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Visualizza Versione Completa : ....da Brescia a Napoli???



marco61
30/06/2008, 17:23
CNR: INCENERITORE BRESCIA INQUINA? LO SI CEDE A NAPOLI
NAPOLI - L'inceneritore più grande del mondo da Brescia a Napoli: secondo Ennio Italico Noviello, primo ricercatore del Cnr di Roma, la cittadina lombarda avrebbe proposto di vendere l'intero impianto alla Campania. "L'ho saputo proprio stamattina - ha spiegato Noviello in un incontro a Napoli - La proposta era di cederlo per 25 milioni di euro, cioé meno di quanto serve per completare quello di Acerra". Una proposta, secondo Noviello, giustificata dal fatto che "quell'impianto sta inquinando l'intera Lombardia. A Brescia non c'é un solo allevamento di bovini che sia senza diossina".

A chi dice che l'inceneritore di Brescia sia il migliore al mondo, Noviello risponde così: "Quell'impianto ha vinto un premio, certo. Ma nel comitato scientifico di chi gli ha dato il premio c'é una delle aziende che ha fatto l'impianto. Brescia è il punto più inquinato del mondo, basta guardare il satellite". L'inceneritore di Brescia è capace di bruciare 750mila tonnellate all'anno ma, conclude Noviello, "i disastri ambientali lì sono stati documentati, dimostrati e accertati sotto tutti i punti di vista. Perfino la Commissione Europea è intervenuta. E' incredibile che qualcuno proponga quell'inceneritore come modello".

NO TERMOVALORIZZATORE, MEGLIO DISSOCIAZIONE
Un no deciso alla costruzione di termovalorizzatori per lo smaltimento dei rifiuti: a prendere posizione non sono i cittadini della Campania né i vari comitati di protesta ma l'area di ricerca del Cnr. "La soluzione individuata per mettere a regime la gestione dei rifiuti è una non-soluzione", ha spiegato oggi, ad un incontro al Cnr di Napoli, Ennio Italico Noviello, primo ricercatore dell'area ricerca del Cnr di Roma. "L'incenerimento trasforma i rifiuti da solidi in aeroformi, ma restano tossici e nocivi - ha detto Noviello - E, infatti, in Giappone, uno dei primi paesi a utilizzare questa tecnologia, stanno rapidamente facendo marcia indietro, mentre in paesi come la Francia si sono costruiti un centinaio di piccoli impianti per evitare di sovraccaricare una sola zona". Dalle critiche il Cnr passa anche alle proposte. Secondo Noviello l'incenerimento dei rifiuti potrebbe essere sostituito con la "dissociazione molecolare, in grado arrivare quasi ad emissioni zero. O come la tecnologia al plasma, capace di rendere i rifiuti materiale totalmente inerte". "Purtroppo però - conclude - tutto questo non incontra il favore delle istituzioni".

giulio
30/06/2008, 17:29
è sicuramente il migliore al mondo preso come esempio da tantissime aministrazioni a livello mondiale che lo visitano per prenderne spunto

SpongeBob
30/06/2008, 17:52
è sicuramente il migliore al mondo preso come esempio da tantissime aministrazioni a livello mondiale che lo visitano per prenderne spunto

Di la verità, lavori li eh?:biggrin3:

bond972
30/06/2008, 18:09
è sicuramente il migliore al mondo preso come esempio da tantissime aministrazioni a livello mondiale che lo visitano per prenderne spunto

indubbiamente sarà un ottimo impianto, esempio a livello mondiale, ma è anche possibile che quanto di negativo si dica sullo stesso sia vero, non credi ?

anche perché in chi ha dato il giudizio c'è stato "n'attimino d'interesse".

marco61
30/06/2008, 18:24
L’Unione europea mette in mora il governo italiano sull’ambiente per l’inceneritore Asm di Brescia

Il 19 dicembre l’Unione europea ha inviato all’Italia una lettera di messa in mora per la terza linea dell’inceneritore Asm di Brescia. Si tratta di un’iniziativa di straordinaria rilevanza sia perché denuncia l’inadempimento di ben 4 direttive europee sull’ambiente, sia perché riguarda il più grande inceneritore d’Europa, proposto in giro per l’Italia come un modello da imitare. In particolare interviene sulla terza linea, costruita senza preventiva valutazione d’impatto ambientale, destinata a bruciare 250.000 tonnellate di rifiuti speciali in aggiunta alle due linee già in funzione per rifiuti urbani e speciali per un totale di 750.000 tonnellate anno, oltre 2.000 tonnellate giorno (tenendo presente che neppure le precedenti due linee sono state sottoposte a valutazione di impatto ambientale, sfruttando le more del recepimento della Direttiva europea).

sabbia
30/06/2008, 20:04
L’Unione europea mette in mora il governo italiano sull’ambiente per l’inceneritore Asm di Brescia

Il 19 dicembre l’Unione europea ha inviato all’Italia una lettera di messa in mora per la terza linea dell’inceneritore Asm di Brescia. Si tratta di un’iniziativa di straordinaria rilevanza sia perché denuncia l’inadempimento di ben 4 direttive europee sull’ambiente, sia perché riguarda il più grande inceneritore d’Europa, proposto in giro per l’Italia come un modello da imitare. In particolare interviene sulla terza linea, costruita senza preventiva valutazione d’impatto ambientale, destinata a bruciare 250.000 tonnellate di rifiuti speciali in aggiunta alle due linee già in funzione per rifiuti urbani e speciali per un totale di 750.000 tonnellate anno, oltre 2.000 tonnellate giorno (tenendo presente che neppure le precedenti due linee sono state sottoposte a valutazione di impatto ambientale, sfruttando le more del recepimento della Direttiva europea).


vero,qui da noi non abbiamo il problema delle PM10
siamo oltre
le centraline rilevano il grosso e non le polveri ancora più
frammentate del canonico valore in micron

VonRichthofen
30/06/2008, 20:09
"Brescia è il punto più inquinato del mondo"
chi dice così non è mai stato a Pechino.....

marco61
30/06/2008, 20:13
vero,qui da noi non abbiamo il problema delle PM10
siamo oltre
le centraline rilevano il grosso e non le polveri ancora più
frammentate del canonico valore in micron



lungo da leggere...ma istruttivo.....:wacko:




Entrare in un impianto di incenerimento, è sempre come entrare all'inferno. Prima di tutto per il calore. Poi per l'odore. Per l'odore di morte. Morte non solo umana, ma proprio morte della materia, morte di atomi e molecole e oggetti che manipoliamo nella nostra vita.
Ci guida un tecnico dell'impianto. Preparato ed anche simpatico. Certo, ogni tanto bisognava rimetterlo sui binari, perchè gli piaceva divagare, con espressioni dialettali in bresciano che io - napoletano - non sarei in grado di ripetere.
Ma già all'inizio salta subito all'occhio un particolare stonato, quando ci dice, mentre in sala conferenze ci mostra la sezione longitudinale dell'impianto, "La temperatura in cima alla griglia è di 1150 gradi", e poi prosegue senza dire le altre temperature. Eh no, non ci sto. In un impianto a griglia mobile la griglia non può essere orizzontale, e siccome la termodinamica non è un'opinione, la temperatura lungo la griglia non è costante. Io voglio sapere la temperatura media, o almeno il gradiente verticale di temperatura, cose che si guarda bene dal dire. Non importa lo scoprirò.
Ci mostra i filtri a manica, quelli che ripuliscono i fumi prima dell'immissione al camino. Sì sì, d'accordo, il filtro a manica è geniale come meccanismo ma... i pori del filtro hanno un diametro di 6 micron, pertanto tutte le nanoparticelle di diametro inferiore ai 6 micron non vengono filtrate, e vanno in atmosfera.
Qualcuno in sala (non io) lo fa notare, il relatore glissa, glielo fanno notare ancora. Prima dice: "Ecco, come al solito c'è sempre qualche contestatore". Alla fine tenta un baratto del tipo: "Ok, ammetto che ci sono nanopolveri, ma voi ammettete che non c'è diossina". I polli ci cascano, e dicono che va bene, non c'è diossina.
Per me potrebbe anche andare bene, perchè la molecola di diossina ha un'energia di legame tale che a poco più di 850 gradi centigradi si rompe, e lui ha detto che la temperatura in cima è 1150. Il problema è che la temperatura in cima è quella massima. Io voglio sapere la temperatura media. Ma taccio. Tanto prima o poi i nodi vengono al pettine.
Un altra persona del pubblico fa domande sul tipo di materiali che vengono bruciati. Qui il relatore ammette senza problemi che si tratta di un problema politico e non tecnologico. Ed ha ragione. Viva la sincerità.
Si passa per le ceneri tossiche, e qui la figura di merda arriva immediata.
La prima frase del relatore è: "Insomma qui inceneriamo per non fare la fine della Campania, che manda i rifiuti in Germania". La Campania ha mandato i rifiuti (tal quali) in Germania solo per pochi mesi, nel 2004, per via ferroviaria. Ma non è un problema. Il problema sorge quando qualcuno chiede: "Ma le scorie tossiche di cui restano impregnati i filtri, dove vanno a finire? Mica in discarica!"
Risposta del relatore: "Questo impianto esiste da 9 anni, e fin dal primo giorno, le scorie le mandiamo in Germania, con due o tre camion al giorno."
Viva la sincerità.
E finalmente arriva la slide tanto agognata: quella delle emissioni. E qui casca l'asino. All'ultimo rigo c'è scritto: TCDD 0,1 nanogrammicubi.
Alzo la mano.
Io: "Vedo all'ultimo rigo dell'elenco che c'è una quantità non nulla di tetraclorodibenzo-p-diossina (è vecchio il trucco di chiamarla TCDD), ma non aveva detto che di diossine non ce ne sono?"
Lui: "Beh, lo zero assoluto non esiste".
Io: "No scusi, non capisco. Mi ha detto che la temperatura è di 1150 gradi centrigradi..."
Lui: "Certo!"
Io: "Ma da questi numeri che vedo sulla slide, si vede che la temperatura media è attorno agli 850 gradi. Sono fumi da comustione a circa 850 gradi".
Lui: "Sì perchè le scorie che cadono... " e glissa la domanda mettendosi a parlare delle scorie!!!
Io: "No scusi, ma la domanda era un'altra. La temperatura non è costante lungo la griglia.."
Lui: "Certo! Infatti quando raccogliamo le scorie..." e giù con i camion che vanno in Germania. No, non ci siamo. Glissa ancora!
Io: "Le sto dicendo che il vostro forno ha temperatura media a 850 gradi, per cui non è vero che eliminate la diossina."
Lui: "Ma... le ho detto all'inizio che sono 1150!"
Io: "1150 è quella massima, poi la griglia è inclinata, i rifiuti rotolano lungo la griglia a temperature inferiori, e si produce diossina."
Lui: "Ma no, ma quale diossina.. le ripeto, lo zero assoluto non esiste".
Io: "Certo che esiste. Poco sopra gli 850 gradi la molecola di TCDD si rompe, voi siete al di sotto."
E qui succede l'assurdo. Il relatore perde i nervi e mi sbraita: "Lei dice 850 gradi? Ed io le dico questa informazione se la tenga per lei!"
(col cavolo che me la tengo per me! o no?)
Io: "Ma... sto solo facendo una osservazione innocente, non sto contestando..."
Lui: "Ma voi allora siete in malafede!"
Sì sì, se continuiamo così... mi sembra di essere di nuovo tornato a Marigliano, a sentire il senatore Barbato che accusa un cittadino (che è anche un amico) di essere uno che lo sta offendendo.
Ok, non c'è bisogno di spingermi oltre. Si è capito che l'impianto non è in grado di eliminare la diossina dalle emissioni. Quindi, meglio non parlare di furani e fenili, se no qua il poveraccio si metterà a piangere. Ma un'ultima cosa devo dirla.
Io: "Questo è un impianto a tal quale, vero?"
Lui: "Certo!"
Io: "Come avete risolto il problema dell'umidità?"
Lui: "Guardi che questo problema per il tal quale non c'è. Mica siamo un impianto a CDR, noi!"
Io: "Appunto... nella mia regione vogliono costruire impianti a CDR..."
E qui c'è il momento più bello. Lui in un inceneritore ci lavora, e lo conosce bene. Sentire quindi da lui frasi come: "Lei non ha idea di che problemi enormi può dare il CDR", "Se la selezione non funziona alla perfezione, il CDR sarà un disastro", ed altre cose che mi hanno dimostrato che in Campania abbiamo capito bene come stanno le cose :)
Poi, presi dalla stanchezza, siamo andati a vedere l'impianto.

bond972
30/06/2008, 20:22
insomma come la giri, la giri si fanno i loro bei interessi ed il cetriolo va sempre nello stesso posto...

veramante qui non c'è più alcun limite e per quello che ci accade intorno sembra che la realtà superi la fantasssiensa e gli incubi peggiori, qua le prospettive non sono rosee...

marco61
30/06/2008, 20:26
insomma come la giri, la giri si fanno i loro bei interessi ed il cetriolo va sempre nello stesso posto...

veramante qui non c'è più alcun limite e per quello che ci accade intorno sembra che la realtà superi la fantasssiensa e gli incubi peggiori, qua le prospettive non sono rosee...



purtroppo...............siamo in un tunnel senza uscita.....................:ph34r:



In più c'è la prova dei rifiuti tossici del nord mandati al sud::laugh2:

Anche Vittorio Sgarbi(UDC) al ballottaggio per diventare sindaco di Salemi... praticamente lo è già...viste le percentuali del primo turno:ph34r: