Tipi di motociclisti

[69libero]

Dopo una serie interminabile di classifiche buoniste di riviste, blogger che hanno fatto tutto, visto tutto ma non sanno un cazzo, ecco una mia personale classifica che valuta la schiera motociclistica da me conosciuta da un punto di vista diverso, il punto di vista di quelli che nelle classifiche sopracitate sono considerati: esempi da non seguire, imbecilli, criminali e così via. Questa classificazione è di parte e come tutte le cose di parte è insindacabile, il metro di valutazione parte dal presupposto che il motociclismo è uno sport individuale e come tale non comprende fratellanza ne senso di appartenenza, faccio mia una frase letta anni fa "Quando abbasso la visiera non ho amici" e aggiungo: "che vanno nello stesso senso di marcia".
Per prima cosa bisogna dividere in due il mondo motociclistico, quelli reali e quelli virtuali. Partiamo da quelli reali, che ho incontrato e con cui, ahimè, ho parlato, una vasta schiera di motociclisti, sicuramente me ne sfuggiranno un po' ma nel corso degli anni sono riuscito a classificarne un buon numero, essi rispecchiano l'italiano medio, sempre pronto a schierarsi, ciarlare ad alta voce e fare branco come i cani. Talune tipologie si fondono con altre o si diversificano solo per sottigliezze che possono apparire piccole, ma che nella realtà, li distinguono grandemente dalle altre.
Il matto senza moto: costui non ha la moto ma l'aveva, dice di averla venduta perchè era matto e andava troppo forte, più forte di tutti e rischiava più di tutti e quindi è stato meglio venderla. Il matto non pensa che la causa della vendita potrebbe essere stata la sua incapacità di guida o la paura che gli ha fatto la moto in sè, lui è matto e i matti non ragionano.
Il sognatore senza moto: è di solito fan di Rossi o Simoncelli, ha cappellini, magliette guarda in tv la motogp e sogna di avere una moto, parla a vanvera di cavalli, gomme, strade che non conosce, solo per sentito dire. Il più delle volte non riesce a raggiungere la tanto agognata meta visto che spende tutti i soldi in grigliate, sigarette, alcol, droga, impianti hifi o prostitute. Egli rispecchia il vizio umano di essere approssimativo sia come individuo e il più delle volte anche come genitore, allevando una progenie di stolti che lo imitano e vengono spronati a lavarsi poco.
Il vorrei ma non posso: ha lo scooter, sogna la moto ma non ha idea di cosa cavolo vuole e passa la vita a chiedere consigli a chi ha la moto passando da cilindrate e modelli vari dalla custom al trial o dalla ss all'enduro. Egli non comprerà mai una moto, ha lo scooter, se la comprerà cadrà o smetterà di usarla e tornerà allo scooter.
Lo scooterista incallito: ha lo scooter potente gira in pantaloncini e ciabatte d'estate e in piumino d'inverno (se usa lo scooter), dice che lo scooter è come la moto, anzi più comodo, e se gli fai notare che la ciclistica non è un opinione, dice che mica va in pista e non serve avere i freni e le sospensioni da corsa.
Lo smanettone drogato: va forte ma prima andava molto più forte, più forte di tutti e chi è riuscito a batterlo era una figura mitologica immortale che faceva il pilota ma di nascosto oppure è morto. Ha dei punti deboli, va forte con l'asciutto ma appena le condizioni meteo peggiorano si trasforma in un turista per caso e rispetta i limiti stradali alla lettera. Egli non concepisce che si riesca ad andare forte con una moto non da corsa, la moto sotto i 150 cv non è bella, non diverte è un cancello e chi dice il contrario non capisce niente. La sua moto ha 200 cv a prescindere, senza bancarla, li ha perchè è matematico che cambiando la centralina, lo scarico e il filtro i 150 cv diventino 200. La sua moto pesa meno delle altre e il peso a secco è il peso reale, egli si sposta in branco esce raramente da solo perchè ci siano testimoni delle sue gesta, sennò che corre a fare? e se esce da solo fa cose mirabolanti.
Il parsimonioso: va piano perchè così consuma poco, monta gomme turistiche così durano tanto visto che va piano, le protezioni sono costose e non ne vale la pena, tanto lui va piano, se esci a mangiare mangia poco e beve poco, il saldo del conto al ristorante lo prova, sembra di assistere all'estrazione di un molare, il casco ha diversi anni e in genere lo cambia solo se si spacca qualcosa, la moto la cambia solo se si rompe definitivamente.
Gli amiconi: gli va bene tutto, vivono in un mondo di sogni, probabilmente a casa stanno di merda e soffrono. Quando escono è tutto bello e tutti sono amici, di solito hanno custom, enduro o moto anonime e nessuno si ricorda come si chiamino dopo il giro.
Gli amicici: son quelli che fanno i simpatici con tutti, soprattutto con le donne di tutti, sono rapaci e nascondendolo con battute sopra le righe si mimetizzano e cercano di fottere le ragazze agli altri.
Il gruppo del forum: si conoscono come i vicini sfigati di casa, sanno i tutti i cazzi tra di loro, malattie, lavoro, famiglia e cazzi vari. Quando esci è una tristezza, battute derivanti dalla tv o tormentoni della gioventù. Se vuoi farne parte devi fare la faccia da scemo e sorridere, oppure essere scemo davvero. Hanno all'interno del loro gruppo sia gli amiconi che gli amicici oltre che i boss. Alcuni hanno come comune denominatore la morte di un membro del forum che li lega, fanno messe bianche e nere per commemorare lo sventurato che ha avuto la sfiga di conoscerli. In genere questi gruppi durano qualche anno, poi litigano come i vicini di casa e vanno in altri forum che si sono creati dalla fazioni che hanno ammutinato.
L'esteta ricco: compra gioielli per la moto per alleggerirla e renderla più bella, l'unica cosa che non cambia mai sono le gomme.
L'esteta povero: compra le cinesate e si destreggia con fili e relè per emulare il ricco, lui in moto ci va e cambia le gomme ma solo perchè le consuma al centro.
I boss: sono i leader del gruppo tutti ronzano attorno a loro, l'unico merito che hanno è quello di aver fondato il forum o il gruppo, possono essere brave persone o gente con manie di grandezza e voglia di reprimere sul nascere qualsivoglia stranezza o individuo che turba la loro psiche o quella dei loro seguaci più ritardati. Alcuni addirittura non hanno manco la moto.
Il mio cugino: sono quelli che narrano gesta epiche di cugini e amici inarrivabili per coraggio o stupidità.
Il bifolco: vive al di sopra della legge (del quartiere), di solito è un complottista, cerca amicizia ma è diffidente, perchè potresti essere una spia, in genere è accompagnato da una donna grassa che scopa poco.
Il quando ero giovane: è un vecchio che quando era giovane faceva cose che adesso non fa più, ha una turistica in genere oppure una sportiva ma vecchia.
Il bmwista doc: è ignorante come la merda, compra cose a caso solo per il marchio e viene violentato dietro ripetutamente dai meccanici del marchio. Saluta solo i suoi pari, pensa di saper andare in moto ma la sua non è una moto e quindi viene sverniciato da tutti.
L'amico dei bmwisti: si veste un po' come loro e si mimetizza, non si capisce se la vorrebbe o ama solo il loro mondo, dice che le bmw vanno forte ma senza portare prove per sostenere la sua tesi, solo con frasi che cominciano così: "una volta ho visto..." "un mio amico...." "guarda che anche coi valigioni piegano..."
Il ducatista sfegatato: ha tatuato il logo della ducati e da quando lo ha fatto ha cominciato a dover andare dal dottore una volta al mese, ogni volta per un problema diverso. Compra solo ducati e non gli pesa dover ipotecare la casa per star dietro ai costi di manutenzione, lui è patriottico e difende sempre la bandiera tedesca. (ops)
Il triumphista: si sente elegante e naif, ha un animo inglese ma per un inglese vero è e rimarrà un mafioso pizza mandolino, un novello Mazzarò insomma.
Il valentiniano o il simoncelliano: ha una moto qualsiasi alla quale ha appiccicato un adesivo, il 46 o il 58 ovviamente, non capisce un cazzo di moto, chiama la sua progenie come i suoi idoli e sogna di vederli correre. Dedito all'alcol e alle droghe ha una bassa scolarizzazione, ha i nomi dei figli tatuati sul corpo, frasi di canzoni di vasco o citazioni colte di cui non conosce l'autore.
Il pistaiolo: lui va solo in pista perchè è pericoloso andare in strada, quindi niente da fare, con lui non potete andare in giro, solo in pista, un po' come andare sempre a girare sullo stesso passo tutte le domeniche, di che gli parli?
Il radunista: va solo ai raduni, la moto gli serve per andare li, bere,mangiare e tornare a casa, lui è innamorato dei motociclisti radunisti, va piano ovviamente.
Il "che moto hai?": cambia la moto una volta all'anno non si capisce cosa pensa è l'indecisione fatta persona.
Quello dell'emmevi: è ricco e come il bmwista non capisce un cazzo, nel 99% dei casi crede di andar forte ma non è proprio capace, la scusa è che la moto costa tanto e se cade....
Quello con l'emmevi bis: è povero e l'ha comprata usata, dopo qualche anno capisce che non è cosa e la vende, compra una giapponese e diventa felice oppure una ducati e ricomincia la solfa.
Il pirata della strada disonesto: qualunque metodo per sopperire alle mancanze del mezzo o della guida, sono pericolosi perchè non rispettano nulla e nessuno, sono pavidi dediti alla fuga.
Il marpione: cerca sempre di portare una donna in moto, certe volte ci riesce ma sono cessi abominevoli e stupide come la merda, d'altronde lui non è uno che va per il sottile.
Il buongustaio: non ama la folla e le strade da correre, predilige tante curve e posti nascosti dove mangi da scoppiare.
Il ragazzino: non capisce un cazzo di moto ma rimane li a guardarti quando parli e sogna anche se ha un ciclomotore o un triste mono 4 tempi 125.
Il duro dal cuore tenero: ti tratta male ma se hai bisogno puoi contare su di lui/lei per mettere in salvo la tua vita.
Il pirata della strada cavalleresco: Oltre i confini di ogni regolamento stradale ma con lealtà verso l'avversario, non salta sui marciapiedi,non va in contromano e non passa col rosso per arrivare primo.
Quello con la Zrx, perchè è talmente una moto particolare che non puoi non amarlo anche se è un coglione DOC.
Per quelli virtuali mi sto attrezzando...

[Mastroragno]

:biggrin3: Personale...ma alcuni punti cinicamente li condivido...:laugh2:

[_sabba_]

Il bello, o il brutto, è che molte di quelle cose scritte corrispondono (in buona parte) alla realtà.
Mancano alcune tipologie di motociclista, ad esempio il mototurista di lungo corso oppure il “multifunzionale” come me (cioè quello che utilizza le moto più disparate, alternandole a seconda delle occasioni).

:w00t:

[z4fun]

io godo con il Fifty Top e mi sento diversamente giovane [emoji16]

[Spoly]

Mi son ribaltato sulla sedia :laugh2:

[Paolo Cromo]

Non ci sono nell'elenco..

[XFer]

'na buona parola per tutti! :biggrin3:
Io mi sa che sono il "vecchio che da giovane..." però in realtà non ero veloce manco da giovane, solo più incosciente! :blink:

[SpeedAC]

:risate2::risate2::risate2: vero vero, quanti personaggi che ho incontrato riconosco in questa lista.
Poi dipende da come ci si sveglia e si cambia tipo..
Manca il proflilo non me ne frega un kaiser degli altri

[armageddon]

Manca il documentarista,quello che filma e pubblica tutte le uscite,anche quelle per andare a fare benzina,ma senza l'apporto della voce fuori campo per illustrare le meraviglie dei paesaggi,solo lunghi quarti d'ora di brum brum:biggrin3:

[z4fun]

e soprattutto mancano i moto vlogger di YouTube "so tutto io e voi non sapete un cazzo" [emoji16]

[Speedale78]

Ottima lista, molto completa.
Mi riconosco fra "il vecchio che da giovane" e il buongustaio (però molto più buongustaio).

Inviato usando "Lo Sforzo"

[Tigherdipendente]

Personalmente non mi azzardo a sindacalizzare su nessun tipo di motociclista ..al massimo mi permetto a dividere in due tipologie...chi in moto va soprattutto nel rispetto degli altri..nel senso di non mettere in pericolo nessuno e chi sulla moto...quale essa sia se ne frega e mette a repentaglio se stesso e gli altri.
Presumo che...(per non includere chi non si sente di essere preso in causa) quasi tutti chi prima chi adesso chi un domani la cavolata in moto l'ha fatta...vuoi per età vuoi per enfasi della moto potente...o chi si è sentito per un attimo padrone della propria corsia di marcia...e per questo non sto a giudicare perché non sono sicuramente io quello che non ha mai fatto cazzate in moto
Spero non mi massacrate per il mio modo di vedere le cose....in tal caso mi sento di aggiungere che come esiste la libertà di scegliere la moto che più piace...mi avvalgo della libertà di pensiero

[Manuele91]

Dopo una serie interminabile di classifiche buoniste di riviste, blogger che hanno fatto tutto, visto tutto ma non sanno un cazzo, ecco una mia personale classifica che valuta la schiera motociclistica da me conosciuta da un punto di vista diverso, il punto di vista di quelli che nelle classifiche sopracitate sono considerati: esempi da non seguire, imbecilli, criminali e così via. Questa classificazione è di parte e come tutte le cose di parte è insindacabile, il metro di valutazione parte dal presupposto che il motociclismo è uno sport individuale e come tale non comprende fratellanza ne senso di appartenenza, faccio mia una frase letta anni fa "Quando abbasso la visiera non ho amici" e aggiungo: "che vanno nello stesso senso di marcia".
Per prima cosa bisogna dividere in due il mondo motociclistico, quelli reali e quelli virtuali. Partiamo da quelli reali, che ho incontrato e con cui, ahimè, ho parlato, una vasta schiera di motociclisti, sicuramente me ne sfuggiranno un po' ma nel corso degli anni sono riuscito a classificarne un buon numero, essi rispecchiano l'italiano medio, sempre pronto a schierarsi, ciarlare ad alta voce e fare branco come i cani. Talune tipologie si fondono con altre o si diversificano solo per sottigliezze che possono apparire piccole, ma che nella realtà, li distinguono grandemente dalle altre.
Il matto senza moto: costui non ha la moto ma l'aveva, dice di averla venduta perchè era matto e andava troppo forte, più forte di tutti e rischiava più di tutti e quindi è stato meglio venderla. Il matto non pensa che la causa della vendita potrebbe essere stata la sua incapacità di guida o la paura che gli ha fatto la moto in sè, lui è matto e i matti non ragionano.
Il sognatore senza moto: è di solito fan di Rossi o Simoncelli, ha cappellini, magliette guarda in tv la motogp e sogna di avere una moto, parla a vanvera di cavalli, gomme, strade che non conosce, solo per sentito dire. Il più delle volte non riesce a raggiungere la tanto agognata meta visto che spende tutti i soldi in grigliate, sigarette, alcol, droga, impianti hifi o prostitute. Egli rispecchia il vizio umano di essere approssimativo sia come individuo e il più delle volte anche come genitore, allevando una progenie di stolti che lo imitano e vengono spronati a lavarsi poco.
Il vorrei ma non posso: ha lo scooter, sogna la moto ma non ha idea di cosa cavolo vuole e passa la vita a chiedere consigli a chi ha la moto passando da cilindrate e modelli vari dalla custom al trial o dalla ss all'enduro. Egli non comprerà mai una moto, ha lo scooter, se la comprerà cadrà o smetterà di usarla e tornerà allo scooter.
Lo scooterista incallito: ha lo scooter potente gira in pantaloncini e ciabatte d'estate e in piumino d'inverno (se usa lo scooter), dice che lo scooter è come la moto, anzi più comodo, e se gli fai notare che la ciclistica non è un opinione, dice che mica va in pista e non serve avere i freni e le sospensioni da corsa.
Lo smanettone drogato: va forte ma prima andava molto più forte, più forte di tutti e chi è riuscito a batterlo era una figura mitologica immortale che faceva il pilota ma di nascosto oppure è morto. Ha dei punti deboli, va forte con l'asciutto ma appena le condizioni meteo peggiorano si trasforma in un turista per caso e rispetta i limiti stradali alla lettera. Egli non concepisce che si riesca ad andare forte con una moto non da corsa, la moto sotto i 150 cv non è bella, non diverte è un cancello e chi dice il contrario non capisce niente. La sua moto ha 200 cv a prescindere, senza bancarla, li ha perchè è matematico che cambiando la centralina, lo scarico e il filtro i 150 cv diventino 200. La sua moto pesa meno delle altre e il peso a secco è il peso reale, egli si sposta in branco esce raramente da solo perchè ci siano testimoni delle sue gesta, sennò che corre a fare? e se esce da solo fa cose mirabolanti.
Il parsimonioso: va piano perchè così consuma poco, monta gomme turistiche così durano tanto visto che va piano, le protezioni sono costose e non ne vale la pena, tanto lui va piano, se esci a mangiare mangia poco e beve poco, il saldo del conto al ristorante lo prova, sembra di assistere all'estrazione di un molare, il casco ha diversi anni e in genere lo cambia solo se si spacca qualcosa, la moto la cambia solo se si rompe definitivamente.
Gli amiconi: gli va bene tutto, vivono in un mondo di sogni, probabilmente a casa stanno di merda e soffrono. Quando escono è tutto bello e tutti sono amici, di solito hanno custom, enduro o moto anonime e nessuno si ricorda come si chiamino dopo il giro.
Gli amicici: son quelli che fanno i simpatici con tutti, soprattutto con le donne di tutti, sono rapaci e nascondendolo con battute sopra le righe si mimetizzano e cercano di fottere le ragazze agli altri.
Il gruppo del forum: si conoscono come i vicini sfigati di casa, sanno i tutti i cazzi tra di loro, malattie, lavoro, famiglia e cazzi vari. Quando esci è una tristezza, battute derivanti dalla tv o tormentoni della gioventù. Se vuoi farne parte devi fare la faccia da scemo e sorridere, oppure essere scemo davvero. Hanno all'interno del loro gruppo sia gli amiconi che gli amicici oltre che i boss. Alcuni hanno come comune denominatore la morte di un membro del forum che li lega, fanno messe bianche e nere per commemorare lo sventurato che ha avuto la sfiga di conoscerli. In genere questi gruppi durano qualche anno, poi litigano come i vicini di casa e vanno in altri forum che si sono creati dalla fazioni che hanno ammutinato.
L'esteta ricco: compra gioielli per la moto per alleggerirla e renderla più bella, l'unica cosa che non cambia mai sono le gomme.
L'esteta povero: compra le cinesate e si destreggia con fili e relè per emulare il ricco, lui in moto ci va e cambia le gomme ma solo perchè le consuma al centro.
I boss: sono i leader del gruppo tutti ronzano attorno a loro, l'unico merito che hanno è quello di aver fondato il forum o il gruppo, possono essere brave persone o gente con manie di grandezza e voglia di reprimere sul nascere qualsivoglia stranezza o individuo che turba la loro psiche o quella dei loro seguaci più ritardati. Alcuni addirittura non hanno manco la moto.
Il mio cugino: sono quelli che narrano gesta epiche di cugini e amici inarrivabili per coraggio o stupidità.
Il bifolco: vive al di sopra della legge (del quartiere), di solito è un complottista, cerca amicizia ma è diffidente, perchè potresti essere una spia, in genere è accompagnato da una donna grassa che scopa poco.
Il quando ero giovane: è un vecchio che quando era giovane faceva cose che adesso non fa più, ha una turistica in genere oppure una sportiva ma vecchia.
Il bmwista doc: è ignorante come la merda, compra cose a caso solo per il marchio e viene violentato dietro ripetutamente dai meccanici del marchio. Saluta solo i suoi pari, pensa di saper andare in moto ma la sua non è una moto e quindi viene sverniciato da tutti.
L'amico dei bmwisti: si veste un po' come loro e si mimetizza, non si capisce se la vorrebbe o ama solo il loro mondo, dice che le bmw vanno forte ma senza portare prove per sostenere la sua tesi, solo con frasi che cominciano così: "una volta ho visto..." "un mio amico...." "guarda che anche coi valigioni piegano..."
Il ducatista sfegatato: ha tatuato il logo della ducati e da quando lo ha fatto ha cominciato a dover andare dal dottore una volta al mese, ogni volta per un problema diverso. Compra solo ducati e non gli pesa dover ipotecare la casa per star dietro ai costi di manutenzione, lui è patriottico e difende sempre la bandiera tedesca. (ops)
Il triumphista: si sente elegante e naif, ha un animo inglese ma per un inglese vero è e rimarrà un mafioso pizza mandolino, un novello Mazzarò insomma.
Il valentiniano o il simoncelliano: ha una moto qualsiasi alla quale ha appiccicato un adesivo, il 46 o il 58 ovviamente, non capisce un cazzo di moto, chiama la sua progenie come i suoi idoli e sogna di vederli correre. Dedito all'alcol e alle droghe ha una bassa scolarizzazione, ha i nomi dei figli tatuati sul corpo, frasi di canzoni di vasco o citazioni colte di cui non conosce l'autore.
Il pistaiolo: lui va solo in pista perchè è pericoloso andare in strada, quindi niente da fare, con lui non potete andare in giro, solo in pista, un po' come andare sempre a girare sullo stesso passo tutte le domeniche, di che gli parli?
Il radunista: va solo ai raduni, la moto gli serve per andare li, bere,mangiare e tornare a casa, lui è innamorato dei motociclisti radunisti, va piano ovviamente.
Il "che moto hai?": cambia la moto una volta all'anno non si capisce cosa pensa è l'indecisione fatta persona.
Quello dell'emmevi: è ricco e come il bmwista non capisce un cazzo, nel 99% dei casi crede di andar forte ma non è proprio capace, la scusa è che la moto costa tanto e se cade....
Quello con l'emmevi bis: è povero e l'ha comprata usata, dopo qualche anno capisce che non è cosa e la vende, compra una giapponese e diventa felice oppure una ducati e ricomincia la solfa.
Il pirata della strada disonesto: qualunque metodo per sopperire alle mancanze del mezzo o della guida, sono pericolosi perchè non rispettano nulla e nessuno, sono pavidi dediti alla fuga.
Il marpione: cerca sempre di portare una donna in moto, certe volte ci riesce ma sono cessi abominevoli e stupide come la merda, d'altronde lui non è uno che va per il sottile.
Il buongustaio: non ama la folla e le strade da correre, predilige tante curve e posti nascosti dove mangi da scoppiare.
Il ragazzino: non capisce un cazzo di moto ma rimane li a guardarti quando parli e sogna anche se ha un ciclomotore o un triste mono 4 tempi 125.
Il duro dal cuore tenero: ti tratta male ma se hai bisogno puoi contare su di lui/lei per mettere in salvo la tua vita.
Il pirata della strada cavalleresco: Oltre i confini di ogni regolamento stradale ma con lealtà verso l'avversario, non salta sui marciapiedi,non va in contromano e non passa col rosso per arrivare primo.
Quello con la Zrx, perchè è talmente una moto particolare che non puoi non amarlo anche se è un coglione DOC.
Per quelli virtuali mi sto attrezzando...

Maronna mentre leggevo mi venivano in mente le persone che dicono queste cose🤣🤣🤣... mi son pisciato addosso dalle rise bravo quoto tutto🤣🤣🤣

[cooper]

Ahahahahahah buona parte è pura realtà :D

[Paulus]

Manca:
Lo smontatore, aka il meccanico fallito. Fa l'operaio in una piccola azienda, ha rigorosamente una moto vecchia di tre generazioni che ha smontato e rimontato più volte. Passa più tempo nel suo garage attrezzatissimo che in strada. Crede di sapere di moto più dei concessionari. Disprezza le moto attuali perché c'è troppa elettronica. Viene se vede un carburatore. Si circonda di rottami che lui chiama moto d'epoca. Fa raduni con i suoi simili, tutti rigorosamente sovrappeso. Disprezza chi ha un titolo di studio perché l'unica cosa che conta è il lavoro manuale. Per smontare e rimontare appunto

[XFer]

:biggrin3:
Io conosco personalmente, da anni, un altro tipo: il modellista, che è un parente del tuo "Smontatore".

Non gli interessa veramente andare in moto: vuole solo lavorare incessantemente sulla sua, che è praticamente un modello statico in scala 1:1.

Sostituisce pezzi mai usati e intanto ne ordina di nuovi, costosissimi e pregiatissimi. Smonta, rivernicia, lucida, cambia idea e ricomincia da capo.

Le pochissime volte che esce, lo fa con moto di amici in prestito.

[venturafree]

Manco pure io che per il 90% viaggio sa solo, mi faccio i caschi miei, ma se c'è da dare una mano ci sono

[_sabba_]

Beh, io rientro in molte categorie, ma proprio per questo motivo non sono un “purista” di nessuna di esse.
La moto implica molti aspetti (piacere di guida, ammirazione per la meccanica, estetica, prestazioni, persino “spippolamenti” e un po’ di edonismo).
È molto difficile che un motociclista sia “normale” al 100%!

:laugh2:

[Manuele91]

Bhe io direi che quando la lista è finita va girata a qualche rivista x chiederne la pubblicazione😃

[macheamico6]

molto corretto che tu non ce l'abbia messo, quindi lo faccio io:
mancano quelli alla 69libero..... :icon_moto:

[PowerRoss]

Bhe io direi che quando la lista è finita va girata a qualche rivista x chiederne la pubblicazione��

Purtroppo il Cioè non lo pubblicano più!

[troyco]

Manca
Io la moto non la pulisco, la uso......e il suo contrario

[armageddon]

molto corretto che tu non ce l'abbia messo, quindi lo faccio io:
mancano quelli alla 69libero..... :icon_moto:

sicuro?rileggi bene:biggrin3:

[Melis]

Mi riconosco tra il buongustaio e il radunista (anche se sono un po' intollerante alla gente), ma le uscite con pochi intimi e se si va a mangiare sono divertenti. Ovviamente vado piano. :biggrin3:

Aggiungerei anche il collezionista poveroh,
Vorrei aggiungere delle moto stupide alla mia collezione ma sono poverah come la merda, quindi niente, aspetto che qualcuno venda la moto che voglio più o meno incidentata per poi trasformarmi nel modellista che lavora sul modellino scala 1:1.

Ma poi chissenefrega, andiamo in moto, salutiamo gli altri, e soprattutto FERMIAMOCI A MANGIARE! :biggrin3:

[XFer]

FERMIAMOCI A MANGIARE! :biggrin3:

Senti, ma il trucco per mangiare e rimanere un'acciuga è...? :biggrin3:

[Melis]

Senti, ma il trucco per mangiare e rimanere un'acciuga è...? :biggrin3:
Genealogia e nervosismo :D

[XFer]

:biggrin3:

[Mastroragno]

Senti, ma il trucco per mangiare e rimanere un'acciuga è...? :biggrin3:

Mangi tante verdure e caghi 3 volte al giorno...

[armageddon]

Mangi tante verdure e caghi 3 volte al giorno...

più che mangiare è pascolare

[Mastroragno]

più che mangiare è pascolare

Sono un motociclista caprone...

[Andrea16.08]

Manca una categoria: il meccanico di motociclette che va su due ruote da 35 anni, che ha provato quasi tutte le moto presenti in commercio, che ne capisce dato che le aggiusta e che se la ride sotto i baffi di fronte alle montagne di chiacchere che circolano in giro ....

[massi69]

https://www.inmoto.it/news/news/2019/06/03-2166288/cade_dalla_moto_e_ha_un_erezione_di_nove_giorni/

[swilly]

Minkia che bel minestrone cha siamo...:biggrin3: Grande 69libero!:oook:

[Paolo Cromo]

Manca anche il motociclista appassionato e/o esperto di Covid 19!Ciao

[Norik]

Ottima lista, molto completa.
Mi riconosco fra "il vecchio che da giovane" e il buongustaio (però molto più buongustaio).

Inviato usando "Lo Sforzo"

anche io

concordo su qualche aggiunta tipo collezionista e meccanico che stanno quasi sempre a casa perchè sulla moto devono lavorarci

[frenkyspeed]

Manca anche il motociclista dei luoghi comuni, ad esempio “le Ducati si rompono sempre”...forse corrisponde all opener del thread

[pave]

OT ON
Filomao non riesco a mandarti un mp hai x caso la casella piena ?

OT OFF

[thepen70]

Bellissima la categoria dello spippolatore esteta, ha la moto sempre lucida, ogni settimana aggiunge particolari in ergal, cubicature, leveraggi colorati e quant'altro, la sua moto solitamente ha più di 10 anni ed ha percorso circa 4mila km...:laugh2:

[XFer]

Bellissima la categoria dello spippolatore esteta, ha la moto sempre lucida, ogni settimana aggiunge particolari in ergal, cubicature, leveraggi colorati e quant'altro, la sua moto solitamente ha più di 10 anni ed ha percorso circa 4mila km...:laugh2:

Come dicevo ho un amico che è esattamente così!
Qualcuno l'ha anche conosciuto al raduno 2017 a Città di Castello: è venuto con la moto... della sorella!

