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Visualizza Versione Completa : Dalmazia del sud, Bosnia e Montenegro



rgemma
09/10/2008, 17:20
Ciao a tutti!
Sono Roberto da Torino. Non ho mai scritto sul forum ma l’ho utilizzato molto quindi mi sento di casa. Anche se non mi sono ancora presentato vorrei come primo contributo raccontare il viaggio di quest’estate nei Balcani occidentali: due settimane in moto dal 2 al 17 agosto.
Perché i Balcani? Beh, da tempo pensiamo a questa zona come meta per un giro in moto, un po’ per il fascino che esercita, sia dal punto di vista naturalistico che storico, un po’ per percorrere itinerari relativamente poco battuti e non troppo lontani.
Il gruppo era: Gianpaolo ed Angela su Bandit 650S da Torino, Fabio e Tiziana su Transalp da Bari e Federica ed io su Bonneville 790.

PREPARAZIONE
Per una moto come la Bonnie il primo pensiero è andato alla sistemazione del bagaglio perché nel passare da mare a montagna bisogna prevenirsi con abiti sia leggeri che caldi. Alla fine lo spazio necessario è risultato maggiore che in altre occasioni. Non potendo disporre di offerte decenti sul catalogo Triumph ho cercato di arrangiarmi in altro modo. Alla fine abbiamo optato per borse laterali Givi, borsa da serbatoio Oxford, adattata da me per calzare a pennello, ed una borsa cilindrica da sella, sempre Givi, sistemata con dei tiranti sulla parte posteriore della seduta e parzialmente appoggiata sopra il faro in modo da poter aver posto per due.In questo modo siamo riusciti a far stare tutto quello che comunemente portiamo in vacanza compresi due sacchi a pelo, di ridotto ingombro, perché, pur avendo intenzione di pernottare in camere, l’imprevisto può sempre capitare ed il sacco a pelo a volte è la salvezza. Per l’attrezzatura ho portato le solite cose: chiavi varie, grasso per catene, spray per forature, tute antipioggia, fil di ferro…
L’abbigliamento tecnico scelto per il viaggio è classico: giacca estiva con protezioni, jeans con protezioni, guanti estivi, stivali semi turistici e casco jet.
La Bonnie al momento del viaggio era equipaggiata con scarichi aperti Triumph, parafanghi corti, sportbar, disco freno Discacciati, pastiglie sinterizzate, ammortizzatori bitubo, parabrezza givi (ora rimosso).

02/08 Torino - Ancona (550 km)
Partiamo alle 11:00 e viaggiamo in autostrada a 110-130 km/h. Arriviamo al porto di Ancona verso le 18:00 con solo due soste in autogrill. Ci imbarchiamo puntualmente. Moto sul traghetto pochissime.

03/08 Spalato e Trogir (60 km)
Spalato è una città piacevole con un bel centro storico, tutto all'interno delle mura che cingono quel che resta del palazzo dell'imperatore Diocleziano, costituito da parecchi resti romani, in particolare il mausoleo che è stato riadattato come cattedrale. La zona è tutta pedonale, è incantevole e ben tenuta.
Facciamo anche un giro a Trogir, un paese è un bel paese di mare a circa 20 km a nord di Spalato, che di fatto sta su un’isola collegata alla terraferma da un ponte di 20 m. Qui assaggiamo per la prima volta un piatto tipico della regione, il cevapi, delle polpettine molto speziate che possono essere servite come panino oppure come piatto normale con aggiunta di una salsa rossa piccante e cipolle. Attenzione che nei Balcani abusano di cipolle ed aglio.
Visto che fa un caldo pazzesco, ci fermiamo un paio d’ore su una spiaggia con annesso bar. Sulla strada che costeggia il mare a sud di Trogir ce ne sono parecchie. A proposito di spiagge, in Croazia la costa è rocciosa o sassosa ed alcuni tratti balneabili sono stati cementificati costruendo delle piccole banchine. Il mare però è stupendo ed il panorama è simile alla Grecia con tante isole che spuntano un po’ ovunque.

04/08 Spalato - Mostar (180 km)
Ci dirigiamo a sud seguendo la costa per quasi 140 km prima di puntare verso l’interno. La strada è molto trafficata, con una corsia per senso di marcia che attraversa tutti i paesi del litorale. Tutti viaggiano a ridosso della mezzeria impedendo alle moto, cariche di bagagli e lateralmente ingombranti, di sorpassare. Bisogna far uso di sgasate per farsi sentire e guadagnare qualche cm per superare. In questo caso gli scarichi aperti aiutano molto...
Nei pressi di Makarska, dopo aver percorso 30 km, perdo una delle due viti che tiene su la pinza del freno, quella inferiore, e la Nissin ciondola pericolosamente sul disco. È un bel guaio. Vista l’impossibilità di trovare nei paraggi un meccanico o ferramenta ben fornito cerco di proseguire lentamente fino al centro paese. Trovo prima un meccanico e poi un ricambista, ma nessuno ha una vite della misura giusta. Alla fine una persona del posto si interessa al caso e, pur non spiaccicando una parola nella stessa lingua, ci capiamo alla perfezione e mi accompagna ad una ferramenta dove finalmente trovo la vite. Rimonto la pinza, tiro un sospiro di sollievo e ci rimettiamo in moto.
Alla frontiera tra Croazia e Bosnia c’è poca coda, la poliziotta bosniaca alla dogana ci fa cenno di passare senza nemmeno guardare i documenti. Siamo in Bosnia: l’asfalto si fa più rovinato, ci sono meno case ai bordi della strada, il paesaggio è più selvaggio. Colpiscono immediatamente le molte bandiere croate che fanno capire che la Bosnia è un paese complesso.
Arriviamo a Mostar, percorrendo la strada che era il fronte di guerra nel ‘93, e ci dirigiamo verso l’ufficio del turismo girovagando in mezzo a molti palazzi con evidenti ferite provocate dall’artiglieria.
Troviamo una sistemazione in una casa a 40€ a coppia. La casa, una bella villetta sulla collina vicina al centro, si trova nella zona musulmana, sulla riva est del fiume Neretva.
La parte vecchia di Mostar è piccola ma molto caratteristica, completamente costruita in pietra, dalle strade alle case, compreso il famoso Nuovo Ponte Vecchio.
GP purtroppo ha noie con la moto che non si accende più. Pensiamo la causa sia nel motorino di avviamento ma è difficile verificare. Per ora andiamo a spinta ma è un’ulteriore scocciatura. Non vogliamo però rovinarci le vacanze quindi l’importante è che in un modo o nell’altro la Bandit si metta in moto.
Prima di addentrarci nel centro, passiamo alla moschea di Karadžoz-bey che è visitabile anche all’interno. Ne approfittiamo per salire sullo stretto ed alto minareto da cui si vede tutta la città e se ne apprezza la collocazione geografica, adagiata nella valle formata dalle alte montagne. Una volta scesi ci perdiamo nelle viuzze della città vecchia fino ad arrivare al ponte. L’originale, edificato dai turchi nel 1500 circa, è stato distrutto dalle bombe durante la guerra tra croati e musulmani e ricostruito solo di recente, ricucendo uno strappo che sembrava difficile chiudere. Il fascino che emana è comunque notevole. Da questo ponte si tuffano nelle acque fredde i ragazzi del posto ma purtroppo, quando siamo passati, avevano già terminato le attività.
Le stradine del centro sono piene di negozietti di artigianato, in particolare oggetti di rame e metallo lavorati a mano e macabre penne o altri oggetti ricavati da proiettili, ogive e bossoli risalenti alla guerra di 13 anni fa.

05/08 Mostar – Sarajevo (140 km)
Lungo la strada verso Sarajevo si vedono sempre più segnali del passaggio della guerra. Dopo qualche chilometro si entra in una stupenda gola creata dal fiume, che si costeggia per parecchi km. La strada ha un asfalto poco regolare e c’è parecchio traffico. Notiamo che c’è parecchia polizia in giro, mediamente ogni 15-20 km incontriamo una pattuglia, e bisogna fare molta attenzione. Veniamo anche fermati dopo un sorpasso in presenza di striscia continua. Ci rompono un po’ le scatole con pretese assurde ma alla fine ci fanno ripartire senza nulla pretendere. Altre volte mi è capitato di cavarmela con un piccolo esborso di denaro ma in questo caso proprio non ho capito a cosa volessero mirare.
Dopo un percorso attraverso paesaggi stupendi e scarsamente abitati, arriviamo a Sarajevo dal tristemente noto “viale dei cecchini”. La gente guida in maniera molto pericolosa e distratta: bisogna avere 1000 occhi.
Dopo poco troviamo una specie di pensione in una zona tranquilla, sulla montagna lato sud a pochi minuti a piedi dal centro. La moto di Gianpaolo ormai parte sempre più a fatica ed anche la Bonnie ha una noia al motore. Da quando siamo arrivati a Sarajevo tende a spegnersi come se mancasse corrente alle candele. Penso subito alla benzina impura anche perché prima del viaggio avevo percorso 13.000 km in un anno e mezzo e non avevo mai rilevato niente del genere. Comunque mi riprometto di collegarmi ad internet quanto prima per vedere se c’è qualche informazione sul misterioso spegnimento.
Il centro storico di Sarajevo, la Bascarsija, si può tranquillamente girare a piedi. Passiamo il pomeriggio e la sera a zonzo senza una vera meta: si può partire dalla famosa biblioteca, andata a fuoco durante la guerra insieme a 2 milioni di libri e documenti, per poi perdersi nel dedalo di viuzze, che ricorda un bazar arabo, su cui si affacciano i negozi degli artigiani del rame, gli orafi, i negozi di souvenir e i locali dove si può mangiare e bere. Si può passare dalla moschea del XVI secolo, alla madrassa (scuola coranica dove si può anche entrare), dalla cattedrale cattolica alla sinagoga per finire sul ponte dove nel 1914 è stato assassinato l’erede al trono dell’impero austro-ungarico, evento che ha scatenato l’inizio della prima guerra mondiale. C’è un sacco di gente in giro, molti giovani e la città appare viva e interessante. Molto complessa, anche.
Il credo islamico è professato dagli slavi quindi del tutto simili a cristiani ed ortodossi, tanto che non si riesce mai a capire con chi si ha a che fare. La lingua del corano è quella dei Balcani quindi il tutto ha un sapore differente. L’impatto è accresciuto dal fatto che siamo praticamente nel cuore dell’Europa. Per strada sento i profumi che della piazza di Marrakech e le preghiere del muezzin cinque volte a giorno ma la vista riconosce l’evidente impronta austroungarica: pare di essere un po’ ubriachi.
Ci sediamo a bere del caffè turco e conosciamo delle profughe bosniache che stanno tornando dall’Australia a trovare amici e parenti. Sono molto simpatiche ed alla fine il discorso cade sulla guerra anche se ci rendiamo conto che non è un argomento di cui fa piacere parlare: i fatti che raccontano sono ancora troppo vivi per essere un semplice ricordo.
Passiamo anche dalla fabbrica di birra più vecchia della città ed entriamo nel suo bar per farci una bevuta. L’edificio, colorato di rosso, è immenso e le attività lavorative sono frenetiche. La birra di Sarajevo è molto buona e leggera ed è facile berne parecchia.
Il giorno dopo lo dedichiamo ai dintorni ed alla visita del museo del tunnel che è poco fuori città, vicino all’aeroporto. Durante la guerra Sarajevo era completamente accerchiata dalle milizie serbe tranne che la pista dell’aeroporto, controllato dall’ONU. Visto che l’aeroporto era dichiarata zona neutrale, quindi non poteva essere attaccato dai serbi ma nemmeno attraversato dai bosniaci, questi ultimi hanno costruito un tunnel lungo 800 metri che passava sotto la pista e collegava Sarajevo al resto del territorio bosniaco ancora libero.
Trovarlo è stato difficile, non c’è nessuna indicazione e si deve passare nella Repubblica Serba, che non è la Serbia di Belgrado ma la parte amministrativa della Bosnia sotto il controllo dei Serbi di Bosnia. So che è un po’ complicato ma questa regione ha sofferto quello che ha sofferto proprio a causa di una notevole presenza di differenti etnie, anzi di religioni visto che l’etnia è la stessa, tutta di discendenza slava, che ad un certo punto sono diventate incompatibili.
Una volta arrivati abbiamo visitato il piccolo museo e percorso i pochi metri ancora esistenti del tunnel. È impressionante, anche perché non parliamo di tempi remoti ma di pochi anni fa: vengono i brividi se si pensa che da questo passaggio alto 1,6 m sono passate migliaia di persone in cerca di viveri o altro.
Nel pomeriggio facciamo un giro fuori dal centro e per le colline attorno alla città, colpisce vedere come praticamente non esiste un palazzo che non sia stato danneggiato dalla guerra.
Ceniamo in un ottimo ristorante in un’antica dimora ottomana proprio di fronte alla biblioteca, che consiglio vivamente.

07/08 Sarajevo – Orebic (290 km)
Percorriamo la stessa strada dell’andata ed arrivati al mare prendiamo direzione sud, verso Dubrovnik. Da questo punto la strada è perfetta da fare in moto, tutta curve con un paesaggio stupendo. A sinistra l’alta montagna della Dalmazia ed a destra il mare e tutte le isolette e penisole di cui è caratterizzata la costa croata.
Una quarantina di km prima di Dubrovnik abbandoniamo la strada principale e svoltiamo sulla penisola di Peljesac (Sabbioncello) in direzione Orebic. La penisola del Sabbioncello è parecchio lunga (circa 70-80 km) e la strada verso Orebic è una goduria da affrontare in moto e invoglierebbe a fare più di una passeggiata. Arrivati a destino e ci sistemiamo in una pensione poco distante dal mare. Serata con un’ottima cena a base di pesce in un ristorante consigliato dalla Routard, dove spendiamo pochissimo.

