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Visualizza Versione Completa : caro Enrico...



marco61
24/10/2008, 14:55
Caro Enrico…………………………………………………………………………


http://tbn0.google.com/images?q=tbn:ep0vAjwu1qa-FM:http://salentoskanker.blog.excite.it/img/benigni%2520berlinguer.jpg
…gia’ quasi un lustro………….
e’ trascorso da quel triste 11 giugno .. …a Padova… …………………………


piu’ di trenta ...gli anni...…dalla scomparsa dell’ intellettuale SCOMODO…..
http://www.blackmailmag.com/images/Incontri/Pierpaolo_Pasolini.jpg

il grande P.P. …………………………………………….…


e il paese precipita…rotola…decade..a livello di basso impero…..

…non ci crederai…..
il glorioso PCI…non c’e’ piu’…
si…
non c’e’ piu’…
e’ stato mirabilmente fagocitato dal nuovo mondo…dal mercato…dalla globalizzazione….…
…da noi ''nuove'' GENTI
…la sua anima e’ viva ma il corpo e’ stato pervicacemente violentato dai nuovi dirigenti..

…i cortigiani.... sedicenti progressisti....trapezisti …acrobati e circensi puri della politica..
Troppo impegnati..a scalar banche e occupare centri di potere per poter ricordare le origini
La storia…il passato…
…protagonisti di una mutazione genetica…che li/ci ha condotto tra le fauci del NEMICO…




Ma non c’ e’ piu’…nemmeno la DESTRA…semmai vera destra in Italia…abbia trovato sedimento…
Forse quella di Cavour e D’azeglio…………………………………………..

No..
Non c’e’ piu’
La destra MISSINA…

La destra SOCIALE…
Cannibalizzata anch’essa dall’antropofogico DELFINO….di re Giorgio…..

No…Enrico…
Nun so’ fascisti…
No..no…te sbagli…NON sono piu’…

Quelli della GIUSTIZIA…SEVERITA’…LEGALITA’…ORDINE E DISCIPLINA…
Gridate a gran voce dai ragazzi del Fuan e del FdG………………………………….
Che DETESTAVANO il sistema…

No..oggi…gli ex missini….votano leggi vergogna…lodi alfani salva previti…
E raccolgono in sicila il 90%dei voti…..:ph34r:

Roba da far accapponare la pelle…a tutti quei ragazzi che hanno lasciato la pelle….per i loro
Ideali…………………condivisibili…o meno…


Oggi…il disegno PIDDUISTICO del venerando Gelli…..e’ finalmente compiuto…

…Governo…in mano..a un leader NON politico

….totale controllo dei media

…azione urticante sulle menti delle nuove generazioni…
Tale da distrarle…controllarle…blandirle…

Distruzione dello stato sociale…
Scuole…
Ospedali…
Limitazione del diritto di sciopero…



Eppero' se parli cosi’ ,secondo la schematizzazione assimilata dai piu’…

sei contro

sei contro
Danny de vito…

se lo dicessi con vertronio presidente sarei pro-cavaliere…….
Tale e tanto avanzata e’…ormai... la deformazione mentale con cui si guarda
alle cose italiane………….
e vittime dell’ideologema……
e succubi del protagonismo aziendale elevato a sistema…con abborracciate variazioni sul tema…




…devo rifarmi a te caro Enrico….alle tue parole…


' Politica si faceva nel ' 45, nel ' 48 e ancora negli anni Cinquanta e sin verso la fine degli anni Sessanta. Grandi dibattiti, grandi scontri di idee, certo, scontri di interessi corposi, ma illuminati da prospettive chiare, anche se diverse, e dal proposito di assicurare il bene comune. Che passione c' era allora, quanto entusiasmo, quante rabbie sacrosante! Soprattutto c' era lo sforzo di capire la realtà del paese e di interpretarla. E tra avversari ci si stimava. De Gasperi stimava Togliatti e Nenni e, al di là delle asprezze polemiche, ne era ricambiato' . La passione è finita? La stima reciproca è caduta? ' Per noi comunisti la passione non è finita. Ma per gli altri? Non voglio dare giudizi e mettere il piede in casa altrui, ma i fatti ci sono e sono sotto gli occhi di tutti. I partiti di oggi sono soprattutto macchine di potere e di clientela: scarsa o mistificata conoscenza della vita e dei problemi della società, della gente: idee, ideali, programmi, pochi o vaghi; sentimenti e passione civile, zero. Gestiscono interessi, i più disparati, i più contraddittori, talvolta anche loschi, comunque senza alcun rapporto con le esigenze e i bisogni umani emergenti, oppure distorcendoli, senza perseguire il bene comune.





La questione morale non si esaurisce nel fatto che, essendoci dei ladri, dei corrotti, dei concussori in alte sfere della politica e dell' amministrazione, bisogna scovarli, bisogna denunciarli e bisogna metterli in galera. La questione morale, nell' Italia d' oggi, secondo noi comunisti, fa tutt' uno con l' occupazione dello Stato da parte dei partiti governativi e delle loro correnti, fa tutt' uno con la guerra per bande, fa tutt' uno con la concezione della politica e con i metodi di governo di costoro, che vanno semplicemente abbandonati e superati. Ecco perchè io dico che la questione morale è il centro del problema italiano. Ecco perchè gli altri partiti possono provare d' essere forze serie di rinnovamento soltanto se aggrediscono in pieno la questione morale andando alle sue cause politiche' .



La questione morale………..
Tutto si principia da li’…..


La questione morale

Un caposaldo…tra i valori degli attuali governanti…:laugh2::laugh2::laugh2:



Scusate il soliloquio…

Ciao ..Enrico…

bond972
24/10/2008, 15:25
analisi a 360°, bella, l'ho letta con sommo piacere e dispiacere, in primis perché rispecchia quello che era la Politica allora e ciò che è oggi la politica, p minuscoilissima, in secundis ...dispiacere perché la vedo dura, altro che raschiare il fondo...forse hanno ragione gli storici ed avevano ragione i miei nonni, dicevano che ogni tanto ci vuole uno "scombussolamento"...profondo, magari anche catasrotifico, così da permettere all'uomo di tornare in se, di capire quali siano le priorità, un qualcosa che sgombri il campo...per poi poter ricominciare.

marco61
24/10/2008, 17:24
analisi a 360°, bella, l'ho letta con sommo piacere e dispiacere, in primis perché rispecchia quello che era la Politica allora e ciò che è oggi la politica, p minuscoilissima, in secundis ...dispiacere perché la vedo dura, altro che raschiare il fondo...forse hanno ragione gli storici ed avevano ragione i miei nonni, dicevano che ogni tanto ci vuole uno "scombussolamento"...profondo, magari anche catasrotifico, così da permettere all'uomo di tornare in se, di capire quali siano le priorità, un qualcosa che sgombri il campo...per poi poter ricominciare.



ricorsi vichiani............................................

purtroppo...dovremo ..soffrendo....percorrere una lunga galleria prima di tornar a vedere

una nuova epifania............

in modo che le nuove generazioni ...forgiate e temprate.....

dal GRANDE BUCO NERO che stiamo vivendo..................

rinverdiscano i fasti e le gesta dei grandi padri costituenti.....


PS:.......nel mentre

APPOGGIO INCONDIZIONATO A:
studenti...
insegnanti
RIBELLI...:biggrin3:

che hanno forza e coraggio di NON accettare lo status quo....


aho'...ma se 'sti ragazzi...NUN fanno gnente....so' cojoni...

se si ribellano ..so' cojoni.....

mettiamoci...d'accordo...
ma che devono fa'?....

ascolta'....
quanto eravamo belli e bravi......
noi...che ora siamo genitori?....:cry:

Mamba
24/10/2008, 17:31
ricorsi vichiani............................................

purtroppo...dovremo ..soffrendo....percorrere una lunga galleria prima di tornar a vedere

una nuova epifania............

in modo che le nuove generazioni ...forgiate e temprate.....

dal GRANDE BUCO NERO che stiamo vivendo..................

rinverdiscano i fasti e le gesta dei grandi padri costituenti.....


PS:.......nel mentre






APPOGGIO INCONDIZIONATO A:
studenti...
insegnanti
RIBELLI...:biggrin3:

che hanno forza e coraggio di NON accettare lo status quo....


aho'...ma se 'sti ragazzi...NUN fanno gnente....so' cojoni...

se si ribellano ..so' cojoni.....

mettiamoci...d'accordo...
ma che devono fa'?....

ascolta'....
quanto eravamo belli e bravi......
noi...che ora siamo genitori?....:cry:

QUOTO TUTTO

Ciao Enrico ..........

black bomber
24/10/2008, 17:42
"I partiti di oggi sono soprattutto macchine di potere e di clientela: scarsa o mistificata conoscenza della vita e dei programmi della società, della gente; idee, ideali, programmi pochi o vaghi; sentimenti e passione civile, zero. Gestiscono interessi, i più disparati, i più contraddittori, talvolta anche loschi, comunque senza alcun rapporto con le esigenze e i bisogni umani emergenti, oppure distorcendoli, senza perseguire il bene comune".

"Noi vogliamo che i partiti cessino di occupare lo Stato. I partiti debbono, come dice la nostra Costituzione, concorrere alla formazione della volontà politica della nazione: e ciò possono farlo non occupando pezzi sempre più larghi dello Stato, sempre più numerosi centri di potere in ogni campo, ma interpretando le grandi correnti di opinione, organizzando le aspirazioni del popolo…"

(....) Quali furono infatti gli obiettivi per cui è sorto il movimento per il socialismo? L'obiettivo del superamento di ogni forma di sfruttamento e di oppressione dell'uomo sull'uomo, di una classe sulle altre. Di una razza sul'altra. Del sesso maschile su quello femminile, di una nazione sulle altre nazioni. E poi: la pace fra i popoli, il progessivo avvicinamento tra governanti e governati, la fine di ogni discriminazione nell'accesso al sapere e alla cultura. Ebbene, se guardiamo alla realtà del mondo d'oggi chi potrebbe dire che questi obiettivi non sono più validi?
Tante incrostazioni ideologiche(anche proprie del marxismo) noi le abbiamo superate. Ma i motivi, le ragioni profonde della nostra esistenza quelle no, quelle ci sono sempre e ci inducono a una sempre più incisiva azione in Italia e nel mondo.(..)

"Il riscatto e la liberazione dei giovani - degli uomini - presuppone un impegno individuale, della singola persona, il rispetto delle sue propensioni e vocazioni, delle sue specifiche preferenze e aspirazioni personali nei vari campi: ma si realizza pienamente e duraturamente solo attraverso un sforzo collettivo, un'opera corale, una lotta comune. Insomma ci si salva e si va avanti se si agisce insieme e non solo uno per uno."

"Pensiamo che il tipo di sviluppo economico e sociale capitalistico sia causa di gravi distorsioni, di immensi costi e disparità sociali, di enormi sprechi di ricchezza. Non volgiamo seguire i modelli di socialismo che si sono finora realizzati, rifiutiamo una rigida e centralizzata pianificazione dell'economia, pensiamo che il mercato possa mantenere una funzione essenziale, che l'iniziativa individuale sia insostituibile, che l'impresa provata abbia un suo spazioe conservi un suo ruolo importante. "


"Comunque lei non crede che il socialismo nella libertà sia più realizzabile nel sistema occidentale che in quello orientale?
Si certo, il sistema occidentale offre meno vincoli. Però stia attento. Di là, all'Est, forse, vorrebbero che noi costruissimo il socialismo come piace a loro. Ma di qua, all'Ovest, alcuni non vorrebbero neppure lasciarci cominciare a farlo, anche nella libertà.
Se vuole che le dica quel che non va nell'Unione Sovietica glielo dico. Un regime politico che non garantisce il pieno esercizio delle libertà, anzitutto. Il che non è una cosa da poco anzi è la più grave, ed è ciò che ci spinge a cercare una via diversa da quella. Poi gli aspetti che riguardano la vita dello Stato e del partito, la scarsa partecipazione dei lavoratori alla vita politica del paese. Infine gli interventi militari in Cecoslovacchia e in Afghanistan, entrambi assai gravi... Io le invettive non le lancio contro nessuno, non mi piace scagliare anatemi, gli anatemi sono espressione di fanatismo e c'è troppo fanatismo nel mondo. Ognuno si porta addosso il fardello delle sue ideologie, le sue religioni, le sue convinzioni, giudica le cose in quella prospettiva e basta, e anche per questo il mondo va male.
(dall'intervista a Oriana Fallaci, "Corriere della sera, luglio 1980)


una volta esistevano delle luci,
forse piccole,
ora solo il buio accecante
delle televisioni

ett69
24/10/2008, 18:04
ciao

non vorrei farvi saltare via dalle vostre sedie ma visto che ci si rivolge tutti ad Enrico; tocca che qualcuno si rivolga anche dall'altra parte;

lo faccio io salutando GIORGIO (a giusto 20 anni e qualche mese dalla scomparsa)

Ciao Caro GIORGIO

http://img133.imageshack.us/img133/5168/giorgioalmirantewv6.jpg (http://img133.imageshack.us/my.php?image=giorgioalmirantewv6.jpg)http://img133.imageshack.us/images/thpix.gif (http://g.imageshack.us/thpix.php)

ettore

bond972
24/10/2008, 18:11
Marco61...è persona equilibrata :wink_: infatti ce anche lui:

"""La destra SOCIALE…
Cannibalizzata anch’essa dall’antropofogico DELFINO….di re Giorgio….."""


anche lui, uomo di altri tempi...penso che insieme ai suoi coetanei politici che non sono più tra noi si stiano tutti rigirando nel luogo del riposo, guardando lo schifo che stanno facendo i loro "figliocci".

Luigi
24/10/2008, 18:39
adesso non ho tempo che ho da fare cose molto piu' futili ma stanotte mi leggo tutto per bene e vi faccio saoere

black bomber
24/10/2008, 18:49
ciao

non vorrei farvi saltare via dalle vostre sedie ma visto che ci si rivolge tutti ad Enrico; tocca che qualcuno si rivolga anche dall'altra parte;

lo faccio io salutando GIORGIO (a giusto 20 anni e qualche mese dalla scomparsa)

Ciao Caro GIORGIO



ettore



ti facevo piu' scaltro e forse piu' intelligente alla fine restano le solite provocazioni in doppio petto, incommensurabilmente alta la figura la vita dell'uno dell'altro visto che l'hai infilato si puo' dire che era fascista, ex repubblichino, razzista nell'accezione piu' ampia trivia e disumana di certo non lo annovero tra gli uomini da ricordare ed a cui votare la mia stima
tutt'altro, un pessimo triste bieco esempio di empieta' e bassezza, tienti la sua foto sul comodino insieme al busto
di benito, e toglila da qui dentro, anzi puoi pure metterla in buona compagnia insieme a quel nazista filo gay di haider



Firmatario nel 1938 del Manifesto della razza, dal 1938 al 1942 collaborò alla rivista La difesa della razza come segretario di redazione.

Su questa rivista si occupò di far penetrare in Italia le tesi razziste provenienti dalla Germania nazista, che già avevano portato all'approvazione nel 1938 delle leggi razziali fasciste, e che faticavano ad imporsi nella società italiana, dov'erano percepite come un elemento estraneo alla cultura nazionale. All'accusa che il regime si stesse appiattendo sempre più sulle posizioni naziste, Almirante, nell'ottobre del 1938, rispondeva che:

« il razzismo è il più vasto e coraggioso riconoscimento di sé che l'Italia abbia mai tentato. Chi teme ancor oggi che si tratti di un'imitazione straniera non si accorge di ragionare per assurdo: perché è veramente assurdo sospettare che il movimento inteso a dare agli italiani una coscienza di razza […] possa servire ad un asservimento ad una potenza straniera »
(Giorgio Almirante,[1] 1938)

Mamba
24/10/2008, 19:55
ciao

non vorrei farvi saltare via dalle vostre sedie ma visto che ci si rivolge tutti ad Enrico; tocca che qualcuno si rivolga anche dall'altra parte;

lo faccio io salutando GIORGIO (a giusto 20 anni e qualche mese dalla scomparsa)

Ciao Caro GIORGIO

http://img133.imageshack.us/img133/5168/giorgioalmirantewv6.jpg (http://img133.imageshack.us/my.php?image=giorgioalmirantewv6.jpg)http://img133.imageshack.us/images/thpix.gif (http://g.imageshack.us/thpix.php)

ettore

Ciao ett69
potevi anche aprire un altro post e questo far finta di non averlo aperto.

Medoro
24/10/2008, 20:18
:cry::cry::cry::cry:

ett69
25/10/2008, 09:35
ti facevo piu' scaltro e forse piu' intelligente alla fine restano le solite provocazioni in doppio petto, incommensurabilmente alta la figura la vita dell'uno dell'altro visto che l'hai infilato si puo' dire che era fascista, ex repubblichino, razzista nell'accezione piu' ampia trivia e disumana di certo non lo annovero tra gli uomini da ricordare ed a cui votare la mia stima
tutt'altro, un pessimo triste bieco esempio di empieta' e bassezza, tienti la sua foto sul comodino insieme al busto
di benito, e toglila da qui dentro, anzi puoi pure metterla in buona compagnia insieme a quel nazista filo gay di haider



Firmatario nel 1938 del Manifesto della razza, dal 1938 al 1942 collaborò alla rivista La difesa della razza come segretario di redazione.

Su questa rivista si occupò di far penetrare in Italia le tesi razziste provenienti dalla Germania nazista, che già avevano portato all'approvazione nel 1938 delle leggi razziali fasciste, e che faticavano ad imporsi nella società italiana, dov'erano percepite come un elemento estraneo alla cultura nazionale. All'accusa che il regime si stesse appiattendo sempre più sulle posizioni naziste, Almirante, nell'ottobre del 1938, rispondeva che:

« il razzismo è il più vasto e coraggioso riconoscimento di sé che l'Italia abbia mai tentato. Chi teme ancor oggi che si tratti di un'imitazione straniera non si accorge di ragionare per assurdo: perché è veramente assurdo sospettare che il movimento inteso a dare agli italiani una coscienza di razza […] possa servire ad un asservimento ad una potenza straniera »
(Giorgio Almirante,[1] 1938)


Ciao ett69
potevi anche aprire un altro post e questo far finta di non averlo aperto.


ciao cari

mi spiace che proprio da persone che leggo sempre con interesse (e continuerò a farlo) perchè ritengo equilibrate, sensate, per bene ed oggettive vengano tutti questi strali, fulmini, accuse ed imposizioni verso di me; di cosa devo o non devo fare, mettere o non mettrere; pubblicare e/o non pubblicare sul forum; io che non ho mai attaccato nessuno in nessun modo e non mai nè denigrato nè disprezzato le posizioni e le idee altrui, magari pur non condividendole nel modo + assoluto e consideradole sbagliatissime

se il discorso lo vogliamo mettere sul piano della discussione calma e serena confrontando le idee seriamente e sullo stesso piano, io sono il primo a volerlo fare e d'accordissimo

ma se invece voi siete i buoni, i giusti, i migliori, i + intelligenti e scaltri e nessuno può pensarla in modo diverso perchè diventa brutto e cattivo credo dobbiate vivere con maggior serenità la vostra vita e soprattutto prendervi decisamente molto meno sul serio

nemmeno ENRICO se la sarebbe presa così tanto se avesse letto questo post ed il mio intervento

ettore

Mamba
25/10/2008, 10:21
il problema è che così facendo si avviano discussioni che poi vanno a finire

sempre nello stesso modo (CHIUSE) e potrebbero nascere rancori fra

utenti di questo forum.

Forse la mia frase è stata un pò forte, ma sai non è facile interpretare l'intenzione degli altri soltanto leggendo , porebbe essere in buona fede o
essere scritta per infastidire e accendere fuochi.

E' per questo motivo che ti ho scritto che avresti dovuto far finta di non aver
aperto il post.

Comunque mi è piaciuto il modo che hai risposto, mi viene da pensare che

tu tenevi a salutare una persona che ti è cara. O sbaglio ?

ciao.

giorgiorox
25/10/2008, 10:26
a mio modesto avviso di politica sul forum non se ne deve fare, e mi pare che ci siano regole precise proprio in tal senso

Mamba
25/10/2008, 10:31
a mio modesto avviso di politica sul forum non se ne deve fare, e mi pare che ci siano regole precise proprio in tal senso

Sono d'accordissimo, ultimamente la stiamo facendo, e non mi piace chi la fa

usando solo slogan senza discuterne pacatamente.


io sono per l'abolizione, mi sto stancando.


Ciao

pippo167
25/10/2008, 10:34
ciao cari

mi spiace che proprio da persone che leggo sempre con interesse (e continuerò a farlo) perchè ritengo equilibrate, sensate, per bene ed oggettive vengano tutti questi strali, fulmini, accuse ed imposizioni verso di me; di cosa devo o non devo fare, mettere o non mettrere; pubblicare e/o non pubblicare sul forum; io che non ho mai attaccato nessuno in nessun modo e non mai nè denigrato nè disprezzato le posizioni e le idee altrui, magari pur non condividendole nel modo + assoluto e consideradole sbagliatissime

se il discorso lo vogliamo mettere sul piano della discussione calma e serena confrontando le idee seriamente e sullo stesso piano, io sono il primo a volerlo fare e d'accordissimo

ma se invece voi siete i buoni, i giusti, i migliori, i + intelligenti e scaltri e nessuno può pensarla in modo diverso perchè diventa brutto e cattivo credo dobbiate vivere con maggior serenità la vostra vita e soprattutto prendervi decisamente molto meno sul serio


nemmeno ENRICO se la sarebbe presa così tanto se avesse letto questo post ed il mio intervento

ettore

.....hanno il dente cariato Ett :wink_::wink_:.....

....e comunque SIETE FUORI REGOLAMENTOOOO!!!! :coool::laugh2::laugh2::laugh2:

ett69
25/10/2008, 10:45
il problema è che così facendo si avviano discussioni che poi vanno a finire

sempre nello stesso modo (CHIUSE) e potrebbero nascere rancori fra

utenti di questo forum.

Forse la mia frase è stata un pò forte, ma sai non è facile interpretare l'intenzione degli altri soltanto leggendo , porebbe essere in buona fede o
essere scritta per infastidire e accendere fuochi.

E' per questo motivo che ti ho scritto che avresti dovuto far finta di non aver
aperto il post.

Comunque mi è piaciuto il modo che hai risposto, mi viene da pensare che

tu tenevi a salutare una persona che ti è cara. O sbaglio ?

ciao.

ciao caro MAMBA

concordo col fatto che senza conoscersi e solo leggendosi si può incorrere in diatribe inutili e sterili che sono certo dentro una trattoria, davanti ad una tavola ben imbandita, guardandosi dritto in faccia e con fuori le nostre moto parcheggiate sarebbero, invece, tutt'altra cosa

ti posso garantire che è davvero completamente e totalmente estraneo dal mio modo di essere, fare e comportarmi, l'aizzare, il seminare zizzania appositamente e subdolamente; il fomentare rancori e tutte queste cose qua

a me piace vivere il + possibile bene ed in salute; godendo il + possibile dei piaceri della vita; prendersi troppo sul serio, arrabbiarsi quando non è strettamente necessario, litigare con gli altri e via dicendo sono cose cha fanno vivere poco e male; quindi le evito o cerco di almeno di farlo

ma allo stesso tempo penso proprio di poter dire le mie idee con calma e pacatezza senza poi dever essere tacciato di chissà quali cose nefaste e orribili

se uno non è d'accordo con me basta che mi risponda esponendo le proprie idee diverse con altrettanta calma, quello che si chiama confronto che vedo sbadierato da chi si indigna ma poi applicato a sprazzi

è proprio come dici tu; ho voluto salutare un politco che non c'è + e che ho stimato parecchio e nessuno deve gridare a chissà quale scandalo, si può essere in totale disaccordo con me ma deve finire lì; tuoni e fulmini lasciamoli fare al meteo

ettore

Medoro
25/10/2008, 10:45
ciao cari

mi spiace che proprio da persone che leggo sempre con interesse (e continuerò a farlo) perchè ritengo equilibrate, sensate, per bene ed oggettive vengano tutti questi strali, fulmini, accuse ed imposizioni verso di me; di cosa devo o non devo fare, mettere o non mettrere; pubblicare e/o non pubblicare sul forum; io che non ho mai attaccato nessuno in nessun modo e non mai nè denigrato nè disprezzato le posizioni e le idee altrui, magari pur non condividendole nel modo + assoluto e consideradole sbagliatissime

se il discorso lo vogliamo mettere sul piano della discussione calma e serena confrontando le idee seriamente e sullo stesso piano, io sono il primo a volerlo fare e d'accordissimo

ma se invece voi siete i buoni, i giusti, i migliori, i + intelligenti e scaltri e nessuno può pensarla in modo diverso perchè diventa brutto e cattivo credo dobbiate vivere con maggior serenità la vostra vita e soprattutto prendervi decisamente molto meno sul serio

nemmeno ENRICO se la sarebbe presa così tanto se avesse letto questo post ed il mio intervento

ettore


il problema è che così facendo si avviano discussioni che poi vanno a finire

sempre nello stesso modo (CHIUSE) e potrebbero nascere rancori fra

utenti di questo forum.

Forse la mia frase è stata un pò forte, ma sai non è facile interpretare l'intenzione degli altri soltanto leggendo , porebbe essere in buona fede o
essere scritta per infastidire e accendere fuochi.

E' per questo motivo che ti ho scritto che avresti dovuto far finta di non aver
aperto il post.

Comunque mi è piaciuto il modo che hai risposto, mi viene da pensare che

tu tenevi a salutare una persona che ti è cara. O sbaglio ?

ciao.


a mio modesto avviso di politica sul forum non se ne deve fare, e mi pare che ci siano regole precise proprio in tal senso


.....hanno il dente cariato Ett :wink_::wink_:.....

....e comunque SIETE FUORI REGOLAMENTOOOO!!!! :coool::laugh2::laugh2::laugh2:
vedete io ritengo che si possa parlare di tutto anche sul forum,basta un po di buon senso,e le citazioni fatte sopra lo dimostrano,idee opposte ma rispetto e chierimenti nelle incomprensioni,se mancano questi presupposti non si può parlare neppure di gnocca:wink_:

Mr.Borlengo
25/10/2008, 10:57
io proprio non riesco a capire... stanno dicutendo civilmente, senza insultarsi o mancarsi di rispetto... un dibattito interessante... è prova di civiltà e maturità, esercizio di democrazia... perchè non se ne può parlare??? coloro che temono lo scontro verbale mi sembrano essere proprio gli stessi che temono di non saper controllare le proprie reazioni o di esaurire prematuramente le argomentazioni a sostegno della propria tesi...
pippo vivi sereno... "il regolamento..." "lo dico alla mamma..." "lo dico alla maestra..."
è vietato confrontarsi?? Berlinguer e Almirante sono figure storiche rilevanti... non se ne può parlare?? qualsiasi discussione può potenzialmente sfociare in ambito politico...

pippo167
25/10/2008, 11:10
....quoto Ett69....ma.....anche Medoro:blink:.......:laugh2:

comunque, perlomeno fino a poco tempo fa' ,sappiamo come poi andavano a finire queste discussioni,ecco perche' anche qui come quasi su tutti i forum il regolamento le vieta....

e mi pare piu' che normale:rolleyes:

marco61
25/10/2008, 11:18
Pacatamente…serenamente…come direbbe…I CARE…..


Caro Enrico…

…tu nobile cavaliere…intrepido centauro….

Amante di tornanti e curve affrontati gli amici

Con spirto leggiadro e il sorriso sornione…

Tu…capace di smussare angoli ed asperita’………

E di apprezzare le rotondita’ della vita…

Tu che osasti inimicarti Mosca…

E

Lui…





L’uomo del bando datato maggio 1944 con in calce la propria firma

il proclama ribadiva la pena di morte per i giovani che non avessero risposto alla chiamata alle armi nell’esercito repubblichino e decretava: «Tutti coloro che non si saranno presentati saranno considerati fuori legge e passati per le armi mediante fucilazione nella schiena». All’affissione del manifesto era seguita di pochi giorni la terribile strage di minatori a Niccioleta nel Comune di Massa Marittima, proprio il luogo dove il bando era stato rinvenuto. Il testo venne fatto circolare con il commento di "Almirante Fucilatore di partigiani". Si profilava la responsabilità quanto meno morale su fatti archiviati con un rapido processo nel dopoguerra, dove gli unici condannati dal tribunale di Pisa erano stati alcuni fascisti locali. Almirante querelò con rabbia tutti coloro che avevano pubblicato la notizia, in primis l’Unità. La sua linea difensiva era improntata al negazionismo: il leader dell’Msi sosteneva fosse un falso storico costruito dalla sinistra. I processi gli diedero torto e Almirante si trovò nella scomoda posizione di passare da accusatore a imputato. Nel 1978 arrivò la sentenza definitiva della Cassazione che assolveva l’Unità e condannava Almirante al risarcimento dei danni, anche perché nel frattempo l’autenticità del bando era stata confermata dal ritrovamento negli archivi di Stato di un telegramma del maggio 1944, spedito dal ministero della Cultura Popolare alla prefettura di Lucca, che riproduceva il bando e il capo di gabinetto (Almirante) ne sollecitava l’affissione in tutti i comuni della provincia.


Il processo ebbe una appendice di sangue: il pubblico ministero che aveva istruito il caso, Vittorio Occorsio, venne freddato in un agguato per mano di terroristi neri.

Lui


Il cavaliere….il centauro in evidente difficolta’…….

Nell’affontare qualsiasi tipo di curva

Ma capace solo di TIRAR DIRITTO


Tirar diritto anche sopra i cadaveri dei giovani carabinieri di Peteano


http://www.storiain.net/arret/num67/petea671.jpg

http://www.storiain.net/arret/num67/big/petea672.jpg

http://www.storiain.net/arret/num67/petea673.jpg

E fu proprio Giorgio Almirante, il fascista in doppio petto, quello rispettabile, quello con il senso dello Stato, a proteggere l’autore della strage di Peteano fino a mandargli 34.650 dollari statunitensi in Spagna proprio per operarsi alle corde vocali. Ciò è processualmente provato. Almirante consegnò personalmente i soldi all’avvocato goriziano Eno Pascoli che li fece avere a Cicuttini a Madrid, via Svizzera. Almirante e Pascoli, incriminati per favoreggiamento dell’autore della strage di Peteano furono rinviati a giudizio insieme. Ma mentre Pascoli sarà condannato, la condanna di Almirante seguirà un corso diverso. Il capo dell’MSI godeva infatti dell’immunità parlamentare dietro la quale si trincerò perfino per evitare di essere interrogato. La tirò avanti per anni di battaglie nelle quali non fu mai in dubbio la sua colpevolezza, finché non intervenne un’amnistia praticamente ad personam, della quale beneficiava solo in quanto ultrasettantenne. Giorgio Almirante, l’uomo d’ordine, dovette chiedere per sé l’amnistia perché il dibattimento lo avrebbe condannato e ne beneficiò (mentre il suo complice fu condannato) per il reato di favoreggiamento aggravato degli autori (militanti e dirigenti del suo partito) di un attentato terroristico nel quale vennero uccisi tre carabinieri. Non si parla di violenza politica o di strada, di giovani di destra e sinistra che si fronteggiavano e a volte si ammazzavano; stiamo parlando del peggiore stragismo.




pacatamente...

serenamente...




e mo'

se apro un post....su Pasolini...


chi contrapporranno?:tongue::tongue:

Misha84
25/10/2008, 11:22
SIGNORI, NOn MALTRATTATEMI ETTORE, altrimenti spedizione punitiva con a capo me e giuliana.. intesi??

Intrip
25/10/2008, 11:27
Marco61 tutta la vita subito :D

ett69
25/10/2008, 11:29
Pacatamente…serenamente…come direbbe…I CARE…..


Caro Enrico…

…tu nobile cavaliere…intrepido centauro….

Amante di tornanti e curve affrontati gli amici

Con spirto leggiadro e il sorriso sornione…

Tu…capace di smussare angoli ed asperita’………

E di apprezzare le rotondita’ della vita…

Tu che osasti inimicarti Mosca…

E

Lui…





L’uomo del bando datato maggio 1944 con in calce la propria firma

il proclama ribadiva la pena di morte per i giovani che non avessero risposto alla chiamata alle armi nell’esercito repubblichino e decretava: «Tutti coloro che non si saranno presentati saranno considerati fuori legge e passati per le armi mediante fucilazione nella schiena». All’affissione del manifesto era seguita di pochi giorni la terribile strage di minatori a Niccioleta nel Comune di Massa Marittima, proprio il luogo dove il bando era stato rinvenuto. Il testo venne fatto circolare con il commento di "Almirante Fucilatore di partigiani". Si profilava la responsabilità quanto meno morale su fatti archiviati con un rapido processo nel dopoguerra, dove gli unici condannati dal tribunale di Pisa erano stati alcuni fascisti locali. Almirante querelò con rabbia tutti coloro che avevano pubblicato la notizia, in primis l’Unità. La sua linea difensiva era improntata al negazionismo: il leader dell’Msi sosteneva fosse un falso storico costruito dalla sinistra. I processi gli diedero torto e Almirante si trovò nella scomoda posizione di passare da accusatore a imputato. Nel 1978 arrivò la sentenza definitiva della Cassazione che assolveva l’Unità e condannava Almirante al risarcimento dei danni, anche perché nel frattempo l’autenticità del bando era stata confermata dal ritrovamento negli archivi di Stato di un telegramma del maggio 1944, spedito dal ministero della Cultura Popolare alla prefettura di Lucca, che riproduceva il bando e il capo di gabinetto (Almirante) ne sollecitava l’affissione in tutti i comuni della provincia.


Il processo ebbe una appendice di sangue: il pubblico ministero che aveva istruito il caso, Vittorio Occorsio, venne freddato in un agguato per mano di terroristi neri.

Lui


Il cavaliere….il centauro in evidente difficolta’…….

Nell’affontare qualsiasi tipo di curva

Ma capace solo di TIRAR DIRITTO


Tirar diritto anche sopra i cadaveri dei giovani carabinieri di Peteano


http://www.storiain.net/arret/num67/petea671.jpg

http://www.storiain.net/arret/num67/big/petea672.jpg

http://www.storiain.net/arret/num67/petea673.jpg

E fu proprio Giorgio Almirante, il fascista in doppio petto, quello rispettabile, quello con il senso dello Stato, a proteggere l’autore della strage di Peteano fino a mandargli 34.650 dollari statunitensi in Spagna proprio per operarsi alle corde vocali. Ciò è processualmente provato. Almirante consegnò personalmente i soldi all’avvocato goriziano Eno Pascoli che li fece avere a Cicuttini a Madrid, via Svizzera. Almirante e Pascoli, incriminati per favoreggiamento dell’autore della strage di Peteano furono rinviati a giudizio insieme. Ma mentre Pascoli sarà condannato, la condanna di Almirante seguirà un corso diverso. Il capo dell’MSI godeva infatti dell’immunità parlamentare dietro la quale si trincerò perfino per evitare di essere interrogato. La tirò avanti per anni di battaglie nelle quali non fu mai in dubbio la sua colpevolezza, finché non intervenne un’amnistia praticamente ad personam, della quale beneficiava solo in quanto ultrasettantenne. Giorgio Almirante, l’uomo d’ordine, dovette chiedere per sé l’amnistia perché il dibattimento lo avrebbe condannato e ne beneficiò (mentre il suo complice fu condannato) per il reato di favoreggiamento aggravato degli autori (militanti e dirigenti del suo partito) di un attentato terroristico nel quale vennero uccisi tre carabinieri. Non si parla di violenza politica o di strada, di giovani di destra e sinistra che si fronteggiavano e a volte si ammazzavano; stiamo parlando del peggiore stragismo.




pacatamente...

serenamente...




e mo'

se apro un post....su Pasolini...


chi contrapporranno?:tongue::tongue:


ciao caro MARCO

faccio io la parte del cattivo e di quello che sbaglia ed ha torto con molto piacere e Onore

tu fai pure quella del buono e giusto che ha ragione su tutta la linea

d'altra parte in tutte le vicende ci vuole il cattivo altrimenti non esisterebbero i buoni e nemmeno le vicende stesse

a presto e stai bene, mi raccomando

ettore

marco61
25/10/2008, 11:35
ciao caro MARCO

faccio io la parte del cattivo e di quello che sbaglia con molto piacere e Onore

tu fai pure quello del buono e giusto che ha ragione su tutta la linea

d'altra parte in tutte le vicende ci vuole il cattivo altrimenti non esisterebbero i buoni e nemmeno le vicende stesse

a presto e stai bene, mi raccomando

ettore


non hai protetto tu gli stragisti di Peteano

non hai proclamato tu ...le leggi razziali

non atteggiarti a cattivo.............:tongue:



questa e' solo storia...................


noi

qui non contiamo quasi nulla:cry:

http://ostariadercurato.blog.excite.it/img/albertone.jpg

statt' bbuon' Ett...:biggrin3:

lucabi
25/10/2008, 11:48
????????????????

ett69
25/10/2008, 11:51
non hai protetto tu gli stragisti di Peteano

non hai proclamato tu ...le leggi razziali

non atteggiarti a cattivo.............:tongue:



questa e' solo storia...................


noi

qui non contiamo quasi nulla:cry:

http://ostariadercurato.blog.excite.it/img/albertone.jpg

statt' bbuon' Ett...:biggrin3:


ciao caro MARCO

temo che siamo in parecchi a doverla ristudiare,

cominciamo da qua

Il sangue dei vinti - Wikipedia (http://it.wikipedia.org/wiki/Il_sangue_dei_vinti)

buona lettura

ettore

Mamba
25/10/2008, 11:56
????????????????


e questo intervento è di destra o di sinistra.:blink:

Medoro
25/10/2008, 11:57
e questo intervento è di destra o di sinistra.:blink:
ma come ma come
questo è il nuovo simbolo degli anarcoinsurrezionalisti
:biggrin3::biggrin3::biggrin3:

Mamba
25/10/2008, 12:03
ma come ma come
questo è il nuovo simbolo degli anarcoinsurrezionalisti
:biggrin3::biggrin3::biggrin3:

Allora non vengono ne da dx ne da sx

VENGONO DA DIETRO !!!!!!!!!!

PERICOLO !!!!!!!!!!!:w00t:

marco61
25/10/2008, 12:14
ciao caro MARCO

temo che siamo in parecchi a doverla ristudiare,

cominciamo da qua

Il sangue dei vinti - Wikipedia (http://it.wikipedia.org/wiki/Il_sangue_dei_vinti)

buona lettura

ettore



dai
non buttarla in caciara.......:laugh2:


qui si parlava di Berlinguer...e solo di lui...o al massimo di Pasolini...



hai voluto infilarci ...Almirante...

ed e' stata messa in discussione l'integrita' morale di quest'ultimo.STOP.

maxsamurai
25/10/2008, 12:17
ognuno ha le sue idee,però se in Italia ci fossero più Marchi e più Ettori,andrebbe molto meglio:wink_:

Intrip
25/10/2008, 12:27
ognuno ha le sue idee,però se in Italia ci fossero più Marchi e più Ettori,andrebbe molto meglio:wink_:


se lo dici tu

:tongue::tongue::tongue::tongue:

maxsamurai
25/10/2008, 12:32
se lo dici tu

:tongue::tongue::tongue::tongue:

ciao Parmigiano,ci vedevo più bene un parma con l'osso vicino al culatello:tongue:

giorgiorox
25/10/2008, 12:34
BASTAAAAA

CHIUDETELO

easy rider
25/10/2008, 16:14
ognuno ha le sue idee,però se in Italia ci fossero più Marchi e più Ettori,andrebbe molto meglio:wink_:

...più marchi, più franchi, ma soprattutto più euro :moneyyy:andrebbe molto moooolto meglio!

Edoardo
25/10/2008, 17:43
Caro Enrico…………………………………………………………………………


http://tbn0.google.com/images?q=tbn:ep0vAjwu1qa-FM:http://salentoskanker.blog.excite.it/img/benigni%2520berlinguer.jpg
…gia’ quasi un lustro………….
e’ trascorso da quel triste 11 giugno .. …a Padova… …………………………


piu’ di trenta ...gli anni...…dalla scomparsa dell’ intellettuale SCOMODO…..
http://www.blackmailmag.com/images/Incontri/Pierpaolo_Pasolini.jpg

il grande P.P. …………………………………………….…


e il paese precipita…rotola…decade..a livello di basso impero…..

…non ci crederai…..
il glorioso PCI…non c’e’ piu’…
si…
non c’e’ piu’…
e’ stato mirabilmente fagocitato dal nuovo mondo…dal mercato…dalla globalizzazione….…
…da noi ''nuove'' GENTI
…la sua anima e’ viva ma il corpo e’ stato pervicacemente violentato dai nuovi dirigenti..

…i cortigiani.... sedicenti progressisti....trapezisti …acrobati e circensi puri della politica..
Troppo impegnati..a scalar banche e occupare centri di potere per poter ricordare le origini
La storia…il passato…
…protagonisti di una mutazione genetica…che li/ci ha condotto tra le fauci del NEMICO…




Ma non c’ e’ piu’…nemmeno la DESTRA…semmai vera destra in Italia…abbia trovato sedimento…
Forse quella di Cavour e D’azeglio…………………………………………..

No..
Non c’e’ piu’
La destra MISSINA…

La destra SOCIALE…
Cannibalizzata anch’essa dall’antropofogico DELFINO….di re Giorgio…..

No…Enrico…
Nun so’ fascisti…
No..no…te sbagli…NON sono piu’…

Quelli della GIUSTIZIA…SEVERITA’…LEGALITA’…ORDINE E DISCIPLINA…
Gridate a gran voce dai ragazzi del Fuan e del FdG………………………………….
Che DETESTAVANO il sistema…

No..oggi…gli ex missini….votano leggi vergogna…lodi alfani salva previti…
E raccolgono in sicila il 90%dei voti…..:ph34r:

Roba da far accapponare la pelle…a tutti quei ragazzi che hanno lasciato la pelle….per i loro
Ideali…………………condivisibili…o meno…


Oggi…il disegno PIDDUISTICO del venerando Gelli…..e’ finalmente compiuto…

…Governo…in mano..a un leader NON politico

….totale controllo dei media

…azione urticante sulle menti delle nuove generazioni…
Tale da distrarle…controllarle…blandirle…

Distruzione dello stato sociale…
Scuole…
Ospedali…
Limitazione del diritto di sciopero…



Eppero' se parli cosi’ ,secondo la schematizzazione assimilata dai piu’…

sei contro

sei contro
Danny de vito…

se lo dicessi con vertronio presidente sarei pro-cavaliere…….
Tale e tanto avanzata e’…ormai... la deformazione mentale con cui si guarda
alle cose italiane………….
e vittime dell’ideologema……
e succubi del protagonismo aziendale elevato a sistema…con abborracciate variazioni sul tema…




…devo rifarmi a te caro Enrico….alle tue parole…


' Politica si faceva nel ' 45, nel ' 48 e ancora negli anni Cinquanta e sin verso la fine degli anni Sessanta. Grandi dibattiti, grandi scontri di idee, certo, scontri di interessi corposi, ma illuminati da prospettive chiare, anche se diverse, e dal proposito di assicurare il bene comune. Che passione c' era allora, quanto entusiasmo, quante rabbie sacrosante! Soprattutto c' era lo sforzo di capire la realtà del paese e di interpretarla. E tra avversari ci si stimava. De Gasperi stimava Togliatti e Nenni e, al di là delle asprezze polemiche, ne era ricambiato' . La passione è finita? La stima reciproca è caduta? ' Per noi comunisti la passione non è finita. Ma per gli altri? Non voglio dare giudizi e mettere il piede in casa altrui, ma i fatti ci sono e sono sotto gli occhi di tutti. I partiti di oggi sono soprattutto macchine di potere e di clientela: scarsa o mistificata conoscenza della vita e dei problemi della società, della gente: idee, ideali, programmi, pochi o vaghi; sentimenti e passione civile, zero. Gestiscono interessi, i più disparati, i più contraddittori, talvolta anche loschi, comunque senza alcun rapporto con le esigenze e i bisogni umani emergenti, oppure distorcendoli, senza perseguire il bene comune.





La questione morale non si esaurisce nel fatto che, essendoci dei ladri, dei corrotti, dei concussori in alte sfere della politica e dell' amministrazione, bisogna scovarli, bisogna denunciarli e bisogna metterli in galera. La questione morale, nell' Italia d' oggi, secondo noi comunisti, fa tutt' uno con l' occupazione dello Stato da parte dei partiti governativi e delle loro correnti, fa tutt' uno con la guerra per bande, fa tutt' uno con la concezione della politica e con i metodi di governo di costoro, che vanno semplicemente abbandonati e superati. Ecco perchè io dico che la questione morale è il centro del problema italiano. Ecco perchè gli altri partiti possono provare d' essere forze serie di rinnovamento soltanto se aggrediscono in pieno la questione morale andando alle sue cause politiche' .



La questione morale………..
Tutto si principia da li’…..


La questione morale

Un caposaldo…tra i valori degli attuali governanti…:laugh2::laugh2::laugh2:



Scusate il soliloquio…

Ciao ..Enrico…

Oh grande Marco! Sottoscrivo quasi tutto, nostalgia e rimpianto compresi.
Però no idealizziamo troppo il passato: E' vero, altri uomini, altri pesi specifici, ma non dimenticare che allora i governi sparavano anche sulle manifestazioni del'opposizione (Genova, Reggio Emilia 1960 ecc)
Un abbraccio.
:wink_::wink_::wink_:

natan
25/10/2008, 17:43
Caro Enrico…………………………………………………………………………


http://tbn0.google.com/images?q=tbn:ep0vAjwu1qa-FM:http://salentoskanker.blog.excite.it/img/benigni%2520berlinguer.jpg
…gia’ quasi un lustro………….
e’ trascorso da quel triste 11 giugno .. …a Padova… …………………………


piu’ di trenta ...gli anni...…dalla scomparsa dell’ intellettuale SCOMODO…..
http://www.blackmailmag.com/images/Incontri/Pierpaolo_Pasolini.jpg

il grande P.P. …………………………………………….…


e il paese precipita…rotola…decade..a livello di basso impero…..

…non ci crederai…..
il glorioso PCI…non c’e’ piu’…
si…
non c’e’ piu’…
e’ stato mirabilmente fagocitato dal nuovo mondo…dal mercato…dalla globalizzazione….…
…da noi ''nuove'' GENTI
…la sua anima e’ viva ma il corpo e’ stato pervicacemente violentato dai nuovi dirigenti..

…i cortigiani.... sedicenti progressisti....trapezisti …acrobati e circensi puri della politica..
Troppo impegnati..a scalar banche e occupare centri di potere per poter ricordare le origini
La storia…il passato…
…protagonisti di una mutazione genetica…che li/ci ha condotto tra le fauci del NEMICO…




Ma non c’ e’ piu’…nemmeno la DESTRA…semmai vera destra in Italia…abbia trovato sedimento…
Forse quella di Cavour e D’azeglio…………………………………………..

No..
Non c’e’ piu’
La destra MISSINA…

La destra SOCIALE…
Cannibalizzata anch’essa dall’antropofogico DELFINO….di re Giorgio…..

No…Enrico…
Nun so’ fascisti…
No..no…te sbagli…NON sono piu’…

Quelli della GIUSTIZIA…SEVERITA’…LEGALITA’…ORDINE E DISCIPLINA…
Gridate a gran voce dai ragazzi del Fuan e del FdG………………………………….
Che DETESTAVANO il sistema…

No..oggi…gli ex missini….votano leggi vergogna…lodi alfani salva previti…
E raccolgono in sicila il 90%dei voti…..:ph34r:

Roba da far accapponare la pelle…a tutti quei ragazzi che hanno lasciato la pelle….per i loro
Ideali…………………condivisibili…o meno…


Oggi…il disegno PIDDUISTICO del venerando Gelli…..e’ finalmente compiuto…

…Governo…in mano..a un leader NON politico

….totale controllo dei media

…azione urticante sulle menti delle nuove generazioni…
Tale da distrarle…controllarle…blandirle…

Distruzione dello stato sociale…
Scuole…
Ospedali…
Limitazione del diritto di sciopero…



Eppero' se parli cosi’ ,secondo la schematizzazione assimilata dai piu’…

sei contro

sei contro
Danny de vito…

se lo dicessi con vertronio presidente sarei pro-cavaliere…….
Tale e tanto avanzata e’…ormai... la deformazione mentale con cui si guarda
alle cose italiane………….
e vittime dell’ideologema……
e succubi del protagonismo aziendale elevato a sistema…con abborracciate variazioni sul tema…




…devo rifarmi a te caro Enrico….alle tue parole…


' Politica si faceva nel ' 45, nel ' 48 e ancora negli anni Cinquanta e sin verso la fine degli anni Sessanta. Grandi dibattiti, grandi scontri di idee, certo, scontri di interessi corposi, ma illuminati da prospettive chiare, anche se diverse, e dal proposito di assicurare il bene comune. Che passione c' era allora, quanto entusiasmo, quante rabbie sacrosante! Soprattutto c' era lo sforzo di capire la realtà del paese e di interpretarla. E tra avversari ci si stimava. De Gasperi stimava Togliatti e Nenni e, al di là delle asprezze polemiche, ne era ricambiato' . La passione è finita? La stima reciproca è caduta? ' Per noi comunisti la passione non è finita. Ma per gli altri? Non voglio dare giudizi e mettere il piede in casa altrui, ma i fatti ci sono e sono sotto gli occhi di tutti. I partiti di oggi sono soprattutto macchine di potere e di clientela: scarsa o mistificata conoscenza della vita e dei problemi della società, della gente: idee, ideali, programmi, pochi o vaghi; sentimenti e passione civile, zero. Gestiscono interessi, i più disparati, i più contraddittori, talvolta anche loschi, comunque senza alcun rapporto con le esigenze e i bisogni umani emergenti, oppure distorcendoli, senza perseguire il bene comune.





La questione morale non si esaurisce nel fatto che, essendoci dei ladri, dei corrotti, dei concussori in alte sfere della politica e dell' amministrazione, bisogna scovarli, bisogna denunciarli e bisogna metterli in galera. La questione morale, nell' Italia d' oggi, secondo noi comunisti, fa tutt' uno con l' occupazione dello Stato da parte dei partiti governativi e delle loro correnti, fa tutt' uno con la guerra per bande, fa tutt' uno con la concezione della politica e con i metodi di governo di costoro, che vanno semplicemente abbandonati e superati. Ecco perchè io dico che la questione morale è il centro del problema italiano. Ecco perchè gli altri partiti possono provare d' essere forze serie di rinnovamento soltanto se aggrediscono in pieno la questione morale andando alle sue cause politiche' .



La questione morale………..
Tutto si principia da li’…..


La questione morale

Un caposaldo…tra i valori degli attuali governanti…:laugh2::laugh2::laugh2:



Scusate il soliloquio…

Ciao ..Enrico…

Sono pienamente d'accordo con la tua analisi, anche se non quoterei alla follia il PCI dei vecchi tempi ... Enrico, così come Pertini e pochi altri, hanno lasciato un segno di umanità ... i loro partiti un po' meno ................

marco61
25/10/2008, 17:53
Oh grande Marco! Sottoscrivo quasi tutto, nostalgia e rimpianto compresi.
Però no idealizziamo troppo il passato: E' vero, altri uomini, altri pesi specifici, ma non dimenticare che allora i governi sparavano anche sulle manifestazioni del'opposizione (Genova, Reggio Emilia 1960 ecc)
Un abbraccio.
:wink_::wink_::wink_:





ciao Edo...

non rimpiango Tambroni e i democristiani .............ne' altri...

solo ...Enrico...e PP...:tongue::tongue:


Sono pienamente daccordo con la tua analisi, anche se non quoterei alla follia il PCI dei vecchi tempi ... Enrico, così come Pertini e pochi altri, hanno lasciato un segno di umanità ... i loro partiti un po' meno ................



:wink_::wink_:

Edoardo
25/10/2008, 18:25
ciao caro MARCO

temo che siamo in parecchi a doverla ristudiare,

cominciamo da qua

Il sangue dei vinti - Wikipedia (http://it.wikipedia.org/wiki/Il_sangue_dei_vinti)

buona lettura

ettore

Ciao Ettore,
anch'io ho una buona lattura da consigliare e questa volta non di Pansa che nonè uno storico ma un romanziere. Consiglio il libro di uno storico: IL SANGUE DEI VINCITORI Saggio sui crimini fascisti e i processi del dopoguerra (1945-46). (Aliberti editore, 2008)


Pacatamente…serenamente…come direbbe…I CARE…..


Caro Enrico…

…tu nobile cavaliere…intrepido centauro….

Amante di tornanti e curve affrontati gli amici

Con spirto leggiadro e il sorriso sornione…

Tu…capace di smussare angoli ed asperita’………

E di apprezzare le rotondita’ della vita…

Tu che osasti inimicarti Mosca…

E

Lui…





L’uomo del bando datato maggio 1944 con in calce la propria firma

il proclama ribadiva la pena di morte per i giovani che non avessero risposto alla chiamata alle armi nell’esercito repubblichino e decretava: «Tutti coloro che non si saranno presentati saranno considerati fuori legge e passati per le armi mediante fucilazione nella schiena». All’affissione del manifesto era seguita di pochi giorni la terribile strage di minatori a Niccioleta nel Comune di Massa Marittima, proprio il luogo dove il bando era stato rinvenuto. Il testo venne fatto circolare con il commento di "Almirante Fucilatore di partigiani". Si profilava la responsabilità quanto meno morale su fatti archiviati con un rapido processo nel dopoguerra, dove gli unici condannati dal tribunale di Pisa erano stati alcuni fascisti locali. Almirante querelò con rabbia tutti coloro che avevano pubblicato la notizia, in primis l’Unità. La sua linea difensiva era improntata al negazionismo: il leader dell’Msi sosteneva fosse un falso storico costruito dalla sinistra. I processi gli diedero torto e Almirante si trovò nella scomoda posizione di passare da accusatore a imputato. Nel 1978 arrivò la sentenza definitiva della Cassazione che assolveva l’Unità e condannava Almirante al risarcimento dei danni, anche perché nel frattempo l’autenticità del bando era stata confermata dal ritrovamento negli archivi di Stato di un telegramma del maggio 1944, spedito dal ministero della Cultura Popolare alla prefettura di Lucca, che riproduceva il bando e il capo di gabinetto (Almirante) ne sollecitava l’affissione in tutti i comuni della provincia.


