japkiller
13/08/2008, 20:59
Rieccomi qua a raccontare altre storie su questa avventura libanese.
La scorsa settimana è stata dedicata all' ispezione dei velivoli sotto contratto ONU che fanno il servizio navetta per i contingenti che si avvicendano nel cosiddetto "teatro operativo".
Parte del mio lavoro qui consiste anche in questo, suddetti aeroplani arrivano e partono sempre di notte dall' aeroporto internazionale "rafiq Hariri" di beirut.
http://i267.photobucket.com/albums/ii293/japkiller/SNC12558.jpg
Per questo motivo un paio di volte al mese trascorro 4-5 giorni in città, avendo tra l'altro tutto il giorno a disposizione.
Ormai giro per Beirut come a casa, e mi capita anche di toccare zone "calde" come Sabra and Chatila o Bir Hassan, i quartieri vicino all' aeroporto creati dai profughi palestinesi fuggiti dopo la occupazione dello stato di israele, e dove ci sono stati sanguinosi eccidi da parte degli Israeliani durante l'occupazione di beirut del 1982, e teatro ancora oggi di moti che surriscaldano l'ambiente...
Sto legendo gli scritti di Robert Fisk, reporter dell' indipendent dal libano, che per 25 anni ha descritto e vissuto tutte le guerre in questa nazione... e questo mi spinge ad andare a vedere i luoghi descritti nei suoi libri.
Per non sprecare il tempo la scorsa domenica mi sono noleggiato una macchina e con un amico/collega sono andato a Baalbek, nome moderno di una città Romana che si chiamava Heliopolis.
http://i267.photobucket.com/albums/ii293/japkiller/SNC12613.jpg
Questo luogo ameno si trova al confine con la Siria, si deve percorrere la strada che da Beirut porta a Damasco (la via di damasco come nei libri) passando per la famosa valle della Bekaa, territorio oggetto di aspri e duri combattimenti succedutesi nelle varie guerre che hanno insanguinato questa nazione negli ultimi anni.
http://i267.photobucket.com/albums/ii293/japkiller/SNC12603.jpg
E ancora si vede traccia della tensione del luogo...
http://i267.photobucket.com/albums/ii293/japkiller/SNC12599.jpg
Il viaggio è stato avventuroso per via delle condizioni della strada e del traffico assolutamente senza regole.
http://i267.photobucket.com/albums/ii293/japkiller/SNC12601.jpg
Appena giunti a Baalbek siamo subito stati catturati dalla bellezza delle rovine romane, stranamente molto ben conservate nonostante siano prive di misure per conservarle al meglio....
http://i267.photobucket.com/albums/ii293/japkiller/SNC12716.jpg
http://i267.photobucket.com/albums/ii293/japkiller/SNC12635.jpg
http://i267.photobucket.com/albums/ii293/japkiller/SNC12640.jpg
http://i267.photobucket.com/albums/ii293/japkiller/SNC12651.jpg
Ci si può infatti avvicinare alle statue, sedersi sulle rovine, entrare nei sarcofagi senza nessuna sorveglianza, o quasi.
http://i267.photobucket.com/albums/ii293/japkiller/SNC12718.jpg
http://i267.photobucket.com/albums/ii293/japkiller/SNC12616.jpg
http://i267.photobucket.com/albums/ii293/japkiller/SNC12706.jpg
Non abbiamo perso l'occasione di socializzare con gli abitanti del luogo
http://i267.photobucket.com/albums/ii293/japkiller/SNC12632.jpg
Ma anche qui si vede il fanatismo di Hezbollah, che non ha rispetto per queste cose...
http://i267.photobucket.com/albums/ii293/japkiller/SNC12759.jpg
http://i267.photobucket.com/albums/ii293/japkiller/SNC12614.jpg
comunque abbiamo passato una stancante, lunga ma interessantissima giornata.
Alla fine del tour la sorpresa più gradita.... UNA CARRETTATA DI TOPA arrivata con un pulmann dell' organizzazione di Miss Libano nel mondo... ora dico io, non bastavano quelle locali a farci venire la febbre (In libano ho visto le donne più belle della mia vita)... Giudicate voi cosa mi tocca sopportare.....
http://i267.photobucket.com/albums/ii293/japkiller/SNC12688.jpg
http://i267.photobucket.com/albums/ii293/japkiller/SNC12689.jpg
http://i267.photobucket.com/albums/ii293/japkiller/SNC12735.jpg
http://i267.photobucket.com/albums/ii293/japkiller/SNC12736.jpg
prossima meta la settimana prossima sarà Byblos, a nord di Beirut, analogamente colonizzata dai romani come molti luoghi qui in Libano, dove sono rimaste molte vestigia del tempo.
La cosa più bella che devo dirvi però, da malato quale sono, è che SONO RIUSCITO NELLA MISSIONE, TROVARE l'UNICA TRIUMPH PRESENTE IN LIBANO...
Qui la triumph non è importata, ma sabato sera mentre sorseggiavo un drink al fresco della notte in Place des Martyres a Beirut sento l'inconfondibile urlo del tre..... e vedo in lontananza una Daytona 675 gialla sfrecciare verso il lungomare.... Ho agguantato le mie cose e sono salito in macchina all' inseguimento, riuscendo a raggiungere il povero malcapitato dopo qualche chilometro.... affacciandomi e sbracciando dal finestrino ho visto il suo sguardo preoccupato, anche perchè qui vanno senza casco, e quando mi si è avvicinato diffidente gli ho urlato di fermarsi.....
Detto fatto, il mio nuovo amico jimmy è qui con me ritratto per la foto di rito, tra l'altro ci sentiamo spesso e vuole a tutti i costi lasciarmi la moto per fare un bel giro... ma io che non voglio ancora morire penso che non raccoglierò il suo invito....
http://i267.photobucket.com/albums/ii293/japkiller/DSC00423.jpg
La scorsa settimana è stata dedicata all' ispezione dei velivoli sotto contratto ONU che fanno il servizio navetta per i contingenti che si avvicendano nel cosiddetto "teatro operativo".
Parte del mio lavoro qui consiste anche in questo, suddetti aeroplani arrivano e partono sempre di notte dall' aeroporto internazionale "rafiq Hariri" di beirut.
http://i267.photobucket.com/albums/ii293/japkiller/SNC12558.jpg
Per questo motivo un paio di volte al mese trascorro 4-5 giorni in città, avendo tra l'altro tutto il giorno a disposizione.
Ormai giro per Beirut come a casa, e mi capita anche di toccare zone "calde" come Sabra and Chatila o Bir Hassan, i quartieri vicino all' aeroporto creati dai profughi palestinesi fuggiti dopo la occupazione dello stato di israele, e dove ci sono stati sanguinosi eccidi da parte degli Israeliani durante l'occupazione di beirut del 1982, e teatro ancora oggi di moti che surriscaldano l'ambiente...
Sto legendo gli scritti di Robert Fisk, reporter dell' indipendent dal libano, che per 25 anni ha descritto e vissuto tutte le guerre in questa nazione... e questo mi spinge ad andare a vedere i luoghi descritti nei suoi libri.
Per non sprecare il tempo la scorsa domenica mi sono noleggiato una macchina e con un amico/collega sono andato a Baalbek, nome moderno di una città Romana che si chiamava Heliopolis.
http://i267.photobucket.com/albums/ii293/japkiller/SNC12613.jpg
Questo luogo ameno si trova al confine con la Siria, si deve percorrere la strada che da Beirut porta a Damasco (la via di damasco come nei libri) passando per la famosa valle della Bekaa, territorio oggetto di aspri e duri combattimenti succedutesi nelle varie guerre che hanno insanguinato questa nazione negli ultimi anni.
http://i267.photobucket.com/albums/ii293/japkiller/SNC12603.jpg
E ancora si vede traccia della tensione del luogo...
http://i267.photobucket.com/albums/ii293/japkiller/SNC12599.jpg
Il viaggio è stato avventuroso per via delle condizioni della strada e del traffico assolutamente senza regole.
http://i267.photobucket.com/albums/ii293/japkiller/SNC12601.jpg
Appena giunti a Baalbek siamo subito stati catturati dalla bellezza delle rovine romane, stranamente molto ben conservate nonostante siano prive di misure per conservarle al meglio....
http://i267.photobucket.com/albums/ii293/japkiller/SNC12716.jpg
http://i267.photobucket.com/albums/ii293/japkiller/SNC12635.jpg
http://i267.photobucket.com/albums/ii293/japkiller/SNC12640.jpg
http://i267.photobucket.com/albums/ii293/japkiller/SNC12651.jpg
Ci si può infatti avvicinare alle statue, sedersi sulle rovine, entrare nei sarcofagi senza nessuna sorveglianza, o quasi.
http://i267.photobucket.com/albums/ii293/japkiller/SNC12718.jpg
http://i267.photobucket.com/albums/ii293/japkiller/SNC12616.jpg
http://i267.photobucket.com/albums/ii293/japkiller/SNC12706.jpg
Non abbiamo perso l'occasione di socializzare con gli abitanti del luogo
http://i267.photobucket.com/albums/ii293/japkiller/SNC12632.jpg
Ma anche qui si vede il fanatismo di Hezbollah, che non ha rispetto per queste cose...
http://i267.photobucket.com/albums/ii293/japkiller/SNC12759.jpg
http://i267.photobucket.com/albums/ii293/japkiller/SNC12614.jpg
comunque abbiamo passato una stancante, lunga ma interessantissima giornata.
Alla fine del tour la sorpresa più gradita.... UNA CARRETTATA DI TOPA arrivata con un pulmann dell' organizzazione di Miss Libano nel mondo... ora dico io, non bastavano quelle locali a farci venire la febbre (In libano ho visto le donne più belle della mia vita)... Giudicate voi cosa mi tocca sopportare.....
http://i267.photobucket.com/albums/ii293/japkiller/SNC12688.jpg
http://i267.photobucket.com/albums/ii293/japkiller/SNC12689.jpg
http://i267.photobucket.com/albums/ii293/japkiller/SNC12735.jpg
http://i267.photobucket.com/albums/ii293/japkiller/SNC12736.jpg
prossima meta la settimana prossima sarà Byblos, a nord di Beirut, analogamente colonizzata dai romani come molti luoghi qui in Libano, dove sono rimaste molte vestigia del tempo.
La cosa più bella che devo dirvi però, da malato quale sono, è che SONO RIUSCITO NELLA MISSIONE, TROVARE l'UNICA TRIUMPH PRESENTE IN LIBANO...
Qui la triumph non è importata, ma sabato sera mentre sorseggiavo un drink al fresco della notte in Place des Martyres a Beirut sento l'inconfondibile urlo del tre..... e vedo in lontananza una Daytona 675 gialla sfrecciare verso il lungomare.... Ho agguantato le mie cose e sono salito in macchina all' inseguimento, riuscendo a raggiungere il povero malcapitato dopo qualche chilometro.... affacciandomi e sbracciando dal finestrino ho visto il suo sguardo preoccupato, anche perchè qui vanno senza casco, e quando mi si è avvicinato diffidente gli ho urlato di fermarsi.....
Detto fatto, il mio nuovo amico jimmy è qui con me ritratto per la foto di rito, tra l'altro ci sentiamo spesso e vuole a tutti i costi lasciarmi la moto per fare un bel giro... ma io che non voglio ancora morire penso che non raccoglierò il suo invito....
http://i267.photobucket.com/albums/ii293/japkiller/DSC00423.jpg