Fulvioz
06/07/2008, 15:02
L'inglese vince il Gran Premio di casa a Silverstone davanti a Heidfeld, Barrichello e Raikkonen, fuori Kubica, ultimo Massa
http://d.yimg.com/eur.yimg.com//ng/sp/eurosport/20080706/25/20dc2515a74c6d03bb633e49e20a126c.jpg
La corsa di Silverstone è stata disputata come previsto in condizioni molto difficili. La pioggia ha cambiato più volte d’intensità rendendo il lavoro dei piloti particolarmente complicato. Al via, su pista molto bagnata, Hamilton è scattato benissimo dalla seconda fila riuscendo a portarsi in seconda posizione dietro il compagno di squadra Kovalainen. Considerate le condizioni i piloti hanno incontrato molte difficoltà a restare in pista.
Webber e Massa hanno effettuato un testa-coda, ma per fortuna non sono stati colpiti da nessuno. Sempre nel primo giro sono usciti di pista Coulthard e Vettel, entrambi hanno finito la loro corsa sulla terra che essendo umida ha intrappolato definitivamente le monoposto. Hamilton è rimasto nella scia di Kovalainen attaccandolo in diverse occasioni. Raikkonen era terzo davanti a Heidfeld ed Alonso, ma lo spagnolo ha passato la BMW dopo pochi giri. Guai anche per Nakajima finito anch’egli fuori pista, ma il giapponese ha potuto proseguire senza problemi apparenti.
Massa ha incontrato diverse difficoltà per tenere in pista la sua Ferrari, il brasiliano è andato di nuovo in testa-coda poco tempo dopo aver effettuato il primo. Davanti Hamilton si è tuffato all’interno di Kovalainen in approccio alla Stowe riuscendo ad issarsi al primo posto. Heikki è apparso più in difficoltà rispetto a Lewis nel controllare la sua McLaren.
Dopo sei giri la top 8 era Hamilton, Kovalainen, Raikkonen, Alonso, Heidfeld, Piquet, Trulli e Kubica. Quest’ultimo era subito dietro il nostro Jarno e lo metteva sotto una certa pressione. Kovalainen ha effettuato a sua volta un testa-coda, cedendo la seconda piazza a Raikkonen nel corso del decimo passaggio. Il finlandese era staccato di oltre cinque secondi da Hamilton. Un giro dopo Sutil è finito in aquaplaning davanti a Bourdais, la sua Force India si è alzata un po’ in aria ma miracolosamente non ha toccato la Toro Rosso del francese. Il tedesco ha finito la sua corsa fuori pista sulla terra senza più riuscire a ripartire.
Webber è stato protagonista di una grande rimonta, al 14° passaggio l’australiano era già risalito in undicesima posizione dietro la Honda di Button che si è lasciato alle spalle grazie ad un sorpasso all’interno. Agli avamposti Raikkonen si è lanciato all’inseguimento di Hamilton, il ferrarista ha recuperato diversi decimi al giro sul britannico della McLaren.
Kovalainen è stato uno dei primi a fermarsi ed è ripartito con gomme intermedie, mentre Alonso ha tenuto lo stesso treno anche nel secondo stint. Raikkonen e Hamilton si sono fermati assieme, il britannico è uscito dai box davanti al finlandese. In quel momento ha iniziato a piovere di nuovo. Nakajima è andato intesta-coda ed è stato sfiorato da Bourdais e Webber nella dinamica dell’incidente.
La scelta di Raikkonen di conservare le gomme usate non ha pagato perché la pioggia ha favorito coloro che avevano montato un treno di pneumatici intermedi nuovi, ossia con delle scanalature meglio formate. Raikkonen è stato superato da Kovalainen e Heidfeld contemporaneamente. Quest’ultimo ha ripreso subito quattro secondi a Hamilton, ma l’eroe locale ha mantenuto il suo vantaggio ad oltre venti secondi. A metà gara Raikkonen ha rifornito e ha montato gomme intermedie nuove ed è rientrato in pista in undicesima posizione. Dopo una sosta di Kovalainen per sostituire le gomme, la top 8 era Hamilton, Heidfeld, Kubica, Piquet, Barrichello, Glock, Trulli ed Alonso.
A 25 giri dalla fine la pioggia è aumentata molto d’intensità. Le Honda sono state le prime a rientrare per montare gli pneumatici da pioggia estrema e nello stesso momento Piquet è finito in testa-coda ed è rimasto bloccato nella terra. Gli errori si sono moltiplicati in quanto anche Hamilton, Kubica, Massa e Raikkonen hanno sbandato a loro volta. La perturbazione è stata però di breve durata, i piloti sono rientrati man mano ai box, ma diversamente dagli uomini Honda hanno mantenuto le intermedie. Malgrado le condizioni estremamente difficili Hamilton ha mantenuto un ampio vantaggio su Heidfeld e Trulli. Alonso era quarto davanti a Kovalainen, Kubica, Barrichello e Raikkonen.
A venti giri dalla fine Kubica è andato in testa-coda uscendo di scena a sua volta. Nello stesso tempo Rosberg ha colpito al posteriore Glock e ha perso l’alettone anteriore della sua Williams che è rimasto incastrato sotto la monoposto. A 19 giri dalla fine Barrichello si è ritrovato al terzo rango. Il brasiliano, sfruttando al meglio le sue gomme da bagnato estremo, si è lasciato alle spalle anche Heidfeld, ma è retrocesso di nuovo al terzo posto dopo la sua ultima sosta. Testa-coda per Kovalainen a dieci giri dalla fine, nella disavventura il finlandese è stato passato da Alonso e Raikkonen. Lo spagnolo ed il finlandese hanno lottato per alcuni giri, ma a sette tornate dall’arrivo il ferrarista ha superato Fernando che si è ritrovato sotto la minaccia di Kovalainen che si è rifatto sotto dopo il suo errore.
Alla fine Hamilton ha trionfato davanti ai suoi sostenitori, il britannico si è imposto con oltre un minuto di margine su Heidfeld. Completa il podio Rubens Barrichello che offre un risultato decisamente inaspettato alla Honda. Raikkonen segna i punti del quinto posto. Dietro il finlandese si sono piazzati il connazionale Kovalainen, il quale ha superato Alonso a poche tornate dalla fine strappandogli la quinta piazza, mentre Nakajima e Trulli conquistano gli ultimi punti disponibili.
Grazie a questa vittoria Hamilton torna in vetta al mondiale con 48 punti, alla pari con Massa e Raikkonen. Kubica resta vicino a 46 punti.
http://d.yimg.com/eur.yimg.com//ng/sp/eurosport/20080706/25/20dc2515a74c6d03bb633e49e20a126c.jpg
La corsa di Silverstone è stata disputata come previsto in condizioni molto difficili. La pioggia ha cambiato più volte d’intensità rendendo il lavoro dei piloti particolarmente complicato. Al via, su pista molto bagnata, Hamilton è scattato benissimo dalla seconda fila riuscendo a portarsi in seconda posizione dietro il compagno di squadra Kovalainen. Considerate le condizioni i piloti hanno incontrato molte difficoltà a restare in pista.
Webber e Massa hanno effettuato un testa-coda, ma per fortuna non sono stati colpiti da nessuno. Sempre nel primo giro sono usciti di pista Coulthard e Vettel, entrambi hanno finito la loro corsa sulla terra che essendo umida ha intrappolato definitivamente le monoposto. Hamilton è rimasto nella scia di Kovalainen attaccandolo in diverse occasioni. Raikkonen era terzo davanti a Heidfeld ed Alonso, ma lo spagnolo ha passato la BMW dopo pochi giri. Guai anche per Nakajima finito anch’egli fuori pista, ma il giapponese ha potuto proseguire senza problemi apparenti.
Massa ha incontrato diverse difficoltà per tenere in pista la sua Ferrari, il brasiliano è andato di nuovo in testa-coda poco tempo dopo aver effettuato il primo. Davanti Hamilton si è tuffato all’interno di Kovalainen in approccio alla Stowe riuscendo ad issarsi al primo posto. Heikki è apparso più in difficoltà rispetto a Lewis nel controllare la sua McLaren.
Dopo sei giri la top 8 era Hamilton, Kovalainen, Raikkonen, Alonso, Heidfeld, Piquet, Trulli e Kubica. Quest’ultimo era subito dietro il nostro Jarno e lo metteva sotto una certa pressione. Kovalainen ha effettuato a sua volta un testa-coda, cedendo la seconda piazza a Raikkonen nel corso del decimo passaggio. Il finlandese era staccato di oltre cinque secondi da Hamilton. Un giro dopo Sutil è finito in aquaplaning davanti a Bourdais, la sua Force India si è alzata un po’ in aria ma miracolosamente non ha toccato la Toro Rosso del francese. Il tedesco ha finito la sua corsa fuori pista sulla terra senza più riuscire a ripartire.
Webber è stato protagonista di una grande rimonta, al 14° passaggio l’australiano era già risalito in undicesima posizione dietro la Honda di Button che si è lasciato alle spalle grazie ad un sorpasso all’interno. Agli avamposti Raikkonen si è lanciato all’inseguimento di Hamilton, il ferrarista ha recuperato diversi decimi al giro sul britannico della McLaren.
Kovalainen è stato uno dei primi a fermarsi ed è ripartito con gomme intermedie, mentre Alonso ha tenuto lo stesso treno anche nel secondo stint. Raikkonen e Hamilton si sono fermati assieme, il britannico è uscito dai box davanti al finlandese. In quel momento ha iniziato a piovere di nuovo. Nakajima è andato intesta-coda ed è stato sfiorato da Bourdais e Webber nella dinamica dell’incidente.
La scelta di Raikkonen di conservare le gomme usate non ha pagato perché la pioggia ha favorito coloro che avevano montato un treno di pneumatici intermedi nuovi, ossia con delle scanalature meglio formate. Raikkonen è stato superato da Kovalainen e Heidfeld contemporaneamente. Quest’ultimo ha ripreso subito quattro secondi a Hamilton, ma l’eroe locale ha mantenuto il suo vantaggio ad oltre venti secondi. A metà gara Raikkonen ha rifornito e ha montato gomme intermedie nuove ed è rientrato in pista in undicesima posizione. Dopo una sosta di Kovalainen per sostituire le gomme, la top 8 era Hamilton, Heidfeld, Kubica, Piquet, Barrichello, Glock, Trulli ed Alonso.
A 25 giri dalla fine la pioggia è aumentata molto d’intensità. Le Honda sono state le prime a rientrare per montare gli pneumatici da pioggia estrema e nello stesso momento Piquet è finito in testa-coda ed è rimasto bloccato nella terra. Gli errori si sono moltiplicati in quanto anche Hamilton, Kubica, Massa e Raikkonen hanno sbandato a loro volta. La perturbazione è stata però di breve durata, i piloti sono rientrati man mano ai box, ma diversamente dagli uomini Honda hanno mantenuto le intermedie. Malgrado le condizioni estremamente difficili Hamilton ha mantenuto un ampio vantaggio su Heidfeld e Trulli. Alonso era quarto davanti a Kovalainen, Kubica, Barrichello e Raikkonen.
A venti giri dalla fine Kubica è andato in testa-coda uscendo di scena a sua volta. Nello stesso tempo Rosberg ha colpito al posteriore Glock e ha perso l’alettone anteriore della sua Williams che è rimasto incastrato sotto la monoposto. A 19 giri dalla fine Barrichello si è ritrovato al terzo rango. Il brasiliano, sfruttando al meglio le sue gomme da bagnato estremo, si è lasciato alle spalle anche Heidfeld, ma è retrocesso di nuovo al terzo posto dopo la sua ultima sosta. Testa-coda per Kovalainen a dieci giri dalla fine, nella disavventura il finlandese è stato passato da Alonso e Raikkonen. Lo spagnolo ed il finlandese hanno lottato per alcuni giri, ma a sette tornate dall’arrivo il ferrarista ha superato Fernando che si è ritrovato sotto la minaccia di Kovalainen che si è rifatto sotto dopo il suo errore.
Alla fine Hamilton ha trionfato davanti ai suoi sostenitori, il britannico si è imposto con oltre un minuto di margine su Heidfeld. Completa il podio Rubens Barrichello che offre un risultato decisamente inaspettato alla Honda. Raikkonen segna i punti del quinto posto. Dietro il finlandese si sono piazzati il connazionale Kovalainen, il quale ha superato Alonso a poche tornate dalla fine strappandogli la quinta piazza, mentre Nakajima e Trulli conquistano gli ultimi punti disponibili.
Grazie a questa vittoria Hamilton torna in vetta al mondiale con 48 punti, alla pari con Massa e Raikkonen. Kubica resta vicino a 46 punti.