Il processo ebbe una appendice di sangue: il pubblico ministero che aveva istruito il caso, Vittorio Occorsio, venne freddato in un agguato per mano di terroristi neri.

Lui


Il cavaliere….il centauro in evidente difficolta’…….

Nell’affontare qualsiasi tipo di curva

Ma capace solo di TIRAR DIRITTO


Tirar diritto anche sopra i cadaveri dei giovani carabinieri di Peteano


http://www.storiain.net/arret/num67/petea671.jpg

http://www.storiain.net/arret/num67/big/petea672.jpg

http://www.storiain.net/arret/num67/petea673.jpg

E fu proprio Giorgio Almirante, il fascista in doppio petto, quello rispettabile, quello con il senso dello Stato, a proteggere l’autore della strage di Peteano fino a mandargli 34.650 dollari statunitensi in Spagna proprio per operarsi alle corde vocali. Ciò è processualmente provato. Almirante consegnò personalmente i soldi all’avvocato goriziano Eno Pascoli che li fece avere a Cicuttini a Madrid, via Svizzera. Almirante e Pascoli, incriminati per favoreggiamento dell’autore della strage di Peteano furono rinviati a giudizio insieme. Ma mentre Pascoli sarà condannato, la condanna di Almirante seguirà un corso diverso. Il capo dell’MSI godeva infatti dell’immunità parlamentare dietro la quale si trincerò perfino per evitare di essere interrogato. La tirò avanti per anni di battaglie nelle quali non fu mai in dubbio la sua colpevolezza, finché non intervenne un’amnistia praticamente ad personam, della quale beneficiava solo in quanto ultrasettantenne. Giorgio Almirante, l’uomo d’ordine, dovette chiedere per sé l’amnistia perché il dibattimento lo avrebbe condannato e ne beneficiò (mentre il suo complice fu condannato) per il reato di favoreggiamento aggravato degli autori (militanti e dirigenti del suo partito) di un attentato terroristico nel quale vennero uccisi tre carabinieri. Non si parla di violenza politica o di strada, di giovani di destra e sinistra che si fronteggiavano e a volte si ammazzavano; stiamo parlando del peggiore stragismo.




pacatamente...

serenamente...




e mo'

se apro un post....su Pasolini...


chi contrapporranno?:tongue::tongue:

:bravissimo_::bravissimo_::bravissimo_::bravissimo_::bravissimo_::bravissimo_:

marco61
25/10/2008, 18:45
"Quali furono infatti gli obiettivi per cui e' sorto il movimento per il socialismo? L'obiettivo del superamento di ogni forma di sfruttamento e di oppressione dell'uomo sull'uomo, di una classe sulle altre, di una razza sull'altra, del sesso maschile su quello femminile, di una nazione su altre nazioni. E poi: la pace fra i popoli, il progressivo avvicinamento tra governanti e governati, la fine di ogni discriminazione nell'accesso al sapere e alla cultura. Ebbene, se guardiamo alla realta' del mondo d'oggi chi potrebbe dire che questi obiettivi non sono piu' validi? Tante incrostazioni ideologiche (anche proprie del marxismo) noi le abbiamo superate. ma i motivi, le ragioni profonde della nostra esistenza quelle no, quelle ci sono sempre e ci inducono a una sempre piu' incisiva azione in Italia e nel mondo".

Enrico Berlinguer nacque a Sassari nel 1922 da una famiglia di tradizioni democratico-progressiste. Venne educato all'antifascismo e al socialismo liberale espresso dal partito sardo d'azione, di cui il padre Mario era un autorevole rappresentante. Studente in legge, nel 1943 aderi' al Partito comunista italiano e nell'anno seguente organizzo' una manifestazione contro il governo Badoglio. Arrestato, venne processato dopo tre mesi di detenzione e prosciolto. A Roma fu nominato segretario del Fronte della gioventu', entrando a far parte nel 1945 del comitato centrale del Pci e nel 1948 della direzione.


.....................................................................................
no comment

black bomber
25/10/2008, 18:58
questa e' la mia risposta ad ettore
non sto' a citare copia incolla quello che ha detto per non allungare a dismisura la pagina, sono qui e tutti se vogliono le leggono,

caro ettore
pur non essendo mai stato comunista ne socialista
aprendo il 3d di marco mi sono tornati alla mente anni passati, la sua iniziativa mi ha fatto piacere, perche' sono stato senza alcuna defezione ne facente parte di fazione,
legato all'altezza morale di enrico, il suo pensiero, la sua vita, il suo impegno, il suo rigore morale,
i suoi discorsi, mi hanno coinvolto emozionato, a volte convinto, hanno accompagnato una parte della mia esistenza, la sua scomparsa ha lasciato un vuoto in me, ed ha interrotto un percorso intenso, di ripensamento, di critica verso modelli sociali politici economici, nazionali ed internazionali, dalla sua morte improvvisa ed imprevista, ne ha sofferto il paese la nostra immatura democrazia il mondo intero,
leggendo marco mi sono tornati alla mente delle sue interviste, le ho cercate, le ho postate, tutti compreso tu,
potevate oltre che leggerle sicuramente commentarle, essere concordi, essere in disaccordo, potevano e potevi dibattere argomentare, portare il tuo punto di vista, anche contrario, non vi sarebbe stato nessun problema, parlo per me, ovviamente, sarebbe stato un confronto sull'uomo e le sue idee, i suoi valori, le sue aspirazioni, le sue speranze, i suoi dubbi, le sue preoccupazioni, i suoi timori, la sua visione dell'umanita' complessa e complessiva, invece tu hai scelto altro, hai scelto la contrapposizione, la provocazione, perche' la tua e' provocazione, quando non si affrontano le idee con argomenti, con il proprio impegno a cercare di comunicare, diverso invece l'oltraggio, perche' tale lo reputo, tirando poi una riga e mettendo nomi, persone principi idee e valori all'indice, chi sei per dare pagelle, per ritenere chi e' buono e chi giusto, per questo alla fine non posso che dire, di la' dalle buone maniere ingentilite ma fallaci e ipocrite, che come sempre quando non si hanno parole, quando manca il coraggio dell'intelligenza e del confronto una parte uccide sogni speranze e futuro, una parte resta sola con le sue emozioni ed i suoi sentimenti,
caro ettore a lui non togli nulla ne altro alla sua grandezza puoi aggiungere,
caro ettore
avessi per tua iniziativa indipendentemente omaggiato almirante non avrei usato le parole ne i documenti che ho presentato, per una mia forma di rispetto verso chi pubblicamente anche se negativamente si e' speso ed e' morto,
ma l'aver voluto accostare per dileggio per provocazione,
due uomini cosi' incomparabilmente, incommensurabilmente lontani, ritengo debba essere sanzionato, non dai padroni del forum beninteso,
ma da me, semplice passante tra semplici persone,
senza alcun rancore ne acrimonia, ne collera,
solo con una grande indefinibile tristezza

bastamoto
26/10/2008, 07:32
Tutti i nostri politici dovrebbero prendere esempio da persone come Enrico Berlinguer

ett69
27/10/2008, 07:03
ciao

chiudo qua definitivamente il mio intervento in questo post (visto che continuare sarebbe come da altre parti solo fare parole all'infinito e quindi sterili)

dico solo +

- a EDO che la differenza sostanziale è che nessuno nega le stragi nazifasciste, anzi personalmente mi sono documentato molto in proposito, viceversa vengono negate e non ci si documenta affatto su quelle dopo il 25 aprile;
le morti innocenti sono uguali, sempre

- a BLACK BOMBER che puoi pensarla come vuoi su di me cioè giudicarmi senza conoscermi; ci mancherebbe altro
la differenza sostanziale è che il contrario non succede

riassunto,
potete tessere le lodi delle persone che vi vanno a genio e di cui condividete le idee e disprezzare alla grande coloro che l'hanno pensata e la pensano diversamente, va benissimo; è tutto lecito e personalmente mi va benissimo

ma io continuerò a dire la mia comunque

state bene e sempre in gamba, mi raccomando

ettore