[Melis]

io mangio il pascolo e anche chi pascola :) (generalmente nello stesso piatto)


più che mangiare è pascolare

[z4fun]

io le mie moto le pulisco anche sotto [emoji16]

devo andare in terapia, non solo per le moto [emoji1787]

[thepen70]

io le mie moto le pulisco anche sotto [emoji16]

devo andare in terapia, non solo per le moto [emoji1787]

Anche a me piace la moto pulita, se piove mi "rode" usarla che poi la devo rilavare, ma quelli che cambiano tutto, che modificano ogni vite e spesso anche sospensioni, freni, pompe radiali anche sul posteriore però poi, in 10 anni fanno meno di 10mila km non li capirò mai, idem quelli che modificano tutto e poi la vendono dopo un anno o due...
cent'co'...

[1851francesco]

tra tutti i vari tipi mi pare di capire che non ci capisce un benemerito ..zzo di moto nessuno

[z4fun]

solo Marquez può parlare, gli altri possono accompagnare solo...

tra l'altro Marquez non ha la patente per la moto [emoji16]

[_sabba_]

E la categoria di questo?

265713

:laugh2:

[z4fun]

é della categoria "grande e grosso ed ha sempre ragione" [emoji16]

[Filomao]

OT ON
Filomao non riesco a mandarti un mp hai x caso la casella piena ?

OT OFF

Ricevuto :oook:

[pave]

Ricevuto :oook:

Risposto. Il problema ero io...

Lamps

[tony le magnific]

Anche a me piace la moto pulita, se piove mi "rode" usarla che poi la devo rilavare, ma quelli che cambiano tutto, che modificano ogni vite e spesso anche sospensioni, freni, pompe radiali anche sul posteriore però poi, in 10 anni fanno meno di 10mila km non li capirò mai, idem quelli che modificano tutto e poi la vendono dopo un anno o due...
cent'co'...


IO ANDREI CON CAUTELA a dire certe cose sopra tutto in questo FORUM,, sai qua gli spippolatore sono alla ordine del giorno, e anche compulsivi.

per me ci sono 3 tipi di motociclista

1° proprietario di moto, quello che possiede una moto la tira fuori la domenica si ce il sole fa un giro appena fuori porta rientra e la lava, si non ce il sole NO ESCE, qualche volta va al lavoro in moto cosi per dire ho la moto, 2000 km al anno si e no,, poi dopo 3 o 4 anni la cambia perche a girato molto,,

2° motociclista quello che gira sempre va da per tutto lavoro, bar, ferie, pista, domenica con sole senza sole,, lui parte e va,,

3° BIKER fa lo stesso che il motociclista solo che beve, fuma e va a PUTTANE. :w00t:


TONY le magnific

[Monacograu]

Dopo una serie interminabile di classifiche buoniste di riviste, blogger che hanno fatto tutto, visto tutto ma non sanno un cazzo, ecco una mia personale classifica che valuta la schiera motociclistica da me conosciuta da un punto di vista diverso, il punto di vista di quelli che nelle classifiche sopracitate sono considerati: esempi da non seguire, imbecilli, criminali e così via. Questa classificazione è di parte e come tutte le cose di parte è insindacabile, il metro di valutazione parte dal presupposto che il motociclismo è uno sport individuale e come tale non comprende fratellanza ne senso di appartenenza, faccio mia una frase letta anni fa "Quando abbasso la visiera non ho amici" e aggiungo: "che vanno nello stesso senso di marcia".
Per prima cosa bisogna dividere in due il mondo motociclistico, quelli reali e quelli virtuali. Partiamo da quelli reali, che ho incontrato e con cui, ahimè, ho parlato, una vasta schiera di motociclisti, sicuramente me ne sfuggiranno un po' ma nel corso degli anni sono riuscito a classificarne un buon numero, essi rispecchiano l'italiano medio, sempre pronto a schierarsi, ciarlare ad alta voce e fare branco come i cani. Talune tipologie si fondono con altre o si diversificano solo per sottigliezze che possono apparire piccole, ma che nella realtà, li distinguono grandemente dalle altre.
Il matto senza moto: costui non ha la moto ma l'aveva, dice di averla venduta perchè era matto e andava troppo forte, più forte di tutti e rischiava più di tutti e quindi è stato meglio venderla. Il matto non pensa che la causa della vendita potrebbe essere stata la sua incapacità di guida o la paura che gli ha fatto la moto in sè, lui è matto e i matti non ragionano.
Il sognatore senza moto: è di solito fan di Rossi o Simoncelli, ha cappellini, magliette guarda in tv la motogp e sogna di avere una moto, parla a vanvera di cavalli, gomme, strade che non conosce, solo per sentito dire. Il più delle volte non riesce a raggiungere la tanto agognata meta visto che spende tutti i soldi in grigliate, sigarette, alcol, droga, impianti hifi o prostitute. Egli rispecchia il vizio umano di essere approssimativo sia come individuo e il più delle volte anche come genitore, allevando una progenie di stolti che lo imitano e vengono spronati a lavarsi poco.
Il vorrei ma non posso: ha lo scooter, sogna la moto ma non ha idea di cosa cavolo vuole e passa la vita a chiedere consigli a chi ha la moto passando da cilindrate e modelli vari dalla custom al trial o dalla ss all'enduro. Egli non comprerà mai una moto, ha lo scooter, se la comprerà cadrà o smetterà di usarla e tornerà allo scooter.
Lo scooterista incallito: ha lo scooter potente gira in pantaloncini e ciabatte d'estate e in piumino d'inverno (se usa lo scooter), dice che lo scooter è come la moto, anzi più comodo, e se gli fai notare che la ciclistica non è un opinione, dice che mica va in pista e non serve avere i freni e le sospensioni da corsa.
Lo smanettone drogato: va forte ma prima andava molto più forte, più forte di tutti e chi è riuscito a batterlo era una figura mitologica immortale che faceva il pilota ma di nascosto oppure è morto. Ha dei punti deboli, va forte con l'asciutto ma appena le condizioni meteo peggiorano si trasforma in un turista per caso e rispetta i limiti stradali alla lettera. Egli non concepisce che si riesca ad andare forte con una moto non da corsa, la moto sotto i 150 cv non è bella, non diverte è un cancello e chi dice il contrario non capisce niente. La sua moto ha 200 cv a prescindere, senza bancarla, li ha perchè è matematico che cambiando la centralina, lo scarico e il filtro i 150 cv diventino 200. La sua moto pesa meno delle altre e il peso a secco è il peso reale, egli si sposta in branco esce raramente da solo perchè ci siano testimoni delle sue gesta, sennò che corre a fare? e se esce da solo fa cose mirabolanti.
Il parsimonioso: va piano perchè così consuma poco, monta gomme turistiche così durano tanto visto che va piano, le protezioni sono costose e non ne vale la pena, tanto lui va piano, se esci a mangiare mangia poco e beve poco, il saldo del conto al ristorante lo prova, sembra di assistere all'estrazione di un molare, il casco ha diversi anni e in genere lo cambia solo se si spacca qualcosa, la moto la cambia solo se si rompe definitivamente.
Gli amiconi: gli va bene tutto, vivono in un mondo di sogni, probabilmente a casa stanno di merda e soffrono. Quando escono è tutto bello e tutti sono amici, di solito hanno custom, enduro o moto anonime e nessuno si ricorda come si chiamino dopo il giro.
Gli amicici: son quelli che fanno i simpatici con tutti, soprattutto con le donne di tutti, sono rapaci e nascondendolo con battute sopra le righe si mimetizzano e cercano di fottere le ragazze agli altri.
Il gruppo del forum: si conoscono come i vicini sfigati di casa, sanno i tutti i cazzi tra di loro, malattie, lavoro, famiglia e cazzi vari. Quando esci è una tristezza, battute derivanti dalla tv o tormentoni della gioventù. Se vuoi farne parte devi fare la faccia da scemo e sorridere, oppure essere scemo davvero. Hanno all'interno del loro gruppo sia gli amiconi che gli amicici oltre che i boss. Alcuni hanno come comune denominatore la morte di un membro del forum che li lega, fanno messe bianche e nere per commemorare lo sventurato che ha avuto la sfiga di conoscerli. In genere questi gruppi durano qualche anno, poi litigano come i vicini di casa e vanno in altri forum che si sono creati dalla fazioni che hanno ammutinato.
L'esteta ricco: compra gioielli per la moto per alleggerirla e renderla più bella, l'unica cosa che non cambia mai sono le gomme.
L'esteta povero: compra le cinesate e si destreggia con fili e relè per emulare il ricco, lui in moto ci va e cambia le gomme ma solo perchè le consuma al centro.
I boss: sono i leader del gruppo tutti ronzano attorno a loro, l'unico merito che hanno è quello di aver fondato il forum o il gruppo, possono essere brave persone o gente con manie di grandezza e voglia di reprimere sul nascere qualsivoglia stranezza o individuo che turba la loro psiche o quella dei loro seguaci più ritardati. Alcuni addirittura non hanno manco la moto.
Il mio cugino: sono quelli che narrano gesta epiche di cugini e amici inarrivabili per coraggio o stupidità.
Il bifolco: vive al di sopra della legge (del quartiere), di solito è un complottista, cerca amicizia ma è diffidente, perchè potresti essere una spia, in genere è accompagnato da una donna grassa che scopa poco.
Il quando ero giovane: è un vecchio che quando era giovane faceva cose che adesso non fa più, ha una turistica in genere oppure una sportiva ma vecchia.
Il bmwista doc: è ignorante come la merda, compra cose a caso solo per il marchio e viene violentato dietro ripetutamente dai meccanici del marchio. Saluta solo i suoi pari, pensa di saper andare in moto ma la sua non è una moto e quindi viene sverniciato da tutti.
L'amico dei bmwisti: si veste un po' come loro e si mimetizza, non si capisce se la vorrebbe o ama solo il loro mondo, dice che le bmw vanno forte ma senza portare prove per sostenere la sua tesi, solo con frasi che cominciano così: "una volta ho visto..." "un mio amico...." "guarda che anche coi valigioni piegano..."
Il ducatista sfegatato: ha tatuato il logo della ducati e da quando lo ha fatto ha cominciato a dover andare dal dottore una volta al mese, ogni volta per un problema diverso. Compra solo ducati e non gli pesa dover ipotecare la casa per star dietro ai costi di manutenzione, lui è patriottico e difende sempre la bandiera tedesca. (ops)
Il triumphista: si sente elegante e naif, ha un animo inglese ma per un inglese vero è e rimarrà un mafioso pizza mandolino, un novello Mazzarò insomma.
Il valentiniano o il simoncelliano: ha una moto qualsiasi alla quale ha appiccicato un adesivo, il 46 o il 58 ovviamente, non capisce un cazzo di moto, chiama la sua progenie come i suoi idoli e sogna di vederli correre. Dedito all'alcol e alle droghe ha una bassa scolarizzazione, ha i nomi dei figli tatuati sul corpo, frasi di canzoni di vasco o citazioni colte di cui non conosce l'autore.
Il pistaiolo: lui va solo in pista perchè è pericoloso andare in strada, quindi niente da fare, con lui non potete andare in giro, solo in pista, un po' come andare sempre a girare sullo stesso passo tutte le domeniche, di che gli parli?
Il radunista: va solo ai raduni, la moto gli serve per andare li, bere,mangiare e tornare a casa, lui è innamorato dei motociclisti radunisti, va piano ovviamente.
Il "che moto hai?": cambia la moto una volta all'anno non si capisce cosa pensa è l'indecisione fatta persona.
Quello dell'emmevi: è ricco e come il bmwista non capisce un cazzo, nel 99% dei casi crede di andar forte ma non è proprio capace, la scusa è che la moto costa tanto e se cade....
Quello con l'emmevi bis: è povero e l'ha comprata usata, dopo qualche anno capisce che non è cosa e la vende, compra una giapponese e diventa felice oppure una ducati e ricomincia la solfa.
Il pirata della strada disonesto: qualunque metodo per sopperire alle mancanze del mezzo o della guida, sono pericolosi perchè non rispettano nulla e nessuno, sono pavidi dediti alla fuga.
Il marpione: cerca sempre di portare una donna in moto, certe volte ci riesce ma sono cessi abominevoli e stupide come la merda, d'altronde lui non è uno che va per il sottile.
Il buongustaio: non ama la folla e le strade da correre, predilige tante curve e posti nascosti dove mangi da scoppiare.
Il ragazzino: non capisce un cazzo di moto ma rimane li a guardarti quando parli e sogna anche se ha un ciclomotore o un triste mono 4 tempi 125.
Il duro dal cuore tenero: ti tratta male ma se hai bisogno puoi contare su di lui/lei per mettere in salvo la tua vita.
Il pirata della strada cavalleresco: Oltre i confini di ogni regolamento stradale ma con lealtà verso l'avversario, non salta sui marciapiedi,non va in contromano e non passa col rosso per arrivare primo.
Quello con la Zrx, perchè è talmente una moto particolare che non puoi non amarlo anche se è un coglione DOC.
Per quelli virtuali mi sto attrezzando...


:bravissimo_:

Questa, poi, è meravigliosa: Il ducatista sfegatato: ha tatuato il logo della ducati e da quando lo ha fatto ha cominciato a dover andare dal dottore una volta al mese, ogni volta per un problema diverso

Dove ti tenevano nascosto? Ci aspettiamo tanto da te in questo forum :)

[Desmonio]

Poi sta cosa dei costi esorbitanti per le manutenzioni Ducati non l'ho mai capita e di Ducati ne ho avute tante e mai noie. Mah.
Probabilmente è sempre la solita storia del : "La Ducati è come il potere, logora chi non ce l'ha"

:oook:

[armageddon]

:bravissimo_:

Questa, poi, è meravigliosa: Il ducatista sfegatato: ha tatuato il logo della ducati e da quando lo ha fatto ha cominciato a dover andare dal dottore una volta al mese, ogni volta per un problema diverso

Dove ti tenevano nascosto? Ci aspettiamo tanto da te in questo forum :)

nella sezione video,lui come il servo di Zorro non parla:biggrin3:

[frenkyspeed]

Poi sta cosa dei costi esorbitanti per le manutenzioni Ducati non l'ho mai capita e di Ducati ne ho avute tante e mai noie. Mah.
Probabilmente è sempre la solita storia del : "La Ducati è come il potere, logora chi non ce l'ha"

:oook:


sottoscrivo...tipico esempio primo tagliando Ducati ( ne ho avute 8) mediamente 150 euro, il primo tagliando Triumph della speed mi hanno già detto sui 170 euro se va bene ...poi le Ducati si rompono si svitano ecc, mah io mai avuto un solo problema nemmeno ad una lampadina

[Desmonio]

sottoscrivo...tipico esempio primo tagliando Ducati ( ne ho avute 8) mediamente 150 euro, il primo tagliando Triumph della speed mi hanno già detto sui 170 euro se va bene ...poi le Ducati si rompono si svitano ecc, mah io mai avuto un solo problema nemmeno ad una lampadina

Se non ricordo male primo tagliando Tiger 240 circa.
Tagliando Multistrada 1200 sui 200.

[thepen70]

Se non ricordo male primo tagliando Tiger 240 circa.
Tagliando Multistrada 1200 sui 200.

Mi sa che ti hanno I****to:biggrin3: tagliando standard triumph, olio e filtro, 160/170€ io con tiger sport 170, 1° e 2° (1000-10000) ora vedremeo quello dei 20mila

[Desmonio]

Mi sa che ti hanno I****to:biggrin3: tagliando standard triumph, olio e filtro, 160/170€ io con tiger sport 170, 1° e 2° (1000-10000) ora vedremeo quello dei 20mila

Mah se l'hanno fatto... saranno contenti loro... ma come cliente non mi hanno più :oook:

[Monacograu]

Poi sta cosa dei costi esorbitanti per le manutenzioni Ducati non l'ho mai capita e di Ducati ne ho avute tante e mai noie. Mah.
Probabilmente è sempre la solita storia del : "La Ducati è come il potere, logora chi non ce l'ha"

:oook:


sottoscrivo...tipico esempio primo tagliando Ducati ( ne ho avute 8) mediamente 150 euro, il primo tagliando Triumph della speed mi hanno già detto sui 170 euro se va bene ...poi le Ducati si rompono si svitano ecc, mah io mai avuto un solo problema nemmeno ad una lampadina


Se non ricordo male primo tagliando Tiger 240 circa.
Tagliando Multistrada 1200 sui 200.

Ho capito che siete ducatisti, però fatevela 'na risata :)

[Dennis]

secondo tagliando? ci arrivate?

[1851francesco]

secondo tagliando? ci arrivate?

si dai! quelle di ora vanno bene, le vecchie un pò meno

[z4fun]

che poi uno sceglie la moto in base al costo del tagliando [emoji1787][emoji1787][emoji1787][emoji1787][emoji1787]

come quello che si scopa i cessi perché risparmia sul ristorante [emoji16]

[frenkyspeed]

Ho capito che siete ducatisti, però fatevela 'na risata :)


ti sbagli sono per le moto belle non ho una bandiera, dicevo che questo luogo comune sulle Ducati è ridicolo non c entra farsi una risata , probabilmente chi afferma certe cose non ne ha manco vista una in cartolina...detto questo io aspetto la speed rs ma sono obiettivo


che poi uno sceglie la moto in base al costo del tagliando [emoji1787][emoji1787][emoji1787][emoji1787][emoji1787]

come quello che si scopa i cessi perché risparmia sul ristorante [emoji16]


no no, nessuno dice questo...rispondevamo a chi dice castronerie sulle Ducati

[Monacograu]

ti sbagli sono per le moto belle non ho una bandiera, dicevo che questo luogo comune sulle Ducati è ridicolo non c entra farsi una risata , probabilmente chi afferma certe cose non ne ha manco vista una in cartolina...detto questo io aspetto la speed rs ma sono obiettivo




no no, nessuno dice questo...rispondevamo a chi dice castronerie sulle Ducati

Niente, questa risata non te la vuoi proprio fare...Era una battuta!!!!! :)

[Desmonio]

secondo tagliando? ci arrivate?


La cambio prima per non rischiare :risate2:

[z4fun]

[emoji16][emoji16][emoji16][emoji16]