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Visualizza Versione Completa : Tu che sei nato prima del 1980



alessandro2804
06/01/2008, 12:48
ecco qui un bel pensierino......si noti la frase conclusiva!

A ben pensarci, e difficile credere
che siamo vissuti fino ad oggi!!
Da bambini, andavamo in macchina
(quelli che avevano la fortuna di averla) senza cinture di
sicurezza e senza air bag.
I flaconi dei medicinali non avevano delle chiusure particolari.
Bevevamo l'acqua dalla canna del giardino,
non da una bottiglia. Che orrore!!
Andavamo in bicicletta senza usare un casco.
Passavamo dei pomeriggi a costruirci i nostri "carri giocattolo".
Ci lanciavamo dalle discese e dimenticavamo di non avere i
freni fino a quando non ci sfracellavamo contro un
albero o un marciapiede. E dopo numerosi incidenti,
imparavamo a risolvere il problema.... noi da soli!!!
Uscivamo da casa al mattino e giocavamo
tutto il giorno; i nostri genitori non sapevano esattamente
dove
fossimo, nonostante ciò sapevano che non eravamo in pericolo.
Non esistevano i cellulari. Incredibile!!
Ci procuravamo delle abrasioni, ci
rompevamo le ossa o i denti... e
non c'erano mai denunce, erano soltanto
incidenti: nessuno ne aveva la colpa.
Avevamo delle liti, a volte dei lividi.
E anche se ci facevano male
e a volte piangevamo, passavano presto; la
maggior parte delle volte senza
che i nostri genitori lo sapessero mai.
Mangiavamo dei dolci, del pane con moltissimo
burro e bevande piene di zucchero... ma nessuno di noi era
obeso.
Ci dividevamo una Fanta con altri 4amici,
dalla stessa bottiglia, e nessuno mai mori a causa dei germi.
Non avevamo la Playstation, ne il
Nintendo, ne dei videogiochi.
Ne la TV via cavo, ne le videocassette, ne
il PC, ne internet; avevamo
semplicemente degli amici. Uscivamo da casa e li trovavamo.
Andavamo, in bici o a piedi, a casa loro,
suonavamo al campanello e entravamo
Figurati: senza chiedere il permesso! Da soli!
Nel mondo freddo e crudele!
Senza controllo! Come siamo
sopravissuti?!
Ci inventavamo dei giochi con dei
bastoni e dei sassi. Giocavamo con
dei vermi e altri animaletti e, malgrado
le avvertenze dei genitori,
nessuno tolse un occhio ad un altro con un
ramo e i nostri stomaci non si riempirono di vermi.
Alcuni studenti non erano intelligenti
come gli altri e dovevano
rifare la seconda elementare. Che orrore!!!
Non si cambiavano i voti, per nessun motivo.
I peggiori problemi a scuola erano i
ritardi o se qualcuno masticava
una cicca in classe.
Le nostre iniziative erano nostre. E le
conseguenze, pure. Nessuno si nascondeva dietro a un altro.
L'idea che
i nostri genitori ci avrebbero difeso se trasgredivamo ad una
legge non ci sfiorava; loro erano sempre dalla parte della
legge.
Sapevamo che quando i genitori dicevano
"NO", significava proprio NO.
I giocattoli nuovi li ricevevamo per il
compleanno e a Natale, non ogni
volta che si andava al supermercato. I
nostri genitori ci facevano dei
regali con amore, non per sensi di colpa.
E le nostre vite non sono state rovinate
perché non ci diedero tutto
ciò che volevamo.
Questa generazione ha prodotto molti
inventori, amanti del rischio e
ottimi risolutori di problemi.
Negli ultimi 50 anni c'e stata
un'esplosione di innovazioni e nuove idee.
Avevamo liberta, insuccessi, successi e
responsabilità, e abbiamo imparato a gestirli.
Tu sei uno di loro. Complimenti!!!
Invia questo ad altri che abbiano
avuto la fortuna di crescere prima
che gli avvocati e i governi
regolassero la nostra vita.
:biggrin3:

Bluto66
06/01/2008, 12:55
ecco qui un bel pensierino......si noti la frase conclusiva!

.......................................
Avevamo liberta, insuccessi, successi e
responsabilità, e abbiamo imparato a gestirli.
Tu sei uno di loro. Complimenti!!!
:biggrin3:

... e lo sono ancora, finchè questo cuore non creperà, di ruggine, di botte o di età.....

Grazie Ale, vecchia, letta e riletta. ma sempre apprezzabile e piacevole!!!
:wink_:

speedcane
06/01/2008, 12:59
come non quotarti!!!!

è tutto vero,quando a scuola facevi qualche cazzata,te la vedevi prima con l'isegnante,poi con papa e mamma,i ns giochi erano molto + genuini di adesso,sopratutto si uscva il pomeriggio e si avevano tanti amici!!
ora hanno paura a far uscire i figli con i loro coetanei per paura che si contaminino!!!:dry:

maxsamurai
06/01/2008, 13:00
ciò che hai scritto è bellissimo!una volta era tutto più semplice e più pulito,io ho avuto la fortuna di vivere quelle cose

Notturno
06/01/2008, 13:00
Bella davvero. E piena di spunti su cui far riflettere gli odierni genitori...:biggrin3:

Uzz
06/01/2008, 13:05
io sono del 1983 ma mi ci rivedo appieno! :cry:

Bluto66
06/01/2008, 13:07
Bella davvero. E piena di spunti su cui far riflettere gli odierni genitori...:biggrin3:

E' che quello che si faceva noi da ragazzini, oggi sarebbe da penale...
Troppa paura "dell'incidente", dell'uomo nero, troppo poco amore e troppo senso di colpa anche nei regali...(frase che mi colpisce sempre..:dry:)
troppo poco di sudato e tutto troppo dovuto...:dry:
Mi si scuserà, ovviamente non voglio generalizzare e questo é un argomento che rischia di scivolare proprio nella generalizzazione...

Diciamo che ci fa bene e ci fa sorridere ricordare ogni tanto come eravamo, quali sono le nostre radici e quanto di importante e positivo abbiam potuto imparare, in um mondo che forse era meno comlpicato e quindi più semplice da affrontare...

VonRichthofen
06/01/2008, 13:12
verissimo!!!!

Matt
06/01/2008, 13:15
Io c'è!:wink_:

Uzz
06/01/2008, 13:33
e un "NO" deve rimanere un "NO" perdio!!!

Questa è una cosa che molto spesso non si vuol capire

Pio
06/01/2008, 13:35
io sono del 1983 ma mi ci rivedo appieno! :cry:

me too..:biggrin3:
classe '84 però..

Filomao
06/01/2008, 13:47
Ammetto, non sono riuscito a leggerlo tutto....un riassuntino?

valentinorossi
06/01/2008, 14:05
i tempi della nostra giovinezza, era tutto un altra cosa
ora i tempi e le cose son cambiate
ma in peggio pultroppo :(

Filomao
06/01/2008, 14:06
i tempi della nostra giovinezza, era tutto un altra cosa
ora i tempi e le cose son cambiate
ma in peggio pultroppo :(

Per la serie, si stava meglio quando si stava peggio....:rolleyes:

Medoro
06/01/2008, 14:13
sono 81 ma vale lo stesso

valentinorossi
06/01/2008, 14:21
Per la serie, si stava meglio quando si stava peggio....:rolleyes:

certo di quella serie li :laugh2:

tripleG
06/01/2008, 14:22
:supremo: :yess:

sem13
06/01/2008, 14:26
Niente di più vero fu mai scritto!!!!!!

Bobo76
06/01/2008, 14:35
quoto a pieno e ti ringrazio x il ricordo..................bei tempi!!!!!!!

pol
06/01/2008, 14:45
superquoto, leggendo, vedevo la mia infanzia, sbucciature denti e quant'altro di rotto.
Vecchi ricordi, sempre vivi e belli...........:tongue::tongue:

Carletto
06/01/2008, 14:47
Sono del 78 e un po lo condivido

Trinity777
06/01/2008, 15:03
azzo io 86....peccato

Mr. White
06/01/2008, 15:09
Concordo quasi con tutto.
Infatti sarei preoccupato dei deficenti che girano con le scatolette di sardine, se i miei figli fossero in bici, in giro adesso.

Troppa prepotenza, troppo individualismo, poca solidarietà.

Di solito la colpa é dei troppi soldi, degli avvocati e dei cattivi politici.



Ma, in fondo ce la siamo voluta noi.
Il mondo é come noi lo facciamo.

Fulvioz
06/01/2008, 15:15
L'ho letto anche se sono dell'86 lo stesso!!! :D

Però che dire, ho pensato più volte a come sarebbe stato bello nascere una decina di anni prima... Vabbè...


Ammetto, non sono riuscito a leggerlo tutto....un riassuntino?

Il tempo che impieghi per scrivere 10 msg inutili lo puoi usare per leggere sta cosa senza chiedere riassunti

Herbie 955
06/01/2008, 15:19
Alessandro! leggerlo mi ha quasi commosso.

non conoscevo questo racconto e rimpiango averlo scoperto solo oggi;
ad ogni riga associo uno, cento, mille episodi della mia giovinezza.

Ma il tempo passa e la nostalgia per i tempi andati o i raffronti con quelli di oggi non devono prendere il sopravvento.

Grazie ancora, la condividerò con i miei più cari coetani.:yess:

noris
06/01/2008, 15:20
Tutto vero! Era proprio cosi:w00t:

Bender76
06/01/2008, 15:22
Come non rimpiangere quei bei tempi!:cry:
Posso con piacere dire di aver vissuto tutto quello che è stato scritto e sicuramente ne porterò un meraviglioso ricordo!! :rolleyes:
INVENTATE UNA MACCHINA DEL TEMPOOOOOOOOOOOO!!!!!

marco61
06/01/2008, 15:59
L'ho letto anche se sono dell'86 lo stesso!!! :D

Però che dire, ho pensato più volte a come sarebbe stato bello nascere una decina di anni prima... Vabbè...



Il tempo che impieghi per scrivere 10 msg inutili lo puoi usare per leggere sta cosa senza chiedere riassunti



---FILO...te la sei cercata...heheeheheh:biggrin3:

jamex
06/01/2008, 16:02
quoto tutto in pieno

per fortuna ho vissuto tutte quelle cose......... non farei mai a cambio con la generazione di oggi

Mr. White
06/01/2008, 16:41
Ahò, gente...

...io la leggo come preoccupazione per le condizioni dei nostri figli, altro che come "ah cari bei tempi andati"...

DCDD!

ilberna
06/01/2008, 16:51
Io sono dell'80! Una via di mezzo. Ho provato un pò entrambe le cose, e da me ai bambini di oggi vedo delle differenze enormi, e mi faccio molte domande! Mi pare che siamo davvero messi male..

tormento
06/01/2008, 17:01
Ahò, gente...

...io la leggo come preoccupazione per le condizioni dei nostri figli, altro che come "ah cari bei tempi andati"...

DCDD!

In parte ti quoto essendo del 72 queste cose le ho vissute,però sono preoccupato essendo padre di due figli maschi.Sono preoccupato perchè non posso farli giocare in piazza o in strada a calcio come facevo io o girare in bici come un pazzo per strada facendo a gara con i miei amici,adesso non è come trent'anni fa ci sono molti più pericoli e non voglio aggiungere altro per non discriminare nessuno,comunque sono preoccupato.:cry:

tex
06/01/2008, 17:02
Quanto è vero...
Io sono un 70 e quanto è distante la nostra gioventù da quella attuale,e già ai miei tempi eravamo fortunati rispetto a quella dei nostri padri che veramente vivevano quasi i stenti...

Mr. White
06/01/2008, 17:11
In parte ti quoto essendo del 72 queste cose le ho vissute,però sono preoccupato essendo padre di due figli maschi.Sono preoccupato perchè non posso farli giocare in piazza o in strada a calcio come facevo io o girare in bici come un pazzo per strada facendo a gara con i miei amici,adesso non è come trent'anni fa ci sono molti più pericoli e non voglio aggiungere altro per non discriminare nessuno,comunque sono preoccupato.:cry:

ciao tormento, anch'io ne ho due, ma una femmina e poi un maschio.

Siamo veramente sicuri che non potremmo lasciarli giocare in piazza?
O siamo noi che siamo preoccupati anche dell'aria che respiriamo?

Certo che ci sono moltissime teste di ca22o in giro, basta pensare alle ca22ate che vediamo tutti i giorni fatte dai trogloditi nelle scatole di sardine nei nostri confronti.

Prima o poi scoppio. Non ne posso più dei decerebrati.

Mystyryo
06/01/2008, 17:25
anche io c'è!!!!

e così sia!!!!

tormento
06/01/2008, 17:26
mr. White anche a questo mi riferivo,però sè vuoi veder crescere i tuoi figli non puoi farti giustizia da solo.PURTROPPO!:mad:

Muttley
06/01/2008, 17:29
sempre bella

Mr. White
06/01/2008, 17:38
mr. White anche a questo mi riferivo,però sè vuoi veder crescere i tuoi figli non puoi farti giustizia da solo.PURTROPPO!:mad:


Sei sicuro anche di questo?
Allora che cos'é la rivoluzione?
(nessun riferimento politico, anzi)

Cavour, Mazzini, gli americani alla fine del 700 contro gli inglesi...

Quando é troppo...

tormento
06/01/2008, 18:09
Forse nel nostro caso è più vicina quella degli americani a fine '700 , ma io non sono contro il tuo parere,anzi ma da singole persone non si può fare molto. ECCO HAI DETTO BENE ORA CHE MI FAI PENSARE UNA RIVOLUZIONE è PROPRIO QUELLO CHE CI VUOLE.E come disse qualcuno PADRONI A CASA NOSTRA.:wink_:

Luigi
06/01/2008, 21:38
ecco qui un bel pensierino......si noti la frase conclusiva!

A ben pensarci, e difficile credere
che siamo vissuti fino ad oggi!!
Da bambini, andavamo in macchina
(quelli che avevano la fortuna di averla) senza cinture di
sicurezza e senza air bag.
I flaconi dei medicinali non avevano delle chiusure particolari.
Bevevamo l'acqua dalla canna del giardino,
non da una bottiglia. Che orrore!!
Andavamo in bicicletta senza usare un casco.
Passavamo dei pomeriggi a costruirci i nostri "carri giocattolo".
Ci lanciavamo dalle discese e dimenticavamo di non avere i
freni fino a quando non ci sfracellavamo contro un
albero o un marciapiede. E dopo numerosi incidenti,
imparavamo a risolvere il problema.... noi da soli!!!
Uscivamo da casa al mattino e giocavamo
tutto il giorno; i nostri genitori non sapevano esattamente
dove
fossimo, nonostante ciò sapevano che non eravamo in pericolo.
Non esistevano i cellulari. Incredibile!!
Ci procuravamo delle abrasioni, ci
rompevamo le ossa o i denti... e
non c'erano mai denunce, erano soltanto
incidenti: nessuno ne aveva la colpa.
Avevamo delle liti, a volte dei lividi.
E anche se ci facevano male
e a volte piangevamo, passavano presto; la
maggior parte delle volte senza
che i nostri genitori lo sapessero mai.
Mangiavamo dei dolci, del pane con moltissimo
burro e bevande piene di zucchero... ma nessuno di noi era
obeso.
Ci dividevamo una Fanta con altri 4amici,
dalla stessa bottiglia, e nessuno mai mori a causa dei germi.
Non avevamo la Playstation, ne il
Nintendo, ne dei videogiochi.
Ne la TV via cavo, ne le videocassette, ne
il PC, ne internet; avevamo
semplicemente degli amici. Uscivamo da casa e li trovavamo.
Andavamo, in bici o a piedi, a casa loro,
suonavamo al campanello e entravamo
Figurati: senza chiedere il permesso! Da soli!
Nel mondo freddo e crudele!
Senza controllo! Come siamo
sopravissuti?!
Ci inventavamo dei giochi con dei
bastoni e dei sassi. Giocavamo con
dei vermi e altri animaletti e, malgrado
le avvertenze dei genitori,
nessuno tolse un occhio ad un altro con un
ramo e i nostri stomaci non si riempirono di vermi.
Alcuni studenti non erano intelligenti
come gli altri e dovevano
rifare la seconda elementare. Che orrore!!!
Non si cambiavano i voti, per nessun motivo.
I peggiori problemi a scuola erano i
ritardi o se qualcuno masticava
una cicca in classe.
Le nostre iniziative erano nostre. E le
conseguenze, pure. Nessuno si nascondeva dietro a un altro.
L'idea che
i nostri genitori ci avrebbero difeso se trasgredivamo ad una
legge non ci sfiorava; loro erano sempre dalla parte della
legge.
Sapevamo che quando i genitori dicevano
"NO", significava proprio NO.
I giocattoli nuovi li ricevevamo per il
compleanno e a Natale, non ogni
volta che si andava al supermercato. I
nostri genitori ci facevano dei
regali con amore, non per sensi di colpa.
E le nostre vite non sono state rovinate
perché non ci diedero tutto
ciò che volevamo.
Questa generazione ha prodotto molti
inventori, amanti del rischio e
ottimi risolutori di problemi.
Negli ultimi 50 anni c'e stata
un'esplosione di innovazioni e nuove idee.
Avevamo liberta, insuccessi, successi e
responsabilità, e abbiamo imparato a gestirli.
Tu sei uno di loro. Complimenti!!!
Invia questo ad altri che abbiano
avuto la fortuna di crescere prima
che gli avvocati e i governi
regolassero la nostra vita.
:biggrin3:


la fiera dei luoghi comuni

io sono del '59 e queste cose , piu' o meno (cambiano solo i riferimenti) , me le dicevano già i miei genitori.

Ogni generazione odia quella successiva

alessandro2804
06/01/2008, 22:15
la fiera dei luoghi comuni

io sono del '59 e queste cose , piu' o meno (cambiano solo i riferimenti) , me le dicevano già i miei genitori.

Ogni generazione odia quella successiva

questo è un tuo pensiero ...non è per tutti cosi!

corra
06/01/2008, 22:24
sicuramente si stava meglio quando si stava peggio,a parte che adesso c'è la tiger!

Notturno
07/01/2008, 00:41
la fiera dei luoghi comuni

io sono del '59 e queste cose , piu' o meno (cambiano solo i riferimenti) , me le dicevano già i miei genitori.

Ogni generazione odia quella successiva

Questa tua interpretazione è quanto mai curiosa.
Abbiamo letto lo stesso testo?

davi66
07/01/2008, 05:48
la fiera dei luoghi comuni

io sono del '59 e queste cose , piu' o meno (cambiano solo i riferimenti) , me le dicevano già i miei genitori.

Ogni generazione odia quella successiva

io non odio la successiva,
mi fanno pena,
ma ancora di piu' mi fanno pena le persone (genitori compresi)
che hanno contribuito al declino del rispetto e della responsabilita':mad:

Bluto66
07/01/2008, 06:49
la fiera dei luoghi comuni

io sono del '59 e queste cose , piu' o meno (cambiano solo i riferimenti) , me le dicevano già i miei genitori.

Ogni generazione odia quella successiva

Dai Luisito..... é appena iniziato l'anno!!:biggrin3:

Non son d'accordo sull'odio generazionale.
Io credo di aver "passato" almeno tre generazioni diverse dalla mia senza odio alcuno...
Poi é vero che "io sono leggenda", :coool: ma credo di esser portato all'ascolto prima che alla denigrazione...

Non li trovo comunque luoghi comuni.. ma TVB lo stesso!!:wub::wub:

votalele
07/01/2008, 08:48
Io mi ricordo : noi si andava a bere il frappè in un paese vicino in bicicletta , erano 9 Km andare e 9 al ritorno, io avrò avuto 6 7 anni , e c'erano un paio di bambini più grandi , sui 9 10 anni.
Il più delle volte ai genitori non lo si diceva neanche, ma nessuno si preoccupava più di tanto.

Altri tempi, adesso la prima volta che ho premesso a mia figlia di uscire per andare sotto casa aveva 12 anni....

Non capisco però se siamo noi più apprensivi oppure il mondo è oggettivamente più pericoloso...

Comunque io stavo parecchio bene....

Herbie 955
07/01/2008, 19:29
io non odio la successiva,
mi fanno pena,
ma ancora di piu' mi fanno pena le persone (genitori compresi)
che hanno contribuito al declino del rispetto e della responsabilita':mad:

Assolutamente così, Davi,
e non è fare facile moralismo il puntare il dito sul declino di certi valori, non trasmessi da genitori o istituzioni perchè incapaci di decifrarli e valorizzarli.

cip
07/01/2008, 19:47
Altri tempi!!!!!! Ricordo che mia nonna da piccolo mi faceva correre scalzo sul brecciolino, perchè faceva bene a piedi e caviglie. Altro che plantarini e calzini antiscivolo.......:tongue::tongue::tongue: E in caso di ferite non si correva subito a casa, ma un pò di pipì sulla bua per disinfettarla e si continuava a giocare.