Mr.Borlengo
11/10/2008, 15:22
La settimana scorsa, durante un'allegra gita moto-gastronomica in quel della Futa con il SET, ho avuto il piacere di provare la street modificata del buon giova66 (mono daytona, pedane arretrate e leva frizione regolabile) mettendola a diretto confronto con la mia originale.
Premetto che trattasi di impressioni di un centauro alle prime armi...
IN GROPPA
Basta salire e chiudere gli occhi per credere di essere su un'altra moto... il mono day (che non affonda di un mm sotto la bellezza dei miei 76 kg) e le pedane fanno tenere una posizione più caricata in avanti.
IN MARCIA
Appena parto, godo della frizione regolabile, molto più vicina e con una corsa molto più breve (non avendo le mani di gianni morandi...), che mi consente cambiate più veloci. Il cambio si presenta un pelo più duro. La posizione più avanzata mi infonde maggiore sicurezza e la sensazione di avere l'avantreno molto più sotto controllo.
2 CURVE IN FUTA
La confidenza fatica ad arrivare, abituato come sono al morbido assetto della mia lady e le prime vere curve mi cago addosso perchè la moto richiede una guida più fisica, perdendo da un lato parte della sua proverbiale agilità da bicicletta e guadagnando dall'altro in stabilità (sembra su monorotaia): anche frenando bruscamente la forcella affonda molto meno e tirando sull'unico drittone non ho riscontrato quella fastidiosa sensazione di eccessivo alleggerimento della forcella (che pur è rimasta originale).
che altro dire... con queste modifiche la street si trasforma letteralmente ed a mio modestissimo ed opinabile avviso non richiederebbe nemmeno di intervenire sulla forcella.
ancora un ringraziamento a marco hornet e giova66 per aver sverginato i bordi illibati della mia gomma posteriore!! :tongue:
Premetto che trattasi di impressioni di un centauro alle prime armi...
IN GROPPA
Basta salire e chiudere gli occhi per credere di essere su un'altra moto... il mono day (che non affonda di un mm sotto la bellezza dei miei 76 kg) e le pedane fanno tenere una posizione più caricata in avanti.
IN MARCIA
Appena parto, godo della frizione regolabile, molto più vicina e con una corsa molto più breve (non avendo le mani di gianni morandi...), che mi consente cambiate più veloci. Il cambio si presenta un pelo più duro. La posizione più avanzata mi infonde maggiore sicurezza e la sensazione di avere l'avantreno molto più sotto controllo.
2 CURVE IN FUTA
La confidenza fatica ad arrivare, abituato come sono al morbido assetto della mia lady e le prime vere curve mi cago addosso perchè la moto richiede una guida più fisica, perdendo da un lato parte della sua proverbiale agilità da bicicletta e guadagnando dall'altro in stabilità (sembra su monorotaia): anche frenando bruscamente la forcella affonda molto meno e tirando sull'unico drittone non ho riscontrato quella fastidiosa sensazione di eccessivo alleggerimento della forcella (che pur è rimasta originale).
che altro dire... con queste modifiche la street si trasforma letteralmente ed a mio modestissimo ed opinabile avviso non richiederebbe nemmeno di intervenire sulla forcella.
ancora un ringraziamento a marco hornet e giova66 per aver sverginato i bordi illibati della mia gomma posteriore!! :tongue: