Visualizza Versione Completa : Tiger 900 Ho deciso: decatalizzo e rimappo
Bene ragazzi è ora,decat e mappa,ma come? Cosa? Chi?
Il kit per scatalizzare ok,so quale è e dove prenderlo.
Ho un collega che ha tunecu e smanetta su KTM,TM ecc,sbaglio o bisogna acquistare una presa di comunicazione?
Mappa: ho letto che sabba ne ha una sua più conservativa rispetto a quella spagnola che si trova su YouTube,per avere una ricopro Sabba di dollari,per quella spagnola invece?
La IAT bisogna cambiarla se si rimappa?
Faccio prima a rivolgermi a qualcuno che mi faccia il lavoro completo?
Grazie a tutti per le risposte
Faccio prima a rivolgermi a qualcuno che mi faccia il lavoro completo?
Rimappare un motore...bene....è un "gioco da ragazzi" se....lo si sà fare ; diversamente può essere una....costosa delusione (che magari genera anche problemi).
Bassman 50
27/02/2024, 14:25
Mi chiedo: ma vale la pena di spendere soldi, tribolare e diventare fuorilegge per guadagnare qualche cavalluccio che, probabilmente, non verrà mai sfruttato?
Viste le spese in più,  lo sbattimento per fare il lavoro (che magari non soddisfa) e la possibilità di incorrere in sanzioni pesanti, non varrebbe la pena di prendere una moto che abbia già la cavalleria che si desidera? 
Attendo chiarimenti... :dubbio:
Mi chiedo: ma vale la pena di spendere soldi, tribolare e diventare fuorilegge per guadagnare qualche cavalluccio che, probabilmente, non verrà mai sfruttato?
Viste le spese in più,  lo sbattimento per fare il lavoro (che magari non soddisfa) e la possibilità di incorrere in sanzioni pesanti, non varrebbe la pena di prendere una moto che abbia già la cavalleria che si desidera?
mi hai letto nel pensiero :dubbio:
Come scrivevo nel topic del MY2024....; riporto:
Che poi....vorrei sapere sulle nostre , ma anche sulle 800 , .....quanti di noi , viaggino con costanza al...."limitatore" ; ma anche "solo"....con che frequenza hanno mai toccato....il limitatore durante la guida :dubbio: :lingua:
1851francesco
27/02/2024, 16:02
Mi chiedo: ma vale la pena di spendere soldi, tribolare e diventare fuorilegge per guadagnare qualche cavalluccio che, probabilmente, non verrà mai sfruttato?
Viste le spese in più,  lo sbattimento per fare il lavoro (che magari non soddisfa) e la possibilità di incorrere in sanzioni pesanti, non varrebbe la pena di prendere una moto che abbia già la cavalleria che si desidera? 
Attendo chiarimenti... :dubbio:
e alla revisione cosa gli racconti?
Vorrei aggiungere alcune considerazioni, visto che qualcosina ne so.
La rimappatura, intendo quella a banco con una sonda lambda lineare (o wideband) inserita nello scarico, modifica tutti i parametri di funzionamento del motore, compreso l’anticipo di accensione ed ovviamente la quantità di benzina che viene iniettata nel motore.
Si possono eliminare alcuni “device” antinquinamento, tra i quali il catalizzatore, si può togliere (o spostare) il limitatore, si possono persino creare mappe singole per ogni marcia.
Parecchie di queste modifiche possono essere effettuate anche tramite TuneECU, che in effetti è un vero e proprio programma di remapping, ma ha alcune limitazioni rispetto ai programmi specializzati che utilizzano i preparatori.
La famosa mappa spagnola, ma anche quella che ho sviluppato io, non sono vere e proprie rimappature, perché agiscono solo su alcuni parametri di funzionamento che non implicano problemi con la revisione, o peggio ancora problemi di affidabilità.
Vengono presi in considerazione principalmente il grado di apertura delle farfalle, che Triumph limita su alcune moto con un valore (a volte molto) inferiore al 100%, e il valore del rapporto stechiometrico (AFR) che la ECU gestisce per mantenere la carburazione.
Questa nuova programmazione soft non si avverte solo ai regimi alti, ma sin dalla prima apertura del gas.
La potenza massima cresce perché le farfalle possono aprirsi completamente, ma lo fa proporzionalmente a tutti i regimi grazie all’ottimizzazione delle tabelle AFR.
Ora, non vi voglio tediare più di tanto con lezioni di elettromeccanica, ma sappiate che una mappa soft non solo non rovina il motore, ma spesso (e volentieri) concorre a diminuire i consumi.
Se si utilizza la moto come si faceva prima, e intendo nello stesso identico modo, per raggiungere (o mantenere) una determinata velocità non è più necessario ruotare parecchio la manopola del gas.
Basta sfiorarla e la moto parte che è una bellezza.
Non si possono ottenere incrementi prestazionali stratosferici con una mappa soft, semplicemente si “libera” il motore da alcune limitazioni imposte dalla Casa, vuoi per declinare un modello base (vedi Tiger 850 Sport), oppure per differenziare due moto di categoria simile, ma con lo stesso motore installato.
La nuova Daytona 660 avrà 95 cavalli, e il motore dovrebbe essere “identico” a quello montato sulla Trident/Tiger Sport 660.
La Tiger Sport 850 ha 10 cavalli in meno della Tiger 900 MY23, ma il motore è lo stesso.
Adesso è uscita la Tiger 900 con 13 cavalli in più dichiarati, con qualche piccola modifica meccanica (nella testata), mantenendo però lo stesso banco motore.
Queste cose dovrebbero farvi capire che piuttosto frequentemente le Case progettano un motore, e lo depotenziano ad hoc per esigenze di mercato e/o commerciali/legislative.
Nessun centro revisione riuscirà mai a capire se avete su una mia mappa, anche perché al minimo (e ai regimi appena sopra), non c’è alcuna variazione dei parametri scritti in origine in centralina.
Vi potrebbero inchiappettare se decatalizzate in modo EVIDENTE, ma se utilizzate dei decat “furbi”, magari dei 200 celle o dotati di cosiddetti “risuonatori”, è veramente difficile che vi sgamino.
La mappa, OVVIAMENTE, non va d’accordo con moduli aggiuntivi, come ad esempio la SmartIAT oppure una PowerCommander.
O si monta una cosa, o si monta l’altra.
:biggrin3:
Marco010
27/02/2024, 20:31
Non sono esperto ma mi sembra tutto perfetto!!!!:oook:
Mi chiedo: ma vale la pena di spendere soldi, tribolare e diventare fuorilegge per guadagnare qualche cavalluccio che, probabilmente, non verrÃ* mai sfruttato?
Nn ti capita mai di andare a mangiare una pizza in compagnia e quando è ora di ordinare una delle ormai moltitudini di tipi che ci sono  nella lista c e sempre qualcuno che deve fare una variante  con / senza/ anche?
Quello è lo spirito dell elaboratore che si manifesta in una delle tante forme...
Non è mica tanto  per il guadagno di cv... è  per la passione di metterci le mani e poter modificare ...quello è  il gusto
Si cominciava da ragazzini a cambiare i getti ecc ecc...
Lo fanno anche su moto che hanno 200 cv 
Nn puoi dargli la tua logica al desiderio che prova chi lo fa...
E vedi che io sono uno che nn ha mai toccato nulla al motore di nn mezzo che ho avuto
Bassman 50
28/02/2024, 07:06
@ massi69
 Io non voglio imporre la mia logica (ammesso che ci sia) a nessuno.
Mi sto solo facendo delle domande.
@ _sabba_ 
Scusa se mi permetto, ti apprezzo come tecnico, ma a mio parere, non esistono decatalizzatori "furbi". O si catalizza, o non si catalizza.
E il motivo per cui si catalizza mi pare importante. Togliere il catalizzatore (o montare qualcosa che lo simuli ma non faccia quello che il catalizzatore dovrebbe fare) è un reato e denota nessuna considerazione per l'ambiente.
Se poi a uno piace smanettare, bene, sempre entro quello che la legge permette.
Le mappe miracolose non credo che esistano; chi progetta motori per mestiere non è un imbecille ed ha tutti i motivi per realizzare un motore performante.
Per fare andare un motore di più, bisogna dargli da bere di più. Non ho mai sentito che un motore elaborato (in qualsivoglia modo) consumi di meno.
Magari con una mappa diversa dall'originale, ad un certo regime, il motore consuma meno, ma globalmente non può consumare meno ed andare di più. Con una certa mappa, magari si coprono certi vuoti che possono verificarsi in particolari condizioni, ma niente di più.
Come dice _sabba_, in certe condizioni basta sfiorare la manopola del gas e la moto scappa via. 
Non lo metto in dubbio, ma non è un miracolo; semplicemente sono cambiati i parametri di apertura farfalle, anticipo, carburazione ed altro.
Cose che, magari, avverrebbero ugualmente con la mappa originale aprendo un po' di più il gas.
Non ho la pretesa di saperne di più degli esperti; mi faccio semplicemente la domanda se ne valga la pena, magari incorrendo in sanzioni, rischiando il ritiro del mezzo o di non passare la revisione e fregandosene di quello che questo disgraziato pianeta deve sopportare per la nostra incuria.
Scusate la supercazzola e buona strada...
Bassman, in realtà esistono i decatalizzatori “furbi”, anche se ampiamente virgolettato.
Il decat “furbo” in pratica è un catalizzatore meno strozzato, con un numero inferiore di celle attive (solitamente 200/300) che mantiene in buona parte le caratteristiche antinquinamento, ma che “strozza” meno il motore.
È una “furba” via di mezzo tra il catalizzatore vero e proprio e il classico tubo di raccordo, che lo elimina completamente.
Se la carburazione è a punto, se le candele sono di qualità e del giusto grado termico, e se il filtro aria è pulito, le emissioni inquinanti differenziano di pochissimo rispetto al catalizzatore di serie.
Posso garantirti che un mezzo mappato bene consuma meno dello stesso mezzo lasciato in configurazione di serie.
Le Case devono sottostare a rigidissime norme di omologazione, ma per quanto riguarda la revisione i parametri sono molto meno costrittivi, e il mezzo mappato (bene) riesce tranquillamente a superarla.
Faccio un esempio che taglia la testa al toro, e che non prevede nemmeno la rimappatura.
Molte auto per neopatentati montano motori aspirati di potenza contenuta, in genere attorno agli 80 cavalli, e la sensazione è quella di guidare una macchina con una (pesante) roulotte attaccata dietro.
Ci sono varie soluzioni per attenuare questa sensazione di “mortimer”, tra le quali (ovviamente) la rimappatura.
Ma la maggior parte delle volte basta un semplice modulo pedale acceleratore, che modifica la rampa di risposta del motore in relazione alla posizione del pedale stesso, per dare “vita” alla macchina (o merdomacchina, che sarebbe più appropriato).
Lo SprintBooster, inventato dalla azienda greca Buleukos Dynqmic, ha vinto parecchi premi al SEMA (che è un importantissimo evento mediatico legato ai motori, che si tiene annualmente a Las Vegas, non è la fiera della lenticchia) proprio grazie alla sua incredibile efficacia.
Sono nati nel tempo altri moduli simili di ottima qualità, per non dire eccellente, ma bisogna dare atto al “capostipite” di aver aperto una nuova strada del tuning.
La mia mappa interviene proprio nella rampa di apertura delle farfalle, oltre ad ottimizzare il rapporto stechiometrico, che in origine (dalla Casa) viene mantenuto magro alla stregua di Lily Collins (la figlia di Phil) nel film sulla anoressia “Until the bone”.
Se la benzina iniettata nei cilindri viene bruciata tutta (quindi torniamo al discorso carburazione perfetta, candele e filtro aria al top), si otterrà un rendimento del motore SUPERIORE, e il maggior rendimento implica un minor consumo a parità di prestazioni.
Con tutte le eccezioni del caso, il succo è questo.
:oook:
@ massi69
 Io non voglio imporre la mia logica (ammesso che ci sia) a nessuno.
Mi sto solo facendo delle domande.
.
Mi sono espresso male...
Nn è che abbia interpretato il tuo scritto come una volontà a voler imporre la tua logica perche giusta a discapito di chi sente la necessità di modificare , elaborare ecc ecc.....
Ti ho anche scritto che io nn ho mai modificato nulla...
Ho solo esposto , per come la penso io, e per come nel tempo da quando ero ragazzino in poi,  che osservavo  amici che spinti da chissà quale necessità,  dovevano smontare, cambiare ecc ecc nella continua ricerca del miglioramento che avevano in testa , che il più delle volte era una correzione dei peggioramenti 😁
Se hai quel tarlo in testa....nulla ti potrà far desistere , nel tempo , a modificare qualsiasi cosa che avrai.....pc,  impianti hi- fi ecc ecc...
Bassman 50
28/02/2024, 13:54
@ _sabba_
Prendo nota...
Comunque, visto che la mia moto va bene così com'è e che con la mia guida turistica riesco a fare anche oltre 30 km/litro, non faccio modifiche... :dubbio:
 massi69
Nessuna polemica, siamo qui per scambiare informazioni, pareri e idee. :biggrin3:
Certo, ho solo cercato di chiarire alcuni aspetti tecnici che spesso risultano oscuri.
La maggioranza dei veicoli va bene così come esce di fabbrica, anche le merdomacchine per neopatentati di cui sopra.
Faccio solo una piccola chiosa e poi chiudo il discorso.
La Tiger 900 è una moto nata sotto una buona stella, ed è piacevole da usare per il 99% degli utenti.
Potrebbe chiudersi qui il discorso, ma sapere che sotto quei “quattro bulloni” esiste un tesoro inestimabile (una dozzina di cavalli, tanto tiro in più ai medi) a qualcuno potrebbe venir voglia di “scavare il buco” per trovare lo scrigno.
Quando poi impari che l’operazione costa pochi € (25 di TuneEcu + minimo una settantina di chiavetta), la voglia si trasforma in azione!
:laugh2:
Bassman 50
29/02/2024, 08:06
Certo...
Come ho detto a leorus in un altro post, l'importante è che la moto sia confacente alle esigenze di chi la guida.
Sempre  cum grano salis... :biggrin3:
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