sanzves
02/08/2007, 11:45
questi trofei monomarca non sono poi cosi' a buon mercato...........
http://www.motociclismo.it/edisport/moto/gallery.nsf/0/601B5916DAC52D89C125732B003308BE/$file/01.jpg
CORRERE IN PISTA Abbiamo voluto verificare quanto possa costare ad un appassionato la partecipazione ad un trofeo monomarca, organizzandosi a partire da zero. Vale a dire: acquistando la moto ed iscrivendosi al campionato, kittandola per la corsa, dotandosi di un abbigliamento appropriato all’utilizzo in pista, prevedendo anche spese per inconvenienti tecnici ed eventuali cadute. Questo per quanto riguarda i materiali di base, ad essi va poi aggiunto l’aspetto logistico: pedaggi autostradali per le trasferte, vitto e alloggio, contorno paddock (almeno un gazebo, una cassetta degli attrezzi ed un cronometro). Per procedere nella nostra indagine abbiamo comprato la moto e ci siamo iscritti al campionato monomarca più economico tra quelli organizzati dalle case costruttrici: il Trofeo Triumph Thruxton. Risultato per il debuttante: una spesa di circa 14.600 euro da affrontare, moto inclusa. La cifra potrebbe, però, essere ridotta, qualora si decidesse di noleggiare la moto anziché acquistarla.
MATERIALI Il primo passo da affrontare è l’acquisto della moto (nel nostro caso un usato di una anno) che abbiamo affrontato con un budget di circa 6.000 euro, a cui vanno aggiunti l’iscrizione al campionato, 468 euro, e la cifra da spendere per partecipare a tutte le gare (costo circa 200 euro l’una) per un totale di 1.090 euro. Per l’abbigliamento tecnico non spenderete meno di 1.300 euro e se cadete potete subire danni per un massimo che si aggira attorno ai 1.000 euro. Su Motociclismo di agosto tutti i costi dell’abbigliamento pezzo per pezzo. Comprando un treno di gomme economiche per ogni gara (nel nostro caso cinque) spenderete 1.430 euro.
LOGISTICA L’aspetto più dispendioso della passione per le corse è rappresentato dai trasferimenti e dalle prove libere. Infatti non potete pensare di iscrivervi ad un campionato senza esservi prima allentati qualche volta. Noi abbiamo affrontato la trasferta calcolando le spese da affrontare nelle condizioni di maggiore distanza possibile e poi stimando che dovessero ripetersi per tutta la durata del campionato. Lo stesso vale per le prove libere. Il tutto è stato fatto cercando di accontentarsi e scegliendo sempre la soluzione più economica possibile per il vitto e l’alloggio. Il totale ammonta a 2.500 euro, a cui vanno aggiunte le spese del materiale da portarsi al paddock, che sempre cercando di avere un prodotto decente spendendo il meno possibile, non sono al di sotto degli 800 euro. Su Motociclismo di agosto trovate il dettaglio dei costi di alberghi, punti di ristoro, attrezzature e prove libere.
http://www.motociclismo.it/edisport/moto/gallery.nsf/0/601B5916DAC52D89C125732B003308BE/$file/01.jpg
CORRERE IN PISTA Abbiamo voluto verificare quanto possa costare ad un appassionato la partecipazione ad un trofeo monomarca, organizzandosi a partire da zero. Vale a dire: acquistando la moto ed iscrivendosi al campionato, kittandola per la corsa, dotandosi di un abbigliamento appropriato all’utilizzo in pista, prevedendo anche spese per inconvenienti tecnici ed eventuali cadute. Questo per quanto riguarda i materiali di base, ad essi va poi aggiunto l’aspetto logistico: pedaggi autostradali per le trasferte, vitto e alloggio, contorno paddock (almeno un gazebo, una cassetta degli attrezzi ed un cronometro). Per procedere nella nostra indagine abbiamo comprato la moto e ci siamo iscritti al campionato monomarca più economico tra quelli organizzati dalle case costruttrici: il Trofeo Triumph Thruxton. Risultato per il debuttante: una spesa di circa 14.600 euro da affrontare, moto inclusa. La cifra potrebbe, però, essere ridotta, qualora si decidesse di noleggiare la moto anziché acquistarla.
MATERIALI Il primo passo da affrontare è l’acquisto della moto (nel nostro caso un usato di una anno) che abbiamo affrontato con un budget di circa 6.000 euro, a cui vanno aggiunti l’iscrizione al campionato, 468 euro, e la cifra da spendere per partecipare a tutte le gare (costo circa 200 euro l’una) per un totale di 1.090 euro. Per l’abbigliamento tecnico non spenderete meno di 1.300 euro e se cadete potete subire danni per un massimo che si aggira attorno ai 1.000 euro. Su Motociclismo di agosto tutti i costi dell’abbigliamento pezzo per pezzo. Comprando un treno di gomme economiche per ogni gara (nel nostro caso cinque) spenderete 1.430 euro.
LOGISTICA L’aspetto più dispendioso della passione per le corse è rappresentato dai trasferimenti e dalle prove libere. Infatti non potete pensare di iscrivervi ad un campionato senza esservi prima allentati qualche volta. Noi abbiamo affrontato la trasferta calcolando le spese da affrontare nelle condizioni di maggiore distanza possibile e poi stimando che dovessero ripetersi per tutta la durata del campionato. Lo stesso vale per le prove libere. Il tutto è stato fatto cercando di accontentarsi e scegliendo sempre la soluzione più economica possibile per il vitto e l’alloggio. Il totale ammonta a 2.500 euro, a cui vanno aggiunte le spese del materiale da portarsi al paddock, che sempre cercando di avere un prodotto decente spendendo il meno possibile, non sono al di sotto degli 800 euro. Su Motociclismo di agosto trovate il dettaglio dei costi di alberghi, punti di ristoro, attrezzature e prove libere.