PDA

Visualizza Versione Completa : AFGHANISTAN: UCCISO UN MILITARE ITALIANO



ett69
13/02/2008, 13:10
ciao

ANSA.it - AFGHANISTAN, UCCISO UN MILITARE ITALIANO (http://www.ansa.it/opencms/export/site/visualizza_fdg.html_12621831.html)

anche se il Mestiere delle Armi contempla in sè il rischio di perdere la vita
dobbiamo avere rispetto e gratitudine verso gli Uomini in Divisa, dei pochi rimasti che onorano il nostro Paese, con spirito di sacrificio e senso del dovere

cose che in giro vedo sempre meno


onore ai caduti e condoglianze alle famiglie colpite dal lutto

solidarietà ai feriti che spero si riprendano presto

ettore

Uzz
13/02/2008, 13:14
onore ai caduti

Python
13/02/2008, 13:14
.

ethan hunt
13/02/2008, 13:15
ciao

ANSA.it - AFGHANISTAN, UCCISO UN MILITARE ITALIANO (http://www.ansa.it/opencms/export/site/visualizza_fdg.html_12621831.html)

anche se il Mestiere delle Armi contempla in sè il rischio di perdere la vita
dobbiamo avere rispetto e gratitudine verso gli Uomini in Divisa, dei pochi rimasti che onorano il nostro Paese, con spirito di sacrificio e senso del dovere

cose che in giro vedo sempre meno


onore ai caduti e condoglianze alle famiglie colpite dal lutto

solidarietà ai feriti che spero si riprendano presto

ettore

mio caro ettore non voleva essere questa l'occasione per leggerti ma ti sono ugualmente grato per richiamarci ad una dolente realtà
di cui spesso ci si dimentica.

ti quoto in toto.

Mafalda
13/02/2008, 13:27
Che tristezza infinita la mie condoglianze alla famiglia.

limbo
13/02/2008, 13:28
ragazzi tornate a casa, non andate a morire sulla sabbia

daytona4ever
13/02/2008, 13:29
onore a TUTTI i caduti sul lavoro ed una caldo abbraccio ai loro cari.




onorare il paese andando in guerra ? no scusa etto,questa frase la rispetto xke e una tua idea, ma permettimi di starne a debita distanza.

un ex reduce
marco.

bond972
13/02/2008, 13:34
ciao
ANSA.it - AFGHANISTAN, UCCISO UN MILITARE ITALIANO (http://www.ansa.it/opencms/export/site/visualizza_fdg.html_12621831.html)
anche se il Mestiere delle Armi contempla in sè il rischio di perdere la vita
dobbiamo avere rispetto e gratitudine verso gli Uomini in Divisa, dei pochi rimasti che onorano il nostro Paese, con spirito di sacrificio e senso del dovere
cose che in giro vedo sempre meno
onore ai caduti e condoglianze alle famiglie colpite dal lutto
solidarietà ai feriti che spero si riprendano presto
ettore


onore a TUTTI i caduti sul lavoro ed una caldo abbraccio ai loro cari.
onorare il paese andando in guerra ? no scusa etto,questa frase la rispetto xke e una tua idea, ma permettimi di starne a debita distanza.
un ex reduce
marco.

quoto entrambi, rispetto, a prescindere, per chi muore lavorando, poi si può disquisire una settimana sui ma, sui se, sui no, sui si sul cosa sia giusto o meno, ma queste, a mio parere sono cose personali.

paskiss
13/02/2008, 13:36
ONORE AI CADUTI!!!

ett69
13/02/2008, 13:38
onore a TUTTI i caduti sul lavoro ed una caldo abbraccio ai loro cari.




onorare il paese andando in guerra ? no scusa etto,questa frase la rispetto xke e una tua idea, ma permettimi di starne a debita distanza.

un ex reduce
marco.

ciao caro MARCO

nessun problema, ognuno la pensa come vuole ed io sono sempre attento alle motivazioni di chi non la vede come me

onorare il Paese servendo le Istituzioni e servendo lo Stato che vuol dire anche fare quelle cose che sono molto difficili e complesse come andare a combattere,
con senso del dovere, lealtà e fedeltà verso sè, verso gli altri camerati/commilitoni e verso la professione che si è scelto di fare

un ex ALPINO
ettore

Andrea35
13/02/2008, 13:40
onore ai caduti

ciao ettore, sfortunatamente non ci conosciamo, ma spero di avere presto l'occasione, purtroppo questo argomento mi tocca in particolar modo visto che anche io indosso una divisa, e confesso son tutta onesta, che prima non conoscevo questa realtà e la giudicavo con un pò di scetticismo, ma vi ASSICURO, che e veramente difficile e dall'esterno, sembra completamente diverso, con questo volevo ringraziarti per il pensiero, che farò leggere a molti colleghi che sono proprio li, un saluto e un grazie andrea.
e ovviamente un saluto al forum che non vedevo da mesi


ciao

ANSA.it - AFGHANISTAN, UCCISO UN MILITARE ITALIANO (http://www.ansa.it/opencms/export/site/visualizza_fdg.html_12621831.html)

anche se il Mestiere delle Armi contempla in sè il rischio di perdere la vita
dobbiamo avere rispetto e gratitudine verso gli Uomini in Divisa, dei pochi rimasti che onorano il nostro Paese, con spirito di sacrificio e senso del dovere

cose che in giro vedo sempre meno


onore ai caduti e condoglianze alle famiglie colpite dal lutto

solidarietà ai feriti che spero si riprendano presto

ettore
ciao ettore, sfortunatamente non ci conosciamo, ma spero di avere presto l'occasione, purtroppo questo argomento mi tocca in particolar modo visto che anche io indosso una divisa, e confesso son tutta onesta, che prima non conoscevo questa realtà e la giudicavo con un pò di scetticismo, ma vi ASSICURO, che e veramente difficile e dall'esterno, sembra completamente diverso, con questo volevo ringraziarti per il pensiero, che farò leggere a molti colleghi che sono proprio li, un saluto e un grazie andrea.
e ovviamente un saluto al forum che non vedevo da mesi

natan
13/02/2008, 13:43
ciao

ANSA.it - AFGHANISTAN, UCCISO UN MILITARE ITALIANO (http://www.ansa.it/opencms/export/site/visualizza_fdg.html_12621831.html)

anche se il Mestiere delle Armi contempla in sè il rischio di perdere la vita
dobbiamo avere rispetto e gratitudine verso gli Uomini in Divisa, dei pochi rimasti che onorano il nostro Paese, con spirito di sacrificio e senso del dovere

cose che in giro vedo sempre meno


onore ai caduti e condoglianze alle famiglie colpite dal lutto

solidarietà ai feriti che spero si riprendano presto

ettore
Onore ai caduti ... onore a tutti i caduti ... a tutti quelli che con le loro divise onorano questo paese, e sono tanti, non sempre meno, spesso la divisa non é riconosciuta come tale, é la divisa di chi perde la vita sui cantieri, nelle miniere, in ogni angolo della strada, é la divisa della dignità umana, la divisa ...
onore al milite caduto e condoglianze alle famiglie colpite dal lutto ...

ett69
13/02/2008, 13:45
ciao ettore, sfortunatamente non ci conosciamo, ma spero di avere presto l'occasione, purtroppo questo argomento mi tocca in particolar modo visto che anche io indosso una divisa, e confesso son tutta onesta, che prima non conoscevo questa realtà e la giudicavo con un pò di scetticismo, ma vi ASSICURO, che e veramente difficile e dall'esterno, sembra completamente diverso, con questo volevo ringraziarti per il pensiero, che farò leggere a molti colleghi che sono proprio li, un saluto e un grazie andrea.
e ovviamente un saluto al forum che non vedevo da mesi


ciao ettore, sfortunatamente non ci conosciamo, ma spero di avere presto l'occasione, purtroppo questo argomento mi tocca in particolar modo visto che anche io indosso una divisa, e confesso son tutta onesta, che prima non conoscevo questa realtà e la giudicavo con un pò di scetticismo, ma vi ASSICURO, che e veramente difficile e dall'esterno, sembra completamente diverso, con questo volevo ringraziarti per il pensiero, che farò leggere a molti colleghi che sono proprio li, un saluto e un grazie andrea.
e ovviamente un saluto al forum che non vedevo da mesi

ciao caro ANDREA

sono io che ringrazio, mai abbastanza, Te e Voi che indossate una divisa e per quello che fate

avete la mia personale stima ed appoggio
e sono certo che moltissimi Italiani ed Italiane la pensano come me

UN SALUTO GRANITICO e sempre in gamba mi raccomando

ettore

tormento
13/02/2008, 13:50
Onore ai caduti ... onore a tutti i caduti ... a tutti quelli che con le loro divise onorano questo paese, e sono tanti, non sempre meno, spesso la divisa non é riconosciuta come tale, é la divisa di chi perde la vita sui cantieri, nelle miniere, in ogni angolo della strada, é la divisa della dignità umana, la divisa ...
onore al milite caduto e condoglianze alle famiglie colpite dal lutto ...

:yess:Oh finalmente qualcuno che parla chiaro.:wink_:

bond972
13/02/2008, 13:56
Onore ai caduti ... onore a tutti i caduti ... a tutti quelli che con le loro divise onorano questo paese, e sono tanti, non sempre meno, spesso la divisa non é riconosciuta come tale, é la divisa di chi perde la vita sui cantieri, nelle miniere, in ogni angolo della strada, é la divisa della dignità umana, la divisa ...
onore al milite caduto e condoglianze alle famiglie colpite dal lutto ...

giuste parole !!!

daytona4ever
13/02/2008, 14:00
ciao caro MARCO

nessun problema, ognuno la pensa come vuole ed io sono sempre attento alle motivazioni di chi non la vede come me

onorare il Paese servendo le Istituzioni e servendo lo Stato che vuol dire anche fare quelle cose che sono molto difficili e complesse come andare a combattere,
con senso del dovere, lealtà e fedeltà verso sè, verso gli altri camerati/commilitoni e verso la professione che si è scelto di fare

un ex ALPINO
ettore

caro ettore, abbiamo un paio di punti in comune : ex alpini,il cameratismo ed il rispetto reciproco.
detto cio', e ricordando la mia missione Albatros in Mozambico,per la quale mi permetto ancor oggi di onorare i MIEI commilitoni caduti,
in virtu di una maturita (forse) raggiunta ad oggi non posso condividere NESSUNA forma di guerra,ergo non vi vedo onore.
Trovo arcaico l onore di perire per la patria,andando poi a discernere se perire per la patria o per un lauto stipendio.
Resta inteso che abbraccio tutti coloro i quali hanno onore,onesta,rispetto e dolore.
con sommo affetto e cordoglio per tutti.
marco.

natan
13/02/2008, 14:04
caro ettore, abbiamo un paio di punti in comune : ex alpini,il cameratismo ed il rispetto reciproco.
detto cio', e ricordando la mia missione Albatros in Mozambico,per la quale mi permetto ancor oggi di onorare i MIEI commilitoni caduti,
in virtu di una maturita (forse) raggiunta ad oggi non posso condividere NESSUNA forma di guerra,ergo non vi vedo onore.
Trovo arcaico l onore di perire per la patria,andando poi a discernere se perire per la patria o per un lauto stipendio.
Resta inteso che abbraccio tutti coloro i quali hanno onore,onesta,rispetto e dolore.
con sommo affetto e cordoglio per tutti.
marco.

mi han quotato con piacere e io ti quoto ... :wink_:

bond972
13/02/2008, 14:05
caro ettore, abbiamo un paio di punti in comune : ex alpini,il cameratismo ed il rispetto reciproco.
detto cio', e ricordando la mia missione Albatros in Mozambico,per la quale mi permetto ancor oggi di onorare i MIEI commilitoni caduti,
in virtu di una maturita (forse) raggiunta ad oggi non posso condividere NESSUNA forma di guerra,ergo non vi vedo onore.
Trovo arcaico l onore di perire per la patria,andando poi a discernere se perire per la patria o per un lauto stipendio.
Resta inteso che abbraccio tutti coloro i quali hanno onore,onesta,rispetto e dolore.
con sommo affetto e cordoglio per tutti.
marco.

anche queste son parole giuste, a mio modo di pensare...

japkiller
13/02/2008, 14:06
ciao maresciallone, mi dispiace per te. mi dispiace per la tua famiglia, mi dispiace perchè sei andato a morire per un paese che non capirà la tua dedizione ed abnegazione, nè il coraggio di farsi ammazzare da un baluba lontano da casa... è anche grazie a te che possiamo ancora avere un barlume di orgoglio nazionale... in barba a chi parla tanto e agisce poco sparando chiacchiere e merda dalla sua poltrona o dietro ad una bandiera rossa...
Un abbraccio da un collega che avrebbe voluto conoscerti in un altro modo...

daytona4ever
13/02/2008, 14:11
per mediare riassumerei tutto rubando le belle parole di natan


cordoglio a chi indossa la divisa della dignita umana

natan
13/02/2008, 14:11
ciao maresciallone, mi dispiace per te. mi dispiace per la tua famiglia, mi dispiace perchè sei andato a morire per un paese che non capirà la tua dedizione ed abnegazione, nè il coraggio di farsi ammazzare da un baluba lontano da casa... è anche grazie a te che possiamo ancora avere un barlume di orgoglio nazionale... in barba a chi parla tanto e agisce poco sparando chiacchiere e merda dalla sua poltrona o dietro ad una bandiera rossa...
Un abbraccio da un collega che avrebbe voluto conoscerti in un altro modo...
Mi spiace leggere queste parole. Non ci sono bandiere rosse e poltrone comode nel sentire che l'orgoglio nazionale non é di proprietà di nessun milite. Ricordare chi da la propria vita per il prossimo, anche senza volerlo, creando ricchezza e benessere, non é di certo cosa da denigrare o da additare come fossero chiacchiere di merda. Una nazione é fatta di gente, gente comune, gente semplice che dedica la propria esistenza al lavoro, alla famiglia, all'educazione dei figli ... questo fa di una nazione un posto civile, non le armi.
È nel riconoscimento del popolo che costituisce una nazione che c'é onore.

ett69
13/02/2008, 14:16
caro ettore, abbiamo un paio di punti in comune : ex alpini,il cameratismo ed il rispetto reciproco.
detto cio', e ricordando la mia missione Albatros in Mozambico,per la quale mi permetto ancor oggi di onorare i MIEI commilitoni caduti,
in virtu di una maturita (forse) raggiunta ad oggi non posso condividere NESSUNA forma di guerra,ergo non vi vedo onore.
Trovo arcaico l onore di perire per la patria,andando poi a discernere se perire per la patria o per un lauto stipendio.
Resta inteso che abbraccio tutti coloro i quali hanno onore,onesta,rispetto e dolore.
con sommo affetto e cordoglio per tutti.
marco.


ciao caro MARCO

prendo atto delle tue parole che in parte condivido d'altra parte tra ALPINI (ex solo sulle carte bollate perchè ALPINI si è per sempre) ci si comprende

rimango tuttavia convinto che, se necessita, morire per la Patria sia un valore assoluto che valica il tempo e non ha tempo

ovviamente essendo il Militare un lavoro comprende anche uno stipendio e siccome tutti noi lavoriamo per lo stipendio varrà anche per loro ma sono certo che non è solo per quello che sono là e fanno il mestiere che fanno e se fosse così arricchente saremmo in molti di + a fare i soldati, cosa che non succede

ben contento di pagare le tasse anche perchè i nostri Soldati siano remunerati come si deve; prefersico che i soldi vadano lì invece che nelle tasche di chi sappiamo sa solo affossare il Paese, materialmente e moralmente

ti saluto con piacere da ALPINO ad ALPINO (ed anche CENTAURI)

ettore

Matt
13/02/2008, 14:16
...onoro l'uomo assassinato e gli ideali che lo hanno spinto a fare quello che faceva (fossero essi umani economici o ai piu' sconosciuti) ma non sento proprio questo amor di patria .

Onoro la vita umana unico bene da tutelare qualunque attivita' si svolga nella nostra mortale esistenza.

Alecolli
13/02/2008, 14:19
povero diavolo

natan
13/02/2008, 14:19
...onoro l'uomo assassinato e gli ideali che lo hanno spinto a fare quello che faceva (fossero essi umani economici o ai piu' sconosciuti) ma non sento proprio questo amor di patria .

Onoro la vita umana unico bene da tutelare qualunque attivita' si svolga nella nostra mortale esistenza.

mi sono rotto di quotare ma ti quoto ...

sia chiaro che non é per polemizzare che ho risposto a Ettore ma per onorare tutti e non solo in parte.

ett69
13/02/2008, 14:25
ciao maresciallone, mi dispiace per te. mi dispiace per la tua famiglia, mi dispiace perchè sei andato a morire per un paese che non capirà la tua dedizione ed abnegazione, nè il coraggio di farsi ammazzare da un baluba lontano da casa... è anche grazie a te che possiamo ancora avere un barlume di orgoglio nazionale... in barba a chi parla tanto e agisce poco sparando chiacchiere e merda dalla sua poltrona o dietro ad una bandiera rossa...
Un abbraccio da un collega che avrebbe voluto conoscerti in un altro modo...


ciao caro JAP

capisco le tue parole, forti

ma, come ho già detto, sono sicuro che moltissimi Italiani apprezzano e sostengono i servitori dello Stato, come lo sono i Militari

purtroppo proprio da dove dovrebbe venire il buon esempio ed il sostegno + deciso e roccioso invece ci sono coloro che Onore, senso dello Stato, Senso del Dovere non sanno dove stiano di casa ed infatti i risultati di un paese declinante ed impaludato nella melma sono visibili a tutti quanti, anche all'estero dove ormai siamo considerati intorno allo ZERO

e siete tra le poche Istituzioni Italiane che risollevano le nostre sorti, interne ed esterne

credimi che i Cittadini per bene sono con voi, moltissimi

sempre in gamba ed un SALUTO CON ONORE

ettore

japkiller
13/02/2008, 14:43
Mi spiace leggere queste parole. Non ci sono bandiere rosse e poltrone comode nel sentire che l'orgoglio nazionale non é di proprietà di nessun milite. Ricordare chi da la propria vita per il prossimo, anche senza volerlo, creando ricchezza e benessere, non é di certo cosa da denigrare o da additare come fossero chiacchiere di merda. Una nazione é fatta di gente, gente comune, gente semplice che dedica la propria esistenza al lavoro, alla famiglia, all'educazione dei figli ... questo fa di una nazione un posto civile, non le armi.
È nel riconoscimento del popolo che costituisce una nazione che c'é onore.

natan sai che non parlo a vanvera, se affermo ciò ho dei validi motivi, si fa presto a parlare in modo retorico di guerra e armi... (non mi riferisco a te), senza sapere quello che si dice ma seguendo un trend dettato da alcuni movimenti politici, che non possiamo negare essere di estrema sinistra.
La nostra nazione non si astiene dal portare aiuto a chi ne ha il bisogno, al pari di TUTTE le nazioni civili, ed i nostri militari laggiù muoiono per questo, non perchè vanno "a fare la guerra"... gli slogan inneggianti all' attentato di nassirija mica li ho gridati io... per la nostra costituzione la guerra non è contemplata, e nessuno di noi va in guerra... questo dovrebbe essere finalmente chiaro, non si deve tirare fuori la guerra ogni volta che succede qualcosa di sgradevole.... gli italiani che sono "fuori area" ci sono per altri motivi, e meritano gli stessi onori...

daytona4ever
13/02/2008, 14:50
devo farti vedere la mia medaglia al valore civile.
reca :

" MISSIONE DI PACE IN TEMPO DI GUERRA "

a 36 anni st accoppiata di parole mi fa cagare...

ergo se parlo...bhe il culo dalla mia poltrona l ho mosso.

amen.

japkiller
13/02/2008, 15:20
devo farti vedere la mia medaglia al valore civile.
reca :

" MISSIONE DI PACE IN TEMPO DI GUERRA "

a 36 anni st accoppiata di parole mi fa cagare...

ergo se parlo...bhe il culo dalla mia poltrona l ho mosso.

amen.

medaglia al valore civile per una missione militare?? forse intendi dire croce commemorativa.. che non è una medaglia al valore, le medaglie al valore per guadagnarsele ci vuole ben altro, non per sminuire la tua partecipazione alla missione, se è quella della somalia o della missione albatros mi pare strano che ci sia scritto così, forse missione di pace in ZONA di guerra, che ha tutto un altro significato...

del resto le nostre missioni fuori area hanno carattere di "peace keeping", "peace enforcement" e "training", non mi pare sia nominata la guerra, almeno istituzionalmente parlando....

natan
13/02/2008, 15:51
natan sai che non parlo a vanvera, se affermo ciò ho dei validi motivi, si fa presto a parlare in modo retorico di guerra e armi... (non mi riferisco a te), senza sapere quello che si dice ma seguendo un trend dettato da alcuni movimenti politici, che non possiamo negare essere di estrema sinistra.
La nostra nazione non si astiene dal portare aiuto a chi ne ha il bisogno, al pari di TUTTE le nazioni civili, ed i nostri militari laggiù muoiono per questo, non perchè vanno "a fare la guerra"... gli slogan inneggianti all' attentato di nassirija mica li ho gridati io... per la nostra costituzione la guerra non è contemplata, e nessuno di noi va in guerra... questo dovrebbe essere finalmente chiaro, non si deve tirare fuori la guerra ogni volta che succede qualcosa di sgradevole.... gli italiani che sono "fuori area" ci sono per altri motivi, e meritano gli stessi onori...
Sai, ci sono i due estremi, chi grida 1 100 1000 nassirija e chi ogni qual volta muore un soldato dell'esercito ne fa un apologia. Io non discuto ma quello che mi ha fatto pensare che bisognava reagire é stata la frase: “cose che in giro vedo sempre meno” riferito a “dei pochi rimasti che onorano il nostro Paese, con spirito di sacrificio e senso del dovere”. Questa arroganza di chi porta la divisa mi fa imbestialire. Non sono pochi quelli rimasti che onorano il proprio paese con spirito di sacrificio e senso del dovere. Questi li troviamo nelle fabbriche, sulle strade e ovunque … muoiono anche loro ma la divisa è alta, il lavoro no. Sono schifato dai primi ma anche dai secondi, riferendomi all’inizio del mio discorso. Ci sono ovunque persone che lo fanno unicamente per i soldi e persone che ci mettono il cuore in ciò che fanno, siano essi militari o civili. L’onore non è proprietà dell’esercito, NO, non lo é. Che un soldato sia morto mi dispiace, mi dispiace altrettanto che muoiano civili nelle fabbriche o altrove, nello stesso identico modo. Ma è difficile far passare discorsi del genere a persone che si sentono all’interno di una casta, di qualche cosa di più che il semplice dovere verso il proprio paese.
Non è mia abitudine farne una questione personale e non lo faccio. Hai già potuto constatare la stima che ho di te ma amo altrettanto dire ciò che penso, ciò che sento. :wink_:

japkiller
13/02/2008, 16:17
Sai, ci sono i due estremi, chi grida 1 100 1000 nassirija e chi ogni qual volta muore un soldato dell'esercito ne fa un apologia. Io non discuto ma quello che mi ha fatto pensare che bisognava reagire é stata la frase: “cose che in giro vedo sempre meno” riferito a “dei pochi rimasti che onorano il nostro Paese, con spirito di sacrificio e senso del dovere”. Questa arroganza di chi porta la divisa mi fa imbestialire. Non sono pochi quelli rimasti che onorano il proprio paese con spirito di sacrificio e senso del dovere. Questi li troviamo nelle fabbriche, sulle strade e ovunque … muoiono anche loro ma la divisa è alta, il lavoro no. Sono schifato dai primi ma anche dai secondi, riferendomi all’inizio del mio discorso. Ci sono ovunque persone che lo fanno unicamente per i soldi e persone che ci mettono il cuore in ciò che fanno, siano essi militari o civili. L’onore non è proprietà dell’esercito, NO, non lo é. Che un soldato sia morto mi dispiace, mi dispiace altrettanto che muoiano civili nelle fabbriche o altrove, nello stesso identico modo. Ma è difficile far passare discorsi del genere a persone che si sentono all’interno di una casta, di qualche cosa di più che il semplice dovere verso il proprio paese.
Non è mia abitudine farne una questione personale e non lo faccio. Hai già potuto constatare la stima che ho di te ma amo altrettanto dire ciò che penso, ciò che sento. :wink_:

ma queste cose io le ho già sostenute in altre sedi, come sai... però se muoiono 7 operai alla thyssen krupp se ne fa una bandiera, i politici fanno a gara per la solidarietà alle famiglie, tutti si riempiono la bocca di ideali e di promesse, le televisioni ne parlano per settimane... mentre se un militare di 50 anni padre di famiglia muore in una polverosa stradina afghana a migliaia di km da casa sua e dal suo mondo si dice che era li per soldi, che era li per fare la guerra, che i militari non servono a nulla, che lo stato dovrebbe spendere meglio le proprie risorse e addirittura molte persone si permettono di giudicare negativamente un uomo che era li anche per senso del dovere e per compiti istituzionali... in Italia la figura del militare o del rappresentante delle forze dell' ordine non è vista come è in realtà... ovvero AL SERVIZIO del cittadino e della patria, ma comeun cancro da estirpare che si magna le tasse degli altri... e questo caro natan, lo posso affermare senza timore di smentita...
i caaduti sul lavoro vanno giustamente onorati, ma per lo stesso motivo un militare o un poliziotto che muore nell' adempimento del proprio DOVERE andrebbe onorato altrettanto....

natan
13/02/2008, 16:21
ma queste cose io le ho già sostenute in altre sedi, come sai... però se muoiono 7 operai alla thyssen krupp se ne fa una bandiera, i politici fanno a gara per la solidarietà alle famiglie, tutti si riempiono la bocca di ideali e di promesse, le televisioni ne parlano per settimane... mentre se un militare di 50 anni padre di famiglia muore in una polverosa stradina afghana a migliaia di km da casa sua e dal suo mondo si dice che era li per soldi, che era li per fare la guerra, che i militari non servono a nulla, che lo stato dovrebbe spendere meglio le proprie risorse e addirittura molte persone si permettono di giudicare negativamente un uomo che era li anche per senso del dovere e per compiti istituzionali... in Italia la figura del militare o del rappresentante delle forze dell' ordine non è vista come è in realtà... ovvero AL SERVIZIO del cittadino e della patria, ma comeun cancro da estirpare che si magna le tasse degli altri... e questo caro natan, lo posso affermare senza timore di smentita...
i caaduti sul lavoro vanno giustamente onorati, ma per lo stesso motivo un militare o un poliziotto che muore nell' adempimento del proprio DOVERE andrebbe onorato altrettanto....

E allora che lo si faccia ....

japkiller
13/02/2008, 16:25
E allora che lo si faccia ....

vedi che alla fine ci capiamo sempre?? basta un pochino di intelligenza e di comunicazione per arrivare ad un punto comune, ma non me ne volere se ki9 scaldo quando sento le parole "inutile", "spreco", "guerra" dette a spproposito e sempre in queste funeste occasioni... per quanto mi riguarda mi sento di onorare il maresciallo caduto in Afghanistan e di pensare alla sua famiglia senza pensare lontanamente che sia morto per qualche cazzata politichese data in pasto a chi non sa di cosa si parla... così come ogni singola persona che muore per portare il pane a casa...

CAPITANO Rocket
13/02/2008, 16:29
,,,,guardatevi l'incarico che aveva....Cimic...(per chi è del settore)
tanto chi poi alza le bandiere e mobilita i cortei sono gli stessi che ritroviamo inquisiti per futili motivi!! le notizie cercatele non subitele..
Onori ad un Uomo...un Militare.

japkiller
13/02/2008, 16:38
,,,,guardatevi l'incarico che aveva....Cimic...(per chi è del settore)
tanto chi poi alza le bandiere e mobilita i cortei sono gli stessi che ritroviamo inquisiti per futili motivi!! le notizie cercatele non subitele..
Onori ad un Uomo...un Militare.

ecco una giusta osservazione... CIvil MIlitary Cooperation... io ho fatto la stessa cosa in Irak, facendo da Tutor agli iracheni in un postaccio sperduto in pieno "triangolo sunnita", unico Ufficiale italiano, anzi unico italiano in assoluto in mezzo a 12000 iracheni... con me inglesi, americani, estoni, tutti parte del Multinational security transition command.... TRANSITION.... ovvero portare LORO ad uno standard migliore... la stessa cosa che faceva il maresciallo ucciso in Afghanistan... Vi pare fare la guerra questo?? solo perchè per autodifesa devi essere armato??' Purtroppo l'autodifesa sarebbe servita come abbiamo visto....

ett69
13/02/2008, 16:42
Sai, ci sono i due estremi, chi grida 1 100 1000 nassirija e chi ogni qual volta muore un soldato dell'esercito ne fa un apologia. Io non discuto ma quello che mi ha fatto pensare che bisognava reagire é stata la frase: “cose che in giro vedo sempre meno” riferito a “dei pochi rimasti che onorano il nostro Paese, con spirito di sacrificio e senso del dovere”. Questa arroganza di chi porta la divisa mi fa imbestialire. Non sono pochi quelli rimasti che onorano il proprio paese con spirito di sacrificio e senso del dovere. Questi li troviamo nelle fabbriche, sulle strade e ovunque … muoiono anche loro ma la divisa è alta, il lavoro no. Sono schifato dai primi ma anche dai secondi, riferendomi all’inizio del mio discorso. Ci sono ovunque persone che lo fanno unicamente per i soldi e persone che ci mettono il cuore in ciò che fanno, siano essi militari o civili. L’onore non è proprietà dell’esercito, NO, non lo é. Che un soldato sia morto mi dispiace, mi dispiace altrettanto che muoiano civili nelle fabbriche o altrove, nello stesso identico modo. Ma è difficile far passare discorsi del genere a persone che si sentono all’interno di una casta, di qualche cosa di più che il semplice dovere verso il proprio paese.
Non è mia abitudine farne una questione personale e non lo faccio. Hai già potuto constatare la stima che ho di te ma amo altrettanto dire ciò che penso, ciò che sento. :wink_:


ciao caro NAT

mi dispiace che le mie frasi ti facciano imbestialire o che tu sia schifato da quello che dico
ed anche che ti senta così ferito e colpito dalle mie parole

a me quello che dici tu non mi imbestialisce nè mi schifa, magari non lo condivido per niente ma lo leggo con interesse e rispondo con tranquillità

premetto che io non sono un militare ma sono un civile (ho fatto il servizio di leva obbligatorio ormai 16 anni fa)
non appartengo a nessuna casta se non a quella dei lavoratori metalmeccanici (quindi quando si parla di lavoro serio e duro, di fabbrica con relativi problemi di sicurezza so di cosa si parla), a quella degli ex Alpini, a quelli dei pescatori, a quelli dei suonatori nelle Bande Musicali, a quella degli amanti e praticanti del rugby, a quella dei tifosi del TORO, a quella dei motociclisti a quella dei Cittadini per bene, che rispettano sempre e comunque chi e cosa hanno intorno, anche di opinioni opposte
se queste sono caste sono fiero ed onorato di appartenrvi e le difenderò anche e sempre

purtroppo però le caste sono da altre parti e fanno danni enormi come ben vediamo

e noi in Italia siamo dei pochissimi paesi al mondo che invece di appoggiare, sostenere, rincuorare e RISPETTARE i nostri Uomini delle Istituzioni diamo loro contro; siano essi Militari, Poliziotti, Carabinieri e via discorrendo; ed insegnamo ai nostri figli a non rispettare queste categorie di persone ed a farsi beffe della legalità
i risultati di questo malcostume e diseducazione ai valori corretti si vedono; eccome

ti ribadisco ancora + convinto di prima che i nostri Militari sono dei pochi uomini rimasti che danno lustro al nostro Paese dentro e fuori i nostri confini ed in giro di gente che dà lustro al nostro Paese ne è rimasta ben poca

un saluto NAT

ettore

Medoro
13/02/2008, 16:46
Ma vi siete mai chiesti perchè i militari sono visti cosi???????ideologie politiche idiote a parte
secondo me e anche x come vi ponete nei confronti degli altri,il fatto che vi crediate superiori,basta guardare anche questo post e gli altri precedenti su temi del genere,la maggior parte dei militari si riconoscono lontano un miglio sono presuntuosi nel rispondere e poco dediti al dialogo o come dicono loro o niente,non ci sono mezze misure,un susseguirsi di rituali frasi e ateggiamenti che vanno bene in caserma,ma fuori??????? ci sono persone che non sono abituate ne vogliono avere niente a che fare con un mondo a se,ma con la persona normale che svolge quel servizio

Andyspeed
13/02/2008, 16:50
ma queste cose io le ho già sostenute in altre sedi, come sai... però se muoiono 7 operai alla thyssen krupp se ne fa una bandiera, i politici fanno a gara per la solidarietà alle famiglie, tutti si riempiono la bocca di ideali e di promesse, le televisioni ne parlano per settimane... mentre se un militare di 50 anni padre di famiglia muore in una polverosa stradina afghana a migliaia di km da casa sua e dal suo mondo si dice che era li per soldi, che era li per fare la guerra, che i militari non servono a nulla, che lo stato dovrebbe spendere meglio le proprie risorse e addirittura molte persone si permettono di giudicare negativamente un uomo che era li anche per senso del dovere e per compiti istituzionali... in Italia la figura del militare o del rappresentante delle forze dell' ordine non è vista come è in realtà... ovvero AL SERVIZIO del cittadino e della patria, ma comeun cancro da estirpare che si magna le tasse degli altri... e questo caro natan, lo posso affermare senza timore di smentita...
i caaduti sul lavoro vanno giustamente onorati, ma per lo stesso motivo un militare o un poliziotto che muore nell' adempimento del proprio DOVERE andrebbe onorato altrettanto....

TI QUOTO IN PIENO, NON AVREI SAPUTO DIRE DI MEGLIO

japkiller
13/02/2008, 16:51
Ma vi siete mai chiesti perchè i militari sono visti cosi???????ideologie politiche idiote a parte
secondo me e anche x come vi ponete nei confronti degli altri,il fatto che vi crediate superiori,basta guardare anche questo post e gli altri precedenti su temi del genere,la maggior parte dei militari si riconoscono lontano un miglio sono presuntuosi nel rispondere e poco dediti al dialogo o come dicono loro o niente,non ci sono mezze misure,un susseguirsi di rituali frasi e ateggiamenti che vanno bene in caserma,ma fuori??????? ci sono persone che non sono abituate ne vogliono avere niente a che fare con un mondo a se,ma con la persona normale che svolge quel servizio

a me non pare di pormi in questo modo... nè tantomeno di sentirmi superiore a chicchessia... eppure sono militare da 21 anni, ufficiale superiore, di esperienza un pò ne ho fatta, persone come da te descritte nel mio mondo ne ho viste ben poche, forse il tuo giudizio dipende dall' ottica di parte con cui guardi la gente come me... e non saresti il solo purtroppo... e questa ottica viene da una visione distorta di una cosa che non conoscete.. e quello che non si conosce di solito ci spaventa... se si continua a dare retta ai sentito dire di parte politica... stiamo freschi...

framasotti
13/02/2008, 16:57
natan sai che non parlo a vanvera, se affermo ciò ho dei validi motivi, si fa presto a parlare in modo retorico di guerra e armi... (non mi riferisco a te), senza sapere quello che si dice ma seguendo un trend dettato da alcuni movimenti politici, che non possiamo negare essere di estrema sinistra.
La nostra nazione non si astiene dal portare aiuto a chi ne ha il bisogno, al pari di TUTTE le nazioni civili, ed i nostri militari laggiù muoiono per questo, non perchè vanno "a fare la guerra"... gli slogan inneggianti all' attentato di nassirija mica li ho gridati io... per la nostra costituzione la guerra non è contemplata, e nessuno di noi va in guerra... questo dovrebbe essere finalmente chiaro, non si deve tirare fuori la guerra ogni volta che succede qualcosa di sgradevole.... gli italiani che sono "fuori area" ci sono per altri motivi, e meritano gli stessi onori...

ti quoto in pieno, ma permettermi di aggiungere che il collega ucciso faceva parte della Cellula CIMIC (CIVIL MILITARY COOPERATION penso che si scrivi così), una Cellula (settore d'impiego) che si occupa di avere relazioni con la popolazione del posto e che serve a dare servizi di conforto di ogni genere a chi colpito dalla guerra non può avere( appoggio sanitario, viveri e vestiario ecc. ecc.).
Per tanto a chi crede che l'italiani in missione facciano la guerra non è assolutamente così, l'esercito, la marina e l'areonautica, impegnati in teatri operativi cercano di portare la PACE e non la guerra. Tant'è che i militari attaccati a questo giro non hanno nemmeno risposto al fuoco!

Finiamola di identificare i nostri soldati come guerriglieri che non edono l'ora di uccidere il nemico! Non è così!

FINIAMOLA!!!!!:mad:

natan
13/02/2008, 17:03
ciao caro NAT

mi dispiace che le mie frasi ti facciano imbestialire o che tu sia schifato da quello che dico
ed anche che ti senta così ferito e colpito dalle mie parole

a me quello che dici tu non mi imbestialisce nè mi schifa, magari non lo condivido per niente ma lo leggo con interesse e rispondo con tranquillità

premetto che io non sono un militare ma sono un civile (ho fatto il servizio di leva obbligatorio ormai 16 anni fa)
non appartengo a nessuna casta se non a quella dei lavoratori metalmeccanici, a quella degli ex Alpini, a quelli dei pescatori, a quelli dei suonatori nelle Bande Musicali, a quella degli amanti e praticanti del rugby, a quella dei tifosi del TORO, a quella dei motociclisti a quella dei Cittadini per bene, che rispettano sempre e comunque chi e cosa hanno intorno, anche di opinioni opposte
se queste sono caste sono fiero ed onorato di appartenrvi e le difenderò anche e sempre

purtroppo però le caste sono da altre parti e fanno danni enormi come ben vediamo

e noi in Italia siamo dei pochissimi paesi al mondo che invece di appoggiare, sostenere, rincuorare e RISPETTARE i nostri Uomini delle Istituzioni diamo loro contro; siano essi Militari, Poliziotti, Carabinieri e via discorrendo; ed insegnamo ai nostri figli a non rispettare queste categorie di persone ed a farsi beffe della legalità
i risultati di questo malcostume e diseducazione ai valori corretti si vedono; eccome

ti ribadisco ancora + convinto di prima che i nostri Militari sono dei pochi uomini rimasti che danno lustro al nostro Paese dentro e fuori i nostri confini ed in giro di gente che dà lustro al nostro Paese ne è rimasta ben poca

un saluto NAT

ettore

Mi dispiace contraddirti ma, per anni ho avuto a che fare con una parte dell'esercito italiano. Devo ammettere che molti ragazzi conosciuti erano bravi ragazzi ... non troppo eroi ... ai quali non interessava più di tanto dare lustro al proprio paese ... ma bravi ragazzi. Ragazzi ai quali va dato quel che meritano e vanno sicuramente ricordati quando periscono facendo il loro dovere, lo si condivida o meno. Questo lo fanno molti operai e molte altre brave persone. Avevo un professore, ai tempi, quando ero ancora giovane e aitante, che diceva spesso che dovremmo, tutte le sere, massaggiare i nostri piedi e curarli come si cura un bene prezioso. Si parla molto della testa, del cuore e ci si dimentica che quei due esserini a 5 dita ci sostengono durante l'intera giornata. Un po' di umiltà e di riconoscimento reciproco farebbe bene a questa società. Troppo spesso si mitizzano parti solo perché le sentiamo più vicine al nostro modo di essere. Ti auguro una buona serata - :wink_:

japkiller
13/02/2008, 17:05
ti quoto in QUASI tutto... perchè si scrive aERonautica ca@@o:biggrin3::biggrin3::biggrin3:

framasotti
13/02/2008, 17:06
Ma vi siete mai chiesti perchè i militari sono visti cosi???????ideologie politiche idiote a parte
secondo me e anche x come vi ponete nei confronti degli altri,il fatto che vi crediate superiori,basta guardare anche questo post e gli altri precedenti su temi del genere,la maggior parte dei militari si riconoscono lontano un miglio sono presuntuosi nel rispondere e poco dediti al dialogo o come dicono loro o niente,non ci sono mezze misure,un susseguirsi di rituali frasi e ateggiamenti che vanno bene in caserma,ma fuori??????? ci sono persone che non sono abituate ne vogliono avere niente a che fare con un mondo a se,ma con la persona normale che svolge quel servizio

Non è vero che siamo poco dediti al dialogo, è solo che a volte siamo prevenuti nei confronti di qualcuno che ci reputa inutili e perciò cerchiamo di tagliare corto perchè non si arriva da nessuna parte!
Ad ogni modo io sono patito a 18 anni e ho sempre vissuto la maggior parte del mio tempo con i miei colleghi.
Sono cresciuto con loro e quindi sono la mia famiglia!

Sicuramente non siamo il massimo della finezza e forse anche parlando a volte usiamo termini forti e un po volgari, ma siamo fatti così!

Io sono tornato da pochi mesi dal LIBANO, una missione di sei mesi nelle tende, fra topi e scorpioni, a cagare nei sebac che forse nemmeno sai cosa siano e a volte per ridere un po si vacevano cose stupide e insignificanti, che però se fatte con il vicino di casa sembrerebbero moooolto volgari!

Non ti nascondo che ancora oggi a volte ho dei momenti di volgarità che non riesco a placare, ma mi impegno e ce la farò!:biggrin3:

votalele
13/02/2008, 17:07
mamma che discussione...
na il post era nato per onorare la memoria di un morto.
Di fronte alla morte, è sempre bene fermarsi a riflettere, perchè alla morte non c' è rimedio, e quando una vita viene tolta in maniera violenta, bisogna domandarsi per cosa e per chi questo sia avvenuto.
Chi si trova in posti come Afghanistan o Iraq per interventi cosidetti umanitari, forse ci va per ragioni diverse dal senso dello stato o dell'umanitarismo.
Ma credo che poi , di fronte alla realtà di popolazioni che sopravvivono ad situazioni incredibili che per noi sarebbero inconcepibili, il senso di umanità e di solidarietà abbia il sopravvento, e sono convinto che tutti tornino da quei posti molto cambiati.
Purtroppo alcuni tornano in una bara .
Sono dunque convinto che questi ultimi vadano onorati, ed onorarli significa sottolineare i motivi di grande altruistica motivazione che questi ragazzi portano con sè...
Approfittare di questi tragici eventi, per rimarcare differenze tra miliatri e società civile, tra diverse opinioni in merito alla guerra o alla presenza di nostri militari in zona di guerra, il sostenere che si ricordino magri meglio i morti sul lavoro che i caduti in zona di guerra, quando addirittura in questi giorni sta andando in onda una fiction sulla presenza dei carabinieri in Iraq, quando dopo Nassiryia siamo stati sommersi da funerali di stato dichiarazioni di tutti i vari politici, trasmissioni speciali, interviste alle vedove e tutto l'armamentario del becero giornalismo sensazionalistico che distingue i nostri media, e questo in contrapposizione ai cosiddetti civili, che non capirebbero l'immagine alta che i nostri compatrioti danno all'estero, il presupporre insomma che la società civile non aprrezzi, o addirittura disprezzi quei ragazzi che, come dicevo, mettono poi veramente l'anima , e credono veramente nella loro missione, beh questo consentitemi è l'esatto contrario dell'onorare quei caduti.
In afghanistan ormai nessuno si ricorda neanche più perchè ci siamo andati, ma se vi ricordate bene è stato in seguito all'11/9 dopo la rabbiosa reazione americana all'attentato, e la missione doveva essere di peace Keeping, e avrebbe dovuto essere molto limitata nel tempo.
Oggi , stante il disimpegno di varie nazioni della forza multinazionale, e in seguito all'aumentata capacità di azione degli insurgents, il nostro ruolo si è ridotto alla protezione del perimetro della base, e uqando ci avventuriamo fuori per timide azioni di pattugliamneto, corriamo il rischio di fare da bersaglio agli attacchi dei resistenti.
Ecco , quando vedo che i nostri ragazzi laggiù, sotto la falsa convizione della missione umanitaria, vengono lasciati al macello, allo scopo di acquisire incerti meriti internazionali, beh , con tutto il rispetto, il senso dello stato, dell'Onore con la O maiuscola, un pochino mi viene a mancare....

natan
13/02/2008, 17:08
mamma che discussione...
na il post era nato per onorare la memoria di un morto.
Di fronte alla morte, è sempre bene fermarsi a riflettere, perchè alla morte non c' è rimedio, e quando una vita viene tolta in maniera violenta, bisogna domandarsi per cosa e per chi questo sia avvenuto.
Chi si trova in posti come Afghanistan o Iraq per interventi cosidetti umanitari, forse ci va per ragioni diverse dal senso dello stato o dell'umanitarismo.
Ma credo che poi , di fronte alla realtà di popolazioni che sopravvivono ad situazioni incredibili che per noi sarebbero inconcepibili, il senso di umanità e di solidarietà abbia il sopravvento, e sono convinto che tutti tornino da quei posti molto cambiati.
Purtroppo alcuni tornano in una bara .
Sono dunque convinto che questi ultimi vadano onorati, ed onorarli significa sottolineare i motivi di grande altruistica motivazione che questi ragazzi portano con sè...
Approfittare di questi tragici eventi, per rimarcare differenze tra miliatri e società civile, tra diverse opinioni in merito alla guerra o alla presenza di nostri militari in zona di guerra, il sostenere che si ricordino magri meglio i morti sul lavoro che i caduti in zona di guerra, quando addirittura in questi giorni sta andando in onda una fiction sulla presenza dei carabinieri in Iraq, quando dopo Nassiryia siamo stati sommersi da funerali di stato dichiarazioni di tutti i vari politici, trasmissioni speciali, interviste alle vedove e tutto l'armamentario del becero giornalismo sensazionalistico che distingue i nostri media, e questo in contrapposizione ai cosiddetti civili, che non capirebbero l'immagine alta che i nostri compatrioti danno all'estero, il presupporre insomma che la società civile non aprrezzi, o addirittura disprezzi quei ragazzi che, come dicevo, mettono poi veramente l'anima , e credono veramente nella loro missione, beh questo consentitemi è l'esatto contrario dell'onorare quei caduti.
In afghanistan ormai nessuno si ricorda neanche più perchè ci siamo andati, ma se vi ricordate bene è stato in seguito all'11/9 dopo la rabbiosa reazione americana all'attentato, e la missione doveva essere di peace Keeping, e avrebbe dovuto essere molto limitata nel tempo.
Oggi , stante il disimpegno di varie nazioni della forza multinazionale, e in seguito all'aumentata capacità di azione degli insurgents, il nostro ruolo si è ridotto alla protezione del perimetro della base, e uqando ci avventuriamo fuori per timide azioni di pattugliamneto, corriamo il rischio di fare da bersaglio agli attacchi dei resistenti.
Ecco , quando vedo che i nostri ragazzi laggiù, sotto la falsa convizione della missione umanitaria, vengono lasciati al macello, allo scopo di acquisire incerti meriti internazionali, beh , con tutto il rispetto, il senso dello stato, dell'Onore con la O maiuscola, un pochino mi viene a mancare....

Vedo che anche tu ... riflettiamo!!!

framasotti
13/02/2008, 17:17
ti quoto in QUASI tutto... perchè si scrive aERonautica ca@@o:biggrin3::biggrin3::biggrin3:

scusa jap, mi sbaglio sempre, allora si scrive aereonautica?:biggrin3:

a parte gli scherzi adesso spero che lo stato dia tutte le assistenze previste in questi casi ai famigliari del nostro povero Maresciallo!

Speriamo bene

giospeed
13/02/2008, 17:18
Onore ai caduti, ai morti sul lavoro, ma ancora più onore alle vittime civili di tutte le guerre, a chi muore a causa di dinamiche economico politiche che neanche conosce o immagina.
Aprite l'allegato, non riesco a pubblicare la foto

japkiller
13/02/2008, 17:20
mamma che discussione...
na il post era nato per onorare la memoria di un morto.
Di fronte alla morte, è sempre bene fermarsi a riflettere, perchè alla morte non c' è rimedio, e quando una vita viene tolta in maniera violenta, bisogna domandarsi per cosa e per chi questo sia avvenuto.
Chi si trova in posti come Afghanistan o Iraq per interventi cosidetti umanitari, forse ci va per ragioni diverse dal senso dello stato o dell'umanitarismo.
Ma credo che poi , di fronte alla realtà di popolazioni che sopravvivono ad situazioni incredibili che per noi sarebbero inconcepibili, il senso di umanità e di solidarietà abbia il sopravvento, e sono convinto che tutti tornino da quei posti molto cambiati.
Purtroppo alcuni tornano in una bara .
Sono dunque convinto che questi ultimi vadano onorati, ed onorarli significa sottolineare i motivi di grande altruistica motivazione che questi ragazzi portano con sè...
Approfittare di questi tragici eventi, per rimarcare differenze tra miliatri e società civile, tra diverse opinioni in merito alla guerra o alla presenza di nostri militari in zona di guerra, il sostenere che si ricordino magri meglio i morti sul lavoro che i caduti in zona di guerra, quando addirittura in questi giorni sta andando in onda una fiction sulla presenza dei carabinieri in Iraq, quando dopo Nassiryia siamo stati sommersi da funerali di stato dichiarazioni di tutti i vari politici, trasmissioni speciali, interviste alle vedove e tutto l'armamentario del becero giornalismo sensazionalistico che distingue i nostri media, e questo in contrapposizione ai cosiddetti civili, che non capirebbero l'immagine alta che i nostri compatrioti danno all'estero, il presupporre insomma che la società civile non aprrezzi, o addirittura disprezzi quei ragazzi che, come dicevo, mettono poi veramente l'anima , e credono veramente nella loro missione, beh questo consentitemi è l'esatto contrario dell'onorare quei caduti.
In afghanistan ormai nessuno si ricorda neanche più perchè ci siamo andati, ma se vi ricordate bene è stato in seguito all'11/9 dopo la rabbiosa reazione americana all'attentato, e la missione doveva essere di peace Keeping, e avrebbe dovuto essere molto limitata nel tempo.
Oggi , stante il disimpegno di varie nazioni della forza multinazionale, e in seguito all'aumentata capacità di azione degli insurgents, il nostro ruolo si è ridotto alla protezione del perimetro della base, e uqando ci avventuriamo fuori per timide azioni di pattugliamneto, corriamo il rischio di fare da bersaglio agli attacchi dei resistenti.
Ecco , quando vedo che i nostri ragazzi laggiù, sotto la falsa convizione della missione umanitaria, vengono lasciati al macello, allo scopo di acquisire incerti meriti internazionali, beh , con tutto il rispetto, il senso dello stato, dell'Onore con la O maiuscola, un pochino mi viene a mancare....

c'è un errore di fondo in questa disquisizione... che non tiene conto che chi viene inviato in operazioni di peace keeping in zone "calde" non può esimersi dal farlo perchè gli viene ordinato, inoltre ormai nessuno va più fuori area per "il soldo", perchè c'è gente che ha passato più tempo fuori che a casa negli ultimi 10 anni, il 90 % dei militari che va fuori ci va perchè ci va tutto il reparto, e non si PUO' rifiutare, nemmeno lo vuole nonostante un figlio si diplomi o una figlia si sposi, perchè ha spirito di corpo, valori saldi e senso del dovere... e se ne sbatte dei 3000 euro in più che guadagna...
Le motivazioni politiche di una permanenza in afghanistan sono cose da sciacquarsi le palle per un qualsiasi militare che ci si trova, perchè tanto ci deve stare... questi giochi esulano dalle proprie competenze e sono compito dei nostri esimi uomini politici...
Però laggiù la gente ci muore, e prima di moriric mette tutto l'impegno che trova per fare al meglio il proprio lavoro, perchè è a contatto con altre realtà e perchè non vuole che lo scudetto che porta sul braccio col tricolore venga considerato al di sotto di un certo valore..... e per non sentirsi inferiori a nessuno ci si deve mettere del proprio credimi....
Inoltre non siamo solo in afghanistan, ma in darfur, in mozambico, in eritrea, in libano, in irak, nei balcani, ed in decine di altri posti dove gli italiani grazie a pochi rimangono uomini di valore... quindi non è giusto dare giudizi se non si sa di cosa si parla...

Medoro
13/02/2008, 17:24
a me non pare di pormi in questo modo... nè tantomeno di sentirmi superiore a chicchessia... eppure sono militare da 21 anni, ufficiale superiore, di esperienza un pò ne ho fatta, persone come da te descritte nel mio mondo ne ho viste ben poche, forse il tuo giudizio dipende dall' ottica di parte con cui guardi la gente come me... e non saresti il solo purtroppo... e questa ottica viene da una visione distorta di una cosa che non conoscete.. e quello che non si conosce di solito ci spaventa... se si continua a dare retta ai sentito dire di parte politica... stiamo freschi...
Jap io non parlo di te,ma vedo che ti senti colpito
io la gente cosi invece ce l'ho in casa,gloriosa famiglia di militari:tongue: tra nonni zii e cugini,io non l'ho fatto ho preferito studiare,immaginati i pranzi e le cene di famiglia:biggrin3::biggrin3: uno spasso,io sono il comunista che non capisce mai un cazzo che vuole fare cio che vuole senza che nessuno gli dica nulla che non ha regole ecc ecc le solite cazzate(a volte credo che mi prendano x un hippye boh) invece sono quello che ha finito la scuola è andato all'università l'ha mollata x mettersi a lavorare che si fa il culo tutti i giorni che si è riscritto all'università che si compra le cose faticando e che continua a lavorare senza l'aiuto di nessuno e che se dio vuole l'anno prossimo finisce si trova un posto di lavoro che merita e manda tutti a cagare con ancora più soddisfazione
cmq quando in casa si parla 2 mi mandano subito a fanculo perchè io non ho il diritto di dire nulla le cose non le so(loro sono i depositari della verità) e se ne escono a fumare o cambiano discorso,gli altri parlano anzi sbraitano,poi mi molla mio nonno e mi dice UA BELLA PASSADA DE 15-18 CREIMI PURU CHE A TUI TI PASSADA S'AZZA CHI TEISI(praticamente vorrebbe che io vivessi i tempi del 15-18 x farmi passare la voglia di tenerli testa,secondo lui dovrei chinare la testa e subire se fossi suo figlio ecc ecc)poi c'è chi mi vorrebbe far fare un mese in caserma x farmela passare,ma cosa mi dovrebbe passare non ho ancora capito, chi mi toglierebbe gli orecchini chi dice che i capelli come quelli di mio cugino sono migliori perchè PIU' ORDINATI, chi dice che loro si stanno costruendo un futuro ecc ecc
1 se ne salva,ma credo che sia x il fatto che è capellano nell'esercito e dovrebbe essere più pacato
cmq tutte cosette del genere,questa è la superiorità e l'arroganza di cui parlo,e non dirmi che sono solo loro e che sono capitato male io perchè come loro ne sento e vedo tantissimi

japkiller
13/02/2008, 17:27
Jap io non parlo di te,ma vedo che ti senti colpito
io la gente cosi invece ce l'ho in casa,gloriosa famiglia di militari:tongue: tra nonni zii e cugini,io non l'ho fatto ho preferito studiare,immaginati i pranzi e le cene di famiglia:biggrin3::biggrin3: uno spasso,io sono il comunista che non capisce mai un cazzo che vuole fare cio che vuole senza che nessuno gli dica nulla che non ha regole ecc ecc le solite cazzate(a volte credo che mi prendano x un hippye boh) invece sono quello che ha finito la scuola è andato all'università l'ha mollata x mettersi a lavorare che si fa il culo tutti i giorni che si è riscritto all'università che si compra le cose faticando e che continua a lavorare senza l'aiuto di nessuno e che se dio vuole l'anno prossimo finisce si trova un posto di lavoro che merita e manda tutti a cagare con ancora più soddisfazione
cmq quando in casa si parla 2 mi mandano subito a fanculo perchè io non ho il diritto di dire nulla le cose non le so(loro sono i depositari della verità) e se ne escono a fumare o cambiano discorso,gli altri parlano anzi sbraitano,poi mi molla mio nonno e mi dice UA BELLA PASSADA DE 15-18 CREIMI PURU CHE A TUI TI PASSADA S'AZZA CHI TEISI(praticamente vorrebbe che io vivessi i tempi del 15-18 x farmi passare la voglia di tenerli testa,secondo lui dovrei chinare la testa e subire se fossi suo figlio ecc ecc)poi c'è chi mi vorrebbe far fare un mese in caserma x farmela passare,ma cosa mi dovrebbe passare non ho ancora capito, chi mi toglierebbe gli orecchini chi dice che i capelli come quelli di mio cugino sono migliori perchè PIU' ORDINATI, chi dice che loro si stanno costruendo un futuro ecc ecc
1 se ne salva,ma credo che sia x il fatto che è capellano nell'esercito e dovrebbe essere più pacato
cmq tutte cosette del genere,questa è la superiorità e l'arroganza di cui parlo,e non dirmi che sono solo loro e che sono capitato male io perchè come loro ne sento e vedo tantissimi

questo se mi permetti non vuol dire nulla.... non può certo darti la base per giudicare una categoria... magari ti direbbero le stesse cose anche se fossero avvocati... o medici...

falco8
13/02/2008, 17:33
ONORE AL NOSTRO MARESCIALLO E A TUTTI COLORO CHE PERSEGUENDO DEI VALORI RAPPRESENTANO LA PATRIA AGLI OCCHI DEI POPOLI

Medoro
13/02/2008, 17:37
questo se mi permetti non vuol dire nulla.... non può certo darti la base per giudicare una categoria... magari ti direbbero le stesse cose anche se fossero avvocati... o medici...
Certo hai ragione ma guarda caso rivedo gli stessi comportamenti in altri di voi e gurda caso militari,sarà una specie di deformazione professionale

tonidaytona
13/02/2008, 17:39
ONORE AL NOSTRO MARESCIALLO E A TUTTI COLORO CHE PERSEGUENDO DEI VALORI RAPPRESENTANO LA PATRIA AGLI OCCHI DEI POPOLI


mi unisco al tuo pensiero che condivido in pieno.

XantiaX
13/02/2008, 17:44
ciao

ANSA.it - AFGHANISTAN, UCCISO UN MILITARE ITALIANO (http://www.ansa.it/opencms/export/site/visualizza_fdg.html_12621831.html)

anche se il mestiere delle Armi contempla in sè il rischio di perdere la vita
dobbiamo avere rispetto e gratitudine verso gli Uomini in Divisa, dei pochi rimasti che onorano il nostro Paese, con spirito di sacrificio e senso del dovere

cose che in giro vedo sempre meno


onore ai caduti e condoglianze alle famiglie colpite dal lutto

solidarietà ai feriti che spero si riprendano presto

ettore

Mah.... sinceramente non provo nè rispetto nè gratitudine verso chi ha scelto quel tipo di carriera, forse potrei provarci per chi la divisa l'ha scelta adempiendo al proprio dovere in Italia, sempre e solo qualora lo faccia il suo dovere si capisce.
Non faccio dei distinguo sui caduti, ci mancherebbe, anzi al posto del rispetto e alla gratitudine di cui parli sostituirei un sincero e sentito dolore per chi ha perso la vita scegliendo di rispondere ad un annuncio del tipo "servi il tuo paese, siamo in grado di darti un lavoro ben retribuito e ti rispetteremo e ti saremo grati x aver fatto questa scelta.", trovandosi poi nella realtà ad asservire una politica che continua a fare della "guerra" il suo 'bisniss' più riuscito, e sbattendosene di una bella fetta di paese che espone la pace e la costituizione, non dando certo dimostrazione di oggettiva democrazia e costituzionalità.

Per cui se normalmente mi limito ad un Riposa in Pace, quando mi si chiede (in quanto lettore s'intende) rispetto e gratitudine per chi ha scelto 'la via delle armi e del petrolio' (perdonate il qualunquismo), sinceramente mi preme spiegare che cè solo dolore, e anche tanto, di fronte alla follia che non cessa di esistere e di trovare supporters.


RIP.

japkiller
13/02/2008, 18:04
Mah.... sinceramente non provo nè rispetto nè gratitudine verso chi ha scelto quel tipo di carriera, forse potrei provarci per chi la divisa l'ha scelta adempiendo al proprio dovere in Italia, sempre e solo qualora faccia il suo dovere si capisce.
Non faccio dei distinguo sui caduti, ci mancherebbe, anzi al posto del rispetto e alla gratitudine di cui parli sostituirei un sincero e sentito dolore per chi ha perso la vita scegliendo di rispondere ad un annuncio del tipo "servi il tuo paese, siamo in grado di darti un lavoro ben retribuito e ti rispetteremo e ti saremo grati x aver fatto questa scelta.", trovandosi poi nella realtà ad asservire una politica che continua a fare della "guerra" il suo 'bisniss' più riuscito, e sbattendosene di una bella fetta di paese che espone la pace e la costituizione, non dando certo dimostrazione di oggettiva democrazia e costituzionalità.

Per cui se normalmente mi limito ad un Riposa in Pace, quando mi si chiede (in quanto lettore s'intende) rispetto e gratitudine per chi ha scelto 'la via delle armi e del petrolio' (perdonate il qualunquismo), sinceramente mi preme spiegare che cè solo dolore, e anche tanto, di fronte alla follia che non cessa di esistere e di trovare supporters.


RIP.


RETORICA...

falco8
13/02/2008, 18:05
onore a TUTTI i caduti sul lavoro ed una caldo abbraccio ai loro cari.




onorare il paese andando in guerra ? no scusa etto,questa frase la rispetto xke e una tua idea, ma permettimi di starne a debita distanza.

un ex reduce
marco.

Ciao Marco...voglio ricordarti che stava distribuendo viveri di conforto...il suo torto era quello di indossare una divisa?

XantiaX
13/02/2008, 18:06
RETORICA...

no no... quella è proprio una vita che se ne và per un motivo del cazzo... non è retorica...

alessandro2804
13/02/2008, 18:29
onore al militare caduto,
tutti vorremmo un mondo privo di guerre , senza strategie militari ecc..ma la realtà è ben diversa, , si tratti di operazioni pacifiche o di guerra , il sistema difensivo di un territorio è qualcosa di fondamentale come lo è per tutti gli altri stati, poi quelli che criticano anche una funzione cosi importante forse sono a favore del suicidio per omissione.

natan
13/02/2008, 18:36
RETORICA...

Comunque ho visto che quel che dicevi in merito all'avvicinanza dei politici a fatti tragici legati agli operai é accaduto anche in merito a questo tragico fatto.

XantiaX
13/02/2008, 18:41
onore al militare caduto,
tutti vorremmo un mondo privo di guerre , senza strategie militari ecc..ma la realtà è ben diversa, , si tratti di operazioni pacifiche o di guerra , il sistema difensivo di un territorio è qualcosa di fondamentale come lo è per tutti gli altri stati, poi quelli che criticano anche una funzione cosi importante forse sono a favore del suicidio per omissione.

Non credo che lo vogliamo tutti, se così fosse non ci sarebbero guerrafondai ne di conseguenza guerre e nemmeno morti (di cui ormai abbiamo perso il conto), in 'missioni di pace' (di cui ormai non recepiamo nemmeno il 'senso') da 'onorare' (l'onore comunque credo sia tutt'altra cosa).
Circa il suicidio per omissione vorrei citarti qualche bella frase di gandi e di quanti e quali rivoluzioni abbia portato la non violenza nel suo paese. Ma sinceramente mi pare di andare troppo ot e poi non importa. Resta il motivo. Quanto di più futile mi sia capitato di vedere negli ultimi anni. La seconda guerra mondiale per assurdo è stata più dignitosa. Almeno li avevano la scusante di non avercelo internet.

Carletto
13/02/2008, 18:46
Mi unisco al cordoglio dei familiari delle vittime

TizioCustom58
13/02/2008, 18:52
.

corra
13/02/2008, 18:57
.

bastard inside
13/02/2008, 19:04
ieri sera ho visto il film sull'attentato di nassirija

sicuramente è stato un po' "pompato" xò tutto il mio rispetto e la mia stima x quei carabinieri

schumygus
13/02/2008, 19:20
Onore ai caduti ... onore a tutti i caduti ... a tutti quelli che con le loro divise onorano questo paese, e sono tanti, non sempre meno, spesso la divisa non é riconosciuta come tale, é la divisa di chi perde la vita sui cantieri, nelle miniere, in ogni angolo della strada, é la divisa della dignità umana, la divisa ...
onore al milite caduto e condoglianze alle famiglie colpite dal lutto ...

Oggi non si deve spostare l'attenzione su altri drammi certamente altrettanto gravi, ma essere uniti nella solidarietà alla famiglia del soldato morto ed a tutti questi UOMINI che rischiano la vita per salvaguardare quella di chiunque di noi volente o nolente. Sono convinto quindi che almeno oggi le nostre condoglianze debbano essere rivolte esclusivamente al giovane eroe italiano.

Medoro
13/02/2008, 19:28
Oggi non si deve spostare l'attenzione su altri drammi certamente altrettanto gravi, ma essere uniti nella solidarietà alla famiglia del soldato morto ed a tutti questi UOMINI che rischiano la vita per salvaguardare quella di chiunque di noi volente o nolente. Sono convinto quindi che almeno oggi le nostre condoglianze debbano essere rivolte esclusivamente al giovane eroe italiano.
oggi è morto anche un altro ragazzo di 30 anni nel trevigiano sul posto di lavoro,ne muoiono tutti i giorni eppure nessuno ne parla come eroi e molto spesso tanto meno se ne parla:wink_:

Edoardo
13/02/2008, 19:32
Mi spiace leggere queste parole. Non ci sono bandiere rosse e poltrone comode nel sentire che l'orgoglio nazionale non é di proprietà di nessun milite. Ricordare chi da la propria vita per il prossimo, anche senza volerlo, creando ricchezza e benessere, non é di certo cosa da denigrare o da additare come fossero chiacchiere di merda. Una nazione é fatta di gente, gente comune, gente semplice che dedica la propria esistenza al lavoro, alla famiglia, all'educazione dei figli ... questo fa di una nazione un posto civile, non le armi.
È nel riconoscimento del popolo che costituisce una nazione che c'é onore.

E bravo Natan, la saggezza delle tue parole fa anche da pietoso velo alle sciocchezze che qualcuno scrive, al quale ricordo una importante messima dei monaci benedettini: il silenzio allontana il superfluo.


Mi spiace leggere queste parole. Non ci sono bandiere rosse e poltrone comode nel sentire che l'orgoglio nazionale non é di proprietà di nessun milite. Ricordare chi da la propria vita per il prossimo, anche senza volerlo, creando ricchezza e benessere, non é di certo cosa da denigrare o da additare come fossero chiacchiere di merda. Una nazione é fatta di gente, gente comune, gente semplice che dedica la propria esistenza al lavoro, alla famiglia, all'educazione dei figli ... questo fa di una nazione un posto civile, non le armi.
È nel riconoscimento del popolo che costituisce una nazione che c'é onore.

E bravo Natan, la saggezza delle tue parole fa anche da pietoso velo alle sciocchezze che qualcuno scrive, al quale ricordo una importante massima dei monaci benedettini: il silenzio allontana il superfluo.

natan
13/02/2008, 19:39
Oggi non si deve spostare l'attenzione su altri drammi certamente altrettanto gravi, ma essere uniti nella solidarietà alla famiglia del soldato morto ed a tutti questi UOMINI che rischiano la vita per salvaguardare quella di chiunque di noi volente o nolente. Sono convinto quindi che almeno oggi le nostre condoglianze debbano essere rivolte esclusivamente al giovane eroe italiano.

Oggi non so quanti morti bisognerebbe onorare, sinceramente ... l'informazione non fa la realtà.

Acidgreen
13/02/2008, 20:24
ciao maresciallone, mi dispiace per te. mi dispiace per la tua famiglia, mi dispiace perchè sei andato a morire per un paese che non capirà la tua dedizione ed abnegazione, nè il coraggio di farsi ammazzare da un baluba lontano da casa... è anche grazie a te che possiamo ancora avere un barlume di orgoglio nazionale... in barba a chi parla tanto e agisce poco sparando chiacchiere e merda dalla sua poltrona o dietro ad una bandiera rossa...
Un abbraccio da un collega che avrebbe voluto conoscerti in un altro modo...

Quoto 100%.

legio55
13/02/2008, 20:26
Oggi non so quanti morti bisognerebbe onorare, sinceramente ... l'informazione non fa la realtà.

Natan, come al solito le tue disquisizioni radicalchic denotano giudizi lapidari e confusi... Ti invito a non "pontificare" su tragedie Italiane e se puoi pensa alle vicende della tua extracomunitaria svizzera . Rivolgo un commosso pensiero al 1° Maresciallo Giovanni Pezzullo caduto in combattimento, per l'onore d'Italia...

natan
13/02/2008, 20:28
Natan, come al solito le tue disquisizioni radicalchic denotano giudizi lapidari e confusi... Ti invito a non "pontificare" su tragedie Italiane e se puoi pensa alle vicende della tua extracomunitaria svizzera . Rivolgo un commosso pensiero al 1° Maresciallo Giovanni Pezzullo caduto in combattimento, per l'onore d'Italia...

Grazie per avermi messo oltre confine ... il valore dell'uomo é quello di argomentare, scacciare son buoni tutti.

Acidgreen
13/02/2008, 20:28
Natan, come al solito le tue disquisizioni radicalchic denotano giudizi lapidari e confusi... Ti invito a non "pontificare" su tragedie Italiane e se puoi pensa alle vicende della tua extracomunitaria svizzera . Rivolgo un commosso pensiero al 1° Maresciallo Giovanni Pezzullo caduto in combattimento, per l'onore d'Italia...

Ari-quoto 100%

Uzz
13/02/2008, 20:30
Ragazzi basta... per favore...

Guardate il grande Totò che diceva...

AZ8mrzSKzQs

natan
13/02/2008, 20:31
Ari-quoto 100%

come dicevo ...:cry:

legio55
13/02/2008, 20:31
Mah.... sinceramente non provo nè rispetto nè gratitudine verso chi ha scelto quel tipo di carriera, forse potrei provarci per chi la divisa l'ha scelta adempiendo al proprio dovere in Italia, sempre e solo qualora lo faccia il suo dovere si capisce.
Non faccio dei distinguo sui caduti, ci mancherebbe, anzi al posto del rispetto e alla gratitudine di cui parli sostituirei un sincero e sentito dolore per chi ha perso la vita scegliendo di rispondere ad un annuncio del tipo "servi il tuo paese, siamo in grado di darti un lavoro ben retribuito e ti rispetteremo e ti saremo grati x aver fatto questa scelta.", trovandosi poi nella realtà ad asservire una politica che continua a fare della "guerra" il suo 'bisniss' più riuscito, e sbattendosene di una bella fetta di paese che espone la pace e la costituizione, non dando certo dimostrazione di oggettiva democrazia e costituzionalità.

Per cui se normalmente mi limito ad un Riposa in Pace, quando mi si chiede (in quanto lettore s'intende) rispetto e gratitudine per chi ha scelto 'la via delle armi e del petrolio' (perdonate il qualunquismo), sinceramente mi preme spiegare che cè solo dolore, e anche tanto, di fronte alla follia che non cessa di esistere e di trovare supporters.


RIP.

SOLO DEMAGOGIA E RETORICA...NON MERITI COMMENTI...SEI SOLO FAZIOSO..

marco61
13/02/2008, 20:32
Grazie per avermi messo oltre confine ... il valore dell'uomo é quello di argomentare, scacciare son buoni tutti.

....argomentare...dialogare...confrontarsi...

non tutti son capaci...NAT.....................:cry:

Medoro
13/02/2008, 20:36
E non nat perchè tu non hai il giardino

natan
13/02/2008, 20:38
....argomentare...dialogare...confrontarsi...

non tutti son capaci...NAT.....................:cry:

Troppo spesso il fazioso da del fazioso e chi si arroga il diritto di portare la fiaccola in nome di tutti non fa altro che ridurla ad un cerino.
Quando una vita viene spezzata e la si commemora in quanto vita, e non altro, le si rende onore. Quando la si impacchetta in formalità che solo l'uomo conosce, la si calpesta, nell'illusione di innalzarla, sprecando formule e formulette.

marco61
13/02/2008, 20:42
Troppo spesso il fazioso da del fazioso e chi si arroga il diritto di portare la fiaccola in nome di tutti non fa altro che ridurla ad un cerino.
Quando una vita viene spezzata e la si commemora in quanto vita, e non altro, le si rende onore. Quando la si impacchetta in formalità che solo l'uomo conosce, la si calpesta, nell'illusione di innalzarla, sprecando formule e formulette.

:wink_::wink_::wink_:

legio55
13/02/2008, 20:42
Non credo che lo vogliamo tutti, se così fosse non ci sarebbero guerrafondai ne di conseguenza guerre e nemmeno morti (di cui ormai abbiamo perso il conto), in 'missioni di pace' (di cui ormai non recepiamo nemmeno il 'senso') da 'onorare' (l'onore comunque credo sia tutt'altra cosa).
Circa il suicidio per omissione vorrei citarti qualche bella frase di gandi e di quanti e quali rivoluzioni abbia portato la non violenza nel suo paese. Ma sinceramente mi pare di andare troppo ot e poi non importa. Resta il motivo. Quanto di più futile mi sia capitato di vedere negli ultimi anni. La seconda guerra mondiale per assurdo è stata più dignitosa. Almeno li avevano la scusante di non avercelo internet.

...Quando citi per demagogia un personaggio storico almeno abbi il decoro di scrivere il suo nome in modo giusto:Mohandas Karamchard Gandhi, detto il Mahatma (soprannome datogli dal poeta indiano R.Tagore che in sanscrito significa “Grande Anima”)... PINKO!


ciao caro NAT

mi dispiace che le mie frasi ti facciano imbestialire o che tu sia schifato da quello che dico
ed anche che ti senta così ferito e colpito dalle mie parole

a me quello che dici tu non mi imbestialisce nè mi schifa, magari non lo condivido per niente ma lo leggo con interesse e rispondo con tranquillità

premetto che io non sono un militare ma sono un civile (ho fatto il servizio di leva obbligatorio ormai 16 anni fa)
non appartengo a nessuna casta se non a quella dei lavoratori metalmeccanici (quindi quando si parla di lavoro serio e duro, di fabbrica con relativi problemi di sicurezza so di cosa si parla), a quella degli ex Alpini, a quelli dei pescatori, a quelli dei suonatori nelle Bande Musicali, a quella degli amanti e praticanti del rugby, a quella dei tifosi del TORO, a quella dei motociclisti a quella dei Cittadini per bene, che rispettano sempre e comunque chi e cosa hanno intorno, anche di opinioni opposte
se queste sono caste sono fiero ed onorato di appartenrvi e le difenderò anche e sempre

purtroppo però le caste sono da altre parti e fanno danni enormi come ben vediamo

e noi in Italia siamo dei pochissimi paesi al mondo che invece di appoggiare, sostenere, rincuorare e RISPETTARE i nostri Uomini delle Istituzioni diamo loro contro; siano essi Militari, Poliziotti, Carabinieri e via discorrendo; ed insegnamo ai nostri figli a non rispettare queste categorie di persone ed a farsi beffe della legalità
i risultati di questo malcostume e diseducazione ai valori corretti si vedono; eccome

ti ribadisco ancora + convinto di prima che i nostri Militari sono dei pochi uomini rimasti che danno lustro al nostro Paese dentro e fuori i nostri confini ed in giro di gente che dà lustro al nostro Paese ne è rimasta ben poca

un saluto NAT

ettore

Ciao Ettore, grazie per le Tue parole,quando ero giovane scelsi di arruolarmi..per combattere una ideologia che affamava e opprimeva i popoli e che è miseramente crollata come quel muro che ne era il simbolo più odioso...oggi vedo tra le parole faziose e demagogiche dei soliti noti il solito arrogante disprezzo per la Patria...sono solo grigie figure senza futuro..

XantiaX
13/02/2008, 21:22
...Quando citi per demagogia un personaggio storico almeno abbi il decoro di scrivere il suo nome in modo giusto:Mohandas Karamchard Gandhi, detto il Mahatma (soprannome datogli dal poeta indiano R.Tagore che in sanscrito significa “Grande Anima”)... PINKO!


Hai usato due post e non hai detto nulla... prova con q.che argomento.

natan
13/02/2008, 21:51
Hai usato due post e non hai detto nulla... prova con q.che argomento.

XantiaX, sei fortunato di non essere straniero, come lo sono io ... saresti finito in un batter d'occhio oltre frontiera. Argomentare non é da tutti ... sicuramente non di legio.:rolleyes:

XantiaX
13/02/2008, 21:54
Massì.... torniamo a ricordare la memoria del ns connazionale 'caduto'... credo almeno fossero questi gli intenti iniziali, ogniuno a modo suo, ... al max riapriamo con discuss + on topac...

RIP.

schumygus
14/02/2008, 03:16
E basta!
Il mio richiamo voleva solo bloccare sul nascere le solite strumentalizzazioni meschine e ipocritamente mascherate da solidarietà sociale che in questi casi purtroppo non tardano a manifestarsi, ma come temevo è servito solo a levare le maschere.
Anche il proposito così nobile di ricordare con poche parole di cordoglio un morto finisce in beghe politico-sociali.
Che miseria.
A questo punto credo che purtroppo un invito al silenzio sia d'obbligo.

paolone74
14/02/2008, 05:27
.

ett69
14/02/2008, 05:32
ciao

chiedo cortesemente e pubblicamente ai Moderatori ed Amministratori di chiudere il mio post

Mi scuso per essermi lasciato trascinare negli argomenti, le cose che ho detto le penso e ne sono convinto irriducibilmente tuttavia avrei voluto solo onorare con poche parole il mio concittadino caduto facendo bene il proprio dovere ed invece ho sporcato ed inquinato io per primo la discussione con argomenti e disquisizioni da affrontarsi in altre sedi e luoghi

GRAZIE

ettore

paolone74
14/02/2008, 05:40
gente qui si sta parlando di un giovane che è morto. pensate almeno ai genitori che lo hanno cresciuto per anni, che hanno dato la loro vita per il proprio figlio e che ora vedono il proprio figlio tornare a casa in una bara. non ho letto il post, me se ne sono uscite polemiche provate a pensare a questo: e se i genitori del soldato che è morto vi leggessero? cosa penserebbero di voi e di tutto il forum?

ippo
14/02/2008, 05:56
Onore sempre a chi serve lo stato e ci lascia la pelle.
A tutti non piace morire per mano di altri, questo è ovvio e piuttosto scontato.
Cercare di riportare un clima di normalità, serenità in una terra straniera è più difficile e da apprezzare che non nella propria.
Cosa vuol dire normalità e serenità? Ecco, in questo caso mi pesto le palle da solo, essendo di destra e molto convinto. Ricordo a quelli che predicano i pacifismi radicali senza cognizione di essere sul pianeta terra che se non fosse stato per americani e inglesi ora l'Italia sarebbe un po' diversa. Erano pure quelli soldati in terra straniera. E in molti hanno lasciato in Italia l'ultimo respiro. Forse pensate che i soli partigiani ce l'avrebbero fatta?
Per quello dico scendete dalla nuvoletta dell'indottrinamento e della teoria del "volemose bene" e toccate terra.
Tutto questo non per caldeggiare le guerre ma per sostenere la tesi che, se esistono delle risoluzioni internazionali che spingono verso il sostegno a certe nazioni in cui esistono soprusi che ledono i diritti dell'uomo, una nazione seria che faccia parte di un gruppo, come le nazioni Unite, ha il dovere di fare la sua parte. Anche se vuol dire mandare truppe militari che rischiano la vita.
Esistono alternative?
Sono pronto a sentirle e a farle me se le trovassi risolutive.
Quindi ONORE SEMPRE A CHI COMBATTE PER IDEALI ALTI SOPRATTUTTO IN TERRA STRANIERA.
Doppio onore a chi muore per questo.
Ippo

valentinorossi
14/02/2008, 06:27
onore ai caduti.

paskiss
14/02/2008, 07:10
ciao ettore, sfortunatamente non ci conosciamo, ma spero di avere presto l'occasione, purtroppo questo argomento mi tocca in particolar modo visto che anche io indosso una divisa, e confesso son tutta onesta, che prima non conoscevo questa realtà e la giudicavo con un pò di scetticismo, ma vi ASSICURO, che e veramente difficile e dall'esterno, sembra completamente diverso, con questo volevo ringraziarti per il pensiero, che farò leggere a molti colleghi che sono proprio li, un saluto e un grazie andrea.
e ovviamente un saluto al forum che non vedevo da mesi


ciao ettore, sfortunatamente non ci conosciamo, ma spero di avere presto l'occasione, purtroppo questo argomento mi tocca in particolar modo visto che anche io indosso una divisa, e confesso son tutta onesta, che prima non conoscevo questa realtà e la giudicavo con un pò di scetticismo, ma vi ASSICURO, che e veramente difficile e dall'esterno, sembra completamente diverso, con questo volevo ringraziarti per il pensiero, che farò leggere a molti colleghi che sono proprio li, un saluto e un grazie andrea.
e ovviamente un saluto al forum che non vedevo da mesi
Ciao Andrea, personalmente sono stato impegnato in due missioni "fuori area"...capisco bene di cosa stai parlando ed è la pura realtà...i sentimenti di chi indossa una divisa sono molto profondi e difficili da spiegare! Andreaaa un saluto!

natan
14/02/2008, 07:19
E basta!
Il mio richiamo voleva solo bloccare sul nascere le solite strumentalizzazioni meschine e ipocritamente mascherate da solidarietà sociale che in questi casi purtroppo non tardano a manifestarsi, ma come temevo è servito solo a levare le maschere.
Anche il proposito così nobile di ricordare con poche parole di cordoglio un morto finisce in beghe politico-sociali.
Che miseria.
A questo punto credo che purtroppo un invito al silenzio sia d'obbligo.

Se questo post aveva questo intento, Ettore avrebbe dovuto non polemizzare, lui in primis, su chi e quanti hanno ancora l'onore della patria. Avrebbe dovuto ricordare il povero milite deceduto e stop. Chi ha risposto lo ha fatto perché il post lo prevedeva. Nessuna strumentalizzazione, se si sa leggere ciò che é scritto, a meno che la voglia di strumentalizzare non sia la tua. :wink_:

ett69
14/02/2008, 07:36
Se questo post aveva questo intento, Ettore avrebbe dovuto non polemizzare, lui in primis, su chi e quanti hanno ancora l'onore della patria. Avrebbe dovuto ricordare il povero milite deceduto e stop. Chi ha risposto lo ha fatto perché il post lo prevedeva. Nessuna strumentalizzazione, se si sa leggere ciò che é scritto, a meno che la voglia di strumentalizzare non sia la tua. :wink_:

ciao caro NAT

ed infatti RIPETO quello che ho scritto poco fa

chiedo cortesemente e pubblicamente ai Moderatori ed Amministratori di chiudere il mio post

Mi scuso per essermi lasciato trascinare negli argomenti, le cose che ho detto le penso e ne sono convinto irriducibilmente tuttavia avrei voluto solo onorare con poche parole il mio concittadino caduto facendo bene il proprio dovere ed invece ho sporcato ed inquinato io per primo la discussione con argomenti e disquisizioni da affrontarsi in altre sedi e luoghi

GRAZIE

ettore

natan
14/02/2008, 07:38
ciao caro NAT

ed infatti...

Si fa quel che si può, caro ettore ... tu hai scritto, io ho scritto, altri han scritto ... penso che ci sia stato a tratti un confronto che fa onore alla vita, e forse anche alla morte.
Ciao ettore, ti auguro una buona giornata

falco8
14/02/2008, 08:21
ieri sera ho visto il film sull'attentato di nassirija

sicuramente è stato un po' "pompato" xò tutto il mio rispetto e la mia stima x quei carabinieri

Grazie...amico...grazie di cuore da parte di uno che, con dignità e onore, ha indossato quella divisa per 35 anni...sperando che il popolo apra gli occhi e condanni fermamente coloro che, nascondendosi dietro un finto pacifismo, bruciano bandiere al grido 10-100-1000 Nassirija.

legio55
14/02/2008, 10:34
Onore sempre a chi serve lo stato e ci lascia la pelle.
A tutti non piace morire per mano di altri, questo è ovvio e piuttosto scontato.
Cercare di riportare un clima di normalità, serenità in una terra straniera è più difficile e da apprezzare che non nella propria.
Cosa vuol dire normalità e serenità? Ecco, in questo caso mi pesto le palle da solo, essendo di destra e molto convinto. Ricordo a quelli che predicano i pacifismi radicali senza cognizione di essere sul pianeta terra che se non fosse stato per americani e inglesi ora l'Italia sarebbe un po' diversa. Erano pure quelli soldati in terra straniera. E in molti hanno lasciato in Italia l'ultimo respiro. Forse pensate che i soli partigiani ce l'avrebbero fatta?
Per quello dico scendete dalla nuvoletta dell'indottrinamento e della teoria del "volemose bene" e toccate terra.
Tutto questo non per caldeggiare le guerre ma per sostenere la tesi che, se esistono delle risoluzioni internazionali che spingono verso il sostegno a certe nazioni in cui esistono soprusi che ledono i diritti dell'uomo, una nazione seria che faccia parte di un gruppo, come le nazioni Unite, ha il dovere di fare la sua parte. Anche se vuol dire mandare truppe militari che rischiano la vita.
Esistono alternative?
Sono pronto a sentirle e a farle me se le trovassi risolutive.
Quindi ONORE SEMPRE A CHI COMBATTE PER IDEALI ALTI SOPRATTUTTO IN TERRA STRANIERA.
Doppio onore a chi muore per questo.
Ippo

LEGIO PATRIA NOSTRA

Rici
14/02/2008, 10:41
...sperando che il popolo apra gli occhi e condanni fermamente coloro che, nascondendosi dietro un finto pacifismo, bruciano bandiere al grido 10-100-1000 Nassirija.

purtroppo non succederà mai e questo é uno schifo.
mxxxe.

natan
14/02/2008, 11:14
purtroppo non succederà mai e questo é uno schifo.
mxxxe.

Ma se sono già stati condannati e stracondannati da tutti ... media compresi ... :wink_:

ippo
14/02/2008, 11:16
Grazie...amico...grazie di cuore da parte di uno che, con dignità e onore, ha indossato quella divisa per 35 anni...sperando che il popolo apra gli occhi e condanni fermamente coloro che, nascondendosi dietro un finto pacifismo, bruciano bandiere al grido 10-100-1000 Nassirija.

Sei già mio amico!

daytona4ever
14/02/2008, 11:17
sai ettore..
posso non condividere alcune tue idee come gia ti ho detto ( il mondo e bello xke vario )
xo di te mi piace il tuo modo corretto di interporti con tutte le osservazioni che ricevi,difendendo con orgoglio e non con stupidita le tue idee.

mi fa piacere parlare con persone come te.

a noi.

Space-Ace
14/02/2008, 11:25
Onore sempre a chi serve lo stato e ci lascia la pelle.
A tutti non piace morire per mano di altri, questo è ovvio e piuttosto scontato.
Cercare di riportare un clima di normalità, serenità in una terra straniera è più difficile e da apprezzare che non nella propria.
Cosa vuol dire normalità e serenità? Ecco, in questo caso mi pesto le palle da solo, essendo di destra e molto convinto. Ricordo a quelli che predicano i pacifismi radicali senza cognizione di essere sul pianeta terra che se non fosse stato per americani e inglesi ora l'Italia sarebbe un po' diversa. Erano pure quelli soldati in terra straniera. E in molti hanno lasciato in Italia l'ultimo respiro. Forse pensate che i soli partigiani ce l'avrebbero fatta?
Per quello dico scendete dalla nuvoletta dell'indottrinamento e della teoria del "volemose bene" e toccate terra.
Tutto questo non per caldeggiare le guerre ma per sostenere la tesi che, se esistono delle risoluzioni internazionali che spingono verso il sostegno a certe nazioni in cui esistono soprusi che ledono i diritti dell'uomo, una nazione seria che faccia parte di un gruppo, come le nazioni Unite, ha il dovere di fare la sua parte. Anche se vuol dire mandare truppe militari che rischiano la vita.
Esistono alternative?
Sono pronto a sentirle e a farle me se le trovassi risolutive.
Quindi ONORE SEMPRE A CHI COMBATTE PER IDEALI ALTI SOPRATTUTTO IN TERRA STRANIERA.
Doppio onore a chi muore per questo.
Ippo

100%
anch'io ho servito la Nazione con una divisa per 12 anni...l'ho voluto e sono contento di averlo fatto.
massimo rispetto ed onore per chi muore per la Nazione...anche perche a volte ci si dimentica che la Nazione siamo noi tutti...nessuno escluso.

Luigi
14/02/2008, 11:50
ciao caro NAT

ed infatti RIPETO quello che ho scritto poco fa

chiedo cortesemente e pubblicamente ai Moderatori ed Amministratori di chiudere il mio post

Mi scuso per essermi lasciato trascinare negli argomenti, le cose che ho detto le penso e ne sono convinto irriducibilmente tuttavia avrei voluto solo onorare con poche parole il mio concittadino caduto facendo bene il proprio dovere ed invece ho sporcato ed inquinato io per primo la discussione con argomenti e disquisizioni da affrontarsi in altre sedi e luoghi

GRAZIE

ettore


al mio paese si dice "tira la petrella e nasconde la manella"

...intanto non hai perso occasione per fare i tuoi proclami....scusarsi DOPO è ipocrita...

un saluto al soldato caduto....a prescindere

Medoro
14/02/2008, 11:54
al mio paese si dice "tira la petrella e nasconde la manella"

...intanto non hai perso occasione per fare i tuoi proclami....scusarsi DOPO è ipocrita...

un saluto al soldato caduto....a prescindere
Nel mio paese si dice tira sa pedra e cua sa mau:tongue:

ett69
14/02/2008, 12:08
al mio paese si dice "tira la petrella e nasconde la manella"

...intanto non hai perso occasione per fare i tuoi proclami....scusarsi DOPO è ipocrita...

un saluto al soldato caduto....a prescindere


ciao caro LUIGI

innanzitutto credo dovresti imparare ed avere rispetto per gli altri utenti del forum, io non mi sono mai permesso di attaccarti personalmente come fai tu con me e non mi permetterò mai di farlo xchè qui sono ospite e devo avere rispetto di chi c'è con me nel forum

se non condividi le mie idee e le mie parole, la mia persona o la mia presenza sul forum sei padronissimo di dirlo, dirmelo, scrivermelo, venirmi a cercare per dirmelo di persona come si fa tra Uomini; ne possiamo discutere e parlare tranquillamente come, quando e dove vuoi; ma lascia stare gli attacchi personali (e non è la prima volta che lo fai) sterili, inutili e senza significato

io ribadisco e sottoscrivo con forza tutto ciò che ho detto parola per parola, mi sono scusato per aver commesso l'errore di essermi lasciato portare a discutere di cose che non erano inerenti al mio stesso post, mancando di rispetto al mio concittadino morto ed ai suoi famigliari

prima di parlare, giudicare e sparare sentenze sugli altri senza conoscerli sarebbe di buon senso pensarci bene e meglio e farsi prima un robusto esame di coscienza
ed inoltre riconoscere i propri errori è doveroso ogni tanto; pensaci bene anche tu

ettore

ethan hunt
14/02/2008, 12:26
Pur non condividendo del tutto i pensieri di Ettore lo ritengo comunque una persona aperta al dialogo e al confronto e non penso che i suoi post, aperti questo è vero in occasioni "sospette", siano dei proclami.

Come al solito sono argomenti delicati e pronti ad essere interpretati a seconda della nostra formazione culturale e sociale arrivando a farci "scazzare" a vicenda magari con attacchi personali a cui penso che luigi, che conosco di persona, non volesse arrivare.

Comunque sia Ettore avrebbe potuto tralasciare di richiedere la chiusura del post anche perchè c'è chi veglia su di noi su quello che diciamo ecc. e non ci permette di andare troppo "oltre".

E' bello leggere pensieri "diversi" e questi post come altri ne amplificano gli effetti su tutti noi.

Infine non ci scordiamo l'uomo che è morto mentre stava lavorando e cosa questo lutto significhi per la famiglia, i genitori, gli amici..

in grande amicizia con tutti ethan

falco8
14/02/2008, 12:44
ciao caro LUIGI

io ribadisco e sottoscrivo con forza tutto ciò che ho detto parola per parola, mi sono scusato per aver commesso l'errore di essermi lasciato portare a discutere di cose che non erano inerenti al mio stesso post, mancando di rispetto al mio concittadino morto ed ai suoi famigliari..........

.......ed inoltre riconoscere i propri errori è doveroso ogni tanto; pensaci bene anche tu

ettore

Sono da poco iscritto a questo forum e pian piano inizio a conoscere i forunisti e per questo che ammiro il tuo modo di fare...coerente con te stesso e rispettoso delle opinioni degli altri...non è da tutti ammettere i propri errori e chiedere scusa...inoltre, pur perseguendo degli ideali, non impone le proprie scelte nel postare simboli e foto che richiamano una certa classe politica.
Saluti.
Rino.-

ett69
14/02/2008, 12:44
Pur non condividendo del tutto i pensieri di Ettore lo ritengo comunque una persona aperta al dialogo e al confronto e non penso che i suoi post, aperti questo è vero in occasioni "sospette", siano dei proclami.

Come al solito sono argomenti delicati e pronti ad essere interpretati a seconda della nostra formazione culturale e sociale arrivando a farci "scazzare" a vicenda magari con attacchi personali a cui penso che marco, che conosco di persona, non volesse arrivare.

Comunque sia Ettore avrebbe potuto tralasciare di richiedere la chiusura del post anche perchè c'è chi veglia su di noi su quello che diciamo ecc. e non ci permette di andare troppo "oltre".

E' bello leggere pensieri "diversi" e questi post come altri ne amplificano gli effetti su tutti noi.

Infine non ci scordiamo l'uomo che è morto mentre stava lavorando e cosa questo lutto significhi per la famiglia, i genitori, gli amici..

in grande amicizia con tutti ethan


ciao caro ETHAN

ti ingrazio per le tue parole

ribadisco ancora una volta e per sempre che NON sono iscritto a nessun partito
che NON faccio nessuna campagna elettorale nè per me, nè per altri, nè per conto terzi, nè occulta, nè alla luce del sole, NIENTE DI NIENTE

ho aperto il post perchè il militare è morto adesso, lo avrei aperto comunque anche ed in tutte le occasioni dell'anno

l'ho aperto tale e quale su altri forum che frequento senza nessun problema

dico e dirò solo e sempre ciò che penso e ciò in cui credo, apertamente e direttamente

ho chiesto (cortesemente a chi di dovere, che poi si comporterà come meglio crede) di chiudere tutto perchè vedevo di nuovo, come in passato, che si andava sul personale, cosa che non c'entra niente con le discussioni che si affrontano sul forum le quali dovrebbero essere solo di confronto di idee e basta, senza asti ed attriti personali ingiustificati e senza nessun significato logico

ettore

paskiss
14/02/2008, 12:46
100%
anch'io ho servito la Nazione con una divisa per 12 anni...l'ho voluto e sono contento di averlo fatto.
massimo rispetto ed onore per chi muore per la Nazione...anche perche a volte ci si dimentica che la Nazione siamo noi tutti...nessuno escluso.


IO HO INDOSSATO LA DIVISA PER DIECI ANNI...LE STELLETTE SONO SCOLPITE SUL CUORE E QUANDO SENTO L'INNO NAZIONALE ASSUMO SEMPRE LA POSIZIONE...."A T T E N T I " !

Rici
14/02/2008, 13:10
anche perche a volte ci si dimentica che la Nazione siamo noi tutti...nessuno escluso.

Ciao Space,
gl'infami che bruciano il Tricolore non fanno parte della Nostra Nazione!
:ita:

Uzz
14/02/2008, 13:18
Ciao Space,
gl'infami che bruciano il Tricolore non fanno parte della Nostra Nazione!
:ita:

Quoto... perchè il Tricolore, non è di Destra, nè di Sinistra... cerchiamo di ricordacelo bene sempre...

uccia
14/02/2008, 13:57
w l'italia!!!!

:ita:

Notturno
14/02/2008, 14:51
onore a TUTTI i caduti sul lavoro ed una caldo abbraccio ai loro cari.




onorare il paese andando in guerra ? no scusa etto,questa frase la rispetto xke e una tua idea, ma permettimi di starne a debita distanza.

un ex reduce
marco.


Perche, gli Italiani li sarebbero in guerra..... bho.

Strano modo di fare la guerra.

Per conto dell ONU, poi...............

Medoro
14/02/2008, 14:59
Perche, gli Italiani li sarebbero in guerra..... bho.

Strano modo di fare la guerra.

Per conto dell ONU, poi...............
:nonono::nonono::nonono::nonono::nonono::nonono::nonono:
l'italia non è in afganistan x conto dell'ONU,ma x conto proprio sta spalleggiando l'america e l'inghilterra in una lotta al terrorismo fasulla che non porta a niente solo morti e preco di soldi,ecco perchè molti sono contrari all'invio delle nostre truppe li,se il tutto fosse sotto la coordinazione dell'ONU ci sarebbero i caschi blu come è avvenuto x il kosovo,non i singoli eserciti:wink_:

Luigi
14/02/2008, 15:03
ciao caro LUIGI

innanzitutto credo dovresti imparare ed avere rispetto per gli altri utenti del forum, io non mi sono mai permesso di attaccarti personalmente come fai tu con me e non mi permetterò mai di farlo xchè qui sono ospite e devo avere rispetto di chi c'è con me nel forum

se non condividi le mie idee e le mie parole, la mia persona o la mia presenza sul forum sei padronissimo di dirlo, dirmelo, scrivermelo, venirmi a cercare per dirmelo di persona come si fa tra Uomini; ne possiamo discutere e parlare tranquillamente come, quando e dove vuoi; ma lascia stare gli attacchi personali (e non è la prima volta che lo fai) sterili, inutili e senza significato

io ribadisco e sottoscrivo con forza tutto ciò che ho detto parola per parola, mi sono scusato per aver commesso l'errore di essermi lasciato portare a discutere di cose che non erano inerenti al mio stesso post, mancando di rispetto al mio concittadino morto ed ai suoi famigliari

prima di parlare, giudicare e sparare sentenze sugli altri senza conoscerli sarebbe di buon senso pensarci bene e meglio e farsi prima un robusto esame di coscienza
ed inoltre riconoscere i propri errori è doveroso ogni tanto; pensaci bene anche tu

ettore

Caro Ettore, io ho stigmatizzato in modo chiaro e sincero un tuo atteggiamento che non ha niente a che vedere con il tuo orientamento politico. Aprire una discussione alquanto delicata, come hai fatto in passato, chiedendo ai moderatori di chiuderla se non la ritengono in linea con il regolamento, non è corretto. Se hai questi dubbi devi chiedere prima, e in privato, ai moderatori, e poi aprire la discussione, e questo tuo atteggiamento si è ripetuto , anche se in modalità diverse, in questa occasione.

Per quanto riguarda il resto, non saro' certo io a volerti impedire di esprimere i tuoi orientamenti, ci mancherebbe altro.

Detto questo , chiedo scusa agli utenti per questa parentesi su un post di questo tipo ma sarebbe bastato evitare strumentalizzazioni come invece sempre accade, purtroppo, in momenti come questo.

japkiller
14/02/2008, 15:08
:nonono::nonono::nonono::nonono::nonono::nonono::nonono:
l'italia non è in afganistan x conto dell'ONU,ma x conto proprio sta spalleggiando l'america e l'inghilterra in una lotta al terrorismo fasulla che non porta a niente solo morti e preco di soldi,ecco perchè molti sono contrari all'invio delle nostre truppe li,se il tutto fosse sotto la coordinazione dell'ONU ci sarebbero i caschi blu come è avvenuto x il kosovo,non i singoli eserciti:wink_:

medoro scusa se te lo dico ma non sai di cosa stai parlando... sono tutti sentito dire.... perchè quello che dici non è vero, non corrisponde alla realtà delle cose...

Rici
14/02/2008, 15:08
:nonono::nonono::nonono::nonono::nonono::nonono::nonono:
l'italia non è in afganistan x conto dell'ONU,ma x conto proprio sta spalleggiando l'america e l'inghilterra in una lotta al terrorismo fasulla che non porta a niente solo morti e preco di soldi,ecco perchè molti sono contrari all'invio delle nostre truppe li,se il tutto fosse sotto la coordinazione dell'ONU ci sarebbero i caschi blu come è avvenuto x il kosovo,non i singoli eserciti:wink_:

Dai Medoro, finiscila di sparare cazzate!!!
:angry:

Esercito Italiano: Missione ISAF - Reparti e Comandanti (http://www.esercito.difesa.it/root/attivita/mix_isaf.asp)
La forza di intervento internazionale denominata "International Security Assistance Force", ha il compito di garantire un ambiente sicuro a tutela dell'Autorità afghana che si è insediata a Kabul il 22 dicembre 2001 a seguito della Risoluzione n. 1386 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite il 20 dicembre 2001.
Iniziata come Missione Multinazionale, dall'agosto 2003 il contingente è passato alle dipendenze della NATO.

La natura dell'impegno per i reparti forniti dall'Esercito Italiano non è però cambiata, provvedendo alla sicurezza del Comando della Missione oltre alle attività di bonifica da ordigni esplosivi e chimica

japkiller
14/02/2008, 15:10
Dai Medoro, finiscila di sparare cazzate!!!

Esercito Italiano: Missione ISAF - Reparti e Comandanti (http://www.esercito.difesa.it/root/attivita/mix_isaf.asp)
La forza di intervento internazionale denominata "International Security Assistance Force", ha il compito di garantire un ambiente sicuro a tutela dell'Autorità afghana che si è insediata a Kabul il 22 dicembre 2001 a seguito della Risoluzione n. 1386 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite il 20 dicembre 2001.

la stessa identica cosa che stiamo facendo in Irak... guarda caso...

peppe82
14/02/2008, 15:13
la stessa identica cosa che stiamo facendo in Irak... guarda caso...

quoto

japkiller scusa la domanda indiscreta ..ma sei dell'A.M.?

japkiller
14/02/2008, 15:14
quoto

japkiller scusa la domanda indiscreta ..ma sei dell'A.M.?

SI.. perchè?..

peppe82
14/02/2008, 15:17
SI.. perchè?..
:biggrin3:
xchè avevo visto che stavi a p.s. stefano,che eri un uff. ed ho collegato il tutto.cmq anch'io sono dell'AM

japkiller
14/02/2008, 15:26
beh sto a porto s.s. ma ci abito soltanto.. tu dove lavori?

Medoro
14/02/2008, 15:26
medoro scusa se te lo dico ma non sai di cosa stai parlando... sono tutti sentito dire.... perchè quello che dici non è vero, non corrisponde alla realtà delle cose...


Dai Medoro, finiscila di sparare cazzate!!!
:angry:

Esercito Italiano: Missione ISAF - Reparti e Comandanti (http://www.esercito.difesa.it/root/attivita/mix_isaf.asp)
La forza di intervento internazionale denominata "International Security Assistance Force", ha il compito di garantire un ambiente sicuro a tutela dell'Autorità afghana che si è insediata a Kabul il 22 dicembre 2001 a seguito della Risoluzione n. 1386 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite il 20 dicembre 2001.
Iniziata come Missione Multinazionale, dall'agosto 2003 il contingente è passato alle dipendenze della NATO.

La natura dell'impegno per i reparti forniti dall'Esercito Italiano non è però cambiata, provvedendo alla sicurezza del Comando della Missione oltre alle attività di bonifica da ordigni esplosivi e chimica
Mi dispiace deludervi ma non è cosi infatti la nostra bella missione ISAF e una missione NATO non ONU che l'ha solo appoggiata con il bel decreto che ha postato Rici,tantè che dal 31 luglio 2006 con la fusione della missione Enduring freedom non è più missione di pace ma ufficialmente missione di guerra infatti come dice il generale giuseppe gay,le regole dell'ingaggio sono cambiate non più sparare x difendersi ma sparare x primi a costo di fare vittime civili:wink_::wink_::wink_:
o mi sono inventato anche questo

peppe82
14/02/2008, 15:33
beh sto a porto s.s. ma ci abito soltanto.. tu dove lavori?

ho fatto 3 anni di vfb a palazzo am e da novembre sono sul cucuzzolo di monte cavo

Rici
14/02/2008, 15:38
Mi dispiace deludervi ma non è cosi infatti la nostra bella missione ISAF e una missione NATO non ONU che l'ha solo appoggiata con il bel decreto che ha postato Rici,tantè che dal 31 luglio 2006 con la fusione della missione Enduring freedom non è più missione di pace ma ufficialmente missione di guerra infatti come dice il generale giuseppe gay,le regole dell'ingaggio sono cambiate non più sparare x difendersi ma sparare x primi a costo di fare vittime civili:wink_::wink_::wink_:
o mi sono inventato anche questo

Se in una missione di Peace Keeping rischi la vita le regole d'ingaggio dovranno essere riviste no???

Vedi Medoro, é inutile, tu ragioni ancora con la testa offuscata da ideali NOGLOBAL e parli come Caruso e gli altri Anarchici.
Forse un giorno, quando sarai un po menon giovane, sarai anche un po più moderato nelle tue idee e ragionerai mediando quello che c'è scritto nei giornali;
Però, non ti scordare mai, che l' AMERICA E' IL DEMONIO. :biggrin3:

japkiller
14/02/2008, 15:41
Non parlare per luoghi comuni, la missione isaf è una misione UN (United nations) sotto comando NATO semplicemente perchè la catena di comando e conrollo deve essere militare in un teatro operativo. nell' ambito dei prt (province reconstruction team) il comando è delegato ad un contingente nato.
questo perchè è così che una missione onu viene condotta in teatro, ma non è assolutamente una missione di guerra bensì di ASSISTENZA al neo eletto governo afghano, quindi missione pacifica, in un posto dove poerò sparano i baluba... e dove quindi a volte si deve rispondere per difendersi ed a volte, purtroppo,si muore.
io ci sono stato fuori area, e se potessi descriverti le regole di ingaggio ti stupiresti di tutte le cazzate che ti raccontano... addirittura nel 99% dei casi è addirittura vietato girare col caricatore inserito, ed in tantissimi casi è vietato girare col colpo in canna ad esempio, se questo vuol dire essere in guerra per te mi sa che la guerra non hai idea di cosa possa essere, e nemmeno io per fortuna...
cito testualmente dal sito della nato:

ISAF is a UN-mandated operation.
United Nations Security Council Resolutions. (UNSCRs) 1386, 1413, 1444, 1510, 1563, 1623, 1659 and 1707.

ISAF is operated under the auspices of NATO with Allied Joint Force Command Brunssum in charge of the overall operations.

Medoro
14/02/2008, 15:52
Se in una missione di Peace Keeping rischi la vita le regole d'ingaggio dovranno essere riviste no???

Vedi Medoro, é inutile, tu ragioni ancora con la testa offuscata da ideali NOGLOBAL e parli come Caruso e gli altri Anarchici.
Forse un giorno, quando sarai un po menon giovane, sarai anche un po più moderato nelle tue idee e ragionerai mediando quello che c'è scritto nei giornali;
Però, non ti scordare mai, che l' AMERICA E' IL DEMONIO. :biggrin3:
Primo io non ho di sicuro la testa offuscata da nessuno tanto meno dai no global e ancor meno dagli anarchici,se tutti qua dentro fossero moderati come lo sono io beh tranquillo che i post non verrebbero chiusi e ci si manderebbe molto meno a cagare:wink_:
Secondo non è invece che magari voi prendete x oro colato quello che vi fanno vedere e non riuscite a guardare oltre????pensando che un ragazzino non capisca un cazzo di nulla quindi si cerca di zittirlo magari postando una mezza frase presa da un sito,internet lo so usare anche io grazie a dio e come le info le recuperate voi lo so fare benissimo anche io,non l'ho mai fatto e non lo farò mai di mettermi a parlare di cose che non so ne tanto meno riportare false notizie o mezze verità e anche questa volta come dimostrato ho ragione,ci sono i documenti e gli articoli che dicono che la missione in afganistan non è un'intervento di pace stop poi potete dirmi che l'italia non prende parte agliscontri diretti ecc ecc,ma ci sono degli ordini e un miliutare a quelli si attiene o mi sbaglio??????dite pure quello che volete ma l'evidenza dei fatti è un altra

ett69
14/02/2008, 15:54
Caro Ettore, io ho stigmatizzato in modo chiaro e sincero un tuo atteggiamento che non ha niente a che vedere con il tuo orientamento politico. Aprire una discussione alquanto delicata, come hai fatto in passato, chiedendo ai moderatori di chiuderla se non la ritengono in linea con il regolamento, non è corretto. Se hai questi dubbi devi chiedere prima, e in privato, ai moderatori, e poi aprire la discussione, e questo tuo atteggiamento si è ripetuto , anche se in modalità diverse, in questa occasione.

Per quanto riguarda il resto, non saro' certo io a volerti impedire di esprimere i tuoi orientamenti, ci mancherebbe altro.

Detto questo , chiedo scusa agli utenti per questa parentesi su un post di questo tipo ma sarebbe bastato evitare strumentalizzazioni come invece sempre accade, purtroppo, in momenti come questo.


ciao caro LUIGI

innanzitutto ti ringrazio per essere tornati a poter parlare nei toni e nei modi giusti, discuterndo in modo costruttivo

in questo caso non ho chiesto ai moderatori di chiudere il post temendo di essere andato contro il regolamento ma l'ho fatto perchè si stava derivando in cose inutili, sterili e senza significato (a mio giudizio ovviamente)
indipendentemente dal regolamento o da cosa pensino amministratori e moderatori stessi

forse sarà anche + corretto chiedere in privato ai moderatori le cose prima,
ma io preferisco farlo pubblicamente anche dopo o durante; a volte si parte bene e poi si devia, a volte ci si rende conto per strada di aver fatto qualche cosa di errato e non consono e poi almeno tutti sanno quello che è, quello che penso e quello che faccio (anche di sbagliato)
per taluni agomenti si è sul filo del rasoio dunque diventa un problema di interpretazione personale considerare regolari o meno le discussioni

ed a proposito di comunicazioni Private a Moderatori ed Amministratori, di correttezza, di prima e di dopo sarò ancora + esplicito e chiaro e chiedo cortesemente e sempre pubblicamente, a tutti coloro che si sono rivolti in passato agli Amministratori lamentandosi delle mie frasi o dei mie post ecc. ecc. che possono anzi dovrebbero farle PRIMA a me direttamente le loro lamentele, visto che ero parte in causa dei loro problemi; Palesandosi

fatto ciò potevano poi chiedere ciò che volevano a chi regola e gestisce il forum

chiudo qua perchè sono OT

grazie a tutti e tutte

ettore

japkiller
14/02/2008, 15:59
dipende chi li scrive gli articoli... e immagino già dove tu li vada a leggere....
io parlo per esperienza diretta, ci sono stato cavolo. più di una volta e con incarichi attinenti al mio grado, quindi dovendo conoscere bene alcuni risvolti delle procedure da adottare... io stesso ho fatto il "tutor" in irak, e gli scontri diretti ci sono solo quando i militari vengono attaccati senza ombra di dubbio... ci mancherebbe altro....
Hanno anche fatto un casino quando è stato ucciso calipari ad esempio, e la deficiente della sgrena si è permessa pure di parlare... senza considerare che il militare americano ha applicato in pieno le regole... ai check point ci si deve fermare, spegnere le luci dell' auto e farsi riconoscere... se non lo fai il marine ti spara... e fa bene perchè potrebbe morire lui se non lo facesse.... basta rispettare le regole...
Anche li ne hanno dette di tutti i colori i giornali che leggi tu... quelli sui quali scrive la sgrena, che è andata a cacciarsi nei guai per assoluta negligenza e assoluto sperzzo delle regole... causando la morte di calipari.... tanto per fare un esempio...
AH, dimenticavo, un militare non è un caprone senza cervello... e se un ordine è MANIFESTAMENTE REATO è tenuto a non eseguirlo.... quindi non gli possono ordinare di andare contro alle regole di ingaggio, ovvero di sparare per primo... a meno che non ce ne sia largamente motivo (vedi calipari)

natan
14/02/2008, 16:33
Se in una missione di Peace Keeping rischi la vita le regole d'ingaggio dovranno essere riviste no???

Vedi Medoro, é inutile, tu ragioni ancora con la testa offuscata da ideali NOGLOBAL e parli come Caruso e gli altri Anarchici.
Forse un giorno, quando sarai un po menon giovane, sarai anche un po più moderato nelle tue idee e ragionerai mediando quello che c'è scritto nei giornali;
Però, non ti scordare mai, che l' AMERICA E' IL DEMONIO. :biggrin3:

Ma vedi, dai del noglobal ad uno che formalizza gli intenti di una missione e la sua natura, più che altro. Si parla di NATO e di ONU. Sotto quale cappello operano i vari eserciti in Afghanistan? ... tutto qui! Poi ognuno può avere delle proprie opinioni, chi contrarie e chi pro al fatto di essere laggiù. Questo é lecito, penso io, così come é lecito pensare che un militare morto per la patria equivalga ad un operaio morto, anch'esso per la patria, visto che un cittadino che lavora onestamente é un bene per il proprio paese e lo arricchisce creando benessere e sicurezza. Non sono pensieri ideologici, di destra o di sinistra, sono pensieri, opinioni, alle quali si danno etichette solo per non discuterne, per creare schieramenti più che altro, e non opinioni a confronto. Se Medoro mette in firma il Che sono affari suoi, esattamente come sono affari di Ettore dire la propria opinione. Gli attacchi personali, e qui sono d'accordo con Ettore, non aiutano alla comprensione di ciò di cui si parla. Se uno pensa che un argomento debba essere sviluppato in una direzione, un altro in un altra direzione e un altro in un altra, e via discorrendo, questo farà parte di un arricchimento. Se chi non la pensa come la si pensa diventa subito il cattivo comunista, fascista, noglobal, patriottico o che altro, allora si scade. È diverso criticare il fascismo o il comunismo dal dare del fascista o del comunista ad una persona solamente perché la pensa diversamente. Sono due ideologie morte, leggiti qualche libro e confrontalo con quanto si dice e vedrai che di fascisti e di comunisti qui dentro ce ne son pochi, o forse nessuno.

Luigi
14/02/2008, 16:33
ciao caro LUIGI

innanzitutto ti ringrazio per essere tornati a poter parlare nei toni e nei modi giusti, discuterndo in modo costruttivo

in questo caso non ho chiesto ai moderatori di chiudere il post temendo di essere andato contro il regolamento ma l'ho fatto perchè si stava derivando in cose inutili, sterili e senza significato (a mio giudizio ovviamente)
indipendentemente dal regolamento o da cosa pensino amministratori e moderatori stessi

forse sarà anche + corretto chiedere in privato ai moderatori le cose prima,
ma io preferisco farlo pubblicamente anche dopo o durante; a volte si parte bene e poi si devia, a volte ci si rende conto per strada di aver fatto qualche cosa di errato e non consono e poi almeno tutti sanno quello che è, quello che penso e quello che faccio (anche di sbagliato)
per taluni agomenti si è sul filo del rasoio dunque diventa un problema di interpretazione personale considerare regolari o meno le discussioni

ed a proposito di comunicazioni Private a Moderatori ed Amministratori, di correttezza, di prima e di dopo sarò ancora + esplicito e chiaro e chiedo cortesemente e sempre pubblicamente, a tutti coloro che si sono rivolti in passato agli Amministratori lamentandosi delle mie frasi o dei mie post ecc. ecc. che possono anzi dovrebbero farle PRIMA a me direttamente le loro lamentele, visto che ero parte in causa dei loro problemi; Palesandosi

fatto ciò potevano poi chiedere ciò che volevano a chi regola e gestisce il forum

chiudo qua perchè sono OT

grazie a tutti e tutte

ettore

Ciao Ettore, non ho mai declinato il confronto, con nessuno (tranne che coi preti ma questo non 'cemtra), anche se a muso duro.

Non mi sembrava di essere stato particolarmente offensivo nei tuoi confronti, ne' sono mai andato a lamentarmi con i moderatori , non l'ho mai fatto e non lo faro' mai, preferisco affrontare le situazioni in prima persona.

A tal proposito, ti invinterei, se lo ritieni opportuno, a chiarirci in MP, ovviamente in tutta serenità.

Ciao, Luigi

Medoro
14/02/2008, 16:35
dipende chi li scrive gli articoli... e immagino già dove tu li vada a leggere....
io parlo per esperienza diretta, ci sono stato cavolo. più di una volta e con incarichi attinenti al mio grado, quindi dovendo conoscere bene alcuni risvolti delle procedure da adottare... io stesso ho fatto il "tutor" in irak, e gli scontri diretti ci sono solo quando i militari vengono attaccati senza ombra di dubbio... ci mancherebbe altro....
Hanno anche fatto un casino quando è stato ucciso calipari ad esempio, e la deficiente della sgrena si è permessa pure di parlare... senza considerare che il militare americano ha applicato in pieno le regole... ai check point ci si deve fermare, spegnere le luci dell' auto e farsi riconoscere... se non lo fai il marine ti spara... e fa bene perchè potrebbe morire lui se non lo facesse.... basta rispettare le regole...
Anche li ne hanno dette di tutti i colori i giornali che leggi tu... quelli sui quali scrive la sgrena, che è andata a cacciarsi nei guai per assoluta negligenza e assoluto sperzzo delle regole... causando la morte di calipari.... tanto per fare un esempio...
Apparte che tu non sai da dove le prendo io le notizie cmq lascimo perdere
Va bene JAP HAI RAGIONE la missione ISAF è una missione ONU sotto il controllo NATO (perchè non lo so sono cose tecniche e non mi esprimo)
allora ti faccio vedere cosa di ce questo signore,almeno a lui crederai,io sono fazioso e ok ci sta anche questa
quello che scrivo adesso è in sintesi quello che ha detto il tenete generale dell'esercito italiano Fabio Mini
Questo signore dice che lo scopo originario della missione ISAF era quello di sostenere la graduale espansione del governo di kabul nelle zone gia pacificate dalla missione Enduring freedom(quindi espansione dei poteri di un governo non mantenimento del potere),il fatto e che la missione ISAF si sta sostituendo a enduring fredoom in zone non ancora BONIFICATE come il sud del paese il che comporta che chi assume la responsabilità della sicurezza in queste aree si deve predisporre per fare due cose: la guerra contro i talebani, al posto o al fianco degli Usa, o la repressione di una rivolta armata interna, al fianco o al posto del governo afgano, sempre secondo questo signore la motivazione della missione sono cambiate perchè gli usa hanno chiaramente chiesto un aiuto più operativo e il nostro governo sta pensando all'invio di bombardieri AMX ed elicotteri d'assalto e un aumento delle forze armate
se voi volete continuare a chiamarla missione di pace fate pure.
Poi jap io di regole di ingaggio e cose specifiche non so nulla e non mi pronuncio neppure

tonidaytona
14/02/2008, 16:41
dipende chi li scrive gli articoli... e immagino già dove tu li vada a leggere....
io parlo per esperienza diretta, ci sono stato cavolo. più di una volta e con incarichi attinenti al mio grado, quindi dovendo conoscere bene alcuni risvolti delle procedure da adottare... io stesso ho fatto il "tutor" in irak, e gli scontri diretti ci sono solo quando i militari vengono attaccati senza ombra di dubbio... ci mancherebbe altro....
Hanno anche fatto un casino quando è stato ucciso calipari ad esempio, e la deficiente della sgrena si è permessa pure di parlare... senza considerare che il militare americano ha applicato in pieno le regole... ai check point ci si deve fermare, spegnere le luci dell' auto e farsi riconoscere... se non lo fai il marine ti spara... e fa bene perchè potrebbe morire lui se non lo facesse.... basta rispettare le regole...
Anche li ne hanno dette di tutti i colori i giornali che leggi tu... quelli sui quali scrive la sgrena, che è andata a cacciarsi nei guai per assoluta negligenza e assoluto sperzzo delle regole... causando la morte di calipari.... tanto per fare un esempio...
AH, dimenticavo, un militare non è un caprone senza cervello... e se un ordine è MANIFESTAMENTE REATO è tenuto a non eseguirlo.... quindi non gli possono ordinare di andare contro alle regole di ingaggio, ovvero di sparare per primo... a meno che non ce ne sia largamente motivo (vedi calipari)


pienamente daccordo.

va bene farsi una opinione su un argomento qualunque.
cercare di capire.
pero' il tema qui e' assai delicato.
voler interpretare le regole di ingaggio in zone di guerra-guerriglia o terrorismo e' meglio lasciarlo fare e dire agli addetti ai lavori.

per sentito dire tutti siamo buoni a tirar l'acqua al mulino della nostra ideologia.
mi pare che Japkiller sia uno dei pochi qua' dentro che sa' di cosa parla.
e si esprime con competenza e buon senso.
prendiamo esempio.

i nostri soldati non sono in guerra contro e per nessuno.
sia ben chiaro.

onore ai nostri caduti.

Medoro
14/02/2008, 17:06
pienamente daccordo.

va bene farsi una opinione su un argomento qualunque.
cercare di capire.
pero' il tema qui e' assai delicato.
voler interpretare le regole di ingaggio in zone di guerra-guerriglia o terrorismo e' meglio lasciarlo fare e dire agli addetti ai lavori.

per sentito dire tutti siamo buoni a tirar l'acqua al mulino della nostra ideologia.
mi pare che Japkiller sia uno dei pochi qua' dentro che sa' di cosa parla.
e si esprime con competenza e buon senso.
prendiamo esempio.

i nostri soldati non sono in guerra contro e per nessuno.
sia ben chiaro.

onore ai nostri caduti.
QUI MI SENTO TOCCATO perchè se permettete mi sono un po rotto di essere considerato uno scemotto che scrive sempre contro corrente e x sentito dire,perchè fin qui le cose che ho detto le ho sempre documentate
jap sapra benissimo quello che dice e nessuno lo discute è il suo lavoro e ci mancherebbe quindi quando mi parla di regole di ingaggio assurde e di esperienze personali io sto zitto ascolto perchè sono cose che non so e x come sono io mi interessa anche sapereQui nessuno deve tirare l'acqua al mulino di nessuno si stanno riportando i fatti e le dichiarazioni fatte da 2 rappresentanti dell'esercito
quindi se uno di questi afferma che il cambio delle regole di ingaccio e la sostituzione dei compiti da una missione ad un altra comportano un mutamento della missione stessa da "pacifica" a missione di "guerra" un motivo c'è e non sono io a dirlo


sia ben chiaro che ASSOLUTAMENTE NON ce l'ho contro jap,faccio riferimento a lui perchè è con lui che mi sto confrontando

armageddon
14/02/2008, 17:08
Natan, come al solito le tue disquisizioni radicalchic denotano giudizi lapidari e confusi... Ti invito a non "pontificare" su tragedie Italiane e se puoi pensa alle vicende della tua extracomunitaria svizzera . Rivolgo un commosso pensiero al 1° Maresciallo Giovanni Pezzullo caduto in combattimento, per l'onore d'Italia...

io rivolgo un commosso pensiero all'uomo che facendo il suo lavoro (fioraio) interveniva per difendere un povero vecchio di merda dal pestaggio di tre italianissimi figli di puttana beccandosi tre colpi di pistola aggratis con le conseguenze del caso : inabilità al lavoro ,invalidità permanente ecc ecc. premiato con un bel diplomino del cazzo il tutto per il disonore dell'italia (ci ha dovuto pensare striscia la notizia).

cordoglio alla famiglia del caduto ,ma per me di morte bianca si tratta

natan
14/02/2008, 17:47
io rivolgo un commosso pensiero all'uomo che facendo il suo lavoro (fioraio) interveniva per difendere un povero vecchio di merda dal pestaggio di tre italianissimi figli di puttana beccandosi tre colpi di pistola aggratis con le conseguenze del caso : inabilità al lavoro ,invalidità permanente ecc ecc. premiato con un bel diplomino del cazzo il tutto per il disonore dell'italia (ci ha dovuto pensare striscia la notizia).

cordoglio alla famiglia del caduto ,ma per me di morte bianca si tratta

Non so se posso, essendo io un extracomunitario, ma vorrei tanto quotarti :iamsorry:

Medoro
14/02/2008, 17:51
Non so se posso, essendo io un extracomunitario, ma vorrei tanto quotarti :iamsorry:
TU VIA
torna a mangiare cioccolato:laugh2::laugh2::laugh2:

Rici
14/02/2008, 17:53
Primo io non ho di sicuro la testa offuscata da nessuno tanto meno dai no global e ancor meno dagli anarchici,se tutti qua dentro fossero moderati come lo sono io beh tranquillo che i post non verrebbero chiusi e ci si manderebbe molto meno a cagare:wink_:
Secondo non è invece che magari voi prendete x oro colato quello che vi fanno vedere e non riuscite a guardare oltre????pensando che un ragazzino non capisca un cazzo di nulla quindi si cerca di zittirlo magari postando una mezza frase presa da un sito,internet lo so usare anche io grazie a dio e come le info le recuperate voi lo so fare benissimo anche io,non l'ho mai fatto e non lo farò mai di mettermi a parlare di cose che non so ne tanto meno riportare false notizie o mezze verità e anche questa volta come dimostrato ho ragione,ci sono i documenti e gli articoli che dicono che la missione in afganistan non è un'intervento di pace stop poi potete dirmi che l'italia non prende parte agliscontri diretti ecc ecc,ma ci sono degli ordini e un miliutare a quelli si attiene o mi sbaglio??????dite pure quello che volete ma l'evidenza dei fatti è un altra

Medo,
vedi l'hai proprio detto tu, io non dico che stai riportando notizie false, ci mancherebbe; stai riportando notizie di giornalisti che scrivono sui giornali.
Per questo, appena arriva uno che le cose le sa davvero perchè le ha vissute in prima persona, ti zittisce o meglio tu dici che te ne stai zitto.
Quindi dico, perchè ti esponi sempre e sempre con cose dette da altri?!
Essere moderato significa anche mettere in dubbio ciò che si sente dire soprattutto dai giornali schierati. Io cerco di farlo e non mi espongo come fai tu e quindi cerco di non mettermi muso contro muso con chi non la pensa come me. (cerco é... :laugh2:)

Uzz
14/02/2008, 18:14
Un nostro militare morto, e qui si litiga per ragioni, giuste o sbagliate che siano, che poco centrano con una persona che non c'è più.

Andate a scrivere nell'altro post, quello di XantiaX che ha aperto ieri.

CAZZO.

Una volta, in situazioni così, avevamo il buonsenso di mettere un punto e basta. Le discussioni si facevano da un'altra parte


.

Medoro
14/02/2008, 18:15
Medo,
vedi l'hai proprio detto tu, io non dico che stai riportando notizie false, ci mancherebbe; stai riportando notizie di giornalisti che scrivono sui giornali.
Per questo, appena arriva uno che le cose le sa davvero perchè le ha vissute in prima persona, ti zittisce o meglio tu dici che te ne stai zitto.
Quindi dico, perchè ti esponi sempre e sempre con cose dette da altri?!
Essere moderato significa anche mettere in dubbio ciò che si sente dire soprattutto dai giornali schierati. Io cerco di farlo e non mi espongo come fai tu e quindi cerco di non mettermi muso contro muso con chi non la pensa come me. (cerco é... :laugh2:)
Non ho capito un comune mortale le notizie da dove le dovrebbe prendere,ne tanto meno come la gente verrebbe a sapere le cose se nessuno ne parlasse o se i giornali non fossero liberi a tutti:blink::blink::blink:
io leggo qui leggo li ascolto qui ascolto li mi faccio un'opinione e parlo,mica posso andare in afganistan x vedere come funziona o diventare medico x poter parlare di aborto o ct di una squadra x poter parlare di calcio o politico x poter parlare di politico,sicuramente ho chiarito l'idea:tongue:
Voi mi avete detto che la missione ISAF era una missione ONU.
io ho detto di no che era una missione NATO e l'ho documentato con quello che ho letto e trovato on line,l'accesso all'archivio ONU purtroppo non ce l'ho:wink_:
Jap mi ha spiegato perchè è sotto il controllo NATO è entrato nello specifico e ho smesso queste cose non le so stop finito li
poi io vi ho documentato perchè la missione ISAF non è da considerarsi di pace in base a ciò che dicono gli stessi militari stop e x caso di mezzo c'erano le regole di ingaggio e cose più tecniche,e li mi sono fermato
adesso solo perchè lo dice jap che è militare non e che io devo stare zitto,perchè allora neppure lui potrebbe parlare visto che quei 2 militari che ho citato io sono un generale e un altro pezzo grosso,questa è una cose che non esiste,se jap legge e mi vuole spiegare perchè quei militari hanno detto cosi ben venga sono qui x ascoltarlo,ma subire la sua spiegazione con la scusa che lui è del campo non mi sta bene,e come se io ti sparassi una marea di cazzate su genetica e chimica e tu prendi tutto x oro colato perchè io ci sono in mezzo e tu no
NO NO NO NO
IO NON FUNZIONO COSI io mi faccio un idea in base a quello che leggo e stai tranquillo che non leggo nulla di schierato o cmq solo quello non avrebbe senso,cosi non ti fai un idea segui la corrente che è ben diverso
Poi un ultima cosa io non mi espongo,esprimo le mie idee supportate dai fatti x confrontarmi con voi,poi se vi volete confrontare ben venga altrimenti pazienza,sta di fatto che se ho un opinione in merito a qualsiasi discorso la dico,se noti leggi miei post solo nel bar,pochissimi nelle sezioni tecniche,perchè non ne capisco quindi non parlo

natan
14/02/2008, 18:16
Un nostro militare morto, e qui si litiga per ragioni, giuste o sbagliate che siano, che poco centrano con una persona che non c'è più.

Andate a scrivere nell'altro post, quello di XantiaX che ha aperto ieri.

CAZZO.

Una volta, in situazioni così, avevamo il buonsenso di mettere un punto e basta. Le discussioni si facevano da un'altra parte


.

Questo post é stato aperto con un testo e questa discussione, se vai a vedere, fa parte di quel testo d'apertura. Visto quel testo, purtroppo, un unico punto sarebbe stato si, onorare un uomo caduto, disonorandone migliaia di altri.

japkiller
14/02/2008, 18:43
Non ho capito un comune mortale le notizie da dove le dovrebbe prendere,ne tanto meno come la gente verrebbe a sapere le cose se nessuno ne parlasse o se i giornali non fossero liberi a tutti:blink::blink::blink:
io leggo qui leggo li ascolto qui ascolto li mi faccio un'opinione e parlo,mica posso andare in afganistan x vedere come funziona o diventare medico x poter parlare di aborto o ct di una squadra x poter parlare di calcio o politico x poter parlare di politico,sicuramente ho chiarito l'idea:tongue:
Voi mi avete detto che la missione ISAF era una missione ONU.
io ho detto di no che era una missione NATO e l'ho documentato con quello che ho letto e trovato on line,l'accesso all'archivio ONU purtroppo non ce l'ho:wink_:
Jap mi ha spiegato perchè è sotto il controllo NATO è entrato nello specifico e ho smesso queste cose non le so stop finito li
poi io vi ho documentato perchè la missione ISAF non è da considerarsi di pace in base a ciò che dicono gli stessi militari stop e x caso di mezzo c'erano le regole di ingaggio e cose più tecniche,e li mi sono fermato
adesso solo perchè lo dice jap che è militare non e che io devo stare zitto,perchè allora neppure lui potrebbe parlare visto che quei 2 militari che ho citato io sono un generale e un altro pezzo grosso,questa è una cose che non esiste,se jap legge e mi vuole spiegare perchè quei militari hanno detto cosi ben venga sono qui x ascoltarlo,ma subire la sua spiegazione con la scusa che lui è del campo non mi sta bene,e come se io ti sparassi una marea di cazzate su genetica e chimica e tu prendi tutto x oro colato perchè io ci sono in mezzo e tu no
NO NO NO NO
IO NON FUNZIONO COSI io mi faccio un idea in base a quello che leggo e stai tranquillo che non leggo nulla di schierato o cmq solo quello non avrebbe senso,cosi non ti fai un idea segui la corrente che è ben diverso
Poi un ultima cosa io non mi espongo,esprimo le mie idee supportate dai fatti x confrontarmi con voi,poi se vi volete confrontare ben venga altrimenti pazienza,sta di fatto che se ho un opinione in merito a qualsiasi discorso la dico,se noti leggi miei post solo nel bar,pochissimi nelle sezioni tecniche,perchè non ne capisco quindi non parlo

io di chimica non ci capisco una mazza!!!!!:biggrin3::biggrin3::biggrin3::tongue::tongue:

Medoro
14/02/2008, 18:50
io di chimica non ci capisco una mazza!!!!!:biggrin3::biggrin3::biggrin3::tongue::tongue:
TRANQUILLO
non è mia intenzione ossessionare nessuno con formule chimiche elementi o quant'altro:biggrin3::biggrin3::biggrin3::biggrin3::biggrin3::biggrin3:
vado a magnà

luka
14/02/2008, 18:58
ciao maresciallone, mi dispiace per te. mi dispiace per la tua famiglia, mi dispiace perchè sei andato a morire per un paese che non capirà la tua dedizione ed abnegazione, nè il coraggio di farsi ammazzare da un baluba lontano da casa... è anche grazie a te che possiamo ancora avere un barlume di orgoglio nazionale... in barba a chi parla tanto e agisce poco sparando chiacchiere e merda dalla sua poltrona o dietro ad una bandiera rossa...
Un abbraccio da un collega che avrebbe voluto conoscerti in un altro modo...


Concordo!!!1

legio55
14/02/2008, 19:25
Ma vedi, dai del noglobal ad uno che formalizza gli intenti di una missione e la sua natura, più che altro. Si parla di NATO e di ONU. Sotto quale cappello operano i vari eserciti in Afghanistan? ... tutto qui! Poi ognuno può avere delle proprie opinioni, chi contrarie e chi pro al fatto di essere laggiù. Questo é lecito, penso io, così come é lecito pensare che un militare morto per la patria equivalga ad un operaio morto, anch'esso per la patria, visto che un cittadino che lavora onestamente é un bene per il proprio paese e lo arricchisce creando benessere e sicurezza. Non sono pensieri ideologici, di destra o di sinistra, sono pensieri, opinioni, alle quali si danno etichette solo per non discuterne, per creare schieramenti più che altro, e non opinioni a confronto. Se Medoro mette in firma il Che sono affari suoi, esattamente come sono affari di Ettore dire la propria opinione. Gli attacchi personali, e qui sono d'accordo con Ettore, non aiutano alla comprensione di ciò di cui si parla. Se uno pensa che un argomento debba essere sviluppato in una direzione, un altro in un altra direzione e un altro in un altra, e via discorrendo, questo farà parte di un arricchimento. Se chi non la pensa come la si pensa diventa subito il cattivo comunista, fascista, noglobal, patriottico o che altro, allora si scade. È diverso criticare il fascismo o il comunismo dal dare del fascista o del comunista ad una persona solamente perché la pensa diversamente. Sono due ideologie morte, leggiti qualche libro e confrontalo con quanto si dice e vedrai che di fascisti e di comunisti qui dentro ce ne son pochi, o forse nessuno.

Concordo, questa volta sono d'accordo con te...

Hannibal
14/02/2008, 23:12
Posso chiedere una cosa ai "ben informati", JapKiller, Ettore etc etc;

lo chiedo da totale inesperto, anche se il militare l'ho fatto, e probabilmente molti... molti anni prima di voi;

ma questi militari che vanno in queste "missioni di pace duratura...."

Sono "precettati" come succedeva ai miei tempi,

o sono "volontari " ?

Quello che voglio sapere, con sincerita' e':
se l'andare a rischiare la vita, per "portare la pace"
(quindi non per difendere la Patria, dato che non mi risulta che siamo attaccati)
e' una scelta dettata da altruismo,
da fanatismo,
da fama di carriera,
da senso di appartenenza,
da aggressivita',
o da cos'altro ?

PS: con questo comunque "onore ai caduti"
su qualunque lavoro,
dalla Tissen ai rappresentanti in autostrada... oppure alla signora milanese su un mezzo pubblico, che oggi e' morta per colpa di uno col Cajenne che sbandava... in centro a Milano.



illuminatemi grazie

peppe82
14/02/2008, 23:28
Posso chiedere una cosa ai "ben informati", JapKiller, Ettore etc etc;

lo chiedo da totale inesperto, anche se il militare l'ho fatto, e probabilmente molti... molti anni prima di voi;

ma questi militari che vanno in queste "missioni di pace duratura...."

Sono "precettati" come succedeva ai miei tempi,

o sono "volontari " ?

Quello che voglio sapere, con sincerita' e':
se l'andare a rischiare la vita, per "portare la pace"
(quindi non per difendere la Patria, dato che non mi risulta che siamo attaccati)
e' una scelta dettata da altruismo,
da fanatismo,
da fama di carriera,
da senso di appartenenza,
da aggressivita',
o da cos'altro ?

PS: con questo comunque "onore ai caduti" su qualunque lavoro,
es: anche ai rappresentanti in autostrada... oppure alla signora milanese su un mezzo pubblico, che oggi e' morta per colpa di uno col Cajenne che sbandava... in centro a Milano.

grazie

di solito i militari dell'esercito partono con l'intero reggimento a cui appartengono,quindi diciamo che non hanno molta scelta.e non dimentichiamo che chi parte x missioni all'estero(non nel caso dell'afganistan)non rischia di perdere la vita sul campo,ma di ritornare in patria con la leucemia a seguito dell'uso di armamento con uranio impoverito

XantiaX
15/02/2008, 06:12
Posso chiedere una cosa ai "ben informati", JapKiller, Ettore etc etc;

lo chiedo da totale inesperto, anche se il militare l'ho fatto, e probabilmente molti... molti anni prima di voi;

ma questi militari che vanno in queste "missioni di pace duratura...."

Sono "precettati" come succedeva ai miei tempi,

o sono "volontari " ?

Quello che voglio sapere, con sincerita' e':
se l'andare a rischiare la vita, per "portare la pace"
(quindi non per difendere la Patria, dato che non mi risulta che siamo attaccati)
e' una scelta dettata da altruismo,
da fanatismo,
da fama di carriera,
da senso di appartenenza,
da aggressivita',
o da cos'altro ?

PS: con questo comunque "onore ai caduti"
su qualunque lavoro,
dalla Tissen ai rappresentanti in autostrada... oppure alla signora milanese su un mezzo pubblico, che oggi e' morta per colpa di uno col Cajenne che sbandava... in centro a Milano.

illuminatemi grazie

non hai un gran bisogno di essere illuminato. :D


di solito i militari dell'esercito partono con l'intero reggimento a cui appartengono,quindi diciamo che non hanno molta scelta.e non dimentichiamo che chi parte x missioni all'estero(non nel caso dell'afganistan)non rischia di perdere la vita sul campo,ma di ritornare in patria con la leucemia a seguito dell'uso di armamento con uranio impoverito

In effetti scegliere hanno già scelto di asservire al paese, quanto basta per fare e credere in qualunque cosa gli si chieda.

Bello l'accenno alla leucemia. Ma si sà... la guerra serve alla pace... è indispensabilissima.


Un nostro militare morto, e qui si litiga per ragioni, giuste o sbagliate che siano, che poco centrano con una persona che non c'è più.

Andate a scrivere nell'altro post, quello di Pontiac che ha aperto ieri.

CAZZO.

Una volta, in situazioni così, avevamo il buonsenso di mettere un punto e basta. Le discussioni si facevano da un'altra parte


.

Non importa in effetti in quale altro.... basterebbe avere il buon senso di discutere altrove da dove si "commemora"... o viceversa si è disposti ad accettare anche le idee di chi non la pensa come te (mi rendo conto esercizio difficile per taluni).

Uzz Martire Subito.

natan
15/02/2008, 06:20
di solito i militari dell'esercito partono con l'intero reggimento a cui appartengono,quindi diciamo che non hanno molta scelta.e non dimentichiamo che chi parte x missioni all'estero(non nel caso dell'afganistan)non rischia di perdere la vita sul campo,ma di ritornare in patria con la leucemia a seguito dell'uso di armamento con uranio impoverito

effetti collaterali ... semplici effetti collaterali ... non se ne può fare a meno ... :cry:


Posso chiedere una cosa ai "ben informati", JapKiller, Ettore etc etc;

lo chiedo da totale inesperto, anche se il militare l'ho fatto, e probabilmente molti... molti anni prima di voi;

ma questi militari che vanno in queste "missioni di pace duratura...."

Sono "precettati" come succedeva ai miei tempi,

o sono "volontari " ?

Quello che voglio sapere, con sincerita' e':
se l'andare a rischiare la vita, per "portare la pace"
(quindi non per difendere la Patria, dato che non mi risulta che siamo attaccati)
e' una scelta dettata da altruismo,
da fanatismo,
da fama di carriera,
da senso di appartenenza,
da aggressivita',
o da cos'altro ?

PS: con questo comunque "onore ai caduti"
su qualunque lavoro,
dalla Tissen ai rappresentanti in autostrada... oppure alla signora milanese su un mezzo pubblico, che oggi e' morta per colpa di uno col Cajenne che sbandava... in centro a Milano.



illuminatemi grazie

http://www.swconline.it/cat/big/STOST.JPG
ecco fatto ... per il resto brilli di luce tua ... :wink_:

japkiller
15/02/2008, 06:35
non hai un gran bisogno di essere illuminato. :D



In effetti scegliere hanno già scelto di asservire al paese, quanto basta per fare e credere in qualunque cosa gli si chieda.
Bello l'accenno alla leucemia. Ma si sà... la guerra serve alla pace... è indispensabilissima.



Non importa in effetti in quale altro.... basterebbe avere il buon senso di discutere altrove da dove si "commemora"... o viceversa si è disposti ad accettare anche le idee di chi non la pensa come te (mi rendo conto esercizio difficile per taluni).

Uzz Martire Subito.

mi sa cha hai una visione leggermente distorta delle cose, ti sei fatto un pò "lavare il cervello" da discorsi retorici, come ho già avuto modo di apprezzare... davvero pensi che l'apparato militare sia fatto di pecoroni senza cervello?
e' offensivo quello che sostieni, però devo smentirti, e che le cose non stanno così lo abbiamo ampiamente dimostrato, e continuiamo a farlo.
ti faccio un esempio concreto: Io ho l'incarico, tra gli altri, di comandante di velivolo (da noi si dice "capo equipaggio"), ma se IO decido che una missione non si può fare o che non ha i margini di sicurezza sufficienti, nessuno mi può ordinare di farla, e soprattutto nessuno se lo sogna... perchè siamo PROFESSIONALI
mentre un comandante civile di elisoccorso ad esempio, non può rifiutarsi di fare un trasporto perchè il farlo produce denaro per l'azienda per cui lavora, altrimenti viene "mandato a casa", e di morti per questo ne contiamo spesso...
questo per dirti che i pecoroni che fanno tutto quello che gli si dice sono altrove, non certo tra professionisti seri e motivati, con dei valori da tenere alti e che non parlano a cazzo come fanno alcuni...

nelle zone bombardate c'è l'uranio impoverito, che ti contamina solo se lo prendi in mano e lo annusi.... il resto sono chiacchiere... ammazza molto di più l'amianto nei sottotetti delle fabbriche....

le missioni fuori area sono sia su base volontaria, sia su base generale se il tuo reparto viene rischierato in teatro operativo, le motivazioni di un volontario sono molteplici, l'esperienza da fare, la voglia di fare qualcosa di concreto, e, non ultima, anche la motivazione economica, che per un maresciallo come Pezzulo che dopo 25 annidi servizio guadagna 1800 euro al mese non è un peccato mortale.
lui comunque ci era andato per altri ben più nobili motivi, ne sono certo....

natan
15/02/2008, 06:49
japkiller: mi sa cha hai una visione leggermente distorta delle cose, ti sei fatto un pò "lavare il cervello" da discorsi retorici, come ho già avuto modo di apprezzare... davvero pensi che l'apparato militare sia fatto di pecoroni senza cervello?

Non di pecoroni senza cervello ma di pecoroni ... di gente che ha deciso di ubbidire a degli ordini senza mai metterli in discussioni ... di dare la propria vita per il proprio paese anche quando il proprio paese sbaglia ... di persone ubbidienti anche quando l'ubbidienza é male ... é questo che temo da un militare ... se oggi mi sei amico, domani, anche se senza convinzione, potresti mettermi al muro e fucilarmi ... per un ordine impartito ... nulla più ... é questo che non riesco a concepire ... senza cervello comunque no e tu ne sei un esempio ...

japkiller: e' offensivo quello che sostieni, però devo smentirti, e che le cose non stanno così lo abbiamo ampiamente dimostrato, e continuiamo a farlo.
ti faccio un esempio concreto: Io ho l'incarico, tra gli altri, di comandante di velivolo (da noi si dice "capo equipaggio"), ma se IO decido che una missione non si può fare o che non ha i margini di sicurezza sufficienti, nessuno mi può ordinare di farla, e soprattutto nessuno se lo sogna... perchè siamo PROFESSIONALI

Anche in tempo di guerra? E poi non sono così convinto che un tuo superiore non possa ordinartelo senza che tu, senza essere sanzionato, possa rifiutarti ... mi sbaglio?


japkiller: mentre un comandante civile di elisoccorso ad esempio, non può rifiutarsi di fare un trasporto perchè il farlo produce denaro per l'azienda per cui lavora, altrimenti viene "mandato a casa", e di morti per questo ne contiamo spesso...
questo per dirti che i pecoroni che fanno tutto quello che gli si dice sono altrove, non certo tra professionisti seri e motivati, con dei valori da tenere alti e che non parlano a cazzo come fanno alcuni...

Nessun dubbio ... l'essere pecorone non é solo del milite ... purtroppo! Si fa di necessità virtù e pur di portare a casa la pagnotta ... :cry:

japkiller: nelle zone bombardate c'è l'uranio impoverito, che ti contamina solo se lo prendi in mano e lo annusi.... il resto sono chiacchiere... ammazza molto di più l'amianto nei sottotetti delle fabbriche....

come darti torto ... ma l'uno non giustifica l'altro ...

ljapkiller: e missioni fuori area sono sia su base volontaria, sia su base generale se il tuo reparto viene rischierato in teatro operativo, le motivazioni di un volontario sono molteplici, l'esperienza da fare, la voglia di fare qualcosa di concreto, e, non ultima, anche la motivazione economica, che per un maresciallo come Pezzulo che dopo 25 annidi servizio guadagna 1800 euro al mese non è un peccato mortale.
lui comunque ci era andato per altri ben più nobili motivi, ne sono certo....

buona giornata ... qui mi astengo dal momento che non mi arrogo il diritto di pensare che non sia cosÌ ...

votalele
15/02/2008, 06:52
Ma Ettore non aveva chiesto di chiudere la discussione???

Penso che sarebbe meglio evitare di incancrenirsi su polemiche in cui il luogo comune regna sovrano....
:tongue:

XantiaX
15/02/2008, 06:54
mi sa cha hai una visione leggermente distorta delle cose, ti sei fatto un pò "lavare il cervello" da discorsi retorici, come ho già avuto modo di apprezzare... davvero pensi che l'apparato militare sia fatto di pecoroni senza cervello?

a sto punto si... se continui a rispondermi qui proprio tanto intelligentone anche tu non lo sei...

e' offensivo quello che sostieni, però devo smentirti, e che le cose non stanno così lo abbiamo ampiamente dimostrato, e continuiamo a farlo.
ti faccio un esempio concreto: Io ho l'incarico, tra gli altri, di comandante di velivolo (da noi si dice "capo equipaggio"), ma se IO decido che una missione non si può fare o che non ha i margini di sicurezza sufficienti, nessuno mi può ordinare di farla, e soprattutto nessuno se lo sogna... perchè siamo PROFESSIONALI.

si ma se ti mandano in Afganistan... sempre parole 'vostre'... ci devi andare e pochi cazzi... anche se non sei d'accordo... il che fa di un militare uno che gli ordini o li esegue o li esegue.. giusti o sbagliati che siano... pochi cazzi... girala e rigirala come vuoi la frittata sempre la stessa resta...


mentre un comandante civile di elisoccorso ad esempio, non può rifiutarsi di fare un trasporto perchè il farlo produce denaro per l'azienda per cui lavora, altrimenti viene "mandato a casa", e di morti per questo ne contiamo spesso...
questo per dirti che i pecoroni che fanno tutto quello che gli si dice sono altrove, non certo tra professionisti seri e motivati, con dei valori da tenere alti e che non parlano a cazzo come fanno alcuni...

guarda che i pecoroni sono d'appertutto lo sappiamo in molti... ed io MAI ho sostenuto non vi fossero altrove.. (come MAI ho sostenuto che lo siate... ma visto che insisti TU su questo tema...) e poi non dire 'parlano a cazzo come fanno alcuni'... perchè gli alcuni quandono devono muoverti una critica si espongono di persona e dicono anche a chi e a cosa si riferiscono... (tzè... uomini d'onore...)


nelle zone bombardate c'è l'uranio impoverito, che ti contamina solo se lo prendi in mano e lo annusi.... il resto sono chiacchiere... ammazza molto di più l'amianto nei sottotetti delle fabbriche....

Bravo.... peccato che dell'amianto nelle fabbriche ce ne sbattiamo i coglioni e ce l'abbiamo in casa.. invece siamo i supporters di quelli che l'uranio impoverito ce l'hanno portato NELLA CASA di ALTRI (alcuni dei quali prob. non l'hanno chiesto di avercelo)... alcuni bambini che vivono in quelle zone magari lo toccano senza saperlo... queste x te sono 'chiacchere'... x me è POCO RISPETTO DELLA VITA IN GENERE... ma non vado in giro a parlare d'onore e di rispetto se poi non sono capace di rispettare... TUTTI.


le missioni fuori area sono sia su base volontaria, sia su base generale se il tuo reparto viene rischierato in teatro operativo, le motivazioni di un volontario sono molteplici, l'esperienza da fare, la voglia di fare qualcosa di concreto, e, non ultima, anche la motivazione economica, che per un maresciallo come Pezzulo che dopo 25 annidi servizio guadagna 1800 euro al mese non è un peccato mortale.

No... non è un peccato mortale di per se.... ma se poi muori è una scelta stupida... molto stupida e non vale di sicuro (parere mio s'intende) ne 1800 ne 1.800.000 eurodollari al mese, e immagino tanto meno x i familiari che ora ne devono sopportare il lutto.
E non mi sento di certo di ringraziarti x aver 'difeso la pace'.. questa è una barzelletta a cui ormai credete solo + voi addetti ai lavori e forse q.cunaltro che si sforza veramente ma veramente poco...

lui comunque ci era andato per altri ben più nobili motivi, ne sono certo....

Allora DILLI... che ne sei certo tu di sicuro non aiuti 'noi' a cambiare idea.



Io comunque mo devo andare ... il dovere mi chiama... il datore ha comandato... risponderò al più presto stasera... anzi no... mi autoabbuono un giorno di ferie...

MA INSISTO... TROVIAMO UN'ALTRA DISCUSSIONE SU CUI PARLARNE... .

A presto.

RIP.

daytonio
15/02/2008, 07:25
Probabilmente sarà solo una coincidenza ma notavo che chi si ostenta a portare avanti ancora l'idea di "missione di pace in zona di guerra" faccia parte di qualche arma ed abbia una visione del concetto di patria sostanzialmente ferma all'epoca romana,
giustificando con tale concetto fanatico il fatto di riuscire ad avere la sensibilità di capire cosa realmente voglia significare far parte di certe missioni. Un concetto di patria dominato dalla cecità
di chi li usa come burattini, mangiafuoco pronti ad immolare e poi osannare l'ultima vittima di una guerra di "favore" per qualche voto in piu' ed un pizzico di notorietà.

Dispiacere per un'altra vita perduta, ma non certo onore,
non ho scelto io di mardarli là, lo hanno scelto da soli.
Ultimamente ci vuole molto più onore a lavorare e vivere in patria che servirla da fuori.



Sono "precettati" come succedeva ai miei tempi,

o sono "volontari " ?

Quello che voglio sapere, con sincerita' e':
se l'andare a rischiare la vita, per "portare la pace"
(quindi non per difendere la Patria, dato che non mi risulta che siamo attaccati)
e' una scelta dettata da altruismo,
da fanatismo,
da fama di carriera,
da senso di appartenenza,
da aggressivita',
o da cos'altro ?


Il precetto non esiste più, cosi' come il servizio di leva,
penso che questo risponda a tutte le tue domande.

japkiller
15/02/2008, 07:55
saremo anche al tempo dei romani, però le coperte ed i viveri dove c'è una tragedia ce li porto io, se ti devono trapiantare un rene a timbuctu ti ci porto io, se casa tua viene sommersa da un alluvione ti tiro fuori io, se in darfur c'è bisogno di un ospedale da campo ce lo porto io, se in kosovo c'è la pulizia etnica ti proteggo io, se ti sparano addosso solo perchè sei contento che saddam sia morto ti difendo io.... IO lo dico per generalizzare, mica sono l'uomo ragno....
E soprattutto io non mi sogno di dire che, ad esempio, se fai il camionista sei un assassino o che se lavori in un asilo sei un pedofilo.... non offendo nessuno caro xantiax, come fai tu, e non sono disposto a sentirmi dire da te che sono senza onore o che faccio ciecamente tutto ciò che mi si dice, nè tantomeno di andare a scìrivere su un altro post, perchè io le persone come il maresciallo pezzulo le onoro ogni giorno facendo cose che non vengono sbandierate in giro, sopportando le ingiurie di chi non capisce perchè non sa, assimilando il disprezzo di chi non ha mai avuto, per sua grande fortuna, bisogno di noi.... però se domani un terremoto ti rade al suolo la casa chi pensi che siano i primi a partire?
penso di essere più che titolato a cercare di far ragionare chi non ne è capace... ma le guerre nella storia, guarda caso, ci sono state per l'integralismo fanaticvo di persone che non vogliono scoprire di essersi sbagliate.... che non vogliono sentire ragioni e che quando argomentazioni solide li mettono alle strette attaccano... con argomenti assolutamente non veritieri....
i tempi sono cambiati, non siamo più, appunto, ai tempi dei romani e gli eserciti servono ad offendere solo in paesi dove la gente è stata oppressa per secoli, e non sono certo vicini alla mia ideologia, forse più ALLA VOSTRA...
qui da noi l'apparato militare è al tuo servizio e quando lo capirai spero che sia per motivi piacevoli....
tornando al concetto di Patria, non è un termine arcaico e retorico, implica dei valori sani in cui credere e che andrebbero trasmessi ai nostri figli, l'orgoglio nazionale è importante e solo noi italiani siamo sempre pronti a sputare in casa nostra....
con una classe politica collusa e deviata, con la società basata solo sul denaro e sul piacere illusorio cosa c'è di male a conservare qualche valore saldo?
comunque astenetevi per favore dal dare giudizi inesorabili dettati dalla scarsa conoscenza di quello che sostenete...


Allora DILLI... che ne sei certo tu di sicuro non aiuti 'noi' a cambiare idea.



Io comunque mo devo andare ... il dovere mi chiama... il datore ha comandato... risponderò al più presto stasera... anzi no... mi autoabbuono un giorno di ferie...

MA INSISTO... TROVIAMO UN'ALTRA DISCUSSIONE SU CUI PARLARNE... .

A presto.

RIP.
ù

rileggendoti mi accorgo che scrivi cose davvero assurde sai? e come me se ne saranno accorti in molti...
dici che dovrei risponderti su un altro post per rispetto al caduto e poi ti permetti di dire che è stato uno stupido a morire in afghanistan per distribuire viveri ai bambini?? quasi traspare che se ci è voluto andare è quasi giusto che ci sia morto??
Io se fossi in te mi vergognerei.... ma si vede che siamo diversi, per mia fortuna...
comunque nulla di quello che scrivi corrisponde a verità, e sono anche pronto a dimostrartelo se vuoi, perchè ci vivo in mezzo a queste cose, perchè so di cosa parlo, perchè so che cosa ho fatto fino ad ora, come il 90% dei miei colleghi....
ed inoltre non penso che ti risponderò più, perchè le guerre vanno sapute fermare in tempo, magari facendo a botte con la propria coscienza....

Rici
15/02/2008, 08:05
grande jap

Hannibal
15/02/2008, 08:30
Comunque, ragazzi

questo tipo di post genera sempre lo stesso retorico ridondante ormai inutile coro di

moralismi difensivi

moralismi di parte

moralismi di corpo

criticismo a vario titolo

dubbi generici

valutazioni dei fatti e del pensiero del/i caduti assolutamente arbitrario
(a meno che qualcuno lo conosca di persona e ne descriva pensiero ed intenzioni)

etc etc


Insomma le stesse cose ogni volta.

Ettore, che credo sia un caro ragazzo, ha pero' la capacità di infilare questi post sintetici, lapidari, che no lasciano spazio a discussioni tranquille, o si critica o si appoggia
incondizionatamente.

Questo non va molto bene.

Perche' se si potesse discutere pacatamente, magari vis a vis, certo non si ingenererebbero diatribe pesanti come e' successo qui.

La persona in questione e' morta, facendo il suo lavoro, forse c'e' andato volontariamente forse no, i motivi non sono cosi' importanti.

E' andato in una zona a rischio, a fare un mestiere, PERICOLOSO

E' stato sfortunato, onore al caduto,

come fosse un "caduto" sul lavoro di qualunque professione


BASTA ORA con questo battibecco.

Sarebbe bello, onorevole ed intelligente, che ogni tanto si ricordi, con lo stesso fervore, anche chi cade senza una divisa addosso.
E non era andato consapevolmente in una zona di guerra o comunque ad alto rischio.

Non credete ragazzi ?


PS: quando ero nel'artiglieria semovente (8° Pasubio, a Trieste, Banne per la precisione, sul confine Iugoslavo.. c'era ancora Tito.....) e comndavo un M109
avevo un capitano (si chiamava Tommasini... ricordo anche il nome)
la cui frase ricorrente era:
"darei dieci anni di vita per dieci minuti di guerra....."


Jap, tra i tuoi colleghi, ce ne sono sicuramente anche di "questi" e lo sai bene. Non tutti sono "solo professionisti", alcuni probabilmente sono anche un po' "invasati"...:wink_:

ippo
15/02/2008, 08:43
Super Jap!

japkiller
15/02/2008, 08:55
Comunque, ragazzi

questo tipo di post genera sempre lo stesso retorico ridondante ormai inutile coro di

moralismi difensivi

moralismi di parte

moralismi di corpo

criticismo a vario titolo

dubbi generici

valutazioni dei fatti e del pensiero del/i caduti assolutamente arbitrario
(a meno che qualcuno lo conosca di persona e ne descriva pensiero ed intenzioni)

etc etc


Insomma le stesse cose ogni volta.

Ettore, che credo sia un caro ragazzo, ha pero' la capacità di infilare questi post sintetici, lapidari, che no lasciano spazio a discussioni tranquille, o si critica o si appoggia
incondizionatamente.

Questo non va molto bene.

Perche' se si potesse discutere pacatamente, magari vis a vis, certo non si ingenererebbero diatribe pesanti come e' successo qui.

La persona in questione e' morta, facendo il suo lavoro, forse c'e' andato volontariamente forse no, i motivi non sono cosi' importanti.

E' andato in una zona a rischio, a fare un mestiere, PERICOLOSO

E' stato sfortunato, onore al caduto,

come fosse un "caduto" sul lavoro di qualunque professione


BASTA ORA con questo battibecco.

Sarebbe bello, onorevole ed intelligente, che ogni tanto si ricordi, con lo stesso fervore, anche chi cade senza una divisa addosso.
E non era andato consapevolmente in una zona di guerra o comunque ad alto rischio.

Non credete ragazzi ?


PS: quando ero nel'artiglieria semovente (8° Pasubio, a Trieste, Banne per la precisione, sul confine Iugoslavo.. c'era ancora Tito.....) e comndavo un M109
avevo un capitano (si chiamava Tommasini... ricordo anche il nome)
la cui frase ricorrente era:
"darei dieci anni di vita per dieci minuti di guerra....."


Jap, tra i tuoi colleghi, ce ne sono sicuramente anche di "questi" e lo sai bene. Non tutti sono "solo professionisti", alcuni probabilmente sono anche un po' "invasati"...:wink_:

era sicuramente un coglione!!! io ne conosco veramente pochi così.. forse nessuno...

XantiaX
15/02/2008, 09:30
rileggendoti mi accorgo che scrivi cose davvero assurde sai? e come me se ne saranno accorti in molti...
dici che dovrei risponderti su un altro post per rispetto al caduto e poi ti permetti di dire che è stato uno stupido a morire in afghanistan per distribuire viveri ai bambini?? quasi traspare che se ci è voluto andare è quasi giusto che ci sia morto??
Io se fossi in te mi vergognerei.... ma si vede che siamo diversi, per mia fortuna...
comunque nulla di quello che scrivi corrisponde a verità, e sono anche pronto a dimostrartelo se vuoi, perchè ci vivo in mezzo a queste cose, perchè so di cosa parlo, perchè so che cosa ho fatto fino ad ora, come il 90% dei miei colleghi....
ed inoltre non penso che ti risponderò più, perchè le guerre vanno sapute fermare in tempo, magari facendo a botte con la propria coscienza....

Impara a leggere poi magari rispondi: io ho scritto che è morto x una 'scelta stupida' e lo stai dicendo solo tu che gli ho di conseguenza dato dello stupido. Evita pure di mettere in bocca parole che non ho mai scritto...

Fossintè IO... invece mi vergognerei... più giustifichi l'operato all'estero ... più giustifichi la morte ad esso annessa.... e poi siccome hai bisogno di chiamare in q.che modo questa assurdità... ti metti ad usare a sproposito parole come onore e patria... ma guai se q.cuno ti fà notare che le usi a sproposito e poi magari che non sono 'solo tue'... ennò.. tu rischi la vita... sei un vero macho... minimo devi avere anche ragione si capisce...

Luigi
15/02/2008, 10:36
Natan, come al solito le tue disquisizioni radicalchic denotano giudizi lapidari e confusi... Ti invito a non "pontificare" su tragedie Italiane e se puoi pensa alle vicende della tua extracomunitaria svizzera . Rivolgo un commosso pensiero al 1° Maresciallo Giovanni Pezzullo caduto in combattimento, per l'onore d'Italia...


mi hai fatto venire il voltastomaco

peppe82
15/02/2008, 10:54
PS: quando ero nel'artiglieria semovente (8° Pasubio, a Trieste, Banne per la precisione, sul confine Iugoslavo.. c'era ancora Tito.....) e comndavo un M109
avevo un capitano (si chiamava Tommasini... ricordo anche il nome)
la cui frase ricorrente era:
"darei dieci anni di vita per dieci minuti di guerra....."

gente che dice certe cose non è degna di indossare una divisa.

japkiller
15/02/2008, 11:07
Impara a leggere poi magari rispondi: io ho scritto che è morto x una 'scelta stupida' e lo stai dicendo solo tu che gli ho di conseguenza dato dello stupido. Evita pure di mettere in bocca parole che non ho mai scritto...

Fossintè IO... invece mi vergognerei... più giustifichi l'operato all'estero ... più giustifichi la morte ad esso annessa.... e poi siccome hai bisogno di chiamare in q.che modo questa assurdità... ti metti ad usare a sproposito parole come onore e patria... ma guai se q.cuno ti fà notare che le usi a sproposito e poi magari che non sono 'solo tue'... ennò.. tu rischi la vita... sei un vero macho... minimo devi avere anche ragione si capisce...

CITO:

"No... non è un peccato mortale di per se.... ma se poi muori è una scelta stupida... molto stupida e non vale di sicuro (parere mio s'intende) ne 1800 ne 1.800.000 eurodollari al mese, e immagino tanto meno x i familiari che ora ne devono sopportare il lutto.
E non mi sento di certo di ringraziarti x aver 'difeso la pace'.. questa è una barzelletta a cui ormai credete solo + voi addetti ai lavori e forse q.cunaltro che si sforza veramente ma veramente poco..."

Se parli Italiano quello che c'è scritto qui va in conflitto con quanto asserito dopo... Falla finita che è meglio...

XantiaX
15/02/2008, 11:12
CITO:
...

Se parli Italiano quello che c'è scritto qui va in conflitto con quanto asserito dopo... Falla finita che è meglio...

No e te lo ripeto... permettere che si mandi a morire chiunque in una 'missione di pace' è una scelta stupida, molto stupida.

Questo nulla ha a che fare con considerazioni sulla persona che sono solo nella tua testa.

Edoardo
15/02/2008, 21:02
Grazie per avermi messo oltre confine ... il valore dell'uomo é quello di argomentare, scacciare son buoni tutti.

Natan scusali,

il fatto è che vent'anni di retorica fascista a base di dio, patria e famiglia, onore, sacri confini, labari e gagliardetti hanno lasciato strascichi ancora oggi duri a morire.
Il dramma è che sta roba la ritrovi non nelle parole di vecchie mummie nostalgiche del regime ma anche di giovani a cui difetta molto la conoscenza della storia, quella italiana in particolare. E questo non torna a onore della nostra scuola

natan
15/02/2008, 21:04
mi hai fatto venire il voltastomaco

grazie luigi ... una birretta? :wink_:

XantiaX
15/02/2008, 21:38
Lo so lo so... sono il primo a rispondere quando mi fanno critiche personali o si critica il mio modo di vedere le cose...

Ma alla fine (anche se nei modi sbagliati per certi versi lo condivido) vuole essere solo un post commemorativo, e forse è giusto che rimanga tale.. anche quando...
Però resta diciamo ampiamente una discussione per ricordare (magari ogniuno a modo suo) una persona che cmq bene o male che lo si consideri, credeva in quel che faceva.

Spero tu possa capire.

A presto.

RIP.

natan
16/02/2008, 07:07
Natan scusali,

il fatto è che vent'anni di retorica fascista a base di dio, patria e famiglia, onore, sacri confini, labari e gagliardetti hanno lasciato strascichi ancora oggi duri a morire.
Il dramma è che sta roba la ritrovi non nelle parole di vecchie mummie nostalgiche del regime ma anche di giovani a cui difetta molto la conoscenza della storia, quella italiana in particolare. E questo non torna a onore della nostra scuola

Ringrazio Edoardo delle belle e saggie parole e abbandono questo post ...:wink_:

daytonio
16/02/2008, 16:30
piu' che sagge direi rosse...

piu' che sagge direi politicamente rosse,
tanto faziose quanto quelle criticate.

Bluto66
16/02/2008, 16:59
ciao

ANSA.it - AFGHANISTAN, UCCISO UN MILITARE ITALIANO (http://www.ansa.it/opencms/export/site/visualizza_fdg.html_12621831.html)

anche se il Mestiere delle Armi contempla in sè il rischio di perdere la vita
dobbiamo avere rispetto e gratitudine verso gli Uomini in Divisa, dei pochi rimasti che onorano il nostro Paese, con spirito di sacrificio e senso del dovere

cose che in giro vedo sempre meno


onore ai caduti e condoglianze alle famiglie colpite dal lutto

solidarietà ai feriti che spero si riprendano presto

ettore

quoto
.

luka
16/02/2008, 18:33
piu' che sagge direi rosse...

piu' che sagge direi politicamente rosse,
tanto faziose quanto quelle criticate.

Ti quoto!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!