PDA

Visualizza Versione Completa : porta targa after market...REGOLARE!!!= ZERO MULTE?!



Tommy-1050
19/09/2007, 15:58
eliminato

Mafalda
19/09/2007, 16:06
Tommy sul forum ne abbiamo già parlato e credo che su vai a fare un piccola ricerca lo trovi.

Mannaggia a te comunque facciamo così se non lo trovi domani ci provo io adesso non posso perchè sto uscendo e andando in palestra.

Ok ?

:wink_::wink_:

simone pd
19/09/2007, 16:11
leggevo su dueruote che qualsiasi modifica viene fatta alla moto deve essere riportata sul libretto perchè altera le omologazioni a cui è sottoposto il veicolo anche se di per se la freccia o il portatarga è omologato.
ne consegue che alla fine hanno ragione loro se ci inculano anche per un portatarga anche se è messo a norma.

maxmicione
19/09/2007, 16:13
ho trovato questo guarda un po se riesci a contattare la persona che scrive

secondo me quello che è regolamentato è l'attacco del portatarga tanto per intenderci dove si trova il catadiottro e la luce portatarga perchè ha un range di posizione e di inclinazione e per la luminometria quindi possono solo contestarti il non corretto posizionamento

Accessori e Ricambi Moto - Scooter: dicembre 2006 (http://motoshopitalia.blogspot.com/2006_12_01_archive.html)

Rici
19/09/2007, 16:42
leggevo su dueruote che qualsiasi modifica viene fatta alla moto deve essere riportata sul libretto perchè altera le omologazioni a cui è sottoposto il veicolo anche se di per se la freccia o il portatarga è omologato.
ne consegue che alla fine hanno ragione loro se ci inculano anche per un portatarga anche se è messo a norma.

C@g@t@ COLOSSALE!

Scusa Simone ma leggi qui:

Ministero dei Trasporti - Divisione IV
Circolare DC IV B/ 03 1997 del 24/11/1997



Oggetto: VEICOLI A MOTORE - SOSTITUZIONE DISPOSITIVO SILENZIATORE DI SCARICO. "Sono pervenute a questa sede numerose segnalazioni di utenti, in merito alla problematica della sostituzione del dispositivo silenziatore dello scarico dei veicoli a motore. In particolare, alcune di queste riguardano anche le sanzioni applicate dagli organi di polizia nei casi di riscontrata "non originalità" del dispositivo in oggetto, in base all'art. 78 del Codice della strada (decreto legislativo 30/04/92 numero 285).
Come è noto il dispositivo silenziatore di scarico ha durata limitata rispetto alla vita media del veicolo sul quale è installato, e pertanto debbono essere previste le necessarie sostituzioni al fine di rispettare il livello di rumorosità indicato nella carta di circolazione del veicolo stesso. Il dispositivo può essere sostituito con un silenziatore dello stesso tipo di quello installato in origine dalla casa costruttrice ( si rammenta che il tipo di silenziatore non viene indicato nel documento di circolazione), oppure con un silenziatore di sostituzione, omologato in base a norme dell'Unione Europea, e destinato al medesimo tipo di veicolo. Si fa presente che il citato articolo 78 del Codice della strada prevede i casi in cui si rende necessaria visita e prova presso gli Uffici della M.C.T.C., in particolare al primo comma recita: "....quando siano apportate modifiche alle caratteristiche costruttive e funzionali, ovvero ai dispositivi di equipaggiamento indicati negli articoli 71 e 72........". L'azione di "modifica" citata in detto articolo 78, si configura evidentemente quale circostanza diversa dalla sostituzione del silenziatore originale con uno dello stesso tipo ovvero con uno di tipo omologato, come già descritto in premessa, ma riguarda la vera e propria alterazione delle caratteristiche fisiche e meccaniche dell'intero sistema di scarico. Tale ultima circostanza è l'unica per la quale si rende necessaria visita e prova presso gli Uffici della M.C.T.C.
Da ultimo si fa presente che il dispositivo di scarico, anche se di sostituzione e di tipo omologato, deve comunque consentire il rispetto del valore massimo di rumore indicato nella carta di circolazione. Tale accertamento consiste nella verifica del rumore a 50 cm. dall'orifizio di scarico al regime di giri prestabilito, e può essere facilmente effettuato dagli organi di Polizia mediante un fonometro.
Per facilitare l'individuazione dei silenziatori originali, nel corso degli accertamenti su strada, si fa presente che questi riportano il marchio del fabbricante del veicolo ovvero un logo dello stesso oltre ad un codice alfanumerico. Per contro un silenziatore di sostituzione omologato riporta, oltre al marchio del fabbricante del dispositivo o un logo dello stesso, anche un marchio internazionale di omologazione di cui si riporta un fac simile:


ex 00 0000

Le marcature sopra descritte devono essere punzonate sul corpo dei dispositivi o sugli elementi degli stessi.

Il Direttore Centrale
Dr. Ing. Tullio D'ULISSE

simone pd
19/09/2007, 17:02
C@g@t@ COLOSSALE!

Scusa Simone ma leggi qui:

Ministero dei Trasporti - Divisione IV
Circolare DC IV B/ 03 1997 del 24/11/1997



Oggetto: VEICOLI A MOTORE - SOSTITUZIONE DISPOSITIVO SILENZIATORE DI SCARICO. "Sono pervenute a questa sede numerose segnalazioni di utenti, in merito alla problematica della sostituzione del dispositivo silenziatore dello scarico dei veicoli a motore. In particolare, alcune di queste riguardano anche le sanzioni applicate dagli organi di polizia nei casi di riscontrata "non originalità" del dispositivo in oggetto, in base all'art. 78 del Codice della strada (decreto legislativo 30/04/92 numero 285).
Come è noto il dispositivo silenziatore di scarico ha durata limitata rispetto alla vita media del veicolo sul quale è installato, e pertanto debbono essere previste le necessarie sostituzioni al fine di rispettare il livello di rumorosità indicato nella carta di circolazione del veicolo stesso. Il dispositivo può essere sostituito con un silenziatore dello stesso tipo di quello installato in origine dalla casa costruttrice ( si rammenta che il tipo di silenziatore non viene indicato nel documento di circolazione), oppure con un silenziatore di sostituzione, omologato in base a norme dell'Unione Europea, e destinato al medesimo tipo di veicolo. Si fa presente che il citato articolo 78 del Codice della strada prevede i casi in cui si rende necessaria visita e prova presso gli Uffici della M.C.T.C., in particolare al primo comma recita: "....quando siano apportate modifiche alle caratteristiche costruttive e funzionali, ovvero ai dispositivi di equipaggiamento indicati negli articoli 71 e 72........". L'azione di "modifica" citata in detto articolo 78, si configura evidentemente quale circostanza diversa dalla sostituzione del silenziatore originale con uno dello stesso tipo ovvero con uno di tipo omologato, come già descritto in premessa, ma riguarda la vera e propria alterazione delle caratteristiche fisiche e meccaniche dell'intero sistema di scarico. Tale ultima circostanza è l'unica per la quale si rende necessaria visita e prova presso gli Uffici della M.C.T.C.
Da ultimo si fa presente che il dispositivo di scarico, anche se di sostituzione e di tipo omologato, deve comunque consentire il rispetto del valore massimo di rumore indicato nella carta di circolazione. Tale accertamento consiste nella verifica del rumore a 50 cm. dall'orifizio di scarico al regime di giri prestabilito, e può essere facilmente effettuato dagli organi di Polizia mediante un fonometro.
Per facilitare l'individuazione dei silenziatori originali, nel corso degli accertamenti su strada, si fa presente che questi riportano il marchio del fabbricante del veicolo ovvero un logo dello stesso oltre ad un codice alfanumerico. Per contro un silenziatore di sostituzione omologato riporta, oltre al marchio del fabbricante del dispositivo o un logo dello stesso, anche un marchio internazionale di omologazione di cui si riporta un fac simile:


ex 00 0000

Le marcature sopra descritte devono essere punzonate sul corpo dei dispositivi o sugli elementi degli stessi.

Il Direttore Centrale
Dr. Ing. Tullio D'ULISSE

così ho letto su dueruote, di più non so e non mi hanno mai rotto per frecce e portatarga

onlyspeed
19/09/2007, 17:06
lo avra' fatto apposta!!!!!!

?????????????:blink::wacko::w00t:

Rici
19/09/2007, 17:07
così ho letto su dueruote, di più non so e non mi hanno mai rotto per frecce e portatarga

so so c'è tanta gente che dice o scrivi boiate in giro!
:wink_:

onlyspeed
19/09/2007, 17:09
ora doppio tu!!!!!!!

s4_seblog
19/09/2007, 17:09
C@g@t@ COLOSSALE!

Scusa Simone ma leggi qui:

Ministero dei Trasporti - Divisione IV
Circolare DC IV B/ 03 1997 del 24/11/1997



Oggetto: VEICOLI A MOTORE - SOSTITUZIONE DISPOSITIVO SILENZIATORE DI SCARICO. "Sono pervenute a questa sede numerose segnalazioni di utenti, in merito alla problematica della sostituzione del dispositivo silenziatore dello scarico dei veicoli a motore. In particolare, alcune di queste riguardano anche le sanzioni applicate dagli organi di polizia nei casi di riscontrata "non originalità" del dispositivo in oggetto, in base all'art. 78 del Codice della strada (decreto legislativo 30/04/92 numero 285).
Come è noto il dispositivo silenziatore di scarico ha durata limitata rispetto alla vita media del veicolo sul quale è installato, e pertanto debbono essere previste le necessarie sostituzioni al fine di rispettare il livello di rumorosità indicato nella carta di circolazione del veicolo stesso. Il dispositivo può essere sostituito con un silenziatore dello stesso tipo di quello installato in origine dalla casa costruttrice ( si rammenta che il tipo di silenziatore non viene indicato nel documento di circolazione), oppure con un silenziatore di sostituzione, omologato in base a norme dell'Unione Europea, e destinato al medesimo tipo di veicolo. Si fa presente che il citato articolo 78 del Codice della strada prevede i casi in cui si rende necessaria visita e prova presso gli Uffici della M.C.T.C., in particolare al primo comma recita: "....quando siano apportate modifiche alle caratteristiche costruttive e funzionali, ovvero ai dispositivi di equipaggiamento indicati negli articoli 71 e 72........". L'azione di "modifica" citata in detto articolo 78, si configura evidentemente quale circostanza diversa dalla sostituzione del silenziatore originale con uno dello stesso tipo ovvero con uno di tipo omologato, come già descritto in premessa, ma riguarda la vera e propria alterazione delle caratteristiche fisiche e meccaniche dell'intero sistema di scarico. Tale ultima circostanza è l'unica per la quale si rende necessaria visita e prova presso gli Uffici della M.C.T.C.
Da ultimo si fa presente che il dispositivo di scarico, anche se di sostituzione e di tipo omologato, deve comunque consentire il rispetto del valore massimo di rumore indicato nella carta di circolazione. Tale accertamento consiste nella verifica del rumore a 50 cm. dall'orifizio di scarico al regime di giri prestabilito, e può essere facilmente effettuato dagli organi di Polizia mediante un fonometro.
Per facilitare l'individuazione dei silenziatori originali, nel corso degli accertamenti su strada, si fa presente che questi riportano il marchio del fabbricante del veicolo ovvero un logo dello stesso oltre ad un codice alfanumerico. Per contro un silenziatore di sostituzione omologato riporta, oltre al marchio del fabbricante del dispositivo o un logo dello stesso, anche un marchio internazionale di omologazione di cui si riporta un fac simile:


ex 00 0000

Le marcature sopra descritte devono essere punzonate sul corpo dei dispositivi o sugli elementi degli stessi.

Il Direttore Centrale
Dr. Ing. Tullio D'ULISSE

Si ma qui si parla di silenziatore, che in effetti può essere soggetto a usura, mentre il portatarga, perchè si dovrebbe usurare???
credo che la legge applicabile al portatarga sia diversa...

Rici
19/09/2007, 17:11
Si ma qui si parla di silenziatore, che in effetti può essere soggetto a usura, mentre il portatarga, perchè si dovrebbe usurare???
credo che la legge applicabile al portatarga sia diversa...

Leggi anche qua
Accessori e Ricambi Moto - Scooter: dicembre 2006 (http://motoshopitalia.blogspot.com/2006_12_01_archive.html)

Luigi
19/09/2007, 17:15
Si ma qui si parla di silenziatore, che in effetti può essere soggetto a usura, mentre il portatarga, perchè si dovrebbe usurare???
credo che la legge applicabile al portatarga sia diversa...

io invece ho letto recentemente si InSella (non l'ho coprato io !!!) che non tutte le parti di una moto sono soggette alla trascrizione sul libretto ma solo alcune. Tra quelle che non hanno l'obbligo ci sono anche i silenziatori e tutte le parti di "carrozzeria" (diceva proprio cosi'), l'importante è che siano omolagate (l'omolgazione è a carico del costruttore) e che sia scritto da qualche parte

MUSSINO74
19/09/2007, 18:56
Be, io non sono esperto, ma un amico Carabiniere/motociclista, mi dice che una nuova direttiva prevede il ritiro della carta di circolazione in caso di sostituzione del portatarga, sanzione gia applicata qui dalle miè parti !!!

Rici
19/09/2007, 19:31
Be, io non sono esperto, ma un amico Carabiniere/motociclista, mi dice che una nuova direttiva prevede il ritiro della carta di circolazione in caso di sostituzione del portatarga, sanzione gia applicata qui dalle miè parti !!!

:cussing:

simone pd
20/09/2007, 06:46
il problema sorge dal fatto che ogni parte del veicolo è stata costruita ed omologata rispettando certi parametri e misure che anche se non vengono riportate sul libretto sono scritte ed omologate siu progetti del costruttore.
se si cambiano frecce e portatarga la moto non è più conforme alle misure del costruttore.
a volte gli sbirri si attaccano anche a queste cazzate.
sinceramente io non ho mai avuto problemi del genere e comunque non vado via col portatarga diritto

Rici
20/09/2007, 07:09
é vero gli sbirri si attaccano anche al c@zzo ma questo non significa che sono sempre dalla parte della ragione.

maoganz
20/09/2007, 07:41
a sto punto con tutti iproblemi di multe ,giudice di pace,interpretazioni del codice ecc ecc.....CODONE ORIGINALE!

Pier955
20/09/2007, 08:20
é vero gli sbirri si attaccano anche al c@zzo ma questo non significa che sono sempre dalla parte della ragione.

Preferirei che mi si attaccasero al cazzo le loro mogli.

Tommy-1050
20/09/2007, 11:55
Tommy sul forum ne abbiamo già parlato e credo che su vai a fare un piccola ricerca lo trovi.

Mannaggia a te comunque facciamo così se non lo trovi domani ci provo io adesso non posso perchè sto uscendo e andando in palestra.

Ok ?

:wink_::wink_:

sei troppo ginnica:tongue: ed un gran tesoro:wub:

cmq eccolo..piegate e mettete sotto la sella:wink_:

http://www.lsl2000.it/lettera%20motorizzazione.pdf

la mia mancata accettazione, immediata ,al ricorso è data dalla presunta " manomissione dell'alloggio",xò chiedo info solo su un tecnicismo a chi ne sà:
1-alloggiamento porta targa e porta targa,nel caso della speed 1050sono la stessa cosa.?secondo me si..dato che è un pezzo unico il porta targa(così fornito dalla casa...è privo della cornice)...xiò tolgo tutto il vecchio...= sostituisco con un after, io ho ragione
2-nella speed l'alloggiamento porta targa è tutto il sotto sella?


nb vocabolario:....l'art. 78 CdS in relazione al disposto comma 1 del relativo Reg. di Esec. CdS il quale rimanda a sua volta alle varie lettere dell'appendice V, determinando in caso di modifica....
"modificàre"
v.tr. (io modìfico)
1 AU cambiare in parte, apportare trasformazioni e modifiche: m. un abito, m. un programma | estens., cambiare spec. al fine di ottenere un miglioramento, trasformare in meglio: m. la propria condotta
2 TS metall., sottoporre una lega leggera a modificazione

"sostituìre"
v.tr.
FO
1 cambiare un oggetto o un elemento non più funzionante con un altro analogo e adeguato alla sua funzione: s. la lampadina bruciata | collocare, porre, usare, accettare, introdurre qcs. in luogo di altro, non disponibile o ritenuto non più adatto: s. un vecchio impianto
2 collocare una persona nella funzione di un’altra: il preside sostiturà il docente con un supplente
3 supplire temporaneamente qcn. nell’esercizio delle sue mansioni e delle funzioni della sua carica in occasione di assenza o impedimento: s. un collega ammalato
4 TS dir.civ., in un processo civile, operare una sostituzione processuale
5 TS chim., introdurre in una molecola un atomo o un raggruppamento atomico in luogo di un altro, spec. di un atomo di idrogeno
6 TS mat., in algebra, effettuare una sostituzione
Varianti: sustituire

ulteriori info:
portatarga moto NON è un particolare soggetto ad omologazione. Il codice della strada stabilisce solo dei parametri cui il portatarga deve rispettare (per esempio non deve superare i 30 gradi di inclinazione rispetto al suolo, deve essere montato all'interno dell'alloggiamento originale, non deve essere a meno di 20cm da terra, deve mantenere i dispositivi di segnalazione originali o di tipo omologato, ecc...). Riassumendo non può esistere nessun certificato d'omologazione ed inoltre per stare tranquilli anche con le forze dell'ordine basta montare luce targa omologata, frecce omologate e targa non inclinata oltre i 30 gradi (ovviamente il tutto sul portatarga specifico che sfrutta l'alloggiamento originale). Nessun agente, se rispettate questi parametri ed il portatarga sfrutta l'alloggiamento originale (ossia è attaccato dove c'era l'originale e non di fianco tipo Harley), potrà farvi mai una multa e se ve la fà potete contestarla immediatamente facendo ricorso alla normativa europea 1999/26/CE.
=
EUR-Lex - Ricerca semplice (http://eur-lex.europa.eu/Notice.do?mode=dbl&lang=it&ihmlang=it&lng1=it,it&lng2=bg,cs,da,de,el,en,es,et,fi,fr,ga,hu,it,lt,lv,mt,nl,pl,pt,ro,sk,sl,sv,&val=330238:cs&page=)
xò di questo nn ho capito mica un gran che?!?..mi sembra d'aver capito a spanne che ho ragione:biggrin3:

gglm
21/09/2007, 07:00
ho bisogno di un documento attestate che i porta targa rispecchiano la comunicazione del ministero delle infrastrutture e dei trasporti ,dove si evince il fatto che essi (porta targa) non sono soggetti a regolamentazioni e/o omologazioni di alcun tipo.
Perché oggi sono andato dal Giudice di Pace di Erba (CO) a contestare la famosa ( http://www.forumtriumphchepassione.com/forum/il-bar-di-triumphchepassione/31923-mi-hanno-rovinato-le-ferie.html ) multa che vedeva come oggetto del contenzioso il porta targa (non originale)che montavo sulla mia moto.
Ma a causa della non professionalità tecnica del Giudice di Pace (e diatriba tra gergo porta targa e modifica del attribizione a me della manomissione del supporto del porta targa- xè io montavo il classico porta targa corto "valter moto" completo di staffa da montarsi alla moto...se no dove az lo montavo stò coso...è un pezzo unico).

alla fin della fiera dovrò ri recarmi al suo cospetto ad ottobre dove sarà presente anche un tecnico della motorizzazione civile (convocato dal Giudice di Pace) ed proprio al cospetto di costui vorrei fornire la documentazione sopra richiestavi, qualora vi fossero delle controversie tecniche.


nb:il giudice mi ha fatto intravvedere una comunicazione del ministero dove comunicava ad un azienda ,creatrice di porta targa after market regolabili x motocross, che chiedeva chiarimenti in merito ad un eventuale possibile omologazione dei loro porta targa .
L'ente statale comunicava che il porta targa non necessita di omologazione.
non ricordo il nome dell'azienda...era un nome corto...tipo:LS...SL...LSD ...DSL...
la BLITALIA - ACCESSORI e PERSONALIZZAZIONE MOTO (http://www.blitalia.com/) presente nel nostro sito l'ho già contattata ma nn sono certo che sia lei...se avete altri nomi comunicatemeli,che li contatto...se hanno un doc ufficiale magari ...gli chiedo una copia e descrizione dei loro porta targa.
e magari con una sentenza ufficiale si potra chiudere questo discorso anti motociclisti...

forse la comunicazione a cui ti riferisci è questa ma stai attento perche si compone di due parti: la prima ti è favorevole mentre la seconda meno. Te la mando in due parti...se ci riesco. Un lampeggiohttp://img341.imageshack.us/img341/2042/circolareministerotraspne5.jpg

purtroppo non si vede una mazza!!!
Ci ri provo ma non sono bravo con queste diavolerie per cui se non ci riesco dovrò inviartela in modo diverso. ...http://img528.imageshack.us/img528/3373/circolareministerotraspux7.jpg

questa è la seconda parte (quella meno favorevole!!!) Ciao e in bocca al lupohttp://img521.imageshack.us/img521/6585/circolareministerotraspqx2.jpg

basjoe
21/09/2007, 09:31
ma secondo voi quello tipo mad docor è in regola?

crisgas
21/09/2007, 10:01
proprio su 2 ruote di questo mese parlano delle leggi con tanto di articolo e codice che anche cambiando il portatarga ma anche le sole frecce ti possono sequestrare il libretto questo xchè successo a un lettore e a quanto pare non puo far reclamo....provate a darci un occhio è all'ultima pagina..............robe da matti!

OIDDI
21/09/2007, 10:29
Non sono daccordo, infatti:
Inclinazione e posizionamento della targa del motoveicolo o del portatarga. (http://www.vigileamico.it/Ciclomotore/moto%20targa.htm)

La cosa è più complicata del docuto: dal sito del vigile amico.
Buongiorno, a due amici centauri una "brillante" pattuglia di carabinieri ha ritirato il libretto di circolazione (+ oltre 300 euro di multa) della loro moto perchè hanno sostituito il portatarga con uno fatto da loro. Premetto che sono state rispettate tutte le caratteristiche originali (30° di inclinazione, visibilità, ecc.....). la motivazione del ritiro riguarda l'articolo (non so ancora quale) riguardante la sostituzione dell'alloggiamento targa. ma è mai possibile? Ciò significa che non potrò mai sostituire il portatarga originale? Grazie
Al di là dei giudizi da lei espressi che non paiono giustificati se non dal suo disappunto, la sanzione irrogata, anche in base all’entità della somma riportata, fa riferimento all’articolo 78 che prescrive l’aggiornamento della carta di circolazione quando vengono effettuate modifiche alle caratteristiche costruttive e funzionali riportate nel certificato di omologazione e nella carta di circolazione. In realtà l’alloggiamento della targa è una caratteristica costruttiva prevista nell’appendice VI del titolo III nel regolamento del Codice della strada (al punto G lettera a). La lettura dell’articolo 78 non aiuta poiché mentre al primo comma prescrive la visita e prova e quindi l’aggiornamento del documento di circolazione in ogni caso di modifica alle caratteristiche costruttive e funzionali (che sono tutte riportate nel suddetto allegato), nella parte sanzionatoria punisce solo i casi in cui le modifiche riguardino le caratteristiche riportate nel certificato di omologazione e nella carta di circolazione. Sicuramente l’alloggiamento della targa non è riportato nella carta di circolazione e quindi seppure violato il precetto generale del comma 1 dell’articolo 78, pare difficile l’applicazione della parte sanzionatoria. Semmai si potrebbe verificare la violazione dell’articolo 100 per l’apposizione non regolamentare della targa, che lei però mi dice essere stata effettuata a regola d’arte nel rispetto della normativa vigente. Le consiglio di contattare la motorizzazione onde accertare se la modifica dell’alloggiamento della targa sia soggetta a visita e prova; l’aspetto sanzionatorio è comunque senz’altro carente, anche se la ratio è quella di evitare qualsiasi modifica non approvata e registrata.

PS: quello che invece sembra chiaro è che se li lascia L'alloggiamento della targa originale, così come la luce di illluminazione, non si dovrebbe incorrere in sanzioni di alcun tipo ( sempre che si rispetti ilo posizionamento e l'inclinazione).

Altro esempio in cui si dimostra l'ignoranza di chi esegue il posto di blocco.

Io mi farei una stampa di queste segnalazioni:Vi scrivo per interpellarvi in merito ad una situazione verificatasi una delle recenti domeniche mentre, con un gruppo di amici, stavamo effettuando una gita in moto. Siamo stati fermati da un posto di blocco dei carabinieri presso una località del Lazio e, con grande sorpresa, due nostri compagni si sono visti ritirare la carta di circolazione in quanto gli è stato contestata la presenza di un porta-targa non originale. Chiarisco un paio di punti fondamentali:
1) i portatarga incriminati presentavano un inclinazione assolutamente normale ed in ogni caso, gli agenti non hanno fatto alcun riferimento a questo parametro.
2) entrambi i portatarga presentavano sia la luce di illuminazione targa sia il catarifrangente rettangolare entrambi riportanti i codici di omologazione e
3) i due portatarga erano accessoriati di indicatori di direzione riportanti regolari codici di omologazione e
4) nessuna delle 2 moto presentava alcuna altra modifica irregolare che potesse giustificare la sanzione applicata(resta comunque che sul verbale è stato scritto come motivazione portatarga non originale).
Ora io mi chiedo se in questo caso non si possa parlare di sopruso in quanto, da quanto riportato dal codice della strada, il porta-targa non costituisce caratteristica costruttiva del mezzo ed è sufficiente che rispetti le norme in merito all'inclinazione ed alla presenza degli appositi dispositivi di illuminazione e segnalazione.
A voi un chiarimento Grazie Nicola

Dalle informazioni contenute nella domanda pare che tutto sia in regola ma sul verbale ci sarà pure l'articolo violato e il fatto contestato. Dall'esame del verbale e dalla lettura del Codice si potrà verificare se il verbale è corretto è meno. Non si vede perchè un'organo di polizia deve mettere in atto un "sopruso" tramite un verbale "scritto". Mi sembra eccessivo e se fosse tutto regolare mi sento di dire che quell'organo di polizia probabilmente ha sbagliato e..."errare è umano".
n.d.r.: Se è tutto omologato ed in regola, i suoi amici non avranno difficoltà a superare la revisione senza apportare modifiche!

____________________________________________________________________
Questo è il coppo di grazia:
Volevo sapere se volendo cambiare il porta targa alla mia moto basterebbe che quello nuovo riporti la giusta inclinazione (Fino a 30° rispetto alla verticale credo), oppure deve essere per forza omologato dalla motorizzazione civile e se si quanto costa ? Grazie, Giorgio.
Le modalità di installazione delle targhe sono dettate nell’art. 259 del D.P.R. n. 495 del 16.12.1992 – Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo Codice della Strada – in relazione all’art. 100 del D. Lgs. n. 285 del 30.04.1992 – nuovo Codice della Strada -.
Nello specifico, la posizione della targa posteriore, rispetto alla verticale, deve essere genericamente apposta con un margine di tolleranza di 5°. Tuttavia, nella misura in cui la forma del veicolo lo richieda, essa può essere anche inclinata, rispetto alla verticale, di un angolo non superiore a 30°. Infine, la targa posteriore deve essere visibile in tutto lo spazio compreso tra quattro piani ( sopra – sotto – destra – sinistra ).
Se detti parametri vengono rispettati sei nella norma, altrimenti devi posizionare la targa come prescrive il Codice della Strada. A proposito, in caso di non conformità, l’art. 78 – comma 4 – del D.Lgs. 285/92 prevede come sanzione accessoria il ritiro della carta di circolazione.
Per quanto riguarda l’accessorio specifico, è essenziale che all’atto dell’acquisto ti accerta dal rivenditore che la cornice portatarga sia di materiale opaco e che, una volta montata, ricopra il bordo della targa per una profondità non superiore a 3 mm..

basjoe
21/09/2007, 12:54
è propiro uno schifo tutto questo!!!!!!!!
veniamo considerati proprio come terroristi

Tommy-1050
21/09/2007, 14:36
x gglm:
a me la seconda parte nn sembra sfavorevole...luci varie erano al loro posto come nell'originale...le quote ci sono...dato che rispecchiano distanze e illuminazione
luce targa(originale)sopra
frecce ai lati(originali)

gglm
23/09/2007, 14:31
x gglm:
a me la seconda parte nn sembra sfavorevole...luci varie erano al loro posto come nell'originale...le quote ci sono...dato che rispecchiano distanze e illuminazione
luce targa(originale)sopra
frecce ai lati(originali)

meglio così, allora fanne buon uso.
Come ti dicevo l'altra volta è difficile fare un ricorso per procura. Dovrei conoscere tutti gli elementi e questo è impossibile.
Ciao e se comunque posso esserti utile fai saper.
Un lampeggio