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Visualizza Versione Completa : l'industria motociclistica è alla fine?



Rickle
08/09/2017, 10:57
Bloomberg: l'industria della moto sta morendo (http://www.motoblog.it/post/881225/bloomberg-industria-moto)

effettivamente in cima ai passi i motociclisti brizzolati o con i capelli bianchi sono ormai la maggioranza....

Genna84
08/09/2017, 10:59
pure io giro in un gruppo di 14 amici e sono tra i più giovani nonostante i miei 33 anni...

armageddon
08/09/2017, 11:40
mia figlia ieri mi ha chiesto la moto da cross per l'anno prossimo che compie 14 anni :love2::love2::love2:

enroa
08/09/2017, 11:46
quanti pizzetti bianchi spuntano dai caschi jet e fanno un certo effetto
mia figlia a 23 anni e i suoi amici non sano nemmeno cosa è una moto, usano la macchina per necessità ma non gli interessa

Stinit
08/09/2017, 12:03
La generazione passata è fatta (mediamente) da gente che ha iniziato presto a lavorare...e di gente che lavorava quando gli altri si divertivano...quella attuale (mediamente) studia fino a 30 anni e se può sta in casa a smanettare sul pc...

Mettici una "crisi" economica in mezzo...

LUCKY73
08/09/2017, 12:21
....i tempi cambiano ...:dubbio::dubbio:

237560

1851francesco
08/09/2017, 12:30
effettivamente è così.
a miei tempi se vedevi una bella moto parcheggiata i ragazzetti ci sbavavano sopra, io compreso
oggi neanche la guardano.

Fabrizio
08/09/2017, 12:56
La prima meta importante nel crescere erano i 14 anni del motorino....ora mi sembra che sia l'IPhone

Rickle
08/09/2017, 12:56
La generazione passata è fatta (mediamente) da gente che ha iniziato presto a lavorare...e di gente che lavorava quando gli altri si divertivano...quella attuale (mediamente) studia fino a 30 anni e se può sta in casa a smanettare sul pc...

Mettici una "crisi" economica in mezzo...

vero.......
ma secondo me anche l'industria ci ha messo del suo: per un bel po' d'anni chi voleva la moto dopo lo scooter doveva per forza passare ad una 600 cc con potenza considerevole, scoraggiando così un giovane dall'acquisto. Adesso si stanno accorgendo che senza un vivaio di giovani da far "crescere" di moto più grosse ne venderanno sempre meno, stiamo infatti assistendo ad un ritorno di cilindrate più basse, vere e proprie "moto scuola".
Speriamo che non sia troppo tardi........

mtt199
08/09/2017, 13:04
Così, a raffica senza pensarci troppo:

- potere d'acquisto delle famiglie / singoli soggetti calato drasticamente nell'ultimo decennio, il target che più acquistava una 2 ruote, la media borghesia, sta pian piano sparendo
- t di disoccupazione della fascia 18-25 anni in Italia al 35,5% (picco massimo, record)
- Prezzi dei mezzi in continuo aumento (una R1 ormai ti costa come una Panigale, le jap hanno raggiunto le europee)
- Mantenere una 2 ruote soprattutto nel sud italia tra bollo, rca, un tagliando ed un treno di gomme ti può venire a costare 2 stipendi all'anno... mica briciole
- crescita di altri interessi, legati comunque al contesto Social

A volte, penso anch'io di venderla, perché mi rendo conto che è uno sfizio che alle volte potrebbe pesare discretamente su un bilancio familiare medio (e mi ci butto anch'io in quel calderone, tra mutuo, bimba piccola, moglie part time e tutto il resto). Poi però, in mattinate come oggi, cielo terso e arietta fresca, inforco la mia Street per farmi quei 15 km di pianura del cazzo per venire a lavoro e rinsavisco... il senso di libertà che mi da la moto è impagabile, anche solo farmi quei 15 minuti in sella mi cambiano la giornata.
E' un peccato che nuove generazioni non possano (o non vogliano) provare quello che proviamo "noi" motociclisti.

Peace.

LUCKY73
08/09/2017, 13:31
quando c'era Lui.... ogni domenica alle 14.00 su italia 1 si vendevano...... :biggrin3::biggrin3::biggrin3:


https://www.youtube.com/watch?v=u_1_wqdFF64

Shining
08/09/2017, 15:12
La prima meta importante nel crescere erano i 14 anni del motorino....ora mi sembra che sia l'IPhone

Mamma mia, che ricordi...quanto ho rotto le p@lle a mio padre, a ripensarci quasi mi vergogno.
Cominciai a rompere a 12 anni in previsione dei 14; a 15 cominciai a rompere per il 125; a 17 cominciai a rompere per il 250, e così via...:biggrin3:

calm-power
08/09/2017, 15:40
La prima meta importante nel crescere erano i 14 anni del motorino....ora mi sembra che sia l'IPhone

magari a 14 anni...
ho assistito a scene pietose (a mio parere, eh) quando un giovane 7enne non ha scartato l'iPhone come regalo...

:sick:

trunf
08/09/2017, 15:41
Tutte sacrosante verità.......

Il sottoscritto ha cominciato qualche lustro fa con una Gilera125 Tg1 ; quando il fenomeno delle prime stradali (Serie) si accingevano a scalzare il costume delle cross/enduro come moto più desiderate dai 16enni.......(Laverda LZ - Fantic strada e tutte le altre che sarebbero arrivate...:dubbio:)

Ma da lì ai tempi nostri il desiderio dei 14/16enni volge in altre direzioni.
Lasciando davanti a tutti la cruda realtà.

E pensate che anche la mia ex , risalita in sella per amore del sottoscritto dopo un bel pò che non lo faceva, un bel gg togliendosi il casco in mezzo ad uno stuolo di motociclisti esclamò.............: " Mah la moto è diventata uno sport per vecchi!":sad:

Fotografando con il suo crudo realismo lo stato di fatto della situazione .

Permettetemi però un appunto:
Da motociclista...... le sensazioni che si hanno guidando la propria moto difficilmente saranno eguagliate da un I-Phone !:oook:
Della serie .......loro non sanno cosa si perdono............

calm-power
08/09/2017, 15:42
Mamma mia, che ricordi...quanto ho rotto le p@lle a mio padre, a ripensarci quasi mi vergogno.
Cominciai a rompere a 12 anni in previsione dei 14; a 15 cominciai a rompere per il 125; a 17 cominciai a rompere per il 250, e così via...:biggrin3:

in previsione dei 14 anni io ho iniziato ad andare male a scuola mesi prima, ho strappato la promessa del motorino a 14 anni (li compio a giugno) se fossi stato promosso....:ph34r:
...sono stato promosso con la media dell'8 e al 20 giugno avevo rimediato un'ustione alle braccia da quanti km avevo fatto sotto il sole con la mia Vespa 50 special!!

:w00t:

Becks
08/09/2017, 15:49
Condivido l'idea comune che oggi le moto sono diventate eccessivamente costose da tenere (in molti casi al sud il costo di un paio d'anni di assicurazioni equivalgono ad una discreta naked media usata...) ed inoltre i ragazzi di oggi nel loro essere fraccomodi sono interessati ad altro;
è un vero peccato, per "loro" ovviamente che non possono o non vogliono vivere le emozioni che passano su due ruote e non solo nell'andare a zonzo col vento addosso ed il sorriso stampato sulla faccia ma anche nei momenti di aggregazione quando in un garage o una cantina si smanettava sul cinquantino di turno per farlo andare più "forte" o solo per farlo fare più casino perchè già quello faceva figo...
quello si era social, altro che iphone, tablet, pc ecc...

LP640
08/09/2017, 16:09
Io ho 24 anni e sono già nostalgico a non vedere più 16 enni sui 125 2t oppure 14 enni senza papero da farci i giri e metterci le mani.... Ho amici che non hanno manco la patente e non fanno altro che cambiare cellulare ogni sei mesi...che brutta realtà :cry: a volte vorrei essere nato nel 60/70 e godermi tutti quei bei mezzi a carburatori che hanno fatto la storia!!! :w00t:

Cracco reloaded
08/09/2017, 16:13
hanno ucciso il mercato col casco obbligatorio per i 50cc

adesso vedi merdate elettriche per cui non serve il casco.... e vanno a 45 all'ora pure quelle..
na presa per il culo

TOZZYFAN
08/09/2017, 16:15
Oi oi !!

Quanto leggo sia nell'articolo sia nei vari interventi va a confermare quanto vedo da qualche anno nelle mie zone: ai giovani non interessano più le moto, manco si girano quando ne passa una ma rimango dubbioso su un paio di considerazioni:

-Secondo l'articolo una parte delle responsabilità è delle nuove normative anti inquinamento... ma onestamente non capisco cosa c'entrino non è che hai passione o meno per le moto in base alla presenza del catalizzatore, forse ne potremo riparlare quando saranno tutte elettriche ma ancora mancano parecchi anni.

-Altra cosa l'articolo dice che le case per cercare di recuperare i giovani stanno tirando fuori tutti questi modelli new entry, ed è vero ma secondo me è stata proprio la mancanza di questo segmento per cosi tanti anni che ha compromesso il mercato.

-La crisi economica e il poco lavoro di questi ultimi tempi hanno limitato il mercato? Siamo sicuri? Il grande boom delle moto c'è stato nel dopoguerra perché permettevano di andare a zonzo con poca spesa, si in Italia abbiamo il problema dei costi assicurativi improponibili ma all'estero non è cosi e poi si parla tanto di crisi ma non mi pare che i telefonini vengano regalati eppure.....

-Nel casco mettici la testa! Quanti slogan e immagini forti abbiamo visto in questi anni? E quanto questa campagna pubblicitaria sul pericolo delle moto sta influenzando le scelte di vita dei giovani?

http://lightstorage.ecodibergamo.it/mediaon/cms.quotidiani/storage/site_media/media/photologue/2014/3/20/photos/cache/occhio-alla-moto-e-alla-vita-la-campagna-parte-da-bonate-sopra_71f1b926-b040-11e3-9e62-be3a2cc40403_display.jpg

- Ultimo ma non certo per importanza quanta è colpa di noi veterani? Cosa vuol dire oggi essere un motociclista e che messaggi diamo a chi ci vede da fuori? Il 99% di quelli che conosco o incontro non si smuovono dal solito passo e personalmente spendere 10 15 o 20 mila euri per fare 20km la domenica mattina mi pare pura follia, piuttosto smetterei che fare questa vita.

Stinit
08/09/2017, 17:21
Condivido l'idea comune che oggi le moto sono diventate eccessivamente costose da tenere (in molti casi al sud il costo di un paio d'anni di assicurazioni equivalgono ad una discreta naked media usata...) ed inoltre i ragazzi di oggi nel loro essere fraccomodi sono interessati ad altro;
è un vero peccato, per "loro" ovviamente che non possono o non vogliono vivere le emozioni che passano su due ruote e non solo nell'andare a zonzo col vento addosso ed il sorriso stampato sulla faccia ma anche nei momenti di aggregazione quando in un garage o una cantina si smanettava sul cinquantino di turno per farlo andare più "forte" o solo per farlo fare più casino perchè già quello faceva figo...
quello si era social, altro che iphone, tablet, pc ecc...

:w00t: ...che ricordi!! :cool:


Io ho 24 anni e sono già nostalgico a non vedere più 16 enni sui 125 2t oppure 14 enni senza papero da farci i giri e metterci le mani.... Ho amici che non hanno manco la patente e non fanno altro che cambiare cellulare ogni sei mesi...che brutta realtà :cry: a volte vorrei essere nato nel 60/70 e godermi tutti quei bei mezzi a carburatori che hanno fatto la storia!!! :w00t:

fai sempre in tempo a motorizzarti old style :dubbio::oook::cool:

lupocanuto
08/09/2017, 17:26
Purtroppo l'amara realtà è che molti ragazzi di oggi sono davvero "debosciati" nel senso tragicomico del termine. Stanno tutto il giorno con il telefono in mano a smanettare sui social tanto che poi nella vita reale non sanno neppure cosa significa socializzare..giocare all'apero con gli amici etc.
Non do tanto la colpa del fenomeno alla crisi o ai costi, in verità sempre più alti, per mantenere una moto visto che gli iphone che hanno già a 14 anni non li regalano e loro hanno l'ambizione di cambiarli a cadenza annuale.
Io ho amaramente constatato il fenomeno con mio cugino che a 26 anni è l'unico della sua comitiva ad avere la moto quando ai mie tempi (ora ho 41 anni) eravamo tutta la comitiva in moto, vespe etc già dai 14 anni.
E poi altro fattore, sempre facendo l'esempio di mio cugino, lui si è avvicinato al mondo a due ruote anche perchè ha visto sempre me in sella e quindi, vuoi per emulazione, curiosità o genuino interesse, la ha presa pure lui.
In altri termini, la mia passione in qualche modo è stata tramandata alla generazione successiva ma le generazioni di oggi cosa tramanderanno ai loro figli, la passione dei social, dei telefonini o dei reality?

Stinit
08/09/2017, 17:27
Tutte sacrosante verità.......

Il sottoscritto ha cominciato qualche lustro fa con una Gilera125 Tg1 ; quando il fenomeno delle prime stradali (Serie) si accingevano a scalzare il costume delle cross/enduro come moto più desiderate dai 16enni.......(Laverda LZ - Fantic strada e tutte le altre che sarebbero arrivate...:dubbio:)

Ma da lì ai tempi nostri il desiderio dei 14/16enni volge in altre direzioni.
Lasciando davanti a tutti la cruda realtà.

E pensate che anche la mia ex , risalita in sella per amore del sottoscritto dopo un bel pò che non lo faceva, un bel gg togliendosi il casco in mezzo ad uno stuolo di motociclisti esclamò.............: " Mah la moto è diventata uno sport per vecchi!":sad:

Fotografando con il suo crudo realismo lo stato di fatto della situazione .

Permettetemi però un appunto:
Da motociclista...... le sensazioni che si hanno guidando la propria moto difficilmente saranno eguagliate da un I-Phone !:oook:
Della serie .......loro non sanno cosa si perdono............

è pure vero che se anche fossero interessati al giorno d'oggi un giovane se vuole essere un minimo autonomo dalle iniezioni di liquidità dei suoi genitori facendo lavoretti precari (perchè quello si trova) già fa fatica a mantenere se stesso...fatica tantissimo a mantenere una piccola auto per gli spostamenti base...figuriamoci comprare e mantenere una moto...

ai tempi che furono la maggior parte dei ragazzi a 16 anni già lavoravano in pianta stabile da 2 anni e facevano valanghe di straordinari...va da se che c'erano i soldini per fare tutto...

lupocanuto
08/09/2017, 17:35
è pure vero che se anche fossero interessati al giorno d'oggi un giovane se vuole essere un minimo autonomo dalle iniezioni di liquidità dei suoi genitori facendo lavoretti precari (perchè quello si trova) già fa fatica a mantenere se stesso...fatica tantissimo a mantenere una piccola auto per gli spostamenti base...figuriamoci comprare e mantenere una moto...

ai tempi che furono la maggior parte dei ragazzi a 16 anni già lavoravano in pianta stabile da 2 anni e facevano valanghe di straordinari...va da se che c'erano i soldini per fare tutto...
Sono d'accordo fino ad un certo punto su questo. Mi spiego meglio...io a 14 anni mi sono messo i soldi da parte della paghetta, dei nonni dei compleanni per comprarmi una vespa ed elaborarla senza spendere una fortuna, anzi. Ora con gli stessi soldi con cui si potrebbe comprare un due ruote usato prendono un iphone e dopo un anno lo cambiano. Insomma molti finiscono per spendere o far spendere una somma pari a quella che potrebbe servire per comprare e assicurare un 50/125 usato. Sarà anche vero che molti di noi, come me, hanno studiato e lavorato part time ma noi avevamo la passione della libertà, del vento in faccia dell'indipendenza reale e non virtuale. Boh quando faccio sti discorsi mi sento mio nonno.....

Dennis
08/09/2017, 18:26
Ciao a tutti, mi chiamo Cavolo Francesco, per gli amici Fra', ed abito a Velletri.
Ho 14 anni ed il mio sogno più grande è diventare motociclista.
Mi piacciono tutte le moto, quando sono in giro col mio papà sono sempre affascinato, rapito dallo spettacolo dei motociclisti che popolano tutte le strade!
Ammiro la loro unicità, il senso di libertà, l'anticonformismo che li caratterizza, scevri dalle convenzioni di questa opprimente società dell'apparire, dello schiavismo delle mode, della pochezza dell'effimero.

L'età non è ancora dalla mia per poter iniziare a vivere di queste emozioni, quindi passo giornate intere a fantasticare su come sarà la mia vita da motociclista!!
Potrei essere un grande avventuriero, armato dell'ultimo completo in cordura impermeabile, ventilato, traspirante e riflettente; saldo e fiero in sella alla mia endurona, completa di luci laser, bagaglieria per traversata del Karakum, inferriate a salvaguardia della preziosa meccanica e gps di tipo militare, navigherei tra i mille pericoli delle selvagge lande tra Santa Maria in Trastevere e Piazza Venezia, oppure affronterei l'opprimente solitudine della scalata al Passo dello Stelvio, coi suoi micidiali tornanti a destra!! Che bello sarà riempire i miei diari di viaggio con le foto ed i racconti de "i miei 500 km in autostrada", oppure de "quell'indimenticabile volta che sono tornato sano e salvo da Campo Imperatore", magari "l'entusiasmante uscita coi miei compagni avventurieri, da Milano al Lago di Garda addrizzando tutte le curve".
O forse no, sarò un motociclista sportivo, uno schivo, solitario, introverso, duro e puro eroe delle pieghe!!
Senza respiro, senza limiti, aggredirei ogni curva contromano, piegando ginocchio a terra oltre ogni limite della fisica, ovverosia in molti si chiederanno perché pur toccando il ginocchio a terra non supero i 60 all'ora in curva!
In sella alla mia tenebrosa, camuffata, indistinta moto sportiva appena uscita in commercio, costata 25000 euro, pubblicizzata su ogni giornale cartaceo oppure online, al top di tutte le schede tecniche, vivrei incredibili scariche di adrenalina al di fuori dell'umana conoscenza, il mondo che si restringe per esaltarsi in quello spazio-tempo esclusivamente ristretto tra me, la mia moto e la prossima curva da affrontare.
Esperienze uniche, indescrivibili, vissute nella rigorosa, concentrata solitudine di un giro con gli amici sul solito passo, alla solita ora del solito giorno, raggiungendo il solito bar.
Emozioni assolutamente intime, nel microcosmo racchiuso dietro alla visiera del mio casco da 700 euro che cambio ogni due anni, in alternanza con la mia fida, inseparabile moto, che rimane tale fino all'uscita di un modello che inevitabilmente riesce a meglio a soddisfare il mio ego di potenza sessuale, sempre contenuto nel mio essere introverso, concentrato unicamente in quelle quattro curve che conosco a memoria per raggiungere al bar il tavolino del Re, riservato all'eroe senza macchia che ha speso più di tutti nell'ultimo bimestre.
Una vita emozionante, certo, ma destinata a grande solitudine, che non potrò mai colmare coi video girati con l'ultima serie della GoPro attaccata sul casco, sul culo, sul parafango, sul codone, sul serbatoio, che tutte le domenica sera caricherei su youtube per poi taggarli su facebook e twitter.
No, non riuscirei ad esser tanto indefesso.
Probabilmente la mia vita motociclistica sarà trascorsa nell'anticonformismo e nella ribellione, nella libertà oltre ogni convenzione contemporanea che solo una special custom café racer può simbolizzare.
Mai rimarrei legato alle catene della vita, in sella alla mia moto pasticciata, segata, risaldata, impataccata con pezzi fatti a caso ed assolutamente inaffidabili e non funzionali, rigorosamente unica, rigorosamente inconfondibile tra mille con la sella marrone a rombi e losanghe, rigorosamente senza alcun parafango posteriore, rigorosamente col fanale minuscolo e spiaccicato in mezzo alle forcelle, rigorosamente coi cerchi Kineo, rigorosamente con ammortizzatori Bitubo, rigorosamente con gli scarichi Toga, rigorosamente coi fianchetti segati e sbucherellati, rigorosamente col serbatoio sfrullinato, rigorosamente.... non ricordo, aspetta che vado a vedere sul forum.
Rapito dal mondo del vintage, affascinato dalla storia motociclistica che non conoscerei né evocherei col mio cancaro post-modern-classic-retro-sport-faster-sons-dyna-ninet-scrambler, il vento dipingerà sul mio volto un beffardo sorriso di sfida al mondo, di arguzia, di consapevolezza di essere unico, col mio caschetto aperto buono come ciotola per il cane, gli occhialoni da McQueen alla Sei Giorni, foulard d'ordinanza a bardare il collo sovrastante la perfetta tenuta da hip-hop-hupster, la brezza a pizzicare lieve le mie caviglie scoperte, il sole ad invecchiare il mio Belstaff, i moscerini a solleticare le mie dita.
Eh già, da grande sarò....
da grande.....
sarò.....
.... babbo babbo, mi compri l'iphone se sarò bravo a scuola?? ti prometto che non ti chiederò più il motorino!!!!!!


Ma andate a cagare va.

Stinit
08/09/2017, 18:46
Ciao a tutti, mi chiamo Cavolo Francesco, per gli amici Fra', ed abito a Velletri.
Ho 14 anni ed il mio sogno più grande è diventare motociclista.
Mi piacciono tutte le moto, quando sono in giro col mio papà sono sempre affascinato, rapito dallo spettacolo dei motociclisti che popolano tutte le strade!
Ammiro la loro unicità, il senso di libertà, l'anticonformismo che li caratterizza, scevri dalle convenzioni di questa opprimente società dell'apparire, dello schiavismo delle mode, della pochezza dell'effimero.

L'età non è ancora dalla mia per poter iniziare a vivere di queste emozioni, quindi passo giornate intere a fantasticare su come sarà la mia vita da motociclista!!
Potrei essere un grande avventuriero, armato dell'ultimo completo in cordura impermeabile, ventilato, traspirante e riflettente; saldo e fiero in sella alla mia endurona, completa di luci laser, bagaglieria per traversata del Karakum, inferriate a salvaguardia della preziosa meccanica e gps di tipo militare, navigherei tra i mille pericoli delle selvagge lande tra Santa Maria in Trastevere e Piazza Venezia, oppure affronterei l'opprimente solitudine della scalata al Passo dello Stelvio, coi suoi micidiali tornanti a destra!! Che bello sarà riempire i miei diari di viaggio con le foto ed i racconti de "i miei 500 km in autostrada", oppure de "quell'indimenticabile volta che sono tornato sano e salvo da Campo Imperatore", magari "l'entusiasmante uscita coi miei compagni avventurieri, da Milano al Lago di Garda addrizzando tutte le curve".
O forse no, sarò un motociclista sportivo, uno schivo, solitario, introverso, duro e puro eroe delle pieghe!!
Senza respiro, senza limiti, aggredirei ogni curva contromano, piegando ginocchio a terra oltre ogni limite della fisica, ovverosia in molti si chiederanno perché pur toccando il ginocchio a terra non supero i 60 all'ora in curva!
In sella alla mia tenebrosa, camuffata, indistinta moto sportiva appena uscita in commercio, costata 25000 euro, pubblicizzata su ogni giornale cartaceo oppure online, al top di tutte le schede tecniche, vivrei incredibili scariche di adrenalina al di fuori dell'umana conoscenza, il mondo che si restringe per esaltarsi in quello spazio-tempo esclusivamente ristretto tra me, la mia moto e la prossima curva da affrontare.
Esperienze uniche, indescrivibili, vissute nella rigorosa, concentrata solitudine di un giro con gli amici sul solito passo, alla solita ora del solito giorno, raggiungendo il solito bar.
Emozioni assolutamente intime, nel microcosmo racchiuso dietro alla visiera del mio casco da 700 euro che cambio ogni due anni, in alternanza con la mia fida, inseparabile moto, che rimane tale fino all'uscita di un modello che inevitabilmente riesce a meglio a soddisfare il mio ego di potenza sessuale, sempre contenuto nel mio essere introverso, concentrato unicamente in quelle quattro curve che conosco a memoria per raggiungere al bar il tavolino del Re, riservato all'eroe senza macchia che ha speso più di tutti nell'ultimo bimestre.
Una vita emozionante, certo, ma destinata a grande solitudine, che non potrò mai colmare coi video girati con l'ultima serie della GoPro attaccata sul casco, sul culo, sul parafango, sul codone, sul serbatoio, che tutte le domenica sera caricherei su youtube per poi taggarli su facebook e twitter.
No, non riuscirei ad esser tanto indefesso.
Probabilmente la mia vita motociclistica sarà trascorsa nell'anticonformismo e nella ribellione, nella libertà oltre ogni convenzione contemporanea che solo una special custom café racer può simbolizzare.
Mai rimarrei legato alle catene della vita, in sella alla mia moto pasticciata, segata, risaldata, impataccata con pezzi fatti a caso ed assolutamente inaffidabili e non funzionali, rigorosamente unica, rigorosamente inconfondibile tra mille con la sella marrone a rombi e losanghe, rigorosamente senza alcun parafango posteriore, rigorosamente col fanale minuscolo e spiaccicato in mezzo alle forcelle, rigorosamente coi cerchi Kineo, rigorosamente con ammortizzatori Bitubo, rigorosamente con gli scarichi Toga, rigorosamente coi fianchetti segati e sbucherellati, rigorosamente col serbatoio sfrullinato, rigorosamente.... non ricordo, aspetta che vado a vedere sul forum.
Rapito dal mondo del vintage, affascinato dalla storia motociclistica che non conoscerei né evocherei col mio cancaro post-modern-classic-retro-sport-faster-sons-dyna-ninet-scrambler, il vento dipingerà sul mio volto un beffardo sorriso di sfida al mondo, di arguzia, di consapevolezza di essere unico, col mio caschetto aperto buono come ciotola per il cane, gli occhialoni da McQueen alla Sei Giorni, foulard d'ordinanza a bardare il collo sovrastante la perfetta tenuta da hip-hop-hupster, la brezza a pizzicare lieve le mie caviglie scoperte, il sole ad invecchiare il mio Belstaff, i moscerini a solleticare le mie dita.
Eh già, da grande sarò....
da grande.....
sarò.....
.... babbo babbo, mi compri l'iphone se sarò bravo a scuola?? ti prometto che non ti chiederò più il motorino!!!!!!


Ma andate a cagare va.

https://i0.wp.com/www.lercio.it/wp-content/uploads/2015/03/Untitled-copy.jpg?fit=609%2C343


Sono d'accordo fino ad un certo punto su questo. Mi spiego meglio...io a 14 anni mi sono messo i soldi da parte della paghetta, dei nonni dei compleanni per comprarmi una vespa ed elaborarla senza spendere una fortuna, anzi. Ora con gli stessi soldi con cui si potrebbe comprare un due ruote usato prendono un iphone e dopo un anno lo cambiano. Insomma molti finiscono per spendere o far spendere una somma pari a quella che potrebbe servire per comprare e assicurare un 50/125 usato. Sarà anche vero che molti di noi, come me, hanno studiato e lavorato part time ma noi avevamo la passione della libertà, del vento in faccia dell'indipendenza reale e non virtuale. Boh quando faccio sti discorsi mi sento mio nonno.....

se il tuo mondo gira al contrario la fatica da fare è doppia...ai miei tempi sul 50 ho fatto 20000 km sul fifty e 25000 sulla cagiva...immagina dove andavano a finire i soldini che avevo in tasca...facevo delle scelte...dei sacrifici...e andavo in giro...

oggi la parola "sacrificio" "scelta" sono solo sulla bocca dei burocrati... la maggior parte dei giovani non sanno cosa siano...i genitori con questi ragazzi sono diventati degli yes man tanta è la paura che il proprio figlio/a diventi un disadattato in balia delle "Blu Whale" o di altre boiate del mondo moderno...

Rickle
08/09/2017, 19:20
.... babbo babbo, mi compri l'iphone se sarò bravo a scuola?? ti prometto che non ti chiederò più il motorino!!!!!!


Ma andate a cagare va.

.....appunto, è proprio vero che sono cambiati i tempi....
Anche tu sei vecchio[emoji6]
O vuoi un iPhone di ultima generazione? [emoji12]


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TrealTruc
08/09/2017, 19:31
Un tardo pomeriggio di quest'agosto ho conosciuto un ragazzo sui 22/23 anni che durante
la settimana esce dal lavoro e poi fa avanti e indietro lo stesso tratto di strada (circa 40 km di curve) fino a sera,
Per fare questo "allenamento" si fa 260 km solo di tragitto perchè abita in pianura, è alle prime armi e si vede che fatica abbastanza.
Gli abbiamo consigliato di fare un corso in pista, girare con qualche amico ma lui ha fatto presente che nessuno di quelli che conosce ha la moto.
Parla poco e ride ancora meno ma chiede un sacco di consigli e se può venirti dietro per imparare.
Una volta una determinazione così era normale (e imparavi dagli amici dietro casa) ora devo dire una mosca bianca nel panorama attuale.

armageddon
08/09/2017, 19:44
comunque fare la patente ogni due anni con tutte le limitazioni del caso influisce molto secondo me,come ho già scritto mia figlia vuole il cross a 14 anni e dovrà prendere la patente per poi prenderne un'altra a 16,il mio amico che ha l'autoscuola mi ha scoraggiato andando contro il suo interesse,ne prenderò una e la farò girare in un terreno privato finchè non avrà almeno 16 anni

mastino
08/09/2017, 20:29
Bloomberg: l'industria della moto sta morendo (http://www.motoblog.it/post/881225/bloomberg-industria-moto)

effettivamente in cima ai passi i motociclisti brizzolati o con i capelli bianchi sono ormai la maggioranza....

Quali capelli? :dry:

nikonikko
08/09/2017, 21:06
Ohhhh !!!.....svegliaaa!!!...a vostri tempi, che poi sono anche i miei, non esisteva un cazzo, l' unica attrattiva, l'unico sogno era la moto...oggi di sogni ce ne sono tanti e poi non esistono più i ragazzi con le palle, buttati sulla strada perchè in casa lo scoglionamento era alto, adesso hanno tutto a portata di click.

Shining
08/09/2017, 22:08
Ohhhh !!!.....svegliaaa!!!...a vostri tempi, che poi sono anche i miei, non esisteva un cazzo, l' unica attrattiva, l'unico sogno era la moto...oggi di sogni ce ne sono tanti e poi non esistono più i ragazzi con le palle, buttati sulla strada perchè in casa lo scoglionamento era alto, adesso hanno tutto a portata di click.

Veramente c'era anche la figa, tanta tanta (poi, magari, non me la davano nella quantità e qualità che avrei voluto, ma questo è un altro discorso...:biggrin3:)
Quella ci sarebbe anche oggi, ma i ragazzi sono confusi, non distinguono il virtuale dal reale; hanno 3000 amicizie su FB, e poi non sanno come attaccar discorso con una ragazzina

Luke76
08/09/2017, 23:04
Sicuramente i numeri di vendita sono indiscutibili: il tracollo rispetto anche solo 10 anni fa è chiaro, evidente e privo di forse/ma/però.
È incredibile però come dopo solo 2 generazioni si sia esaurito l'entusiasmo di cavalcare una moto ma anche solo un motorino.
Al solo pensiero che nel Gennaio del 1990 compivo 14 anni così da poter guidare quel cesso di Garelli Urka di mio fratello mi emoziono ancora.
Le serate d'estate cambiavano radicalmente. Basta bicicletta avevo il motorino!
Stento ancora a capacitarmi di come i giovani non riescano ad emozionarsi al solo passaggio di una moto: quando ne incrocio qualcuno hanno sempre e solo il viso buttato nello smartphone e non alzano la testa manco morti per "ammirare" una moto di passaggio.
Io qualsiasi cosa a 2 ruote a motore mi si avvicina mi fermo e la aspetto passare contemplandola.
Tristezza: ecco il mio stato d'animo.

Feiber
08/09/2017, 23:21
Visto che gli argomenti di questo post si accavallano ad un altro ricopio qui ciò che ho già scritto:

Che le nuove leve siano una manica di debosciati senza credo è vero. Però non la farei così tragica. Ci sono ancora ragazzini innamorati delle due ruote. Vi faccio presente che molti 14enni motorizzati degli anni 70/80/90 raramente sono rimasti motociclisti da adulti. Tutti vivevano il motorino come uno status symbol ma solo alcuni lo amavano veramente. Costoro poi sono diventati i motociclisti di oggi. Quindi non è cambiato molto secondo me, magari girano meno 50ini e 125 ma i motociclisti ci saranno sempre.
Termino dicendo che assicurazioni carissime e patentino/limitazioni varie hanno fatto la loro parte per tenere lontano i 14/16enni dalle due ruote.

Stinit
09/09/2017, 07:41
Visto che gli argomenti di questo post si accavallano ad un altro ricopio qui ciò che ho già scritto:

Che le nuove leve siano una manica di debosciati senza credo è vero. Però non la farei così tragica. Ci sono ancora ragazzini innamorati delle due ruote. Vi faccio presente che molti 14enni motorizzati degli anni 70/80/90 raramente sono rimasti motociclisti da adulti. Tutti vivevano il motorino come uno status symbol ma solo alcuni lo amavano veramente. Costoro poi sono diventati i motociclisti di oggi. Quindi non è cambiato molto secondo me, magari girano meno 50ini e 125 ma i motociclisti ci saranno sempre.
Termino dicendo che assicurazioni carissime e patentino/limitazioni varie hanno fatto la loro parte per tenere lontano i 14/16enni dalle due ruote.

i tempi sono cambiati...ricordo che le riviste specializzate realizzavano pagine su pagine di prove addirittura sui 50cc...non parliamo poi dei 125cc...quelli li facevano addirittura in mille pezzi per gustarne tutta la meraviglia costruttiva...c'è una differenza abissale tra quelle moto e le moto di oggi

http://www.omnimoto.it/mwpImages/photogallery/2016/9213/photos1280/aprilia-rs-125-e-cagiva-mito_2.jpg



http://www.honda.it/content/dam/central/motorcycles/125cc/cbr125r/Honda-125cc-CBR125R-0009.jpg/jcr:content/renditions/c4.jpg


Veramente c'era anche la figa, tanta tanta (poi, magari, non me la davano nella quantità e qualità che avrei voluto, ma questo è un altro discorso...:biggrin3:)
Quella ci sarebbe anche oggi, ma i ragazzi sono confusi, non distinguono il virtuale dal reale; hanno 3000 amicizie su FB, e poi non sanno come attaccar discorso con una ragazzina

eeee :biggrin3:

LUCKY73
09/09/2017, 08:18
Veramente c'era anche la figa, tanta tanta (poi, magari, non me la davano nella quantità e qualità che avrei voluto, ma questo è un altro discorso...:biggrin3:)
Quella ci sarebbe anche oggi, ma i ragazzi sono confusi, non distinguono il virtuale dal reale; hanno 3000 amicizie su FB, e poi non sanno come attaccar discorso con una ragazzina

Q8.... speriamo che almeno "l'industria della Fi@a" non sia alla fine .....:laugh2::laugh2:...giusto per riprendere il titolo della discussione ...

Stinit
09/09/2017, 08:19
Q8.... speriamo che almeno "l'industria della Fi@a" non sia alla fine .....:laugh2::laugh2:...giusto per riprendere il titolo della discussione ...

quella non conosce crisi :cool::w00t::ph34r:

ghostrider01
09/09/2017, 08:20
Che moto l'Aprilia Rs 125 il mio sogno [emoji33] altro che quel cesso di Honda attuale

Stinit
09/09/2017, 08:26
Che moto l'Aprilia Rs 125 il mio sogno [emoji33] altro che quel cesso di Honda attuale

era una delle cose che quasi quasi ti faceva dimenticare l'industria di cui sopra :biggrin3:


...quasi...:cool:

LUCKY73
09/09/2017, 08:35
era una delle cose che quasi quasi ti faceva dimenticare l'industria di cui sopra :biggrin3:


...quasi...:cool:

......quasi.......:biggrin3:


https://www.youtube.com/watch?v=cexXJQQKhYQ

_sabba_
09/09/2017, 15:19
Avete ragione.
Le moto hanno indubbiamente perso appeal tra i giovani, e sempre più di rado si vedono i ragazzi girare con dei motorini (veri, a marce) oppure dei 125cc.
Parlo da una regione nella quale la moto ha sempre avuto un grande fascino.
Devo dirvi che sabato scorso ci sono rimasto parecchio male quando ero in vacanza a Viterbo.
Mi spiego.....
Avevamo parcheggiato le moto a fianco dell'Hotel, e alla sera sono arrivati un centinaio di ragazzi dai 19 ai 22 anni per mangiare al ristorante
Nessuno di loro ha minimamente cagäto le nostre moto, nemmeno di striscio.
Io alla loro età le smontavo con gli occhi, e discutevo con mio fratello e mio cognato (guarda caso i miei compagni di viaggio) su quale fosse la migliore o montasse gli accessori più fighi.

Adesso non le considerano nemmeno, sigh :cry:

È vero però che le moto sono diventate abbastanza care, e che i 125 4T hanno dei motoracci schifosi, ma il disamoramento "globale" è a mio avviso eccessivo.

:cool:

P.S. Il discorso si può estendere anche alla gnocca, e questo non è affatto bello.

Stinit
09/09/2017, 15:31
Avete ragione.
Le moto hanno indubbiamente perso appeal tra i giovani, e sempre più di rado si vedono i ragazzi girare con dei motorini (veri, a marce) oppure dei 125cc.
Parlo da una regione nella quale la moto ha sempre avuto un grande fascino.
Devo dirvi che sabato scorso ci sono rimasto parecchio male quando ero in vacanza a Viterbo.
Mi spiego.....
Avevamo parcheggiato le moto a fianco dell'Hotel, e alla sera sono arrivati un centinaio di ragazzi dai 19 ai 22 anni per mangiare al ristorante
Nessuno di loro ha minimamente cagäto le nostre moto, nemmeno di striscio.
Io alla loro età le smontavo con gli occhi, e discutevo con mio fratello e mio cognato (guarda caso i miei compagni di viaggio) su quale fosse la migliore o montasse gli accessori più fighi.

Adesso non le considerano nemmeno, sigh :cry:

È vero però che le moto sono diventate abbastanza care, e che i 125 4T hanno dei motoracci schifosi, ma il disamoramento "globale" è a mio avviso eccessivo.

:cool:

P.S. Il discorso si può estendere anche alla gnocca, e questo non è affatto bello.

infatti questi ragazzetti odierni sono talmente indaffarati a seguire il mondo virtuale sui loro smartphone che pur di fargliela notare gliela devono sbattere in faccia...anche con una certa veemenza :laugh2::ph34r:

...a noi invece ci facevano allungare il collo come le giraffe :cry::dry::wacko:

_sabba_
09/09/2017, 15:37
Mica solo il collo....

:laugh2:

Feiber
09/09/2017, 15:59
Bah il figlio del mio amico ha 17 anni, ha gia cambiato due 125 da enduro e la gnocca gli piace eccome....secondo me non è così tragica. È solo un mondo diverso e magari per noi un po' incomprensibile certe volte, ma certe cose non passano di moda così facilmente....

Shining
09/09/2017, 17:04
Bah il figlio del mio amico ha 17 anni, ha gia cambiato due 125 da enduro e la gnocca gli piace eccome....secondo me non è così tragica. È solo un mondo diverso e magari per noi un po' incomprensibile certe volte, ma certe cose non passano di moda così facilmente....

Purtroppo credo sia un'eccezione
Ho l'ufficio davanti ad un liceo e, tranne un gruppetto sparuto appassionato di motard, agli altri non frega niente delle moto; al massimo, quelli più facoltosi hanno la macchinina, che viene prontamente sostituita da una fiammante Mini appena compiono 18 anni

Luke76
09/09/2017, 17:06
Sabba hai centrato in pieno il succo del discorso. Io non dico che devi farmi mille domande sul mezzo (che mi farebbe solo piacere) ma è il disinteresse totale sul mezzo meccanico che, dal mio personale punto di vista, non riesco a comprendere. Sulla loro difficoltà nel rapportarsi con il gentil sesso poi potremmo scrivere il saggio "Allergia alla fica: soluzioni e cure...".
Dovrebbero fare un esperimento con sti ragazzi: per un mese senza smartphone ma con un cellulare vecchia maniera che telefona e manda sms. Sia mai che capiscano che vivere è anche un giro in moto con le zinne premute sulla schiena...

Rickle
09/09/2017, 17:35
Purtroppo credo sia un'eccezione
Ho l'ufficio davanti ad un liceo e, tranne un gruppetto sparuto appassionato di motard, agli altri non frega niente delle moto; al massimo, quelli più facoltosi hanno la macchinina, che viene prontamente sostituita da una fiammante Mini appena compiono 18 anni

Un tempo un qualunque parcheggio di una scuola superiore era colmo di 50 e 125 di tutte le foggie mentre oggi la maggioranza sono scooter - mezzi intesi come "moto a luogo"- e poche motine 125. È la passione che è sparita; probabilmente quei pochi che hanno la moto sono i più motivati.....
Le case motociclistiche dovrebbero sforzarsi di far breccia nel cuore di quei pochi, magari la cosa si allarga nuovamente tra le nuove leve non si sa mai

Inviato dal mio SM-G800F utilizzando Tapatalk

Nickmazza17
09/09/2017, 17:39
Io ho 26 anni e ho la moto da circa 10 e prima di quello lo scooter. Mio padre e suo fratello vanno in moto, mio zio materno idem, entrambi i mie nonni prima di loro.
Se prendessi 100 persone tra amici e conoscenti circa coetanei, diciamo tra i 24 e i 30, quelli che vanno in moto sono..... 7.
SE invece penso agli amici dei miei genitori, direi che superiamo abbondantemente il 50 - 60%
Per quale motivo?

non in ordine di importanza:
1) troppo traffico e troppo pericoloso girare ( io stesso sto scontando i postumi di un infortunio non per causa mia in motocicletta). Questo per chi deve cominciare oggi è un enorme problema perché sommata all'inesperienza allontana da questo mondo
2)soldi: oggi si comincia a lavorare tardi. Io ho cominciato a lavorare quest'anno non appena abilitato alla professione medica ma molti stanno ancora studiando e lì dipende dalla disponibilità dei genitori (posto ovviamente che si studi veramente, no 10 anni fuoricorso altrimenti meglio lavorare ammesso che non si lavori durante)
3) la macchina è più importante, salvo situazioni particolari, quindi se non si possono avere entrambe bisogna fare la scelta.
4) la moto viene ritenuta scomoda, che può anche essere vero se confrontata ad un mezzo a quattro ruote, ma offre ovviamente possibilità differenti.

al mio cugino più grande, nato nel 2000, è appena stata data la possibilità di comprare il primo mezzo a due ruote senza problemi di budget ( moto o scooter andava bene). ha comprato diretto un SH 125 senza valutare neanche un 125 moto ( io 10 anni fa avevo cominciato con un ktm exc 125 2 tempi) perché più funzionale e comodo, consuma meno, e ci può mettere dentro il casco quando lo parcheggia.

Probabilmente saremo sempre meno ma di gente con la passione ne nasce ancora, forse meno, ma non ci estingueremo.

237607
Ma vuoi mettere un'alba in raticosa alle 5 e mezza di mattina con una moto di 33 anni rispetto ad un selfie con un iphone 7?




Dovrebbero fare un esperimento con sti ragazzi: per un mese senza smartphone ma con un cellulare vecchia maniera che telefona e manda sms. Sia mai che capiscano che vivere è anche un giro in moto con le zinne premute sulla schiena...

L'ha fatto 3 -4 anni fa il mio vecchio prof. di Psichiatria, i risultati sono molto interessanti.

marmass
09/09/2017, 17:53
Ho chiesto a studenti ed ex studenti di mia moglie (liceo scientifico), venuti da noi a trovarla, la media delle risposte è stata logica e comprensibile:
1. la moto è più pericolosa dell'auto
2. è più faticoso andarci, si è esposti al maltempo, la ragazza non ci viene volentieri...
3. i costi sono elevatissimi, sia in acquisto (allo stesso prezzo di uno scooter appena passabile esteticamente mi prendo una Panda usata), sia di mantenimento per bollo/assicurazione (non ci si può appoggiare alla classe di merito di mamma e papà con la Bersani), abbigliamento e protezioni
4. tocca fare una patente apposta, a questo punto mi faccio quella dell'auto
5. va bene solo per il tragitto casa/scuola/incontrare gli amici di giorno, non la userei mai di notte, e solo finchè non potrò usare l'auto dei miei

Noi non avevamo mediamente 2 auto per famiglia, il cinquantino non richiedeva assicurazioni, casco obbligatorio, tagliandi e cure meccaniche varie, patente...da lì ci è nata la passione, i giovani oggi allo stesso prezzo possono permettersi l'auto. E molti di loro fanno a motore e carrozzeria dell'utilitaria della mamma ciò che noi facevamo - e facciamo - alle nostre 2 ruote

robygun
09/09/2017, 17:57
... Sia mai che capiscano che vivere è anche un giro in moto con le zinne premute sulla schiena...

Quanti ricordi...[emoji22]

Maledetto paraschiena!!! [emoji23]

armageddon
09/09/2017, 18:18
Ho chiesto a studenti ed ex studenti di mia moglie (liceo scientifico), venuti da noi a trovarla, la media delle risposte è stata logica e comprensibile:
1. la moto è più pericolosa dell'auto
2. è più faticoso andarci, si è esposti al maltempo, la ragazza non ci viene volentieri...
3. i costi sono elevatissimi, sia in acquisto (allo stesso prezzo di uno scooter appena passabile esteticamente mi prendo una Panda usata), sia di mantenimento per bollo/assicurazione (non ci si può appoggiare alla classe di merito di mamma e papà con la Bersani), abbigliamento e protezioni
4. tocca fare una patente apposta, a questo punto mi faccio quella dell'auto
5. va bene solo per il tragitto casa/scuola/incontrare gli amici di giorno, non la userei mai di notte, e solo finchè non potrò usare l'auto dei miei

Noi non avevamo mediamente 2 auto per famiglia, il cinquantino non richiedeva assicurazioni, casco obbligatorio, tagliandi e cure meccaniche varie, patente...da lì ci è nata la passione, i giovani oggi allo stesso prezzo possono permettersi l'auto. E molti di loro fanno a motore e carrozzeria dell'utilitaria della mamma ciò che noi facevamo - e facciamo - alle nostre 2 ruote

uno dei motivi per cui comprerò a mia figlia un cross 50 da usare su terreno privato,quando avrà 16 anni se ne avrà ancora voglia prenderà la A a 16,almeno gli rimane

TrealTruc
09/09/2017, 18:27
Bloomberg ha scoperto l'acqua calda, già qualche anno fa parlando con un paio di concessionari e meccanici questi si dicevano preoccupati per il futuro dei loro figli se fossero rimasti nell'ambiente. Purtroppo il "progresso" farà sparire o ridimensionare molti settori.

LP640
09/09/2017, 18:31
Mi rende triste leggere sto topic, devo smetterla! :laugh2:

Feiber
09/09/2017, 19:26
Ragazzi vorrei che rifletteste su questo: io ho 35 anni, la passione per la moto ce l'ho da che ho ricordi. A 14 anni in paese da me il motorino lo avevano pure i gatti. Nella mia classe delle superiori (21ragazzi) lo avevamo in 15 o 16. Oggi posso dirvi che della mia classe ad andare ancora in moto siamo 2 o 3, mentre della mia compagnia formata da persone da 14 a 18 anni per un totale di almeno 50 ragazzi/ze oggi saremo in 7 o 8 ancora con le due ruote di cui probabilmente la metà ha uno scooterone.
Quindi credo che le cose oggi non siano cambiate molto se non leggi sconvenienti, limitazioni stupide e costi fissi davvero alti. Forse è questo che limita davvero il proliferare delle due ruote, diciamo che tutto ciò ha fatto "selezione naturale" ma di gente appassionata ce n'è ancora e io continuo a sentire qualche motorino (a marce) in paese da me. Certo non tanti come una volta ma comunque ci sono. Non demoralizziamoci troppo.
Circa le ragazzine....spero sia come dite voi visto che ho due bimbe.....[emoji23] [emoji23] [emoji23]

_sabba_
09/09/2017, 22:00
Sabba hai centrato in pieno il succo del discorso. Io non dico che devi farmi mille domande sul mezzo (che mi farebbe solo piacere) ma è il disinteresse totale sul mezzo meccanico che, dal mio personale punto di vista, non riesco a comprendere. Sulla loro difficoltà nel rapportarsi con il gentil sesso poi potremmo scrivere il saggio "Allergia alla fica: soluzioni e cure...".
Dovrebbero fare un esperimento con sti ragazzi: per un mese senza smartphone ma con un cellulare vecchia maniera che telefona e manda sms. Sia mai che capiscano che vivere è anche un giro in moto con le zinne premute sulla schiena...
Specie in frenata con il freschino della sera.
Come diceva Verdone: du borracce, du chiodi!
Capisco i problemi economici, capisco che le norme del CdS siano estremamente oppressive per un adolescente (almeno dal suo punto di vista), ma quante cose belle si perdono!
Il mio primo motorino (un Gilera 50 7HP 5V Touring del 1974, che gira ancora per le fiere/manifestazioni come moto d'epoca) era la mia "arma letale" per "adescare" le ragazzine (posso fare anche i nomi di quelle che mi piacevano).
L'odore della miscela (al 4%), il sound della marmitta Lafranconi, la forcella Ceriani, l'alettatura con il rinforzo antivibrazioni, la comodissima sella in pelle biposto, le cromature sul manubrio e sul fanale anteriore).
Con un mezzo del genere mi sentivo l'imperatore del Villaggio Due Madonne (periferia est di Bologna).
Questi grulli chattano con Whatsapp!

Ma una bella ciulatina su una coperta nel prato, e il motorino parcheggiato a fianco no?

:w00t:

Begnamas
10/09/2017, 08:58
io ivece negli ultimi 3/4 anni sto molto apprezzando la scomparsa di moltissime moto dalla strada....
per me luglio e agosto sono mesi pessimi per girare con la moto,proprio perché pieno
di bikers bimestrali(e tutto il resto del popolo planetario),quelli cioe che usano la moto 2 volte l'anno,
che in molti casi sarebbe meglio non la usassero mai....
Ora che i bimestrali hanno staccato l'assicurazione,riesco a godermi la strada molto di piú...
quindi per me va benissimo così

Shining
10/09/2017, 11:41
io ivece negli ultimi 3/4 anni sto molto apprezzando la scomparsa di moltissime moto dalla strada....
per me luglio e agosto sono mesi pessimi per girare con la moto,proprio perché pieno
di bikers bimestrali(e tutto il resto del popolo planetario),quelli cioe che usano la moto 2 volte l'anno,
che in molti casi sarebbe meglio non la usassero mai....
Ora che i bimestrali hanno staccato l'assicurazione,riesco a godermi la strada molto di piú...
quindi per me va benissimo così

Ah, questo è sicuro :oook:
L'estate è il periodo dell'anno in cui uso meno la moto

Naexim
10/09/2017, 11:51
Mha, ieri pom,su per il brennero fino all'abetone c'era pieno di GS.
:biggrin3:

Pier955
10/09/2017, 11:56
Un tardo pomeriggio di quest'agosto ho conosciuto un ragazzo sui 22/23 anni che durante
la settimana esce dal lavoro e poi fa avanti e indietro lo stesso tratto di strada (circa 40 km di curve) fino a sera,
Per fare questo "allenamento" si fa 260 km solo di tragitto perchè abita in pianura, è alle prime armi e si vede che fatica abbastanza.
Gli abbiamo consigliato di fare un corso in pista, girare con qualche amico ma lui ha fatto presente che nessuno di quelli che conosce ha la moto.
Parla poco e ride ancora meno ma chiede un sacco di consigli e se può venirti dietro per imparare.
Una volta una determinazione così era normale (e imparavi dagli amici dietro casa) ora devo dire una mosca bianca nel panorama attuale.Dove abita sto eroe?

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enroa
10/09/2017, 11:58
io uso la moto tutto l' anno e in questo anno ho fatto 11000 km

_sabba_
10/09/2017, 12:04
In effetti la "mancanza" dei bimestrali si fa sentire, devo dire con effetti molto positivi.
Le strade sono più libere, ci sono meno intutati che tagliano le curve sulla corsia opposta, eccetera eccetera.
Però anche questo aspetto (stacco dell'assicurazione) concorre a pensare che ci sia un disamoramento generale verso le moto.
Io non ho mai staccato l'assicurazione in inverno, iniziando dal 1972-1973.
Ho sempre girato tutto l'anno, anche con il freddo piuttosto intenso.
La regola odierna invece, sembra essere quella di lasciare la moto in garage 10 mesi all'anno.
Per me è assolutamente inconcepibile.
La moto si compra per usarla, non riesco proprio a capire chi non lo fa...

:sad:

LP640
10/09/2017, 12:53
Io fino all'ultima moto che ho avuto circa 6 anni fà la usavo tutto l'anno (non avevo ancora l'auto! :biggrin3:), a sto giro d'inverno blocco l'assicurazione perchè tanto non riesco a godermela con freddo e tutto... :oook:

TrealTruc
10/09/2017, 15:30
Dove abita sto eroe?

Inviato dal mio HUAWEI GRA-L09 utilizzando Tapatalk
In provincia di Alessandria e viene a girare in provincia di Cuneo.

Feiber
10/09/2017, 15:39
In provincia di Alessandria e viene a girare in provincia di Cuneo.
Io sono della provincia di Alessandria, direi che questo ragazzo sbaglia già a dirigersi a Cuneo quando può benissimo girare nelle sue zone. Se vuoi ti do il mio numero da dargli, lo porto volentieri a fare curve e passi vicino a casa sua e non ho problemi ad aiutarlo un po'[emoji6]

TrealTruc
10/09/2017, 15:46
Infatti quando ha detto sta cosa ci ha sorpreso non poco, lui dice che gli piace girare lì però mi pare un po' assurdo. Prossima volta che lo vedo gli dico di te e al limite vi metto in contatto. Mi moglie mi ha detto che sta
dalle parti di Vercelli, per venire qua passa da Caluso , Moncalvo, Asti

Feiber
10/09/2017, 15:48
Infatti quando ha detto sta cosa ci ha sorpreso non poco, lui dice che gli piace girare lì però mi pare un po' assurdo. Prossima volta che lo vedo gli dico di te e al limite vi metto in contatto.
Volentieri.

tony le magnific
10/09/2017, 18:35
ho capito,, la moto finisce come il OROLOGIO sostituito dal telefonino,,,

TONY le magnific

1851francesco
11/09/2017, 14:15
la crisi economica influisce eccome,
oggi un diplomato o laureato fatica a trovare un lavoro che gli dia una certa indipendenza economica, quindi la moto salta.
ai miei tempi appena diplomato dopo la maturità mi telefonarono a casa per un colloquio,, senza averli cercati.
Però aggiungo che nel panorama dell'usato si trovano delle signore moto con 10 anni di vita che costano quanto uno scuterone usato.
ma nessuno se le caga, della serie se hai voglia basta guardarsi intorno, non c'è bisogno di spendere 20.000 euro per divertirsi.

TOZZYFAN
11/09/2017, 15:12
la crisi economica influisce eccome,
oggi un diplomato o laureato fatica a trovare un lavoro che gli dia una certa indipendenza economica, quindi la moto salta.
ai miei tempi appena diplomato dopo la maturità mi telefonarono a casa per un colloquio,, senza averli cercati.
Però aggiungo che nel panorama dell'usato si trovano delle signore moto con 10 anni di vita che costano quanto uno scuterone usato.
ma nessuno se le caga, della serie se hai voglia basta guardarsi intorno, non c'è bisogno di spendere 20.000 euro per divertirsi.

La crisi ti impedisce di comprare ma non di sognare, fino a prova contraria i sogni sono gratis.

Il problema è che alle nuove generazioni non interessano proprio le moto

baffus
11/09/2017, 15:32
Veramente c'era anche la figa, tanta tanta (poi, magari, non me la davano nella quantità e qualità che avrei voluto, ma questo è un altro discorso...:biggrin3:)
Quella ci sarebbe anche oggi, ma i ragazzi sono confusi, non distinguono il virtuale dal reale; hanno 3000 amicizie su FB, e poi non sanno come attaccar discorso con una ragazzina

:risate::risate::risate::risate::risate:
Capottato!!!
:winner_1::winner_1::winner_1:


Sabba hai centrato in pieno il succo del discorso. Io non dico che devi farmi mille domande sul mezzo (che mi farebbe solo piacere) ma è il disinteresse totale sul mezzo meccanico che, dal mio personale punto di vista, non riesco a comprendere. Sulla loro difficoltà nel rapportarsi con il gentil sesso poi potremmo scrivere il saggio "Allergia alla fica: soluzioni e cure...".
Dovrebbero fare un esperimento con sti ragazzi: per un mese senza smartphone ma con un cellulare vecchia maniera che telefona e manda sms. Sia mai che capiscano che vivere è anche un giro in moto con le zinne premute sulla schiena...

:homer::homer::homer:
Però hai dimenticato il birillo che cerca di bucare il serbatoio... :laugh2::laugh2::oook:


Quanti ricordi...[emoji22]

Maledetto paraschiena!!! [emoji23]

Miiii è vero!!!
E poi, quando saliva una maggiorata... coi freni roventi a furia di frenare ad ogni sassetto... :homer::homer::homer:
L'unica volta che è capitata a me ho rischiato di centrare il pilone della galleria... non capivo più un cavolo... non so come ma lei non se n'è nemmeno accorta... :cool:

Rickle
11/09/2017, 15:42
La crisi ti impedisce di comprare ma non di sognare, fino a prova contraria i sogni sono gratis.

Il problema è che alle nuove generazioni non interessano proprio le moto

ed è proprio questo che mi rattrista...:sad:

thetarcior
11/09/2017, 15:45
La moto è diventata una moda, ahinoi.

Una volta (fino a una decina di anni fa, secondo me) era più facile appassionarsi alla moto, perché un po tutti ce l'avevano e quindi da ragazzini la si vedeva come qualcosa di aspirazionale. Il primo sogno era il cinquantino, vero primo strumento di libertà. Ma poi "non andava una sega", nonostante le elaborazioni più o meno casereccie, e quindi si bramava al 125: stradale o enduro, l'importante è che fosse un 2T. E poi la moto, quella vera, quella che se dai il gas fa le penne di accelerazione e per cui ci devi stare attento.

Adesso le moto, un po per la burocrazia, un po per via della mobilità "smart", un po per ragioni che mi sfuggono, sono sempre meno presenti e conseguentemente esceritano sempre meno fascino nell'immaginario del ragazzino.

Rimangono i figli dei motociclisti, i quali godono di passione tramandata...

Quindi, cari amici: riproduciamoci e tramandiamo!!!

Naexim
11/09/2017, 16:00
ed è proprio questo che mi rattrista...:sad:

Non ci si può far niente, generalizzando molto questa è l'era digitale, delle nuove frontiere tecnologiche,comunicazioni e social la fanno da padroni, nel futuro chi sa cosa gli attenderà.

Just81
15/09/2017, 07:49
Non ci si può far niente, generalizzando molto questa è l'era digitale, delle nuove frontiere tecnologiche,comunicazioni e social la fanno da padroni, nel futuro chi sa cosa gli attenderà.

Concordo con te... intanto giornalmente subiamo gli effetti di queste nuove frontiere tecnologiche: Gente che si muove in auto con smartphone in mano con la destrezza e i riflessi di un alcolizzato cronico, il dare la precedenza diventa "prendersi la precedenza", gara di chi ha l'auto sempre più grande e più connesse quasi a sfidare gli utenti deboli della strada, come noi che andiamo sulle due ruote e frecce che oramai sono diventate un ricordo dei film Western, perchè con il telefono in mano è difficile usarle, che poi per abitudine non vengono più usate.
Praticamente tra Crisi, Costi di Acquisto/Gestione moto, pericolosità della strada che è andata aumentando e interesse sempre più scarso, ho paura che prima o poi le due ruote andranno a morire davvero :sad:
vedremo tra dieci anni se le nostre supposizioni saranno sbagliate o meno :oook:
intanto godiamoci le nostre moto :biker:

Ps. Sono proprio stanco di far multe per uso del telefonino, ormai è diventata una piaga sociale alla guida e una delle crescenti cause scatenanti degli incidenti stradali che vado a rilevare :dry:

Alexxia
15/09/2017, 08:35
Rimangono i figli dei motociclisti, i quali godono di passione tramandata...

Quindi, cari amici: riproduciamoci e tramandiamo!!!

:cool::cool::cool:
Io l'ho fatto... cioè mi sono riprodotta....
Mia figlia, ora sedicenne, era giÃ* tanto che rompeva che voleva la moto (specificando tutte le volte: moto vera, con le marce. E non provate a comprarmi uno scooter!....)
Avendo giÃ* saltato il patentino per il 50 a 14 anni perchè tanto la moto all'epoca non le serviva a nulla, le abbiamo detto di aspettare i 16 anni e prendere direttamente la patente per il 125, cosa che ha fatto 5 mesi fa brillantemente da privatista in motorizzazione con poca spesa.
Per quanto riguarda la moto, dopo varie serate perse su internet a vedere se si trovava un usato abbastanza vicino che le piacesse e che non costasse uno sproposito(ha gusti estremamente precisi e difficili) e vari giri da concessionari per valutare un nuovo (bellissima la nuova yamaha 125 ma mi hanno chiesto 5200 Euro), abbiamo "scoperto" che un amico aveva una sym 125 abbastanza nuova in garage ferma da un anno, comprata per sua moglie che poi non aveva più preso la patente...morale della favola: moto acquistata e sistemata con meno di 500 Euro.
Ho raccontato tutto questo per dire che ci sono ancora ragazzini/e che hanno la passione della moto indipendentemente dalle amicizie e dalle mode (infatti tutti i sui amici che hanno un mezzo a due ruote hanno degli scooter) e che volendo si riesce a fare tutto con poca spesa (Noi moto + assicurazione + patente conseguita in motorizzazione saremo sui 1000 Euro o poco più)

Il Franky
15/09/2017, 09:21
http://www.forumtriumphchepassione.com/forum/il-bar-di-triumphchepassione/237628-giovani-moto-ne-vedon-pochi.html

ero avanti già nel 2013, purtroppo :dubbio:

thetarcior
15/09/2017, 09:39
:cool::cool::cool:
Io l'ho fatto... cioè mi sono riprodotta....
Mia figlia, ora sedicenne, era giÃ* tanto che rompeva che voleva la moto (specificando tutte le volte: moto vera, con le marce. E non provate a comprarmi uno scooter!....)
Avendo giÃ* saltato il patentino per il 50 a 14 anni perchè tanto la moto all'epoca non le serviva a nulla, le abbiamo detto di aspettare i 16 anni e prendere direttamente la patente per il 125, cosa che ha fatto 5 mesi fa brillantemente da privatista in motorizzazione con poca spesa.
Per quanto riguarda la moto, dopo varie serate perse su internet a vedere se si trovava un usato abbastanza vicino che le piacesse e che non costasse uno sproposito(ha gusti estremamente precisi e difficili) e vari giri da concessionari per valutare un nuovo (bellissima la nuova yamaha 125 ma mi hanno chiesto 5200 Euro), abbiamo "scoperto" che un amico aveva una sym 125 abbastanza nuova in garage ferma da un anno, comprata per sua moglie che poi non aveva più preso la patente...morale della favola: moto acquistata e sistemata con meno di 500 Euro.
Ho raccontato tutto questo per dire che ci sono ancora ragazzini/e che hanno la passione della moto indipendentemente dalle amicizie e dalle mode (infatti tutti i sui amici che hanno un mezzo a due ruote hanno degli scooter) e che volendo si riesce a fare tutto con poca spesa (Noi moto + assicurazione + patente conseguita in motorizzazione saremo sui 1000 Euro o poco più)

Se la figlia di motociclisti è anch'essa motociclista, il merito è di mamma e papà: bravi! E doppio bravi, perché se si impara ad andare in moto da adulti e non da giovani, non è la stessa cosa.



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leon1775
15/09/2017, 10:55
I costi di gestione (in particolare da noi al SUD) hanno ammazzato il mercato relegando la moto ai soli veri appassionati o alla gente più facoltosa.

25 anni fa, quando io ero ragazzino anche il meno interessato alle moto, aveva un ciao o una vespa per i piccoli spostamenti urbani o per portare la ragazza a casa...o magari in campagna a fare un giro :biggrin3: ... tanto l'assicurazione costava 70/80mila lire...una sciocchezza...magari come me compravi una vespina 50 con 4/500mila lire (meno di un cellulare medio di oggi) e davi l'avvio a quella che poteva essere una passione per le due ruote.

oggi se pensi che un 50ino ti costa come un auto , come spese di gestione, quante famiglie se lo possono permettere ?

A me fa sempre uno strano effetto sentire ragazzi 25/30 che dicono...sto facendo la patente (nel senso che non hanno mai guidato una moto) e compro la prima moto magari un 600/800

anche se ultimamente vedo un certo ritorno di interesse verso le moto di bassa cilindrata 125/350 ecc

thetarcior
15/09/2017, 11:06
È colpa della crisi in senso compiuto, perché se da un lato la gente guadagna meno soldi, dall'altro quegli stessi soldi valgomo meno. Le moto che quando ero ragazzino io costavano 10000€, oggi costano almeno 16000€, le assicurazioni sono triplicate, idem per il bollo ecc... La patente è la cosa che costa meno, dato che si può prendere da privatista con 150€ circa.

Il problema è che così facendo, aumentano sempre più i trentenni /quarantenni /cinquantenni che comprano la prima moto e imparano di fatto a guidare a quell'eta. Non è questione di potenze e cilindrate, semplicemente se non impari da bambino non sarà mai la stessa cosa. Conosco gente che si è messa in moto a 40 anni, oggi ne ha 70 e nonostante i 30 anni di esperienza sono scarsi da paura.


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Stinit
15/09/2017, 11:19
È colpa della crisi in senso compiuto, perché se da un lato la gente guadagna meno soldi, dall'altro quegli stessi soldi valgomo meno. Le moto che quando ero ragazzino io costavano 10000€, oggi costano almeno 16000€, le assicurazioni sono triplicate, idem per il bollo ecc... La patente è la cosa che costa meno, dato che si può prendere da privatista con 150€ circa.

Il problema è che così facendo, aumentano sempre più i trentenni /quarantenni /cinquantenni che comprano la prima moto e imparano di fatto a guidare a quell'eta. Non è questione di potenze e cilindrate, semplicemente se non impari da bambino non sarà mai la stessa cosa. Conosco gente che si è messa in moto a 40 anni, oggi ne ha 70 e nonostante i 30 anni di esperienza sono scarsi da paura.


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A parte il costo del nuovo oggi si può scegliere in un mare di usato...una motina tipo cagiva raptor 650 si trova anche a 1000/1500€...

thetarcior
15/09/2017, 11:22
A parte il costo del nuovo oggi si può scegliere in un mare di usato...una motina tipo cagiva raptor 650 si trova anche a 1000/1500€...

Si, ma poi ti costa di più la salsa del pesce... Assicurazione, bollo, ecc ecc.. Se sei giovane, neopatentato e non puoi usufruire della legge bersani, ti costa di più l'assicurazione che la moto stessa.
Per fortuna la Triumph ha la convenzione, altrimenti io per la speed avrei speso un millino all'anno...



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Rickle
15/09/2017, 12:42
anche se ultimamente vedo un certo ritorno di interesse verso le moto di bassa cilindrata 125/350 ecc

ecco, chi sa come mai..... l'interesse è -secondo me- soprattutto da parte delle case che vogliono ricrearsi un vivaio di futuri potenziali acquirenti altrimenti i 1200 cc ne venderanno sempre meno. Ben vengano le motine scuola..

leon1775
15/09/2017, 12:57
Diciamo che i marchi internazionali devono produrre moto di cilindrata sotto i 400cc peri mercati asiatici dove non è possibile vendere moto di cilindrata maggiore...ricordo di aver letto questa cosa da qualche parte.

poi dipende sempre dalle normative locali in merito a patenti ed inquinamento... se non avessero imposto noramtive restrittive in questi sensi, oggi avremmo boludu 2T 125cc da 40/45 cavalli almeno in giro per l'Italia.

carmelo23
15/09/2017, 13:11
Dal 2008 le vendite di motociclette sono stagnanti:Negli Stati Uniti hanno raggiunto il picco nel 2006 e poi il mercato è crollato in poco tempo. Sono beni non necessari e il loro consumo è stato molto colpito dalla crisi economica. Ancora oggi nonostante il miglioramento dell’industria automobilistica, le moto non si riprendono. Ai propri figli viene concessa la scelta: Smartphne vs moto...la scelta è ovvia,a quanto pare!

cicorunner
15/09/2017, 14:01
Dal 2008 le vendite di motociclette sono stagnanti:Negli Stati Uniti hanno raggiunto il picco nel 2006 e poi il mercato è crollato in poco tempo. Sono beni non necessari e il loro consumo è stato molto colpito dalla crisi economica. Ancora oggi nonostante il miglioramento dell’industria automobilistica, le moto non si riprendono. Ai propri figli viene concessa la scelta: Smartphne vs moto...la scelta è ovvia,a quanto pare!

sono beni di consumo se parliamo di paesi occidentali e di medie/grosse cilindrate

una necessità se parliamo di paesi asiatici dove la congestione urbana ed il costo della vita rende la moto di piccola cilindrata una necessità ed una valida alternativa al mulo

anzichè coinvolgere la maggior parte delle nuove generazioni si pensa a fare moto che stanno in piedi da sole e ti seguono e si parcheggiano in autonomia, in modo da poterti lasciare mani e testa sul telefono

quando arriveramo al punto che ci impianteranno un chipphone nel culo ed avremo la mani libere forse sarà troppo tardi

IACH
15/09/2017, 19:54
Se la figlia di motociclisti è anch'essa motociclista, il merito è di mamma e papà: bravi! E doppio bravi, perché se si impara ad andare in moto da adulti e non da giovani, non è la stessa cosa.



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se cortesemente esponi cotanta differenza che, così, al volo, mi sfugge....please

Stinit
15/09/2017, 21:10
Si, ma poi ti costa di più la salsa del pesce... Assicurazione, bollo, ecc ecc.. Se sei giovane, neopatentato e non puoi usufruire della legge bersani, ti costa di più l'assicurazione che la moto stessa.
Per fortuna la Triumph ha la convenzione, altrimenti io per la speed avrei speso un millino all'anno...



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ci sono tanti modi di risparmiare...uno per esempio è quello di avere una assicurazione sospendibile...la maggior parte dei motociclisti in inverno tiene la propria moto in garage...perchè pagare quando sta ferma? per quello sporadico giorno di sole che ti fa magari a dicembre?...potresti provare a fare (risparmiando moltissimo) i tagliandi da solo...magari facendoti aiutare da qualche amico motociclista...ci sono innumerevoli guide per fare qualsiasi cosa...

ci vuole la passione...

streetTux
15/09/2017, 21:45
ci vuole la passione...
vero.

però permettimi un appunto: il motociclista medio non arriva a fare il kmetraggio per il tagliando nemmeno in 2 anni, e certo non li fa ogni anno comunque, cosa vista peraltro con un babbeo in un altro thread.
hai voglia a risparmiare per poterti permettere premi di assicurazione che sfiorano le 4 cifre.
il metodo di farla sospendibile aiuta, ma d'altra parte ritarda il salto di classe rca.

a mio avviso, se non ci sarà mai un'azione per impedire certi prezzi da usura, la moto sarà davvero un bene di lusso, a pesante discapito per i più giovani.

thetarcior
15/09/2017, 21:56
se cortesemente esponi cotanta differenza che, così, al volo, mi sfugge....please

È come andare in bicicletta: o lo impari da piccolo, oppure non ti verrà mai con la stessa naturalezza di chi l'ha fatto.
Poi nella vita ci sono sempre le eccezioni...
Ma tutti quelli che conosco e che hanno imparato ad andare in moto da adulti (intendo gente che non ha mai guidato niente, nemmeno il motorino a 14 anni, e che poi a 40 anni ha iniziato la trafila scooterone - moto easy - moto moto) sono impacciati, non hanno una grande padronanza e non riuscirebbero a percepire la differenza tra una gomma a 3 bar e una a 1 bar e mezzo.

Quando invece impari ad andare in moto da piccolo, tendenzialmente acquisisci una sensibilità superiore per il semplice fatto che facevi le cagate quando ancora non avevi i peli sul pube. Poi, anche in questo caso, esistono le eccezioni e ci sono persone che nonostante vadano in moto da quando sono nate, sono peggio di quelli che si comprano i tricicli con la copertina.

La mia non voleva essere una critica nei confronti di nessuno. Era solo una constatazione, come per ogni altra cosa che richiede destrezza. Prova ad insegnare la matematica a un quarantenne che non ha mai fatto 2+2, prova a insegnare a sciare a un cinquantenne che non ha mai visto la neve... eccetera eccetera. Ho reso l'idea?


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ci sono tanti modi di risparmiare...uno per esempio è quello di avere una assicurazione sospendibile...la maggior parte dei motociclisti in inverno tiene la propria moto in garage...perchè pagare quando sta ferma? per quello sporadico giorno di sole che ti fa magari a dicembre?...potresti provare a fare (risparmiando moltissimo) i tagliandi da solo...magari facendoti aiutare da qualche amico motociclista...ci sono innumerevoli guide per fare qualsiasi cosa...

ci vuole la passione...

Hai detto bene: ci vuole passione. Io faccio tutto da solo, in garage; vado solo dal gommista per le gomme, ma tutto il resto lo faccio io. Per quanto riguarda l'assicurazione però, dipende da come si usa la moto. Io ad esempio uso la moto tutto l'anno, anche in pieno inverno: se sto una settimana senza moto divento pazzo... [emoji23]

Però si, diciamo che se si ha il tarlo della moto, una soluzione la si trova sempre. Ad esempio, Triumph ha la convenzione Triumph easy per l'assicurazione: io, con una 13ª classe, pago 280€ l'anno contro i 900 della migliore offerta in piazza!


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Stinit
16/09/2017, 06:17
È come andare in bicicletta: o lo impari da piccolo, oppure non ti verrà mai con la stessa naturalezza di chi l'ha fatto.
Poi nella vita ci sono sempre le eccezioni...
Ma tutti quelli che conosco e che hanno imparato ad andare in moto da adulti (intendo gente che non ha mai guidato niente, nemmeno il motorino a 14 anni, e che poi a 40 anni ha iniziato la trafila scooterone - moto easy - moto moto) sono impacciati, non hanno una grande padronanza e non riuscirebbero a percepire la differenza tra una gomma a 3 bar e una a 1 bar e mezzo.

Quando invece impari ad andare in moto da piccolo, tendenzialmente acquisisci una sensibilità superiore per il semplice fatto che facevi le cagate quando ancora non avevi i peli sul pube. Poi, anche in questo caso, esistono le eccezioni e ci sono persone che nonostante vadano in moto da quando sono nate, sono peggio di quelli che si comprano i tricicli con la copertina.

La mia non voleva essere una critica nei confronti di nessuno. Era solo una constatazione, come per ogni altra cosa che richiede destrezza. Prova ad insegnare la matematica a un quarantenne che non ha mai fatto 2+2, prova a insegnare a sciare a un cinquantenne che non ha mai visto la neve... eccetera eccetera. Ho reso l'idea?


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Hai detto bene: ci vuole passione. Io faccio tutto da solo, in garage; vado solo dal gommista per le gomme, ma tutto il resto lo faccio io. Per quanto riguarda l'assicurazione però, dipende da come si usa la moto. Io ad esempio uso la moto tutto l'anno, anche in pieno inverno: se sto una settimana senza moto divento pazzo... [emoji23]

Però si, diciamo che se si ha il tarlo della moto, una soluzione la si trova sempre. Ad esempio, Triumph ha la convenzione Triumph easy per l'assicurazione: io, con una 13ª classe, pago 280€ l'anno contro i 900 della migliore offerta in piazza!


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Figurati....ci sono tanti piccoli modi...da sempre sono dotato di entrambi i cavalletti...in occasione del cambio gomme smonto le ruote da me...ordino le gomme sul web al miglior prezzo e mi presento dal gommaro di fiducia al quale (non avendogli procurato nessun disturbo tipo ordina metti in carico scarica smonta e rimonta la ruota dal mezzo) mi viene incontro facendomi un buon prezzo...

_sabba_
16/09/2017, 12:35
Una persona può benissimo imparare ad andare in moto anche da "grande", ma chi "nasce" sulla moto ha sempre quel piccolissimo bit di confidenza in più.
In fondo si tratta di uno sport come nuotare, andare in bici o giocare a baseball.
Ci sono certi meccanismi che diventano naturali, quasi automatici.
Non è un fattore di esperienza, piuttosto di naturalezza giovanile che consente un apprendimento più rapido e radicato.
La conferma viene dai fenomeni del guidano in MotoGP.
Sin da piccoli andavano come delle lippe (termine tecnico bolognese)....

:laugh2:

IACH
16/09/2017, 20:01
non solo bolognese se per quello.....boh sarà che io ho cominciato tardino ( 27 anni suonati ) e che ho anche interrotto per un bel pezzo quando è nato l'erede ai debiti, ma rispeto a tanti conoscenti che son saliti sul cinquantino a 14 anni e che ancora usano una moto, non è che noti cotanta differenza, anzi tanti la ricoverano l'inverno e la loro performance estiva si " riduce " a quelle 5/6 uscite primaveri estive di qualche centinaio di km, condite da qualche giretto domenicale pre bar/aperitivo.....

io con la moto ci ho viaggiato, perfino con il primo Moto Guzzi 350 C......... che mi mettevo dietro ai TIR per sfruttarne la scia, borse, moglie & tenda dietro il culo .. e potrei stufarvi di altri viaggi e di mille mila curve e di milla mila strizze di culo, o dell'acqua fino alle mutande.

credo che ognuno abbia il suo di termine di paragone, per mè quello che ha cominciato in fasce potrà essere diventato anche un campione della Moto GP, ma probabilmente vive il guidare la moto ( di questo in fine si tratta) diverso dal mio, senza per questo voler dare a quale che sia la modalità un valore. con buona pace dell'anagrafe.

_sabba_
16/09/2017, 22:12
Giusta considerazione.
Mi sembra strano però che i giovani virgulti motociclistici che conosci tu, utilizzino la moto così poco!
Ma erano dei veri motociclisti da giovani?
Tu hai iniziato "tardi", ma se ho bene inteso ti sei fatto le ossa utilizzando la moto come deve essere utilizzata, e la tua esperienza di guida si è evoluta al meglio (e in fretta).
Ma non sempre va così.
Il cinquantenne, magari abituato alle auto con il cambio automatico, che prende per la prima volta in mano una motocicletta, anche se ha decine di anni di esperienza di guida non sarà immediatamente un manico, anche se è predisposto a guidare una moto.

:oook:

TeamSabotage
18/09/2017, 13:39
Basti vedere il successo che hanno i vari modelli ispirati a modelli passati e al scarso successo delle moto elettriche...a noi "diversamente giovani" delle linee manga e delle moto silenziose ci frega ben poco e ai giovani frega ben poso delle moto in genere.

Mettiamola così, il giovane che oggi vuole la moto è uno che la passione ce l'ha per davvero.