08/08 Isola di Korcula (100 km)
La mattina prendiamo il traghetto che porta a Korcula, un’isola abbastanza grande, lunga circa 40 km, vicina ad Orebic. Visto il caldo, troviamo subito una caletta dove fare il bagno sulla punta est e poi visitiamo il paese di Korcula, bello e antico e vanta la casa natale di Marco Polo, passeggiando per le vie strette ed ombreggiate. Dopo pranzo ci dirigiamo verso la punta ovest dell’isola dove, vicino alla località di Vela Luka, si trovano delle spiagge poco affollate.
La strada attraversa zone disabitate. Ci vuole più o meno un’ora ma ne vale assolutamente la pena. Purtroppo si ripresentano le noie alla Bonnie che ogni tanto si spegne. Meno male che attraverso il palmare riesco a collegarmi ad internet e trovare un post sul forum che imputa alla pressione della sella sui contatti della centralina la causa dello spegnimento. Non potendo fare un ponte come suggerito mi arrangio sollevando la sella con due pezzetti di legno trovati sulla spiaggia. La modifica funzionerà alla grande.
Nel pomeriggio Gian si rende conto che oltre a non accendersi, alla moto non funziona il faro anteriore e dispone solo delle luci di posizione. Questo è un vero problema perché ci impedisce di muoverci la sera e la cosa non è per nulla positiva. È un peccato: in 3 anni che ha questa moto non ha mai avuto il minimo problema.

09/08 Sabbioncello
Passiamo la giornata esplorando la punta nord-ovest della penisola, verso la località di Loviste, dove ci fermiamo su una spiaggia a goderci un po’ di mare e sole. Il fondale è ovunque coperto di ricci, che non sembrano molto amati nella zona, per tanto sempre meglio usare apposite scarpe da mare. La questione della moto tormenta Gian che decide di rientrare un po’ prima per investigare più seriamente mentre noi ci tratteniamo più a lungo.
Tornati alla pensione vediamo Gianpaolo in mezzo a chiavi e pezzi smontati della moto. Io e Fabio non possiamo stare a guardare e gli diamo una mano. Alla fine, dopo averci sbattuto un po’ la testa, capiamo che la causa di tutto è da imputare al pulsante di avviamento che non fa bene contatto. Mettendo uno spessore, ricavato da pezzo di fascetta elastica che avevamo tagliato per accedere completamente ai circuiti, funzionano sia avviamento che faro. Meno male perché le luci ci serviranno molto in Montenegro.

10/08 Orebic – Dubrovnik (110 km)
A colazione un australiano attacca bottone e mi chiede come mai degli italiani girano con moto che non sono Ducati. Lui dice di avercela una Ducati, a casa. Non so che dirgli. Ognuno ha scelto la moto sulla base di tanti aspetti ed effettivamente è difficile dare una risposta: infatti non gliela do e chiudo il discorso con un po’ di disappunto da parte sua.
Lungo la strada verso Dubrovnik ci fermiamo a bere una birra a Ston, paesino all’inizio della penisola con una fortezza notevole, con enormi mura che scavalcando la montagna. Sembra una Grande Muraglia in miniatura.
La città vecchia di Dubrovnik è un piccolo gioiello, perfettamente conservato, con le sue viuzze che sembrano sbucate dal XVI secolo. È possibile fare il giro completo sulle mura della città: ci vuole circa un’ora ma ne vale la pena.
Molto bello, anche se triste, il War Photo Museum. È un museo composto da una esposizione temporanea a tema (al momento i bambini-soldato) e da una parte permanente che ospita una selezione di foto sulla guerra in ex Jugoslavia. Le foto sono impressionanti e ci tengono bloccati più di un’ora. Usciamo dal museo con delle facce tristi che non si addicono al posto. Almeno non ora.
La sera ceniamo in un ottimo ristorante con i tavolini su una delle piazzette principali ed assaggiamo un’ottima Buzzarra di scampi. La consiglio: si tratta di scampi (c’è anche la versione con i muscoli) affogati in salsa rossa. Beviamo del vino locale che a me non piace: abituato ai bianchi del Gavi ho difficoltà ad apprezzare un vino tanto acquoso.

11/08 Dubrovnik – Tivat (70 km)
Lungo la strada c’è pochissimo traffico, ma arrivati alla frontiera con il Montenegro troviamo una lunga coda di auto ferme sotto il sole. Naturalmente superiamo tutta la coda e poche auto prima della dogana cerchiamo di infilarci ma qualche automobilista si ribella. Un’isterica signora inglese apre la portiera per non farci passare urlando che esiste una coda e che va rispettata. Anche se avesse ragione questi attacchi di isteria sono fuori luogo e trovo assurdo fare coda in moto e respirare i gas di scarico della auto. Lasciamo passare i più esagitati aspettando qualche persona di buon cuore che ci faccia passare e ci infiliamo poche macchine dopo.
Dopo una tappa a Herceg Novi, la prima cittadina del Montenegro venendo da nord, ci dirigiamo a Tivat, dove abbiamo affittato la casa, prendendo un piccolo traghetto a Kamenari. Questa zona del Montenegro è caratterizzata da un enorme fiordo che si insinua in maniera spettacolare nell’entroterra. Ci sono due possibilità per andare dall’altra parte: con pochi minuti di traghetto oppure attraverso la strada che costeggia il mare (circa 60 km in più).
La casa è una villa molto bella ed i padroni ci accolgono benissimo. La sera visitiamo Kotor, che è una delle più note località della costa montenegrina. La strada che collega le due città dall’interno del fiordo è strettissima. Per di più ci sono parecchi locali quindi ci si trova facilmente in mezzo camerieri che sbucano improvvisamente dalle cucine diretti verso i tavoli oltre che a bambini, bagnanti, corriere mezze scassate cariche di persone, cani ecc.
Riusciamo però ad arrivare indenni a Kotor, che è un paese medioevale con una notevole fortificazione. Kotor si nota da distante perché le sue mura, che si arrampicano ad arco sulla montagna alle sue spalle, sono ben illuminate e l’impatto visivo nella notte è notevole: un grande arco luminoso sul nero della montagna. Solo per questo varrebbe la pena fare un giro in notturna sulle stradine interne al fiordo.

12/08 Budva (80 km)
A Budva inizialmente ci andiamo per le spiagge ma, arrivati in zona, ci rendiamo conto che pur essendoci un litorale lungo e sabbioso è anche un immenso carnaio di gente e ombrelloni attaccati uno all’altro. Decidiamo quindi di tornare indietro verso il promontorio tra Tivat e Budva sperando di trovare qualcosa di meno affollato. Superato un assurdo posto di blocco in cui venivano controllate TUTTI i mezzi in transito, e che provocava chilometri di coda, prendiamo la strada che costeggia il mare. Dopo un bel po’ di strada in zone abbastanza sperdute, in località Trsteno, vediamo una caletta molto bella e pure questa sovraffollata ma è quasi due ore che giriamo in moto, decidiamo quindi di accontentarci e scendiamo.
Arrivati poco sopra la spiaggia una stradina sembra portare al parcheggio sterrato che vediamo sotto di noi. Gian è il primo ad imboccare la stradina, che ha una pendenza esagerata, e capisce tardi che dopo 7-8 metri non gira verso il posteggio, ma l’asfalto finisce sulla spiaggia e sulle persone sdraiate. Gian riesce a fermarsi qualche metro prima della sabbia, Fabio, per evitare il bloccaggio delle ruote, un po’ più in fondo ed io, che svolto per ultimo, a metà discesa poco sopra Gian. Per uscire dalla situazione dobbiamo girare di 180 gradi su una strada che è larga un paio di metri con 20° di pendenza e ripartire da fermi su una salita ricoperta di sabbia. Dopo 10 lunghi minuti davanti alla platea di qualche centinaio di bagnanti, riusciamo a risalire incolumi dalla situazione in cui c’eravamo cacciati e a salvaguardare l’onore. Ci piazziamo sotto gli ombrelloni davanti ad un mare stupendo anche se l’acqua è invasa da una marea di persone che giocano con decine di palloni, il tutto al ritmo di musica techno sparata a tutto volume dalle casse poste strategicamente su ognuno dei due lati della caletta. Sembra di stare ad Ibiza.
Al calar del sole, torniamo a Tivat passando per strade poco battute incrociando animali di tutti i tipi, da capre a tartarughe allo stato brado, ed andiamo a cena alla Marina, una casupola di legno a bordo mare. Siamo solo noi ed il cameriere, un tipo strano che mi ricorda il cameriere rumeno del film “Pane a Tulipani”.

13/08 Centinje e parco di Lovcen (250 km)
Oggi Gian ed Angela decidono di passare una giornata tranquilla ed andare nel pomeriggio a visitare Kotor mentre il resto del gruppo decide di andare fino alla vecchia capitale, Centinje, passando per le strade di montagna. Mentre si sale si gode di un panorama sul fiordo sempre migliore e mozzafiato. La carreggiata è abbastanza stretta e ce la prendiamo con tranquillità ma in ogni caso la vista che offre questa strada, che pare essere quasi un monumento per i montenegrini, obbliga alla calma: sarebbe un peccato perdersi anche solo uno scorcio di questo fantastico panorama. Onestamente credo sia stata una delle gite più belle che ho mai fatto in vita mia.
Dopo un paio d’ore di moto e di curve arriviamo a Centinje. Essendo la storica capitale del Montenegro è sede di molte ambasciate, non più in uso e riconvertite ad altri scopi, architettonicamente particolari perché riflettono il gusto del paese ospitato all’epoca (si parla di inizio novecento). Ci fermiamo a ristorarci, passando più di un’ora a bere birra e degustare qualche piatto locale. La zona è famosa per un formaggio di capra molto buono e per il prosciutto crudo. Prima di ripartire facciamo un salto in quella che era l’ambasciata Italiana: una villa stile coloniale circondata da un vasto parco che ora è adibita a biblioteca.
Al ritorno passiamo dal parco del Lovcen dove c’è la montagna nera da cui prende il nome la nazione e da dove si può godere di un bellissimo panorama della costa e del fiordo, da un’altezza di 1.900 m. L’ingresso al parco è a pagamento e si può percorrere la bella strada che lo attraversa praticamente in solitudine. All’interno ci sono possibilità di campeggiare (è tipico nei Balcani poter bivaccare ovunque) e l’atmosfera è davvero tranquilla. Percorriamo anche questa strada a bassa velocità ed arriviamo al punto più alto a 1.200 m. Si potrebbe salire ancora ma bisogna farlo a piedi facendo un certo numero di gradini. Noi ci fermiamo perché già da questa posizione la vista è unica ed inoltre regna un silenzio che, deserto a parte, non avevo mai sentito. Solo il fruscio del vento. Ovviamente ci tratteniamo a lungo per godere della vista e per fare le solite, immancabili, numerose foto.
La sera ceniamo in uno dei ristoranti che si trovano sulla costa interna al fiordo tra Tivat e Kotor. Percorriamo la strada lentamente per scovare un posto che ci piace e ci fermiamo in un locale dove i tavolini sono disposti sul molo. Ovviamente la cucina è dall’altra parte della strada.

14/08 Fiordo di Kotor (110 km) Budva (60 km)
I paesaggi visti dall’interno fiordo sono molto belli, così come la strada che ha due differenti facce. La prima, tra Tivat e Kotor, come già detto, stretta ma molto caratteristica e piacevole da percorrere, mentre dopo Kotor diventa più larga, veloce e trafficata. Si ha meno tempo di godere del panorama ed è un peccato. Ci fermiamo nel paesino di Perast, caratterizzato da costruzioni in pietra senza alla vista case di nuova costruzione. Di fronte al paese ci sono due piccole isolette (si può prendere una barca per andarle a vedere) costruite artificialmente, pietra per pietra e su cui sono state edificate due chiese. Vorremo andare a visitarle ma tergiversiamo ed il tempo, come la voglia, passa ed alla fine decidiamo di proseguire in moto verso Herceg Novi dove ci facciamo un giro nel bel quartiere storico. I paesaggi sono da fotografia e, come a Perast, l’atmosfera mediterranea è intensa.
Rientrati a Tivat con il traghetto, ci facciamo l’ennesima mangiata di pesce fresco e dopo cena andiamo a vedere com’è Budva. Una volta arrivati, ci rendiamo definitivamente conto che è la città più turistica della nazione. Un posto da struscio, turisti che ammirano le barche ormeggiate al porto fuori dalle mura e macchine lussuose. C’è un sacco di vita, di locali e di affollamento tanto che non si riesce quasi a camminare tra le viuzze. Assolutamente consigliato ai single.

15/08 Spiaggia di Zanjic (80 km)
Su indicazione, ci rechiamo alla spiaggia di Zanjic, sul promontorio all’ingresso del fiordo, dove troviamo una spiaggia non troppo affollata. Qui passiamo tutta la nostra ultima giornata di mare che, come al solito, è pulitissimo.
Per la serata di ferragosto la famiglia di montenegrini ci ha invitato a una cena a base di pesce alla griglia pescato da loro la notte prima. Dopo cena tirano fuori la chitarra e attaccano a cantare, benissimo, per tutta la sera. C’è anche un inglese che risiede all’isola di Man: parliamo del TT e veniamo ufficialmente invitati ad andare a vederlo, ospiti suoi.
Alla fine ne esce una bellissima serata, grazie all’ospitalità di queste persone semplici e di cuore.

16/08 Tivat – Spalato (290 km)
Il viaggio di ritorno è estenuante: fa caldo, c’è molto traffico e bisogna fare continuamente attenzione, siamo pure controsole.
All’arrivo a Spalato incontriamo una coppia di italiani con una Triumph Legend che hanno fatto un giro simile al nostro ma più nell’entroterra. Mangiamo l’ultimo cevapi e ci imbarchiamo puntuali.

Conclusioni e consigli
La parte più interessante è stata soprattutto la Bosnia. Mostar e Sarajevo hanno lasciato parecchi segni. Siamo rimasti sorpresi dal Montenegro in quanto ci aspettavamo fosse meno turistico, mentre abbiamo trovato spiagge sovraffollate e prezzi alti. L’interno però è spettacolare e con la moto si riescono a godere paesaggi stupendi. Il consiglio per il Montenegro è quello di non fermarsi nei posti canonici ma quello di cercare il più possibile strade poco battute o spingersi all’interno. Sul promontorio all’ingresso del fiordo è possibile trovare molti posti dove fare il bagno in tranquillità ma non aspettatevi di essere gli unici avventori della spiaggia. Per la cena, fatevi consigliare dai locali oppure seguite una buona guida: su questo non sbagliano mai.
Per quel che riguarda le persone, abbiamo notato sono un po’ chiuse e di modi bruschi.
Come natura e mare tutti e tre i paesi sono bellissimi, la Croazia ha davvero tanta costa ed il Montenegro paesaggi montani incredibili. I panorami sono ovunque da togliere il fiato.
Dal punto di vista economico la Bosnia è più conveniente (per una cena non si spende più di 15€ a testa), in Croazia e Montenegro dipende da quanto la zona è turistica (una cena può andare da 9 fino a 25€ a testa). Attenzione alla colazione: nei Balcani difficilmente troverete un posto dove poter gustare sia una caffè che una brioche e, per chi non riesce a farne a meno ed adeguarsi alla salamella, è necessario cercare una panetteria, acquistare preventivamente cornetti o altro per poi gustarle in un bar nelle vicinanze. Il caffè è ovunque buono. Per gli appartamenti, tutti in ottime condizioni e puliti, abbiamo speso tra i 20 e i 25€, a persona. Ovunque si trovano cartelli in cui si offrono camere e appartamenti in affitto, quindi se avete tempo e voglia è meglio cercare casa in loco.
I km percorsi sono stati 2984 ed il consumo medio è stato di circa 19 km/l, il prezzo della benzina varia tra 1,1 fino a 1,3 €/l.
È un itinerario che mi sento di consigliare a tutti, anche ai possessori della Bonnie. Ho letto che molti si chiedono se sia una moto con cui viaggiare e posso asserire che di problemi non ce ne sono basta essere consci del mezzo e organizzarsi bene. Non ho avuto dolori muscolari, mi sono divertito ed ho caricato tutto quello di cui avevamo bisogno. Ho incontrato un'altra persona con una classic e le conclusioni sono state le stesse. Alla fine basta voglia ed una buona organizzazione.
A breve inserirò anche delle foto.

rgemma
13/10/2008, 10:54
Ecco il primo set di foto relative alla partenza, a Spalato, Mostar, Sarajevo, Sabioncello e Dubrovnik.

Itinerario complessivo:
http://img372.imageshack.us/img372/8083/tragittobalcanicomplessdb4.th.jpg (http://img372.imageshack.us/my.php?image=tragittobalcanicomplessdb4.jpg)http://img372.imageshack.us/images/thpix.gif (http://g.imageshack.us/thpix.php)

Itinerario Montenegro:
http://img383.imageshack.us/img383/8343/tragittobalcanimontenegef7.th.jpg (http://img383.imageshack.us/my.php?image=tragittobalcanimontenegef7.jpg)http://img383.imageshack.us/images/thpix.gif (http://g.imageshack.us/thpix.php)

Partenza da Ancona
http://img384.imageshack.us/img384/645/img2368modzs1.th.jpg (http://img384.imageshack.us/my.php?image=img2368modzs1.jpg)http://img384.imageshack.us/images/thpix.gif (http://g.imageshack.us/thpix.php)

Cattedrale di Spalato
http://img65.imageshack.us/img65/817/img0766vd6.th.jpg (http://img65.imageshack.us/my.php?image=img0766vd6.jpg)http://img65.imageshack.us/images/thpix.gif (http://g.imageshack.us/thpix.php)

Mostar vista dal minareto
http://img530.imageshack.us/img530/1974/img0782rl6.th.jpg (http://img530.imageshack.us/my.php?image=img0782rl6.jpg)http://img530.imageshack.us/images/thpix.gif (http://g.imageshack.us/thpix.php)

Mostar - Ferite di guerra
http://img80.imageshack.us/img80/1971/img0784cl1.th.jpg (http://img80.imageshack.us/my.php?image=img0784cl1.jpg)http://img80.imageshack.us/images/thpix.gif (http://g.imageshack.us/thpix.php)

http://img352.imageshack.us/img352/5030/img2403kd7.th.jpg (http://img352.imageshack.us/my.php?image=img2403kd7.jpg)http://img352.imageshack.us/images/thpix.gif (http://g.imageshack.us/thpix.php)

http://img513.imageshack.us/img513/2659/img0804xu3.th.jpg (http://img513.imageshack.us/my.php?image=img0804xu3.jpg)http://img513.imageshack.us/images/thpix.gif (http://g.imageshack.us/thpix.php)

Mostar - Nuovo Ponte Vecchio
http://img352.imageshack.us/img352/7343/img2414lk3.th.jpg (http://img352.imageshack.us/my.php?image=img2414lk3.jpg)http://img352.imageshack.us/images/thpix.gif (http://g.imageshack.us/thpix.php)

http://img504.imageshack.us/img504/6059/img0839xm6.th.jpg (http://img504.imageshack.us/my.php?image=img0839xm6.jpg)http://img504.imageshack.us/images/thpix.gif (http://g.imageshack.us/thpix.php)

Verso Sarajevo
http://img101.imageshack.us/img101/7560/img2465ha0.th.jpg (http://img101.imageshack.us/my.php?image=img2465ha0.jpg)http://img101.imageshack.us/images/thpix.gif (http://g.imageshack.us/thpix.php)

http://img407.imageshack.us/img407/323/img2468fo9.th.jpg (http://img407.imageshack.us/my.php?image=img2468fo9.jpg)

http://img524.imageshack.us/img524/2449/img2474modnq8.th.jpg (http://img524.imageshack.us/my.php?image=img2474modnq8.jpg)http://img524.imageshack.us/images/thpix.gif (http://g.imageshack.us/thpix.php)

http://img373.imageshack.us/img373/7882/img2475re9.th.jpg (http://img373.imageshack.us/my.php?image=img2475re9.jpg)http://img373.imageshack.us/images/thpix.gif (http://g.imageshack.us/thpix.php)

Sarajevo - Arrivo nel Viale dei Cecchini
http://img391.imageshack.us/img391/135/img2479up8.th.jpg (http://img391.imageshack.us/my.php?image=img2479up8.jpg)http://img391.imageshack.us/images/thpix.gif (http://g.imageshack.us/thpix.php)

http://img238.imageshack.us/img238/6641/img0862modhp2.th.jpg (http://img238.imageshack.us/my.php?image=img0862modhp2.jpg)http://img238.imageshack.us/images/thpix.gif (http://g.imageshack.us/thpix.php)

http://img528.imageshack.us/img528/5411/img2595qa9.th.jpg (http://img528.imageshack.us/my.php?image=img2595qa9.jpg)http://img528.imageshack.us/images/thpix.gif (http://g.imageshack.us/thpix.php)

http://img518.imageshack.us/img518/8678/img0885sw6.th.jpg (http://img518.imageshack.us/my.php?image=img0885sw6.jpg)http://img518.imageshack.us/images/thpix.gif (http://g.imageshack.us/thpix.php)

http://img206.imageshack.us/img206/9173/img0886ze5.th.jpg (http://img206.imageshack.us/my.php?image=img0886ze5.jpg)http://img206.imageshack.us/images/thpix.gif (http://g.imageshack.us/thpix.php)

Sarajevo - Biblioteca
http://img127.imageshack.us/img127/6591/img2484dz7.th.jpg (http://img127.imageshack.us/my.php?image=img2484dz7.jpg)http://img127.imageshack.us/images/thpix.gif (http://g.imageshack.us/thpix.php)

http://img412.imageshack.us/img412/8606/img2536zs9.th.jpg (http://img412.imageshack.us/my.php?image=img2536zs9.jpg)http://img412.imageshack.us/images/thpix.gif (http://g.imageshack.us/thpix.php)

Sarajevo - Bascarsija
http://img376.imageshack.us/img376/889/img2492hk7.th.jpg (http://img376.imageshack.us/my.php?image=img2492hk7.jpg)http://img376.imageshack.us/images/thpix.gif (http://g.imageshack.us/thpix.php)

http://img261.imageshack.us/img261/8647/img2506ev2.th.jpg (http://img261.imageshack.us/my.php?image=img2506ev2.jpg)http://img261.imageshack.us/images/thpix.gif (http://g.imageshack.us/thpix.php)

Sarajevo - Ponte di Princip
http://img100.imageshack.us/img100/1373/img2515ay3.th.jpg (http://img100.imageshack.us/my.php?image=img2515ay3.jpg)http://img100.imageshack.us/images/thpix.gif (http://g.imageshack.us/thpix.php)

Il Tunnel
http://img522.imageshack.us/img522/652/img0871xh4.th.jpg (http://img522.imageshack.us/my.php?image=img0871xh4.jpg)http://img522.imageshack.us/images/thpix.gif (http://g.imageshack.us/thpix.php)

http://img204.imageshack.us/img204/8643/img2523mo5.th.jpg (http://img204.imageshack.us/my.php?image=img2523mo5.jpg)http://img204.imageshack.us/images/thpix.gif (http://g.imageshack.us/thpix.php)

http://img49.imageshack.us/img49/9868/img0877xy7.th.jpg (http://img49.imageshack.us/my.php?image=img0877xy7.jpg)http://img49.imageshack.us/images/thpix.gif (http://g.imageshack.us/thpix.php)

Partita a scacchi
http://img374.imageshack.us/img374/9853/img2537yb2.th.jpg (http://img374.imageshack.us/my.php?image=img2537yb2.jpg)http://img374.imageshack.us/images/thpix.gif (http://g.imageshack.us/thpix.php)

Il cielo di Sarajevo
http://img530.imageshack.us/img530/5092/img0866wm8.th.jpg (http://img530.imageshack.us/my.php?image=img0866wm8.jpg)http://img530.imageshack.us/images/thpix.gif (http://g.imageshack.us/thpix.php)

Dall'alto
http://img528.imageshack.us/img528/5489/img2570hf9.th.jpg (http://img528.imageshack.us/my.php?image=img2570hf9.jpg)http://img528.imageshack.us/images/thpix.gif (http://g.imageshack.us/thpix.php)

Colori della sera
http://img407.imageshack.us/img407/1158/img2604ez9.th.jpg (http://img407.imageshack.us/my.php?image=img2604ez9.jpg)

In partenza verso il mare
http://img137.imageshack.us/img137/1452/img2608modbm0.th.jpg (http://img137.imageshack.us/my.php?image=img2608modbm0.jpg)http://img137.imageshack.us/images/thpix.gif (http://g.imageshack.us/thpix.php)

Croazia - paesaggi di mare
http://img377.imageshack.us/img377/8048/img2629vi7.th.jpg (http://img377.imageshack.us/my.php?image=img2629vi7.jpg)http://img377.imageshack.us/images/thpix.gif (http://g.imageshack.us/thpix.php)

Korcula - promontorio
http://img509.imageshack.us/img509/1528/img2647moded2.th.jpg (http://img509.imageshack.us/my.php?image=img2647moded2.jpg)http://img509.imageshack.us/images/thpix.gif (http://g.imageshack.us/thpix.php)

Korcula città
http://img413.imageshack.us/img413/5813/hpim2002wd1.th.jpg (http://img413.imageshack.us/my.php?image=hpim2002wd1.jpg)http://img413.imageshack.us/images/thpix.gif (http://g.imageshack.us/thpix.php)

http://img115.imageshack.us/img115/5963/hpim2006gd5.th.jpg (http://img115.imageshack.us/my.php?image=hpim2006gd5.jpg)http://img115.imageshack.us/images/thpix.gif (http://g.imageshack.us/thpix.php)

Vela Luka
http://img231.imageshack.us/img231/2460/img0919jp6.th.jpg (http://img231.imageshack.us/my.php?image=img0919jp6.jpg)http://img231.imageshack.us/images/thpix.gif (http://g.imageshack.us/thpix.php)

Paesaggi di Sabioncello
http://img261.imageshack.us/img261/5601/img0973nr6.th.jpg (http://img261.imageshack.us/my.php?image=img0973nr6.jpg)http://img261.imageshack.us/images/thpix.gif (http://g.imageshack.us/thpix.php)

http://img525.imageshack.us/img525/3137/img0930ea1.th.jpg (http://img525.imageshack.us/my.php?image=img0930ea1.jpg)http://img525.imageshack.us/images/thpix.gif (http://g.imageshack.us/thpix.php)

http://img505.imageshack.us/img505/48/img0935modyx3.th.jpg (http://img505.imageshack.us/my.php?image=img0935modyx3.jpg)

http://img504.imageshack.us/img504/3420/img0943uw1.th.jpg (http://img504.imageshack.us/my.php?image=img0943uw1.jpg)http://img504.imageshack.us/images/thpix.gif (http://g.imageshack.us/thpix.php)

http://img355.imageshack.us/img355/3033/hpim2077me9.th.jpg (http://img355.imageshack.us/my.php?image=hpim2077me9.jpg)http://img355.imageshack.us/images/thpix.gif (http://g.imageshack.us/thpix.php)

Loviste
http://img510.imageshack.us/img510/5044/img0924nb7.th.jpg (http://img510.imageshack.us/my.php?image=img0924nb7.jpg)http://img510.imageshack.us/images/thpix.gif (http://g.imageshack.us/thpix.php)

http://img339.imageshack.us/img339/8333/hpim2043zp6.th.jpg (http://img339.imageshack.us/my.php?image=hpim2043zp6.jpg)http://img339.imageshack.us/images/thpix.gif (http://g.imageshack.us/thpix.php)

Orebic
http://img261.imageshack.us/img261/9885/img0972ul7.th.jpg (http://img261.imageshack.us/my.php?image=img0972ul7.jpg)http://img261.imageshack.us/images/thpix.gif (http://g.imageshack.us/thpix.php)

Preparazione bagagli
http://img515.imageshack.us/img515/4056/img2671lk0.th.jpg (http://img515.imageshack.us/my.php?image=img2671lk0.jpg)http://img515.imageshack.us/images/thpix.gif (http://g.imageshack.us/thpix.php)

Dubrovnik
http://img513.imageshack.us/img513/5069/img1007pl2.th.jpg (http://img513.imageshack.us/my.php?image=img1007pl2.jpg)http://img513.imageshack.us/images/thpix.gif (http://g.imageshack.us/thpix.php)

http://img127.imageshack.us/img127/2557/img0999zm1.th.jpg (http://img127.imageshack.us/my.php?image=img0999zm1.jpg)http://img127.imageshack.us/images/thpix.gif (http://g.imageshack.us/thpix.php)

http://img407.imageshack.us/img407/9850/img1011gf2.th.jpg (http://img407.imageshack.us/my.php?image=img1011gf2.jpg)

http://img264.imageshack.us/img264/7125/img1023ae9.th.jpg (http://img264.imageshack.us/my.php?image=img1023ae9.jpg)http://img264.imageshack.us/images/thpix.gif (http://g.imageshack.us/thpix.php)

http://img264.imageshack.us/img264/2257/img1026lm9.th.jpg (http://img264.imageshack.us/my.php?image=img1026lm9.jpg)http://img264.imageshack.us/images/thpix.gif (http://g.imageshack.us/thpix.php)

http://img264.imageshack.us/img264/3263/img1029fr4.th.jpg (http://img264.imageshack.us/my.php?image=img1029fr4.jpg)http://img264.imageshack.us/images/thpix.gif (http://g.imageshack.us/thpix.php)

http://img404.imageshack.us/img404/152/img2739rb7.th.jpg (http://img404.imageshack.us/my.php?image=img2739rb7.jpg)http://img404.imageshack.us/images/thpix.gif (http://g.imageshack.us/thpix.php)

http://img404.imageshack.us/img404/6366/img2733sl7.th.jpg (http://img404.imageshack.us/my.php?image=img2733sl7.jpg)http://img404.imageshack.us/images/thpix.gif (http://g.imageshack.us/thpix.php)

...e per finire il reportage del Montenegro.

Hergec Novi
http://img384.imageshack.us/img384/3444/img1103ur6.th.jpg (http://img384.imageshack.us/my.php?image=img1103ur6.jpg)http://img384.imageshack.us/images/thpix.gif (http://g.imageshack.us/thpix.php)

http://img529.imageshack.us/img529/532/img2844ho2.th.jpg (http://img529.imageshack.us/my.php?image=img2844ho2.jpg)http://img529.imageshack.us/images/thpix.gif (http://g.imageshack.us/thpix.php)

http://img360.imageshack.us/img360/2296/img2841dx8.th.jpg (http://img360.imageshack.us/my.php?image=img2841dx8.jpg)http://img360.imageshack.us/images/thpix.gif (http://g.imageshack.us/thpix.php)

Arrivo in traghetto da Kamenari
http://img363.imageshack.us/img363/2062/img2771moduv1.th.jpg (http://img363.imageshack.us/my.php?image=img2771moduv1.jpg)http://img363.imageshack.us/images/thpix.gif (http://g.imageshack.us/thpix.php)

Tivat e l'imbocco del fiordo
http://img337.imageshack.us/img337/3434/img1062cl6.th.jpg (http://img337.imageshack.us/my.php?image=img1062cl6.jpg)http://img337.imageshack.us/images/thpix.gif (http://g.imageshack.us/thpix.php)

Il fiordo visto dalla montagna sopra Kotor
http://img296.imageshack.us/img296/2503/img1055mq1.th.jpg (http://img296.imageshack.us/my.php?image=img1055mq1.jpg)http://img296.imageshack.us/images/thpix.gif (http://g.imageshack.us/thpix.php)

Discesa alla spiaggia
http://img264.imageshack.us/img264/9848/img2774rz0.th.jpg (http://img264.imageshack.us/my.php?image=img2774rz0.jpg)http://img264.imageshack.us/images/thpix.gif (http://g.imageshack.us/thpix.php)

Stile Ibiza...
http://img339.imageshack.us/img339/8821/img2778hj3.th.jpg (http://img339.imageshack.us/my.php?image=img2778hj3.jpg)http://img339.imageshack.us/images/thpix.gif (http://g.imageshack.us/thpix.php)

Fede e la tartaruga selvaggia
http://img360.imageshack.us/img360/9831/img2781in9.th.jpg (http://img360.imageshack.us/my.php?image=img2781in9.jpg)http://img360.imageshack.us/images/thpix.gif (http://g.imageshack.us/thpix.php)

Kotor città
http://img339.imageshack.us/img339/343/img2783km8.th.jpg (http://img339.imageshack.us/my.php?image=img2783km8.jpg)http://img339.imageshack.us/images/thpix.gif (http://g.imageshack.us/thpix.php)

http://img185.imageshack.us/img185/6696/img2789rn7.th.jpg (http://img185.imageshack.us/my.php?image=img2789rn7.jpg)http://img185.imageshack.us/images/thpix.gif (http://g.imageshack.us/thpix.php)

La montagna verso Centinje
http://img517.imageshack.us/img517/4826/hpim2222bb1.th.jpg (http://img517.imageshack.us/my.php?image=hpim2222bb1.jpg)http://img517.imageshack.us/images/thpix.gif (http://g.imageshack.us/thpix.php)

http://img517.imageshack.us/img517/3179/hpim2217xz5.th.jpg (http://img517.imageshack.us/my.php?image=hpim2217xz5.jpg)http://img517.imageshack.us/images/thpix.gif (http://g.imageshack.us/thpix.php)

http://img504.imageshack.us/img504/5523/img1076yb8.th.jpg (http://img504.imageshack.us/my.php?image=img1076yb8.jpg)http://img504.imageshack.us/images/thpix.gif (http://g.imageshack.us/thpix.php)

Vecchia Guzzi a Centinje
http://img100.imageshack.us/img100/9863/img1078qv8.th.jpg (http://img100.imageshack.us/my.php?image=img1078qv8.jpg)http://img100.imageshack.us/images/thpix.gif (http://g.imageshack.us/thpix.php)

Lovecen quota 1.200
http://img127.imageshack.us/img127/8690/hpim2228iy0.th.jpg (http://img127.imageshack.us/my.php?image=hpim2228iy0.jpg)http://img127.imageshack.us/images/thpix.gif (http://g.imageshack.us/thpix.php)

http://img80.imageshack.us/img80/8758/hpim2230sp1.th.jpg (http://img80.imageshack.us/my.php?image=hpim2230sp1.jpg)http://img80.imageshack.us/images/thpix.gif (http://g.imageshack.us/thpix.php)

Perast
http://img529.imageshack.us/img529/1930/img1085kq9.th.jpg (http://img529.imageshack.us/my.php?image=img1085kq9.jpg)http://img529.imageshack.us/images/thpix.gif (http://g.imageshack.us/thpix.php)

http://img253.imageshack.us/img253/3305/img1092ho7.th.jpg (http://img253.imageshack.us/my.php?image=img1092ho7.jpg)http://img253.imageshack.us/images/thpix.gif (http://g.imageshack.us/thpix.php)

http://img241.imageshack.us/img241/707/img1089modby8.th.jpg (http://img241.imageshack.us/my.php?image=img1089modby8.jpg)http://img241.imageshack.us/images/thpix.gif (http://g.imageshack.us/thpix.php)

http://img370.imageshack.us/img370/787/hpim2249ls8.th.jpg (http://img370.imageshack.us/my.php?image=hpim2249ls8.jpg)http://img370.imageshack.us/images/thpix.gif (http://g.imageshack.us/thpix.php)

http://img521.imageshack.us/img521/747/hpim2252qt2.th.jpg (http://img521.imageshack.us/my.php?image=hpim2252qt2.jpg)http://img521.imageshack.us/images/thpix.gif (http://g.imageshack.us/thpix.php)

http://img262.imageshack.us/img262/1127/img2812cy0.th.jpg (http://img262.imageshack.us/my.php?image=img2812cy0.jpg)http://img262.imageshack.us/images/thpix.gif (http://g.imageshack.us/thpix.php)

Strade del fiordo
http://img529.imageshack.us/img529/7170/img2831modnn3.th.jpg (http://img529.imageshack.us/my.php?image=img2831modnn3.jpg)http://img529.imageshack.us/images/thpix.gif (http://g.imageshack.us/thpix.php)

http://img114.imageshack.us/img114/4337/img1115moduf7.th.jpg (http://img114.imageshack.us/my.php?image=img1115moduf7.jpg)http://img114.imageshack.us/images/thpix.gif (http://g.imageshack.us/thpix.php)

Pesce freschissimo
http://img527.imageshack.us/img527/5581/img2849at1.th.jpg (http://img527.imageshack.us/my.php?image=img2849at1.jpg)http://img527.imageshack.us/images/thpix.gif (http://g.imageshack.us/thpix.php)

http://img530.imageshack.us/img530/8936/img2851ji5.th.jpg (http://img530.imageshack.us/my.php?image=img2851ji5.jpg)http://img530.imageshack.us/images/thpix.gif (http://g.imageshack.us/thpix.php)

Con gli ospiti montenegrini
http://img527.imageshack.us/img527/4581/img2869ax4.th.jpg (http://img527.imageshack.us/my.php?image=img2869ax4.jpg)http://img527.imageshack.us/images/thpix.gif (http://g.imageshack.us/thpix.php)

Foto di gruppo in casa
http://img360.imageshack.us/img360/51/img2892qn5.th.jpg (http://img360.imageshack.us/my.php?image=img2892qn5.jpg)http://img360.imageshack.us/images/thpix.gif (http://g.imageshack.us/thpix.php)

Ritorno
http://img520.imageshack.us/img520/5998/img1126modwc7.th.jpg (http://img520.imageshack.us/my.php?image=img1126modwc7.jpg)http://img520.imageshack.us/images/thpix.gif (http://g.imageshack.us/thpix.php)

http://img219.imageshack.us/img219/357/img2900modxg8.th.jpg (http://img219.imageshack.us/my.php?image=img2900modxg8.jpg)http://img219.imageshack.us/images/thpix.gif (http://g.imageshack.us/thpix.php)

http://img360.imageshack.us/img360/5755/img2895sj7.th.jpg (http://img360.imageshack.us/my.php?image=img2895sj7.jpg)http://img360.imageshack.us/images/thpix.gif (http://g.imageshack.us/thpix.php)

http://img232.imageshack.us/img232/7410/img1144modvr8.th.jpg (http://img232.imageshack.us/my.php?image=img1144modvr8.jpg)http://img232.imageshack.us/images/thpix.gif (http://g.imageshack.us/thpix.php)

http://img516.imageshack.us/img516/5971/img2923ft4.th.jpg (http://img516.imageshack.us/my.php?image=img2923ft4.jpg)http://img516.imageshack.us/images/thpix.gif (http://g.imageshack.us/thpix.php)

http://img219.imageshack.us/img219/6370/img2932hn1.th.jpg (http://img219.imageshack.us/my.php?image=img2932hn1.jpg)http://img219.imageshack.us/images/thpix.gif (http://g.imageshack.us/thpix.php)

http://img360.imageshack.us/img360/4369/img2950qy5.th.jpg (http://img360.imageshack.us/my.php?image=img2950qy5.jpg)http://img360.imageshack.us/images/thpix.gif (http://g.imageshack.us/thpix.php)

http://img293.imageshack.us/img293/2856/img2962jr8.th.jpg (http://img293.imageshack.us/my.php?image=img2962jr8.jpg)http://img293.imageshack.us/images/thpix.gif (http://g.imageshack.us/thpix.php)