PDA

Visualizza Versione Completa : Fuoristrada Vietato!



thepen70
14/12/2021, 12:32
Detto che a me non tange in quanto amante dell'asfalto ma, tra fili tirati nei boschi e ora il divieto totale mi pare una legge assurda, da oggi i 19" e i 21" potranno solcare solo la strada o al limite piste da cross

https://www.motociclismo.it/fuoristrada-vietato-in-tutta-italia-e-legge-79908

Marco010
14/12/2021, 12:51
Anche a me non cale più di tanto ma, messa così, mi pare un po' forte!!!!!!!!!! Ho fiducia che ci rimetteranno mano in senso positivo, anche perché i danni che possono procurare moto e soprattutto bici fuoristrada non sono certo paragonabili a quelli di 4X4 con 150-200 cv.!!!!!!

FICHI
14/12/2021, 12:53
Dramma...

Ma tra l'altro...comprese...bici / auto / quad [emoji1744][emoji24].

Sono fuori , anche per il benessere delle economie...locali [emoji45]

Inviato dal mio LM-G710 utilizzando Tapatalk

carlobo
14/12/2021, 12:58
spero non riguardi strade sterrate aperte al traffico, tipo via del sale, gardetta e simili.
dalle mie parti i divieti ci sono da anni ma su sentieri o strade riservate a determinati utilizzatori.

enrico57
14/12/2021, 15:29
Sono anni,che per transitare,su una via agrosilvopastorale per raggiungere la baita ,devo pagare 10 euro annuali(vitara 4x4) :biggrin3:

Paolo Cromo
14/12/2021, 15:30
Sto aspettando una CRF300L...

FICHI
14/12/2021, 15:54
Come successe nel....2017:

https://daidutenduro.com/2017/divieto-di-circolazione-fuoristrada-ma-stiamo-scherzando/

[emoji1751]

Inviato dal mio LM-G710 utilizzando Tapatalk

IACH
14/12/2021, 17:35
Sto aspettando una CRF300L...

azz... ti conveniva prendere un Tmax:lingua:

massi69
14/12/2021, 19:19
https://chng.it/HK67SqFm

tony le magnific
14/12/2021, 20:34
https://chng.it/HK67SqFm

gia firmato

Cazzo voi vedere che adesso devi vendere la moto e SI A CHI SE LA VENDI si sono tutti sotto la stessa legge....

e va beeeee allora se deve COMPRARE UN CAVALLO per andare dentro il bosco,,,,,,,, penso che sara consentito usare il cavallo,,,,


​TONY le magnific

Marco010
14/12/2021, 21:35
Firmato anch'io.

roby6001
15/12/2021, 05:53
Quindi le moto col 21 sono morti.!!

Inviato dal mio CPH2211 utilizzando Tapatalk

Norik
15/12/2021, 06:53
è il discorso bici che non capisco
la bici non avendo targa e obbligo di patente non dovrebbe rientrare tra i mezzi vietati ( sbaglierò sicuramente )
anche perché volendo essere onesti, il mercato e-bike è cresciuto a dismisura e, per la maggior parte, sono mountain-bike elettriche
prese apposta per andare nei boschi ( almeno qua da noi )
uccidono un mercato che sta crescendo sempre più ed in maniera esponenziale
se veramente chiudono alle bici state certi che si muoveranno anche loro e allora si che devono modificare il testo

pier74
15/12/2021, 10:31
Io credo serva una visione più ampia, abito in campagna , all'interno di un territorio che comprende il parco di Veio, con prati fiume e boschi, e penso che dei divieti servano, bisogna in qualche modo regolamentare meglio , permettendo l'accesso a percorsi di fuoristrada sia a moto ,che auto e bici ma bisogna essere anche severi perché il senso civico degli italiani lascia un po' a desiderare...
E non è che i motociclisti facciano eccezione, su strada abbiamo fenomeni che si sentono piloti e girano con scarichi aperti rompendo le palle all'umanità e creando pericoli e nel fuoristrada esiste il corrispettivo motocafone...

Tra le passioni ho quella dei cavalli, ho un cavallo, ho iniziato a frequentare quel parco naturale che avevo 14 anni, e di enduristi che passano in mezzo al bestiame ,fuori dai sentieri, con scarichi aperti lasciando scie di fumo e rumore, fregandosene di tutto ne ho visti parecchi...tra chi come me andava a cavallo pochi cafoni si sarebbero sognati di galoppare sui prati dopo una piovuta, perché anche se li pascolavano altri cavalli, con un cavallo ferrato dopo una piovuta e ' come se zappassi il terreno..con gomme tassellate non è diverso...

Se sulle strade da pieghe più belle sono aumentati velox e controlli per colpa di motocafoni stradali, fuoristrada è colpa di enduristi cafoni

Norik
15/12/2021, 13:25
#pier74 (http://www.forumtriumphchepassione.com/forum/usertag.php?do=list&action=hash&hash=pier74) condivido in pieno ciò che dici, ma il problema rimane sempre 1, secondo me, siccome non si può o non si vuole controllare come si dovrebbe, si vieta
1 altro esempio ( almeno nel mio caso ) e la voglia di fare campeggio libero, ma capisco che NON ci si può ASSOLUTAMENTE affidare al senso civico di noi italiani, ma non vedo perché non si voglia trovare una soluzione che porterebbe vantaggi enormi al turismo
stessa cosa per il fuoristrada

Personalmente farei dei test mirati per capire fin dove si può arrivare
es.: visto che oramai esiste un'associazione per tutto ( nell'articolo si parla di un comitato di enduristi o qualcosa di simile ) perché non responsabilizziamo enti come questi, seppur al momento non sono riconosciuti giuridicamente, per gestire questo tipo di attività ? Per me sarebbe molto fattibile sia per quanto riguarda il fuoristrada che per quanto riguarda altri ambiti

il problema è che non ci si prende neppure il tempo per parlare con chi di dovere per trovare soluzioni alternative

poi se anche con questo sistema non si riesce a gestire la cosa allora la vieti ( tanto di idioti che rompono e spaccano siamo pieni in sto paese

Paolo Cromo
15/12/2021, 15:45
azz... ti conveniva prendere un Tmax:lingua:

Cel'ho già!

pier74
15/12/2021, 16:23
#pier74 (http://www.forumtriumphchepassione.com/forum/usertag.php?do=list&action=hash&hash=pier74) condivido in pieno ciò che dici, ma il problema rimane sempre 1, secondo me, siccome non si può o non si vuole controllare come si dovrebbe, si vieta
1 altro esempio ( almeno nel mio caso ) e la voglia di fare campeggio libero, ma capisco che NON ci si può ASSOLUTAMENTE affidare al senso civico di noi italiani, ma non vedo perché non si voglia trovare una soluzione che porterebbe vantaggi enormi al turismo
stessa cosa per il fuoristrada

Personalmente farei dei test mirati per capire fin dove si può arrivare
es.: visto che oramai esiste un'associazione per tutto ( nell'articolo si parla di un comitato di enduristi o qualcosa di simile ) perché non responsabilizziamo enti come questi, seppur al momento non sono riconosciuti giuridicamente, per gestire questo tipo di attività ? Per me sarebbe molto fattibile sia per quanto riguarda il fuoristrada che per quanto riguarda altri ambiti

il problema è che non ci si prende neppure il tempo per parlare con chi di dovere per trovare soluzioni alternative

poi se anche con questo sistema non si riesce a gestire la cosa allora la vieti ( tanto di idioti che rompono e spaccano siamo pieni in sto paese

Credo tu abbia evidenziato punti importanti, l'impossibilità di controllare, se ad esempio hai amici enduristi sai perfettamente che per molti è normale girare senza targa ,cosa che in una gara di enduro li squalificherebbe....credo sia prevedibile come queste persone continueranno a fare quello che fanno, tanto anche in caso di controlli senza targa scapperanno....e se uno sta facendo campeggio e lo travolgono nessuno paga..
Riguardo al turismo ,i comuni che vogliono, se il divieto è per le strade forestali, non per le comunali sterrate, potrebbero addirittura creare percorsi ed attrarre gli amanti dell'enduro come fanno i circuiti con gli amanti della pista...
Il problema commerciale per moto tipo GS ,Tiger1200,KTM Adventure non credo si ponga perché quelli che fanno enduro non usano quelle

urasch
15/12/2021, 22:35
mi sa di cazzata

Ale63
16/12/2021, 08:08
TRANQUILLI, NON CAMBIA NULLA
Hanno tolto i percorsi boschivi dalla disciplina del CdS solo per "pararsi il culo" (per la serie: se cadi in uno stradello perché c'è una buca affari tuoi, non chiedere allo Stato o all'ente gestore un risarcimento danni, perché non telo daranno).
Da Moto.it:
precisazione del MiPAAF (Ministero Politiche Agricole, Alimentari, Forestali):
"È opportuno rammentare che la competenza primaria in materia è delle Regioni, ed ogni regione e provincia autonoma ha già una sua legge regionale che disciplina gli aspetti strettamente tecnici e la fruibilità di tali viabilità. Il decreto si muove nell’ambito delle previsioni dell’articolo 9 del Testo unico delle foreste e filiere forestali del 2018 (D.lgs. n. 34/2018), in vigore già da anni, senza alcun contraccolpo sul tema della fruizione della viabilità forestale.
Nulla si innova in merito al transito autorizzato sulla predetta viabilità, fermo restando che, come espressamente previsto all’articolo 2, comma 3 del decreto, le strade e le piste forestali non sottostanno ai criteri di sicurezza previsti per la viabilità ordinaria, poiché si tratta di viabilità esclusa dal Codice della strada. Inoltre, come esplicitato dal medesimo comma, è compito delle Regioni disciplinare le modalità di utilizzo, gestione e fruizione della viabilità forestale “… tenendo conto delle necessità correlate all’attività di gestione silvo-pastorale ed alla tutela ambientale e paesaggistica”.

Questa è l'interpretazione autentica del provvedimento, che ribadisce la competenza delle Regioni a disciplinare la viabilità forestale. Non a vietarla tout court come sembrava dal decreto del 28 ottobre.
Basta allarmismi quindi, il fuoristrada in Italia è vivo.

pier74
16/12/2021, 08:12
Grazie per l'ottima delucidazione

_sabba_
16/12/2021, 08:13
Non so dove vogliono davvero arrivare.
A pensar male non si fa più peccato, e di sicuro anche questa “innovazione” sarà l’ennesima fonte per spillare altri soldi ai motociclisti.
So solo che ieri sera mio figlio ha ordinato le ruote da 17” per la su Honda CRF da Enduro, e la trasformerà in SuperMotard (per fortuna a libretto ci sono le tre omologazioni).
Così li inchiappetta e gira lo stesso.

:lingua:

Paolo Cromo
16/12/2021, 08:47
Se uno è appassionato di fuoristrada,non si consola mettendo le ruote da 17" sulla sua moto.

Monacograu
16/12/2021, 10:02
Se uno è appassionato di fuoristrada,non si consola mettendo le ruote da 17" sulla sua moto.

Vero.


Non so dove vogliono davvero arrivare.
A pensar male non si fa più peccato, e di sicuro anche questa “innovazione” sarà l’ennesima fonte per spillare altri soldi ai motociclisti.
So solo che ieri sera mio figlio ha ordinato le ruote da 17” per la su Honda CRF da Enduro, e la trasformerà in SuperMotard (per fortuna a libretto ci sono le tre omologazioni).
Così li inchiappetta e gira lo stesso.

:lingua:

Ti è sfuggito questo sabba, di a tuo figlio di annullare l'ordine delle ruote da 17 altrimenti si inchiappetta da solo :)


TRANQUILLI, NON CAMBIA NULLA
Hanno tolto i percorsi boschivi dalla disciplina del CdS solo per "pararsi il culo" (per la serie: se cadi in uno stradello perché c'è una buca affari tuoi, non chiedere allo Stato o all'ente gestore un risarcimento danni, perché non telo daranno).
Da Moto.it:
precisazione del MiPAAF (Ministero Politiche Agricole, Alimentari, Forestali):
"È opportuno rammentare che la competenza primaria in materia è delle Regioni, ed ogni regione e provincia autonoma ha già una sua legge regionale che disciplina gli aspetti strettamente tecnici e la fruibilità di tali viabilità. Il decreto si muove nell’ambito delle previsioni dell’articolo 9 del Testo unico delle foreste e filiere forestali del 2018 (D.lgs. n. 34/2018), in vigore già da anni, senza alcun contraccolpo sul tema della fruizione della viabilità forestale.
Nulla si innova in merito al transito autorizzato sulla predetta viabilità, fermo restando che, come espressamente previsto all’articolo 2, comma 3 del decreto, le strade e le piste forestali non sottostanno ai criteri di sicurezza previsti per la viabilità ordinaria, poiché si tratta di viabilità esclusa dal Codice della strada. Inoltre, come esplicitato dal medesimo comma, è compito delle Regioni disciplinare le modalità di utilizzo, gestione e fruizione della viabilità forestale “… tenendo conto delle necessità correlate all’attività di gestione silvo-pastorale ed alla tutela ambientale e paesaggistica”.

Questa è l'interpretazione autentica del provvedimento, che ribadisce la competenza delle Regioni a disciplinare la viabilità forestale. Non a vietarla tout court come sembrava dal decreto del 28 ottobre.
Basta allarmismi quindi, il fuoristrada in Italia è vivo.

_sabba_
16/12/2021, 10:55
Non mi è sfuggito, come non è sfuggito a lui.
Probabilmente comprerà una moto da cross (ne aveva già una in visione), quindi senza targa per girare solo nei circuiti, e manterrà “viva” la sua CRF trasformandola in Motard.
Le moto più penalizzate da quella normativa saranno proprio le enduro.
Bene, allora dalla enduro si passa a ben due discipline, cross e motard.
They are inchiappetted.
Loro….

:laugh2:

P.S. Chi crede che con le Motard non ci si diverte, è solo perché non le ha mai provate!

Norik
16/12/2021, 11:06
Credo tu abbia evidenziato punti importanti, l'impossibilità di controllare, se ad esempio hai amici enduristi sai perfettamente che per molti è normale girare senza targa ,cosa che in una gara di enduro li squalificherebbe....credo sia prevedibile come queste persone continueranno a fare quello che fanno, tanto anche in caso di controlli senza targa scapperanno....e se uno sta facendo campeggio e lo travolgono nessuno paga..
Riguardo al turismo ,i comuni che vogliono, se il divieto è per le strade forestali, non per le comunali sterrate, potrebbero addirittura creare percorsi ed attrarre gli amanti dell'enduro come fanno i circuiti con gli amanti della pista...
Il problema commerciale per moto tipo GS ,Tiger1200,KTM Adventure non credo si ponga perché quelli che fanno enduro non usano quelle

per questo demanderei alle associazioni/enti certe responsabilità
spiego cosa intendo io
tu associazione ti occupi di parlare con lo stato ( con stato intendo regioni assessori o comunque chi fa le leggi in merito ) per trovare un metodo per permettere l'attività di cui ti occupi
dopo di che obblighi le persone ad associarsi all'ente/i preposti, cosi da avere una lista di persone che fanno tale attività
crei una piattaforma dove tu associato avvisi che vai in tal posto a svolgere la tua attività
per ultimo fai controlli per verificare che tutto sia apposto
nel caso ci sia del fraudolento si denuncia e l'ente fa causa alla persona che svolge l'attività in maniera illecita

questa cosa non è assolutamente improponibile non è assolutamente ingestibile, basta solo regolamentarla a dovere

per assurdo siamo già pieni di club non riconosciuti a livello nazionale che, se potessero, farebbero già questo
per assurdo penso anche ai vari giornali che fanno tessere e club loro che organizzano e si mettono in moto per creare anche eventi di sensibilizzazione negli ambiti a cui si rivolgono
quindi basterebbe poco, in teoria, in pratica rimarrebbero quelle persone che menzioni tu, ma che con un sistema del genere diminuirebbero di tanto, secondo me


per questo demanderei alle associazioni/enti certe responsabilità
spiego cosa intendo io
tu associazione ti occupi di parlare con lo stato ( con stato intendo regioni assessori o comunque chi fa le leggi in merito ) per trovare un metodo per permettere l'attività di cui ti occupi
dopo di che obblighi le persone ad associarsi all'ente/i preposti, cosi da avere una lista di persone che fanno tale attività
crei una piattaforma dove tu associato avvisi che vai in tal posto a svolgere la tua attività
per ultimo fai controlli per verificare che tutto sia apposto
nel caso ci sia del fraudolento si denuncia e l'ente fa causa alla persona che svolge l'attività in maniera illecita

questa cosa non è assolutamente improponibile non è assolutamente ingestibile, basta solo regolamentarla a dovere

per assurdo siamo già pieni di club non riconosciuti a livello nazionale che, se potessero, farebbero già questo
per assurdo penso anche ai vari giornali che fanno tessere e club loro che organizzano e si mettono in moto per creare anche eventi di sensibilizzazione negli ambiti a cui si rivolgono
quindi basterebbe poco, in teoria, in pratica rimarrebbero quelle persone che menzioni tu, ma che con un sistema del genere diminuirebbero di tanto, secondo me

poi è ovvio che il tizio che scappa lo farebbe lo stesso, ma se io lo becco è ho senso civico lo denuncio per primo
frega niente se passo per SPIONE si fotta lui

pier74
16/12/2021, 11:25
A me sembra che siamo arrivati ad un punto tale di incivilta' ed omertà che sarebbero pochi quelli che denunciano.....servono regole in strada, servono in fuoristrada, sono diventate indispensabili sulle piste da sci ed al mare dove non puoi più fare un bagno in serenità....senza i controlli fanno tutti come gli pare..
Ho casa a Stintino , di fronte c'è l'isola dell'Asinara, finché c'è stato il carcere nessuno si azzardava ad infrangere le regole, c'era sempre almeno una motovedetta di CC, GDF, polizia ,guardia costiera , primo anno senza carcere un padre morto ed un ragazzo,il figlio, con gamba amputata...un piccolo yacht è passato sopra 7n gommone che trainava il ragazzo che faceva sci nautico....8n quel punto è vietato fare sci nautico, c'è l'obbligo di mantenere la minima velocità che consenta la manovra, ed entrambi erano troppo vicini alla costa ....

tony le magnific
16/12/2021, 11:33
https://www.dueruote.it/news/attualita/2021/12/16/divieto-di-fuoristrada-ecco-come-stanno-davvero-le-cose.html

Il divieto di circolazione in fuoristrada? Non esiste proprio. E' una fake news, una tempesta in un bicchiere d'acqua. Parola del Ministero delle politiche agricole e forestali. Il quale, in una nota, precisa e mette ordine nella polemica scoppiata negli ultimi giorni. Ecco il testo integrale:

​TONY le magnific

Norik
16/12/2021, 11:47
A me sembra che siamo arrivati ad un punto tale di incivilta' ed omertà che sarebbero pochi quelli che denunciano.....servono regole in strada, servono in fuoristrada, sono diventate indispensabili sulle piste da sci ed al mare dove non puoi più fare un bagno in serenità....senza i controlli fanno tutti come gli pare..
Ho casa a Stintino , di fronte c'è l'isola dell'Asinara, finché c'è stato il carcere nessuno si azzardava ad infrangere le regole, c'era sempre almeno una motovedetta di CC, GDF, polizia ,guardia costiera , primo anno senza carcere un padre morto ed un ragazzo,il figlio, con gamba amputata...un piccolo yacht è passato sopra 7n gommone che trainava il ragazzo che faceva sci nautico....8n quel punto è vietato fare sci nautico, c'è l'obbligo di mantenere la minima velocità che consenta la manovra, ed entrambi erano troppo vicini alla costa ....

lo so ... questa è, purtroppo, la normalità italiana :sad:



ah nel messaggio non volevo quotarmi, ho sbagliato :dubbio:

Paolo Cromo
16/12/2021, 16:45
Il problema rimane:si vieta la circolazione sui sentieri e si lascia la decisione finale alle regioni.