Visualizza Versione Completa : Le moto di oggi faranno epoca?
Considerato come sono progettate, prodotte, assemblate, equipaggiate... le moto di oggi faranno epoca come quelle di 20, 30, 40 anni fa? Cioè, ne vedremo ancora in giro, marcianti, fra 20, 30, 40 anni (io no, ma parlo per chi ci sarà :biggrin3:).
In altre parole, la complessità tecnologica dei mezzi di oggi li renderà durevoli come quelli del passato? Ancora manutenibili, ancora essenzialmente funzionanti fra molto tempo? O è roba destinata a scomparire completamente in una specie di obsolescenza programmata?
Che ne dite?
Difficile a dirsi... c'è da dire che le moto di 40 anni fa sono solo meccanica per cui un qualsiasi artigiano un po' capace riesce a ricostruirti un pezzo di ricambio che ovviamente la casa madre non fornisce più.
Magari tra 40 anni ci saranno artigiani in grado di ricostruirti e riprogrammarti una centralina per far funzionare la tua attuale moto moderna.
Evolvono le moto, ma anche i lavori.
secondo me fà molta epoca oggi una mito125 o un aprilars125, che non la mia street765 tra 30anni.
cioè secondo me siamo in una fase di sviluppo elettronico e ricerca di linee estetiche che è solo di passaggio, nulla di degno di coservazione
e lo dico a malinquore a me la Street 2024 piace un botto
ps sorvolo sul euro5/5+ che piuttosto del elettrico ce lo facciamo andar bene.. però...
Non potranno fare epoca perchè sono troppo standardizzate.
Solo alcuni modelli iconici molto sportivi, senza andare troppo indietro nel tempo, come la prima MVAgusta F4 oppure l’ultima Suzuki GSX-R1000R, o anche la Panigale V4R, potranno diventare “pezzi da museo”, nel senso buono del termine.
Anche la mia Tiger 900, simile alla 1200 e a un tot di moto in commercio, andrà presto nel dimenticatoio.
Le cinesi sono fatte con lo stampino, i giapponesi fanno a gara per chi fa le moto più brutte, anche se ultimamente Honda ha stupito tutti con la Hornet 1000, gli europei si sono standardizzati a forza di copiarsi l’un l’altro, gli americani non fanno nulla di nuovo da 50 anni….
Nel mio piccolo considero più “in” la mia Benelli 125 2c del 1974 che la Yamaha Fazer 8 del 2011.
Morini 31/2 Sport, Guzzi 850 Le Mans, Honda CB750 Four, Yamaha RD350, Suzuki GSX750, Kawa 9, Norton Commando 650, eccetera eccetera.
Queste sono moto eterne.
Le nostre durano dall’acquisto alla vendita….
:laugh2:
Morini 3.1/2 :w00t::love2:
State tutti appunto parlando di moto di 30/40/50 anni fa e che per noi sono iconiche.
Bisognerà vedere tra 30/40/50 se per i nostri figli/nipoti cosa riterranno iconiche.
Considerato come sono progettate, prodotte, assemblate, equipaggiate... le moto di oggi faranno epoca come quelle di 20, 30, 40 anni fa? Cioè, ne vedremo ancora in giro, marcianti, fra 20, 30, 40 anni (io no, ma parlo per chi ci sarà :biggrin3:
In altre parole, la complessità tecnologica dei mezzi di oggi li renderà durevoli come quelli del passato? Ancora manutenibili, ancora essenzialmente funzionanti fra molto tempo? O è roba destinata a scomparire completamente in una specie di obsolescenza programmata? Che ne dite?
Il discorso è che fino ad un po di tempo fa la costruzione dei mezzi prevedeva una progettazione una realizzazione ed i consecutivi test a banco su strada ecc ...e quindi preventivamente no si poteva sapere più di tanto quanto determinati componenti potessero durare negli utilizzi più disparati e di conseguenza venivano progettati e realizzati per durare e poi a seconda dell utilizzatore e del modo con cui veniva mantenuto il mezzo ed i componenti potevano durare tanto.
Ora con le simulazioni con programmi e macchine sempre più evolute a monte possono già stabilire i cicli di funzionamento e la vita utile di tutti i componenti perciò le cose vengono realizzate per durare nell ottica che vogliono conferire
Evolvono le moto, ma anche i lavori.
Bisogna però anche vedere la procedura per questo cosa comporta in termini di tempo e costi visto che in quest evoluzione che dici fanno sempre in modo da rendere queste cose antieconomico da affrontare nel caso che......
Bisogna però anche vedere la procedura per questo cosa comporta in termini di tempo e costi visto che in quest evoluzione che dici fanno sempre in modo da rendere queste cose antieconomico da affrontare nel caso che......
Assolutamente corretto ciò che dici, difatti non tutto ciò che viene prodotto oggi sarà di interesse storico tra 40 anni, come tutto il 90% sarà nel dimenticatoio/discarica.
Ma come oggi un artigiano ti ricrea un ricambio per una Indian del 1920, magari ci sarà un elettrotecnico capace di ricreare una centralina di un Panigale del 2024.
Suppongo che alcune moto recenti nel tempo "faranno epoca" fintanto che vivranno quelli che le hanno viste ed apprezzate da nuove.
Questo lo ipotizzo considerando che moto recenti di grande valore come una Yamaha R7 di ieri sono già dei vecchi rottami non solo agli occhi di un trentenne con la Yamaha R7 di oggi, ma anche del sessantenne che delle moto da corsa non glien'è mai fregato molto.
Qualcuna delle moto di oggi, secondo me, sì, farà epoca.
Restando in casa Triumph penso alla Triple 1200RR e alla Rocket 3 R.
Personalmente ritengo esageratamente bella e iconica la Bonneville 1200, ma lì può essere una cosa mia.
Guardando altrove, tra le giapponesi mi viene da citare la Yamaha XSR 900 GP e per l'eccezionalità la Kawasaki H2R (esteticamente la trovo orrida, ad essere sincero, ma è unica).
Poi la MV Agusta Superveloce.
Altro di potenzialmente "storico" non mi viene in mente.
Esercizio interessante comunque! :oook:
fiore955
30/10/2024, 10:30
Non potranno fare epoca perchè sono troppo standardizzate.
Solo alcuni modelli iconici molto sportivi, senza andare troppo indietro nel tempo, come la prima MVAgusta F4 oppure l’ultima Suzuki GSX-R1000R, o anche la Panigale V4R, potranno diventare “pezzi da museo”, nel senso buono del termine.
Anche la mia Tiger 900, simile alla 1200 e a un tot di moto in commercio, andrà presto nel dimenticatoio.
Le cinesi sono fatte con lo stampino, i giapponesi fanno a gara per chi fa le moto più brutte, anche se ultimamente Honda ha stupito tutti con la Hornet 1000, gli europei si sono standardizzati a forza di copiarsi l’un l’altro, gli americani non fanno nulla di nuovo da 50 anni….
Nel mio piccolo considero più “in” la mia Benelli 125 2c del 1974 che la Yamaha Fazer 8 del 2011.
Morini 31/2 Sport, Guzzi 850 Le Mans, Honda CB750 Four, Yamaha RD350, Suzuki GSX750, Kawa 9, Norton Commando 650, eccetera eccetera.
Queste sono moto eterne.
Le nostre durano dall’acquisto alla vendita….
:laugh2:
Da "vecchio" proprietario di alcuni pezzi d'epoca concordo con sabba al 101%. Inoltre occorre tenere presente che ora i materiali plastici la fanno davvero da padrone in questa economia omologata e standardizzata su larga scala, e col passare dei decenni sono soggetti ad un deterioramento ed imbruttimento non più recuperabili (per non parlare dell'elettronica invasiva), mentre il vecchio metallo può sempre essere riportato a nuovo con procedimenti relativamente poco costosi. Io stesso ho un insostituibile scooterone che uso per lavoro da oramai "solo" 18 anni ma la sua plastica ha già evidenti segni di vecchiaia ed indurimento.
Non potranno fare epoca perchè sono troppo standardizzate.
Solo alcuni modelli iconici molto sportivi, senza andare troppo indietro nel tempo, come la prima MVAgusta F4 oppure l’ultima Suzuki GSX-R1000R, o anche la Panigale V4R, potranno diventare “pezzi da museo”, nel senso buono del termine.
ora non vorrei farti prendere un coccolone, ma la prima F4 è del '98, che sono 26 anni fa... :ph34r:
detto questo concordo con il resto.
alla fine le moto che "restano" sono poche, ma era così anche nel passato.
ci ricordiamo "tante" moto, ma 10-20volte le moto che ci ricordiamo ce ne sono altre che sono state cestinate.
sicuramente oggi tanti prodotti, in qualsiasi ambito, quindi anche nei motori e nelle moto in particolare, sono fatte per essere prese, utilizzate e rottamate, più che non per durare nel tempo. va da se che siano state pensate per durare "quel che serve" e difficilmente possano restare impresse nella memoria e nell'immaginario comune.
è roba destinata a scomparire completamente in una specie di obsolescenza programmata?
Che ne dite?
Che il post numero uno non parlava di quali modelli diventeranno classiche senza tempo e quali dei mezzi dimenticabili.
Credo di domandasse se, come nel mio caso, un veicolo d'epoca (la mia f650 ha 31 anni e iscrivibile ASI) sarà utilizzabile.
Secondo me no, nessuno. Avranno una affidabilità pressoché nulla. Troppi contatti elettrici potenzialmente ossidabili. Ci sarà sicuramente ci riparerà TFT e led vari, ma ci son troppe cose che potrebbero non andare.
La mia in 4 anni non gli ho cambiato manco l'olio e funziona perfettamente.
Ci sarà qualche temerario con delle moto di oggi ma le vedo malino.
Resteranno solo quelle da museo, praticamente da tenere come soprammobili
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Non potranno fare epoca perchè sono troppo standardizzate.
Solo alcuni modelli iconici molto sportivi, senza andare troppo indietro nel tempo, come la prima MVAgusta F4 oppure l’ultima Suzuki GSX-R1000R, o anche la Panigale V4R, potranno diventare “pezzi da museo”, nel senso buono del termine.
Anche la mia Tiger 900, simile alla 1200 e a un tot di moto in commercio, andrà presto nel dimenticatoio.
Le cinesi sono fatte con lo stampino, i giapponesi fanno a gara per chi fa le moto più brutte, anche se ultimamente Honda ha stupito tutti con la Hornet 1000, gli europei si sono standardizzati a forza di copiarsi l’un l’altro, gli americani non fanno nulla di nuovo da 50 anni….
Nel mio piccolo considero più “in” la mia Benelli 125 2c del 1974 che la Yamaha Fazer 8 del 2011.
Morini 31/2 Sport, Guzzi 850 Le Mans, Honda CB750 Four, Yamaha RD350, Suzuki GSX750, Kawa 9, Norton Commando 650, eccetera eccetera.
Queste sono moto eterne.
Le nostre durano dall’acquisto alla vendita….
:laugh2:
Domanda diretta: e una Rocket 3 Storm 2024? Rimarrà fra vent'anni?
Che il post numero uno non parlava di quali modelli diventeranno classiche senza tempo e quali dei mezzi dimenticabili.
Credo di domandasse se, come nel mio caso, un veicolo d'epoca (la mia f650 ha 31 anni e iscrivibile ASI) sarà utilizzabile.
Secondo me no, nessuno. Avranno una affidabilità pressoché nulla. Troppi contatti elettrici potenzialmente ossidabili. Ci sarà sicuramente ci riparerà TFT e led vari, ma ci son troppe cose che potrebbero non andare.
La mia in 4 anni non gli ho cambiato manco l'olio e funziona perfettamente.
Ci sarà qualche temerario con delle moto di oggi ma le vedo malino.
Resteranno solo quelle da museo, praticamente da tenere come soprammobili
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Ecco, credo che tu abbia centrato il punto principale della mia preoccupazione. Non estetica, funzionale.
Domanda diretta: e una Rocket 3 Storm 2024? Rimarrà fra vent'anni?
Risposta diretta: no, non credo, forse la prima Rocket III.
:w00t:
Ho apprezzato la tua domanda perché sono un appassionato più che del moderno di Young timers
In particolare di quelle sfigate perché oltre le carenate come la r7 o la Ducati 749, piuttosto che mezzi iconici come i vari GS, credo che abbiano diritto di sopravvivere per i posteri anche quelle che erano le moto da tutti i giorni come appunto la f650 (una delle pochissime BMW con motore non BMW e fatta in join venture con Aprilia) non a caso sto pensando di prendere come terza moto qualcosa di vintage invece che darne via una e modernizzarmi.
Non nego il fascino delle vecchie Triumph ma in questo momento stavo pensando più a un BMW... Anche perché nella mia associazione la Triumph sta spopolando in tutte le sue forme vintage.
Credo che la mia attuale moto moderna che è una KTM del 2011 smt appena arriverà ai 20 anni sarà già inscrivibile asi ma penso che moto più sofisticate sarà sempre più difficile mantenerle efficienti se usate realmente e non solo per piccole passeggiate
Ad un motoraduno dedicato appunto alle moto pre 2000 abbiamo visto almeno 4 o 5 veicoli con meno di 2000 km... Roba di pregio ovviamente. Ma quelle che mi affascinano sono quelle che vedevi in giro.
Ecco, quelle attuali saranno più o meno così. Io vorrei che qualcuno con più conoscenze di me intervenga ma solo un banale contatto ossidato su una moto moderna quanti danni può fare e soprattutto in proporzione alle moto che già ora sono considerate vintage quanto è difficile da trovare perché nelle moto degli anni 90 2000 trovavi un fascio di cavi che è un quinto di quello attuale
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Storico per chi?
Le moto,ma qualsiasi oggetto,diventa storico perché in passato erano amate dagli appassionati.
Se le moto di oggi non lo diventeranno non dipenderà dalle loro linee o qualità costruttive,dipenderà solo dal fatto che in questa generazione i giovani non le avranno amate.
In sostanza oggi non c'è più la passione di allora per le moto.
Ad oggi secondo me non conviene più prendere moto anni 2000 2010, con tutti gli upgrade che hanno avuto le moto dal 2010 in poi per me sarebbe inutile rinunciare a tutti i benefici di ciclistica e telaio che hanno le moto odierne, in confronto le vecchie son dei cancelli, utili più come seconde moto da tenere per nostalgia che altro
Io, ve lo dico, sono di parte. Ho scelto una 2010 proprio per questo, secondo me una delle ultime della stirpe. Ottime qualità ciclistiche e motoristiche e poca elettronica (solo iniezione)... potrebbe durare a lungo. Ne comprassi una nuova, ne cercherei una che avesse altrettanto futuro, se esiste. Però sono interessato alla discussione, che ha risvolti anche di tipo economico-sociale se estesa a prodotti diversi dalla moto (che è soprattutto un capriccio) ma con dinamiche di prezzo e produzione simili.
Se ci pensate, oltre alle lamentazioni che facciamo tutti e sempre più spesso sui prezzi crescenti delle moto, c'è da considerare che l'obsolescenza precoce e inevitabile dei nuovi mezzi, se effettivamente c'è e è di questo che parliamo, rende rapidamente nullo il valore residuo dell'oggetto acquistato. Una moto di qualità degli anni '70, se ben tenuta, ha ancora un valore non nullo oggi e, in alcuni casi, averla conservata in uso è stato quasi un investimento. Una moto di qualità oggi? Se, discutendo, verrà fuori che i più pensiamo che fra 10-15 anni saranno tutte da buttare, staremo dicendo che il valore residuo sarà nullo... capite la differenza? I nuovi processi di produzione e le nuove stategie di marketing offrono oggetti che costano di più e durano meno (per semplificare), finendo per trasferire più ricchezza, nel tempo, dal consumatore al produttore. Poiché, in generale, nella stragrande maggioranza dei casi, il consumatore è un lavoratore e il produttore un capitalista, le nuove moto dall'obsolescenza precoce, come qualsiasi prodotto che soffre del medesimo guasto d'origine, contribuiscono alla tanto vituperata concentrazione della ricchezza che tutti ci fa tanto inveire. Ora, che mi sia messo questo giogo inevitabile sui prodotti necessari (elettrodomestici, ecc.) mi infastidisce... ma che addirittura ci caschiamo con tutte le scarpe per i nostri giocattoli preferiti!
Insomma... ho il dubbio che sia arrivato il tempo in cui la scelta di un giocattolo di qualche anno fa, alla fine divertente quanto se non di più degli attuali, sia quasi una presa di posizione etica... a meno che non mi si dimostri che anche una moto di oggi possa ancora funzionare e valere fra 20-30 anni come in passato.
Disclosure: OVVIAMENTE sto scherzando... sto esagerando di brutto, in modo paradossale, un discorso però abbastanza sensato, no?
A me non sembra proprio vedendo sui passi e per le strade, ci sono molte più moto in giro oggi che all'epoca, solo ieri un pezzo di strada l'ho fatta con una banda di teppistelli coi motard 125, poi son 4t e non due, ma dettagli... :)
A occhio, direi che ce ne sono tante, sì. Ma molte meno di una volta delle top di gamma. Magari sbaglio.
Credo sia questione di soldi, più che di passione.
streetTux
30/10/2024, 16:17
Difficile a dirsi.. sapere a prescindere se un mezzo possa diventare interessante un lontano domani è praticamente impossibile, altrimenti chiunque potrebbe fare investimenti.
Prendiamo ad esempio la Ducati 999. Chi è troppo giovane o di memoria corta vada a cercarsi quali erano le opinioni e i gradimenti nei primi 15 anni del 2000.
Guardate ora a che prezzi si trovano, ed è un crescendo continuo.
Le Vespa? girano su Subito dei rottami di merda dove c'è più ruggine che altro a prezzi oltre i 2mila €.. un PX 200 messo bene a meno di 4mila non lo porti a casa.. è follia.
Comprai la Speed 955 nel 2018 a 2mila €.. ora ne servono quasi il doppio.
Senza tirare in ballo leggende come le Honda Four e rimanendo su moto relativamente recenti: Monster 900, S4R, 996, 998 sono oggetti che nel tempo sono diventati oro a due ruote.
Io credo che Ducati come la 1098, 1299, Panigale V4, Triumph come Street Triple 675 fari tondi e Rocket 3 prima generazione, possano essere mezzi che in futuro avranno un valore che andrà a crescere.. ma forse è solo la mia passione che tradisce la ragione, come detto è difficile saperlo a priori.
Piccolo OT: per me la 999 può rimanere nei garage degli attuali proprietari, per quanto riguarda tutte le altre invece mi farebbe piacere averne una in garage
Che una moto "vecchia" sia obsoleta, ne discuterei.
La smt che ho, a sospensioni, è a livello delle top di gamma oggi e l'ho pagata meno di una cinese usata.
l'ABS mi ha parato il c..o già 2 volte, e non mi è mai entrato a sproposito.
Con 115 CV non ho bisogno del TC. O almeno per ora non ne ho mai sentito il bisogno.
Secondo me come ciclistica e motore già nel 2010 si era a posto.... Anzi, noto una involuzione dovuta alle normative fatte alla belin di cane.
L'unico problema che mi ha dato in 4 anni è stato di natura elettronica. Mi immagino le attuali top di gamma con tutta l'elettronica che hanno quanto potranno girare tra 20 anni. Oggi ho incontrato uno con una Africa twin 650 che girava tranquillamente. Stiamo parlando di una moto che passa i 35 anni.
Al di là che siano essere di interesse storico, la vedi dura che una Africa twin 1000 abbia la durata del 600
Restando in casa Honda...
Io Transalp del '94 se non più vecchi li vedo girare (uno al raduno aveva quasi 400mila km, era al secondo motore appena montato).
Ho dei dubbi che una Transalp 750 nel 2054 sarà in grado di circolare con serenità, troppi sensori, centraline, spinotti e contratti. Altro che il bagno nel acf50 a fine stagione... Inoltre un aspetto ecologico. Avendo (giustamente per l'impatto ambientale) alcune sostanze, le cromature non possono durare come quelle di un tempo.
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È una 2011, e non sono più nemmeno riusciti ad avere ricambi. Peggio delle prime jappo...
Cmq oggi ero in giro con una trentenne... Va pure meglio della KTM, con tutti i limiti di una moto del 1993.
Non ho il livello benzina su nessuna delle 2, la differenza è che sia f650 devo girare il rubinetto della smt apppare il fuel trip....
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Vecchia ma semplice.
L'elettronica delle moto di un tempo NON era sofisticata, e se notate bene ciò che accade in giro, la maggioranza dei problemi delle moto attuali è dovuta alla elettronica che impazzisce, si blocca, degenera, computa alla segugio member.
In altre parole va in vacca.
Le moto antiche, nonostante la tecnologia inferiore e conseguentemente le prestazioni, avevano dei pregi incredibili rispetto a quelle moderne.
Oltre alla semplicità in generale il peso, la facilità di manutenzione, i costi, le strumentazioni (chiare, leggibili), persino i comandi più a portata di mano.
Adesso le moto fanno anche il caffè, persino più tipi di caffè, ma se i cervelli che gestiscono l’ambaradam vanno in tilt, diventano giganteschi uccelli per diabetici.
Sullo scaffale, assieme ai caschi, tengo una scatolina con dentro una ventina di pezzi di ricambio del Gilera.
Qualche candela, i getti del carburatore, due centraline, due moduli anticipo, la valvola di scarico, un paio di frecce, una leva della frizione, e altre cosucce per effettuare l’ordinaria manutenzione, ma non solo,
Con queste poche parti, oltretutto economiche, si risolvono iL 99,99% dei guasti, ma con LA SICUREZZA di risolverli.
Mi piacerebbe vedere lo stormo di ingegneri inglesi, che hanno progettato la mia Tiger Sport 1050, riuscire a risolvere i problemi elettronici che l’hanno afflitta fin dal primo secondo di funzionamento.
Non ce la faranno mai!
Con questo non dico che bisogna comprare solo moto d’epoca, ma se le vuoi tenere a vita, bisogna scordarsi di quelle moderne.
Tra una ventina di anni le motofrocierie attuali saranno tutte da buttare, parlo di quelle poche che saranno rimaste assieme, mentre le vecchie saranno ancora lì che partono al primo colpo.
:w00t:
Vecchia ma semplice.
L'elettronica delle moto di un tempo NON era sofisticata, e se notate bene ciò che accade in giro, la maggioranza dei problemi delle moto attuali è dovuta alla elettronica che impazzisce, si blocca, degenera, computa alla segugio member.
In altre parole va in vacca.
Le moto antiche, nonostante la tecnologia inferiore e conseguentemente le prestazioni, avevano dei pregi incredibili rispetto a quelle moderne.
Oltre alla semplicità in generale il peso, la facilità di manutenzione, i costi, le strumentazioni (chiare, leggibili), persino i comandi più a portata di mano.
Adesso le moto fanno anche il caffè, persino più tipi di caffè, ma se i cervelli che gestiscono l’ambaradam vanno in tilt, diventano giganteschi uccelli per diabetici.
Sullo scaffale, assieme ai caschi, tengo una scatolina con dentro una ventina di pezzi di ricambio del Gilera.
Qualche candela, i getti del carburatore, due centraline, due moduli anticipo, la valvola di scarico, un paio di frecce, una leva della frizione, e altre cosucce per effettuare l’ordinaria manutenzione, ma non solo,
Con queste poche parti, oltretutto economiche, si risolvono iL 99,99% dei guasti, ma con LA SICUREZZA di risolverli.
Mi piacerebbe vedere lo stormo di ingegneri inglesi, che hanno progettato la mia Tiger Sport 1050, riuscire a risolvere i problemi elettronici che l’hanno afflitta fin dal primo secondo di funzionamento.
Non ce la faranno mai!
Con questo non dico che bisogna comprare solo moto d’epoca, ma se le vuoi tenere a vita, bisogna scordarsi di quelle moderne.
Tra una ventina di anni le motofrocierie attuali saranno tutte da buttare, parlo di quelle poche che saranno rimaste assieme, mentre le vecchie saranno ancora lì che partono al primo colpo.
:w00t:
Detto da te, una conferma pesante di quello che pensavo, per questo sono un po' sospettoso su queste nuove due ruote.
Non a caso o venuto la smt see me la valutano più di una tazzina di caffè, oppure prenderò un'altra ASI.
Ho lo scooterone (f650)
Ho il bombardone (tanto non mi corrompo a comprare moto con un rapporto peso potenza superiore alla smt)
Vorrei la viaggiatrice sportiveggiante (k1200rs o r1100s)
Poi posso cambiarle solo quando mi verranno a noia l'una per l'altra
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Detto da te, una conferma pesante di quello che pensavo, per questo sono un po' sospettoso su queste nuove due ruote.
https://www.inmoto.it/amp/news/attualita/2024/10/28-7655830/cfmoto_vietata_negli_stati_uniti_le_motivazioni_e_gli_effetti_sul_mercato
Eeeeee ma sto 5 g, le scie chimiche , i terrapiattisti ed i pappagalli....
Piano piano , tutte le piume gli devono cadere
Connettevi, connettetevi......
C è l app ..mycugghiuni si chiama
Però, se lo fanno gli americani allora è vero...🍌
https://www.inmoto.it/amp/news/attualita/2024/10/28-7655830/cfmoto_vietata_negli_stati_uniti_le_motivazioni_e_gli_effetti_sul_mercato
Eeeeee ma sto 5 g, le scie chimiche , i terrapiattisti ed i pappagalli....
Piano piano , tutte le piume gli devono cadere
Connettevi, connettetevi......
C è l app ..mycugghiuni si chiama
Però, se lo fanno gli americani allora è vero...
Vabbè, dai! Questo è un altro aspetto... direi irrilevante, visto che comprano la moto per la "sensazione di libertà" e poi sono tutti ingrifati di connetterla immediatamente all' i-phone. :biggrin3:
Anzi, direi che messaggi pubblicitari motoristici che parlano di "libertà" e "connettività" contemporaneamente ce ne sono a bizeffe, oggi, nell'Ossimorico Superiore. :oook:
Vabbè, dai! Questo è un altro aspetto... direi irrilevante, visto che comprano la moto per la "sensazione di libertà" e poi sono tutti ingrifati di connetterla immediatamente all' i-phone. :biggrin3:
Ma il problema non è quello è che poi, visto che già ora i cellulari sono dei cavalli di troia, insieme a questi , connessi ai mezzi, pure questi ultimi saranno connessi alla rete e a chi la controlla...
- beh, dai...tanto che fa?..io non ho nulla da nascondere....
Disse il progressista alla 12 dose 🦜🤣
Non è importante che da remoto poi ti possano spegnere " un qualcosa "...
L'importante è eseguire..
Un altro argomento a favore della tesi che le moto attuali non hanno un futuro è l'obsolescenza programmata dei sistemi software perché prima o poi cambieranno i protocolli di comunicazione tra dispositivi e sinceramente non sappiamo nemmeno se tra dieci anni ci saranno ancora i cellulari come li intendiamo adesso.
E i sistemi stanno andando verso una integrazione sempre più avanzata tra telefono e TFT che prima o poi porterà a cambiare moto come adesso si cambiano i cellulari cioè non per reale necessità ma semplicemente perché non funzionano più adeguatamente perché con gli aggiornamenti rallentano sempre di più eccetera eccetera e non supportano qualche cosa di nuovo
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streetTux
31/10/2024, 07:39
Zio bestia manco su Truth...
Un altro argomento a favore della tesi che le moto attuali non hanno un futuro è l'obsolescenza programmata dei sistemi software perché prima o poi cambieranno i protocolli di comunicazione tra dispositivi e sinceramente non sappiamo nemmeno se tra dieci anni ci saranno ancora i cellulari come li intendiamo adesso.
E i sistemi stanno andando verso una integrazione sempre più avanzata tra telefono e TFT che prima o poi porterà a cambiare moto come adesso si cambiano i cellulari cioè non per reale necessità ma semplicemente perché non funzionano più adeguatamente perché con gli aggiornamenti rallentano sempre di più eccetera eccetera e non supportano qualche cosa di nuovo
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Questo discorso non è affatto da sottovalutare.
I protocolli di comunicazione si sono evoluti di pari passo ai computer, ma non solo i protocolli, bisogna considerare il software nella sua intierezza.
Per farla breve, un computer di 20 anni fa non può reggere Windows 11, persino un iMac (che è molto più longevo) di una decina di anni non può installare l’ultima versione di MacOS.
Nelle moto la situazione è un po’ diversa, per fortuna, perché (per ora) i programmi di gestione girano sotto versioni vecchie di Windows, in alcuni casi anche XP.
Ma non potranno durare ancora a lungo.
Giustamente, vista la complessità sempre maggiore dei sistemi di gestione delle moto, anche le attrezzature di diagnostica dovranno evolversi allo stesso modo.
Giá ora vedo che alcuni meccanici fanno fatica a connettersi (con i propri PC diagnostici, che non sono quelli ufficiali delle Case) alle moto più moderne.
Devono continuamente aggiornare il sistema diagnostico OEM, e mi aspetto che a breve debbano buttare nella spazzatura anche l’hardware.
Più sarà veloce l’evoluzione dei mezzi, più saranno costretti ad aggiornare la diagnostica per gestirli al meglio (parlo di tutti, compresi i PC diagnostici ufficiali).
Ecco che, una moto attuale già bella piena di elettronica, tra una ventina di anni difficilmente sarà supportata dalla I.A. robotizzata che con molta probabilità avrà preso in carico l’officina, se di officina possiamo ancora parlare.
Le moto attuali saranno obsolete, non più gestibili, da mandare a scrap (nel rusco, in bolognese).
La CB 750 Four del 1970, con su quattro candele nuove e i carburatori puliti, continuerà ad andare in moto come sempre, mentre la mia Tiger 900, se non si sarà ancora trasformata nella moto tutta scassata di Mad Max, sarà già stata rottamata perché non più in grado di essere gestita dalla I.A. di cui sopra.
W il Gilera.
:laugh2:
tra una ventina di anni difficilmente sarà supportata dalla I.A. robotizzata che con molta probabilità avrà preso in carico l’officina,
dipende dal IA :w00t:
ma già oggi se hai prso moto Fuell o Energetica o auto Fisker (tutte fallite) hai praticamente un soprammobile
Non avevo fatto molte riflessioni ma avevo banalmente pensato che i sistemi ci comunicazione tra pc e moto cambieranno.
Sicuramente le interfacce
Più avanti i linguaggi.
E li saranno uccelli per diabetici perché dovrai trovare chi avrà ancora le diagnostiche vecchie ....
Inviato dal mio moto g52 utilizzando Tapatalk
Quanta aria fritta
Può essere. Da quando le hanno equipaggiate con friggitrici d'aria al posto della strumentazione, può essere... :biggrin3:
Può essere. Da quando le hanno equipaggiate con friggitrici d'aria al posto della strumentazione, può essere... :biggrin3:
#noncielodicono (https://www.forumtriumphchepassione.com/forum/usertag.php?do=list&action=hash&hash=noncielodicono) che la friggitrice ad aria in verità è un forno!!! E' tutto un gomblotto!!!
#noncielodicono (https://www.forumtriumphchepassione.com/forum/usertag.php?do=list&action=hash&hash=noncielodicono) che la friggitrice ad aria in verità è un forno!!! E' tutto un gomblotto!!!
Esatto... e il TFT una strumentazione... ma vuoi mettere "accendo il forno" o "ho la friggitrice a aria, ora uso solo quella"... alla fine mangi le stesse cose, magari anche meno di prima, però è tutta un'altra storia... :biggrin3:
Seriamente….
L’elettronica è una gran bella cosa, ed è anche la mia materia, ma se dai tutto in pasto ad essa, prima o poi ci si dovrà confrontare con l’obsolescenza della sua gestione, e questo in un futuro più o meno prossimo.
Pensate ai ricambi.
L’elettronica va o non va, difficilmente si guasta randomicamente.
Quando ero tecnico, si sentiva parlare di mortalità infantile nei riguardi dell’elettronica applicata ai computer.
Ad esempio la classica scheda video che smette di andare al secondo o terzo boot del PC.
Si protrebbe dire: “ma che problema c’è, se ne compra un’altra, la si sostituisce e il problema è risolto!”.
Si, ma solo finché la scheda di ricambio viene prodotta.
Secondo voi, perché mi sono procurato la doppia coppia degli unici due componenti elettronici del Gilera?
Non sono costati uno sproposito, ma il problema è che non ce ne sono più perché hanno smesso di produrli da vent’anni, forse anche di più.
E parliamo di componenti comuni anche ad altri modelli dell’epoca.
Circuiti semplici, cablaggi corti e installazione a prova di niubbo.
Una moderna ECU è il cuore/cervello delle moto attuali, ma non è più la sola a gestire tutto. Ci sono almeno altre dieci centraline che gestiscono antifurto, sospensioni, ABS, Bluetooth, manopole, parabrezza, IMU, immobilizer, fari, frecce, cambio e quant’altro.
Se anche solo una di queste non verrà più prodotta, quella moto perderà la funzione (se va bene), oppure sarà pronta per diventare un oggetto di antiquariato da tenere in salotto senza olio motore.
Il discorso vale ancor di più per le auto.
:cry:
Senza poi contare che tutte le evoluzioni e gli aggiornamenti vengono fatti anche per poter continuare a rimanere in posizione dominante Altrimenti gli altri poi pian piano ci arrivano tutti
Ed è per questo che in certi settori ricerca e nuovi sviluppi sono fondamentali per l esercizio continuo nelle varie gerarchie
Ricerca e sviluppo serve tantissimo, senza ricerca e sviluppo non avremmo avuto il common rail, l'abs, l'airbag, ecc ecc ecc... di quali gerarchie stai parlando? :)
Si ma l ambito di azione di quello a cui vorresti far riferimento è relativo ai termini poi realizzativi di un prodotto che porta mutui benefici
Io compro una cosa con determinati contenuti che mi assicurano un miglior ...xyz ... tu me lo vendi, non sei una società fatebenefratelli , e giustamente ci devono essere ritorni economici sia in termini di esercizio sia per le risorse destinate appunto ai vari investimenti per....
Ma la cosa finisce lì
Io non devo far l aggiornamento periodico ogni x di tempo perché l abs smette poi di funzionare oppure in divenire l utilizzo di tal prodotto sarà subordinato a fattori che nulla hanno a che vedere con il possesso dello stesso....
E poi, ti basta fare qualche piccola ricerchetta per ciò che riguarda le sentenze e le condanne comminate nei vari paesi da vari organi alle solite aziende multinazionali di sta fava sia per turbativa varie, sia per abuso di posizione dominante, sia per obsolescenza programmata e varie....
Ma qua bisogna far finta che l aria sia fritta e non che ci siano stati i fondamenti per le condanne a queste comminate da diversi organi di varie nazioni , commissione europea del cz compresa....
Perciò mo mo le gerarchie le comprendi quali sono?
I paladini dei regolamenti, delle normative della legalità e moralità si sono presi la briga di appurare se questi bei soggetti pagano ciò per cui sono stati condannati oppure ormai gli piace tenere il piffero tra le chiappette?
Dai, scalda e se ti siedi da anche belle sensazioni
Non vuoi capire ciò che voglio intendere...
Il malfunzionamento oppure il controllo periodico ci stanno, come ci sta l usura e la vetusta....
Diversa è la volontarietà nel creare un giogo al quale cui non puoi sottrarti per il semplice fatto che l utilizzo è condizionato preventivamente dalla volontà di chi ti vende quel prodotto che attraverso fattori che solo l elettronica evoluta puo ora permettere di sottostare a condizionamenti successivi che lui o chi per lui ti pongono pregiudicano l utilizzo dello stesso e che non hanno nulla a che vedere con l inerenza del suo possesso...
Non mi sembra per niente così, guarda Apple, aveva il suo caricatore proprietario ed è stata obbligata dall'Europa a usare la USB-C, Apple... figuriamoci i produttori di moto che son formiche a confronto, che poi ci provino è un altro paio di maniche, ma si schiantano come Apple sempre se prima non li schianta il mercato perché non è manco detto che abbiano successo. :oook:
Vedremo, vedremo con it wallet e l euro digitale che piega prenderanno gli eventi
Come le persone saranno suscettibili a queste evoluzioni
Vedremo, vedremo con it wallet e l euro digitale che piega prenderanno gli eventi
Come le persone saranno suscettibili a queste evoluzioni
Dici? IT Wallet collegato alla moto... appena superi il limite, via gli € di multa, i punti patente e... una ottantina di cavalli. Finalmente la soluzione definitiva per i mototeppisti. :biggrin3:
Dici? IT Wallet collegato alla moto... appena superi il limite, via gli € di multa, i punti patente e... una ottantina di cavalli. Finalmente la soluzione definitiva per i mototeppisti. :biggrin3:
No, non sara la moto ad esser collegata, ma la patente sarà digitalizzata e quindi essendo smaterializzata e non più un documento in tuo possesso potrà esser revocata per motivi non strettamente legati alla codice della strada
Già senza il digitale si son verificati casi in cui arbitrariamente la patente è stata sospesa per infrazioni commesse alla guida di veicoli per o quali non è prevista una patente, e sono dovuti intervenire tribunali cazzi e mazzi per revocare i provvedimenti , perciò tempo, soldi persi e rotture di coglioni vari.
Te lo immagini come sarà quando tu non avrai più nulla di fisico per dover dimostrare oppure per poter esigere un diritto?
E questo non solo per ipotesi complottiste e distopiche....già ora ne vedo di facce che sbiancano quando all atto del pagare con la carta che ha esaurito il plafond , oppure è scaduta oppure problemi vari di rete
Pensa cosa vorrà dire non aver più la possibilità di possesso di una moneta fisica esigibile a vista ma di un metodo esclusivamente subordinato da terzi che può esser revocato
Come cambierebbe il rapporto di considerazione della singolarità dell individuo all interno della società potendo quest ultimo agire all interno di essa disponendo di diritti inviolabili ed azioni relativie ad essi avendo un possesso fisico dei mezzi che liberamente ora dispongono queste azioni se per una qualche ragione nel futuro gli dovessero esser tolti per motivi non propri a queste azioni?
Sono gli individui che formano la società e non la società che forma gli individui.....
Per ciò che riguarda i mezzi , quando saranno tutti connessi ad una rete, chi controlla la rete controllerà i mezzi.
Non è difficile....
Le moto oggi sono paragonabili come produzione a un elettrodomestico. Forse faranno epoca qualche versione a tiratura limitata. Tutte le altre sopravvissute saranno considerate rifiuto speciale. Poi mi chiedo tra 40 anni chi sarà in grado di sostituire un tft con tecnologia cambus, che se non funziona non parte nemmeno la moto.
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Ci manca solo che ci tatuano un qr code sulla fronte e siamo a posto, qr code ovviamente marchiato a fuoco... come le mucche. :dubbio: :D
Il codice fiscale è l'antesignano del QR code
Io son quasi certo che nel 2055 la mia f650 del 94 sarà in condizioni di muoversi, della mia KTM smt 2011 nutro qualche(più di qualche) perplessità ma ci spero (anche se di poter scontata la avaria del ABS già oggi irreparabile) di una moto del 2024 ho molti dubbi.
Inviato dal mio moto g52 utilizzando Tapatalk
Pensa a quando le moto diventeranno EURO6, con 4 sonde lambda, due centraline inviolabili e la gestione elettronica di particolari secondari come il deflettore ad altezza variabile in funzione del carico e della velocità.
Se si rompe qualcosa dopo 10 anni, anche una cosina secondaria, fai un pacchetto di ciarpame e butti via tutto.
:sad:
Pensa a quando le moto diventeranno EURO6, con 4 sonde lambda, due centraline inviolabili e la gestione elettronica di particolari secondari come il deflettore ad altezza variabile in funzione del carico e della velocità.
Se si rompe qualcosa dopo 10 anni, anche una cosina secondaria, fai un pacchetto di ciarpame e butti via tutto.
:sad:
Mi state deprimendo... non cambierò più moto. Ne voglio una che, potenzialmente, duri almeno quanto me. Potrebbe essere l'ultima che ci si può permettere, cambiarla dovrebbe essere un piacevole lusso, non una necessità, magari in un momento di indisponibilità economica. O no?
Se la tieni in salotto a 22º senza umidità, curandone la carrozzeria e sostituendo i liquidi annualmente (o nei tempi previsti), ma anche rinnovando frequentemente la benzina nel serbatoio, una moto moderna ti può durare una vita.
I problemi nasceranno solo dopo che smetteranno di produrne i ricambi elettronici.
La soluzione?
Finchè disponibili procurarsi tutte le parti elettroniche di primaria importanza, ma anche quelle secondarie che gestiscono le funzioni basilari, e sperare che non si rompa mai nulla.
Nel caso si monta il ricambio (ma devi anche avere il computer di diagnostica funzionante che possa gestire le sostituzioni delle parti).
Più le cose si complicano, meno è facile tenere le moto per lungo tempo.
:w00t:
Io ho una Aprilia Extrema Replica del 93 e una Vespa 125 faro basso del 51. Vorrei riprendere una delle tante 600 SS che ho avuto.
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