PDA

Visualizza Versione Completa : Considerazioni sulle novità EICMA 2024



_sabba_
14/11/2024, 09:44
Questo vuole essere un discorso generalista, senza entrare troppo nel tecnico, altrimenti dovrei scrivere un trattato tipo Iliade.

Le case europee si sono “mosse” con cautela.
BMW ha solo ripresentato ciò che era già nell’aria, e cioè il cambio automatico da abbinare al boxer e la R1300GS Adventure, con un discutibile (a mio avviso) appeal estetico.
A qualcuno piacerà pure, ma a me fa orrore (detta alla Enzo Tortora).
Tutto il resto della gamma ha subito affinamenti, ma assolutamente secondari.
Quindi poca roba, e quella poca neanche tanto bella.

KTM ha presentato tre nuovi modelli, la Duke 990R, la mostruosa (in svariati sensi) SuperDuke 1390GT e la sorella Super Adventure S.
Queste sono le reali novità di casa KTM perché montano motori inediti.
Hanno introdotto nella gamma che la piccola 390 Adventure (SMC), ma non è altro che la derivazione di un modello preesistente.
Beh, si parla tanto di crisi della casa austriaca, ma è una di quelle che ha sfornato più novità VERE, anche se erano tutte già preannunciate.

Harley Davidson ha rinnovato la 1250 Panamerica migliorandola esteticamente (e forse anche tecnicamente, ma bisognerà studiaci su per capire cosa), poco o nulla nel resto della gamma (qualche luccichio, qualche triccheballacche, qualche colorazione più o meno froufrou, ma la sostanza rimane quella).

Le quattro sorelle giappe si sono distinte per aver portato novità agli antipodi.
Honda ha sfornato un inedito V3 turbo, ma ha aggiornato (anche solo in piccoli particolari) buona parte della gamma (NT1100, Transalp, AfricaTwin con il 19” anteriore, X-ADV, per citare alcuni mezzi). Molto carina la Hornet 1000…

Suzuki ha riproposto il 400cc monocilindrico dopo quasi vent’anni (tutti vi ricorderete della DR-Z), e ha rinnovato le colorazioni della gamma, compresa la GX (di recente introduzione sul mercato).

Kawasaki ha fatto di più, portando a 1100cc il motore della Versys, che è in comune con la sempreverde Ninja SX, e presentando una moto ibrida (Ninja 7) con una cilindrata di soli 457cc (lo stesso della Z500), ma che con l’apporto di quello elettrico arriva a sfiorare i 70cv (non si sa per quanto tempo però).
Visivamente è lunga, brutta e “pesante” (come molte altre moto giapponesi, tralaltro), ma non costa uno sproposito.
Bah, una proposta molto particolare, non so se avrà successo…

Yamaha ha fatto il botto rinnovando sia la “gamma” 7 che la 9, introducendo anch’essa un cambio automatico e migliorando la dotazione elettronica delle proprie moto (era già buona sulle 9, ma carente sulle 7).
Peccato per l’estetica della Tracer 9, praticamente inguardabile nel frontale, ma anche l’incredibile aumento dei prezzi delle versioni GT e soprattutto GT+.
Van bene le dotazioni, van bene le triccheballacche più o meno utili, ma superare la soglia dei 20000€ per la cosiddetta “moto per tutti” mi sembra un filino azzardato.
Vedremo come andranno le vendite.

Le altre..
Aprilia, nonostante non navighi nell’oro, cerca sempre di presentare succose novità, e tra sportive, naked e Adventure ha completato una gamma di qualità e prestazioni.
Da apprezzare!

Moto Guzzi, sua sorella, ha rinnovato la V85 con la distribuzione a fasatura variabile.
La moto era già stata presentata qualche tempo fa, ma vista dal vivo denota uno studio (e un ammodernamento generale) ben eseguito.
Forse si poteva fare qualcosina di più per la cavalleria, che rimane sulla soglia degli 80 cavalli.
Non sono pochi, ma sono al limite basso della categoria.
Hanno mantenuto il raffreddamento ad aria, nonostante l’introduzione della normativa EURO5+, e non credo si potesse fare di più.

Ducati, gioie e dolori allo stesso tempo.
Hanno rinnovato il mitico V4, ed ora le moto top di gamma di Borgo Panigale sembrano essere diventate irraggiungibili per la concorrenza.
Queste si che sono meraviglie della scienza e della tecnica.
Discorso un po’ diverso per il V2, che viene semplificato (via il Desmo) e soprattutto fortemente ridotto in termini di potenza massima e coppia.
Se prima era il motore di riferimento della categoria 900, ora rientra nella media (non svetta sicuramente, anzi).
Ducati però non è stata a dormire sul resto delle moto su cui verrà montato (Panigale e StreeFighter), perché tra motore e telaistica/sovrastrutture le nuove moto pesano fino a ben 19kg in meno rispetto alle vecchie.
Quindi un gran salto di qualità c’è stato, ma relativamente alla guidabilità più che alla potenza bruta.
I proclami che recitano tempi sul giro simili tra la vecchia Panigale V2 e la nuova, valgono solo per alcune piste, ma su strada il minor peso sicuramente si farà sentire.
In allungo però, uno con una vecchia Speed 1050 RS la guarda, si infila una paglia in bocca, apre il gas con una qualsiasi marcia inserita e la lascia lì come se fosse un paracarro (cosa che non succedeva con la vecchia).
Anche in questo caso vedremo come le accoglieranno gli appassionati ducatisti, che perlopiù sono “Desmolovers”.

Fantic.
Vedo molto bene il connubio con la Motori Minarelli.
Il nuovo 500cc bolognese è un vero e proprio gioiellino, e andrà montato sulla Caballero e altri modelli.
Secondo me ne beneficeranno anche in Malanca (marchio appena risorto dalle ceneri), e se venderanno a prezzi giusti (molto probabilmente) rivedremo presto tante belle motine Made in Italy girare per le nostre strade.

MVAgusta non è stata ferma, nonostante la crisi finanziaria che la perseguita da sempre (o quasi).
Oltre alle colorazioni della gamma che richiamano le moto iconiche del passato, è stata presentata in forma definitiva la nuova LXP Enduro Veloce.
La moto è bellissima (beh, era molto più difficile che fosse il contrario, parliamo pur sempre dell’atelier delle moto), rifinita benissimo, con su un motore modernissimo 931cc a tre cilindri (che non deriva dall’800), leggero (54kg) e capace di produrre 124 cavalli e 102Nm di coppia massima.
Ha l’albero motore controrotante come l’800, e nasce proprio per essere montato su una Enduro stradale, ma con spiccate tendenze fuoristradistiche.
La LXP è una moto modernissima, nata in collaborazione con il mitico Eddy Orioli, re incontrastato delle Dakar, e contiene soluzioni di altissimo pregio.
È la moto dell’intero salone che mi è piaciuta di più, assieme alla nuova Panigale V4S, ma come per la bolognese anche questa “soffre” di un prezzo non proprio popolare, 23000€ Franco Concessionario, per cui almeno 2000€ in più con tris valige e messa in strada. Cifra impegnativa, ma non molto distante dalla Honda Africa Twin.
Si tocca anche bene a terra con entrambi li piedi, nonostante la ruota anteriore da 21”.
Se non fosse che io non amo la ruota grande, e soprattutto che non vado mai in fuoristrada (con una moto che supera i 140/150kg) , potrei anche buttare un anno (e passa) di pensione per mettermela in garage.
La adoro…

Alla Triumph dedico una canzone “esplicativa”, cioè “Si può dare di più” del trio Morandi/Tozzi/Ruggeri.
La gamma delle bicilindriche ha subito qualche piccolo aggiornamento, ma niente di sconquassante, mentre è rimasta inalterata quella delle enduro stradali tricilindriche.
Ok, avevano ricevuto aggiornamenti di un certo spessore nell’anno in corso, per cui me lo aspettavo.
Anche per quanto riguarda le naked/sportive “Niente di nuovo sul fronte occidentale”.
Unica variazione di spicco il nuovo modello my2025 della Trident (sembra che la Tiger Sport 660 sia rimasta stranamente invariata)
Ma la canzone è dedicata alla unica vera novità presentata, cioè la Tiger Sport 800, dalla quale forse mi aspettavo di più.
È una miscellanea di parti prelevate da modelli preesistenti (Tiger Sport 660, Street 765, Daytona 660), e mi aspettavo che avessero agito in questo modo.
Dov’è che a mio avviso hanno “toppato”?
Il virgolettato è d’obbligo perché in fondo è una ottima moto, ma con poco si sarebbe potuto fare tanto di più, ma veramente tanto di più!
Il telaio è proprio quello della TS660!
Non me lo aspettavo, ma tant’è.
Sicuramente avranno valutato che è sufficiente per gestire il notevole incremento di potenza (+42%, non briciole) e di coppia, ma non credo si possa “pistolare” il nuovo 800cc (con mappe, scarico e quant’altro) senza incorrere in qualche (seppur minimo) svirgolamento.
È solo una mia supposizione, ma il divario di potenza è enorme, e pur contando su un forcellone allungato, su un reparto sospensioni migliorato e su quote ciclistiche (avancorsa, passo, inclinazione canotto di sterzo) riviste, ci andrei cauto a metter su altri cavalli (come invece era fattibile per la 660).
È un tarlo che mi gira per la testa, che probabilmente non verrà condiviso da nessuno, e che ancor più probabilmente verrà smentito dai fatti (è una delle volte per cui sarei strafelicissimo di venir smentito).
Ecco perché tra le orecchie mi ronza spesso il ritornello “si può dare di piùùù”…….

Vi lascio leggere e commentare, poi passerò alle mie considerazioni sulle moto cinesi e italocinesi, ma vi preannucio già che saranno cazzi grandi, acidi e rugosi per tutti.

:biggrin3:

Lex987
14/11/2024, 12:22
Ktm ha portato anche la 990 rc r
le voci di crisi profonda sono insistenti, spero vivamente non sia così, perchè quello che sfornano o mi piace molto o non mi piace per niente, ma sono sempre una voce fuori dal coro e hanno sicuramente personalità

Honda ha aggiornato la NC750X. finalmente doppio disco davanti, le mancano sempre 20cv per i miei gusti, ma è sicuramente una scelta MOLTO MOLTO intelligente. non mi spiego come facciano a vendere i Forza e l'X-ADV a quei prezzi quando hanno la NC750X che costa molto meno.

se qualcuno ha da buttare 15k e vuole regalarmi un Italjet Dragster 700 io lo prendo! ma mi accontenterei anche del 300, non mi hanno mai comprato il 50ino da ragazzino, mi piaceva allora e continua a farmi sangue adesso (pur non avendo un senso)

tanti tanti cinesi... ma inizio a dire che ci sono "cinesi" e cinesi. sarei sempre scettico sull'assistenza una volta acquistate, ma ci sono dei mezzi che, anche di fianco a marchi più blasonati (e costosi) non sfigurano affatto.

_sabba_
14/11/2024, 14:08
Ho lasciato spazio ai commenti proprio per completare le novità, magari discutendoci un po’ su.
Si, KTM è stata tra le case più attive, anzi, forse è stata la casa non giapponese/cinese che ha esposto di più.
Honda ha rinnovato parte della gamma, e sinceramente penso che abbia fatto bene perchè alcuni modelli, tra cui appunto la NC750X (sorella quasi gemella della scomparsa Integra), erano davvero invecchiati.
La NC ha ricevuto alcune migliorie tecniche già presenti sulle sorelle più giovani X-ADV e Forza 750.
Costa meno perché ha meno (inutili) orpelli, ma la sostanza è la stessa.
Peccato per il motore “loffio”, non all’altezza della concorrenza.
Va bene per uno scooter come l’X-ADV o il Forza, ma è fuori luogo su una moto vera.
In casa Honda c’è già un altro 750cc bicilindrico con ben altre prestazioni, quello montato sulla Transalp e sulla Hornet, ma è un motore dal carattere molto più sportivo, al contrario del 750 della NC che esprime tutta la sua forza ai bassi regimi, e “muore” a 6000 giri o poco più.
Non mi aspettavo una differenziazione tra NC e X-ADV a livello di propulsore, ma è evidente che una configurazione del genere relega la NC al ruolo di cenerentola delle moto.
Devo anche aggiungere, DOVEROSAMENTE, che il motore della Transalp non mi è sembrato perfettamente adatto alla tipologia di veicolo, proprio perché è abbastanza vuoto ai bassi e ricco di coppia solo agli alti regimi (esattamente il contrario del suo fratello “lento”).
Su una tuttofare come la Transalp sarebbe stato meglio adottare un motore a mezza via tra i due 750, che però non esiste.
Quel che poteva fare Honda era di rivedere i rapporti di trasmissione, che sono incredibilmente uguali a quelli della Hornet, e che mortificano ulteriormente le prestazioni.
Con il concessionario Honda di zona, in occasione del mio long test della Transalp, consigliai di provare a montare un pignone con un dente in meno.
Non so se Honda lo ha fatto sul modello rinfrescato…

:oook:

Norik
14/11/2024, 15:29
premesso che non ci sono stato anche se ero a milano, ma per Novegro .
sento tanti sparlare dei cinesi, ma alla fine sono quelli che mi hanno attirato di più per svariati motivi
prezzo come prima cosa ovviamente , poi fanno quello che piace a me , ossia moto medie a prezzo da media
terzo saranno molto similari come moto, ma le trovo tutte interessanti, ma penso che sia dovuto al fatto che mi sto un po stufando di questa politica del fare un piccolo aggiornamento estetico e poi chiamare la moto my25 o my24 con svalutazione del mio mezzo e conseguente rialzo inutile di prezzo
ok che anche i cinesi sui modelli gia in catalogo fanno aggiornamenti estetici, ma non sbandierano la cosa come modello nuovo come gli altri

per il resto non mi attira nulla ad essere onesto, mi piace il transalp, ma non ho una vera e propria scimmia
i veri King Kong erano a Novegro

pave
14/11/2024, 21:00
Per i miei gusti personali mi da grande gioia il ritorno delle sportive "umane" con potenze di 120/130 cv, ciclistiche sane ed elettronica completa, moto che possono appagare l'utente sportivo ma non pilota, che non se ne fa nulla di 200 cv anzi ne patisce costo e impegno fisico

Quindi ben venga la R9, ben venga la RC990, ben venga la Panigale V2 e spero arrivino anche altri... Suzuki, ti decidi a darci l'erede della GSXR 750 [emoji2956]

Piccola nota di orgoglio... a capire per prima l'opportunità, e a dare una svegliata a tutti, è stata Aprilia a fine 2020 con la mia piccola RS660 [emoji3590]

Lamps

XFer
14/11/2024, 21:16
Qualche considerazione personale.
Intanto, troppa gente. Sono stato il venerdì entrando alle 10.30 e pareva di stare in metropolitana all'ora di punta.

Tanti, tantissimi stand cinesi di componentistica B2B, che capisco nei giorni riservati agli operatori ma occupano solo (tanto) spazio nei giorni aperti al pubblico.
Troppo spazio, sempre secondo me, anche per l'elettrico, che non ho visto suscitare alcun interesse.

Veniamo alle moto.
La Hornet 1000 mi è piaciuta, moto interessante e di sostanza offerta ad un prezzo incredibile rispetto alla concorrenza.

Carina anche dal vero la Morini 3 1/2, ma vicino c'era l'originale che per me è molto più bella.

Aprilia: Tuono 660 con quell'alettone sotto il faro a mio gusto ha perso tantissimo.

Stand MV Agusta originale ma purtroppo con spazi troppo stretti, per cui non ci si riusciva a muovere e tantomeno ad apprezzare le splendide moto.

Tiger Sport 800 non male, ma mi aspettavo qualcosina di più come componentistica.

Ho apprezzato gli stand dei caschi, spaziosi, dove ho potuto provare come si deve lo Shoei Neotec 3 che sarà probabilmente il mio prossimo casco.
Mi è piaciuto anche lo stand Abus con una persona competente in grado effettivamente di guidare e consigliare.

Ristorazione a cifre folli (23 euro per panino + birra + caffè) ma si sa. Parcheggio a 20 euro, anche lì un furto ma si sa.

Mi è venuto il magone per l'assenza dello stand di Motociclismo, che dopo 110 anni di storia non meritava di finire così. :sad:

Come considerazione finale, mi è parso che sia mancata la Regina del Salone.
Insomma non ho visto una moto Iconica, quella che tutti non vedono l'ora di vedere dal vero, la rockstar.
E' anche mancata una vera sorpresa, si sapeva già tutto.

Comunque grande manifestazione e complimenti agli organizzatori.

_sabba_
14/11/2024, 21:58
Tra qualche ora parlerò delle moto cinesi.
Ci sarà da ridere, ma anche da piangere per la disperazione (non per le moto, ma per quel che succederà ai costruttori europei).

:oook:

massi69
15/11/2024, 05:51
Te gusta la concha compadre

pave
15/11/2024, 05:55
XFer mi è sfuggito il prezzo della Hornet 1000 si sa già ?

Lamps

P.S. per quanto mi riguarda i panini possono anche metterli a 50 euro, zainetto con cibo da casa e problema risolto

Mastroragno
15/11/2024, 07:00
XFer mi è sfuggito il prezzo della Hornet 1000 si sa già ?

Lamps

P.S. per quanto mi riguarda i panini possono anche metterli a 50 euro, zainetto con cibo da casa e problema risolto

Boh, sul sito è ancora N.D.... comunque direi che è tra le proposte più interessanti... trovo carina pure la GB350S...

Kawasaki nulla (di novità) di particolare...

Suzuki invece stupenda la DR-Z 4 S, bel ritorno...

Alex.90
15/11/2024, 08:32
a parte la figa da esposizione, io non ci sono potuto andare ma chiedo, avete notato piu ragazze interessate alle moto ?

è un trend che almeno sui social sta aumentando molto e non può far che piacere secondo me. Così anche da estirpare quel brutto trend delle zavorrine di passaggio che io odio tanto

MatSpeedVE
15/11/2024, 09:01
Tutto molto bello...

Ma la vera differenza la fa la qualità della gnagna degli stand.

In quel campo com'è la situazione tra le varie case?

_sabba_
15/11/2024, 09:14
Le moto cinesi.

Come tutti saprete, in Cina ci sono svariati gruppi industriali che operano nel settore moto.
Tra tutti, quelli più conosciuti in Italia sono Loncin, QJ Motor (Qianjiang), Zhongneng, CFMoto, Zontes (Guangdong) e ultimamente Kove.
Tutti hanno presentato novità succose alla EICMA, alcuni direttamente con il proprio nome, come Zontes, CFMoto e Kove, altri con i nomi di case italiane che ci appassionano da sempre.

Inizio dalla Loncin, che possiede il marchio Voge e che produce i motori bicilindrici di 800-900cc per BMW, e i mono di piccola cilindrata per BMW e KTM.
Allo stand Voge erano presenti una serie di moto di buona qualità, tra tutte la Valico 900DSX (una copia IN BELLO della F900GS), la Valico 800DS Rally, più specialistica, e la Valico 625DSX, che prende il posto della 525DSX ma con un considerevole aumento della potenza (+15cv, da 48 a 63).
Già ci sarebbe da temere terminando la discussione qui, anche perché le tre moto saranno vendute a prezzi “cinesi”, e ognuna offre caratteristiche molto interessanti.

QJ Motor, lo sanno anche i sassi, è proprietaria di Benelli.
Le moto più vendute in Italia sono da anni le enduro “pesaresi” TRK502/702X.
Ovviamente non vendono perché sono le migliori moto in commercio, ma ben più semplicemente perché sono quelle che costano poco a fronte di un appeal estetico gradevole (anche il sound emesso dagli scarichi).
La QJ sta lentamente fagocitando la Benelli, nel senso che le novità, a parte una molto interessante, erano tutte nello stand QJ.
La Benelli ha presentato il “manichino” di una possibile TRK902X, tralaltro molto simile a quello della TRK802X che non ha mai visto la luce (mentre la sua sorella quasi gemella SRT800 è regolarmente in vendita da tempo).
Ultimamente ho notato che QJ usa sempre più spesso Benelli per promuovere un nuovo modello, per poi produrlo e venderlo direttamente.
Alla EICMA c’erano comunque delle interessanti novità (QJ), ad esempio una bella naked 900 (guarda caso), la SRK900 e, udite udite, una sportiva 4 cilindri da 921cc e 161cv, denominata SRK921RR.
Niente male!
A completare l’opera una naked media (SRT600SX) che va a sostituire la 550.
Anche in questo caso, come le le piccole Valico della Voge, si riscontra un importante aumento della cavalleria (da 48 a 61cv), come per dire: “ci siamo stufati di fare solo moto “giocattolo” per neofiti/neopatentati”.
Aggiungo attenzione battaglione…..

Il marchio Zhongneng non direbbe nulla ai più, ma se ci abbino la parolina magica MotoMorini qualcosa cambia.
Eccome se cambia!
Al salone la MotoMorini ha sfornato dei capolavori, sia dal punto di vista dei motori che delle linee.
Il bicilindrico 750 a L da ben 96cv, sviluppato completamente in Italia, è un vero e proprio gioiello, e le tre moto che lo monteranno sono una più bella dell’altra, e si chiameranno tutte Corsaro, con il suffisso che le delinea/differenzia (GT per la Crossover, Sport per la sportiva, e “solo” Corsaro per la splendida Naked).
Bisogna dare atto alla Zhongneng di aver intelligentemente lasciato molto spazio alla creatività italiana che opera a Trivolzio (PV).
Allo stand era presente la versione definitiva della X-Cape 1200, con il mitico bicilindrico di Lambertini aggiornato alla normativa EURO5 plus, ma c’erano anche altri due modelli che mi hanno fatto strabuzzare gli occhi, cioè la 3 1/2 Sport e la AllThrike con ruota anteriore da 21”, una concorrente spietata per la CFMoto 450MT, e non solo.
Hanno persino rinnovato (e potenziato) la già ottima X-Cape, ora 700cc con 70cv (contro i 61 della versione precedente).
Come per dire, d’ora in avanti comandiamo noi.
Devo dire che complessivamente è stato lo stand che mi è piaciuto di più, e “mo’ so’ cazzi”!

CFMoto.
Inizia a “pesare” parecchio anche sul territorio italiano!
La Imex di Biassiono (MB) ha iniziato alcuni anni fa a importare alcuni modelli della CF, tra i quali dei quad di buona qualità.
Non so se si aspettavano una evoluzione tecnica così repentina dalla Casa cinese, ma tant’è.
CFMoto ha fatto incetta di tecnici e ingegneri di grande qualità, e ultimamente sta sfornando una serie di prodotti (anche prototipi) la leccarsi le orecchie (Ezio Greggio docet).
Alla EICMA c’era una sportiva (675SR-R) con un motore tre cilindri 675cc da 95cv, che ha ben poco da invidiare a quelli inglesi di analoga cilindrata.
La Daytona 660 è avvisata!
Altra novità di spessore la 800MT-X con ruota anteriore da 21”.
Il motore non è uguale a quello della 800MT già presente nel listino, ma è una unità rinnovata e potenziata (95 cavalli, le schede tecniche esposte erano delle “bufale”).
Già era più che decente il motore della MT, questo è stratosferico.
Lo posso dire senza ombra di dubbio, perché è (addirittura) una evoluzione di quello montato sulla KTM 790.
Per chi non lo sapesse, CFMoto produce i motori in join venture (collaborazione) con KTM.
Anche la parte ciclistica della MT-X è in comune con la Adventure 790, quindi prima di denigrarla a prescindere bisogna pensarci su, e tanto!
Ma il bello deve ancora venire, perché in una teca era presente un impressionante V4 1000cc da 212cv, che dovrebbe essere montato su una SuperBike.
Come hanno fatto gli altri, anche in CF-Moto hanno aggiornato le medie MT con un motore bicilindrico 700cc al posto del 650, anche in questo caso con un incremento di potenza piuttosto consistente (da 56 a ben 68 cavalli).
Questo motore equipaggerà anche quel motoscooter pazzo dell’Italjet, il Dragster 700 con cambio a pedale.
Sono fuori di testa!

Zontes è una marca giovane (per l’Italia), ma ho il ferratissimo sospetto che farà parlare molto di sé, e a breve!
Alla EICMA è stata presentata una nuova moto molto interessante, una enduro stradale tricilindrica (con il 21” anteriore) semplicemente da urlo!
Bella come la Enduro Veloce della MV (mica poco), ma più rastremata e soprattutto alla portata di (quasi) tutte le tasche.
Dopo lo capirete.
La 703F Adventure, così si chiama, monta un motore 3 cilindri da 700cc e 97 cavalli.
È equipaggiata con parti di qualità (sospensioni Marzocchi, freni Brembo) e costruita con cura, e dovrebbe arrivare da noi a meno di 8000€.
Comincerà presto a far male lo sparagnaus ai costruttori europei, ma mi sa tanto anche a quelli giapponesi…..

