...sulla seduta o nel meccanismo delle cinture

...una roba tipo questa

http://www.cercaseggiolini.it/notizie-seggiolini-auto/remmy-allarme-seggiolini-auto-bambini-21.asp

IACH
08/06/2017, 18:08
ah si


obbligatoria


obbligatoria anche sulle macchine degli scapoli incalliti come me


ma smettetela di figliare !!!


probblema risolto !

illluminante, nulla da eccepire :oook:


te ti hanno clonato ?:blink:

Sergio72
08/06/2017, 18:56
ispirato dall' intervento di Cracco , propongo di vietare le auto a chi ha figli , così da scongiurare il pericolo di dimenticarseli all' interno .


A parte questa mega cazzata , i dispositivi ci sono , renderli obbligatori ... cambierà la situazione dell' 1%
Che poco non è se si considera che sono vite umane preziose .
Ma già c' è l' obbligo di NON guidare usando il cellulare , già si sà che la distrazione , quindi l' uso del cell in primis , è la prima causa di incidenti automobilistici , eppure mille mila persone lo fanno lo stesso.

Obbligare , brutta parola ma necessaria ...

Shining
08/06/2017, 19:03
Credo che sia solo una questione di volontà...abbiamo il cicalio bel caso che rimangono accese le luci...non vedo quale può essere il problema abbinare un meccanismo del genere su un seggiolino...sulla seduta o nel meccanismo delle cinture

...una roba tipo questa

http://www.cercaseggiolini.it/notizie-seggiolini-auto/remmy-allarme-seggiolini-auto-bambini-21.asp

L'ho postato sopra :lingua:

gixxxer
08/06/2017, 19:26
Hanno imposto ai costruttori abs e cinture di sicurezza, basterebbe imporre adesso impianto vivavoce bluetooth, 4 pulsanti sulla plancia con le velocità impostate a 50/70/90/130 orari ed un sistema di sicurezza sonoro come per le cinture per evitare millemila incidenti.

kaprone
08/06/2017, 19:33
esistono anche applicazioni per il cellulare che hanno una funzione "reminder" per non dimenticare i figli in macchina.
waze, che uso spesso quando guido, ha aggiunto questa funzione l'anno scorso dopo un caso analogo. si può tranquillamente disattivare ma può essere utile per chi campa con il cellulare in mano anche quando guida. avviando il navigatore, il sistema ricorda di non lasciare bambini in macchina quando si giunge a destinazione

Paolo Cromo
08/06/2017, 19:53
Forse basterebbe accendere il cervello iniziando a legare i bambini al seggiolino,cosa che molti non fanno.

pave
08/06/2017, 20:15
Forse basterebbe accendere il cervello iniziando a legare i bambini al seggiolino,cosa che molti non fanno.
Giusto... ma questo non ti impedisce di scordare il bimbo sul seggiolino.

Lamps

_sabba_
08/06/2017, 20:15
Si, ma per evitare che i bimbi muoiano perché ci sono dei genitori imbecilli, qualcosina bisogna pur fare.
Il seggiolino in auto è già obbligatorio, per cui basta ammodernarlo tecnicamente/tecnologicamente per scongiurare altri casi come questo.
Poi ci saranno i taroccatori di sedili per bimbi, come accade ora per le cinture di sicurezza, ma nella malaugurata ipotesi che ci rimangano secchi i loro bimbi non ci sarà nessuna pietà, e soprattutto galera sicura.

:sad:

armageddon
08/06/2017, 20:18
Se non è successo finora può essere fortuna oppure impegno... se si sta abbastanza attenti non succede, se si continua a stare attenti a sufficienza, secondo me continua a non succedere. A meno di attacchi di demenza imprevedibili. I figli ci sono sempre stati, anni addietro erano addirittura il triplo di quelli di oggi. Sono sempre andati all'asilo e a scuola e hanno sempre avuto genitori che lavoravano... e non sventoliamo la storiella che siccome non c'era il web le cose succedevano a nostra insaputa. Se moriva un bambino lo si veniva a sapere senz'altro. Magari la settimana dopo ma comunque si sapeva. La storia di Alfredino Rampi risale a 36 anni fa e la TV ci fece una diretta di due giorni, per dire. Anche senza PC le notizie grosse volavano.



Io sulla signora non gioco nulla, invece mi giocherei il tempo che ho a disposizione detraendone quello necessario a scegliere con oculatezza cosa fare e a fare come Dio comanda le cose che ho scelto di fare. Nulla mi toglie dalla testa che riempiendo oltre il necessario le nostre giornate, la qualità delle cose che facciamo scema di brutto. Ecco, genericamente scrivendo, io di cose fatte alla carlona sono stanco.

tutto questo ti esenta dagli errori che potrebbero essere fatali per qualcun altro solo perchè tu ti senti più responsabile di altri,che cazzo sapete di questi personaggi che sono incappati in tragedie come queste?potrebbero essere stati fino a quel momento genitori migliori di noi,invidio la vostra certezza di infallibilità a prescindere da come occupate la vostra vita,poi cosa vuol dire "abbastanza attento",c'è una unità di misura oltre quale si rischia qualcosa?dai siamo seri ,il cervello è più complicato di quanto possiamo immaginare

Sergio72
08/06/2017, 20:40
l' anno scorso , a Vicensa , una famiglia ( di diversamente bianchi , che conta poco in realtà , ma è per dirvelo in quanto questa etnia ci teneva alla prole numerosa ) , arriva a casa.
Non una macchina nuova , moderna come quelle da voi auspicate con tecnologia che ricorda i bimbi , ma una macchina normale .
Certo il seggiolino dei bambini potrebbe essere reso obbligatorio con sensori , ma solo quelli nuovi . Chi lo possiede già e lo passa all' amica ( la maggior parte ) o al fratellino , si tiene un vecchio modello ...

dicevo ... parcheggiano dopo aver fatto la spesa . Papà , mamma e 3 figli.
Tutti prendono qualcosa in mano ed aiutano la mamma , anche lei con altre borse .

Il bimbo piccolo resta in auto nel seggiolone , dimenticato
Muore
si accorgono troppo tardi .
Mamma pensava che ci avesse pensato la figlia maggiore ,
la figlia maggiore che ci avesse pensato papà , ecc ,ecc

Dopo aver sistemato la spesa in frigo ed in cella , predisposto le pentole e tutto , si accorgono che nessuno si era ricordato del bambino piccolo .

Integrati , lavoratori , famiglia numerosa come da tradizione africana , 2 figli tirati sù bene , ed il terzo , dimenticato in un momento si confusione mentale ed organizzativa .
Provo ancora oggi tristezza per quella famiglia .

Rickle
09/06/2017, 07:33
.........riempiendo oltre il necessario le nostre giornate, la qualità delle cose che facciamo scema di brutto....

sottoscrivo e aggiungo che tutta questa frenesia nel voler sempre stare dietro a tutto dove ci sta portando? Forse dovremmo fermarci un attimo a riflettere.
Vero che esistono già dei dispositivi che potrebbero evitare tragedie del genere ma tutto questo mondo che ci bombarda continuamente l'intelletto, sovraccaricandoci di cose e stimoli che per la maggior parte sono inutili, ci porta a distrazioni che, come in questo caso, si sono rivelate drammatiche.

pave
09/06/2017, 07:48
Si, ma per evitare che i bimbi muoiano perché ci sono dei genitori imbecilli, qualcosina bisogna pur fare.

Concordo che qualcosa va fatto, non concordo che queste tragedie siano dovute a genitori imbecilli... è una cosa che può capitare a chiunque in qualsiasi momento, anche se sembra incredibile è così.

Lamps

PowerRoss
09/06/2017, 07:49
Se non è successo finora può essere fortuna oppure impegno... se si sta abbastanza attenti non succede, se si continua a stare attenti a sufficienza, secondo me continua a non succedere. A meno di attacchi di demenza imprevedibili. I figli ci sono sempre stati, anni addietro erano addirittura il triplo di quelli di oggi. Sono sempre andati all'asilo e a scuola e hanno sempre avuto genitori che lavoravano... e non sventoliamo la storiella che siccome non c'era il web le cose succedevano a nostra insaputa. Se moriva un bambino lo si veniva a sapere senz'altro. Magari la settimana dopo ma comunque si sapeva. La storia di Alfredino Rampi risale a 36 anni fa e la TV ci fece una diretta di due giorni, per dire. Anche senza PC le notizie grosse volavano.



Io sulla signora non gioco nulla, invece mi giocherei il tempo che ho a disposizione detraendone quello necessario a scegliere con oculatezza cosa fare e a fare come Dio comanda le cose che ho scelto di fare. Nulla mi toglie dalla testa che riempiendo oltre il necessario le nostre giornate, la qualità delle cose che facciamo scema di brutto. Ecco, genericamente scrivendo, io di cose fatte alla carlona sono stanco.

Un cicinino arrogante da parte tua presumere che non ti sia mai successo per una questione di "impegno", dato che tali episodi sono accaduti a persone di ogni tipo, compresi manager super organizzati, mamme iperprotettive, gente stressata o con tempo libero.

Queste cose succedono in un attimo nella nostra testa.. Puoi amare quanto vuoi tuo figlio ma se la tua mente è CONVINTA di averlo portato all'asilo anche tu sarai convinto di ciò. Si chiama amnesia dissociativa e nessuno ne è immune. Capita in situazioni stress come pure in situazioni di routine.
Conta che poi, nel caso delle macchine di oggi è assolutamente vero che la tecnologia ha remato contro con chiusura sempre più centralizzate, keyless che non ci costringono più a fermarci un attimo a dare uno sguardo all'interno.


Forse basterebbe accendere il cervello iniziando a legare i bambini al seggiolino,cosa che molti non fanno.

Maaaaa, il nesso con il resto del discorso?

_sabba_
09/06/2017, 07:56
La prima cosa che disabilito nelle auto nuove che acquisto è proprio il bloccaggio automatico delle portiere (quando l'auto raggiunge i 20km/h).
La seconda è lo Start-Stop, e la terza il Coming/Leaving Home dei fari, funzione inutile quanto controproducente per la batteria dell'auto.
Per tornare a bomba, e lo ripeto, se il seggiolino è già obbligatorio da decenni, cosa ci vuole a dotare i nuovi dei cicalini "antidimenticanza"?
Magari i genitori più scrupolosi upgraderanno quello in possesso per maggior sicurezza.
Non vedo problemi di sorta.

:oook:

PowerRoss
09/06/2017, 08:04
La prima cosa che disabilito nelle auto nuove che acquisto è proprio il bloccaggio automatico delle portiere (quando l'auto raggiunge i 20km/h).
La seconda è lo Start-Stop, e la terza il Coming/Leaving Home dei fari, funzione inutile quanto controproducente per la batteria dell'auto.
Per tornare a bomba, e lo ripeto, se il seggiolino è già obbligatorio da decenni, cosa ci vuole a dotare i nuovi dei cicalini "antidimenticanza"?
Magari i genitori più scrupolosi upgraderanno quello in possesso per maggior sicurezza.
Non vedo problemi di sorta.

:oook:

Mia curiosità OFF Topic..

Passi per i fari e lo start&stop che possono veramente irritare, ma perchè disabilitare la chiusura automatica delle portiere che è una misura di sicurezza sia per impedire ai bambini di uscire che a malintenzionati di entrare? Per capire che disagio ti porta...

Cracco reloaded
09/06/2017, 09:12
hanno imposto anche i fanali sempre accesi come nelle motociclette


risultato


pieno zeppo di spastici a fari spenti in autostrada e col buio (prima non era così)


clap clap clap compliments !


"

Ottima notizia .


ci sono ancora troppe mogli a cui devo portare i cornetti la mattina.

ma te puoi sfornarne ancora un paio dai, basta che non li fai cadere dal seggiolone solo per seguire le orme del padre

PowerRoss
09/06/2017, 09:31
hanno imposto anche i fanali sempre accesi come nelle motociclette


risultato


pieno zeppo di spastici a fari spenti in autostrada e col buio (prima non era così)


clap clap clap compliments !




ci sono ancora troppe mogli a cui devo portare i cornetti la mattina.

ma te puoi sfornarne ancora un paio dai, basta che non li fai cadere dal seggiolone solo per seguire le orme del padre

Se vabbè...

I pirla che andavano a fari spenti c'erano prima e ci sono pure adesso...

Tatanka
09/06/2017, 09:40
Sui fari accesi anche di giorno ci sarebbe da obiettare e proprio da noi motociclisti, era stato messo per "evidenziare" in strada di giorno una moto da un'auto, vista l'enorme differenza di misure e le tante auto che non vedevano le moto.
Ora che le hanno tutti è un ritorno al passato, come al solito la massa annulla il debole singolo.
Per l'autostrada idem, che senso ha tenere accesi i fari ( come un consumo di energia e inquinamento inutile) quando tutti vanno nella stessa direzione?
Forse perchè i soliti noti escono in sorpasso senza guardare lo specchietto e entrano in galleria senza accenderli perchè giocacchiano anzichè guidare?
Alla fine siam sempre lì, la solita disattenzione totale data dalla tecnologia, i fatti raccontati da Sergio72 ci sono, ma fortunatamente son meno.
Ci vorrebbero solo dei corsi di aiuto ad un comportamento responsabile e civile.

PowerRoss
09/06/2017, 09:50
Sui fari accesi anche di giorno ci sarebbe da obiettare e proprio da noi motociclisti, era stato messo per "evidenziare" in strada di giorno una moto da un'auto, vista l'enorme differenza di misure e le tante auto che non vedevano le moto.
Ora che le hanno tutti è un ritorno al passato, come al solito la massa annulla il debole singolo.
Per l'autostrada idem, che senso ha tenere accesi i fari ( come un consumo di energia e inquinamento inutile) quando tutti vanno nella stessa direzione?
Forse perchè i soliti noti escono in sorpasso senza guardare lo specchietto e entrano in galleria senza accenderli perchè giocacchiano anzichè guidare?
Alla fine siam sempre lì, la solita disattenzione totale data dalla tecnologia, i fatti raccontati da Sergio72 ci sono, ma fortunatamente son meno.
Ci vorrebbero solo dei corsi di aiuto ad un comportamento responsabile e civile.

Non ci sono più le mezze stagioni... eh già!

valterone
09/06/2017, 09:54
tutto questo ti esenta dagli errori che potrebbero essere fatali per qualcun altro solo perchè tu ti senti più responsabile di altri,che cazzo sapete di questi personaggi che sono incappati in tragedie come queste?potrebbero essere stati fino a quel momento genitori migliori di noi,invidio la vostra certezza di infallibilità a prescindere da come occupate la vostra vita,poi cosa vuol dire "abbastanza attento",c'è una unità di misura oltre quale si rischia qualcosa?dai siamo seri ,il cervello è più complicato di quanto possiamo immaginare

Appunto perché la questione è complicata bisogna fare l'impossibile per non spegnere il cervello. E questo dovrebbe significare anche di fermarsi quando se ne sente la necessità. Avere il coraggio di fare a meno di fare piuttosto che prendere qualche bustina o qualche pillola per riuscire a fare tutto quello che ci viene imposto (o che scegliamo) di fare. Non c'è una unità di misura per l'attenzione come non c'è per l'imbecillità. Bisogna essere in grado di dire a sé stessi che si è fatto tutto quello che si poteva. Secondo me molti di questi genitori non l'hanno fatto e la situazione non può prescindere da come si conduce la propria vita. Uno che non mette la freccia per risparmiare tempo ne fa perdere a me, che sto aspettando di vedere se mi passerà davanti oppure no. Hai ragione, la signora potrebbe essere stata impeccabile fino ad allora ma io non mi sento di scommetterci, queste cose succedono perché noi le costruiamo coi nostri comportamenti, al netto di malori o malattie come ho già scritto. Non cade da Marte già pronta all'uso, la probabilità di dimenticarsi il bimbo. E non è nemmeno vero che capita a chiunque. Comunque sono pronto a scommettere (qui sì...) che capita più spesso ai superimpegnati e agli invorniti. Il giorno in cui mi servirà un apparecchio per ricordarmi di mio figlio sul sedile posteriore, mollo tutto e parto per il Tibet. Secondo me quando un uomo ha bisogno di una app per qualsiasi minchiata ha abdicato al ruolo di uomo. Da lì parte una miriade di problemi dei quali il bimbo, poveretto, è solo la minima parte.
Imho, ovviamente.

Tatanka
09/06/2017, 10:36
Non ci sono più le mezze stagioni... eh già!
E' vero guarda, ho cresciuto 2 figli e accompagnati anche 2 nipoti ma perso neanche uno, in 38 anni di patente mai fatto incidenti in auto, mai rimasto a piedi in auto, mai i moto, ho recuperato ameno 3 amici a piedi, mia moglie non mi ha mai visto ubriaco, mai litigato con un collega di lavoro, sempre lavorato ecc.ecc., che vita demmerda!

PowerRoss
09/06/2017, 10:38
E' vero guarda, ho cresciuto 2 figli e accompagnati anche 2 nipoti ma perso neanche uno, in 38 anni di patente mai fatto incidenti in auto, mai rimasto a piedi in auto, mai i moto, ho recuperato ameno 3 amici a piedi, mia moglie non mi ha mai visto ubriaco, mai litigato con un collega di lavoro, sempre lavorato ecc.ecc., che vita demmerda!

Non per tirartela ma la vita è ancora lunga e il destino è una ruota... e basta un attimo..

Mai credersi migliori di altri perchè "a me non è mai successo"..

Monacograu
09/06/2017, 10:43
hanno imposto anche i fanali sempre accesi come nelle motociclette


risultato


pieno zeppo di spastici a fari spenti in autostrada e col buio (prima non era così)


clap clap clap compliments !




ci sono ancora troppe mogli a cui devo portare i cornetti la mattina.

ma te puoi sfornarne ancora un paio dai, basta che non li fai cadere dal seggiolone solo per seguire le orme del padre

Grazie del consiglio, ci starò attento! :oook:
Tu nel frattempo, mi raccomando, resta un single incallito, pero'! :)

_sabba_
09/06/2017, 10:53
Mia curiosità OFF Topic..

Passi per i fari e lo start&stop che possono veramente irritare, ma perchè disabilitare la chiusura automatica delle portiere che è una misura di sicurezza sia per impedire ai bambini di uscire che a malintenzionati di entrare? Per capire che disagio ti porta...
Perchè in caso di incidente gli eventuali soccorritori non riescono ad aprire gli sportelli dall'esterno.
Per me dovrebbero vietare il blocco automatico.

:sad:

PowerRoss
09/06/2017, 10:59
Perchè in caso di incidente gli eventuali soccorritori non riescono ad aprire gli sportelli dall'esterno.
Per me dovrebbero vietare il blocco automatico.

:sad:

In caso di incidente si disattiva in automatico in quanto è collegata agli stessi sensori di impatto degli airbag...

Tatanka
09/06/2017, 11:07
Non per tirartela ma la vita è ancora lunga e il destino è una ruota... e basta un attimo..

Mai credersi migliori di altri perchè "a me non è mai successo"..
No non sono migliore di nessuno...anzi, la differenza è che ci chi cerca di prevedere ed evitare di dimenticarsi o commettere errori, altri invece vivono al momento, ossia mi tutelo nel momento in cui vedo il problema.
Nel ns mondo tante volte son rimasto basito su gente che dice " a io faccio la curva e poi vedo cosa fare se nel caso...".


Perchè in caso di incidente gli eventuali soccorritori non riescono ad aprire gli sportelli dall'esterno.
Per me dovrebbero vietare il blocco automatico.

:sad:
Saggio1
un mio parente anni fà quando c'era l'abitudine di abbassare la sicura per poco non vide i figli bruciare nell'auto tamponata bloccati dal panico.
Solo l'intervento di una persona con sangue freddo lì salvò rompendo i vetri e tirandoli fuori.

jamex
09/06/2017, 11:14
alla luce dell'ultima tragedia successa ad Arezzo mi chiedo cosa si aspetti a rendere obbligatorio un dispositivo che possa evitare fatti simili...c'è già un brevetto di un cuscino che suona quando si apre la porta obbligando il conducente a ricordarsi che c'è un bimbo a bordo...ma altre cose si possono inventare...non è possibile far morire in quel modo degli infanti e condannare ad una vita di terribili rimorsi chi ha avuto una dimenticanza così...guardate che deve essere terribile:cry:
Perfettamente d'accordo, ma possibile che non si riesca mai a prevenire e invece bisogna sempre agire dopo le tragedie immani come questa? In questo paese ti bocciano la revisione se ha delle luci di posizione a led.... Ma non si parla mai di sicurezza vera.
A chi non è mai successo non se ne deve vantare o accusare gli altri ma ritenersi fortunato, i momenti di buio purtroppo possono sempre capitare e credo che nessuno sia esente a prescindere

Inviato dal mio HUAWEI GRA-L09 utilizzando Tapatalk

PowerRoss
09/06/2017, 11:28
No non sono migliore di nessuno...anzi, la differenza è che ci chi cerca di prevedere ed evitare di dimenticarsi o commettere errori, altri invece vivono al momento, ossia mi tutelo nel momento in cui vedo il problema.
Nel ns mondo tante volte son rimasto basito su gente che dice " a io faccio la curva e poi vedo cosa fare se nel caso...".

Saggio1
un mio parente anni fà quando c'era l'abitudine di abbassare la sicura per poco non vide i figli bruciare nell'auto tamponata bloccati dal panico.
Solo l'intervento di una persona con sangue freddo lì salvò rompendo i vetri e tirandoli fuori.

Puoi abbassare i rischi ma non eliminarli del tutto.. E' così per tutto..
Non possiamo avere il controllo assoluto su tutto. E' una costante della vita.

Ps.. la sicura una volta rendeva difficoltoso aprire la maniglia dall'interno.
Sulle auto moderne la chiusura automatica agisce solo sulle maniglie esterne. Le interne funzionano perfettamente (errore mio che credevo fosse una sicurezza "antibambini" che c'è solo sui finestrini posteriori ma è da attivare con pulsante)

armageddon
09/06/2017, 11:29
ah si


obbligatoria


obbligatoria anche sulle macchine degli scapoli incalliti come me


ma smettetela di figliare !!!


probblema risolto !

devo dire che la natura si è proprio accanita con te


E' vero guarda, ho cresciuto 2 figli e accompagnati anche 2 nipoti ma perso neanche uno, in 38 anni di patente mai fatto incidenti in auto, mai rimasto a piedi in auto, mai i moto, ho recuperato ameno 3 amici a piedi, mia moglie non mi ha mai visto ubriaco, mai litigato con un collega di lavoro, sempre lavorato ecc.ecc., che vita demmerda!

e quindi?conosci il vissuto di quella mamma?essere fortunati non vuol dire essere migliori degli altri

jamex
09/06/2017, 12:10
e quindi?conosci il vissuto di quella mamma?essere fortunati non vuol dire essere migliori degli altri

Amen, impeccabile

Inviato dal mio HUAWEI GRA-L09 utilizzando Tapatalk

_sabba_
09/06/2017, 12:19
In caso di incidente si disattiva in automatico in quanto è collegata agli stessi sensori di impatto degli airbag...
Non sempre, e dipende dall'impatto.
A volte anche gli airbag non si azionano, e pertanto la macchina rimane chiusa e la gente rimane dentro prigioniera.
Mai e poi mai mi metterei alla guida di una macchina che non si può riaprire.

:cry:

PowerRoss
09/06/2017, 12:21
Non sempre, e dipende dall'impatto.
A volte anche gli airbag non si azionano, e pertanto la macchina rimane chiusa e la gente rimane dentro prigioniera.
Mai e poi mai mi metterei alla guida di una macchina che non si può riaprire.

:cry:

Hai più probabilità di morire nell'impatto o di vincere alla lotteria..

Comunque a ognuno le sue fissazioni.

armageddon
09/06/2017, 12:33
Hai più probabilità di morire nell'impatto o di vincere alla lotteria..

Comunque a ognuno le sue fissazioni.

se poi la scocca ha subito deformazione può non aprirsi anche senza sicura

Monacograu
09/06/2017, 13:10
Perchè in caso di incidente gli eventuali soccorritori non riescono ad aprire gli sportelli dall'esterno.
Per me dovrebbero vietare il blocco automatico.

:sad:

E lo start&stop, perche lo disattivi?

pave
09/06/2017, 13:31
E lo start&stop, perche lo disattivi?

Io lo disattivo perché sulla mia auto attuale (Skoda Octavia sw) è davvero troppo invasivo, spegne troppo spesso quanto non dovrebbe... insopportabile ! Sulla auto precedente (Giulietta) lo sopportavo, ma ora è impossibile.

Lamps

Sandromagno
09/06/2017, 14:06
.

edotto
09/06/2017, 14:45
Succede succede,e voi non siete esenti da queste tragedie solo perchè non vi è mai successo,sono pronto a giocarmi qualsiasi cosa che la certezza di quella mamma era uguale alla vostra fino a ieri mattina.

Assolutamente d'accordo.

PowerRoss
09/06/2017, 15:24
non giustifico in nulla la madre che ritengo una completa deficiente per i seguenti motivi:
-che stress poteva mai avere una che lavora mezza giornata in comune( infatti il figlio morto lo ha ritirato alle 13) ?
- hanno parlato anche di abitudine e di comportamenti routinari che annebbiano l'allerta: quando hai un figlio l'abitudine la cambi e basta.
-un figlio di un anno e mezzo deve e normalmente é al centro dei pensieri di un genitore , ancora di piu per la madre per indiscutibili motivi ormonali, e con questo non giustifico certo i padri ai quali é accaduto...
- Ho una figlia ora adulta e l'ho portata a turno con mia moglie all'asilo a partire dai 12 mesi , si dico un anno, non i tre o quattro anni soliti quando gia si fanno sentire in macchina, e mai e poi mai ci siamo distratti e abbiamo mancato di chiacchierare e scherzare durante il viaggio, altro che dimenticarla!
-attualmente mi angoscio a lasciare il cane per piu di tre minuti in macchina anche se con il tettuccio e i finestrini aperti e anche se all'ombra, e il cane non parla, altro che lasciarlo o chiuderlo!

comunque mi dispiace per la bimba non per la madre che avrá tempo per pensarci durante la sua prossima gravidanza, perche per fare i figli non bisogna essere intelligenti.

Che ci siano dispositivi appositi in auto ben venga, ma il problema non é nel fatto che ci siano o non ci siano ancora questi semplici dispositivi, il problema é nella testa di genitori deficienti, proprio quelli che lasceranno affogare anche quest'anno i figli sulle spiaggie dell'Adriatico .....perche si sono distratti solo un attimo........o che li faranno crepare chiusi in macchina perché sono entrati "un momento" al supermercato.

Sei un arrogante!

Scendi dal piedistallo, possibilmente saltando di testa sul cemento...

Speriamo che tuo figlio non abbia preso da te, altrimenti poveri nipoti...

pave
09/06/2017, 15:32
non giustifico in nulla la madre che ritengo una completa deficiente per i seguenti motivi:
-che stress poteva mai avere una che lavora mezza giornata in comune( infatti il figlio morto lo ha ritirato alle 13) ?
- hanno parlato anche di abitudine e di comportamenti routinari che annebbiano l'allerta: quando hai un figlio l'abitudine la cambi e basta.
-un figlio di un anno e mezzo deve e normalmente é al centro dei pensieri di un genitore , ancora di piu per la madre per indiscutibili motivi ormonali, e con questo non giustifico certo i padri ai quali é accaduto...
- Ho una figlia ora adulta e l'ho portata a turno con mia moglie all'asilo a partire dai 12 mesi , si dico un anno, non i tre o quattro anni soliti quando gia si fanno sentire in macchina, e mai e poi mai ci siamo distratti e abbiamo mancato di chiacchierare e scherzare durante il viaggio, altro che dimenticarla!
-attualmente mi angoscio a lasciare il cane per piu di tre minuti in macchina anche se con il tettuccio e i finestrini aperti e anche se all'ombra, e il cane non parla, altro che lasciarlo o chiuderlo!

comunque mi dispiace per la bimba non per la madre che avrá tempo per pensarci durante la sua prossima gravidanza, perche per fare i figli non bisogna essere intelligenti.

Che ci siano dispositivi appositi in auto ben venga, ma il problema non é nel fatto che ci siano o non ci siano ancora questi semplici dispositivi, il problema é nella testa di genitori deficienti, proprio quelli che lasceranno affogare anche quest'anno i figli sulle spiaggie dell'Adriatico .....perche si sono distratti solo un attimo........o che li faranno crepare chiusi in macchina perché sono entrati "un momento" al supermercato.

Quando leggo certe cose non posso fare a meno di chiedermi chi me lo fa fare...

Lamps

Rickle
09/06/2017, 15:45
non giustifico in nulla la madre che ritengo una completa deficiente per i seguenti motivi:
-che stress poteva mai avere una che lavora mezza giornata in comune( infatti il figlio morto lo ha ritirato alle 13) ?
- hanno parlato anche di abitudine e di comportamenti routinari che annebbiano l'allerta: quando hai un figlio l'abitudine la cambi e basta.
-un figlio di un anno e mezzo deve e normalmente é al centro dei pensieri di un genitore , ancora di piu per la madre per indiscutibili motivi ormonali, e con questo non giustifico certo i padri ai quali é accaduto...
- Ho una figlia ora adulta e l'ho portata a turno con mia moglie all'asilo a partire dai 12 mesi , si dico un anno, non i tre o quattro anni soliti quando gia si fanno sentire in macchina, e mai e poi mai ci siamo distratti e abbiamo mancato di chiacchierare e scherzare durante il viaggio, altro che dimenticarla!
-attualmente mi angoscio a lasciare il cane per piu di tre minuti in macchina anche se con il tettuccio e i finestrini aperti e anche se all'ombra, e il cane non parla, altro che lasciarlo o chiuderlo!

comunque mi dispiace per la bimba non per la madre che avrá tempo per pensarci durante la sua prossima gravidanza, perche per fare i figli non bisogna essere intelligenti.

Che ci siano dispositivi appositi in auto ben venga, ma il problema non é nel fatto che ci siano o non ci siano ancora questi semplici dispositivi, il problema é nella testa di genitori deficienti, proprio quelli che lasceranno affogare anche quest'anno i figli sulle spiaggie dell'Adriatico .....perche si sono distratti solo un attimo........o che li faranno crepare chiusi in macchina perché sono entrati "un momento" al supermercato.

scusa ma non sono d'accordo.... il problema è che la madre non ha lasciato o dimenticato il bimbo in macchina ma era convinta di averlo lasciato all' asilo.....è qui che dobbiamo fermarci un attimo a riflettere. Pensare che a te una cosa del genere è impossibile che succeda... beh .. te lo auguro.

armageddon
09/06/2017, 16:03
]non giustifico in nulla la madre che ritengo una completa deficiente[/COLOR] per i seguenti motivi:
-che stress poteva mai avere una che lavora mezza giornata in comune( infatti il figlio morto lo ha ritirato alle 13) ?
- hanno parlato anche di abitudine e di comportamenti routinari che annebbiano l'allerta: quando hai un figlio l'abitudine la cambi e basta.
-un figlio di un anno e mezzo deve e normalmente é al centro dei pensieri di un genitore , ancora di piu per la madre per indiscutibili motivi ormonali, e con questo non giustifico certo i padri ai quali é accaduto...
- Ho una figlia ora adulta e l'ho portata a turno con mia moglie all'asilo a partire dai 12 mesi , si dico un anno, non i tre o quattro anni soliti quando gia si fanno sentire in macchina, e mai e poi mai ci siamo distratti e abbiamo mancato di chiacchierare e scherzare durante il viaggio, altro che dimenticarla!
-attualmente mi angoscio a lasciare il cane per piu di tre minuti in macchina anche se con il tettuccio e i finestrini aperti e anche se all'ombra, e il cane non parla, altro che lasciarlo o chiuderlo!

comunque mi dispiace per la bimba non per la madre che avrá tempo per pensarci durante la sua prossima gravidanza, perche per fare i figli non bisogna essere intelligenti.

Che ci siano dispositivi appositi in auto ben venga, ma il problema non é nel fatto che ci siano o non ci siano ancora questi semplici dispositivi, il problema é nella testa di genitori deficienti, proprio quelli che lasceranno affogare anche quest'anno i figli sulle spiaggie dell'Adriatico .....perche si sono distratti solo un attimo........o che li faranno crepare chiusi in macchina perché sono entrati "un momento" al supermercato.

tu che abiti nel regno dei cieli la fai facile,se ti fischiano le orecchie è perchè ... sto bestemmiando

_sabba_
09/06/2017, 16:27
E lo start&stop, perche lo disattivi?
Come ha scritto Pave, lo Start-Stop spegne il motore di continuo.
È insopportabile, almeno per me.
E poi la batteria e il motorino di avviamento si fottono molto prima del solito, checchè ne dicano.
Lo Start-Stop è un dispositivo nato solo per far spendere soldi in più alla gente.
Non serve a nulla nel contesto dell'ambiente, perchè la fase di avviamento è proprio quella che inquina di più in assoluto.

Per tornare in tema, la mamma che ha perso il figlioletto (pur inconsapevolmente) starà malissimo per tutta la sua vita.
E' una punizione anche troppo severa.
In ogni caso qualcosa doveva avere per la testa quando si è dimenticata il bimbo sul sedile.
Fretta, stress, semplicemente pensieri di lavoro.....
Ma io mi chiedo, non dovrebbe essere proprio il bimbo il primo pensiero di una madre, sempre?
Per me ha avuto un attimo di black-out mentale, di momentanea assenza di lucidità.
Non la incolpo per questo, ovviamente, anche perchè capita e può capitare a tutti, ma secondo me quella donna non è tutta a posto.
E se mai lo è stata, ora non lo sarà più.

:sad:

armageddon
09/06/2017, 16:32
Come ha scritto Pave, lo Start-Stop spegne il motore di continuo.
È insopportabile, almeno per me.
E poi la batteria e il motorino di avviamento si fottono molto prima del solito, checchè ne dicano.
Lo Start-Stop è un dispositivo nato solo per far spendere soldi in più alla gente.
Non serve a nulla nel contesto dell'ambiente, perchè la fase di avviamento è proprio quella che inquina di più in assoluto.

Per tornare in tema, la mamma che ha perso il figlioletto (pur inconsapevolmente) starà malissimo per tutta la sua vita.
E' una punizione anche troppo severa.
In ogni caso qualcosa doveva avere per la testa quando si è dimenticata il bimbo sul sedile.
Fretta, stress, semplicemente pensieri di lavoro.....
Ma io mi chiedo, non dovrebbe essere proprio il bimbo il primo pensiero di una madre, sempre?
Per me ha avuto un attimo di black-out mentale, di momentanea assenza di lucidità.
Non la incolpo per questo, ovviamente, anche perchè capita e può capitare a tutti, ma secondo me quella donna non è tutta a posto.
E se mai lo è stata, ora non lo sarà più.

:sad:

lampante direi:blink:

_sabba_
09/06/2017, 16:36
Mi spiego meglio.
Tutti hanno black-out momentanei, ma dimenticarsi del figlio è un fatto piuttosto grave.
Il vero problema è che la signora era convinta di averlo fatto scendere dall'auto e consegnato all'asilo, per cui un black-out in un arco temporale molto vasto, di sicuro non momentaneo.
Non era lucida, altrimenti non se lo sarebbe dmenticato.

:dry:

Tatanka
09/06/2017, 18:00
Mi spiego meglio.
Tutti hanno black-out momentanei, ma dimenticarsi del figlio è un fatto piuttosto grave.
Il vero problema è che la signora era convinta di averlo fatto scendere dall'auto e consegnato all'asilo, per cui un black-out in un arco temporale molto vasto, di sicuro non momentaneo.
Non era lucida, altrimenti non se lo sarebbe dmenticato.

:dry:
Sai la stima che ho per Te e sono d'accordissimo su quanto dici.
Ma, perchè bisogna sempre trovare la risposta meno invasiva, perchè mai dire veramente cosa si pensa, non è riferito a Te hai già detto abbastanza e bene.
Quando si fanno delle scelte che comprendono anche le vite di altre persone bisogna cambiare.
Se ci si sposa non si esce singolarmente di continuo, fare figli per sbaglio o per volere è ancora più importante, NON ESISTE ALTRO CHE LORO.
Non si può giustificare in alcun modo una cosa del genere, spero che molti commenti siano da persone che non hanno figli, altrimenti si che c'è da preoccuparsi.
Io non dico che non può succedere un incidente, una cosa non preventivabile o simili, ma se prendi il bambino per portarlo da qualsiasi parte mai e poi mai lo dimentichi.
Se mai fosse successo a me, mai più sarei tornato a casa e guardare negli occhi mia moglie, lo si può giustificare come si vuole ma agli occhi dell'altro genitore, nonno, zio, fratello sei Tu che l'hai fatto morire .
Io una cosa ho imparato nella mia pur breve vita, i guai capitano principalmente sempre alle stesse persone, giustificabili finchè riguardano solo loro, ma quando vai a toccare la vita di altri, allora non è più dimenticanza o errore.

carmelo23
09/06/2017, 18:19
Lo hanno detto tanti psicologi, psichiatri: Il fenomeno del blackout capita a tutti, e in particolari sfortunate situazioni può portare anche a queste tragedie.

armageddon
09/06/2017, 19:43
Sai la stima che ho per Te e sono d'accordissimo su quanto dici.
Ma, perchè bisogna sempre trovare la risposta meno invasiva, perchè mai dire veramente cosa si pensa, non è riferito a Te hai già detto abbastanza e bene.
Quando si fanno delle scelte che comprendono anche le vite di altre persone bisogna cambiare.
Se ci si sposa non si esce singolarmente di continuo, fare figli per sbaglio o per volere è ancora più importante, NON ESISTE ALTRO CHE LORO.
Non si può giustificare in alcun modo una cosa del genere, spero che molti commenti siano da persone che non hanno figli, altrimenti si che c'è da preoccuparsi.
Io non dico che non può succedere un incidente, una cosa non preventivabile o simili, ma se prendi il bambino per portarlo da qualsiasi parte mai e poi mai lo dimentichi.
Se mai fosse successo a me, mai più sarei tornato a casa e guardare negli occhi mia moglie, lo si può giustificare come si vuole ma agli occhi dell'altro genitore, nonno, zio, fratello sei Tu che l'hai fatto morire .
Io una cosa ho imparato nella mia pur breve vita, i guai capitano principalmente sempre alle stesse persone, giustificabili finchè riguardano solo loro, ma quando vai a toccare la vita di altri, allora non è più dimenticanza o errore.

ecco adesso dopo queste due perle mi sento autorizzato a mandarti a cagare,come ti dobbiamo chiamare? messia?

IACH
09/06/2017, 19:50
non giustifico in nulla la madre che ritengo una completa deficiente per i seguenti motivi:
-che stress poteva mai avere una che lavora mezza giornata in comune( infatti il figlio morto lo ha ritirato alle 13) ?
- hanno parlato anche di abitudine e di comportamenti routinari che annebbiano l'allerta: quando hai un figlio l'abitudine la cambi e basta.
-un figlio di un anno e mezzo deve e normalmente é al centro dei pensieri di un genitore , ancora di piu per la madre per indiscutibili motivi ormonali, e con questo non giustifico certo i padri ai quali é accaduto...
- Ho una figlia ora adulta e l'ho portata a turno con mia moglie all'asilo a partire dai 12 mesi , si dico un anno, non i tre o quattro anni soliti quando gia si fanno sentire in macchina, e mai e poi mai ci siamo distratti e abbiamo mancato di chiacchierare e scherzare durante il viaggio, altro che dimenticarla!
-attualmente mi angoscio a lasciare il cane per piu di tre minuti in macchina anche se con il tettuccio e i finestrini aperti e anche se all'ombra, e il cane non parla, altro che lasciarlo o chiuderlo!

comunque mi dispiace per la bimba non per la madre che avrá tempo per pensarci durante la sua prossima gravidanza, perche per fare i figli non bisogna essere intelligenti.

Che ci siano dispositivi appositi in auto ben venga, ma il problema non é nel fatto che ci siano o non ci siano ancora questi semplici dispositivi, il problema é nella testa di genitori deficienti, proprio quelli che lasceranno affogare anche quest'anno i figli sulle spiaggie dell'Adriatico .....perche si sono distratti solo un attimo........o che li faranno crepare chiusi in macchina perché sono entrati "un momento" al supermercato.

beate le tue certezze, ti auguro sinceramente che la tua avventura di vita non venga mai stravolta da un banale imprevisto accadimento.

mi sfugge solo l'accostamento che fai rispetto alla professione della persona che ha causato la tragedia e che ne è al contempo vittima e colpevole .....certo lavorare in un Ente è sicuramente meno stressante rispetto alla miniera od alla catena di montaggio ma tu che ne sai del mondo che circonda quella persona, dei suoi ritmi familiari, della sua salute o di quella dei suo cari, del suo mutuo, del suo vicino di casa che magari suona il tamburo tutta la notte....tu che ne sai della vita altrui per essere così tranciante ?

Io lavoro da tretasette anni in un Comune e una mattina di ventanni fa mi sono accorto che avevo mio figlio bello che legato nel suo seggiolino ed ero nel parcheggio del Comune e non davanti alla scuola materna.......ora è di la nella sua cameretta a scrivere la tesi ( spero......) dopo una giornata passata a cambiare contatori del gas con sveglia alle 5,30.....vuoi vedere che siamo fortunati perchè abbiamo fatto poche vacanze sull'Adriatrico :blink:

Tatanka
09/06/2017, 20:05
ecco adesso dopo queste due perle mi sento autorizzato a mandarti a cagare,come ti dobbiamo chiamare? messia?
Io da persona educata non mando mai nessuno da nessuna parte, men che meno se non lo conosco.
Non dico che la madre l'abbia fatto apposta , ci mancherebbe, ma di se e ma son lastricate le vie dell'inferno.
Spero abbia un marito benpensante come Te, non è una critica verso di Te.

armageddon
09/06/2017, 20:27
Io da persona educata non mando mai nessuno da nessuna parte, men che meno se non lo conosco.
Non dico che la madre l'abbia fatto apposta , ci mancherebbe, ma di se e ma son lastricate le vie dell'inferno.
Spero abbia un marito benpensante come Te, non è una critica verso di Te.

Non si può giustificare in alcun modo una cosa del genere, spero che molti commenti siano da persone che non hanno figli, altrimenti si che c'è da preoccuparsi.

ne ho due di figli e il tuo commento...be la strada la conosci

pave
09/06/2017, 20:32
La maleducazione che spesso trovo in questo forum non ha pari in nessun altro dei tanti che frequento... che miseria.

Lamps

armageddon
09/06/2017, 20:35
La maleducazione che spesso trovo in questo forum non ha pari in nessun altro dei tanti che frequento... che miseria.

Lamps

non si rendono conto di cosa e come scrivono,poi trovano offensivo andare in bagno

Sandromagno
09/06/2017, 22:39
.

armageddon
09/06/2017, 23:26
primo non parlavo di te ma di un'altra persona e quindi mi permetto di consigliarti di evitare qualsiasi epiteto diretto su di una opinione.
secondo mi fa piacere che trovi giustificazione in un dramma che é gia accaduto e che proprio per questo dovrebbe mettere ancora di più in guardia.



cosa cambia nel risultato? non si é curata della cosa piu preziosa che aveva, se ti fa piacere giustificala, ci penserà lei a convivere con la sua convinzione.
la mia é un opinione peraltro come vedo condivisa da molti, per tanto cerca di evitare di cessare un discussione con auguri inutili.



non capisco veramente, quindi va bene così? poverina? era sicura di...? a tutti puo capitare?
a me va bene anche questo : perdono e comprensione.
Comunque la mia é un opinione : discuti di quella ed evita di trasferirla sulla persona, perche questo è solo il metodo irrazionale di utilizzare i social: cioé dal generale al personale.



guarda che quello che ha detto tatanka non é dovuto a fortuna ma al fatto di essere responsabile, la sfortuna, la poverta, la scuola, la famiglia la disoccupazione non sono attenuanti e lo dimostrano i milioni di sfortunati, poveri, esclusi che continuano a comportarsi responsabilmente nonostante tutto.



esistono lavori piu o meno stressanti non ritengo che lavorare in un ente ( mezza giornata) sia tra i piu stressanti.
il fatto che ti sia successo e che fortunatamente sia andata bene, non é motivo valido per una giustificazione a priori: dicendo "allora puo succedere a tutti......
te lo chiedo retoricamente, non c'è e necessita di rispondere: ti sei sentito o no colpevole, avresti barattato tutte le tue preoccupazioni, distrazioni, e spero anche la tua vita per trovarlo come l'hai trovato vivo?



mah, sono d'accordo, non so se sia il caso di esprimere le proprie opinioni su di un forum di moto........mi rendo conto di sbagliare nel farlo, é evidente che in mancanza di argomentazioni proprie a favore o contro, é piu semplice e immediato insultare, d'altra parte la politica é così, le riunioni di condominio, il lavoro, per alcuni la famiglia.
Basta fare come con la televisione, schiacci un tasto e via!

Veramente a me sembra che vi siate posti come infallibili,e già questo vi mette in una posizione quanto meno discutibile,non si capisce per quale motivo non si è degni di avere figli se si contempla la possibilità di subire una tragedia simile,non mi sembra che qualcuno abbia giustificato quella donna ,si è detto che purtroppo può succedere ,anche a chi si professa più responsabile degli altri,tutto qua,il resto,compreso qualche offesa velata c'è lo avete messo voi,tra l'altro gli avete fatto pure le analisi del sangue e non conoscete neanche il suo nome,e adesso lo chiedo io a te:quindi che facciamo?la copriamo di merda appostati sotto casa sua ricordandogli che è stata una madre indegna?credo proprio che avrà una vita di rimorsi e sofferenze,anche senza il vostro disprezzo

PowerRoss
10/06/2017, 05:53
Sai la stima che ho per Te e sono d'accordissimo su quanto dici.
Ma, perchè bisogna sempre trovare la risposta meno invasiva, perchè mai dire veramente cosa si pensa, non è riferito a Te hai già detto abbastanza e bene.
Quando si fanno delle scelte che comprendono anche le vite di altre persone bisogna cambiare.
Se ci si sposa non si esce singolarmente di continuo, fare figli per sbaglio o per volere è ancora più importante, NON ESISTE ALTRO CHE LORO.
Non si può giustificare in alcun modo una cosa del genere, spero che molti commenti siano da persone che non hanno figli, altrimenti si che c'è da preoccuparsi.
Io non dico che non può succedere un incidente, una cosa non preventivabile o simili, ma se prendi il bambino per portarlo da qualsiasi parte mai e poi mai lo dimentichi.
Se mai fosse successo a me, mai più sarei tornato a casa e guardare negli occhi mia moglie, lo si può giustificare come si vuole ma agli occhi dell'altro genitore, nonno, zio, fratello sei Tu che l'hai fatto morire .
Io una cosa ho imparato nella mia pur breve vita, i guai capitano principalmente sempre alle stesse persone, giustificabili finchè riguardano solo loro, ma quando vai a toccare la vita di altri, allora non è più dimenticanza o errore.

Mi metto in coda per mandarti a quel paese...

Il giorno che capiterà a te riderò di gusto, ma quanto riderò... non hai idea!

_sabba_
10/06/2017, 07:41
Credo che Pave intendesse proprio condannare esclamazioni come queste....

:sad:

duncan
10/06/2017, 07:47
Io penso che bisogna darsi una "regolata". Certe esternazioni sono inaccettabili a prescindere da come la si pensa sull'argomento. Sono convinto che la povera bimba se potesse leggere quello che vi state dicendo, inorridirebbe!

pave
10/06/2017, 09:10
Credo che Pave intendesse proprio condannare esclamazioni come queste....

:sad:
Esatto... a dirla tutta mi fate pena. Buon proseguimento.

Lamps

valterone
12/06/2017, 10:42
Il giorno che capiterà a te riderò di gusto, ma quanto riderò... non hai idea!

Abbastanza truce anche questa eh... a proposito di ergersi a giudici e/o sparare minchiate.
Qua non si giudica nessuno, nessuno ha scritto che se lo merita. Qualcuno (tra cui io che non scommetterei nulla di mio, come invece farebbero altri, sull'irreprensibilità del comportamento della signora...) ha scritto che forse non ha fatto tutto il necessario per schivarla. A qualcuno di voi è capitato di andare al bar in moto e ripartirne senza casco? Ecco... a me no e se capiterà mi metterò in allarme, ma allarme forte. Un figlio vale più di un casco, si deve stare ancor più attenti. Prima, non dopo...
Si deve adottare un modo di vita diverso, teso prima di tutto alla salvaguardia della vita del bimbo. Le mamme coi figli slegati sul seggiolino o liberi a zonzo e il telefono all'orecchio sono migliaia. Finora non gli è capitato nulla perché sono fortunate, non perché abbiano fatto qualcosa perché non gli accada. E stanno mettendo il telefono davanti al figlio, eh...

Quanto dovremmo sghignazzare? Perché prima o poi gli capita... è la legge dei grandi numeri, se non la punizione divina.

A me sale solo tanta tristezza.

massimio
12/06/2017, 11:28
concordo su tutta la linea con valterone

_sabba_
12/06/2017, 11:53
Idem

armageddon
12/06/2017, 12:25
Abbastanza truce anche questa eh... a proposito di ergersi a giudici e/o sparare minchiate.
Qua non si giudica nessuno, nessuno ha scritto che se lo merita. Qualcuno (tra cui io che non scommetterei nulla di mio, come invece farebbero altri, sull'irreprensibilità del comportamento della signora...) ha scritto che forse non ha fatto tutto il necessario per schivarla. A qualcuno di voi è capitato di andare al bar in moto e ripartirne senza casco? Ecco... a me no e se capiterà mi metterò in allarme, ma allarme forte. Un figlio vale più di un casco, si deve stare ancor più attenti. Prima, non dopo...
Si deve adottare un modo di vita diverso, teso prima di tutto alla salvaguardia della vita del bimbo. Le mamme coi figli slegati sul seggiolino o liberi a zonzo e il telefono all'orecchio sono migliaia. Finora non gli è capitato nulla perché sono fortunate, non perché abbiano fatto qualcosa perché non gli accada. E stanno mettendo il telefono davanti al figlio, eh...

Quanto dovremmo sghignazzare? Perché prima o poi gli capita... è la legge dei grandi numeri, se non la punizione divina.

A me sale solo tanta tristezza.

io ci metterei la firma perchè tutto abbia una "certa" gradualità,per il resto dico solo che di tutti si può giudicare il passato,forse il presente ma non vedo come il futuro,ma questa è l'unica mia certezza

valterone
12/06/2017, 12:46
io ci metterei la firma perchè tutto abbia una "certa" gradualità,per il resto dico solo che di tutti si può giudicare il passato,forse il presente ma non vedo come il futuro,ma questa è l'unica mia certezza

Nessuno può vedere il futuro ma dobbiamo almeno imparare dal passato e stare attenti al presente. Così facendo porteremo al futuro solo cose buone, chè la sfiga ha già una ottima mira da sé. Non aiutiamola coi nostri comportamenti. Io sono tra quelli cui il casco non dà fastidio, quindi sono stato "agevolato" ad imparare a non dimenticarlo in giro, dal fatto che se parto senza mi sento incompleto, nudo.
Però se non si è tra quelli (e non è difficile accorgersene), bisogna impegnarsi per farla diventare un'abitudine, una cosa automatica. Le cose che non ci piacciono non cadono dal cielo, richiedono impegno. Bisogna impegnarsi, punto. Altrimenti quando e se succederà non avremo fatto il possibile. Comportamenti oculati non azzerano il rischio ma è fuor di discussione che lo riducano, e di molto. Per finire, sì... rispetto a chi non fa nulla, io che in tal senso mi impegno molto, mi sento superiore. Mi aiuta a continuare ad essere vigile.
Disprezzatemi pure. ;)

armageddon
12/06/2017, 14:36
Nessuno può vedere il futuro ma dobbiamo almeno imparare dal passato e stare attenti al presente. Così facendo porteremo al futuro solo cose buone, chè la sfiga ha già una ottima mira da sé. Non aiutiamola coi nostri comportamenti. Io sono tra quelli cui il casco non dà fastidio, quindi sono stato "agevolato" ad imparare a non dimenticarlo in giro, dal fatto che se parto senza mi sento incompleto, nudo.
Però se non si è tra quelli (e non è difficile accorgersene), bisogna impegnarsi per farla diventare un'abitudine, una cosa automatica. Le cose che non ci piacciono non cadono dal cielo, richiedono impegno. Bisogna impegnarsi, punto. Altrimenti quando e se succederà non avremo fatto il possibile. Comportamenti oculati non azzerano il rischio ma è fuor di discussione che lo riducano, e di molto. Per finire, sì... rispetto a chi non fa nulla, io che in tal senso mi impegno molto, mi sento superiore. Mi aiuta a continuare ad essere vigile.
Disprezzatemi pure. ;)

ecco a cosa mi riferivo qualche post fa:non conosciamo il futuro,ma nemmeno il passato di quella mamma solo il presente,sai tu che quella donna non fosse una "Valterona"?la presunzione che a prescindere non sia omologata come superiore per quello che gli è capitato la trovo disarmante

valterone
12/06/2017, 15:28
,sai tu che quella donna non fosse una "Valterona"?

Certo che non lo so, infatti io credo o posso presumere, non ho la verità e non ho scritto che è come dico io. Ho scritto che la via più breve per ottenere queste situazioni è non stare abbastanza attenti... ed è probabile che questo sia uno di quei casi. E' più probabile che lo sia che non il contrario, anche da qui la mia convinzione.
Ti ripeto: sei mai ripartito dal bar senza casco? Si torna sempre lì, secondo me e per quanto può valere: se hai fatto il tuo e ti va bene, hai fatto il tuo e puoi crogiolarti nella consapevolezza che non è successo niente anche per merito tuo.
Se hai fatto il tuo e ti va male, umanamente sei sfigato... puoi maledire (e non ti consola...) la sorte o chi per essa.
Se non hai fatto il tuo e ti va bene sei fortunato, c'è poco da discutere e meno ancora di che vantarsi.
Se non hai fatto il tuo e ti va male non sei sfigato, te la sei cercata e ti è andata di culo fino a poco prima.

Sempre pronto a cambiare idea se mi si dimostra che c'è di meglio. Finora sono io che schivo (solo per fare un esempio...) chi telefona mentre guida e a oggi non è mai successo il contrario.

massimio
12/06/2017, 15:40
si sta sempre piu cercando aiuto nella tecnologia, per rimediare ad errori che anni fa non sarebbero avvenuti. Di chi la colpa?La colpa é di come si é sviluppata la civiltá e della direzione che ha preso l'essere umano.Esempi stupidi...Non trovi la strada?c'é il navigatore. Ti addormenti alla guida?C'é il bip sonoro che ti aiuta.Asfalto umido e liscio?tranquillo, c'é abs esp e cazzi vari che ti aiutano....siamo tutti infagottati nella tecnologia, sembra di dormire ovattati anche mentre stiamo svegli...e poi ci svegliamo e ci accorgiamo che per le uniche Cose che servono non c'é aiuto....l'amore (inteso in senso lato ) e il buon senso.

Tatanka
12/06/2017, 16:45
Sono gli effetti collaterali della tecnologia, chi la produce vuole che si viva per lei volendo sempre di più, distaccandoci dalla realtà in favore del virtuale.
Il mettere un avviso del bambino a bordo non deve annullare l'attenzione verso di esso, non si può delegare la vita propria o di altri ad un avviso tecnico, che come tale e soggetto a guasti.
Son sicuro che come giustamente fanno notare Valterone e Massimio, questo porterà solo a delegare ad altri le proprie responsabilità e addossando loro le proprie colpe.
Comunque sia, se si è una persona attenta che applica il giusto distacco dando l'importanza appropriata alle cose di problemi non c'è ne sono, o meglio possono essere quasi azzerati, come pure una sana razionale programmazione delle incombenze giornaliere aiuta.
Purtroppo si sà, non tutti siamo uguali, molti vivono nella loro disorganizzazione, cronico ritardo e approssimazione che per forza di cose può portare a errori imperdonabili

ABCDEF
12/06/2017, 16:55
Nessuno può vedere il futuro ma dobbiamo almeno imparare dal passato e stare attenti al presente. Così facendo porteremo al futuro solo cose buone, chè la sfiga ha già una ottima mira da sé. Non aiutiamola coi nostri comportamenti. Io sono tra quelli cui il casco non dà fastidio, quindi sono stato "agevolato" ad imparare a non dimenticarlo in giro, dal fatto che se parto senza mi sento incompleto, nudo.
Però se non si è tra quelli (e non è difficile accorgersene), bisogna impegnarsi per farla diventare un'abitudine, una cosa automatica. Le cose che non ci piacciono non cadono dal cielo, richiedono impegno. Bisogna impegnarsi, punto. Altrimenti quando e se succederà non avremo fatto il possibile. Comportamenti oculati non azzerano il rischio ma è fuor di discussione che lo riducano, e di molto. Per finire, sì... rispetto a chi non fa nulla, io che in tal senso mi impegno molto, mi sento superiore. Mi aiuta a continuare ad essere vigile.
Disprezzatemi pure. ;)



nono, io non ti disprezzo...................solo che faccio fatica a coniugare questa critica a chi commette un errore, una tantum, con quello che dicevi riguardo alla difesa che occorre ai poveri cittadini qualora ci fosse la possibilita' di pagare al supermercato senza nemmeno strisciare la carta di credito..........eri tu o ricordo male???


e in quel caso il tempo per pensare e ravvedersi, e' molto superiore

l'unico punto comune e' la tua evidente guerra ai maledetti tempi moderni, mi pare........in un caso comprensione e tutela, nell'altro non dico condanna, ma richiamo alla massima preparazione e consapevolezza

ma la colpa e' sempre e comunque della maledetta civilta' moderna........................dico male ?


Sono gli effetti collaterali della tecnologia, chi la produce vuole che si viva per lei volendo sempre di più, distaccandoci dalla realtà in favore del virtuale.
Il mettere un avviso del bambino a bordo non deve annullare l'attenzione verso di esso, non si può delegare la vita propria o di altri ad un avviso tecnico, che come tale e soggetto a guasti.
Son sicuro che come giustamente fanno notare Valterone e Massimio, questo porterà solo a delegare ad altri le proprie responsabilità e addossando loro le proprie colpe.
Comunque sia, se si è una persona attenta che applica il giusto distacco dando l'importanza appropriata alle cose di problemi non c'è ne sono, o meglio possono essere quasi azzerati, come pure una sana razionale programmazione delle incombenze giornaliere aiuta.
Purtroppo si sà, non tutti siamo uguali, molti vivono nella loro disorganizzazione, cronico ritardo e approssimazione che per forza di cose può portare a errori imperdonabili

qualcuno puo' avere una vita diversa dalla tua, per millemila motivi: che lavoro fai, in che citta' vivi...............

Tatanka
12/06/2017, 17:49
qualcuno puo' avere una vita diversa dalla tua, per millemila motivi: che lavoro fai, in che citta' vivi...............

Certo, ho detto infatti che non tutti si è uguali.
Solo che se si ha una vita come dicevo basata sul disordine mentale e scarsa attenzione alla realtà, se succedono cose strane non è detto che siano semplici errori, ma errori complicati dallo stesso metodo di vita.
E non dico di essere nel giusto come non può dirlo nessun altro del suo.

_sabba_
12/06/2017, 19:14
I feel it really correct.

:oook:

ABCDEF
12/06/2017, 19:58
Certo, ho detto infatti che non tutti si è uguali.
Solo che se si ha una vita come dicevo basata sul disordine mentale e scarsa attenzione alla realtà, se succedono cose strane non è detto che siano semplici errori, ma errori complicati dallo stesso metodo di vita.
E non dico di essere nel giusto come non può dirlo nessun altro del suo.

che significa disordine mentale.....................sono momenti di obnubilamento che possono capitare a chiunque, per i motivi piu' diversi, a prescindere dal disordine: una discussione con il marito/moglie, con un collega, pensieri sullo stato di salute, e chi piu' ne ha , piu' ne metta.........a me sembra che si generalizzi e si radicalizzi in funzione di un pensiero pre-costituito.........ma e' una mia opinione

PowerRoss
13/06/2017, 08:04
Abbastanza truce anche questa eh... a proposito di ergersi a giudici e/o sparare minchiate.
Mi pare ci sia una notevole differenza tra condannare per partito preso una persona protagonista di un lutto e additare tali condannanti per quello che sono, ovvero degli stronzi.. si si proprio Stronzi con la S maiuscola, gente che si pone su un piedistallo al grido di "a me non succederà mai perchè ho una vita perfetta e alzo sempre la tavoletta quando vado a pisciare responsabilmente"...
Sono dell'idea che in questi casi, se si hanno di moti di stomaco nei confronti dei protagonisti di tali vicende la miglior risposta sia il silenzio e non una diarreata di giudizi sui social come ho visto fare a centinaia di stronzi sulle pagine della madre (e del padre) in questione..



Qua non si giudica nessuno, nessuno ha scritto che se lo merita. Qualcuno (tra cui io che non scommetterei nulla di mio, come invece farebbero altri, sull'irreprensibilità del comportamento della signora...) ha scritto che forse non ha fatto tutto il necessario per schivarla.

Perdonami ma non sappiamo nulla della vita della madre e dare contro agli stronzi che giudicano è solo per farli tacere per umana pietas, non necessariamente significa che la madre sia completamente esente da responsabilità (personalmente, se si riscontra una amnesia dissociativa non la riterrei responsabile).



A qualcuno di voi è capitato di andare al bar in moto e ripartirne senza casco? Ecco... a me no e se capiterà mi metterò in allarme, ma allarme forte. Un figlio vale più di un casco, si deve stare ancor più attenti. Prima, non dopo...
Grande analogia... nà bomba.. azzeccatissima..
Sarà che mentre salgo in auto mi piazzo il bambino sulla faccia altrimenti farei fatica ad accorgemene in effetti.



Si deve adottare un modo di vita diverso, teso prima di tutto alla salvaguardia della vita del bimbo. Le mamme coi figli slegati sul seggiolino o liberi a zonzo e il telefono all'orecchio sono migliaia. Finora non gli è capitato nulla perché sono fortunate, non perché abbiano fatto qualcosa perché non gli accada. E stanno mettendo il telefono davanti al figlio, eh...

Stai mettendo sulle stesso piano comportamenti CONSAPEVOLMENTE IRRESPONSABILI con quanto accaduto.
Anche qui analogia azzeccatissima.



Quanto dovremmo sghignazzare? Perché prima o poi gli capita... è la legge dei grandi numeri, se non la punizione divina.
A me sale solo tanta tristezza.

A me sale la tristezza a vedere le legioni di stronzi che infestano i social con una empatia pari ad un copriwater... Anzi, per quelle persone provo solo disgusto e la mia pietas va a farsi benedire...

valterone
13/06/2017, 09:28
Grande analogia... nà bomba.. azzeccatissima..
Sarà che mentre salgo in auto mi piazzo il bambino sulla faccia altrimenti farei fatica ad accorgemene in effetti.




Guardi il dito e non vedi la luna... amen. L'analogia non era con tutta (anzi... quasi tutta, visto che non hai colto) evidenza tra il casco e il bimbo o tra metterselo sulla testa o un metro dietro la schiena. Era tra il decidere o meno di impegnarsi a fare una cosa fino a farla diventare un'abitudine o meglio ancora un automatismo.
Anche per -magari inconsciamente- provare a far contro alle temutissime amnesie dissociative...

PowerRoss
13/06/2017, 10:03
Guardi il dito e non vedi la luna... amen. L'analogia non era con tutta (anzi... quasi tutta, visto che non hai colto) evidenza tra il casco e il bimbo o tra metterselo sulla testa o un metro dietro la schiena. Era tra il decidere o meno di impegnarsi a fare una cosa fino a farla diventare un'abitudine o meglio ancora un automatismo.
Anche per -magari inconsciamente- provare a far contro alle temutissime amnesie dissociative...

Queste tragedie accadono perchè creiamo automatismi nel cervello che solo con un "evento di rottura" possiamo controllare.

Il casco non diventa un automatismo perchè ogni volta "rompe" il nostro schema percettivo, ovvero ce lo mettiamo in testa.
Sai quante volte ho visto gente, motociclista da una vita, a cui capitava di montare in moto, accenderla e accorgersi solo in quel momento di non averlo in testa?

I figli non vengono "dimenticati" nella auto ed è stato provato in moltissimi casi che il soggetto fosse realmente conscio di aver portato il figlio al nido, con tutta la serie di ricordi ad esso legati (saluto, scambi di parole con la maestra, rimontare iin auto), ricordi ripescati dalla routine di ogni giorno, serializzata magari in maniera responsabilissima dal genitore amorevole.
E per tutta la giornata ad ogni pensiero che manderai al tuo pargolo, il tuo cervello sarà pienamente convinto sia al sicuro all'asilo.

L'evento di rottura per evitare questi eventi non è così automatico come l'analogia del casco che altera i nostri sensi.
Se veramente il bambino dorme e non lo abbiamo a portata nel nostro campo visivo ristretto, servono altri tipi di "stratagemmi".

Non riterrei mai un padre irresponsabile per non aver imparato a mettere la borsa sul sedile dietro o a disattivare un airbag frontale per mettere il seggiolino davanti.. sono comportamenti che è molto difficile automatizzare.

valterone
13/06/2017, 10:57
Il casco non diventa un automatismo perchè ogni volta "rompe" il nostro schema percettivo, ovvero ce lo mettiamo in testa.

Si può vedere anche nell'altro senso, io non parto se non me lo sento in testa quindi l'automatismo è diventato proprio quello di mettermelo e l'allarme scatta quando non ce l'ho. Per dire...




Sai quante volte ho visto gente, motociclista da una vita, a cui capitava di montare in moto, accenderla e accorgersi solo in quel momento di non averlo in testa?


No, non lo so... io onestamente mai visto in vita mia ma tu, per curiosità quante?





Se veramente il bambino dorme e non lo abbiamo a portata nel nostro campo visivo ristretto, servono altri tipi di "stratagemmi".



Serve fare il possibile per avere il bimbo sempre in primo piano nella propria mente. Quando ha la febbre ce ne ricordiamo anche al lavoro, mentre lui è a letto a casa. Un metro più indietro e fuori dal campo visivo (ma il retrovisore? a ben vedere è stato inventato per quello...) non può essere la giustificazione, dai...

Tatanka
13/06/2017, 10:58
Guardate lo vivo giornalmente, non del bimbo ovviamente i miei hanno 27 anni ormai, ma di mia moglie.
Lei nel momento in cui non vede più una cosa da fare la dimentica all'istante, io la prendo in giro dicendo che la memoria come l'ago di una bussola, guarda sempre solo in una direzione.
Ha dimenticato di tutto, pezzi di spesa, ombrelli, biciclette, è scesa dalla scala a gradini da dove non c'erano, di tutto, ma mai uno dei nostri figli o nipoti.
Questo è solo per dire che ci sono cose così importanti che la mente se non volutamente offuscata non dimentica.
Se si accetta che inconsciamente si possa dimenticare un bambino, perchè non si comprende che la mente è conscia di ciò che di vitale si stà per dimenticare ma viene confusa da altre volute false incombenze.

valterone
13/06/2017, 11:14
nono, io non ti disprezzo...................solo che faccio fatica a coniugare questa critica a chi commette un errore, una tantum, con quello che dicevi riguardo alla difesa che occorre ai poveri cittadini qualora ci fosse la possibilita' di pagare al supermercato senza nemmeno strisciare la carta di credito..........eri tu o ricordo male???




Hai la memoria di un elefante, qualcosa la ricordo anch'io ma comunque un bimbo morto perché dimenticato in auto non è un errore una tantum. Anche la critica non mi pare una tantum, e se vi pare che lo sia chiedo scusa, non me ne sono accorto.
Le difficoltà dei nonnetti al market sono su un altro piano, sono evidenza pure quelle ma sono ben meno gravi. Non vedo come usare lo stesso metro per le due situazioni, quindi non vedo problemi a coniugare i due pensieri e riferirli alla stessa persona.
Essere buoni con tutti o cattivi con tutti non è una buona scelta. Qualcuno (o qualche situazione) si merita cattiveria, altri comprensione. Credo si debba contestualizzare, 20 gradi Celsius sono definiti dal termometro, riconoscibili da tutti in tutto il mondo e non discutibili. Però a Oslo non vengono percepiti allo stesso modo che a Kinshasa.

PowerRoss
13/06/2017, 11:21
Si può vedere anche nell'altro senso, io non parto se non me lo sento in testa quindi l'automatismo è diventato proprio quello di mettermelo e l'allarme scatta quando non ce l'ho. Per dire...

Il casco è una presenza "fisica".. non un pensiero, per quanto forte.. Non so se riesco a rendere l'idea..



No, non lo so... io onestamente mai visto in vita mia ma tu, per curiosità quante?

Diciamo nello stesso numero in cui ho sentito di bambini lasciati in auto..



Serve fare il possibile per avere il bimbo sempre in primo piano nella propria mente. Quando ha la febbre ce ne ricordiamo anche al lavoro, mentre lui è a letto a casa. Un metro più indietro e fuori dal campo visivo (ma il retrovisore? a ben vedere è stato inventato per quello...) non può essere la giustificazione, dai...

Niente eh... neppure scriverlo cento volte vi entra in testa..

Puoi anche avercelo sempre nella testa ma la tua mente E' CONVINTA di averlo portato al nido e che sia al sicuro.. E se la tua mente è convinta c'è poco da fare..

Serve schemino???



Questo è solo per dire che ci sono cose così importanti che la mente se non volutamente offuscata non dimentica.
Se si accetta che inconsciamente si possa dimenticare un bambino, perchè non si comprende che la mente è conscia di ciò che di vitale si stà per dimenticare ma viene confusa da altre volute false incombenze.

La maggior parte degli psicologi sono di tutt'altro avviso, ma la tua laurea all'Università della Vita credo sia più autorevole..

ABCDEF
13/06/2017, 12:10
Guardate lo vivo giornalmente, non del bimbo ovviamente i miei hanno 27 anni ormai, ma di mia moglie.
Lei nel momento in cui non vede più una cosa da fare la dimentica all'istante, io la prendo in giro dicendo che la memoria come l'ago di una bussola, guarda sempre solo in una direzione.
Ha dimenticato di tutto, pezzi di spesa, ombrelli, biciclette, è scesa dalla scala a gradini da dove non c'erano, di tutto, ma mai uno dei nostri figli o nipoti.
Questo è solo per dire che ci sono cose così importanti che la mente se non volutamente offuscata non dimentica.
Se si accetta che inconsciamente si possa dimenticare un bambino, perchè non si comprende che la mente è conscia di ciò che di vitale si stà per dimenticare ma viene confusa da altre volute false incombenze.

volutamente offuscata ? ma che caxxo stai dicendo ?

la mente e' conscia di cio' che di vitale......................:wacko:


Hai la memoria di un elefante, qualcosa la ricordo anch'io ma comunque un bimbo morto perché dimenticato in auto non è un errore una tantum. Anche la critica non mi pare una tantum, e se vi pare che lo sia chiedo scusa, non me ne sono accorto.
Le difficoltà dei nonnetti al market sono su un altro piano, sono evidenza pure quelle ma sono ben meno gravi. Non vedo come usare lo stesso metro per le due situazioni, quindi non vedo problemi a coniugare i due pensieri e riferirli alla stessa persona.
Essere buoni con tutti o cattivi con tutti non è una buona scelta. Qualcuno (o qualche situazione) si merita cattiveria, altri comprensione. Credo si debba contestualizzare, 20 gradi Celsius sono definiti dal termometro, riconoscibili da tutti in tutto il mondo e non discutibili. Però a Oslo non vengono percepiti allo stesso modo che a Kinshasa.

:icon_climb2:


Il casco è una presenza "fisica".. non un pensiero, per quanto forte.. Non so se riesco a rendere l'idea..


Diciamo nello stesso numero in cui ho sentito di bambini lasciati in auto..



Niente eh... neppure scriverlo cento volte vi entra in testa..

Puoi anche avercelo sempre nella testa ma la tua mente E' CONVINTA di averlo portato al nido e che sia al sicuro.. E se la tua mente è convinta c'è poco da fare..

Serve schemino???



La maggior parte degli psicologi sono di tutt'altro avviso, ma la tua laurea all'Università della Vita credo sia più autorevole..

con i dottori di questo tipo, c'e' poco da fare..............specie quando parlano anche di punizione divina, come ho visto qualche post fa

Tatanka
13/06/2017, 12:21
Va beh oh, contento per Voi che trovate pace e giustificazioni nell'aver dimenticato un bambino in auto perchè convinto d'averlo scaricato.
Io no.

ABCDEF
13/06/2017, 12:43
Va beh oh, contento per Voi che trovate pace e giustificazioni nell'aver dimenticato un bambino in auto perchè convinto d'averlo scaricato.
Io no.

ma per fortuna che siamo diversi.................il correggere l'evidente manipolazione del pensiero mio e di altri che hai fatto, mi pare , francamente, fatica sprecata

valterone
13/06/2017, 12:49
Il casco è una presenza "fisica".. non un pensiero, per quanto forte.. Non so se riesco a rendere l'idea..

Se intendi che il bimbo sul sedile posteriore a un metro da chi guida è un pensiero, allora penso di iniziare a capire.



Diciamo nello stesso numero in cui ho sentito di bambini lasciati in auto..

Ne prendo atto, per me sarebbe novità assoluta.




Niente eh... neppure scriverlo cento volte vi entra in testa..

Stesse parole che penso io...


Puoi anche avercelo sempre nella testa ma la tua mente E' CONVINTA di averlo portato al nido e che sia al sicuro.. E se la tua mente è convinta c'è poco da fare..

Non è questa tesi a infastidire, è il fatto che la si chiami in causa ogni volta. Ma in effetti in italia si cerca di infilare il guasto tecnico anche quando uno si spara pulendo la pistola. Nulla di strano.


Serve schemino???

Risparmiati l'ironia.... e anche i punti di domanda. Ne basta uno.



La maggior parte degli psicologi sono di tutt'altro avviso, ma la tua laurea all'Università della Vita credo sia più autorevole..

Già noto che scrivi "la maggior parte" , il che vuol dire che neanche secondo te tutti gli psicologi sono sempre d'accordo (per non dire che se ne senti 10 ti danno almeno 8 opinioni diverse... ma allora a chi credere? di volta in volta a chi fa comodo?), ti faccio notare che i casi di delinquenti (che poi hanno anche ammazzato...) rimessi in libertà dai pregiati laureati in psicologia superano di gran lunga quelli di bambini abbandonati in macchina. Che insegnamento possiamo trarne?
Forse abbiamo rimosso il fatto che la vita una laurea la dà eccome... e che parecchia gente laureata a scuola lascia gli studi di vita a metà strada o anche meno.

ABCDEF
13/06/2017, 13:07
Già noto che scrivi "la maggior parte" , il che vuol dire che neanche secondo te tutti gli psicologi sono sempre d'accordo (per non dire che se ne senti 10 ti danno almeno 8 opinioni diverse... ma allora a chi credere? di volta in volta a chi fa comodo?), ti faccio notare che i casi di delinquenti (che poi hanno anche ammazzato...) rimessi in libertà dai pregiati laureati in psicologia superano di gran lunga quelli di bambini abbandonati in macchina. Che insegnamento possiamo trarne?
Forse abbiamo rimosso il fatto che la vita una laurea la dà eccome... e che parecchia gente laureata a scuola lascia gli studi di vita a metà strada o anche meno.
nella universita' dell'universita', il numero e il peso delle tesi concordi conta eccome

nell'universita' della vita, basta che pochi e di peso ben inferiore dicano qualcosa di diverso, per minare la tesi dei piu'

nell'universita' della vita si ascoltano e si mettono sullo stesso piano le baggianate no vax, con le pubblicazioni scientifiche, per esempio.............



l'universita' della vita senza quella dell'universita', non puo' che basarsi sull'esperienza, e a questo punto chi ha fatto l'universita' dell'universita', capisce bene quel limite, chi ha fatto l'universita' della vita no, e anzi lo esalta :oook:

PowerRoss
13/06/2017, 13:41
Va beh oh, contento per Voi che trovate pace e giustificazioni nell'aver dimenticato un bambino in auto perchè convinto d'averlo scaricato.
Io no.

Liberissimo anche di tenere per te le tue opinioni.
Vorrei vederti a dire le stesse cose in faccia alla signora o al marito.

Ah.. per la cronaca.. studiare e trovare le CAUSE di tali sciagure serve ad evitare che si ripetano, pensando a soluzioni più efficaci e mirate.
Il comportamento che porta a pensare "sono puttanate perchè io sono un genitore troppo fico e non mi succederà mai" porta a risultati opposti.



Se intendi che il bimbo sul sedile posteriore a un metro da chi guida è un pensiero, allora penso di iniziare a capire.

No, non intendo quello ma sarei anche stufo di ripetere le stesse cose ai laureati della strada..



Non è questa tesi a infastidire, è il fatto che la si chiami in causa ogni volta. Ma in effetti in italia si cerca di infilare il guasto tecnico anche quando uno si spara pulendo la pistola. Nulla di strano.

Non funziona che se non ti piace una tesi magicamente questa smette di esistere..



Già noto che scrivi "la maggior parte" , il che vuol dire che neanche secondo te tutti gli psicologi sono sempre d'accordo (per non dire che se ne senti 10 ti danno almeno 8 opinioni diverse... ma allora a chi credere? di volta in volta a chi fa comodo?), ti faccio notare che i casi di delinquenti (che poi hanno anche ammazzato...) rimessi in libertà dai pregiati laureati in psicologia superano di gran lunga quelli di bambini abbandonati in macchina. Che insegnamento possiamo trarne?
Forse abbiamo rimosso il fatto che la vita una laurea la dà eccome... e che parecchia gente laureata a scuola lascia gli studi di vita a metà strada o anche meno.

La scienza non è mai certa.. avrei potuto scrivere TUTTI ma sarebbe falso.. nella scienza se la maggior parte degli studiosi propende per una ipotesi supportandola con dati ed esperimenti, si può ragionevolmente pensare che la tal ipotesi sia corretta.
E nella fattispecie la maggior parte degli psicologi, soprattutto quelli che hanno studiato direttamente tali casi, sostiene l'esistenza di certi meccanismi mentali che ti invito a cercare.

Ma suppongo che all'università della vita queste cose le insegnino dopo l'ora di scie chimiche..

Rickle
13/06/2017, 14:22
Ah.. per la cronaca.. studiare e trovare le CAUSE di tali sciagure serve ad evitare che si ripetano, pensando a soluzioni più efficaci e mirate.
Il comportamento che porta a pensare "sono puttanate perchè io sono un genitore troppo fico e non mi succederà mai" porta a risultati opposti.



...ecco proprio ciò che intendevo quando ho scritto che bisognerebbe fermarsi un attimo e riflettere.....

1851francesco
13/06/2017, 14:51
i ragazzi di quinta dell'ITIS del mio paese hanno studiato e realizzato un seggiolino interfacciato con la centralina dell'auto che in questi casi fa abbassare i vetri e fa suonare l'auto.
Non so se l'abbiano brevettato.
dovrebbe diventare obbligatorio

comunque sono cose che mi terrorizzano,,, i buchi della nostra mente!!
di tutti noi e non solo dei distratti.

compatisco quei genitori ma non li condanno. La mente potrebbe tradire chiunque.

IACH
13/06/2017, 15:04
nella universita' dell'universita', il numero e il peso delle tesi concordi conta eccome

nell'universita' della vita, basta che pochi e di peso ben inferiore dicano qualcosa di diverso, per minare la tesi dei piu'

nell'universita' della vita si ascoltano e si mettono sullo stesso piano le baggianate no vax, con le pubblicazioni scientifiche, per esempio.............



l'universita' della vita senza quella dell'universita', non puo' che basarsi sull'esperienza, e a questo punto chi ha fatto l'universita' dell'universita', capisce bene quel limite, chi ha fatto l'universita' della vita no, e anzi lo esalta :oook:

dal basso della mia poca e mal assimilata istruzione amaramente quanto convintamente, quoto:dry:

potessi tornare indietro......:cry:

Rickle
15/06/2017, 11:34
nuovamente evolutamente:

Bambino chiuso in auto, il padre rischia una denuncia - Cronaca - ilrestodelcarlino.it (http://www.ilrestodelcarlino.it/reggio-emilia/cronaca/bambino-chiuso-auto-caldo-1.3199887)


....ecco, questo è un caso di genitore scellerato e deficiente.....:madoo:

massimio
15/06/2017, 12:06
mentecatto troglodita

_sabba_
15/06/2017, 13:14
Espulsione immediata dal territorio italiano, oppure vent'anni di galera in una cella senza condizionatore.

:incaz:

valterone
15/06/2017, 13:28
nella universita' dell'universita', il numero e il peso delle tesi concordi conta eccome...

Esattamente come in quella della vita... dall'università io mi sarei aspettato teorie inconfutabili, non che ognuno dice la sua e tutte valgono qualcosa. Se no basta l'esperienza, uno si trova bene con Pirelli, un altro con Dunlop, ecc.



nell'universita' della vita, basta che pochi e di peso ben inferiore dicano qualcosa di diverso, per minare la tesi dei piu'...

Solo se i più non hanno imparato una mazza studiando la vita. 50 anni fa un mona (di qualsiasi peso...) che si permettesse di andare a spiegare a un fabbro come si lavora il ferro veniva zittito e al fabbro non gli perdeva di certo importanza la tesi. Il saper fare il proprio lavoro valeva un po' più delle belle parole imparate magari a memoria.


nell'universita' della vita si ascoltano e si mettono sullo stesso piano le baggianate no vax, con le pubblicazioni scientifiche, per esempio.............

Nell'università della vita da pagliacci che facciamo oggi certo... l'errore parte dal presupporre che questa vita valga o sia quella vera o la migliore possibile.



l'universita' della vita senza quella dell'universita', non puo' che basarsi sull'esperienza, e a questo punto chi ha fatto l'universita' dell'universita', capisce bene quel limite, chi ha fatto l'universita' della vita no, e anzi lo esalta :oook:

Girala come vuoi, le piramidi costruite dall'esperienza sono ancora al loro posto mentre i ponti studiati all'università col computer cedono durante il collaudo. Può non essere una prova ma un pessimo segnale sì. Se vogliamo voltarci dall'altra parte, bene. Però anche questi segnali non spariscono facendo a meno di guardarli. Per ora abbiamo gli ingegneri che non hanno ancora capito come costruire e i manufatti eretti a mano dagli schiavi che splendono al sole dopo 2000 anni. Dimmi tu chi ha capito quale limite e di chi sia quel limite.
Oltretutto l'esperienza (come anche le nozioni) fatica ad entrare in una testa bacata. La differenza è che la laurea si può anche comprare, l'esperienza invece va fatta di persona.

PowerRoss
15/06/2017, 14:46
Esattamente come in quella della vita... dall'università io mi sarei aspettato teorie inconfutabili, non che ognuno dice la sua e tutte valgono qualcosa. Se no basta l'esperienza, uno si trova bene con Pirelli, un altro con Dunlop, ecc.




Solo se i più non hanno imparato una mazza studiando la vita. 50 anni fa un mona (di qualsiasi peso...) che si permettesse di andare a spiegare a un fabbro come si lavora il ferro veniva zittito e al fabbro non gli perdeva di certo importanza la tesi. Il saper fare il proprio lavoro valeva un po' più delle belle parole imparate magari a memoria.



Nell'università della vita da pagliacci che facciamo oggi certo... l'errore parte dal presupporre che questa vita valga o sia quella vera o la migliore possibile.




Girala come vuoi, le piramidi costruite dall'esperienza sono ancora al loro posto mentre i ponti studiati all'università col computer cedono durante il collaudo. Può non essere una prova ma un pessimo segnale sì. Se vogliamo voltarci dall'altra parte, bene. Però anche questi segnali non spariscono facendo a meno di guardarli. Per ora abbiamo gli ingegneri che non hanno ancora capito come costruire e i manufatti eretti a mano dagli schiavi che splendono al sole dopo 2000 anni. Dimmi tu chi ha capito quale limite e di chi sia quel limite.
Oltretutto l'esperienza (come anche le nozioni) fatica ad entrare in una testa bacata. La differenza è che la laurea si può anche comprare, l'esperienza invece va fatta di persona.

C'è Galileo che si sta rivoltando nella tomba...

Facciamo così... al prossimo malanno vai a farti curare dalla fruttivendola dotata di master in erbe medicinali..

O fatti progettare l'impianto elettrico di casa dal fabbro con dottorando in elettricità..

Se sopravvivi meriti una medaglia. Di cosa, meglio sorvolare.

valterone
15/06/2017, 16:19
C'è Galileo che si sta rivoltando nella tomba...


Noto universitario...

Rivedi anche i tuoi, di esempi. Non quagliano molto col discorso. I fabbri col dottorato in elettricità non esistono... ma magari tu ne conosci qualcuno di persona.

PowerRoss
15/06/2017, 16:46
Noto universitario...

Rivedi anche i tuoi, di esempi. Non quagliano molto col discorso. I fabbri col dottorato in elettricità non esistono... ma magari tu ne conosci qualcuno di persona.

Altrochè se era un Universitario..
E noto soprattutto per aver rivoluzionato il metodo di studio dei fenomeni naturali, avendo inventato quella cosa chiamata "metodo scientifico" che all'Università della Vita a te tanto cara resta ancora sconosciuto.

Grazie al cazzo che non esistono fabbri col dottorato in elettricità.. ma zio billi...

ABCDEF
15/06/2017, 21:02
chi[/B] ha capito quale limite e di chi sia quel limite.
Oltretutto l'esperienza (come anche le nozioni) fatica ad entrare in una testa bacata. La differenza è che la laurea si può anche comprare, l'esperienza invece va fatta di persona.

direi che la principale differenza sta nella posa in opera, piu' che nel progetto

direi che chi progetta oggi ha esigenze differenti rispetto ai geniali architetti di tutankamen

direi che il fabbro di una volta e' stato travolto dalla storia, e in assenza di qualcuno che metta insieme i pezzi da lui prodotti in un progetto piu' grande e con maggiore valore aggiunto e complessita', ha poco senso, se non per produzioni di nicchia estrema

evviva il fabbro ed evviva tutti quei lavoratori che con passione e fatica fanno il loro mestiere

ma senza marchionne (e so di fare un esempio urticante per molti) che di macchine non capisce un caxxo, la fiat sarebbe morta da tempo, e i capaci operai delle fabbriche residue in italia, a casa pure quelli


la macchina migliore secondo l'esperienza del meccanico piu' capace ed esperto, non e' detto che sia quella che si vende di piu' (e si vende di piu' cio' il cui valore percepito e' piu' alto per il consumatore, in rapporto alla sua capacita'/volonta' di spesa)


ma stiamo andando molto lontano, e me ne scuso

valterone
16/06/2017, 12:32
Altrochè se era un Universitario..
E noto soprattutto per aver rivoluzionato il metodo di studio dei fenomeni naturali, avendo inventato quella cosa chiamata "metodo scientifico" che all'Università della Vita a te tanto cara resta ancora sconosciuto.


L'ha inventato, non imparato all'università. E peraltro quelle erano veramente Università, altro che i laureifici di oggi.


direi che la principale differenza sta nella posa in opera, piu' che nel progetto

direi che chi progetta oggi ha esigenze differenti rispetto ai geniali architetti di tutankamen

direi che il fabbro di una volta e' stato travolto dalla storia, e in assenza di qualcuno che metta insieme i pezzi da lui prodotti in un progetto piu' grande e con maggiore valore aggiunto e complessita', ha poco senso, se non per produzioni di nicchia estrema

evviva il fabbro ed evviva tutti quei lavoratori che con passione e fatica fanno il loro mestiere

ma senza marchionne (e so di fare un esempio urticante per molti) che di macchine non capisce un caxxo, la fiat sarebbe morta da tempo, e i capaci operai delle fabbriche residue in italia, a casa pure quelli


la macchina migliore secondo l'esperienza del meccanico piu' capace ed esperto, non e' detto che sia quella che si vende di piu' (e si vende di piu' cio' il cui valore percepito e' piu' alto per il consumatore, in rapporto alla sua capacita'/volonta' di spesa)


ma stiamo andando molto lontano, e me ne scuso

Già, si va lontano perché il concetto è applicabile a quasi tutto lo scibile umano.

Nessuno ha mai discusso il fatto che il fabbro sia stato superato. Io cerco di capire da chi, a favore di chi, perché e con quali risultati. E se possibile contestualizzando...

Anche Andreotti è stato superato. Col senno di poi forse era meglio se rimaneva.

Ma finisco qui, vedo che da questa discussione non riesco a trarre nulla di utile.

armageddon
19/06/2017, 14:24
non solo bambini,devo ammettere che leggendo il titolo mi è venuto in mente il karma:biggrin3:


Motociclista dimentica la moglie e se ne accorge dopo 40 chilometri - La Stampa (http://www.lastampa.it/2017/06/19/cronaca/motociclista-dimentica-la-moglie-e-se-ne-accorge-dopo-chilometri-GPaTEpTHYP8A6uaaxD75GM/pagina.html)

Monacograu
19/06/2017, 14:58
non solo bambini,devo ammettere che leggendo il titolo mi è venuto in mente il karma:biggrin3:


Motociclista dimentica la moglie e se ne accorge dopo 40 chilometri - La Stampa (http://www.lastampa.it/2017/06/19/cronaca/motociclista-dimentica-la-moglie-e-se-ne-accorge-dopo-chilometri-GPaTEpTHYP8A6uaaxD75GM/pagina.html)

Ha fatto un errore grave...ha avuto l'occasione di scappare e non l'ha fatto...e l'ha pure lasciata in vita...mo so ca@@i suoi! :biggrin3::biggrin3:

armageddon
19/06/2017, 15:09
Ha fatto un errore grave...ha avuto l'occasione di scappare e non l'ha fatto...e l'ha pure lasciata in vita...mo so ca@@i suoi! :biggrin3::biggrin3:

io sono in ferie da una settimana,e mi sono sciroppato 1150 km in autostrada con mia moglie,maledetta memoria:cool::biggrin3:

armageddon
06/07/2017, 17:15
e continua a succedere


Madre dimentica la bimba di un anno in auto e prende la metropolitana, salvata dalla polizia - La Stampa (http://www.lastampa.it/2017/07/06/italia/cronache/madre-dimentica-la-bimba-di-un-anno-in-auto-e-prende-la-metropolitana-salvata-dalla-polizia-2Qvz71ojZ5KV8lTBkDVjPL/pagina.html)