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scrambler
24/10/2007, 20:44
Ciao a tutti lo so che sto per sollevare un vespaio ma è da quando ho preso la mia scrambler (la mia 3 moto) che rifletto sulla potenza delle moto attuali in relazione ai limiti, alle strade che abbiamo in italia ed al numero di incidenti mortali con la moto. Prima di prendere la scrambler leggevo che è una moto che va bene nonostante i pochi cv, ma poi da quando ce l'ho, sinceramente a me i cavalli sembrano pure troppi, basta che acceleri un po' che mi trovo sempre al di sopra dei limiti, allora il mio pensiero va alle 1000 con 180 cv oppure alle 600 con 120cv e la domanda che mi pongo è questa, a che servono moto del genere? Se già con la mia rispettere i 50 all'ora è un impresa come si fa a rispettare i limiti con moto che in prima fanno i 165? E' chiaro a mio avviso che con moto del genere vai forte anche se non vuoi ,certo puoi anche andare piano piano ma dalle testimonianze che ho fra i miei amici vanno piano solo quando sono in riserva per il resto ci danno dentro fin che ce nè. Sia chiaro non voglio fare di tutta un erba un fascio, gli incidenti capitano anche se hai un ciao, è vero però che la maggior parte degli incidenti vede coinvolte moto di quel genere. Voglio anche chiarire che a me quel tipo di moto piace un casino, ne ho guidate alcune e danno senzazioni fortissime, però non ho mai avuto il coraggio di comprarne una in quanto so che userei tutta la potenza a disposizione e siccome tengo famiglia ho preferito una scrambler pur sapendo che anche con lei posso farmi male. Voi cosa ne pensate?

Tenshi
24/10/2007, 20:50
Ti do ragione al 100%! Ho 100cv su una 600cc e mi sembrano veramente un'esagerazione. Spesso mi ritrovo sopra i limiti e ho il terrore di prendere gli autovelox! Ho seriamente pensato di prendermi una bella Speedmaster, ma non riesco proprio a separarmi dalla mia bella Fourina!

Quindi continuo a cercare di andare piano e spero...

valentinorossi
24/10/2007, 20:51
il tuo ragionamento non fa una piegha.
io ho optato su una Daytona 675.....una di quelle 600 come dici tu da 120 cv. di potenza.....certo sono tantini in città.....ma l'importante e non farsi prendere di polso....e dare gas solo al momento giusto.....e star attenti agli autovelox.....altrimenti ci si getta su una bella pista :yess:

jeff brill
24/10/2007, 21:17
per divertirsi in strada bastano e avanzano 70 cv mentre i 120 o più rappresentano un handicap anzichè un vantaggio anche per gente esperta, figuriamoci per il restante 80% di quelli che sono in giro.
il fatto è che c'è poca scelta, le case costuttrici anzichè propinare potenze assurde per poi ipocritamente far pubblicità dicendo di allacciare il casco ed accendere le luci, dovrebbero dedicarsi di più alle ciclistiche a scapito delle potenze:wink_:

calm-power
24/10/2007, 21:18
Ciao a tutti lo so che sto per sollevare un vespaio ma è da quando ho preso la mia scrambler (la mia 3 moto) che rifletto sulla potenza delle moto attuali in relazione ai limiti, alle strade che abbiamo in italia ed al numero di incidenti mortali con la moto. Prima di prendere la scrambler leggevo che è una moto che va bene nonostante i pochi cv, ma poi da quando ce l'ho, sinceramente a me i cavalli sembrano pure troppi, basta che acceleri un po' che mi trovo sempre al di sopra dei limiti, allora il mio pensiero va alle 1000 con 180 cv oppure alle 600 con 120cv e la domanda che mi pongo è questa, a che servono moto del genere? Se già con la mia rispettere i 50 all'ora è un impresa come si fa a rispettare i limiti con moto che in prima fanno i 165? E' chiaro a mio avviso che con moto del genere vai forte anche se non vuoi ,certo puoi anche andare piano piano ma dalle testimonianze che ho fra i miei amici vanno piano solo quando sono in riserva per il resto ci danno dentro fin che ce nè. Sia chiaro non voglio fare di tutta un erba un fascio, gli incidenti capitano anche se hai un ciao, è vero però che la maggior parte degli incidenti vede coinvolte moto di quel genere. Voglio anche chiarire che a me quel tipo di moto piace un casino, ne ho guidate alcune e danno senzazioni fortissime, però non ho mai avuto il coraggio di comprarne una in quanto so che userei tutta la potenza a disposizione e siccome tengo famiglia ho preferito una scrambler pur sapendo che anche con lei posso farmi male. Voi cosa ne pensate?

il tuo ragionamento è giustissimo, però...
...però la sensazione di potenza che ti da fare una bella accelerata e la sicurezza che ti danno quei cv in più che ti permettono di passare un'auto senza scalare 3 marce e col motore a 12000 rpm...è impagabile!
io non sono uno che va a manetta, anzi ci vado quasi mai...
ma quelle volte che ho (quasi) tutto sotto controllo e accelero un pò..seconda, terza e la spinta della Speed....che goduria...
ma io sono forse "strano" (o forse perchè me la sono già vista brutta..) ma è vero che normalmente se hai la moto che va a 1000 tu vai a 1000 spesso e volentieri...e rischi....

scrambler
24/10/2007, 21:21
per divertirsi in strada bastano e avanzano 70 cv mentre i 120 o più rappresentano un handicap anzichè un vantaggio anche per gente esperta, figuriamoci per il restante 80% di quelli che sono in giro.
il fatto è che c'è poca scelta, le case costuttrici anzichè propinare potenze assurde per poi ipocritamente far pubblicità dicendo di allacciare il casco ed accendere le luci, dovrebbero dedicarsi di più alle ciclistiche a scapito delle potenze:wink_:
sono perfettamente d'accordo con te.Poi se incontri automobilisti come questo allora non c'è nulla da fare YouTube - crasch (http://www.youtube.com/watch?v=xUGd99XL3gY)

Filomao
24/10/2007, 21:30
Non sono d'accordo con te, con qualunque moto come con qualsiasi mezzo meccanico motore munito si superano questi limiti, oggettivamente troppo bassi (beh certo, chi gli ha stabiliti ha fatto anni ed enni di prove). Inoltre con qualunque moto puoi regolare il livello della manopola destra a prescindere dalla potenza disponibile. Inoltre ci sono tantissimi tratti di strada assolutamente esenti da traffico, da vie traverse e da potenziali ostacoli che a mio modesto avviso danno ancora l'opportunita' di sgroppate con tanta cavalleria. Poi ovvio, ci sono i limiti umani, ma quello e' il prezzo che si deve mettere in preventivo.

calm-power
24/10/2007, 21:34
Non sono d'accordo con te, con qualunque moto come con qualsiasi mezzo meccanico motore munito si superano questi limiti, oggettivamente troppo bassi (beh certo, chi gli ha stabiliti ha fatto anni ed enni di prove). Inoltre con qualunque moto puoi regolare il livello della manopola destra a prescindere dalla potenza disponibile. Inoltre ci sono tantissimi tratti di strada assolutamente esenti da traffico, da vie traverse e da potenziali ostacoli che a mio modesto avviso danno ancora l'opportunita' di sgroppate con tanta cavalleria. Poi ovvio, ci sono i limiti umani, ma quello e' il prezzo che si deve mettere in preventivo.

quoto davvero!

calimero
24/10/2007, 21:42
Non sono d'accordo con te, con qualunque moto come con qualsiasi mezzo meccanico motore munito si superano questi limiti, oggettivamente troppo bassi (beh certo, chi gli ha stabiliti ha fatto anni ed enni di prove). Inoltre con qualunque moto puoi regolare il livello della manopola destra a prescindere dalla potenza disponibile. Inoltre ci sono tantissimi tratti di strada assolutamente esenti da traffico, da vie traverse e da potenziali ostacoli che a mio modesto avviso danno ancora l'opportunita' di sgroppate con tanta cavalleria. Poi ovvio, ci sono i limiti umani, ma quello e' il prezzo che si deve mettere in preventivo.

In linea di principio non sono d'accordo... per quanto poco traffico ci possa essere su una strada, il rischio c'è sempre!!! La scia di gasolio in "traiettoria", un turista che ha sbagliato strada e sta facendo inversione, un trattore col suo bel bivomere da 4m, l'idiota che arriva in senso inverso e "sconfina" di carreggiata proprio quando hai sbagliato l'inserimento in curva...
Insomma poche scuse... quando si decide di aprire la manetta per strada si rischia!!!!

Questo non significa che anche a me scappi di farlo :cry::cry::cry: il gusto che si prova nel "trottare allegrotti" (di più proprio non son capace :cry::cry::cry:) sono 7/8 del diverente in una moto...
Per questo non ho scelto una moto più potente... e non riuscirei più a divertitmi con meno CV :blink::blink::blink:

MrTiger
24/10/2007, 21:43
Il problema non sono i cv ma chi sta sopra......................

Posso solo dire che delle volte una moto con meno cv o magari con cislictiche meno estreme da soddisfazioni e sensazioni pieghereccie a velocità inferiori.


mi spiego: col tiger anche fare una stradina di montagna tutta curve a max 50 allora mi diverte un sacco, oppure fare le dolomiti gustandomi il panorama.

col daytona faccio la stessa curva alla velocità del tiger e non dico che mi pare di essre fermo ma ci manca poco, mete col tiger miera sembrato di fare un piegone.

cmq sulle strade che frecquentavo in toscana i 100cv del tiger bastavano ma non avanzavano certo.

Cmq confermo che le 1000 da 180 cv su strada per godersele un pò si deve entrare nell'iperspazio.

Questone i sensazioni, più estrema è la moto e più devi andare forte per divertirti, secondo me.

natan
24/10/2007, 21:48
Ti do ragione al 100%! Ho 100cv su una 600cc e mi sembrano veramente un'esagerazione. Spesso mi ritrovo sopra i limiti e ho il terrore di prendere gli autovelox! Ho seriamente pensato di prendermi una bella Speedmaster, ma non riesco proprio a separarmi dalla mia bella Fourina!

Quindi continuo a cercare di andare piano e spero...

Speedmaster? Consiglio!!!:wink_:

Pier955
24/10/2007, 21:58
Ciao a tutti lo so che sto per sollevare un vespaio ma è da quando ho preso la mia scrambler (la mia 3 moto) che rifletto sulla potenza delle moto attuali in relazione ai limiti, alle strade che abbiamo in italia ed al numero di incidenti mortali con la moto. Prima di prendere la scrambler leggevo che è una moto che va bene nonostante i pochi cv, ma poi da quando ce l'ho, sinceramente a me i cavalli sembrano pure troppi, basta che acceleri un po' che mi trovo sempre al di sopra dei limiti, allora il mio pensiero va alle 1000 con 180 cv oppure alle 600 con 120cv e la domanda che mi pongo è questa, a che servono moto del genere? Se già con la mia rispettere i 50 all'ora è un impresa come si fa a rispettare i limiti con moto che in prima fanno i 165? E' chiaro a mio avviso che con moto del genere vai forte anche se non vuoi ,certo puoi anche andare piano piano ma dalle testimonianze che ho fra i miei amici vanno piano solo quando sono in riserva per il resto ci danno dentro fin che ce nè. Sia chiaro non voglio fare di tutta un erba un fascio, gli incidenti capitano anche se hai un ciao, è vero però che la maggior parte degli incidenti vede coinvolte moto di quel genere. Voglio anche chiarire che a me quel tipo di moto piace un casino, ne ho guidate alcune e danno senzazioni fortissime, però non ho mai avuto il coraggio di comprarne una in quanto so che userei tutta la potenza a disposizione e siccome tengo famiglia ho preferito una scrambler pur sapendo che anche con lei posso farmi male. Voi cosa ne pensate?

Se quellle moto come dici tu non servono a nulla allora saremmo rimasti al Guzzi Falcone 500. La tecnologia non sarebbe avanzata. Anche il solo fatto che a te piacciano molto le supersportive, (come hai affermato) è un buon motivo perchè vengano prodotte. L'importante è usarle con criterio e soprattutto sui luoghi per i quali sono state pensate.

scrambler
24/10/2007, 22:36
Se quellle moto come dici tu non servono a nulla allora saremmo rimasti al Guzzi Falcone 500. La tecnologia non sarebbe avanzata. Anche il solo fatto che a te piacciano molto le supersportive, (come hai affermato) è un buon motivo perchè vengano prodotte. L'importante è usarle con criterio e soprattutto sui luoghi per i quali sono state pensate.
Sono d'accordo con te che l'importante è usarle con criterio, però cosa vuol dire usarle con criterio? Io con la mia moto quando sono a 100-120 la considero già una velocità sostenuta per il tipo di moto, mentre con le super sportive quando sei a 100-120 stai andando piano perchè sono moto pensate per la velocità, quindi dico solo che per godere appieno certi tipi di moto devi per forza aprire il gas, e siccome non tutti hanno la possibilità di andare in pista, lo fanno sulle strade aperte al pubblico prendendo enormi rischi per se e per gli altri.Sia chiaro io non voglio criminalizzare quelli che hanno una super sportiva è che quando vedo motociclisti che muoiono a causa dell'elevata velocità sto veramente male e quindi mi chiedo che senso ha produrre moto pensate per la pista per uso stradale.