Last but not least la Kove.
Già l’anno scorso aveva stupito tutti con le enduro specialistiche 450X e le 800X (le moto più leggere delle proprie categorie).
Quest’anno ha ribadito il concetto ripresentandole aggiornate e ulteriormente migliorate.
Kove è davvero un marchio nuovo, nato ai confini tra Tibet e Cina, ma recentemente tutta la produzione viene fatta in Cina.
È una azienda che deve essere ancora “sgrossata” (reperibilità ricambi, gestione assistenza, eccetera), ma le moto sono dei veri e propri gioielli, e non ho alcun dubbio sul suo futuro.
Sfonderà (e non solo il mercato)!

:biggrin3:

Fearn59
15/11/2024, 09:32
Ricordo la vecchia DR, una vera dual; era diventata la Caballero di quelli un po cresciuti, ci andavi al lavoro ma anche potevi farci un po di off divertente.
Questa mi pare una vera enduro specialistica,tral'altro con una sella d altezza notevole. Non che la vecchia fosse bassa ma almeno ragionevole....
Comunque ho appena trovato un bel video sulla nuova Tigrotta; anche questoi pare esemplificativo.
https://youtu.be/3p-Bzucq1yc?si=n5COuqn3cXRFm6G7

_sabba_
15/11/2024, 09:38
Essendo 5,9” sarei perfettamente adatto alla TS800.

:laugh2:

massi69
15/11/2024, 09:43
è un trend che almeno sui social sta aumentando molto e non può far che piacere secondo me. Così anche da estirpare quel brutto trend delle zavorrine di passaggio che io odio tanto

Sta aumentando perché è un ottimo catalizzatore di visualizzazioni.
Anche di strafigone che vanno in bici , è pieno ormai, , poi se a queste nei video guardi bene la muscolatura delle gambe, lo vedi che molte sono solo modelle e non hanno sviluppato il tono e le forme di chi pratica ai livelli che vorrebbero far credere a chi guarda su instagram...

_sabba_
15/11/2024, 10:10
Ho dimenticato di parlare della Morbidelli, altresì detta MBP (Moto Bologna Passione), con sede a 7km da casa mia (zona industriale di Budrio).
MBP è una “costola” di Keeway, che a sua volta fa parte del grande gruppo industriale a cui appartiene anche Benelli, e cioè
Esponeva una interessante enduro bicilindrica, la T1002VX, dove la “V” indica la disposizione dei cilindri.
Il motore è unico nella propria categoria, cioè entro i 1000cc (la Suzuki V-Strom è cresciuta di cilindrata), e la moto sembra ben fatta.
Costa meno di 10000€, ed entra in diretta concorrenza con le medie da 800-900cc delle altre case cinesi, ma con il plus di una cilindrata superiore, e, soprattutto, di una architettura motoristica di rilievo (il motore a V costa di più).
Esiste anche la versione Cruiser (la C1002V, sempre con il V-Twin di 997cc da 87,2 cavalli).
Al salone era presente anche la versione X (enduro stradale/adventure) della naked 500, molto carina e dedicata ai neofiti/neopatentati.
Se gli altri costruttori cinesi smettono di produrre le “motine”, qualcuno dovrà pur farlo!

:biggrin3:

Fearn59
15/11/2024, 11:18
Guardando i video di EICMA, dato che non sono andato mi smazzo quelli…, quando mostrano la nuova Morini 3 1/2 si vede bene anche la vecchia.
Sempre molto bella ed anche attuale. I furbacchioni l’hanno copiata paro paro:laugh2:

ciofhalen_90
15/11/2024, 11:30
Non sono stato ad EICMA ed ho guardato solo qualche video sul tubo, mi era sfuggita la Corsaro Sport..ecco quella è una moto che mi ha lasciato a bocca aperta, esteticamente si intende.
Peccato abbia la sella a 840mm e sia una sportiva (non la userei mai in pista e non so quanto senso possa avere in strada).
Inoltre l'Aprilia con tanti chili in meno mi pare offra più cavalli sulla RS660 (anche se cubatura diversa).

_sabba_
15/11/2024, 12:51
Guardando i video di EICMA, dato che non sono andato mi smazzo quelli…, quando mostrano la nuova Morini 3 1/2 si vede bene anche la vecchia.
Sempre molto bella ed anche attuale. I furbacchioni l’hanno copiata paro paro:laugh2:
Sono sicuramente dei furbacchioni, ma sanno esattamente ciò che fanno.
Il guaio che hanno iniziato a produrre moto della Madonna a prezzi accessibilissimi.
Alcuni motori sono condivisi con quelli di BMW e KTM, e in alcuni casi (MotoMorini, CFMoto, Morbidelli) possono vantare una architettura a V di grande pregio.
I vari tre cilindri il linea non sono affatto da sottovalutare.
Sono moderni, leggeri e garantiscono prestazioni di tutto rispetto.
Certo, per il momento non possono essere ancora paragonati ai vari CP3, 765RS, Brutale/Enduro Veloce e compagnia bella, ma la strada è quella.
Hanno già raggiunto, e superato, il Triumph 660.
Soccazzi.

:blink:

tohr
15/11/2024, 13:58
Sono sicuramente dei furbacchioni, ma sanno esattamente ciò che fanno.
Il guaio che hanno iniziato a produrre moto della Madonna a prezzi accessibilissimi.
Alcuni motori sono condivisi con quelli di BMW e KTM, e in alcuni casi (MotoMorini, CFMoto, Morbidelli) possono vantare una architettura a V di grande pregio.
I vari tre cilindri il linea non sono affatto da sottovalutare.
Sono moderni, leggeri e garantiscono prestazioni di tutto rispetto.
Certo, per il momento non possono essere ancora paragonati ai vari CP3, 765RS, Brutale/Enduro Veloce e compagnia bella, ma la strada è quella.
Hanno già raggiunto, e superato, il Triumph 660.
Soccazzi.

:blink:

Ti faccio una domanda: a parità di qualità (se e dove c'è) da dove viene il prezzo minore?

Nemis
15/11/2024, 14:19
Ti faccio una domanda: a parità di qualità (se e dove c'è) da dove viene il prezzo minore?

la mia teoria sul mondo del made in Cina è che è ... made in Cina. ma nel senso che dietro han il governo su tutto, non mica l imprenditore nome e cognome che ci rimette davvero di tasca propria e chiude. Quindi possono vendere anche in perdita, distruggere il mercato, e poi mangiarsi tutto.
(già visto in altri settori)

tohr
15/11/2024, 14:56
la mia teoria sul mondo del made in Cina è che è ... made in Cina. ma nel senso che dietro han il governo su tutto, non mica l imprenditore nome e cognome che ci rimette davvero di tasca propria e chiude. Quindi possono vendere anche in perdita, distruggere il mercato, e poi mangiarsi tutto.
(già visto in altri settori)


Non proprio così, ti assicuro. Giusto ieri ho partecipato al seminario di un economista (brasiliano) che insegna in una università cinese, proprio sul loro modello di crescita. Sai quante case produttrici di auto elettriche ci sono in Cina, quanti brand? Circa 150, di tutte le dimensioni. Di VW, BMW, o altre aziende straniere, se ne fregano proprio... la competizione è tutta interna. Il governo incentiva l'imprenditoria del settore all'inizio, poi abbandona alla selezione naturale... i più grossi si mangiano tutti, gli altri muoiono... e lì se ne fregano, nessuno va a piangere dallo stato per salvare azienda e dipendenti. Dopo di che, i colossi emersi in Cina da quel tipo di competizione gli altri player nel mondo li spianano. Un modello che crea campioni, senza nessuna pietà per chi perde. D'altra parte fanno lo stesso negli sport, no? Quindi, vendere in perdita fino a un certo punto, lo stato non ti salva dal fallimento.

_sabba_
15/11/2024, 14:56
Proprio così, i produttori cinesi sono supportati dal governo, ma hanno anche grandi vantaggi fiscali.
Sono aziende enormi, che non producono solo moto e/o scooter, e che hanno un mercato immenso nei paesi meno sviluppati.
Ovviamente si tratta di mezzi che possono competere giusto con il motorino a 36 marce di Cacioppo.
Piccolo OT.
A breve lo conoscerò di persona tramite un amico che abbiamo in comune, lo inviterò a casa mia e gli farò una foto sopra al Gilera.
A parte sta scemenza, penso che i cinesi possano produrre a minor costo non solo perché gli stipendi dei lavoratori sono nettamente più bassi, ma anche perché reclutano gli ingegneri più validi dalle varie case costruttrici europee.
Inoltre hanno fatto da tempo degli accordi con le aziende europee per la produzione di motori, quindi hanno acquisito tanto know-howmanche dal punto di vista tecnico/tecnologico.
E poi producono quasi tutte le parti elettroniche che vengono montate sulle nostre moto, compresi i meravigliosi TFT installati sui modelli cinesi di cui abbiamo parlato.
Peccato che Triumph non abbia approfittato di questi schermi.
A proposito, devo purtroppo aggiungere che la strumentazione della Tiger Sport 800 era la più brutta di tutto il salone dell’EICMA, un vero e proprio primato negativo.

:oook:

tohr
15/11/2024, 15:02
Che è quello che fanno gli americani da sempre, solo che i cinesi nel tempo son diventati più bravi nel farlo. :w00t:

Il vantaggio di non avere contrasti sociali da dirimere democraticamente. Non a caso, o ci deglobalizziamo un po' o dobbiamo tornare indietro su diritti sociali e welfare... quello che i globalisti incalliti tentano, appunto, di fare.

Per questo dicevo... acquistare cinese non aiuta i nostri figli. E anche un sistema che incentiva le nostre aziende a produrre nella fabbrica del mondo non aiuta. Ma è un discorso complesso.

tohr
15/11/2024, 15:32
Non centrano nulla i contrasti sociali, sono giusto una conseguenza delle scelte politiche fallimentari, il problema è culturale ed è strettamente legato al benessere sociale del ceto medio europeo che ha troppo potere e fa cazzate perché pretende di avere più voce in capitolo di gente come Elon Musk, ecco perché vogliono indebolirlo e prenderne le redini, e quando non ci riescono provano la strada della guerra, dei diritti sociali ecc ecc... tutte cazzate, armi di distrazioni di massa, ci guadagnano tutti, America, Russia e Cina e ci rimettono le classi sociali più deboli. :oook:.

Se sei disposto a guadagnare quanto un cinese e lavorare altrettanto, a rinunciare a molto del welfare, fregandotene anche di qualsiasi limitazione energetica a fini ambientali, magari riusciamo a fargli concorrenza. Altrimenti, la fabbrica del mondo è lì.

_sabba_
15/11/2024, 15:53
Per cortesia, non trasformatemi questo topic in un dibattito sociale.
Capisco, e conosco, il problema, ma la discussione nasce per parlare esclusivamente dei modelli appena presentati al salone, e magari delle aziende che si sono affacciate al mondo delle moto.

:oook:

A proposito di nuove aziende…
Mosso dalla curiosità, nel primo pomeriggio ho fatto su armi e bagagli e sono partito in direzione Budrio zona Industriale.
Ero con la Tiger, perché mi sono avvicinato alla sede di un “produttore” di moto e scooter, e mi pareva brutto usare la macchina.
Quando vidi per la prima volta il marchio MBP (Moto Bologna Passione) mi incazzai, perché pensavo fosse una presa in giro.
Credo fosse in occasione di EICMA 2022….
Poi ho visto l’azienda.
Produce moto, o per meglio dire assembla moto, lo fa in provincia di Bologna e i ragazzi lavorano con passione.
Alla fine dei conti il nome non è così sbagliato.
Ora si chiama Morbidelli MBP, e Morbidelli è un nome importante qui dalle nostre parti.
La Morbidelli Moto, quella originale, nasce a Pesaro non lontano dalla Benelli, e il fondatore Giancarlo ha fatto di tutto per rendere importante la sua azienda.
Ha ottenuto tanti successi nel motomondiale con piloti del calibro di Bianchi, Pileri, Buscherini, Lega e un certo Graziano Rossi.
Ho avuto la fortuna di conoscerli quasi tutti in varie occasioni, a parte Otello Buscherini che ci lasciò prematuramente quando avevo solo 18 anni (correva l’anno 1976, Mugello).
Ecco perché il nome Morbidelli mi è così caro, e mi sa che faccio una telefonata a Mario (Lega) per andare assieme a girare un servizio giornalistico in quella azienda.
L’unica nota stonata, ma ci sta, è che sopra all’insegna MBP troneggia il brand Keeway, ma non puoi cancellare il nome del capo!

:oook:

tohr
15/11/2024, 16:34
Per cortesia, non trasformatemi questo topic in un dibattito sociale.
Capisco, e conosco, il problema, ma la discussione nasce per parlare esclusivamente dei modelli appena presentati al salone, e magari delle aziende che si sono affacciate al mondo delle moto.

:oook:



Ok. Hai ragione, ma la cinese non me la compro per principio. :oook:

_sabba_
15/11/2024, 16:46
Per la vostra salute non andate nel sito global.qjmotor.com….
Non cliccate dove c’è scritto SRK, SRK R, SRT, SRV (soprattutto SRK R).
Non fatelo, perché poi vi incazzate.
Io vi ho avvisato.

:cry:

massi69
15/11/2024, 16:59
Ok. Hai ragione, ma la cinese non me la compro per principio. :oook:
Forse adesso, e forse perché , noi , che abbiamo una certa età, possiamo ancora permetterci alcune scelte, e bisognerà anche vedere per qianto tempo ancora, e perché certe posizioni le abbiamo consolidate, chi più chi meno , potendo permettere le opzioni.
Una persona molto più giovane per l acquisto di una moto ( e non parlo solo di nuovo, tutta la cosa pian piano quando andrà a regime i gradini si vedranno anche nell usato). che magari ha incidenze differenti in ciò che è la capacità economica questa scelta potrebbe diventare l unica visto come le cose si stanno mettendo e come ormai certe moto si posizionano ora e come si posizioneranno nel futuro prossimo per i prezzi. ( senza andare nelle fasce premium, basta vedere ora che si parte ormai da minimo minimo 10-11 k in su )

tohr
15/11/2024, 17:10
Per la vostra salute non andate nel sito global.qjmotor.com….
Non cliccate dove c’è scritto SRK, SRK R, SRT, SRV (soprattutto SRK R).
Non fatelo, perché poi vi incazzate.
Io vi ho avvisato.

:cry:

Vabbè, a 95 anni mi farò SFT 600, mi hai convinto. :biggrin3:

pave
15/11/2024, 19:27
….Non cliccate dove c’è scritto SRK, SRK R, SRT, SRV (soprattutto SRK R).
Non fatelo, perché poi vi incazzate.
Io vi ho avvisato.

:cry:

215 kg a secco... ma di cosa parliamo...

Lamps

_sabba_
15/11/2024, 20:05
La 800 da 123cv 207kg

Ovviamente sono ancora un po’ indietro, ma arrivano…

:w00t:

XFer
15/11/2024, 21:05
avete notato piu ragazze interessate alle moto ?

Purtroppo no, il pubblico era composto quasi interamente da uomini di mezza età (come me) e ragazzini. Ho visto solo qualche donna adulta (over 40) salire su qualche moto, ma proprio mosche bianche.


@XFer (https://www.forumtriumphchepassione.com/forum/member.php?u=46792) mi è sfuggito il prezzo della Hornet 1000 si sa già ?

Mi hanno detto meno di 11'000 la normale, circa 12'500 la SP. Non ufficialmente.

Mastroragno
15/11/2024, 21:34
Mi hanno detto meno di 11'000 la normale, circa 12'500 la SP. Non ufficialmente.

Urka, questo sì che sarebbe un prezzo "cinese"...

XFer
15/11/2024, 22:04
Urka, questo sì che sarebbe un prezzo "cinese"...

Onestamente ho strabuzzato gli occhi e ancora fatico molto a crederci. Parliamo ovviamente di prezzo senza messa su strada etc., ma a me sembra, sinceramente, troppo basso per essere vero.

La moto ha sostanza, non è la Hornet 750 per capirci (che è visibilmente entry-level).
La metterei sul piano della CB1000R, pur se un gradino sotto come materiali e componentistica.

topo78
15/11/2024, 23:24
Ho provato la Hornet 750 di un amico e mi ha stupito di quanto andasse bene, sono molto curioso di provare la 1000, spero sia un po' più grande perché sceso dalla SMT era troppo piccola e non mi quadrava la triangolazione

Inviato dal mio moto g52 utilizzando Tapatalk

XFer
16/11/2024, 17:09
sono molto curioso di provare la 1000, spero sia un po' più grande perché sceso dalla SMT era troppo piccola e non mi quadrava la triangolazione

La Hornet 1000 è compatta. Non come la 750 ma quasi; però la sella è più alta.
E' un po' un paradosso che quasi tutte le moto di oggi, adventure a parte, siano troppo alte di sella per chi come me è basso, eppure sacrificate di triangolazione per chi è 1.80+.
Possibile che non riescano a inventarsi una posizione di guida un minimo regolabile?

pave
17/11/2024, 09:50
Mi hanno detto meno di 11'000 la normale, circa 12'500 la SP. Non ufficialmente.

Se fosse vero sarebbe proprio interessante, soprattutto la SP

Lamps

Solitario300
20/11/2024, 17:08
a me sembra che questa assomigli a una già vista... chissà
284850

pave
20/11/2024, 17:40
Giusto un filo... ctrl C ctrl V [emoji16]

Lamps

_sabba_
20/11/2024, 18:08
Ma cosa mi dici mai….


https://youtu.be/PQNb8otktH0?si=a5gHjH3Xo17hAFe4

:laugh2:

Rebel County
21/11/2024, 09:27
Ktm ha portato anche la 990 rc r
le voci di crisi profonda sono insistenti, spero vivamente non sia così, perchè quello che sfornano o mi piace molto o non mi piace per niente, ma sono sempre una voce fuori dal coro e hanno sicuramente personalità

Honda ha aggiornato la NC750X. finalmente doppio disco davanti, le mancano sempre 20cv per i miei gusti, ma è sicuramente una scelta MOLTO MOLTO intelligente. non mi spiego come facciano a vendere i Forza e l'X-ADV a quei prezzi quando hanno la NC750X che costa molto meno.

se qualcuno ha da buttare 15k e vuole regalarmi un Italjet Dragster 700 io lo prendo! ma mi accontenterei anche del 300, non mi hanno mai comprato il 50ino da ragazzino, mi piaceva allora e continua a farmi sangue adesso (pur non avendo un senso)

tanti tanti cinesi... ma inizio a dire che ci sono "cinesi" e cinesi. sarei sempre scettico sull'assistenza una volta acquistate, ma ci sono dei mezzi che, anche di fianco a marchi più blasonati (e costosi) non sfigurano affatto.

hanno una comodita e praticita che la NC non ha

Babio Franco
21/11/2024, 09:31
a me sembra che questa assomigli a una già vista... chissà
284850

Questa è un'operazione interessante per quanto è folle.
A quanto ho capito leggendo qui e lì, Mv Agusta e Qj Motor praticamente si servono dello stesso studio di design: C-Creative, fondato nel 2021 da Giovanni Castiglioni assieme ad Adrian Morton e Paolo Bianchi, lo studio si trova a San Marino e sorge sulle ceneri del glorioso CRC (Centro Ricerche Cagiva), fondato dal leggendario Massimo Tamburini, il re del design delle moto, per chi ha qualche anno sulle spalle, come me.
Gli stessi designer hanno lavorato sulla Superveloce e sulla copia cinese, che è praticamente la stessa moto almeno nelle forme, non ho idea del perché sia stata fatta una cosa tanto folle e per quanto mi riguarda pure stupida, ma rientrerà nel novero di accordi commerciali tra imprese varie (le moto hanno in comune i motori MV Agusta).
Alcune fonti:
https://www.insella.it/news/qj-motor-mv-agusta-ecco-superveloce-salsa-cinese-61221
https://www.moto.it/news/il-ritorno-di-giovanni-castiglioni-nasce-c-creative.html#google_vignette
https://www.c-creative.com/

Rebel County
21/11/2024, 09:57
le mt tracer gt hanno un frontale inguardabile

Norik
21/11/2024, 12:56
Honda ha aggiornato la NC750X. finalmente doppio disco davanti, le mancano sempre 20cv per i miei gusti, ma è sicuramente una scelta MOLTO MOLTO intelligente. non mi spiego come facciano a vendere i Forza e l'X-ADV a quei prezzi quando hanno la NC750X che costa molto meno.
.


hanno una comodita e praticita che la NC non ha

dirò una cosa che farà rabbrividire tutti, ma personalmente tra NC750 e X-adv preferisco il secondo. :ph34r:
NC la trovo una moto brutta nella sua noiosa banalità :wacko:, almeno l' X-ADV prova a metterci qualcosa di nuovo

Rebel County
21/11/2024, 13:17
dirò una cosa che farà rabbrividire tutti, ma personalmente tra NC750 e X-adv preferisco il secondo. :ph34r:
NC la trovo una moto brutta nella sua noiosa banalità :wacko:, almeno l' X-ADV prova a metterci qualcosa di nuovo

boh io l'Xadv ce l'ho da piu di un anno e mi trovo benissimo

Norik
21/11/2024, 15:21
boh io l'Xadv ce l'ho da piu di un anno e mi trovo benissimo

avuto piu di una volta come mezzo sostitutivo è mi è piaciuto molto, ma non lo considererei almeno per adesso
e l'NC che io non comprendo some moto sinceramente , ma è un problema SOLO mio

_sabba_
21/11/2024, 15:24
Avendo tutte il DCT, per quanto mi riguarda è tutta roba che non esiste (o che non dovrebbe nemmeno esistere)…

:laugh2:

Rebel County
21/11/2024, 15:32
Avendo tutte il DCT, per quanto mi riguarda è tutta roba che non esiste (o che non dovrebbe nemmeno esistere)…

:laugh2:

madonna che palle

_sabba_
21/11/2024, 15:46
Già, si capisce che lo amo?

:laugh2:

Norik
21/11/2024, 15:52
Avendo tutte il DCT, per quanto mi riguarda è tutta roba che non esiste (o che non dovrebbe nemmeno esistere)…

:laugh2:

io ho già espresso la mia opinione sul dct
lo trovo una gran invenzione , ma non mi riguarda per adesso
ma rimane innegabile che sia una cosa che ha validissimi motivi di esistere

Alex.90
21/11/2024, 16:45
i cambi automatici su moto per la comodità ben vengano, come per le auto a cambio automatico sono super favorevole sopratutto quando non fai altro che casa/lavoro...

a meno che non ti chiami Charles o Lewis

Babio Franco
21/11/2024, 17:06
A me non sembra per niente una roba stupida, anzi, si fanno pubblicità a vicenda. :)
Se Qj ed MV hanno degli accordi commerciali (design e motori, al netto di componentistiche di base certamente differenti) e accettano che i primi vendano in Europa una copia pezzotta a qualche decina di migliaia di euro, mentre la MV sarà venduta a 30/70000 euro, ditemi voi se in MV non si sono bevuti il cervello a permettere una "svalutazione" di quel tipo della loro supersportiva di punta.
Discorso diverso se la copia sarà venduta solo in Cina, lì non se regolano con le copie

tohr
22/11/2024, 15:21
Avendo tutte il DCT, per quanto mi riguarda è tutta roba che non esiste (o che non dovrebbe nemmeno esistere)…

:laugh2:

...praticamente l'hamburger vegano. :biggrin3:

Il mondo è vario e c'è chi se lo mangia fiero. :oook:

MatSpeedVE
27/11/2024, 08:06
Avendo tutte il DCT, per quanto mi riguarda è tutta roba che non esiste (o che non dovrebbe nemmeno esistere)…

:laugh2:

284869

_sabba_
27/11/2024, 08:08
Non ho capito cosa c’entra il Concorde, che oltretutto è stato dismesso da un mucchio di tempo…
Se qualcuno me lo spiega….

:w00t:

VIERRE
27/11/2024, 08:14
Secondo mè è un modo simpatico per dire "concordo" alla tua frase..... poi magari ho detto una caga7a.

_sabba_
27/11/2024, 08:19
Può essere, ottima intuizione.

:oook:

Luke76
27/11/2024, 08:31
Io andrò controcorrente ma sulla mia VW Passat Alltrack il cambio automatico DSG è pura libidine e quando mi parte la musica da tamarro su M2O con il mitico Albertino lo uso anche in manuale con le palette e mi trovo benissimo.
Un cambio del genere sulle moto? A me non dispiacerebbe.
La prova di Cordara la dice lunga.

https://youtu.be/UBUMmxk2aeY?si=xG6QjXS6YYT27sax

MatSpeedVE
27/11/2024, 09:35
Non ho capito cosa c’entra il Concorde, che oltretutto è stato dismesso da un mucchio di tempo…
Se qualcuno me lo spiega….

:w00t:

Era una battuta

(Concord con te...)

_sabba_
27/11/2024, 13:03
Si, dopo il messaggio di Vierre lo avevo intuito…

:laugh2: