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Visualizza Versione Completa : polizza assicurativa su acquisto immobile in donazione



2877paolo
04/12/2018, 10:38
buondì, ho trovato un box e volevo acquistarlo ma oggi quando chiedevo info per fare la proposta al proprietario, l'agente dell'agenzia immobiliare mi ha detto che l'immobile è stato "donato" nel 2010.
qualcuno di voi ha stipulato o conosce queste polizze assicurative?

kaprone
04/12/2018, 10:41
cosa intendi per "donato"? che l'attuale proprietario non l'ha pagato ma ricevuto a titolo gratuito? questo come potrebbe influire sulla polizza? immagino che il valore del premio sia relativo al prezzo che tu andrai a pagare

2877paolo
04/12/2018, 10:42
cosa intendi per "donato"? che l'attuale proprietario non l'ha pagato ma ricevuto a titolo gratuito? questo come potrebbe influire sulla polizza? immagino che il valore del premio sia relativo al prezzo che tu andrai a pagare

la donazione è diversa da una vendita.

Shining
04/12/2018, 12:35
La donazione può essere revocata:
Per ingratitudine del donatario;
Per sopravvenienza di figli del donante.
La revoca per sopravvenienza di figli può essere richiesta quando il donante, al momento della donazione non aveva figli o discendenti o ignorava di averne.
Inoltre gli eredi legittimari del donante hanno venti anni dalla trascrizione della donazione per chiedere la restituzione del bene, se le loro quote di legittima sono state lese.
In questo caso l'acquirente di un bene proveniente da una donazione può stare tranquillo solo dopo il decorso del suddetto termine.
Per mettersi al riparo da tali eventuali domande di restituzione, può stipulare una polizza che "risarcisca" gli eredi del donante in denaro, anziché con la restituzione del bene.
Ovviamente tale polizza ha un costo (e qui interverranno gli amici del forum del settore assicurativo, che ne sanno sicuramente più di me) e al momento dell'acquisto l'acquirente potrà e dovrà pretendere dal venditore un prezzo più basso, proprio per le problematiche e i costi di cui sopra

2877paolo
04/12/2018, 12:53
La donazione può essere revocata:
Per ingratitudine del donatario;
Per sopravvenienza di figli del donante.
La revoca per sopravvenienza di figli può essere richiesta quando il donante, al momento della donazione non aveva figli o discendenti o ignorava di averne.
Inoltre gli eredi legittimari del donante hanno venti anni dalla trascrizione della donazione per chiedere la restituzione del bene, se le loro quote di legittima sono state lese.
In questo caso l'acquirente di un bene proveniente da una donazione può stare tranquillo solo dopo il decorso del suddetto termine.
Per mettersi al riparo da tali eventuali domande di restituzione, può stipulare una polizza che "risarcisca" gli eredi del donante in denaro, anziché con la restituzione del bene.
Ovviamente tale polizza ha un costo (e qui interverranno gli amici del forum del settore assicurativo, che ne sanno sicuramente più di me) e al momento dell'acquisto l'acquirente potrà e dovrà pretendere dal venditore un prezzo più basso, proprio per le problematiche e i costi di cui sopra

sempre esaustivo, grazie. :oook:
avendo anni fa già avuto a che fare con una donazione e, non avendola accettata, conoscevo le differenze ed era per quello che chiedevo se qualcuno ne avesse una, perché la mia assicurazione non le tratta e le ho trovate solo "online" e di compagnie a me sconosciute. :cry:

Il Franky tu ne sai nulla?

Azathot
05/12/2018, 15:22
Non conosco prodotti assicurativi in prima persona, ma tra quelle sul web ti consiglierei di vedere le due seguenti:

1 - questa è gestita da AON, multinazionale molto affermata in campo di risk management:

https://www.donazionesicura.it/

2 - questa di Auxilia Finance, società di mediazione creditizia della Fiaip

https://www.auxiliafinance.it/prodotti/donazione-facile/

Il Franky
05/12/2018, 15:30
sempre esaustivo, grazie. :oook:
avendo anni fa già avuto a che fare con una donazione e, non avendola accettata, conoscevo le differenze ed era per quello che chiedevo se qualcuno ne avesse una, perché la mia assicurazione non le tratta e le ho trovate solo "online" e di compagnie a me sconosciute. :cry:

Il Franky tu ne sai nulla?

ho letto al volo solo l'ultimo commento dell'avv.. si tratta di garantire un credito tra privati: non semplice da ottenere, non economico da sopportare, incerto nella liquidazione a seconda del soggetto garante.
Scordati di avere una garanzia simile da euler hermes / coface etc.. che sarebbero le uniche in grado di poterti pagare.
Ti dovresti eventualmente rivolgere ad una finanziaria iscritta all'ex 106 del tub ma nascono e muoiono con la stessa velocità con cui ti cambi le mutande.
Non ti voglio scoraggiare ma è una strada tutta in salita. Tipo le 3 cime di Lavaredo (e non ti volevo scoraggare :dry::D).

Monacograu
05/12/2018, 15:32
Non conosco prodotti assicurativi in prima persona, ma tra quelle sul web ti consiglierei di vedere le due seguenti:

1 - questa è gestita da AON, multinazionale molto affermata in campo di risk management:

https://www.donazionesicura.it/

2 - questa di Auxilia Finance, società di mediazione creditizia della Fiaip

https://www.auxiliafinance.it/prodotti/donazione-facile/

Paolo, AON la conosco bene (è un broker assicurativo quindi, in sintesi, rivende polizze delle compagnie assicurative), è stata sia mia cliente (conosco personalmente il CEO), ed è nostro fornitore sia per la polizza integrativa sanitaria dei dirigenti che per le polizze per le gare pubbliche, con loro stai tranquillo, sono serissimi :oook:

Il Franky
05/12/2018, 15:44
Non conosco prodotti assicurativi in prima persona, ma tra quelle sul web ti consiglierei di vedere le due seguenti:

1 - questa è gestita da AON, multinazionale molto affermata in campo di risk management:

https://www.donazionesicura.it/

2 - questa di Auxilia Finance, società di mediazione creditizia della Fiaip

https://www.auxiliafinance.it/prodotti/donazione-facile/

non avevo cercato, ma a questo punto tra le 2 la prima che almeno son sicuro abbia una rappresentanza diretta in Italia.

Shining
05/12/2018, 16:07
Paolo, AON la conosco bene (è un broker assicurativo quindi, in sintesi, rivende polizze delle compagnie assicurative), è stata sia mia cliente (conosco personalmente il CEO), ed è nostro fornitore sia per la polizza integrativa sanitaria dei dirigenti che per le polizze per le gare pubbliche, con loro stai tranquillo, sono serissimi :oook:

E' anche quello con cui è convenzionato il Consiglio Nazionale Forense per le nostre polizze professionali :oook:

2877paolo
05/12/2018, 16:10
AON l'ho chiamata ieri mattina, perché volevo sapere, all'incirca il costo. mi sono iscritto online, ma chiedono dei dati di cui, al momento, non sono al corrente... :cry:
domani cerco di riparlare con quel pirla dell'agenzia che se ne sta fregando altamente. :incaz:

per il momento grazie. :oook:

pier74
06/12/2018, 11:23
Ma,chiedo agli avvocati, se chi ha donato è ancora in vita(e chi ha ricevuto è d'accordo) non può revocare la donazione, vendere e donare i soldi a chi ora ha il possesso dell'immobile?

Shining
06/12/2018, 12:31
Ma,chiedo agli avvocati, se chi ha donato è ancora in vita(e chi ha ricevuto è d'accordo) non può revocare la donazione, vendere e donare i soldi a chi ora ha il possesso dell'immobile?

Sì, è possibile

macheamico6
06/12/2018, 16:22
La donazione può essere revocata:
Per ingratitudine del donatario;
Per sopravvenienza di figli del donante.
La revoca per sopravvenienza di figli può essere richiesta quando il donante, al momento della donazione non aveva figli o discendenti o ignorava di averne.
Inoltre gli eredi legittimari del donante hanno venti anni dalla trascrizione della donazione per chiedere la restituzione del bene, se le loro quote di legittima sono state lese.
In questo caso l'acquirente di un bene proveniente da una donazione può stare tranquillo solo dopo il decorso del suddetto termine.
Per mettersi al riparo da tali eventuali domande di restituzione, può stipulare una polizza che "risarcisca" gli eredi del donante in denaro, anziché con la restituzione del bene.
Ovviamente tale polizza ha un costo (e qui interverranno gli amici del forum del settore assicurativo, che ne sanno sicuramente più di me) e al momento dell'acquisto l'acquirente potrà e dovrà pretendere dal venditore un prezzo più basso, proprio per le problematiche e i costi di cui sopra
Tutto ovviamente giustissimo, ma se l'immobile donato è stato ceduto ad un terzo, in virtù del principio che il terzo è in buona fede fino a prova contraria la Legge non lo salvaguardia?!!!
Oppure già per il solo fatto di aver accettato di acquistare un bene proveniente da donazione (circostanza che presumo venga riportata nell'atto dal Notaio), il compratore accetta di correre il rischio di eventuali azioni intentate da sopravvenuti aventi diritto entro i 20anni dalla donazione?!!!

Shining
06/12/2018, 16:35
Tutto ovviamente giustissimo, ma se l'immobile donato è stato ceduto ad un terzo, in virtù del principio che il terzo è in buona fede fino a prova contraria la Legge non lo salvaguardia?!!!
Oppure già per il solo fatto di aver accettato di acquistare un bene proveniente da donazione (circostanza che presumo venga riportata nell'atto dal Notaio), il compratore accetta di correre il rischio di eventuali azioni intentate da sopravvenuti aventi diritto entro i 20anni dalla donazione?!!!

La seconda che hai detto :oook:
Altrimenti non ci sarebbe questa incertezza e la conseguente necessità di tutelarsi con una polizza

macheamico6
06/12/2018, 16:56
La seconda che hai detto :oook:
Altrimenti non ci sarebbe questa incertezza e la conseguente necessità di tutelarsi con una polizza

'nfatti immaginavo

2877paolo
07/12/2018, 07:24
Tutto ovviamente giustissimo, ma se l'immobile donato è stato ceduto ad un terzo, in virtù del principio che il terzo è in buona fede fino a prova contraria la Legge non lo salvaguardia?!!!
Oppure già per il solo fatto di aver accettato di acquistare un bene proveniente da donazione (circostanza che presumo venga riportata nell'atto dal Notaio),il compratore accetta di correre il rischio di eventuali azioni intentate da sopravvenuti aventi diritto entro i 20anni dalla donazione?!!!

cosa farebbe la legge? :blink:

:risate2::risate2::risate2:

ti ha risposto, giustamente, Shining... :cry:

Alexxia
10/12/2018, 09:42
Scusatemi, due anni fa ho venduto una casa che avevo ricevuto in donazione da mia madre, tuttora vivente. Ho dovuto io (e non l'acquirente) fare la polizza assicurativa sulla donazione prima di fare l'atto di vendita della casa.
Questo è stato fatto consultando tre notai diversi e tutti hanno concordato che andava fatta, nonostante che sull'atto di donazione di mia mamma, ci fosse pure scritto che tutti i miei famigliari rinunciavano a qualsiasi tipo di rivalsa.....
Comunque ribadisco: è il venditore che deve tutelare l'immobile che vuole vendere.
Su un box poi non sarà grande cifra e si paga una sola volta per sempre.

2877paolo
10/12/2018, 09:49
Scusatemi, due anni fa ho venduto una casa che avevo ricevuto in donazione da mia madre, tuttora vivente. Ho dovuto io (e non l'acquirente) fare la polizza assicurativa sulla donazione prima di fare l'atto di vendita della casa.
Questo è stato fatto consultando tre notai diversi e tutti hanno concordato che andava fatta, nonostante che sull'atto di donazione di mia mamma, ci fosse pure scritto che tutti i miei famigliari rinunciavano a qualsiasi tipo di rivalsa.....
Comunque ribadisco: è il venditore che deve tutelare l'immobile che vuole vendere.
Su un box poi non sarà grande cifra e si paga una sola volta per sempre.

a me hanno detto l'esatto contrario, ed ossia che è l'acquirente che deve tutelarsi.
tant'è che, normalmente, queste polizze vengono fatte direttamente in banca al momento della richiesta del mutuo.
comunque, le due assicurazioni da me consultate, mi hanno fatto il preventivo di circa 1000 una e l'altra 1300, unica soluzione.

Shining
10/12/2018, 10:37
Scusatemi, due anni fa ho venduto una casa che avevo ricevuto in donazione da mia madre, tuttora vivente. Ho dovuto io (e non l'acquirente) fare la polizza assicurativa sulla donazione prima di fare l'atto di vendita della casa.
Questo è stato fatto consultando tre notai diversi e tutti hanno concordato che andava fatta, nonostante che sull'atto di donazione di mia mamma, ci fosse pure scritto che tutti i miei famigliari rinunciavano a qualsiasi tipo di rivalsa.....
Comunque ribadisco: è il venditore che deve tutelare l'immobile che vuole vendere.
Su un box poi non sarà grande cifra e si paga una sola volta per sempre.

No, non è così, perché i soggetti legittimati alla revoca della donazione "vanno a cercare" (tanto per farsi capire) l'acquirente, ed è da quest'ultimo che pretendono la restituzione. Se l'acquirente non si è tutelato con una bella polizza che rimborsi i legittimati alla restituzione, perde l'immobile acquistato e rimane con il cerino in mano, se andando poi a rivalersi sul venditore, questi non ha niente di intestato e pignorabile.
La polizza la deve fare l'acquirente, se vuole stare tranquillo, pretendendo uno sconto dal venditore. Certamente la può fare anche il venditore, se indica come beneficiario della stessa l'acquirente, e probabilmente è questo il tuo caso.
Riassumendo, un prospettino chiaro su chi può stipulare la polizza:
1) All'atto della donazione: il donante o il donatario per garantire pro-futuro la commerciabilità del bene;
2) Successivamente: il donatario, il proprietario o il terzo acquirente nonché il soggetto mutuante.

Alexxia
10/12/2018, 13:02
Anche io avevo fatto nel 2016 una polizza di Aon (che mi era stata passata come l'unica alternativa possibile...), che si chiama Donazione Sicura :cipenso:
A me l'hanno passata come un mio obbligo (e anche il notaio che avevo consultato era dello stesso parere).
Nella polizza compare anche il mio acquirente, ma il contraente della polizza sono io.
Come cifra ho speso circa 1600 Euro, su un valore assicurato di Euro 320.000
Comunque sia, la mia vendita era subordinata al fatto che facessi tale polizza (e mi serviva vendere).
A me sembra più logico che la faccia il venditore, visto che è lui che ha avuto la donazione e ne può subire eventuali conseguenze.
Se la deve fare l'acquirente, l'importo andrebbe scontato dal prezzo di vendita.

Shining
10/12/2018, 14:38
Anche io avevo fatto nel 2016 una polizza di Aon (che mi era stata passata come l'unica alternativa possibile...), che si chiama Donazione Sicura :cipenso:
A me l'hanno passata come un mio obbligo (e anche il notaio che avevo consultato era dello stesso parere).
Nella polizza compare anche il mio acquirente, ma il contraente della polizza sono io.
Come cifra ho speso circa 1600 Euro, su un valore assicurato di Euro 320.000
Comunque sia, la mia vendita era subordinata al fatto che facessi tale polizza (e mi serviva vendere).
A me sembra più logico che la faccia il venditore, visto che è lui che ha avuto la donazione e ne può subire eventuali conseguenze.
Se la deve fare l'acquirente, l'importo andrebbe scontato dal prezzo di vendita.

Per chiarezza, se ce ne fosse ancora bisogno: NON esiste alcun obbligo di stipulare una polizza, in casi di vendita/acquisto di un bene proveniente da una donazione, da parte di nessuno. Non c'è scritto nel codice civile e non c'è scritto da nessun'altra parte.
Per le possibili conseguenze "nocive" di cui ho già scritto e di cui si faceva giustamente scrupolo l'utente che ha aperto il thread, è opportuno stipularla (che la paghi un soggetto o un altro, tra quelli che sempre sopra ho elencato) :wink_:

2877paolo
10/12/2018, 14:47
Per chiarezza, se ce ne fosse ancora bisogno: NON esiste alcun obbligo di stipulare una polizza, in casi di vendita/acquisto di un bene proveniente da una donazione, da parte di nessuno. Non c'è scritto nel codice civile e non c'è scritto da nessun'altra parte.
Per le possibili conseguenze "nocive" di cui ho già scritto e di cui si faceva giustamente scrupolo l'utente che ha aperto il thread, è opportuno stipularla (che la paghi un soggetto o un altro, tra quelli che sempre sopra ho elencato) :wink_:

infatti sono stato io, che avendo già avuto a che fare con degli immobili donati, ho posto le mie perplessità all'agente immobiliare il quale è caduto dal pero... o ha fatto finta. :incaz:

macheamico6
10/12/2018, 16:40
Per chiarezza, se ce ne fosse ancora bisogno: NON esiste alcun obbligo di stipulare una polizza, in casi di vendita/acquisto di un bene proveniente da una donazione, da parte di nessuno. Non c'è scritto nel codice civile e non c'è scritto da nessun'altra parte.
Per le possibili conseguenze "nocive" di cui ho già scritto e di cui si faceva giustamente scrupolo l'utente che ha aperto il thread, è opportuno stipularla (che la paghi un soggetto o un altro, tra quelli che sempre sopra ho elencato) :wink_:
Vero in parte, perché se per l'acquisto di un immobile donato al venditore ti finanzi con un mutuo, offrendo in garanzia ipoteca su quello stesso immobile e non su altri, l'obbligo te lo impone la banca che ti concede il mutuo. Chiaramente puoi rispondere picche, ma in questo caso niente polizza niente mutuo.

Shining
10/12/2018, 16:54
Vero in parte, perché se per l'acquisto di un immobile donato al venditore ti finanzi con un mutuo, offrendo in garanzia ipoteca su quello stesso immobile e non su altri, l'obbligo te lo impone la banca che ti concede il mutuo. Chiaramente puoi rispondere picche, ma in questo caso niente polizza niente mutuo.

Io parlavo di obblighi giuridici, e quello che impone una banca (cioè un privato) non lo è certamente; anche se lo sanno tutti che comandano le banche, e non solo se vuoi un mutuo...:dry:

macheamico6
10/12/2018, 21:20
ah ok ok