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japkiller
27/06/2008, 08:38
Premetto che non ho mai avuto un rapporto decente con i miei genitori, soprattutto con mio padre, una persona assolutamente egoista ed egocentrica, che ha sempre messo se stesso in evidenza e su questo ha basato le sue scelte di vita.
Fino a qui tutto normale, solo che quello che pensava lui doveva essere anche il pensiero degli altri, voleva imporre (non riuscendoci ovviamente) la sua idea di vita con una autorita' mai meritata.
Ho capito tante cose quando e' nato il mio primo figlio, ho capito cosa puo' essere l'amore totale ed assoluto per qualcuno, ed ho anche capito quanto mio padre questo amore non lo avesse mai provato, quanto poco abbia voluto bene ai suoi figli, e quanto questo abbia contribuito ad instaurare quel rapporto di assoluta freddezza che c'e' tra me e la mia famiglia di origine.
Un genitore deve essere prima di tutto coerente con l'educazione che vorrebbe dare ai figli, e quindi cercare di essere un esempio per loro.
mio padre mi ha sempre assillato su questioni di scarsa o nulla importanza solo per il puntiglio di una persona totalmente insoddisfatta di se stessa, solo per avere il modo di sfogare le proprie frustrazioni su qualcuno, e fare questo con un figlio non rende una persona degna di essere chiamata genitore.
io ancora oggi non riesco a chiamarlo Papa', lo chiamo per nome, non c'e' affetto tra noi, e nemmeno rispetto, forse e' la persona che piu' disapprovo nella vita.
So che sono cose dure da dire, ma purtroppo e' la realta'.
Ha sempre fatto il grosso con me per porsi invece con altri come una persona disponibile e normale.
Mia madre una povera donna troppo buona che ha dovuto sopportare questa presenza pesante per una vita, una donna che non ha mai avuto il coraggio di imporsi, abituata anche lei a sottostare a quello che le succede senza reagire.
Per questo motivo, nonostante le voglia bene, non riesco a perdonarle di avere taciuto per tutta la vita, anche di fronte ad evidenti ed inutili pressioni da parte di mio padre su di noi, di fronte ad un notevole e completamente inadeguato eccesso di autotrita'.
Da quando e' nato Lorenzo (il mio primogenito) mi si e' aperto un mondo nuovo, ed ho realizzato che un genitore non ha il diritto di essere cosi' poco attento alle sue azioni, non puo' cercare di imporre le proprie idee ad un figlio, non puo' essere egoista ma, anzi, deve fare di tutto per il bene della creatura che ha generato. La nascita di mio figlio lorenzo e dei miei due gemellini poi hanno fatto si che si alimentasse la consapevolezza che un padre che agisce come ha agito il mio non ha il diritto di essere genitore, per questo per me non lo e' piu'.
Non ho avuto un buon esempio da mio padre, ma l'esperienza mi e' servita, perche' adesso SO cosa NON devo fare per i miei figli, so che devo dare libero sfogo all' amore traboccante che provo per loro, so che devo fare TUTTO il possibile per rendergli la vita migliore, so che non importa niente altro all' infuori di loro....
Non dico che devo smettere vivere la mia vita, ma se devo fare una rinuncia non mi pesa e, soprattutto, se mi accorgo di sbagliare lo devo riconoscere e porvi rimedio...
Questo sfogo perche' e' successo un fatto increscioso, dato che mi trovo in Libano per un lungo periodo mia moglie con i nostri tre bambini si e' trovata a dover andare a trovare i miei per qualche giorno, mio padre, approfittando della mia assenza, (con me presente non lo avrebbe mai potuto fare), ha cominciato a fare con mio figlio quello che faceva con me, e mia moglie al telefono mi ha detto testuali parole:" adesso capisco cosa hai passato"...
Questo mi ha mandato in bestia, e non ho preso provvedimenti solo perche' l'ho dovuto promettere a mia moglie, pero' le ho chiesto di tornare subito a casa con una scusa e mi sono ripromesso di sistemare la questione una volta per tutte al mio ritorno... stavolta lo capiranno DEFINITIVAMENTE come devono funzionare le cose....
Scusate lo sfogo.. Davide

robitopomoto
27/06/2008, 08:41
mi dispiace molto per il tuo rapporto con tuo papà.è triste.facile dire che sicuramente ti vuole bene e vuole bene ai suoi nipotini ma ci sono persone con caratteri pessimi che credono di essere superiori a tutto e tutti.probabilmente tuo padre in questi anni ha trovato in te e tua mamma uno sfogo per le frustazioni subite all'esterno.penso l'unica sia mantenere solo un buon rapporto di civiltà.

XantiaX
27/06/2008, 08:44
Stocazzo...

Ti supporto lo sfogo e t'abbraccio bro'...

"Basta ricordare a ste stessi... che non è più quella storia, non è più quel tempo, non è più quel luogo... dunque è possibile ricominciare"...

Spero ti aiutino come hanno aiutato me...

japkiller
27/06/2008, 08:48
mi dispiace molto per il tuo rapporto con tuo papà.è triste.facile dire che sicuramente ti vuole bene e vuole bene ai suoi nipotini ma ci sono persone con caratteri pessimi che credono di essere superiori a tutto e tutti.probabilmente tuo padre in questi anni ha trovato in te e tua mamma uno sfogo per le frustazioni subite all'esterno.penso l'unica sia mantenere solo un buon rapporto di civiltà.

Grazie, e' stato cosi' fino ad ora, e la mia freddezza e' evidente da anni ormai, se io fossi mio padre ed avessi il sentore che le cose stanno cosi' almeno proverei a farmi un esame di coscienza, a cercare di capire come recuperare un rapporto... Sono convinto che lui SAPPIA di essere nel giusto e che pensi che sia io a sbagliare... Ma e' difficile che un figlio sbagli nei confronti di un padre, molto piu' facile il contrario, ed ogni persona con un briciolo di coerenza lo capirebbe subito... il fatto che lui non si sia accorto di quanto e' stato stronzo lo dimostra quando fa le stesse cose con mio figlio di 7 anni... vuol dire che non solo non ha capito un cazzo, ma che ritiene ancora di avere agito in modo giusto...
Pero' si ritrovera' solo, come merita... con solo mia madre succube di lui a sopportarlo...

easy rider
27/06/2008, 08:48
immagino quanto questa cosa possa farti pesare ancora di più la lontananza...:cry:
resisti :wink_:

japkiller
27/06/2008, 08:53
Stocazzo...

Ti supporto lo sfogo e t'abbraccio bro'...

"Basta ricordare a ste stessi... che non è più quella storia, non è più quel tempo, non è più quel luogo... dunque è possibile ricominciare"...

Spero ti aiutino come hanno aiutato me...

grazie Bro', io ho solo la immensa fortuna di essere riuscito a farmi la mia vita nonostante tutto, un carattere piu' debole magari sarebbe finito male, io ho lottato, ho dato tutto per conquistarmi quello che non ho avuto servito su un piatto d'argento, sono una persona realizzata, con tre figli ed una moglie fantastica, ho tanti amici, tante passioni e sono soddisfatto...
Non ho avuto aiuti, ne' morali ne' materiali.
Non nego di notare degli strascichi di insicurezza a volte, la realta' e' che tendo a sottovalutarmi, a non rendermi conte delle mie vere capacita' perche' non hanno mai contato nulla per i miei genitori, e queste cose in un bambino rimangono come un marchio per la vita, e tornano fuori a volte.
Il vantaggio di essere molto critici con se stessi e' che ti accorgi di cio' che dovresti migliorare e che soprattutto ci puoi lavorare su...


immagino quanto questa cosa possa farti pesare ancora di più la lontananza...:cry:
resisti :wink_:

Grazie, la lontananza e' una scelta, una sfida nuova ed un aiuto economico per i nostri progetti futuri, se consapevoli di quello che si fa pesa meno... ma non e' facile comunque con tre bambolotti a casa...

steo
27/06/2008, 08:56
ci vuole un gran coraggio a dare sfogo a i propri sentimenti e tu lo hai fatto, quindi sai benissimo cosa devi fare...

poi, come dice robitopomoto sicuramente ti vuole bene e vuole bene ai suoi nipoti, prova a dargli ancora la gioia di vederli e poterli "vivere"...

in bocca al lupo per il libano!!!

aletriple
27/06/2008, 08:58
Ciao Davide,

mi dispiace per il rapporto con tuo padre. Però forse è meno peggio di come immagini.
In fondo ha messo al mondo una persona in gamba come te che ha saputo prendere spunto dai suoi errori.
Io con mio padre ho un buon rapporto adesso che viviamo a 1500km di distanza; un periodo abbiamo lavorato insieme ed eravamo cane e gatto; mille volte avrei desiderato più dialogo e più attenzioni. Però non c'è l'ho con lui, lui il padre l'ha perso quando aveva 2 anni e nessuno gli ha insegnato a farlo e cmq a modo suo ha dato tutta la sua vita per me, le mie sorelle e per mia madre.

Anch'io ho preso spunto dai alcuni suoi comportamenti e con mio figlio stò cercando di non commettere gli stessi suoi errori.
Darei l'anima per mio figlio e per quello che stà per arrivare.

Cerca di mantenere la calma, non farti prendere dall'incazzatura, in fondo è sempre tuo padre, magari civilmente digli che le persone sono tutte diverse e non tutti quindi la pensano come lui.

Ciao
Alessandro

black panther
27/06/2008, 09:00
Quando torni NON FARE NULLA!! Ogni volta che combatterai contro tuo padre, provocherai ferite a te stesso che inizieranno a sanguinare nell'esatto istante in cui ti lascerà per sempre! Non dimenticarlo mai! Sono cresciuta più o meno nella stessa atmosfera, nell'odio e nell'avversione più totali nei suoi confronti ma ringrazio ogni giorno il cielo per avermelo tenuto in vita tanto a lungo da permettermi di crescere e trovare un nuovo modo di adattarmi alla situazione. Ho capito che ciascuno di noi vive e interagisce con gli altri secondo le proprie possibilità, con i soli strumenti che la vita gli ha dato a disposizione e per tanti dei nostri genitori la vita è stata molto dura e non sta assolutamente a noi giudicare!! Io ho sofferto tanto con questo genitore dispotico ed io, sempre più ribelle e selvaggia, ne ho anche prese di sana pianta ma ho capito nel tempo che ci scontravamo perchè forse eravamo tanto uguali e anche se non ho il coraggio di dirglielo perchè non ci siamo mai abbracciati e mai baciati (ed è lacerante per una bimba crescere così) io ho capito di amarlo infinitamente così come amo infinitamente mia madre! insegna ai tuoi figli ad essere più compassionevole e non ti atteggiare a giustiziere perchè nè tu nè nessun'altro può arrogarsi la presunzione di giudicare veramente chichessia ancor meno un genitore di cui sei carne e sangue!

japkiller
27/06/2008, 09:01
ci vuole un gran coraggio a dare sfogo a i propri sentimenti e tu lo hai fatto, quindi sai benissimo cosa devi fare...

poi, come dice robitopomoto sicuramente ti vuole bene e vuole bene ai suoi nipoti, prova a dargli ancora la gioia di vederli e poterli "vivere"...

in bocca al lupo per il libano!!!

La possiilita' di vederli ce l'ha quando vuole, ma ci credi se ti dico che non gliene frega niente?? Oh, chiariamo, io non ho mai detto queste cose a loro, e neanche mi ci sono mai scontrato, perche' so per esperienza che sarebbe peggio, ho solo sperato che capissero da soli, ma inutilmente.. ti dico solo che mio padre si fa anche 1000 km in un giorno per farsi le sue cazzate ma 150 per vedere i nipoti non li fa mai... e se viene a casa mia si porta il giornale, si mette in salotto e legge, e quando ha finito si accaparra il telecomando e guarda la tv...
Un uomo dal cuore di pietra e dall' egoismo sfrenato te lo assicuro...

tripleG
27/06/2008, 09:11
...tieni duro, pur essendo lontano...
anche se a fatica, sei comunque riuscito a realizzarti e a realizzare parte di ciò che vuoi :oook:

japkiller
27/06/2008, 09:11
Quando torni NON FARE NULLA!! Ogni volta che combatterai contro tuo padre, provocherai ferite a te stesso che inizieranno a sanguinare nell'esatto istante in cui ti lascerà per sempre! Non dimenticarlo mai! Sono cresciuta più o meno nella stessa atmosfera, nell'odio e nell'avversione più totali nei suoi confronti ma ringrazio ogni giorno il cielo per avermelo tenuto in vita tanto a lungo da permettermi di crescere e trovare un nuovo modo di adattarmi alla situazione. Ho capito che ciascuno di noi vive e interagisce con gli altri secondo le proprie possibilità, con i soli strumenti che la vita gli ha dato a disposizione e per tanti dei nostri genitori la vita è stata molto dura e non sta assolutamente a noi giudicare!! Io ho sofferto tanto con questo genitore dispotico e sempre più ribelle e selvaggia ne ho anche prese di sana pianta ma ho capito nel tempo che ci scontravamo perchè forse eravamo tanto uguali e anche se non ho il coraggio di dirglielo perchè non ci siamo mai abbracciati e mai baciati (ed è lacerante per una bimba crescere così) io ho capito di amarlo infinitamente così come amo infinitamente mia madre! insegna ai tuoi figli ad essere più compassionevole e non ti atteggiare a giustiziere perchè nè tu nè nessun'altro può arrogarsi la presunzione di giudicare veramente chichessia ancor meno un genitore di cui sei carne e sangue!

per me la storia e' diversa, io non mi ci sono scontrato con mio padre, ne ho subito le angherie per tutta la mia infanzia, ho dovuto digerire il fatto che per lui l'avvento di un figlio sia stato il motivo per il quale si e' rovinato la vita (i miei si sono sposati perche' mia madre era incinta e lui aveva 23 anni), ha riversato su un bambino il suo errore, e ne ha fatto un motivo di rivalsa...
Sono stato e sono compassionevole, perche' so che si sta perdendo l'essenza della vita, non l'ho mai allontanato ne' gli ho fatto mai scenate... solo indifferenza, ma fino a che rimane nel suo, se PROVA soltanto a fare le stesse cose con i miei figli trovera' qualcuno che lo impedira', puoi starne certa... P.S. tu hai figli??? perche' io queste cose le ho capite solo il giorno che ne ho avuto uno, devi provare cosa vuol dire un figlio, e capisci che non e' possibile solo pensare di non fare tutto il possibile per renderlo felice....
Mio padre poi non ha mai ammesso di avere sbagliato, neanche di fronte all' evidenza del mio ineccepibile percorso di vita, dei tre nipoti meravigliosi che gli ho dato.
Siamo gia' distanti, c'e' un abisso ormai incolmabile tra noi, e purtroppo devo darti torto, io non lo rimpiangero' quando non ci sara' piu'... non se lo e' meritato il mio rimpianto....

steo
27/06/2008, 09:13
La possiilita' di vederli ce l'ha quando vuole, ma ci credi se ti dico che non gliene frega niente?? Oh, chiariamo, io non ho mai detto queste cose a loro, e neanche mi ci sono mai scontrato, perche' so per esperienza che sarebbe peggio, ho solo sperato che capissero da soli, ma inutilmente.. ti dico solo che mio padre si fa anche 1000 km in un giorno per farsi le sue cazzate ma 150 per vedere i nipoti non li fa mai... e se viene a casa mia si porta il giornale, si mette in salotto e legge, e quando ha finito si accaparra il telecomando e guarda la tv...
Un uomo dal cuore di pietra e dall' egoismo sfrenato te lo assicuro...


davide è sempre difficile toccare certi argomenti...

come puoi vedere, le risposte degli amici del forum sono diverse dettate dal proprio rapporto con i genitori e figli, ma tutti siamo più o meno sulla stessa idea, è sempre tuo padre...

non ti conosco, ho letto qualche tuo post, mi hai dato dei consigli "futili" su questo bellissimo mondo di triumph...ma posso dirti che sei un grande uomo, l'atteggiamento di tuo papà quando viene a casa tua, è ormai una consuetudine a non "voler lasciare aperto il cuore", "deve" recitare la parte...ma sicuramente è felice ed orgoglioso di avere un figlio e dei nipoti così!!!

a proposito, foto della tua famiglia?? ormai sono curioso di "conoscerli"!!!!


Stefano

armageddon
27/06/2008, 09:13
ciao jap,condivido la tua situazione perchè per certi versi assomiglia alla mia.
un solo consiglio ti posso dare: chiedi con molta serenità a tuo padre di continuare ad ignorarvi,non avrai che da guadagnarci,se non ti ha mai dato cose positive in questo modo non potrà darti neanche quelle negative.
in gamba

japkiller
27/06/2008, 09:20
ciao jap,condivido la tua situazione perchè per certi versi assomiglia alla mia.
un solo consiglio ti posso dare: chiedi con molta serenità a tuo padre di continuare ad ignorarvi,non avrai che da guadagnarci,se non ti ha mai dato cose positive in questo modo non potrà darti neanche quelle negative.
in gamba

GRANDE!! hai colto nel segno... le cose possono solo rimanere come sono... quello che mi ha fatto incazzare e' stata l'ingerenza nell' educazione di mio figlio... non succedra' piu', sicuro...


davide è sempre difficile toccare certi argomenti...

come puoi vedere, le risposte degli amici del forum sono diverse dettate dal proprio rapporto con i genitori e figli, ma tutti siamo più o meno sulla stessa idea, è sempre tuo padre...

non ti conosco, ho letto qualche tuo post, mi hai dato dei consigli "futili" su questo bellissimo mondo di triumph...ma posso dirti che sei un grande uomo, l'atteggiamento di tuo papà quando viene a casa tua, è ormai una consuetudine a non "voler lasciare aperto il cuore", "deve" recitare la parte...ma sicuramente è felice ed orgoglioso di avere un figlio e dei nipoti così!!!

a proposito, foto della tua famiglia?? ormai sono curioso di "conoscerli"!!!!


Stefano

Ho solo la foto dei bimbi qui... ma te li presento volentieri, Lorenzo, Federico e Tommaso....

http://i267.photobucket.com/albums/ii293/japkiller/bimbi078.jpg
http://i267.photobucket.com/albums/ii293/japkiller/bimbi_072.jpg

limbo
27/06/2008, 09:23
io fortunatamente ho una storia diversa: mio padre, ma preferisco dire mio papà, è ed è stato un papà fantastico e sarà dura che io riesca ad essere così coi miei futuri eventuali figli....sono mooolto più egoista

japkiller
27/06/2008, 09:24
io fortunatamente ho una storia diversa: mio padre, ma preferisco dire mio papà, è ed è stato un papà fantastico e sarà dura che io riesca ad essere così coi miei futuri eventuali figli....sono mooolto più egoista

non sai che fortuna hai avuto,,,

aletriple
27/06/2008, 09:38
Ho solo la foto dei bimbi qui... ma te li presento volentieri, Lorenzo, Federico e Tommaso....

CHE SPETTACOLO I TUOI FIGLI!

japkiller
27/06/2008, 09:40
CHE SPETTACOLO I TUOI FIGLI!

Grazie... lo so... (padre gonfio di orgoglio...) e poi ridono sempre... per fortuna... anche se vedo un bimbo/a niente male nella tua firma e nel tuo avatar.. complimenti anche a te...

steo
27/06/2008, 09:43
CHE SPETTACOLO I TUOI FIGLI!



bella famigliola!!!!

ehehehe jap, sei geloso della moglie??!!!!

certo che hanno gli occhioni da furbetti!!!!

black panther
27/06/2008, 09:45
per me la storia e' diversa, io non mi ci sono scontrato con mio padre, ne ho subito le angherie per tutta la mia infanzia, ho dovuto digerire il fatto che per lui l'avvento di un figlio sia stato il motivo per il quale si e' rovinato la vita (i miei si sono sposati perche' mia madre era incinta e lui aveva 23 anni), ha riversato su un bambino il suo errore, e ne ha fatto un motivo di rivalsa...
Sono stato e sono compassionevole, perche' so che si sta perdendo l'essenza della vita, non l'ho mai allontanato ne' gli ho fatto mai scenate... solo indifferenza, ma fino a che rimane nel suo, se PROVA soltanto a fare le stesse cose con i miei figli trovera' qualcuno che lo impedira', puoi starne certa... P.S. tu hai figli??? perche' io queste cose le ho capite solo il giorno che ne ho avuto uno, devi provare cosa vuol dire un figlio, e capisci che non e' possibile solo pensare di non fare tutto il possibile per renderlo felice....
Mio padre poi non ha mai ammesso di avere sbagliato, neanche di fronte all' evidenza del mio ineccepibile percorso di vita, dei tre nipoti meravigliosi che gli ho dato.
Siamo gia' distanti, c'e' un abisso ormai incolmabile tra noi, e purtroppo devo darti torto, io non lo rimpiangero' quando non ci sara' piu'... non se lo e' meritato il mio rimpianto....

Forse sarebbe stato meglio ribellarsi quando era il momento, l'indifferenza sta bene in persone veramente glaciali e tu non lo sei, anzi hai una rabbia inesplosa dentro che fa male a te e indirettamente anche a tua moglie e ai tuoi bimbi...pensa che mio padre non voleva figli e mia mamma l'ha minacciato di lasciarlo così ha dovuto cedere, in più è rimasto molto deluso dal fatto che fossi femmina (non a caso da piccola sono sempre stata un vero maschiaccio:tongue:) Non solo: al tempo mio padre viveva da anni a sud di Parigi (lavorava il marmo nelle cattedrali) acquisendo molti diritti tra cui pensione e casa, dopo la mia nascita avevo problemi in quanto il clima non era l'ideale per me e i miei hanno dovuto lasciare tutto, a mia mamma non dispiacque ricongiungersi alla sua famiglia, al contrario mio padre subì un'ulteriore lacerazione e dovette in Italia riniziare tutto daccapo (trovare casa e lavoro). Come doveva sentirsi? L'avvento di questa figlia gli ha sconvolto la vita! Chi ha colpa? Io che sono nata e non mi sono sentita desiderata da lui? Lui che si stava costruendo una vita ed era veramente felice e il destino gli ha ribaltato tutto? NESSUNO! QUESTA E' LA VITA! PURTROPPO PERO' SIAMO SEMPRE DICO SEMPRE SEMPRE PRONTI A SPUTARE CONTRO GLI ALTRI! LO VEDIAMO TUTTI I GIORNI LO FANNO GLI ALTRI, LO FACCIAMO TUTTI E LO FACCIO ANCH'IO! Non ho figli ma sono convinta che mi avrebbero fatto l'effetto contrario al tuo, nel senso che avrei compreso ancora meglio certe sfumature, apprensioni, tensioni, è terribile trovarsi ad amare una creatura che non ti aspettavi, che non volevi per paura, per non soffrire o perchè non sei capace e non hai gli strumenti per dimostrare affetto...il tuo cuore e la tua testa sono troppo in subbuglio e non sono in grado di sentire ciò che è veramente buono per te, ma ti capisco perchè ci sono passata e ti garantisco che nella tua fase io ero molto ma molto più furiosa e spaventosa di te...con molta umiltà ti ho risposto.. Antonietta

aletriple
27/06/2008, 09:51
Grazie... lo so... (padre gonfio di orgoglio...) e poi ridono sempre... per fortuna... anche se vedo un bimbo/a niente male nella tua firma e nel tuo avatar.. complimenti anche a te...

Grazie,

si lui è Christian.....la cosa + bella che io e mia moglie abbiamo mai potuto fare....non ci sono parole per poter spiegare...solo chi ha figli può capire!

http://img511.imageshack.us/img511/9387/dscn2605cgu9.jpg (http://img511.imageshack.us/my.php?image=dscn2605cgu9.jpg)

japkiller
27/06/2008, 09:53
Forse sarebbe stato meglio ribellarsi quando era il momento, l'indifferenza sta bene in persone veramente glaciali e tu non lo sei, anzi hai una rabbia inesplosa dentro che fa male a te e indirettamente anche a tua moglie e ai tuoi bimbi...pensa che mio padre non voleva figli e mia mamma l'ha minacciato di lasciarlo così ha dovuto cedere, in più è rimasto molto deluso dal fatto che fossi femmina (non a caso da piccola sono sempre stata un vero maschiaccio:tongue:) Non solo: al tempo mio padre viveva da anni a sud di Parigi (lavorava il marmo nelle cattedrali) acquisendo molti diritti tra cui pensione e casa, dopo la mia nascita avevo problemi in quanto il clima non era l'ideale per me e i miei hanno dovuto lasciare tutto, a mia mamma non dispiacque ricongiungersi alla sua famiglia, al contrario mio padre subì un'ulteriore lacerazione e dovette in Italia riniziare tutto daccapo (trovare casa e lavoro). Come doveva sentirsi? L'avvento di questa figlia gli ha sconvolto la vita! Chi ha colpa? Io che sono nata e non mi sono sentita desiderata da lui? Lui che si stava costruendo una vita ed era veramente felice e il destino gli ha ribaltato tutto? NESSUNO! QUESTA E' LA VITA! PURTROPPO PERO' SIAMO SEMPRE DICO SEMPRE SEMPRE PRONTI A SPUTARE CONTRO GLI ALTRI! LO VEDIAMO TUTTI I GIORNI LO FANNO GLI ALTRI, LO FACCIAMO TUTTI E LO FACCIO ANCH'IO! Non ho figli ma sono convinta che mi avrebbero fatto l'effetto contrario al tuo, nel senso che avrei compreso ancora meglio certe sfumature, apprensioni, tensioni, è terribile trovarsi ad amare una creatura che non ti aspettavi, che non volevi per paura, per non soffrire o perchè non sei capace e non hai gli strumenti per dimostrare affetto...il tuo cuore e la tua testa sono troppo in subbuglio e non sono in grado di sentire ciò che è veramente buono per te, ma ti capisco perchè ci sono passata e ti garantisco che nella tua fase io ero molto ma molto più furiosa e spaventosa di te...con molta umiltà ti ho risposto.. Antonietta

Anto ti sono nel cuore, ma NULLA giustifica il non amare un figlio, il non ritenerlo il massimo comunque, il non fare di tutto per lui... io di fasi ne ho passate tante, questa e' l'ultima, quella dove nonostante i miei sforzi non si e' arrivati a nulla, quella dove si getta la spugna e si lasciano le cose come stanno.
ti ringrazio per aver condiviso con me i tuoi pensieri, ma le nostre situazioni sono diverse, il tuo e' stato uno scontro "bilaterale" con tuo padre, comunque, anche se duro, c'e' stato un dialogo... per me questo non e' stato MAI possibile, non ho potuto costruire un rapporto di affetto perche' non ce ne sono state le basi... e poi credimi, lo ribadisco, un figlio ti fa capire molto, ti fa rendere conto come non debba essere possibile fregarsene....
Con affetto.

steo
27/06/2008, 09:53
[QUOTE=aletriple;1214182]Grazie,

si lui è Christian.....la cosa + bella che io e mia moglie abbiamo mai potuto fare....non ci sono parole per poter spiegare...solo chi ha figli può capire!



aletripe...comlimenti per il bimbo!!!

da grande sarà un triumphista???!!!!

japkiller
27/06/2008, 09:56
Grazie,

si lui è Christian.....la cosa + bella che io e mia moglie abbiamo mai potuto fare....non ci sono parole per poter spiegare...solo chi ha figli può capire!

http://img511.imageshack.us/img511/9387/dscn2605cgu9.jpg (http://img511.imageshack.us/my.php?image=dscn2605cgu9.jpg)

Quant'e' bello con quel ditino cicciotto puntato ad indicare una sua scoperta.... come si fa a non dare tutto per i figli??? Non riesco davvero a capirlo... un bacio a Christian, io ti capisco...


[QUOTE=aletriple;1214182]Grazie,

si lui è Christian.....la cosa + bella che io e mia moglie abbiamo mai potuto fare....non ci sono parole per poter spiegare...solo chi ha figli può capire!



aletripe...comlimenti per il bimbo!!!

da grande sarà un triumphista???!!!!

i miei sicuramente si....
http://i267.photobucket.com/albums/ii293/japkiller/triumph003.jpghttp://i267.photobucket.com/albums/ii293/japkiller/triumph006.jpg:tongue:

aletriple
27/06/2008, 10:00
aletripe...comlimenti per il bimbo!!!

da grande sarà un triumphista???!!!!

grazie,
mmma vedremo! lo so che da motociclista sfegatato è assurdo...ma se non ci salirà in moto non è che mi dispiaccia tanto....se poi lo farà io lo appoggerò!

japkiller
27/06/2008, 10:04
grazie,
mmma vedremo! lo so che da motociclista sfegatato è assurdo...ma se non ci salirà in moto non è che mi dispiaccia tanto....se poi lo farà io lo appoggerò!

bravo... mai forzare i figli ad essere come noi....

aletriple
27/06/2008, 10:04
i miei sicuramente si....

RI-SPETTACOLO!

steo
27/06/2008, 10:33
ehehehehe

proprio bello ragazzi....lezioni di vita e umour da imparare!!!!

e ancora complimeti a tutti e due per le famigliole!!!


p.s. gran Donna black panter!!!

alessandro2804
27/06/2008, 11:04
Premetto che non ho mai avuto un rapporto decente con i miei genitori, soprattutto con mio padre, una persona assolutamente egoista ed egocentrica, che ha sempre messo se stesso in evidenza e su questo ha basato le sue scelte di vita.
Fino a qui tutto normale, solo che quello che pensava lui doveva essere anche il pensiero degli altri, voleva imporre (non riuscendoci ovviamente) la sua idea di vita con una autorita' mai meritata.
Ho capito tante cose quando e' nato il mio primo figlio, ho capito cosa puo' essere l'amore totale ed assoluto per qualcuno, ed ho anche capito quanto mio padre questo amore non lo avesse mai provato, quanto poco abbia voluto bene ai suoi figli, e quanto questo abbia contribuito ad instaurare quel rapporto di assoluta freddezza che c'e' tra me e la mia famiglia di origine.
Un genitore deve essere prima di tutto coerente con l'educazione che vorrebbe dare ai figli, e quindi cercare di essere un esempio per loro.
mio padre mi ha sempre assillato su questioni di scarsa o nulla importanza solo per il puntiglio di una persona totalmente insoddisfatta di se stessa, solo per avere il modo di sfogare le proprie frustrazioni su qualcuno, e fare questo con un figlio non rende una persona degna di essere chiamata genitore.
io ancora oggi non riesco a chiamarlo Papa', lo chiamo per nome, non c'e' affetto tra noi, e nemmeno rispetto, forse e' la persona che piu' disapprovo nella vita.
So che sono cose dure da dire, ma purtroppo e' la realta'.
Ha sempre fatto il grosso con me per porsi invece con altri come una persona disponibile e normale.
Mia madre una povera donna troppo buona che ha dovuto sopportare questa presenza pesante per una vita, una donna che non ha mai avuto il coraggio di imporsi, abituata anche lei a sottostare a quello che le succede senza reagire.
Per questo motivo, nonostante le voglia bene, non riesco a perdonarle di avere taciuto per tutta la vita, anche di fronte ad evidenti ed inutili pressioni da parte di mio padre su di noi, di fronte ad un notevole e completamente inadeguato eccesso di autotrita'.
Da quando e' nato Lorenzo (il mio primogenito) mi si e' aperto un mondo nuovo, ed ho realizzato che un genitore non ha il diritto di essere cosi' poco attento alle sue azioni, non puo' cercare di imporre le proprie idee ad un figlio, non puo' essere egoista ma, anzi, deve fare di tutto per il bene della creatura che ha generato. La nascita di mio figlio lorenzo e dei miei due gemellini poi hanno fatto si che si alimentasse la consapevolezza che un padre che agisce come ha agito il mio non ha il diritto di essere genitore, per questo per me non lo e' piu'.
Non ho avuto un buon esempio da mio padre, ma l'esperienza mi e' servita, perche' adesso SO cosa NON devo fare per i miei figli, so che devo dare libero sfogo all' amore traboccante che provo per loro, so che devo fare TUTTO il possibile per rendergli la vita migliore, so che non importa niente altro all' infuori di loro....
Non dico che devo smettere vivere la mia vita, ma se devo fare una rinuncia non mi pesa e, soprattutto, se mi accorgo di sbagliare lo devo riconoscere e porvi rimedio...
Questo sfogo perche' e' successo un fatto increscioso, dato che mi trovo in Libano per un lungo periodo mia moglie con i nostri tre bambini si e' trovata a dover andare a trovare i miei per qualche giorno, mio padre, approfittando della mia assenza, (con me presente non lo avrebbe mai potuto fare), ha cominciato a fare con mio figlio quello che faceva con me, e mia moglie al telefono mi ha detto testuali parole:" adesso capisco cosa hai passato"...
Questo mi ha mandato in bestia, e non ho preso provvedimenti solo perche' l'ho dovuto promettere a mia moglie, pero' le ho chiesto di tornare subito a casa con una scusa e mi sono ripromesso di sistemare la questione una volta per tutte al mio ritorno... stavolta lo capiranno DEFINITIVAMENTE come devono funzionare le cose....
Scusate lo sfogo.. Davide

quando si tratta di sentimenti affettivi è dura uscire la testa dalla sabbia...
in alcuni casi far finta di nulla non può che far peggiorare la situazione ,
i genitori fungono nella vita dei figli come persone-criterio finchè il bambino non cresce e riesce a ragionare con la propria testa e non sempre i danni che si subiscono da piccoli si riescono a guarire da grandi...l'importante è acquisire consapevolezza per non diventare meschini cioè ripetere gli errori ..a te caro jap va riconosciuto una grande voglia di rispetto verso le persone a maggior ragione se sono i propri figli!

KaMiHoUsE
27/06/2008, 11:08
Mi sembra di sentire mio padre.
Io sono il "Lorenzo" della situazione, e mi ritengo fortunato ad avere un padre come il mio, che ha sofferto per errori del suo vecchio, errori che però gli sono serviti per capire come deve essere effettivamente un genitore, e io sono quello che ne ha tratto giovamento, avendo un padre (e una madre) fantastico, per cui provo una stima e un rispetto assoluto e che è l'unico vero riferimento per la mia vita.
Quindi Jap, prendila come una cosa positiva, tuo padre ti ha insegnato a fare il genitore anche se in modo del tutto sbagliato, quelle che sono state sofferenze per te saranno gioie per i tuoi figli.

black bomber
27/06/2008, 11:09
figli e padri percorrono strade diverse se pur sovrapponibili
un figlio restera' sempre il prolungamento dei suoi genitori
come nei suoi figli se avra' la serenita', la consapevolezza
del suo vissuto vedra' specchiato se stesso ed il suo percorso,
la differenza, dove si voglia disporsi per cambiare il proprio "mantra"
altrimenti detto destino che che governa le nostre vite e quelle dei nostri affetti e' nell'attenzione che riponiamo verso chi condivide la nostra vita, nella capacita' di credere al suo progetto, di condividerlo, apprezzarlo, rendendolo un patrimonio familiare, di credere ai nostri figli alla loro capacita' di trovare e dare risposte, seguendoli ed indirizzandoli, ma senza mettere una strada da noi predefinita sotto ai loro piedi, questo sara' sempre piu' difficile, mano a mano che crescendo andranno ad affermare se stessi, e sara' loro necessario sconfiggere il padre perche' da adulti si possa prendere il suo posto, ad un figlio e' assolutamente necessario lottare con il proprio padre
molte volte contro, molte volte al suo fianco, un padre deve capire quando e' giusto essere sconfitto quando e' vitale essere il suo braccio, quando e' necessario sacrificarsi perche' la sua vita continui la nostra a termine,
i tuoi figli bevono le parole della tua bocca, si nutrono della tua immagine della tua presenza, del tuo amore, un nonno restera' una memoria lontana
ma avra' un posto importante negli affetti ricevuti ma anche in quelli negati
perche' restera' sempre un tuo specchio antico, primigenio, che rappresenta anche una parte di te stesso, che loro percepiscono e di cui hanno bisogno per costruirsi certezze, valori, per dare senso alla vita, per dare spessore alla educazione ricevuta, tu ti porterai dietro sempre tuo padre nonostante tutto,
continuando a lottarci contro, ma sperando di averlo accanto ad aiutarti,
ma se non e' capace di sacrificarsi lui, dovra' essere un doppio sacrificio il tuo
conoscenza e consapevolezza sono anche dolorosi, ma piu' che il tuo dolore cosciente, devi considerare quello senza nome dei tuoi figli, perche' se tu sei ora tutto per loro, in futuro avranno bisogno anche di possedere il tuo passato
un passato risolto, chiaro, tranquillo, senza ereditare battaglie che loro non possono ne devono combattere al tuo posto.
ciao davide
bb

Robi evergreen
27/06/2008, 11:23
ciao jap,mi dispiace per quello che hai dovuto passare e per quell'incazzata furibonda che sicuramente ti sarà venuta ascoltando tua moglie al telefono quel giorno...voglio solo dirti di riflettere e poi prendere la decisione con calma,sarai incazzzzzzzatissimo,lo si apprende dalle tue parole,ma a volte è meglio passarci un pò di + su certe cose,perchè magari se gli riversi a dosso tutto la tua rabbia dopo sarai ancora più incazzato e i tuoi pensieri ritorneranno sempre lì........"ripagalo con la stessa moneta"(l'indifferenza:che a mio parere fa più male di 1000 parole)senza far trasparire ai tuoi angioletti quel che succede e forse troverai pace...cmq le mie sono parole di uno sconosciuto che non sa niente di te e di quello che ti circonda,quindi non prenderle molto in considerazione,magari non c' ho capito un c#zzo e forse non avrei dovuto intromettermi,però stai tranquillo che ti sono vicino .....saluti roberto......

canoun
27/06/2008, 11:29
caro jap quanto ti capisco...io ho una situazione un po diversa ma alla fine il rapporto con mio padre è davvero difficile...
i miei sono divorziati e mio padre anzichè starmi vicino o comunque accettare il fatto che io esista cosa ha fatto?si è buttato sul lavoro, tutta la sua vita passata a dirigere un impresa edile dalle sei di mattina alle otto di sera durante la settimana e poi sabato e domenica a letto a riposare ...e io?
io povero cretino ancora sentivo i miei che lo giustificavano:"poverino...lui ha tanto lavoro...come fanno senza di lui..?".
L ho cercato e ho anche lavorato con lui....e il risultato era che tanto qualcosa che non andava c era sempre!!!
Bello quando non puoi contare su una figura paterna....
impari tutto da solo...da come farti una pippa a cambiarti una gomma e ogni volta che ti guardi indietri provi un rancore che nemmeno si può immaginare...
i figli nascono per volontà o anche per sbaglio ma, quando si nasce, si ha il diritto di vivere e un genitore dovrebbe avere l obbligo morale di tirarti su...
io provo sempre a trovare una giustifica...magari lui mi vuole bene ma non sa dimostrarlo, magari ha troppo da fare ma, alla fine, mi guardo e dico:
ognuno nella sua vita segue un percorso e fa delle scelte, le sue scelte...
se una persona vuol starti accanto lo fa punto e basta...a costo di spaccare una montagna!!!
il problema secondo me sono le responsabilità...molto più facile fare come gli struzzi che se ne stanno nel loro mondo e poi quando alzano la testa sfogano i propri istinti sugli altri...bella roba!!!molto piùfacile lavorare e fare tanti sorrisi!!!
tu hai la fortuna di aver accettato una responsabilità che ti rende grande, fregatene di tuo padre e non cercare ragioni...lui ha scelto!!!!
per il resto cresci i tuoi figli come ti senti, con l'amore e con la clava se serve!!!!
il tuo è il rancore di un figlio ferito, di persona che si sente, come dire, tradita da chi ha il suo stesso sangue ma...fratello hai una compagna e i tuoi figli, dunque la tua famiglia, sacra e maledettamente unita!!!non giustificare tua madre perchè anche lei ha scelto di vivere con lui e dunque accettare le sue regole e le sue mancanze!!!fregatene di tutti, fai le tue scelte e insegnaci tu ad essere dei buoni genitori...!!!!
io non vedo l ora di provare ad esserlo!!!!

armageddon
27/06/2008, 12:02
jap io tengo due femmine (9 e 4 anni) di cui una sicuramente futura triumphista.
chissa' .............:biggrin3::biggrin3::biggrin3:


http://img246.imageshack.us/img246/6403/immagine013jj3.jpg

japkiller
27/06/2008, 12:05
:tongue::biggrin3:dai che combiniamo... ne sistemiamo due per uno.... :biggrin3:

armageddon
27/06/2008, 12:09
:tongue::biggrin3:dai che combiniamo... ne sistemiamo due per uno.... :biggrin3:

aoo addestrali all'uso delle armi che sei militare,perchè le mie so figlie d'arte:wink_:
e mo vado a lavorà ...io

japkiller
27/06/2008, 12:12
aoo addestrali all'uso delle armi che sei militare,perchè le mie so figlie d'arte:wink_:
e mo vado a lavorà ...io

pure io... tra poco me faccio un voletto a Tel Aviv... un posticino tranquillo... ciao

triplevitello
27/06/2008, 12:13
anche io ho avuto un padre autoritario ke non mi ha mostrato troppo affetto............spesso è stato ingiusto ed ingeneroso con me...........
pero' non mi sento di giudicarlo........... visto ke ancora non sono padre e non posso sapere ancora qunto è duro fare il genitore..........
cmq devo dire ke da quando mi sono allontanato da casa le cose sono molto migliorate.......anke se spesso mi kiedo se essere troppo affettuoso con i figli sia un bene per loro.........
alla fine io e te davide probabilmente siamo cresciuti bene.......sarebbe accaduta la stessa cosa se fossimo stati coccolati e non avessimo avuto quella voglia di rivalsa ke almeno personalmente mi ha sempre porato a dare tutto prima nella scuola poi nel lavoro...................?????????


un ultima cosa.........non rimprverare tuo padre....... non si puo' cambiae una persona ad una certa eta' ....prova a parlarci come lui probabilmente non ha mai fatto con te e dimostragli che magari hai qualcosa anke tu da insegnargli...........:wink_::wink_:


Stefano