Avv. del Diavolo
24/10/2007, 23:40
hai ragionissima, io sono una persona estremamente prudente e questo mi fa spunatare le antenne appena salgo in moto, ma se hai la testa e la fai funzionare qualsaisi mezzo a due ruote presenta gli stessi rischi.
Io a bari quando usavo la vespa rischiavo in continuazione la vita, non solo per la normale disattenzioen degli automobilisti, ma soprattutto per le buche e x l'asfalto, mentre con una moto come la speed hai una tenuta di strada ed un assetto incredibile.
popi sinceramente i cavalli in più me li conservo x i sorpassi veloci, quando non vuoi stare più di qualche secondo accanto o dietro una macchina...apri ed in un seecondo sei già avandi di 200 mt!

ANGELOSPEED
24/10/2007, 23:49
be, io la penso così:
non è detto che uno che acquista una Ferrari deve viaggiare a 280 km all'ora, i cavalli sono utili per l'accellerazione e precisamente durante la fase di sorpasso.

Luchino
25/10/2007, 05:06
Il problema non sono i cv ma chi sta sopra......................

Posso solo dire che delle volte una moto con meno cv o magari con cislictiche meno estreme da soddisfazioni e sensazioni pieghereccie a velocità inferiori.


mi spiego: col tiger anche fare una stradina di montagna tutta curve a max 50 allora mi diverte un sacco, oppure fare le dolomiti gustandomi il panorama.

col daytona faccio la stessa curva alla velocità del tiger e non dico che mi pare di essre fermo ma ci manca poco, mete col tiger miera sembrato di fare un piegone.

cmq sulle strade che frecquentavo in toscana i 100cv del tiger bastavano ma non avanzavano certo.

Cmq confermo che le 1000 da 180 cv su strada per godersele un pò si deve entrare nell'iperspazio.

Questone i sensazioni, più estrema è la moto e più devi andare forte per divertirti, secondo me.
Sono d'accordissimo su quest'ultimo punto...Arrivo da una moto di media cilindrata con poco meno di 50 Cv e nonostante fosse un chiodo rispetto al tiger non posso dire di non essermi divertito e,secondo me,rischiando qualcosa meno...Con il tiger per provare le stesse emozioni mi ritrovo ad andare a velocità decisamente troppo elevate per me ed è per questo che da quando l'ho presa ho il tarlo di venderla...E' vero che dipende da quanto si ruota la manopola del gas,che bisogna tenere collegato il cervello al polso destro,io non ce la faccio!Sto il più attento possibile alle intersezioni,a non superare se c'è la possibilità che la macchina davanti a me giri a sinistra,vado piano nei centri abitati,tento di mantenere il più alto possibile il margine di errore quando piego,ma ci sono momenti(troppi)in cui,per godermi un pò di guida allegra,raggiungo velocità esagerate...Alla fine di ogni giro non manca l'esame di coscienza e l'unica conclusione a cui arrivo sempre è che devo lasciar perdere queste cilindrate...

trident_special
25/10/2007, 06:07
Il buon Buddha ci ha dotato di polso destro e cervello, collegando le due cose tutto si risolve.

M@TT
25/10/2007, 06:41
Il problema non sono i cv ma chi sta sopra......................

Posso solo dire che delle volte una moto con meno cv o magari con cislictiche meno estreme da soddisfazioni e sensazioni pieghereccie a velocità inferiori.


mi spiego: col tiger anche fare una stradina di montagna tutta curve a max 50 allora mi diverte un sacco, oppure fare le dolomiti gustandomi il panorama.

col daytona faccio la stessa curva alla velocità del tiger e non dico che mi pare di essre fermo ma ci manca poco, mete col tiger miera sembrato di fare un piegone.

cmq sulle strade che frecquentavo in toscana i 100cv del tiger bastavano ma non avanzavano certo.

Cmq confermo che le 1000 da 180 cv su strada per godersele un pò si deve entrare nell'iperspazio.

Questone i sensazioni, più estrema è la moto e più devi andare forte per divertirti, secondo me.


quoto il MrTiger pensiero....
è sempre tutto relativo....
moto studiate per prestazioni elevate ad andature tranquille sembrano ferme...e viceversa...

moto da 180 cavalli su strada....(imho) non sono sfruttabili...o almeno non credo che alcuno le sappia e riesca a sfruttare....sono per la pista...ed anche li trovare chi le sa portare al limite, non è facile!...

inoltre...con qualunque moto anche da 60 cv si va oltre i limiti, ed i rischi non spariscono.....
solo che più vai forte più i rischi aumentano....fa parte del game!

davi66
25/10/2007, 06:57
e' un discorso troppo soggettivo,
bisogna vedere da una moto cosa cerchi, cosa ti serve, se per divertirti, per viaggi, ecc.
per quanto mi riguarda, ultimamente ho avuto diverse moto, e penultima la grande speed, ma alla fine mi sono reso conto che mi diverto di piu' col mono ktm, per cui sono tornato sm, che con i suoi 60 cv, mi (e 170 km a stecca) mi da' molta soddisfazione.:laugh2:
se dovessi pero' fare tanta autostrada a strade poco tortuose allora probabilmente cambierei moto.

Muttley
25/10/2007, 07:08
io piu' che i cv guardo i dati di coppia ai bassi regimi perche' alla fine e' quella che mi da' soddisfazioni e goduria :w00t:

dott_speed
25/10/2007, 07:12
io piu' che i cv guardo i dati di coppia ai bassi regimi perche' alla fine e' quella che mi da' soddisfazioni e goduria :w00t:

io guardo sopratutto la strada e le curve ..... :laugh2::laugh2::laugh2::laugh2:

M@TT
25/10/2007, 07:15
io piu' che i cv guardo i dati di coppia ai bassi regimi perche' alla fine e' quella che mi da' soddisfazioni e goduria :w00t:

giusto....
soprattutto su strada:wink_:

maoganz
25/10/2007, 07:16
molti comprano la moto come status,per andare al bar,nn hanno la moto come"stile di vita" quindi avere 300cv è "meglio" di 70.......tenerla lucida è meglio che farci un giro

bagarre
25/10/2007, 08:54
io penso che se hai il prurito al polso fai il matto e ti schianti pure con uno scarabeo. il discorso delle moto potenti potrebbe anche essere fatto al contrario, almeno per me. a volte sapere di avere sotto moto docili e facilmente controllabili ti da una sensazione di onnipotenza di poter fare tutto e tentare di far tutto...ed è lì che caschi, quando gli dai troppo del "tu"

un 1000 180 cv "ti obbliga" a nn fare troppe cazzate, perchè nn ti perdona e ti obbliga ad una concentrazione e ad una predisposizione mentale che nn lascia spazio alle improvvisate...

paradossalmente a me capita che quando vado ad andature troppo turistiche mi distragga molto di piu di quando invece tengo allegramente aperto... è lo stesso discorso

Filomao
25/10/2007, 09:03
quando invece tengo allegramente aperto

:biggrin3::biggrin3::biggrin3:

bagarre
25/10/2007, 10:23
:biggrin3::biggrin3::biggrin3:

hai presente...soprattutto dopo pranzo!:biggrin3:

XantiaX
25/10/2007, 10:48
io andrò in pista una... max due volte l'anno... e ogni volta mi ripeto... avessi q.che zzo di cavallino in +... :D

Muttley
25/10/2007, 11:03
hai presente...soprattutto dopo pranzo!:biggrin3:

il potere dell'alcoll ....vai di piu' non c'e' nulla da fare e psicologico

valentinorossi
25/10/2007, 11:27
io andrò in pista una... max due volte l'anno... e ogni volta mi ripeto... avessi q.che zzo di cavallino in +... :D

questo quello che dico io.....x sfruttare i miei bei 120 cv. solo la pista rimane.....altrimenti le belle uscite in montagna con amici :biker:

Dennis
25/10/2007, 14:17
Visto che siamo tutti quanti possessori di moto inglesi, innanzittutto vorrei citare un famoso adagio britannico... "Throttle turns both sides", la manetta gira in entrambi i lati. Se la potenza è enorme, puoi tranquillamente non usarla; una moto non è solo un motore con due ruote, c'è chi comprerebbe una moto sportiva estrema solo per il gusto di guidare un mezzo esageratamente tecnologico, ma usare la potenza in modo parsimonioso perché quella gli basta.
Innanzitutto, la prima discriminante da considerare è proprio questa: una determinata tipologia di moto, solitamente ha un motore con una potenza adeguata allo "specifico" utilizzo. Insomma, difficilmente vedremo una supersportiva da 40 cv ed una enduro 450 a 4 cilindri... è una considerazione un po' grossolana, ma è per far capire il concetto.
Io parlo di moto sportive, perché anche se vorrei avere un garage con tutte le motociclette esistenti in questo mondo, posso permettermene solo una, ed è proprio una moto sportiva estrema, quella che più si addice ai miei interessi, ai miei gusti di guida, all'utilizzo che voglio farne. Ho comprato la Daytona 675 proprio per questo... incredibile, unica.
Tornando al discorso della potenza, e limitandomi alle moto sportive, posso citare la mia precedente esperienza sulla cara Aprilia Tuono 125 (ho 19 anni..), 35000 km di pura goduria per le belle strade umbro-marchigiane.
Ovviamente la scelta di una 125, a 16 anni, fu dettata da ovvi obblighi di legge, ma sicuramente una sportiva simile, fatta con una ciclistica leggera e degna ed un motore relativamente potente (una 25ina di cv...), una volta apprese le giuste tecniche di guida da istruttori competenti e con l'ammontare dell'esperienza, è uno sfracello di divertimento per strada.
Il classico mito della moto molto leggera, poco potente, con un telaio ben realizzato ed una ciclistica mirata all'utilizzo; sì, quella potenza in realtà era poca, ma solamente per partire da fermi, perché alla guida facevo di tutto, tranne che usare i freni. Gestire nemmeno 140 kg col pieno, in una moto ulteriormente elaborata nella ciclistica, richiedeva sì molta sensibilità nel calibrare i propri comandi (una spintarella sul manubrio e curvavi a 180°..), ma era un grandissimo spasso, e credevo che mai e poi mai, in una moto sportiva di cilindrata maggiore, avrei ritrovato le stesse prestazioni globali, su strada.
Poi... poi è arrivata la Daytona. 100 cavalli e 50 kg in più, in dimensioni poco più grandi.
500 km, non di più, per rendermi conto che quel mito della leggerezza e della poca potenza era una grossa panzanata. Finito il rodaggio, in poco tempo a dir la verità, ho iniziato ad aprire per bene il gas, a raggiungere quindi velocità degne per affrontare le belle curve di strade esagerate come la Valnerina, ho potuto apprezzare la ciclistica della moto in generale. Guarda il caso, quei 100 cv in più, grazie alla magnificenza del 675, mi permettevano di aprire lo stesso il gas in uscita di curva. Quei 50 kg in più, scomparivano quando mi rendevo conto che, rispetto alla Tuono, percorrevo curve ed esse a 20 km/h in più con la metà dell'impegno psicofisico.
Superpotenze inutili per strada? Non credo proprio. Se un motore spinto viene inserito in una moto azzeccata, se tale moto viene usata per quello che è, e da persone con la testa sulle spalle e una discreta capacità di guida, non c'è veramente nulla, ma nulla di male.
Ovviamente ciò non implica che sia tranquillamente possibile utilizzare tutta la manetta e tutti i rapporti costantemente, anzi, come ben sapete per strada bisogna limitarsi, ma ripeto, almeno per me non si compra un motore con due ruote, ma una moto con un motore, quindi le soddisfazioni intrinseche nel guidare derivano proprio dalla motocicletta stessa, piuttosto che dalla sensazione di "supererezione" data da un'impennata a gas aperto.

Cancer™
25/10/2007, 14:22
il tuo ragionamento e' piu che corretto e logico.
ma se dovessi seguire la logica non compreresti mai una moto.

la moto e' passione ed emozioni.

NINETTO79
25/10/2007, 14:58
Il problema non sono i cv ma chi sta sopra......................

Posso solo dire che delle volte una moto con meno cv o magari con cislictiche meno estreme da soddisfazioni e sensazioni pieghereccie a velocità inferiori.


mi spiego: col tiger anche fare una stradina di montagna tutta curve a max 50 allora mi diverte un sacco, oppure fare le dolomiti gustandomi il panorama.

col daytona faccio la stessa curva alla velocità del tiger e non dico che mi pare di essre fermo ma ci manca poco, mete col tiger miera sembrato di fare un piegone.

cmq sulle strade che frecquentavo in toscana i 100cv del tiger bastavano ma non avanzavano certo.

Cmq confermo che le 1000 da 180 cv su strada per godersele un pò si deve entrare nell'iperspazio.

Questone i sensazioni, più estrema è la moto e più devi andare forte per divertirti, secondo me.

Dopo la prima pagina, ho gia trovato un post da quotare!

è questione di sensazioni, verissimo, quando provai lo scrambler, mi son fatto una panoramica con 55cv e mi son divertito tantissimo andando mooooolto + piano che con la mia speed, detto da me che poi sono un fermo anche con la speed:biggrin3:...
la speed l'ho presa x il fascino che trasmette, non certo x i cv, e alla fine mi ritrovo ad andar sempre piano, quasi sempre in 2, e pure li con un filo di gas, mi diverto tantissimo!
bisogna sentirle le moto, aver sensazioni, e basta (a me trasmette sensazioni anche solo vederla parcheggiata in garage quando torno dall'ufficio)...
x il resto andar piano e con 3 occhi, la strada è sempre + pericolosa, x te, e x gli altri... :cry:

alessandro2804
25/10/2007, 16:34
non è la quantità di cavalli a dirci se è utile o no una moto ma è la qualità quindi il valore soggettivo che una certa moto ha per ognuno di noi.

valterone
25/10/2007, 17:00
:rolleyes:Eeehhhh....però un fondo di ragione ce l'ha. E' vero che ci si accoppa anche con lo Scarabeo......però se ti ammazzi a 60 all'ora sei sfigato, mentre se ti ammazzi a 200 all'ora hai poco da recriminare.........
Ricordo sempre che 200 km/h vogliono dire 55,55 metri AL SECONDO :wacko:
Ergo, il tempo che prendi la decisione di frenare (vorrai mica sterzare a 200 all'ora....) e tiri la leva, se la macchina ( veicolo a caso...) è apparsa a 150 mt non puoi far altro che centrarla.....:cry:
Nemmeno io vado pianissimo, ma è indubbio che le moto hanno superato i relativi piloti, tranne poche eccezioni. L'italiano medio, poi, se gli dai la possibilità, fa le porcate più assurde.....
Dico che i 77,4 kw della mia RS mi sono sufficienti per un bel pò di tempo......
Se, e dico se, dovessi comprare qualcosa di più potente, sarà solo dopo aver scoperto tutto quel che si può fare con quella che ho.......e sono convinto che è molto.
Vedo che qui bazzicano esperti di volo......chiedete loro perchè i piloti da caccia e/o delle pattuglie acrobatiche vengono fatti ruotare nei ruoli dopo un tot numero di ore di volo....:coool:
Ci si abitua, raga......ci si assuefà.......il pericolo non è più il pericolo.......e basta una volta......:ph34r:

:wink_:Prudenza, sempre. Con tanti e anche con pochi cavalli.......

lorisss83
29/10/2007, 18:12
io penso che se hai il prurito al polso fai il matto e ti schianti pure con uno scarabeo. il discorso delle moto potenti potrebbe anche essere fatto al contrario, almeno per me. a volte sapere di avere sotto moto docili e facilmente controllabili ti da una sensazione di onnipotenza di poter fare tutto e tentare di far tutto...ed è lì che caschi, quando gli dai troppo del "tu"

un 1000 180 cv "ti obbliga" a nn fare troppe cazzate, perchè nn ti perdona e ti obbliga ad una concentrazione e ad una predisposizione mentale che nn lascia spazio alle improvvisate...

paradossalmente a me capita che quando vado ad andature troppo turistiche mi distragga molto di piu di quando invece tengo allegramente aperto... è lo stesso discorso

giustissimo...è vero ke andando piano ci si distrae più facilmente...strano ma vero..

Nerozz
29/10/2007, 18:19
a me personalmente i miei 120 cavalli di razza bastano e a volte avanzano!


Secondo me certe moto sono davvero moooooooolto poco sfruttabili in strada, è per questo che ho scelto il 3 cilindri!

Motore elettrico che tira d'appertutto!


è ovvio che però comunque viene da dire che ormai tutte le moto sono difficili da tenere i limiti, ma come qualcun'altro diceva prima, è il pilota che guida la moto, e non il contrario.....

MUSSINO74
29/10/2007, 18:47
ma come qualcun'altro diceva prima, è il pilota che guida la moto, e non il contrario.....

A volte è la moto che comanda !!!

jeff brill
29/10/2007, 19:46
questo che ho avuto pure io, aveva 68 cv ma di moto che ti scaricano adrenalina pura come quel kawa, non le ho più provate:wink_:
per non parlare di come schizzava via sul misto:w00t:

http://digilander.libero.it/massimo254/MOTO/Kawasaki_Mach_III_500.JPG
eppure adesso con l'mv, ho più del doppio di cv:ph34r:

Bobo76
29/10/2007, 20:57
Ho notato tutte risposte intelligenti e tutte veritiere io credo che ogniuno debba conoscere il propio limite e non oltrepassarlo dopodichè ci si diverte sempre.
Io ho una Fazer 600 che ha 95cv e di sicuro non li sfrutterò mai a pieno ma nei miei sogni c'è sempre la TIGER1050 che prima o pi comprerò e non perchè a + cv ma solo per le sensazioni che mi ha dato quando l'ho provata,credo anche che il divertimento non dipenda dalla velocità ma dalla strada e il paesaggio che si percorrono!!!!!!!!!:biggrin3:

Chelito
29/10/2007, 21:30
io penso che se hai il prurito al polso fai il matto e ti schianti pure con uno scarabeo. il discorso delle moto potenti potrebbe anche essere fatto al contrario, almeno per me. a volte sapere di avere sotto moto docili e facilmente controllabili ti da una sensazione di onnipotenza di poter fare tutto e tentare di far tutto...ed è lì che caschi, quando gli dai troppo del "tu"

un 1000 180 cv "ti obbliga" a nn fare troppe cazzate, perchè nn ti perdona e ti obbliga ad una concentrazione e ad una predisposizione mentale che nn lascia spazio alle improvvisate...

paradossalmente a me capita che quando vado ad andature troppo turistiche mi distragga molto di piu di quando invece tengo allegramente aperto... è lo stesso discorso :bravissimo_:

Luigi
29/10/2007, 22:18
Ci sarebbe da quotare ogni intervento se non fosse per un particolare , che per ognuno che è intervenuto appare chiaro che si parla tra persone che hanno esperienza di guida e testa sulle spalle. Per ovvie ragioni, mancano i pareri dei ragazzi/ragazzini che passano dallo scooter 250 cc alla
R1, e mi sa che non sono pochi

Per me , quindi , il problema va diviso in due filoni principali :

il primo , quanto siano pericolosi o quanto sia giusto che questi ultimi possano guidare quei missili

il secondo, è il problema di cui si è discusso piu' in dettaglio

non sono in grado di dare giudizi in nessuno dei due casi ma è un argomento sul quale mi sono ritrovato anch'io a riflettere spesso e vi dico subito che una risposta definitiva non me la so dare

so solo che spesso vado fuori con 3 amici , anche loro con la testa sulle spalle , con esperienza di guida e dell'età giusta per valutare correttamente i rischi che affrontiamo.

Eppure, alla sera, dopo essere rientrati, rivedendo la giornata che abbiamo passato insieme, ci ritroviamo, inevitabilmente, a riflettere su qualche cazzata che ha commesso uno di noi o tutti e quattro in gruppo.

Non credo propio che la soluzione potrebbe essere quella di andare in giro con moto meno potenti, la testa rimarrebbe la stessa , pero' sono convinto che già il fatto che se ne parli e che si riconoscano i propri errori, sia di guida che di "atteggiamento" , sia una cosa positiva e magari , la prossima volta che passeremo per quella strada o faremo quella curva, sicuramente saremo piu' prudenti......per il resto......speriamo di non essere sfortunati

jeff brill
30/10/2007, 09:26
diciamo che una moto sportiva dispone di dispositivi più efficaci, dai freni al telaio in proporzione alla sua potenza e quindi, paradossalmente è più sicura di una moto da turismo.
Tuttavia una moto potente non ti fa rendere conto della velocità a cui stai andando e diventa assai difficile in caso di necessità, controllarla.
Il vero punto della questione sta quì, andare a gradi con le potenze e il tipo di moto da acquistare.

scrambler
06/11/2007, 19:30
sono tutti ragionamenti giusti, alla fine quel che conta è chi ci sta sopra e se ha il cervello collegato.

scardabianca
06/11/2007, 23:02
io penso che se hai il prurito al polso fai il matto e ti schianti pure con uno scarabeo. il discorso delle moto potenti potrebbe anche essere fatto al contrario, almeno per me. a volte sapere di avere sotto moto docili e facilmente controllabili ti da una sensazione di onnipotenza di poter fare tutto e tentare di far tutto...ed è lì che caschi, quando gli dai troppo del "tu"

un 1000 180 cv "ti obbliga" a nn fare troppe cazzate, perchè nn ti perdona e ti obbliga ad una concentrazione e ad una predisposizione mentale che nn lascia spazio alle improvvisate...

paradossalmente a me capita che quando vado ad andature troppo turistiche mi distragga molto di piu di quando invece tengo allegramente aperto... è lo stesso discorso


QUeste parole mi sono state dette pari pari sabato pomeriggio da una persona amica che ha avuto molte moto ed ad oggi ha una fz6.
Il suo pensiero è: alla moto devi dare sempre del lei, devi pensare e ripensare a tutto...la moto, inoltre non la puoi guidare a metà o vai forte o vai piano.
Mi ha fatto ricordare karate kid quano il maestro Miaghi dice a Daniel San se impari karate bene, se non impari karate bene ma non puoi imparare karate "Speriamo" o muori....