ARGENTINI SIAMO MATTI Noooooooo

[tony le magnific]

https://scontent-mxp1-1.xx.fbcdn.net/v/t1.0-9/128725485_697999887585967_747786367735848020_o.jpg?_nc_cat=1&ccb=2&_nc_sid=8bfeb9&_nc_ohc=HaMLiCCTY9sAX8e0XQD&_nc_ht=scontent-mxp1-1.xx&oh=b1d9bcfd4bae0abdc0b26933174539bb&oe=5FE9AA23

Il record mondiale del viaggio in moto più lungo appartiene all'argentino Emilio Scotto, partito di casa il 17 gennaio 1985 ... e rientrato il 2 aprile 1995, ( 10 anni ) dopo aver percorso un totale di 735.000 km e visitato 214 paesi e territori. indipendente! Emilio ha guidato l'intero viaggio su una moto Honda - la leggendaria ala d'oro GL1100 del 1980, soprannominata la "principessa nera". Scotto ha superato 13 passaporti di 64 pagine Per dieci anni la "principessa" ha consumato 47.000 litri di carburante, 1.300 litri di olio, 86 pneumatici, (8546 km a cambio gomme ) 12 batterie. ( 1 ogni 10 mesi ) e 9 sedile ! .. Durante i 735.000 km è stato necessario un solo cambio motore Al rientro a casa Emilio ha scritto The Longest Ride, in cui ha descritto il suo incredibile viaggio in 224 pagine.

Questi figli di italiani sparsi per il mondo,,,,,

https://en.wikipedia.org/wiki/Emilio_Scotto

https://www.moto1pro.com/reportajes-motos/podcast-ep3-emilio-scotto-25-anos-del-viaje-en-moto-mas-largo-primera-parte

https://www.moto1pro.com/reportajes-motos/podcast-ep4-emilio-scotto-25-anos-del-viaje-en-moto-mas-largo-segunda-parte


TONY le magnific,,,,,,,,,, quasi matto come lui :chair:

[massimio]

bello non avere un cazzo da fare nella vita:biggrin3:

[Padella]

In effetti...con che gazzo vivi?
D'aria fresca sul viso?

[Girmet]

Buonasera:wink_:
Quest' avventura non la conscevo , ma d'altra parte non sono poi così molto "addentro" al mondo dei viaggi motorizzati , con l'invecchiare ho esplorato altre passioni.
Tony ti senti solo?
Forse ti serve una compagna...

[2877paolo]

invidio queste persone perché, di norma, ho difficoltà a chiedere tre settimane di ferie consecutive... :cry:

[tony le magnific]

bello non avere un cazzo da fare nella vita:biggrin3:


In effetti...con che gazzo vivi?
D'aria fresca sul viso?

Nel 1985, Scotto lasciò il suo lavoro come rappresentante di vendita a Buenos Aires per la società farmaceutica Pfizer per vedere il mondo sulla sua Honda Goldwing Interstate di 1100 cc di cinque anni.

Al principio avrà avuto suoi risparmi,,,,

Alla fine del 1986, quando era bloccato a New York City , un notiziario televisivo aiutò a raccogliere donazioni che gli consentirono di attraversare l'oceano.

Gli è stato quasi negato l'accesso in Cina quando i funzionari di frontiera hanno insistito perché pagasse una quota di iscrizione di $ 70.000. L'intervento del Motorcycle Club di Pechino lo ha aiutato a entrare nel Paese senza alcun pagamento anticipato.

il leader libico Col. Muammar al-Gheddafi gli ha fornito $ 300 per la parte africana del suo viaggio. Durante l'ultima parte del suo viaggio, ha ricevuto sponsorizzazioni aziendali da Pepsi , Agip e Metzeler.

TONY le magnific

https://www.moto1pro.com/sites/default/files/emilio-scotto-vuelta-mundo-moto-25-anos-10.jpg


Emilio Scotto ha raggiunto la fama grazie ai fan spagnoli

Ma fu solo quando Emilio Scotto arrivò in Europa che ottenne la fama. Grazie alla carambola della vita entrò in contatto con Javier Herrero e Claudio Boet, direttori della rivista Motociclismo, che nel 1987 decisero di iniziare a pubblicare i loro reportage e le loro foto con le avventure ... Poi sarebbero arrivati ​​anche i report di La Moto Magazine, anche in Spagna, a cui si sono aggiunti altri dal resto d'Europa. Il resto lo hanno fatto i tifosi spagnoli che hanno inviato lettere alla rivista e reso virale il viaggio di Scotto, in un momento in cui non c'erano Internet o social media, solo posta e riviste esposte in edicola.

[z4fun]

un uomo libero

[massimio]

Nel 1985, Scotto lasciò il suo lavoro come rappresentante di vendita a Buenos Aires per la società farmaceutica Pfizer per vedere il mondo sulla sua Honda Goldwing Interstate di 1100 cc di cinque anni.

Al principio avrà avuto suoi risparmi,,,,

Alla fine del 1986, quando era bloccato a New York City , un notiziario televisivo aiutò a raccogliere donazioni che gli consentirono di attraversare l'oceano.

Gli è stato quasi negato l'accesso in Cina quando i funzionari di frontiera hanno insistito perché pagasse una quota di iscrizione di $ 70.000. L'intervento del Motorcycle Club di Pechino lo ha aiutato a entrare nel Paese senza alcun pagamento anticipato.

il leader libico Col. Muammar al-Gheddafi gli ha fornito $ 300 per la parte africana del suo viaggio. Durante l'ultima parte del suo viaggio, ha ricevuto sponsorizzazioni aziendali da Pepsi , Agip e Metzeler.

TONY le magnific

https://www.moto1pro.com/sites/default/files/emilio-scotto-vuelta-mundo-moto-25-anos-10.jpg


Emilio Scotto ha raggiunto la fama grazie ai fan spagnoli

Ma fu solo quando Emilio Scotto arrivò in Europa che ottenne la fama. Grazie alla carambola della vita entrò in contatto con Javier Herrero e Claudio Boet, direttori della rivista Motociclismo, che nel 1987 decisero di iniziare a pubblicare i loro reportage e le loro foto con le avventure ... Poi sarebbero arrivati ​​anche i report di La Moto Magazine, anche in Spagna, a cui si sono aggiunti altri dal resto d'Europa. Il resto lo hanno fatto i tifosi spagnoli che hanno inviato lettere alla rivista e reso virale il viaggio di Scotto, in un momento in cui non c'erano Internet o social media, solo posta e riviste esposte in edicola.





Ribadisco….bello non avere un cazzo da fare nella vita.:biggrin3:
comunque avessi la possibilitá di non fare un cazzo, mi ci butterei anch'io in un esperienza del genere:oook:

[tony le magnific]

un uomo libero

Uguale a TE..............

Un abbraccio caro amico e godete il caldo della penisola Iberica


​TONY le magnific

[z4fun]

adesso sono in Portogallo, week end Siviglia e lunedì ritorno a Portimão [emoji16]

[macheamico6]

Nome e cognome italiani, quindi come minimo genitori italiani.
Tony, se levi uno zero dai dati di Scotto sei come lui.


p.s.: che tirchio Gheddafi :cool:

[massi69]

Nel 1985, Scotto lasciò il suo lavoro come rappresentante di vendita a Buenos Aires per la società farmaceutica Pfizer per vedere il mondo sulla sua Honda Goldwing Interstate di 1100 cc di cinque anni.


Ecco, si chiude finalmente il cerchio.....
L origine del tutto di ciò che ora stiamo subendo..
Con la scusa del viaggio avventura e fingendo il licenziamento dalla pfizer che già da allora era in possesso del vaccino ha cominciato a spargere virioni in giro per il mondo , per poi ora raccogliere i frutti del lavoro svolto meticolosamente in ogni continente:biggrin3:

[bessol]

Al di la' del fatto che uno lavori o non lavori , che abbia o non abbia i soldi , resta il fatto che ha girato come un nomade in ogni parte del mondo per dieci anni...
Io farei fatica a farne uno...:biggrin3:
Bella storia e bravo Tony ad averla riportata a galla , fossi un bravo sceneggiatore o regista ne farei subito un film o una serie tv!

