RAMAZZA
09/12/2008, 13:28
Ciao ragazzi e come promesso vi do' il primissimo feedback. Premetto alcune cose perche' le ritengo importanti e come in tutte le cose la soggettivita' e' sempre da tener presente:
A) Ho 54 anni ( non dico di essere rintriciullito ma forse non vado forte
come alcuni di voi)
B) Ho acquistato la Street Triple a Gennaio di quest'anno dopo un'assenza
dal mondo delle moto di ben 26 anni!!!:cry:(Le mie ultime moto furono
una Kawasaki Z650 ed una Yamaha IT 425 da enduro nel lontano 1982!
Queste acquistate qui in Sud Africa mentre in Italia la mia prima moto
fu un Morini Corsarino Scrambler 50cc e poi dopo un Muller/Zundapp
50cc per poi progredire ad un KTM GS 125 e infine ad un Suzuki
GT 380 3 cilindri a 2 tempi per altro gloriosa.Infilate a queste un
Velosolex,un Ciao,una Vespa 50 e una Vespa Primavera 125.
C) Non uso la moto tutti i giorni e quindi solo con bel tempo e per giri
esclusivamente ricreativi.
D) Preferisco i percorsi misti e non sono tanto patito delle grandi velocita'
(infatti la mia Street ha solo visto 230 Km/h e non i 254 raggiunti da
molti di voi)
Allora via:
Come sono partito da casa ho immediatamente avvertito un'integrita' diversa nella moto che pur essendo leggermente piu' rigida' mi ha dato subito una sensazione di sicurezza e facilita' di guida.
Alle prime curve anche non impegnative l'avantreno e' nettamente piu' solido e quella strana sensazione di scivolio della ruota anteriore e' svanito completamente.Nel frattempo l'armonia della ruota posteriore si e' fatta sentire altrettanto in fretta e forse e' quindi essenziale intervenire allo stesso tempo sulle forcelle anteriori che con il mono sul posteriore.
Aumentando la velocita' e andando su un piccolo misto, i cambi di direzione sono istantanei ed e' un piacere buttare giu' la moto che ti ripaga immediatamente con una solidita' di tragitto che non avevo percepito fino ad oggi. Sui curvoni piu' ampi e veloci mi sono trovato ad aumentare la velocita' e a piegare di piu'.....senz'altro.Anche la frenata e' migliorata nel senso che e' possibile,durante un moto allegro,arrivare piu' lunghi nella curva e frenare quindi piu' in ritardo senza che l'anteriore si infossi e dia l'impressione di voler andare via.L'uscita puo' quindi esere piu' decisa e il retrotreno ti segue benissimo catapultandoti in maniera piu' sicura e soddisfacente. Ultimo appunto,anche sullo sconnesso la moto non perde aderenza e non si scompone piu'.Insomma UN TRIONFO!!!!!!:laugh2::biggrin3::tongue:
Mi scuso per la mia descrizione senz'altro poco tecnica ma sicuramente fatta col cuore.Alla fine di questo mini giro di circa 30 Km sorridevo come un ragazzino alla prima conquista......vi ricordate quando siete riusciti a baciare quella ragazzina bellissima durante le vacanze estive in quel club scuro dove la musica vi spaccava le orecchie?:wub:
Andro' a fare giro piu' serio nei prossimi giorni e se ho qualcosa di nuovo da dire mi faro' vivo. Ciao for now.Keep on 2 wheels guys:biggrin3::coool:
A) Ho 54 anni ( non dico di essere rintriciullito ma forse non vado forte
come alcuni di voi)
B) Ho acquistato la Street Triple a Gennaio di quest'anno dopo un'assenza
dal mondo delle moto di ben 26 anni!!!:cry:(Le mie ultime moto furono
una Kawasaki Z650 ed una Yamaha IT 425 da enduro nel lontano 1982!
Queste acquistate qui in Sud Africa mentre in Italia la mia prima moto
fu un Morini Corsarino Scrambler 50cc e poi dopo un Muller/Zundapp
50cc per poi progredire ad un KTM GS 125 e infine ad un Suzuki
GT 380 3 cilindri a 2 tempi per altro gloriosa.Infilate a queste un
Velosolex,un Ciao,una Vespa 50 e una Vespa Primavera 125.
C) Non uso la moto tutti i giorni e quindi solo con bel tempo e per giri
esclusivamente ricreativi.
D) Preferisco i percorsi misti e non sono tanto patito delle grandi velocita'
(infatti la mia Street ha solo visto 230 Km/h e non i 254 raggiunti da
molti di voi)
Allora via:
Come sono partito da casa ho immediatamente avvertito un'integrita' diversa nella moto che pur essendo leggermente piu' rigida' mi ha dato subito una sensazione di sicurezza e facilita' di guida.
Alle prime curve anche non impegnative l'avantreno e' nettamente piu' solido e quella strana sensazione di scivolio della ruota anteriore e' svanito completamente.Nel frattempo l'armonia della ruota posteriore si e' fatta sentire altrettanto in fretta e forse e' quindi essenziale intervenire allo stesso tempo sulle forcelle anteriori che con il mono sul posteriore.
Aumentando la velocita' e andando su un piccolo misto, i cambi di direzione sono istantanei ed e' un piacere buttare giu' la moto che ti ripaga immediatamente con una solidita' di tragitto che non avevo percepito fino ad oggi. Sui curvoni piu' ampi e veloci mi sono trovato ad aumentare la velocita' e a piegare di piu'.....senz'altro.Anche la frenata e' migliorata nel senso che e' possibile,durante un moto allegro,arrivare piu' lunghi nella curva e frenare quindi piu' in ritardo senza che l'anteriore si infossi e dia l'impressione di voler andare via.L'uscita puo' quindi esere piu' decisa e il retrotreno ti segue benissimo catapultandoti in maniera piu' sicura e soddisfacente. Ultimo appunto,anche sullo sconnesso la moto non perde aderenza e non si scompone piu'.Insomma UN TRIONFO!!!!!!:laugh2::biggrin3::tongue:
Mi scuso per la mia descrizione senz'altro poco tecnica ma sicuramente fatta col cuore.Alla fine di questo mini giro di circa 30 Km sorridevo come un ragazzino alla prima conquista......vi ricordate quando siete riusciti a baciare quella ragazzina bellissima durante le vacanze estive in quel club scuro dove la musica vi spaccava le orecchie?:wub:
Andro' a fare giro piu' serio nei prossimi giorni e se ho qualcosa di nuovo da dire mi faro' vivo. Ciao for now.Keep on 2 wheels guys:biggrin3::coool: