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Visualizza Versione Completa : Tratti dal libro del filosofo Pierre Levy "Il fuoco liberatore"



black panther
06/01/2009, 20:56
La merda.
"Niente accade come l'avremmo voluto nè come l'avevamo previsto. Nella nostra famiglia nasce un mongoloide. Una persona vicina muore.Scoppia una guerra. Perdiamo il nostro impiego o temiamo di perderlo. Per strada vediamo mendicanti, povera gente che non ha casa per dormire la notte. Potremmo essere al loro posto. Ci ammaliamo. Siamo scontenti del nostro lavoro o infelici in amore. Non siamo liberi. I nostri genitori sono indegni, abbiamo sempre di che rimproverarli. I nostri figli ci deludono. Siamo stanchi, lavoriamo troppo. Abbiamo pesanti responsabilità. Non abbiamo abbastanza tempo "per noi". Il nostro partner ci lascia. Siamo soli da molto tempo. Diventeremo vecchi, molto vecchi. Non abbiamo realizzato i nostri sogni. Moriremo. Niente va veramente bene. Non vi sono che soluzioni provvisorie. Tutto crolla e si disfa, lentamente o bruscamente. Quando gli eventi vanno esattamente per il verso che vogliamo, abbiamo fortuna, è tutto ed è temporaneo. Ma troviamo sempre un motivo di insoddisfazione. Anche quando tutto va per il meglio abbiamo paura. Rifiutiamo di accettare che il caos è normale, che si tratta della situazione base. Più teniamo a che le cose siano esattamente come le vorremmo, più la sofferenza aumenta. Vorremmo tanto che gli eventi si conformassero all'ordine che abbiamo tanto promulgato, alle immagini che disegnamo nelle nostre teste, alle parole che pronunciamo, ai concetti che fabbrichiamo. Siamo bambini viziati, dittatori. Perchè le cose dovrebbero andare in modo diverso da come vanno? Cos'è questo sogno di un mondo senza morte, senza malattia, senza vecchiaia, senza nascita, senza incidenti, senza disordine, senza invenzioni, senza novità, senza sparizioni, senza sorpresa, senza errore, senza sofferenza, dove tutto si sviluppa secondo i nostri desideri? Non è il mondo reale ma il desiderio a non essere ragionevole. Quando diventeremo adulti?
Gli eventi della nostra vita, come quelli del mondo, sono assurdi, strani, disordinati, mossi da passioni, odi, desideri, concetti e pensieri del tutto illusori. Abbandoniamo ogni idea di un universo stabile, rassicurante, normale, ordinato, che obbedirebbe a non si sa quale ragione.
La realtà è spiacevole ma è la realtà. La verità puzza ma è la verità. Attraverso le nostre idee, le nostre teorie, attraverso la nostra costante ricerca della nostra soddisfazione e dei nostri calcoli, tentiamo di distrarci, senza troppo riuscirci, dall'enormità della sofferenza che è ovunque.
Guarda la merda che è nel mondo. E' la stessa merda che c'è dentro di te: l'idiozia, la collera, la violenza, l'arroganza, la gelosia, la paura, la vergogna, l'autodistruzione.
Se ti colpevolizzi sei un vigliacco.
Se accusi gli altri, il mondo, il sistema, gli stranieri e quant'altro, sei un gran vigliacco.
E se non vuoi vedere la merda sei il peggiore dei vigliacchi.
Il coraggio sta nel rimanere lì. Nel lavorare con la merda. Nell'accettarla per ciò che è. Nel vedere che è vuota. Nel capire fin nel midollo delle tue ossa che la merda è un sogno di merda.
Ciò che succede agli esseri non ha visibilmente alcun rapporto con la giustizia, con il merito, con la retribuzione degli atti, o almeno con le rappresentazioni che ce ne facciamo. Questo non ci deve impedire di compiere tutto ciò che facciamo nel migliore dei modi e in piena coscienza. Per buono o cattivo che sia, il risultato non ci riguarda."

La medaglia di cioccolato.
"Siamo tutti imbarcati su questa nave di folli senza capitano, che la tempesta trascina verso gli scogli. Allora perchè dilaniarsi, invidiarsi, disprezzarsi, procurarsi sofferenza? Non vedi che morirai? Avrai un po' di compassione per te stesso? Non vedi che tutti moriranno, come te, che tutti sono in preda, come te, a mali senza rimedio? Avrai compassione per loro?
Senti la vacuità di tutte queste distinzioni di sesso, di età, di razza, di nazionalità, di classe sociale, di titoli, "d'intelligenza", di bontà, di ricchezza, di religione e altro ancora? Sembrano gli ospiti di un manicomio colti da coléra che si contendono medaglie di cioccolato mentre sta affondando il battello sul quale erano stati messi in quarantena. Gli unici che si distinguono alleviano la sofferenza degli altri prima di sparire con loro. Amano.
Le persone si battono per arrivare al vertice della gerarchia, si disperano per rimanere alla base della piramide o si glorificano per essere arrivate al pinnacolo. Altri si battono per sapere quale sia la gerarchia delle gerarchie. Chi detiene il primato? La celebrità? La ricchezza? Il potere? La conoscenza? La creatività? Il piacere? La tranquillità? La moralità? La santità? Se credi che la superiorità nella saggezza o nella spiritualità sia preferibile ad una superiorità nel denaro o nell'erudizione, non hai capito niente. Ciò che bisogna capire è che niente e nessuno è superiore a niente e nessuno, che tutti sono uguali, unici e insostituibili e che solo l'amore (amore di sè e degli altri è lo stesso amore) solo l'amore allevia la sofferenza; l'amore che irradia nella sfera infinita dell'istante."

yatta
06/01/2009, 20:56
:smoke_:...forte

papitosky
06/01/2009, 20:58
troooooooooooooppo lungo

Herbie 53
06/01/2009, 20:58
:smoke_:...forte

non lo hai neppure letto....bugiardo!!:dry:

winter1969
06/01/2009, 20:58
non lo hai neppure letto....bugiardo!!:dry:

Quoto :biggrin3::biggrin3::biggrin3:



Bellissimo

Herbie 53
06/01/2009, 20:59
Quoto :biggrin3::biggrin3::biggrin3:



Bellissimo

l'amico del bugiardo!!:dry:

MR-T
06/01/2009, 21:01
non lo hai neppure letto....bugiardo!!:dry:

:laugh2: quoto...

io ho letto il primo...

quoto questo

Ma troviamo sempre un motivo di insoddisfazione.

winter1969
06/01/2009, 21:01
l'amico del bugiardo!!:dry:

:biggrin3::ontopicplease:

Darkness
06/01/2009, 21:07
ok...e' ufficiale....la mia amica panterona si e' rincoglionita......che amarezza...

MR-T
06/01/2009, 21:08
per la seconda quoto

solo l'amore allevia la sofferenza;

grazie panther x questi spunti

giorgiorox
06/01/2009, 21:09
tutto dannatamente vero Anto

black panther
06/01/2009, 21:10
Mica dovete leggere subito, quando vi sentite..:rolleyes:

Pensate che lui è conosciuto per i suoi scritti teorici ispirati alle tecnologie digitali dell'informazione e alla cibercultura..e con questo libro è passato attraverso lo studio di Quabbalah, buddismo ed altre tradizioni a sperimentare in prima persona una importante trasformazione interiore.
Dentro ci sono spunti paurosi su cui riflettere..penso sia geniale nei contenuti e nello stile frammentario che usa!:w00t:

giorgiorox
06/01/2009, 21:13
approfondirò senz'altro

ett69
06/01/2009, 21:15
ciao

sicuramente pensieri profondi e forti

non sono molto d'accordo che tutto intorno a noi ci sia solo negativo, sicuramente c'è tanto di negativo di ciò che viene descritto ma non solo
ovviamente sono d'accordo col fatto che ognuno di noi debba sempre fare del proprio meglio nella vita, a tutti i costi
comunque un briciolo di scopo finale e meta da prefissarsi ci deve essere, serve a stimolarsi nel darsi da fare; non sono d'accordo che al mondo siamo tutti uguali, perchè non lo siamo nè lo saremo mai; unici sì ma una scala gerarchica e di valori ci vuole, c'è in tutte le cose della natura;
che l'amore sappia alleviare le sofferenze è vero ma io sono uomo troppo ben piantato per terra per considerare questo nobile e insostituibie sentimento la cura a tutti i mali del mondo

ettore

bob&hank
06/01/2009, 21:16
Mica dovete leggere subito, quando vi sentite..:rolleyes:

Pensate che lui è conosciuto per i suoi scritti teorici ispirati alle tecnologie digitali dell'informazione e alla cibercultura..e con questo libro è passato attraverso lo studio di Quabbalah, buddismo ed altre tradizioni a sperimentare in prima persona una importante trasformazione interiore.
Dentro ci sono spunti paurosi su cui riflettere..penso sia geniale nei contenuti e nello stile frammentario che usa!:w00t:

Hai ragione, lo leggero' domani.....a quest'ora e dopo assunzioni varie non è il caso......

black panther
06/01/2009, 21:19
ok...e' ufficiale....la mia amica panterona si e' rincoglionita......che amarezza...
Giuvà allora la tua amica panterona è nata rincoglionita!!:tongue:

approfondirò senz'altro
Gioggio è quasi una delle mie bibbie...:wink_:

ragazzi me lo sono tutto riscritto lettera per lettera per proporvelo!!:tongue:

giorgiorox
06/01/2009, 21:26
Gioggio per me è quasi una delle mie bibbie...:wink_:

ragazzi me lo sono tutto riscritto lettera per lettera per proporvelo!!:tongue:


brava, grazie...

come Hyeronymus Bosch è il mio artista preferito... insieme a Dalì
se fossi passato a casa tua, te ne saresti accorta.....:dry::dry::dry:
ora vado.... buonanotte:biggrin3::biggrin3::biggrin3::biggrin3::biggrin3:

Mamba
06/01/2009, 21:27
me lo leggerò quest'estate sotto l'ombrellone...che ho più tempo.
Grazie black.

yatta
06/01/2009, 21:32
me lo leggerò quest'estate sotto l'ombrellone...che ho più tempo.
Grazie black.

:smoke_: si magari mentre FabioSet ti spalma la cremina.....

Mamba
06/01/2009, 21:33
:smoke_: si magari mentre FabioSet ti spalma la cremina.....

:wub::wub::wub::wub::w00t:

black panther
06/01/2009, 21:43
me lo leggerò quest'estate sotto l'ombrellone...che ho più tempo.
Grazie black.

Ehh seee!!!
Mamba questo è un libro invernale.. :biggrin3:
Fuori nevica, ti accendi il camino, poltrona davanti al fuoco, copertina sulle ginocchia e inizia il viaggio:biggrin3:

Mamba
06/01/2009, 21:45
Va beeene...... OK.....domani leggo.

yatta
06/01/2009, 21:56
Va beeene...... OK.....domani leggo.

:smoke_: ehm...avviso lo stesso FabioSet se ti porta la cremina......invernale

Mamba
06/01/2009, 21:58
Va beeene...... OK.....domani leggo.

Sei proprio un bugiardo !!!!!!!!!!:mad::mad::mad:

Intrip
07/01/2009, 21:32
ok...e' ufficiale....la mia amica panterona si e' rincoglionita......che amarezza...

quotone :tongue::tongue:

MR-T
07/01/2009, 21:37
Sei proprio un bugiardo !!!!!!!!!!:mad::mad::mad:

credo di si... avrà letto?:wink_::blink::laugh2:

Mamba
07/01/2009, 21:40
era andato in seconda pagina....perchè l'avete riesumato.!!!!!!:ph34r::ph34r:

Intrip
07/01/2009, 21:41
era andato in seconda pagina....perchè l'avete riesumato.!!!!!!:ph34r::ph34r:

mi sento una merda.....ma intanto resto on topic :ph34r:

bob&hank
07/01/2009, 21:42
Ehh seee!!!
Mamba questo è un libro invernale.. :biggrin3:
Fuori nevica, ti accendi il camino, poltrona davanti al fuoco, copertina sulle ginocchia e inizia il viaggio:biggrin3:

Bisognerebbe avere il camino, la poltrona, e la copertina (la neve c'é....). Prometto che lo leggero' (so che ieri avevo detto che l'avrei fatto oggi, ma la vita è dura, e Hank non mi ha ascoltato). Scherzi a parte, prometto! Anzi lo faccio ora!

MR-T
07/01/2009, 21:43
mi sento una merda.....ma intanto resto on topic :ph34r:

:risate2::risate2::risate2:

IntriplaTOPIC:wink_::biggrin3:

Mamba
07/01/2009, 21:46
mi sento una merda.....ma intanto resto on topic :ph34r:

contento te....:wacko::wacko::wacko::rolleyes:

MR-T
07/01/2009, 21:56
contento te....:wacko::wacko::wacko::rolleyes:

:tongue::laugh2:

Intrip
07/01/2009, 22:20
contento te....:wacko::wacko::wacko::rolleyes:

contento no, ma almeno non ot come voi spammoni immondi
:tongue:

Mamba
07/01/2009, 22:24
contento no, ma almeno non ot come voi spammoni immondi
:tongue:

volevo ben dire io......

bob&hank
07/01/2009, 22:26
La merda.
"Niente accade come l'avremmo voluto nè come l'avevamo previsto. Nella nostra famiglia nasce un mongoloide. Una persona vicina muore.Scoppia una guerra. Perdiamo il nostro impiego o temiamo di perderlo. Per strada vediamo mendicanti, povera gente che non ha casa per dormire la notte. Potremmo essere al loro posto. Ci ammaliamo. Siamo scontenti del nostro lavoro o infelici in amore. Non siamo liberi. I nostri genitori sono indegni, abbiamo sempre di che rimproverarli. I nostri figli ci deludono. Siamo stanchi, lavoriamo troppo. Abbiamo pesanti responsabilità. Non abbiamo abbastanza tempo "per noi". Il nostro partner ci lascia. Siamo soli da molto tempo. Diventeremo vecchi, molto vecchi. Non abbiamo realizzato i nostri sogni. Moriremo. Niente va veramente bene. Non vi sono che soluzioni provvisorie. Tutto crolla e si disfa, lentamente o bruscamente. Quando gli eventi vanno esattamente per il verso che vogliamo, abbiamo fortuna, è tutto ed è temporaneo. Ma troviamo sempre un motivo di insoddisfazione. Anche quando tutto va per il meglio abbiamo paura. Rifiutiamo di accettare che il caos è normale, che si tratta della situazione base. Più teniamo a che le cose siano esattamente come le vorremmo, più la sofferenza aumenta. Vorremmo tanto che gli eventi si conformassero all'ordine che abbiamo tanto promulgato, alle immagini che disegnamo nelle nostre teste, alle parole che pronunciamo, ai concetti che fabbrichiamo. Siamo bambini viziati, dittatori. Perchè le cose dovrebbero andare in modo diverso da come vanno? Cos'è questo sogno di un mondo senza morte, senza malattia, senza vecchiaia, senza nascita, senza incidenti, senza disordine, senza invenzioni, senza novità, senza sparizioni, senza sorpresa, senza errore, senza sofferenza, dove tutto si sviluppa secondo i nostri desideri? Non è il mondo reale ma il desiderio a non essere ragionevole. Quando diventeremo adulti?
Gli eventi della nostra vita, come quelli del mondo, sono assurdi, strani, disordinati, mossi da passioni, odi, desideri, concetti e pensieri del tutto illusori. Abbandoniamo ogni idea di un universo stabile, rassicurante, normale, ordinato, che obbedirebbe a non si sa quale ragione.
La realtà è spiacevole ma è la realtà. La verità puzza ma è la verità. Attraverso le nostre idee, le nostre teorie, attraverso la nostra costante ricerca della nostra soddisfazione e dei nostri calcoli, tentiamo di distrarci, senza troppo riuscirci, dall'enormità della sofferenza che è ovunque.
Guarda la merda che è nel mondo. E' la stessa merda che c'è dentro di te: l'idiozia, la collera, la violenza, l'arroganza, la gelosia, la paura, la vergogna, l'autodistruzione.
Se ti colpevolizzi sei un vigliacco.
Se accusi gli altri, il mondo, il sistema, gli stranieri e quant'altro, sei un gran vigliacco.
E se non vuoi vedere la merda sei il peggiore dei vigliacchi.
Il coraggio sta nel rimanere lì. Nel lavorare con la merda. Nell'accettarla per ciò che è. Nel vedere che è vuota. Nel capire fin nel midollo delle tue ossa che la merda è un sogno di merda.
Ciò che succede agli esseri non ha visibilmente alcun rapporto con la giustizia, con il merito, con la retribuzione degli atti, o almeno con le rappresentazioni che ce ne facciamo. Questo non ci deve impedire di compiere tutto ciò che facciamo nel migliore dei modi e in piena coscienza. Per buono o cattivo che sia, il risultato non ci riguarda."

La medaglia di cioccolato.
"Siamo tutti imbarcati su questa nave di folli senza capitano, che la tempesta trascina verso gli scogli. Allora perchè dilaniarsi, invidiarsi, disprezzarsi, procurarsi sofferenza? Non vedi che morirai? Avrai un po' di compassione per te stesso? Non vedi che tutti moriranno, come te, che tutti sono in preda, come te, a mali senza rimedio? Avrai compassione per loro?
Senti la vacuità di tutte queste distinzioni di sesso, di età, di razza, di nazionalità, di classe sociale, di titoli, "d'intelligenza", di bontà, di ricchezza, di religione e altro ancora? Sembrano gli ospiti di un manicomio colti da coléra che si contendono medaglie di cioccolato mentre sta affondando il battello sul quale erano stati messi in quarantena. Gli unici che si distinguono alleviano la sofferenza degli altri prima di sparire con loro. Amano.
Le persone si battono per arrivare al vertice della gerarchia, si disperano per rimanere alla base della piramide o si glorificano per essere arrivate al pinnacolo. Altri si battono per sapere quale sia la gerarchia delle gerarchie. Chi detiene il primato? La celebrità? La ricchezza? Il potere? La conoscenza? La creatività? Il piacere? La tranquillità? La moralità? La santità? Se credi che la superiorità nella saggezza o nella spiritualità sia preferibile ad una superiorità nel denaro o nell'erudizione, non hai capito niente. Ciò che bisogna capire è che niente e nessuno è superiore a niente e nessuno, che tutti sono uguali, unici e insostituibili e che solo l'amore (amore di sè e degli altri è lo stesso amore) solo l'amore allevia la sofferenza; l'amore che irradia nella sfera infinita dell'istante."

Letto!!! BELLO!...e potrei finire qui! E invece provo a rifletterci su (ok, a quest'ora e dopo più di una bottiglia non è facile, concorderete con me, spero), ma ci provo.
Niente è come lo avevamo previsto, ma purtroppo ci proviamo sempre. Ci piacerebbe e la gente è spaventata quando cio' non accade. Purtroppo, la cosa più bella, che è di farci "sorprendere" dalla vita, è diventata un terrore! Guai a non poter prevedere, pianificare, sapere cosa fare....in anticipo. Vieni considerato uno sprovveduto, se non un "pirla". E invece, è la cosa più bella ed interessante che possa esistere!! Bisogna saperlo accettare, pero', e forse è qui l'inghippo, per molti. Chi osa dirci cosa fare, quando, come.....nemmeno il destino puo' permettersi tanto!
Padroni della nostra esistenza, questo è il dettame che ci viene ormai insegnato......ok, ci puo' stare, ma purtroppo accanto a cio' c'è anche padroni di "tutta l'esistenza", anche quella degli altri.

Sogni-morte-insoddisfazione

Avrei sognato di.....la lista portrebbe essere lunga, per fortuna non mi ricordo tutti i miei sogni, soprattutto quelli d'infanzia (ora sono solo incubi, che non vale la pena ricordare). Con la morte questo finirà, almeno per me, e rimarro' probabilmente insoddisfatto, dal punto di vista "normale". Ma tant'è, la cosa più bella è saper lasciarsi sorprendere....anche dalla morte. Noi vorremmo un mondo "sotto controllo", la nostra vita "sotto controllo", e invece, forse alla fine, ci accorgiamo, troppo tardi, che niente è veramente sotto controllo.
Non siamo noi che controlliamo, ma, consoliamoci, nemmeno gli altri che controllano noi (per alcuni, almeno) e gli eventi. E allora? Il "caso" o "caos"? Ognuno avrà la sua risposta (con altre alternative, evidentemente).

Perchè diventare adulti, se questo significa perdere spontaneità, illuminatezza, gioia e rabbia di esistere,ecc.? Il bambino, in quanto essere diverso dall'adulto, raccoglie in sè quanto l'adulto non osa più abbracciare, pena l'essere addidato, tacciato di ......: sapessimo carpire lo spirito del bambino, ed utilizzarlo da adulti, saremmo esseri molto felici!!
Senza rimpianti nè nostalgie!!!! Felici di essere qui, ora!

Intrip
07/01/2009, 23:01
volevo benedire io......

anche tu ?
e chi ???

francoistrinchese
07/03/2014, 14:23
La merda.
"Niente accade come l'avremmo voluto nè come l'avevamo previsto. Nella nostra famiglia nasce un mongoloide. Una persona vicina muore.Scoppia una guerra. Perdiamo il nostro impiego o temiamo di perderlo. Per strada vediamo mendicanti, povera gente che non ha casa per dormire la notte. Potremmo essere al loro posto. Ci ammaliamo. Siamo scontenti del nostro lavoro o infelici in amore. Non siamo liberi. I nostri genitori sono indegni, abbiamo sempre di che rimproverarli. I nostri figli ci deludono. Siamo stanchi, lavoriamo troppo. Abbiamo pesanti responsabilità. Non abbiamo abbastanza tempo "per noi". Il nostro partner ci lascia. Siamo soli da molto tempo. Diventeremo vecchi, molto vecchi. Non abbiamo realizzato i nostri sogni. Moriremo. Niente va veramente bene. Non vi sono che soluzioni provvisorie. Tutto crolla e si disfa, lentamente o bruscamente. Quando gli eventi vanno esattamente per il verso che vogliamo, abbiamo fortuna, è tutto ed è temporaneo. Ma troviamo sempre un motivo di insoddisfazione. Anche quando tutto va per il meglio abbiamo paura. Rifiutiamo di accettare che il caos è normale, che si tratta della situazione base. Più teniamo a che le cose siano esattamente come le vorremmo, più la sofferenza aumenta. Vorremmo tanto che gli eventi si conformassero all'ordine che abbiamo tanto promulgato, alle immagini che disegnamo nelle nostre teste, alle parole che pronunciamo, ai concetti che fabbrichiamo. Siamo bambini viziati, dittatori. Perchè le cose dovrebbero andare in modo diverso da come vanno? Cos'è questo sogno di un mondo senza morte, senza malattia, senza vecchiaia, senza nascita, senza incidenti, senza disordine, senza invenzioni, senza novità, senza sparizioni, senza sorpresa, senza errore, senza sofferenza, dove tutto si sviluppa secondo i nostri desideri? Non è il mondo reale ma il desiderio a non essere ragionevole. Quando diventeremo adulti?
Gli eventi della nostra vita, come quelli del mondo, sono assurdi, strani, disordinati, mossi da passioni, odi, desideri, concetti e pensieri del tutto illusori. Abbandoniamo ogni idea di un universo stabile, rassicurante, normale, ordinato, che obbedirebbe a non si sa quale ragione.
La realtà è spiacevole ma è la realtà. La verità puzza ma è la verità. Attraverso le nostre idee, le nostre teorie, attraverso la nostra costante ricerca della nostra soddisfazione e dei nostri calcoli, tentiamo di distrarci, senza troppo riuscirci, dall'enormità della sofferenza che è ovunque.
Guarda la merda che è nel mondo. E' la stessa merda che c'è dentro di te: l'idiozia, la collera, la violenza, l'arroganza, la gelosia, la paura, la vergogna, l'autodistruzione.
Se ti colpevolizzi sei un vigliacco.
Se accusi gli altri, il mondo, il sistema, gli stranieri e quant'altro, sei un gran vigliacco.
E se non vuoi vedere la merda sei il peggiore dei vigliacchi.
Il coraggio sta nel rimanere lì. Nel lavorare con la merda. Nell'accettarla per ciò che è. Nel vedere che è vuota. Nel capire fin nel midollo delle tue ossa che la merda è un sogno di merda.
Ciò che succede agli esseri non ha visibilmente alcun rapporto con la giustizia, con il merito, con la retribuzione degli atti, o almeno con le rappresentazioni che ce ne facciamo. Questo non ci deve impedire di compiere tutto ciò che facciamo nel migliore dei modi e in piena coscienza. Per buono o cattivo che sia, il risultato non ci riguarda."

La medaglia di cioccolato.
"Siamo tutti imbarcati su questa nave di folli senza capitano, che la tempesta trascina verso gli scogli. Allora perchè dilaniarsi, invidiarsi, disprezzarsi, procurarsi sofferenza? Non vedi che morirai? Avrai un po' di compassione per te stesso? Non vedi che tutti moriranno, come te, che tutti sono in preda, come te, a mali senza rimedio? Avrai compassione per loro?
Senti la vacuità di tutte queste distinzioni di sesso, di età, di razza, di nazionalità, di classe sociale, di titoli, "d'intelligenza", di bontà, di ricchezza, di religione e altro ancora? Sembrano gli ospiti di un manicomio colti da coléra che si contendono medaglie di cioccolato mentre sta affondando il battello sul quale erano stati messi in quarantena. Gli unici che si distinguono alleviano la sofferenza degli altri prima di sparire con loro. Amano.
Le persone si battono per arrivare al vertice della gerarchia, si disperano per rimanere alla base della piramide o si glorificano per essere arrivate al pinnacolo. Altri si battono per sapere quale sia la gerarchia delle gerarchie. Chi detiene il primato? La celebrità? La ricchezza? Il potere? La conoscenza? La creatività? Il piacere? La tranquillità? La moralità? La santità? Se credi che la superiorità nella saggezza o nella spiritualità sia preferibile ad una superiorità nel denaro o nell'erudizione, non hai capito niente. Ciò che bisogna capire è che niente e nessuno è superiore a niente e nessuno, che tutti sono uguali, unici e insostituibili e che solo l'amore (amore di sè e degli altri è lo stesso amore) solo l'amore allevia la sofferenza; l'amore che irradia nella sfera infinita dell'istante."

Buongiorno Black panther,

So che questo post è vecchissimo.. purtroppo cerco disperatamente il libro di cui ci hai dato estratti: "Il fuoco liberatore" di Pierre Levy.
Ormai non si trova più né in libreria né online (ti dicono che lo puoi acquistare però non è disponibile).
Quindi se avessi magari la possibilità di cederlo, venderlo... te ne sarei realmente grato.
Fammi sapere.
Grazie.

Lo scrofo
07/03/2014, 14:44
Il fuoco liberatore di Lévy - Libreria Rizzoli (http://libreriarizzoli.corriere.it/Il-fuoco-liberatore/EwmsEWcVZZQAAAEp9oVn1sdL/pc?CatalogCategoryID=3ZasEWcWPPgAAAEpwXofmqGA)

francoistrinchese
07/03/2014, 20:26
Il fuoco liberatore di Lévy - Libreria Rizzoli (http://libreriarizzoli.corriere.it/Il-fuoco-liberatore/EwmsEWcVZZQAAAEp9oVn1sdL/pc?CatalogCategoryID=3ZasEWcWPPgAAAEpwXofmqGA)

Sfortunatamente no, La Rizzoli, tanto quanto Amazon e gli altri, lo mettono in vendita ma senza nessun disponibilità... credetemi... quando dico "disperatamente", c'è del vissuto ahah.
La Rizzoli è peggio dalle altre perché mi hanno lasciato più di 2 settimane senza farmi sapere se l'avevano oppure no... dicevano che non sanno ciò che ha il fornitore...

Grazie lo stesso. E' stato gentile cmq ;-)

Aiutatemi!!! ahahah :'(

macheamico6
08/03/2014, 19:54
ZpBbp6JGLxI