[manetta scarsa]

avrà pagato le multe il tuo connazionale?:biggrin3:

[urasch]

beato lui...

[tony le magnific]

Io farei fatica a farne uno...:biggrin3:
Bella storia e bravo Tony ad averla riportata a galla , fossi un bravo sceneggiatore o regista ne farei subito un film o una serie tv!

Scotto ha provato a girare un film del suo viaggio, diretto da James Cameron che aveva appena girato Titanic e interpretato da Antonio Banderas. Emilio Scotto ha affidato i diritti del suo viaggio a un manager che si è rivelato essere un pirata che li ha rubati. La carambola del destino gli ha fatto recuperare in un altro dei suoi incredibili aneddoti.

https://www.moto1pro.com/sites/default/files/emilio-scotto-vuelta-mundo-moto-25-anos-50.jpg



​TONY le magnific

[_sabba_]

Incluso una película con Antonio Banderas...

Comunque altri italiani hanno compiuto una impresa simile.
Cinquant’anni fa Leopoldo Tartarini e Giorgio Monetti partirono da Bologna su due Ducati 175.
Ho avuto il piacere di conoscere entrambi.
Leopoldo quando era il boss della ItalJet, la sua creatura, Giorgio in occasione della presentazione del libro, di cui ovviamente ho una copia firmata da lui (solo da lui, perché è stato pubblicato dopo la scomparsa di Tartarini).
Quella sera Giorgio ci raccontò le storie più segrete del viaggio ma anche spunti simpaticissimi.
Uno su tutti la posizione di guida di Leopoldo, inclinata da una parte.
Dopo essere stato dietro di lui per migliaia di chilometri, forse a causa della stanchezza, forse per altre ragioni che nemmeno lui ricorda, gli stava sul cazzo (parole sue) vederlo sempre inclinato, e si mise ad “odiarlo”.
Poi tanti altri racconti, alcuni dei quali si possono ritrovare nel libro, ma tutti pieni di passione e di capacità tecniche (si riparavano le moto da soli, e avevano con loro, oltre al vestiario, i principali pezzi di ricambio).
Due uomini, due miti.

https://www.lullabit.com/product/road-map-il-leggendario-giro-del-mondo-di-tartarini-e-monetti-su-ducati-175/


:biggrin3:

[Desmonio]

Ma è parente di PINO SCOTTO ?

[cicorunner]

invidio queste persone perché, di norma, ho difficoltà a chiedere tre settimane di ferie consecutive... :cry:

mai viste in vita mia 3 settimane di ferie continuative :wacko:

[Fermissimo]

mai viste in vita mia 3 settimane di ferie continuative :wacko:

io mai viste più di 2 :cry:

[bessol]

io mai viste più di 2 :cry:


mai viste in vita mia 3 settimane di ferie continuative :wacko:

Schiaviiiiiiiiiiiiii!!!!!!!!!!!! :laugh2:

[cicorunner]

Schiaviiiiiiiiiiiiii!!!!!!!!!!!! :laugh2:

e ci hai ragione pure tu :dry:

l'assurdo è che sono schiavo di me stesso, quando lavori in proprio pensi di essere maggiormente libero ma molto spesso ti ritrovi ad avere molto meno tempo di prima, di quando facevi il dipendente

il grave è che il tempo perso non te lo restituiscono !

[Apox]

Somma invidia!!! un' esperienza di vita assurda che ti cambia profondamente...

E tanto di cappello per il coraggio avuto, stiamo comunque parlando dell' 85 (0 internet, 0 navigatori...)

10 anni vissuti hanno un valore inestimabile

[Desmonio]

Somma invidia!!! un' esperienza di vita assurda che ti cambia profondamente...

E tanto di cappello per il coraggio avuto, stiamo comunque parlando dell' 85 (0 internet, 0 navigatori...)

10 anni vissuti hanno un valore inestimabile

Appunto... non sarà mica che si è perso e ci ha messo 10 anni per tornare a casa???

[cicorunner]

Appunto... non sarà mica che si è perso e ci ha messo 10 anni per tornare a casa???

:risate2: