PDA

Visualizza Versione Completa : Cronaca: Violenza sulle donne



MUSSINO74
21/11/2007, 08:50
MA cosa sta succedendo al mondo ?

di ANNA BANDETTINI
MILANO - I loro nomi, le loro storie restano come memorie, la prova di una verità odiosa, crudele: Hina accoltellata a Brescia dal padre, Vjosa uccisa dal marito a Reggio Emilia, Paola violentata a Torre del Lago, Sara colpita a morte da un amico a Torino... L'ultima è stata resa nota ieri: una ventenne originaria del Ghana, costretta ad un rapporto sessuale in pieno centro a Pordenone.

In Italia, negli ultimi dodici mesi, un milione di donne ha subito violenza, fisica o sessuale. Solo nei primi sei mesi del 2007 ne sono state uccise 62, 141 sono state oggetto di tentato omicidio, 1805 sono state abusate, 10.383 sono state vittime di pugni, botte, bruciature, ossa rotte. Leggevamo che le donne subiscono violenza nei luoghi di guerra, nei paesi dove c'è odio razziale, dove c'è povertà, ignoranza, non da noi.

Eccola la realtà: in Italia più di 6 milioni e mezzo di donne ha subito una volta nella vita una forma di violenza fisica o sessuale, ci dicono i dati Istat e del Viminale che riportano un altro dato avvilente.
Le vittime - soprattutto tra i 25 e i 40 anni - sono in numero maggiore donne laureate e diplomate, dirigenti e imprenditrici, donne che hanno pagato con un sopruso la loro emancipazione culturale, economica, la loro autonomia e libertà. Da noi la violenza è la prima causa di morte o invalidità permanente delle donne tra i 14 e i 50 anni. Più del cancro. Più degli incidenti stradali. Una piaga sociale, come le morti sul lavoro e la mafia. Ogni giorno, da Bolzano a Catania, sette donne sono prese a botte, oppure sono oggetto di ingiurie o subiscono abusi. Il 22 per cento in più rispetto all'anno scorso, secondo l'allarme lanciato lo scorso giugno dal ministro per le Pari Opportunità, Barbara Pollastrini, firmataria di un disegno di legge, il primo in Italia specificatamente su questo reato ora all'esame in commissione Giustizia.

"È un femminicidio", accusano i movimenti femminili, "violenza maschile contro le donne": così sarà anche scritto nello striscione d'apertura del corteo a Roma di sabato 24, vigilia della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne istituita dall'Onu, una manifestazione nazionale che ha trovato l'adesione di centinaia di associazioni impegnate da anni a denunciare una realtà spietata che getta un'ombra inquietante sul tessuto delle relazioni uomo-donna.

Sì, perché il pericolo per le donne è la strada, la notte, ma lo è molto di più, la normalità. Se nel consolante immaginario collettivo la violenza è quella del bruto appostato nella strada buia, le statistiche ci rimandano a una verità molto più brutale: che la violenza sta in casa, nella coppia, nella famiglia, solida o dissestata, borghese o povera, "si confonde con gli affetti, si annida là dove il potere maschile è sempre stato considerato naturale", come spiega Lea Melandri, saggista e femminista.

L'indagine Istat del 2006, denuncia che il 62 per cento delle donne è maltrattata dal partner o da persona conosciuta, che diventa il 68,3 per cento nei casi di violenza sessuale, e il 69,7 per cento per lo stupro. "Da anni ripetiamo che è la famiglia il luogo più pericoloso per le donne. È lì che subiscono violenza di ogni tipo fino a perdere la vita", denuncia "Nondasola", la Casa delle donne di Reggio Emilia a cui si era rivolta Vjosa uccisa dal marito da cui aveva deciso di separarsi. "Da noi partner e persone conosciute sono i colpevoli nel 90 per cento delle violenze che vediamo. E purtroppo c'è un aumento", dice Marisa Guarnieri presidente della Casa delle donne maltrattate di Milano. "All'interno delle mura domestiche la violenza ha spesso le forme di autentici annientamenti - spiega Marina Pasqua, avvocato, impegnata nel centro antiviolenza di Cosenza, una media di 800 telefonate di denuncia l'anno - Si comincia isolando la donna dal contesto amicale, poi proibendo l'uso del telefono, poi si passa alle minacce e così via in una escalation che non ha fine".

In Italia, l'indagine Istat ha contato 2 milioni e 77mila casi di questi comportamenti persecutori, stalking come viene chiamato dal termine inglese, uno sfinimento quotidiano che finisce per corrodere resistenza, difesa, voglia di vivere. "Nella nostra esperienza si comincia con lo stalking e si finisce con un omicidio", accusa Marisa Guarnieri. Per questo le donne dei centri antiviolenza hanno visto positivamente l'approvazione, lo scorso 14 novembre in Commissione Giustizia, del testo base sui reati di stalking e omofobia.

Sanzionare penalmente lo stalking, significa, tanto per cominciare, riconoscerlo. "Molte donne vengono qui da noi malmenate o peggio e parlano di disavventura. Ragazze che dicono "me la sono cercata", donne sposate che si scusano: "lui è sempre stato nervoso"...", racconta Daniela Fantini, ginecologa del Soccorso Violenza Sessuale di Milano, nato undici anni fa per iniziativa di Alessandra Kusterman all'interno della clinica Mangiagalli di Milano. È in posti come questo, dove mediamente arrivano cinque casi a settimana, che diventa evidente un altro dato angoscioso: come intrappolate nel loro dolore, il 96% delle donne non denuncia la violenza subita, forse per paura. Forse perché non si denuncia chi si ha amato, forse perché non si hanno le parole per dirlo.

La manifestazione di sabato a Roma vuole spezzare proprio questo silenzio. "Una occasione per prendere parola nello spazio pubblico", come dice Monica Pepe del comitato "controviolenzadonne" che vorrebbe un corteo di sole donne. E Lea Melandri: "Manifestiamo per dire che la violenza non è un problema di pubblica sicurezza, né un crimine di altre culture da reprimere con rimpatri forzati, e che per vincerla va fatta un'azione a largo raggio". Va fatta una legge, concordano tutti. "Speriamo di arrivarci in tempi brevi - promette Alfonsina Rinaldi del ministero per le Pari Opportunità - Oggi abbiamo finalmente le risorse per lanciare l'osservatorio sulla violenza e in Finanziaria ci sono 20 milioni di euro per redarre il piano antiviolenza".

"Serve una legge che non cerchi scorciatoie securitarie ma punti a snidare la cultura che produce la violenza - dice Assunta Sarlo tra le fondatrici del movimento "Usciamo dal silenzio" - Una legge come quella spagnola, la prima che il governo Zapatero ha voluto perché riguarda la più brutale delle diseguaglianze causata dal fatto che gli aggressori non riconoscono alle donne autonomia, responsabilità e capacità di scelta. Ecco il salto culturale. Chiediamo che anche da noi il tema della violenza sia assunto al primo punto nell'agenda politica dei governi.

Chiediamo un provvedimento che dia risorse ai centri antiviolenza e sistemi di controllo della pubblicità e dei media, cattivi maestri nel perpetuare stereotipi che impongono sulle donne il modello "fedele e sexy". E chiediamo agli uomini di starci accanto, di fare battaglia con noi".

Qualcuno si è già mosso. Gli uomini dell'associazione "Maschileplurale", per esempio, che aderiscono alla manifestazione romana. "Sì, gli uomini devono farsene carico. La violenza è un problema loro, non delle donne - dice Clara Jourdan, della "Libreria delle Donne" di Milano, storico luogo del femminismo italiano - Sarebbe ora che cominciassero a interrogarsi sulla sessualità e sul perché dei loro comportamenti violenti. E riconoscere l'altro, il maschile, potrebbe essere utile anche alle donne". Nel caso, a fuggire per tempo.

(21 novembre 2007)

XantiaX
21/11/2007, 08:54
al mondo succede la stessa cosa che succede da sempre... è violento, stupido, e insulso... come i suoi abitanti del resto...

Cancer™
21/11/2007, 09:02
l'ignoranza non morira' mai..
certe persone dovrebbero essere messe al pubblico giudizio..

facendo giudicare a suon di mazze da baseball..cominciando dai parenti delle donne maltrattate..amici..conoscenti..e tutti quelli che vorranno aggiungersi..

MUSSINO74
21/11/2007, 09:29
al mondo succede la stessa cosa che succede da sempre... è violento, stupido, e insulso... come i suoi abitanti del resto...
Concordo, ma mi sembra che ultimamente, la cosa si stia amplificando !

krupica
21/11/2007, 10:14
Concordo, ma mi sembra che ultimamente, la cosa si stia amplificando !

No, ultimamente se ne parla semplicemente di più.

black panther
21/11/2007, 10:35
Grazie Mussino per aver aperto un post su questo tema. Nel centro in cui lavoro proprio sotto Natale offriremo a titolo gratuito uno spazio all'associazione "violenza contro le donne" per dare loro modo di raccogliere fondi, informare e sensibilizzare l'opinione pubblica. Davvero non se ne può più ed è un bene che questa cosa, come del resto la violenza sui minori, venga finalmente fuori...

MUSSINO74
21/11/2007, 11:07
No, ultimamente se ne parla semplicemente di più.
Mha, non so se sia semplicemente il fatto che se ne parla di più o se realmente ci sia un incremento diel fenomenno.

Da parte mia mi sembra che ci sia sempre più nervosismo e tensione nella quotidianeità e quindi un notevole aumento di episodi di violenza.


Grazie Mussino per aver aperto un post su questo tema. Nel centro in cui lavoro proprio sotto Natale offriremo a titolo gratuito uno spazio all'associazione "violenza contro le donne" per dare loro modo di raccogliere fondi, informare e sensibilizzare l'opinione pubblica. Davvero non se ne può più ed è un bene che questa cosa, come del resto la violenza sui minori, venga finalmente fuori...
Di nulla Black, sono argomenti che fanno parte della nostra vita quotidiana, e trovo giusto parlarne civilmente e scambiare opinioni su questi temi a volte molto spiacevoli, se poi questo può ance aiutare a sensibilizzare le persone allora benvenga ;)

valentinorossi
21/11/2007, 11:09
Grazie Mussino per aver aperto un post su questo tema. Nel centro in cui lavoro proprio sotto Natale offriremo a titolo gratuito uno spazio all'associazione "violenza contro le donne" per dare loro modo di raccogliere fondi, informare e sensibilizzare l'opinione pubblica. Davvero non se ne può più ed è un bene che questa cosa, come del resto la violenza sui minori, venga finalmente fuori...

giusto...cosi......hai ragione.
il mondo di oggi....troppa violenza :(

Mafalda
21/11/2007, 12:03
Ti ringrazio anch'io per avere aperto questo post è un tema che mi stà a cuore sopratutto perchè sono una donna.

Non è vero che se ne parla di più la violenza sulle donne è aumentata notevolmente negli ultimi tempi e non dimentichiamoci che spesso capita anche ragazze giovanissime questo è terribile e traslascio la pedofilia perchè andiamo a toccare una nota molto dolente.

Io vi dico che c'è d'avere paura ada andare in giro spesso la sera o la notte io torno a casa da sola e vi dico che non è bello hai mille occhi e finchè non sei davanti alla porta di casa non sei tranquilla.

Ci vuole una legge severa per per questi reati delle pene che siano degne di essere chiamati tali.

black panther
21/11/2007, 13:38
Io vi dico che c'è d'avere paura ada andare in giro spesso la sera o la notte io torno a casa da sola e vi dico che non è bello hai mille occhi e finchè non sei davanti alla porta di casa non sei tranquilla.


Sai Mafalda mi hai fatto venire in mente una cosa che mi è successa quando vivevo a Roma: una sera esco con delle amiche, al mio rientro verso mezzanotte parcheggio sotto casa e mi accorgo che un ragazzo mi segue, vivevo in un palazzo di nove piani dove l'ingresso era praticamente sempre aperto beh con il cuore in gola nel panico più totale prendo l'ascensore per salire al settimo piano (ascensore errore madornale!!) terrorizzata arrivo, mi affaccio sulle scale e vedo il tipo che sale volando facendo gli scalini quattro a quattro, dio che paura!!!! me lo ricordo come fosse adesso, tremando cerco di prendere le chiavi e appena in tempo, un secondo prima che lui mi raggiunga, apro la porta e la chiudo alle mie spalle, terrore puro!!!!

marco61
21/11/2007, 13:54
...bel post...faccenda molto seria e trascurata o sottovalutata da molti...

tolleranza zero per i vili che non hanno alcuna considerazione per le donne...

e meno comprensione per pseudo-culture:cry:...che ...con l'alibi della religione

considerano il gentil sesso come qualcosa di infimo..............................

Mafalda
21/11/2007, 14:03
Sai Mafalda mi hai fatto venire in mente una cosa che mi è successa quando vivevo a Roma: una sera esco con delle amiche, al mio rientro verso mezzanotte parcheggio sotto casa e mi accorgo che un ragazzo mi segue, vivevo in un palazzo di nove piani dove l'ingresso era praticamente sempre aperto beh con il cuore in gola nel panico più totale prendo l'ascensore per salire al settimo piano (ascensore errore madornale!!) terrorizzata arrivo, mi affaccio sulle scale e vedo il tipo che sale volando facendo gli scalini quattro a quattro, dio che paura!!!! me lo ricordo come fosse adesso, tremando cerco di prendere le chiavi e appena in tempo, un secondo prima che lui mi raggiunga, apro la porta e la chiudo alle mie spalle, terrore puro!!!!

Balck è per questo che vado in giro con la spry antiuomo e che me ne frego che non è legale di solito anche con qualcos'altro ancora meno legale mi dipsice ma in qualche modo bisogna difendersi.

MUSSINO74
21/11/2007, 14:10
Sai Mafalda mi hai fatto venire in mente una cosa che mi è successa quando vivevo a Roma: una sera esco con delle amiche, al mio rientro verso mezzanotte parcheggio sotto casa e mi accorgo che un ragazzo mi segue, vivevo in un palazzo di nove piani dove l'ingresso era praticamente sempre aperto beh con il cuore in gola nel panico più totale prendo l'ascensore per salire al settimo piano (ascensore errore madornale!!) terrorizzata arrivo, mi affaccio sulle scale e vedo il tipo che sale volando facendo gli scalini quattro a quattro, dio che paura!!!! me lo ricordo come fosse adesso, tremando cerco di prendere le chiavi e appena in tempo, un secondo prima che lui mi raggiunga, apro la porta e la chiudo alle mie spalle, terrore puro!!!!
Scarpe con punte in ferro e mazza da basebal pieghevole in borsa !! e 113 memorizzato sul 1 del cellulare ....


Balck è per questo che vado in giro con la spry antiuomo e che me ne frego che non è legale di solito anche con qualcos'altro ancora meno legale mi dipsice ma in qualche modo bisogna difendersi.
Basta però non esagerare, a volte il terrore porta all'errore !

noris
21/11/2007, 15:06
Sai Mafalda mi hai fatto venire in mente una cosa che mi è successa quando vivevo a Roma: una sera esco con delle amiche, al mio rientro verso mezzanotte parcheggio sotto casa e mi accorgo che un ragazzo mi segue, vivevo in un palazzo di nove piani dove l'ingresso era praticamente sempre aperto beh con il cuore in gola nel panico più totale prendo l'ascensore per salire al settimo piano (ascensore errore madornale!!) terrorizzata arrivo, mi affaccio sulle scale e vedo il tipo che sale volando facendo gli scalini quattro a quattro, dio che paura!!!! me lo ricordo come fosse adesso, tremando cerco di prendere le chiavi e appena in tempo, un secondo prima che lui mi raggiunga, apro la porta e la chiudo alle mie spalle, terrore puro!!!!

Sembra una scena da film:blink:
Chissà che caga!

luxor79
21/11/2007, 15:22
Sembra una scena da film:blink:
Chissà che caga!

Argomento spinoso, purtroppo non è che sia peggiorato il problema è che finalemnte se ne parla...e non tutte denunciano le aggressioni per paura...ma non tanto per paura di ripercussioni per paura del giudizzio della gente di essere additate, sbalgiano una violenza và denunciata sempre perchè con il vostro coraggio potete salvare tante altre donne da questo dramma.

Una volta tornavo a casa dalla discoteca e gli amici mi hanno lasciato in piazza cammino e vedo in lotananza un'ombra....fa freddo cammino veloce per arrivare a casa mi accendo una sigretta ... la persona che ho d'avanti a me è sempre più vicina... dopo pochi metri la riconosco è la mia vicina..allora mi rivolgo a lei con un ciao...lei si gira un secondo e comincia a scappare!!!:blink::blink::blink:...evdentemente non mi aveva riconosciuto :biggrin3: o forse faccio proprio paura :laugh2:

Mafalda
21/11/2007, 15:48
Scarpe con punte in ferro e mazza da basebal pieghevole in borsa !! e 113 memorizzato sul 1 del cellulare ....


Basta però non esagerare, a volte il terrore porta all'errore !

Leggitima difesa che ne pensi ?

noris
21/11/2007, 15:58
Argomento spinoso, purtroppo non è che sia peggiorato il problema è che finalemnte se ne parla...e non tutte denunciano le aggressioni per paura...ma non tanto per paura di ripercussioni per paura del giudizzio della gente di essere additate, sbalgiano una violenza và denunciata sempre perchè con il vostro coraggio potete salvare tante altre donne da questo dramma.

Una volta tornavo a casa dalla discoteca e gli amici mi hanno lasciato in piazza cammino e vedo in lotananza un'ombra....fa freddo cammino veloce per arrivare a casa mi accendo una sigretta ... la persona che ho d'avanti a me è sempre più vicina... dopo pochi metri la riconosco è la mia vicina..allora mi rivolgo a lei con un ciao...lei si gira un secondo e comincia a scappare!!!:blink::blink::blink:...evdentemente non mi aveva riconosciuto :biggrin3: o forse faccio proprio paura :laugh2:

:biggrin2::biggrin2:Può essere

MUSSINO74
21/11/2007, 16:17
D'accordo pienamente con te !

Pero a volte puo succedere spinti dalla paura di prendersela con il malcapitato di turno ! tutto qui !

Sai a volte la tensione e la paura giocano brutti scherzi!

Luigi
21/11/2007, 23:06
trovo geniale una pubblicità progresso che sta girando spesso in radio in questo periodo...quella che descrive tutta una serie di situazioni per noi uomini assolutamente banali e poi conclude dicendo "ecco, se riuscite a fare tutto questo siete delle vere donne". Fa veramente riflettere

black panther
22/11/2007, 08:28
trovo geniale una pubblicità progresso che sta girando spesso in radio in questo periodo...quella che descrive tutta una serie di situazioni per noi uomini assolutamente banali e poi conclude dicendo "ecco, se riuscite a fare tutto questo siete delle vere donne". Fa veramente riflettere

Pubblicità progresso a me piace molto, ci sono spot fatti veramente bene!
Non ho mai sentito quello radiofonico..si può postare?:rolleyes: Daaaaiii!!!

Giova82
22/11/2007, 09:06
grande Muss!:coool:
è giusto e doveroso mettere l'attenzione su certe tematiche

Luigi
22/11/2007, 13:24
Pubblicità progresso a me piace molto, ci sono spot fatti veramente bene!
Non ho mai sentito quello radiofonico..si può postare?:rolleyes: Daaaaiii!!!

ciao panterina
temo di no perchè i file mp3 su questo forum non sono ammessi, vedo se riesco a trovare (o a trascrivere) il testo completo

black panther
22/11/2007, 14:53
ciao panterina
temo di no perchè i file mp3 su questo forum non sono ammessi, vedo se riesco a trovare (o a trascrivere) il testo completo

Ooooookkkkkk!:wink_:

Luigi
24/11/2007, 12:42
Ooooookkkkkk!:wink_:

mi dispiace panterina, non sono ancora riuscito a trovare il testo

intanto ho scoperto che non si tratta di Pubblicità Progresso ma di una pubblicità sovvenzionata direttamente dal Minstero

colgo l'occasione per riproporre questa discussione in quanto oggi è ufficialmente "La giornata contro la violenza sulle donne"

il mio piccolo contributo è il link a questo articolo. Lo so, è preso dalla famigerata La Repubblica ma spero che lo leggiate lo stesso

"Il giorno in cui ho smesso di avere paura..." Donne in marcia contro la violenza - cronaca - Repubblica.it (http://www.repubblica.it/2007/11/sezioni/cronaca/violenza-donne/manifestazione/manifestazione.html)

marco61
24/11/2007, 12:51
mi dispiace panterina, non sono ancora riuscito a trovare il testo

intanto ho scoperto che non si tratta di Pubblicità Progresso ma di una pubblicità sovvenzionata direttamente dal Minstero

colgo l'occasione per riproporre questa discussione in quanto oggi è ufficialmente "La giornata contro la violenza sulle donne"

il mio piccolo contributo è il link a questo articolo. Lo so, è preso dalla famigerata La Repubblica ma spero che lo leggiate lo stesso

"Il giorno in cui ho smesso di avere paura..." Donne in marcia contro la violenza - cronaca - Repubblica.it (http://www.repubblica.it/2007/11/sezioni/cronaca/violenza-donne/manifestazione/manifestazione.html)



Bravo Lui'...