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Visualizza Versione Completa : Caso Battisti



Edoardo
27/01/2009, 10:19
Sul caso Battisti , terrorista, ormai è ormai quasi rottura diplomatica col Brasile.
Quando ce vo ce vo! Il governo italiano mostra i muscoli e magari anche altri attributi.
Domandina: ma come mai nessuno ha mai levato scudi e minacciato incidenti diplomatici col Giappone? Tranquillo rifugio di un criminale di nome Delfo Zorzi?
Forse qualcuno è un po' strabico o forse i pesi e le misure non sono uguali per tutti?
Date un'occhiata alla biografia di Zorzi:

DELFO ZORZI

Nato il 3 luglio 1947 ad Arzignano, in provincia di Vicenza, il ruolo rivestito da Delfo Zorzi in Ordine Nuovo è risultato essere propulsivo e di primo piano

Dalla fine del 1968 Zorzi, all’età di 21 anni, si era trasferito a Napoli per frequentare il corso di laurea in Lingue Orientali. Durante i suoi rientri a Mestre dormiva in una stanza della sede di via Mestrina. La sua tesi di laurea trattava del Bushido, la via del guerriero, una particolare forma di Zen giapponese fatta propria dai movimenti di carattere fortemente spiritualista-nazionalista della tradizione della destra giapponese. E’ stata pubblicata di recente in Italia con lo pseudonimo di Dario Zanchi e distribuita dalla libreria “Ar” di Franco Freda. Fin da giovane pare coltivasse idee relative alla rigenerazione del mondo attraverso la creazione di una nuova razza, eurasiatica, nata dall’incrocio tra ariani e giapponesi.

Fra il 1967 e il 1969 si verificano una serie di azioni contro chiesette nell’entroterra mestrino e padovano. Infatti, secondo la visione ideologica di Zorzi, la tradizione giudaico/cristiana indeboliva gli spiriti ed era in radicale antitesi ai modelli dell’uomo pagano, del combattente legionario e del samurai, intrisi invece di etica guerriera.
Il 9 ottobre del 1968 ebbe luogo l’azione contro la sede del P.C.I di Campalto, vicino a Mestre. Oltre a danneggiare e incendiare il materiale, a rubare la bandiera del Partito, ci fu la sottrazione degli elenchi degli iscritti. Una risposta al lavoro di controinformazione che alcuni militanti comunisti stavano svolgendo sulle attività di Ordine Nuovo. Il 16 aprile 1969, giorno successivo all’attentato contro lo studio del Rettore Opocher, si verificò l’assalto al Municipio di Padova. Nel novembre 1969 ci fu una spedizione a Trieste, in supporto ai camerati di tale città che intendevano punire alcuni avversari politici che avevano osato "avventurarsi" nella zona centrale della città. Zorzi partecipò anche all’addestramento all’uso delle armi in un campo paramilitare allestito nel 1971 nella zona sopra Lecco, presenti quasi tutti i militanti o simpatizzanti de La Fenice, la cellula milanese.

Viene indicato come uno degli esecutori materiali della strage di Piazza Fontana, il 12 dicembre 1969, 17 morti e 87 feriti. Imputato per banda armata nel processo per la strage del 31 maggio 1972 a Peteano dove morirono 3 carabinieri. Condannato in primo grado, sarà assolto in appello. E’ tuttora sotto processo per la strage del 28 maggio 1974 in piazza della Loggia a Brescia 8 persone morte e 103 ferite. Il 16 novembre 1968 Delfo Zorzi, insieme a Giampietro Mariga vengono arrestati per la detenzione illegale di alcune armi e di una piccola quantità di esplosivo. Nell’interrogatorio del personale della Polizia, Zorzi aveva “ceduto” e fornito notizie su un deposito di armi presente nella provincia di Treviso (il casolare di Paese), accusando inoltre Mariga di aver partecipato all’assalto di Campalto. In sede processuale ritratterà facendo prosciogliere dall’accusa il suo coimputato, mentre sul casolare di Paese (che risultò poi essere il punto di convergenza dei gruppi di Mestre, Venezia e Padova, dove si tenevano armi e si confezionavano ordigni), allora non ci furono indagini di sorta.

Non sembra un’affermazione azzardata quella di Vincenzo Vinciguerra (appartenente alla cellula di Udine, condannato per la strage di Peteano del 1972) secondo cui proprio in questo frangente inizia l’avvicinamento di Zorzi da parte dei funzionari dell’Ufficio Affari Riservati del Ministero degli Interni che gli avrebbero proposto, ricevendo risposta positiva, di non continuare ad agire in proprio, rischiando arresti e denunce, ma di unirsi invece ad un apparato istituzionale, che poteva dare garanzie, nella comune lotta contro il pericolo comunista.

Delfo Zorzi, nelle sue multiformi attività, affiancava allo studio dei testi teorici di Julius Evola e dell’etica guerriera giapponese interessi più pratici quali soprattutto la progettazione di ogni possibile tipo di innesco per ordigni esplosivi. Zorzi e Paolo Molin, reduce quest’ultimo dalla partecipazione al Convegno del Parco dei Principi a Roma sulla guerra non ortodossa, si erano occupati di distribuire tra i militanti fidati, anche all’interno delle caserme, alcune decine di copie del libretto "Le mani rosse sulle Forze Armate", scritto da Rauti e Giannettini sotto falso nome e finanziato da un settore dell’Esercito nell’ottica di allertare e difendere le Forze Armate dal pericolo di infiltrazione comunista e di ispirare la formazione di uno "Stato Maggiore parallelo", formato da militari e civili. La diffusione del volumetto semiclandestino all’interno di Ordine Nuovo indica che la struttura di Delfo Zorzi non si riteneva un gruppo eversivo in senso proprio, ma componente attiva di un più vasto progetto comprendente, al di là dell’ideologia nazional/rivoluzionaria, l’alleanza con strutture istituzionali.

Ordine Nuovo fu sciolto nel novembre 1973 dal Ministero degli Interni per “ricostituzione del partito fascista” e la sua struttura occulta è stata giuridicamente qualificata come banda armata.

Nel 1974 Delfo Zorzi si è rifugiato a Tokyo in Giappone e nell’89 prenderà la cittadinanza nipponica. In passato grazie ai rapporti con il suo professore universitario Romano Vulpitta (nominato ambasciatore della CEE a Tokyo) aveva avuto modo di viaggiare ed essere fornito di un passaporto diplomatico. Questa circostanza era stata inoltre occasione per saldare legami con l’establishment giapponese, Appena arrivato in Giappone ha fatto base proprio presso l’abitazione di Vulpitta, nella quale nell’aprile del 1977 fu ricevuto anche Giorgio Almirante.

Dal suo rifugio per anni manderà corrispondenze al quotidiano della Democrazia Cristiana “Il Popolo” sotto lo pseudonimo di Alfredo Rossetti e, sempre per conto del vicesegretario della Democrazia Cristiana di allora Dario Antoniozzi, stabilisce relazioni ufficiali e regolari con il Nakayama, l’ala destra del partito liberal democratico giapponese.

Si farà chiamare Hagen Roi, il nome di un eroe della cultura indoariana che morirebbe piuttosto che rivelare i suoi segreti. Sposa una cittadina del luogo Shimoji Yoko con cui ha due figli, Sigfrida e Eginardo, due piccoli eurasiatici. Entrambi studiano in Inghilterra e pare che spesso vengano in Italia. Si sarebbe enormemente arricchito nel giro di pochi anni, anche grazie all’amicizia di un ex criminale di guerra chiamato Sasakawa, importando le grandi firme dell’alta moda e diventando plurimiliardario. Controlla una serie di società legate all’import-export, ai duty free e alla moda. In Italia si possono ricondurre a Delfo Zorzi cinque negozi a Milano, a Roma, a Mestre, a Conegliano e Pordenone, legati alla Gru.p. Italia.

E’ stato coinvolto in diverse inchieste internazionali per contraffazione, per importazione parallela di beni griffati, è sospettato di essere in rapporti con la malavita organizzata giapponese e coreana. Nel 1995 è stato inoltre condannato in Italia per associazione a delinquere finalizzata all’evasione fiscale e alla contraffazione. Sulla sua testa pende un mandato di cattura internazionale per la strage di Brescia. Non può essere estradato in Italia a meno che non vi sia una revoca della cittadinanza giapponese. E’ bene soffermarsi anche sulle anomalie che emergono nel processo di naturalizzazione avvenuto nell’89.

Il Giappone è un paese molto chiuso, molto geloso della propria identità, in cui raramente e solo con procedure molto lunghe, lo straniero, anche europeo, ottiene la cittadinanza. Nel caso di Zorzi la sua è stata acquisita con una pratica, una procedura, molto rapida di pochi mesi e senza grosse difficoltà, nonostante avesse avuto una condanna definitiva per detenzione di armi ed esplosivi. In sede di richiesta però aveva dichiarato di non avere precedenti penali, inoltre fino al ’97 ha mantenuto anche la cittadinanza italiana violando così una legge giapponese, che prevede la rinuncia alla cittadinanza di origine. Nonostante questo e nonostante il mandato di cattura internazionale per strage il Giappone non ha mai concesso l’estradizione.

Oggi Delfo Zorzi vive nell’elegante quartiere residenziale di Aoyama e si presenta come un ricco uomo d’affari, potente e rispettabile. Ha imbavagliato la stampa intentando cause per diffamazione, sia in Giappone che in Italia, contro la maggior parte dei quotidiani e dei settimanali, per bloccare ogni articolo su di lui fino alla fine dei processi. Alle accuse di strage risponde proclamandosi innocente. Ha definito Ordine Nuovo un circolo culturale e l’Espresso un “foglio di estrema sinistra, covo di cronisti vicino alle Brigate Rosse”.

japkiller
27/01/2009, 10:38
e questo cosa vuol dire?? che quel bastardo assassino di Battisti deve rimanere impunito??? Inoltre ti ricordo, come scritto nella tua citazione, che tal Delfo Zorzi è IMPUTATO e PRESUNTO esecutore di quelle stragi delle quali non si è mai capito il vero colpevole, perpetrate durante i famosi "anni di piombo" dove le collusioni tra stato e ideologie politiche non facevano comprendere chi fossero i veri mandanti o esecutori..... Battisti è REO CONFESSO esecutore di 4 omicidi...... omicidi portati a termine a pistola spianata guardando le proprie innocenti vittime negli ochi prima di sparare.....
C'è una certa differenza, anche se è comunista......
Quello che scrivi non giustifica il provvedimento del gorvernmo brasiliano, che permette ad una merda di passarla liscia.....

Herbie 53
27/01/2009, 10:41
e questo cosa vuol dire?? che quel bastardo assassino di Battisti deve rimanere impunito??? Inoltre ti ricordo, come scritto nella tua citazione, che tal Delfo Zorzi è IMPUTATO e PRESUNTO esecutore di quelle stragi delle quali non si è mai capito il vero colpevole, perpetrate durante i famosi "anni di piombo" dove le collusioni tra stato e ideologie politiche non facevano comprendere chi fossero i veri mandanti o esecutori..... Battisti è REO CONFESSO esecutore di 4 omicidi...... omicidi portati a termine a pistola spianata guardando le proprie innocenti vittime negli ochi prima di sparare.....
C'è una certa differenza, anche se è comunista......
Quello che scrivi non giustifica il provvedimento del gorvernmo brasiliano, che permette ad una merda di passarla liscia.....

d'accordo con te....

non mi interessa destra o sinistra....

deve pagare perchè è giusto così...

se voi foste il figlio delle persone uccise...cosa ne pensereste??

japkiller
27/01/2009, 10:48
d'accordo con te....

non mi interessa destra o sinistra....

deve pagare perchè è giusto così...

se voi foste il figlio delle persone uccise...cosa ne pensereste??

chi ha sbagliato deve pagare.... che importa da che parte sta, solo che il thread iniziale sembra voler puntare il dito verso un certo "assistenzialismo" dello stato verso gli estremisti di destra, mentre si contraddice da solo nella citazione dove si evince che il tale è soltanto imputato e non giudicato per strage e che ha la cittadinanza nipponica, non è un rifugiato che nha chiesto asilo politico come perseguitato.... coime a dire che i brigatisti rossi, poverini, non hanno ricevuto lo stesso trattamento di favore....

bond972
27/01/2009, 10:56
sto tizio dovrebbe pagare anche gli interessi.
in tutta questa storia ciò che mi pensare è il fatto che abbiamo un peso politico, di convincimento, abbastanza scarso, va bene appronarsi alla Francia, che tanto nella UE insieme alla Germania la fanno e l'hanno fatta sempre da caporioni, dagli albori...ma qui stiamo facendo piangere.

alessandro2804
27/01/2009, 10:59
ha la stessa faccia di sofri, mo vedi che se viene estradato li fanno fare pure qualche lezioncina all'università

bond972
27/01/2009, 11:00
ha la stessa faccia di sofri, mo vedi che se viene estradato li fanno fare pure qualche lezioncina all'università

sicuro!

Edoardo
27/01/2009, 11:07
e questo cosa vuol dire?? che quel bastardo assassino di Battisti deve rimanere impunito??? Inoltre ti ricordo, come scritto nella tua citazione, che tal Delfo Zorzi è IMPUTATO e PRESUNTO esecutore di quelle stragi delle quali non si è mai capito il vero colpevole, perpetrate durante i famosi "anni di piombo" dove le collusioni tra stato e ideologie politiche non facevano comprendere chi fossero i veri mandanti o esecutori..... Battisti è REO CONFESSO esecutore di 4 omicidi...... omicidi portati a termine a pistola spianata guardando le proprie innocenti vittime negli ochi prima di sparare.....
C'è una certa differenza, anche se è comunista......
Quello che scrivi non giustifica il provvedimento del gorvernmo brasiliano, che permette ad una merda di passarla liscia.....

NO! vuol dire che ci sono due pesi e due misure non che Battisti è innocente!
Al contrario!
Cher ci sono ancora connivenze altissime con lo stragismo fascista e di stato e gli autori hanno l'impunità.
Quanto alle tue affermazioni sulle collusioni fra pezzi di stato e ideologie politiche (estrema destra) nel terrorismo stragista e bombarolo vatti a studiare un po' di storia. Mi pare che tu ne abbia bisogno

ett69
27/01/2009, 11:13
ciao

a sto punto non ci resta che aspettare il prossimo governo di sinistra che vada alla ricerca dei criminali di destra

solo che se continuano a dire e fare le cose che dicono e fanno non lo vedremo mai +

ettore

japkiller
27/01/2009, 11:21
NO! vuol dire che ci sono due pesi e due misure non che Battisti è innocente!
Al contrario!
Cher ci sono ancora connivenze altissime con lo stragismo fascista e di stato e gli autori hanno l'impunità.
Quanto alle tue affermazioni sulle collusioni fra pezzi di stato e ideologie politiche (estrema destra) nel terrorismo stragista e bombarolo vatti a studiare un po' di storia. Mi pare che tu ne abbia bisogno

ecco un altro professore!!! vabbè lasciamo perdere.... cè scritto pure nell' articolo che hai postato... ma leggi o fai solo Ctrl C e Ctrl V?


Sul caso Battisti , terrorista, ormai è ormai quasi rottura diplomatica col Brasile.
Quando ce vo ce vo! Il governo italiano mostra i muscoli e magari anche altri attributi.
Domandina: ma come mai nessuno ha mai levato scudi e minacciato incidenti diplomatici col Giappone? Tranquillo rifugio di un criminale di nome Delfo Zorzi?
Forse qualcuno è un po' strabico o forse i pesi e le misure non sono uguali per tutti?
Date un'occhiata alla biografia di Zorzi:

DELFO ZORZI

Nato il 3 luglio 1947 ad Arzignano, in provincia di Vicenza, il ruolo rivestito da Delfo Zorzi in Ordine Nuovo è risultato essere propulsivo e di primo piano

Dalla fine del 1968 Zorzi, all’età di 21 anni, si era trasferito a Napoli per frequentare il corso di laurea in Lingue Orientali. Durante i suoi rientri a Mestre dormiva in una stanza della sede di via Mestrina. La sua tesi di laurea trattava del Bushido, la via del guerriero, una particolare forma di Zen giapponese fatta propria dai movimenti di carattere fortemente spiritualista-nazionalista della tradizione della destra giapponese. E’ stata pubblicata di recente in Italia con lo pseudonimo di Dario Zanchi e distribuita dalla libreria “Ar” di Franco Freda. Fin da giovane pare coltivasse idee relative alla rigenerazione del mondo attraverso la creazione di una nuova razza, eurasiatica, nata dall’incrocio tra ariani e giapponesi.

Fra il 1967 e il 1969 si verificano una serie di azioni contro chiesette nell’entroterra mestrino e padovano. Infatti, secondo la visione ideologica di Zorzi, la tradizione giudaico/cristiana indeboliva gli spiriti ed era in radicale antitesi ai modelli dell’uomo pagano, del combattente legionario e del samurai, intrisi invece di etica guerriera.
Il 9 ottobre del 1968 ebbe luogo l’azione contro la sede del P.C.I di Campalto, vicino a Mestre. Oltre a danneggiare e incendiare il materiale, a rubare la bandiera del Partito, ci fu la sottrazione degli elenchi degli iscritti. Una risposta al lavoro di controinformazione che alcuni militanti comunisti stavano svolgendo sulle attività di Ordine Nuovo. Il 16 aprile 1969, giorno successivo all’attentato contro lo studio del Rettore Opocher, si verificò l’assalto al Municipio di Padova. Nel novembre 1969 ci fu una spedizione a Trieste, in supporto ai camerati di tale città che intendevano punire alcuni avversari politici che avevano osato "avventurarsi" nella zona centrale della città. Zorzi partecipò anche all’addestramento all’uso delle armi in un campo paramilitare allestito nel 1971 nella zona sopra Lecco, presenti quasi tutti i militanti o simpatizzanti de La Fenice, la cellula milanese.

Viene indicato come uno degli esecutori materiali della strage di Piazza Fontana, il 12 dicembre 1969, 17 morti e 87 feriti. Imputato per banda armata nel processo per la strage del 31 maggio 1972 a Peteano dove morirono 3 carabinieri. Condannato in primo grado, sarà assolto in appello. E’ tuttora sotto processo per la strage del 28 maggio 1974 in piazza della Loggia a Brescia 8 persone morte e 103 ferite. Il 16 novembre 1968 Delfo Zorzi, insieme a Giampietro Mariga vengono arrestati per la detenzione illegale di alcune armi e di una piccola quantità di esplosivo. Nell’interrogatorio del personale della Polizia, Zorzi aveva “ceduto” e fornito notizie su un deposito di armi presente nella provincia di Treviso (il casolare di Paese), accusando inoltre Mariga di aver partecipato all’assalto di Campalto. In sede processuale ritratterà facendo prosciogliere dall’accusa il suo coimputato, mentre sul casolare di Paese (che risultò poi essere il punto di convergenza dei gruppi di Mestre, Venezia e Padova, dove si tenevano armi e si confezionavano ordigni), allora non ci furono indagini di sorta.

Non sembra un’affermazione azzardata quella di Vincenzo Vinciguerra (appartenente alla cellula di Udine, condannato per la strage di Peteano del 1972) secondo cui proprio in questo frangente inizia l’avvicinamento di Zorzi da parte dei funzionari dell’Ufficio Affari Riservati del Ministero degli Interni che gli avrebbero proposto, ricevendo risposta positiva, di non continuare ad agire in proprio, rischiando arresti e denunce, ma di unirsi invece ad un apparato istituzionale, che poteva dare garanzie, nella comune lotta contro il pericolo comunista.
Delfo Zorzi, nelle sue multiformi attività, affiancava allo studio dei testi teorici di Julius Evola e dell’etica guerriera giapponese interessi più pratici quali soprattutto la progettazione di ogni possibile tipo di innesco per ordigni esplosivi. Zorzi e Paolo Molin, reduce quest’ultimo dalla partecipazione al Convegno del Parco dei Principi a Roma sulla guerra non ortodossa, si erano occupati di distribuire tra i militanti fidati, anche all’interno delle caserme, alcune decine di copie del libretto "Le mani rosse sulle Forze Armate", scritto da Rauti e Giannettini sotto falso nome e finanziato da un settore dell’Esercito nell’ottica di allertare e difendere le Forze Armate dal pericolo di infiltrazione comunista e di ispirare la formazione di uno "Stato Maggiore parallelo", formato da militari e civili. La diffusione del volumetto semiclandestino all’interno di Ordine Nuovo indica che la struttura di Delfo Zorzi non si riteneva un gruppo eversivo in senso proprio, ma componente attiva di un più vasto progetto comprendente, al di là dell’ideologia nazional/rivoluzionaria, l’alleanza con strutture istituzionali.

Ordine Nuovo fu sciolto nel novembre 1973 dal Ministero degli Interni per “ricostituzione del partito fascista” e la sua struttura occulta è stata giuridicamente qualificata come banda armata.

Nel 1974 Delfo Zorzi si è rifugiato a Tokyo in Giappone e nell’89 prenderà la cittadinanza nipponica. In passato grazie ai rapporti con il suo professore universitario Romano Vulpitta (nominato ambasciatore della CEE a Tokyo) aveva avuto modo di viaggiare ed essere fornito di un passaporto diplomatico. Questa circostanza era stata inoltre occasione per saldare legami con l’establishment giapponese, Appena arrivato in Giappone ha fatto base proprio presso l’abitazione di Vulpitta, nella quale nell’aprile del 1977 fu ricevuto anche Giorgio Almirante.

Dal suo rifugio per anni manderà corrispondenze al quotidiano della Democrazia Cristiana “Il Popolo” sotto lo pseudonimo di Alfredo Rossetti e, sempre per conto del vicesegretario della Democrazia Cristiana di allora Dario Antoniozzi, stabilisce relazioni ufficiali e regolari con il Nakayama, l’ala destra del partito liberal democratico giapponese.

Si farà chiamare Hagen Roi, il nome di un eroe della cultura indoariana che morirebbe piuttosto che rivelare i suoi segreti. Sposa una cittadina del luogo Shimoji Yoko con cui ha due figli, Sigfrida e Eginardo, due piccoli eurasiatici. Entrambi studiano in Inghilterra e pare che spesso vengano in Italia. Si sarebbe enormemente arricchito nel giro di pochi anni, anche grazie all’amicizia di un ex criminale di guerra chiamato Sasakawa, importando le grandi firme dell’alta moda e diventando plurimiliardario. Controlla una serie di società legate all’import-export, ai duty free e alla moda. In Italia si possono ricondurre a Delfo Zorzi cinque negozi a Milano, a Roma, a Mestre, a Conegliano e Pordenone, legati alla Gru.p. Italia.

E’ stato coinvolto in diverse inchieste internazionali per contraffazione, per importazione parallela di beni griffati, è sospettato di essere in rapporti con la malavita organizzata giapponese e coreana. Nel 1995 è stato inoltre condannato in Italia per associazione a delinquere finalizzata all’evasione fiscale e alla contraffazione. Sulla sua testa pende un mandato di cattura internazionale per la strage di Brescia. Non può essere estradato in Italia a meno che non vi sia una revoca della cittadinanza giapponese. E’ bene soffermarsi anche sulle anomalie che emergono nel processo di naturalizzazione avvenuto nell’89.

Il Giappone è un paese molto chiuso, molto geloso della propria identità, in cui raramente e solo con procedure molto lunghe, lo straniero, anche europeo, ottiene la cittadinanza. Nel caso di Zorzi la sua è stata acquisita con una pratica, una procedura, molto rapida di pochi mesi e senza grosse difficoltà, nonostante avesse avuto una condanna definitiva per detenzione di armi ed esplosivi. In sede di richiesta però aveva dichiarato di non avere precedenti penali, inoltre fino al ’97 ha mantenuto anche la cittadinanza italiana violando così una legge giapponese, che prevede la rinuncia alla cittadinanza di origine. Nonostante questo e nonostante il mandato di cattura internazionale per strage il Giappone non ha mai concesso l’estradizione.

Oggi Delfo Zorzi vive nell’elegante quartiere residenziale di Aoyama e si presenta come un ricco uomo d’affari, potente e rispettabile. Ha imbavagliato la stampa intentando cause per diffamazione, sia in Giappone che in Italia, contro la maggior parte dei quotidiani e dei settimanali, per bloccare ogni articolo su di lui fino alla fine dei processi. Alle accuse di strage risponde proclamandosi innocente. Ha definito Ordine Nuovo un circolo culturale e l’Espresso un “foglio di estrema sinistra, covo di cronisti vicino alle Brigate Rosse”.

te lo evidenzio và... così ti risparmi la fatica di leggere.... purtroppo la storia non si im para copiando e incollando......

Medoro
27/01/2009, 11:52
a prescindere dal colore del terrorista
credo che il brasile sia uno stato sovrano e che sia libero di decidere in autonomia,quindi se ha deciso di dare l'asilo politoco a battisti avrà avuto i suoi motivi che ha spiegato pubblicamente,il governo si può incazzare richiamare l'ambasciatore che è solo come impuntare i piedi come fanno i bambini quando non gli viene comprato il giocattolo

valterone
27/01/2009, 12:00
a prescindere dal colore del terrorista
credo che il brasile sia uno stato sovrano e che sia libero di decidere in autonomia,quindi se ha deciso di dare l'asilo politoco a battisti avrà avuto i suoi motivi che ha spiegato pubblicamente,il governo si può incazzare richiamare l'ambasciatore che è solo come impuntare i piedi come fanno i bambini quando non gli viene comprato il giocattolo

Giusto, però il Brasile del quale apprezzo altre molteplici cose, non mi sembra il luogo adatto dal quale possa provenire l'accusa (verso lo stato Italia...) di possibile persecuzione politica, che sta alla base della mancata concessione dell'estradizione.
Non si discute l'asilo politico, si discute l'opposizione all'estradizione......

Medoro
27/01/2009, 12:16
Giusto, però il Brasile del quale apprezzo altre molteplici cose, non mi sembra il luogo adatto dal quale possa provenire l'accusa (verso lo stato Italia...) di possibile persecuzione politica, che sta alla base della mancata concessione dell'estradizione.
Non si discute l'asilo politico, si discute l'opposizione all'estradizione......
Se non sbaglio,correggimi, l'estradizione non è stata concessa perchè è stato concesso l'asilo politico, o no????
quindi sono 2 cose incompatibili,poi come dici tu il brasile non si può permettere di dare lezioni di democrazia a noi,ma sta di fatto che resta una decisione di uno stato sovrano giusta o sbagliata che sia,quindi dobbiamo farcene una ragione e non comportarci da bambini ma far valere le nostre ragioni in altro modo se possibile

valterone
27/01/2009, 12:26
Per quel che ne so io, ai tempi ha chiesto asilo politico e loro l'hanno accettato. Ma ora si oppongono all'estradizione per questo "supposto" pericolo che lui correrebbe, di essere perseguitato politicamente al rientro in italia. Non entro nel merito politico della questione ma mi salta all'occhio che così facendo, lo salvano dalla (presunta) persecuzione ma anche da un (meritatissimo) processo. Come scritto da Japkiller, è reo confesso.....non presunto colpevole.

Medoro
27/01/2009, 12:40
Per quel che ne so io, ai tempi ha chiesto asilo politico e loro l'hanno accettato. Ma ora si oppongono all'estradizione per questo "supposto" pericolo che lui correrebbe, di essere perseguitato politicamente al rientro in italia. Non entro nel merito politico della questione ma mi salta all'occhio che così facendo, lo salvano dalla (presunta) persecuzione ma anche da un (meritatissimo) processo. Come scritto da Japkiller, è reo confesso.....non presunto colpevole.
credo che se viene dato l'asilo politico,poi non sia possibile o cmq incoerente e contrario al provedimento stesso poi concedere l'estradizione,cioè io ti do asilo perchè reputo che nel suo paese non vieni giudicato in modo equo ecc ecc,quindi come faccio poi a concedere l'estradizione???? cioè che il tuo paese venga a prenderti e ti giudichi????
Non lo so credo che solo i giuristi sappiano veramente le motivazioni e del rifiuto o cmq le procedure da seguire

alessandro2804
27/01/2009, 12:44
in realtà è il ministro della giustizia Tarso Genro a opporsi all'estradizione,un uomo conosciuto per il suo attaccamento all'ideologia post marxista-leninista, si è opposto anche al parere di Antonio de Souza proc.gen della repub e a quello del comitato naz. dei rifugiati politici contrari a dare questo beneficio a battisti

Herbie 53
27/01/2009, 12:44
non vorrei dire una stronzata....ma al di là di tutta questa storia, quello che fa ridere è che qualche settimane fa, Lula è arrivato in Italia seguito da squilli di trombe....detto che non me ne frega nulla di destra o sinistra, gradirei qualcosa di più serio di Berlusconi che si presenta all'incontro coi giocatori del Milan...

Edoardo
27/01/2009, 12:51
ecco un altro professore!!! vabbè lasciamo perdere.... cè scritto pure nell' articolo che hai postato... ma leggi o fai solo Ctrl C e Ctrl V?



te lo evidenzio và... così ti risparmi la fatica di leggere.... purtroppo la storia non si im para copiando e incollando......

Non serve essere nè segugi, nè scienziati, nè professori. Sono sufficienti le cognizioni e le abilità di un ragazzino di prima media. Basta digitare su google "strage di piazza fontana" e andare a leggersi cosa racconta in proprosito wikipedia. Basta saper leggere e magari aver voglia di capire.

D@lyn
27/01/2009, 13:20
se le motivazioni del no all'estradizione sono queste...
Il ministro brasiliano della Giustizia, Tarso Genro, ha dichiarato che la condanna di Battisti è macchiata dall'essere stata emessa quando l'Italia cercava di mostrare che stava reprimendo presunti atti di terrorismo. "Voglio dire che quando Battisti è stato processato in Italia la decisione era probabilmente appropriata nelle circostanze storiche di quel Paese. Oggi qualsiasi giudice assolverebbe Battisti per insufficienza di prove", ha dichiarato Genro alla televisione pubblica brasiliana.

io sarò anche in malafede ma oltre ad essere una grandissima stron*ata , diventa anche vergognosa perchè viene fatta da un governo come quello brasiliano che ha tutto a cuore tranne la salvaguardia e il bene dell'individuo

armageddon
27/01/2009, 13:26
se le motivazioni del no all'estradizione sono queste...

io sarò anche in malafede ma oltre ad essere una grandissima stron*ata , diventa anche vergognosa perchè viene fatta da un governo come quello brasiliano che ha tutto a cuore tranne la salvaguardia e il bene dell'individuo

pensate solo a quanti nazi si sono rifugiati in brasile.
saggia decisione se l'italia decidesse di troncare i rapporti con sti stronzi,tanto piu' che da loro importiamo solo viados ,qualche puttanone da tv e pseudo calciatori

japkiller
27/01/2009, 13:54
Non serve essere nè segugi, nè scienziati, nè professori. Sono sufficienti le cognizioni e le abilità di un ragazzino di prima media. Basta digitare su google "strage di piazza fontana" e andare a leggersi cosa racconta in proprosito wikipedia. Basta saper leggere e magari aver voglia di capire.

CITO SOLO UN PASSAGGIO DI WIKIPEDIA COME SUA ECCELLENZA MAGNANIMAMENTE MI HA INSEGNATO SONO ANDATO A LEGGERMI:

"Le indagini e i processi (sette) si susseguiranno nel corso degli anni, con imputazioni a carico di vari esponenti anarchici e di destra; tuttavia alla fine tutti gli accusati saranno sempre assolti in sede giudiziaria (peraltro alcuni vedranno condanne per altre stragi, e altri si gioveranno della prescrizione).

Alcuni esponenti dei servizi segreti verranno condannati per depistaggi.

In 38 anni, non è mai stata emessa una condanna definitiva per la strage. Il 3 maggio 2005 sono stati assolti definitivamente gli ultimi indagati. Attualmente non vi è alcun procedimento giudiziario aperto."
Non parla di estremisti di destra ma di "ANARCHICI" e non dice nulla di quello che hai copiato e incollato.... magari se leggessi anche altro oltre a internet saresti più cauto nei tuoi giudizi....
Se leggi bene noterai che ci sono state una esrie di accuse reciproche e testimonianze discordanti che altro non hanno fatto se non incasinare la cosa al punto da non essere riusciti a trovare dei colpevoli..

Cito ultimo passaggio RISOLUTIVO di wikipedia: "3 maggio 2005 - l'ennesimo processo, il settimo, sulla strage si chiude in Cassazione con la conferma delle assoluzioni degli imputati e l'obbligo, da parte dei parenti delle vittime, del pagamento delle spese processuali. Quest'ultima decisione, pur se dettata dalla legge, viene duramente criticata anche da figure istituzionali, che parlano di "beffa" per i parenti delle vittime. "

Se leggi bene (ma bene eh?) noterai anche il riferimento a SID, CIA, ordine nuovo, anarchici, pentiti, informatori, false accuse e false testimonianze, corruzione di testimoni eccetera....
Non mi pare tu possa essere in grado, oltre che di insegnare a me la storia, di poter giudicare i colpevoli di Piazza Fontana....
Tantomeno il seppur deprecabile Delfo Zorzi....
Mentre è alla portata di tutti giudicare Battisti e gli animali come lui.... Ecco il succo del mio intervento iniziale....
inoltre la citazione di Zorzi in relazione al post su Battisti era un evidente richiamo ad una sorta di "persecuzione" per il povero Battisti.... E se qualcuno ha capito il contrario sono pronto a ricredermi....

urasch
27/01/2009, 14:36
d'accordo con te....

non mi interessa destra o sinistra....

deve pagare perchè è giusto così...

se voi foste il figlio delle persone uccise...cosa ne pensereste??

bravo....deve pagare....il bello e che gli intitolano anche le piazze..

Antriple
27/01/2009, 14:41
Vergogna, ritiriamo i diplomatici dal Brasile, questi ignorano che è il governo italiano (di qualunque colore) a chiederlo, non un giudice di provincia, non ci si attende una in tali casi risposte negative, e tra l'altro questo non è il mago Donascimento, Nel loro no, c'è un accusa esplicita di tortura dei detenuti! Non oso immaginare quando queste rep. delle banane si arresta un nosrto connazionale

Ripeto RITIRIAMO I NOSTRI DIPLOMATICI

armageddon
27/01/2009, 14:43
bravo....deve pagare....il bello e che gli intitolano anche le piazze..

:risatona::risatona::risatona:

ci t'è straviv

Medoro
27/01/2009, 15:00
CITO SOLO UN PASSAGGIO DI WIKIPEDIA COME SUA ECCELLENZA MAGNANIMAMENTE MI HA INSEGNATO SONO ANDATO A LEGGERMI:

"Le indagini e i processi (sette) si susseguiranno nel corso degli anni, con imputazioni a carico di vari esponenti anarchici e di destra; tuttavia alla fine tutti gli accusati saranno sempre assolti in sede giudiziaria (peraltro alcuni vedranno condanne per altre stragi, e altri si gioveranno della prescrizione).

Alcuni esponenti dei servizi segreti verranno condannati per depistaggi.

In 38 anni, non è mai stata emessa una condanna definitiva per la strage. Il 3 maggio 2005 sono stati assolti definitivamente gli ultimi indagati. Attualmente non vi è alcun procedimento giudiziario aperto."
Non parla di estremisti di destra ma di "ANARCHICI" e non dice nulla di quello che hai copiato e incollato.... magari se leggessi anche altro oltre a internet saresti più cauto nei tuoi giudizi....
Se leggi bene noterai che ci sono state una esrie di accuse reciproche e testimonianze discordanti che altro non hanno fatto se non incasinare la cosa al punto da non essere riusciti a trovare dei colpevoli..

Cito ultimo passaggio RISOLUTIVO di wikipedia: "3 maggio 2005 - l'ennesimo processo, il settimo, sulla strage si chiude in Cassazione con la conferma delle assoluzioni degli imputati e l'obbligo, da parte dei parenti delle vittime, del pagamento delle spese processuali. Quest'ultima decisione, pur se dettata dalla legge, viene duramente criticata anche da figure istituzionali, che parlano di "beffa" per i parenti delle vittime. "

Se leggi bene (ma bene eh?) noterai anche il riferimento a SID, CIA, ordine nuovo, anarchici, pentiti, informatori, false accuse e false testimonianze, corruzione di testimoni eccetera....
Non mi pare tu possa essere in grado, oltre che di insegnare a me la storia, di poter giudicare i colpevoli di Piazza Fontana....
Tantomeno il seppur deprecabile Delfo Zorzi....
Mentre è alla portata di tutti giudicare Battisti e gli animali come lui.... Ecco il succo del mio intervento iniziale....
inoltre la citazione di Zorzi in relazione al post su Battisti era un evidente richiamo ad una sorta di "persecuzione" per il povero Battisti.... E se qualcuno ha capito il contrario sono pronto a ricredermi....
che fai vuoi anche reinterpretare la storia,sei un sostenitore della tesi che la strage fu organizzata dalle br o anarchici???? o hai qualche file a noi sconosciuto:biggrin3::biggrin3: o sei di quelli che crede che gli anarchici sanno volare:laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2:
che ogni parte porti le proprie colpe o no,tutto da una parte è brutto non c'è divertimento:biggrin3::biggrin3:

cmq quello che dice è vero????

cmq zorzi come dici è stato dichiarato innocente insieme a Carlo Maria Maggi e Giancarlo Rognoni, i tre imputati principali della strage, per non aver commesso il fatto,e invece stafano tringali accusato di favoreggiamente nei confronti di zorzi colpevole ma riduzione della condanna:blink::blink::blink: per
favoreggiamento,ma di che se è innocente?????:blink::blink:

Black Death
27/01/2009, 15:06
quindi visto che zorzi che secondo me dovrebbe stare in galera è riuscito ad aggirare la giustizia dovremmo lasciare libero l'altra mer@a di Battisti.......ridicolo solo pensarlo.



per il resto potrebbero (dovrebbero) metterli in cella insieme.

;)

bond972
27/01/2009, 15:07
vorrei solo capire questo asilo politico da cosa è giustificato...possibili violenze, persecuzioni...ma dai, sarò anche uno stato sovrano ma non fa una bella figura.

Medoro
27/01/2009, 15:10
quindi visto che zorzi che secondo me dovrebbe stare in galera è riuscito ad aggirare la giustizia dovremmo lasciare libero l'altra mer@a di Battisti.......ridicolo solo pensarlo.



per il resto potrebbero (dovrebbero) metterli in cella insieme.

;)
ti riferisci a me?????

Black Death
27/01/2009, 15:12
ti riferisci a me?????

per cosa????:blink::blink:


E' un opnione personale sul tema del topic...... che vuoi che ce l'abbia sempre con te ????? a volte no :tongue::tongue:


;)

japkiller
27/01/2009, 15:13
che fai vuoi anche reinterpretare la storia,sei un sostenitore della tesi che la strage fu organizzata dalle br o anarchici???? o hai qualche file a noi sconosciuto:biggrin3::biggrin3: o sei di quelli che crede che gli anarchici sanno volare:laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2:
che ogni parte porti le proprie colpe o no,tutto da una parte è brutto non c'è divertimento:biggrin3::biggrin3:

cmq quello che dice è vero????

cmq zorzi come dici è stato dichiarato innocente insieme a Carlo Maria Maggi e Giancarlo Rognoni, i tre imputati principali della strage, per non aver commesso il fatto,e invece stafano tringali accusato di favoreggiamente nei confronti di zorzi colpevole ma riduzione della condanna:blink::blink::blink: per
favoreggiamento,ma di che se è innocente?????:blink::blink:

oh, ma sai leggere?? io non ho INTERPRETATO.. ho copiato e incollato wikipedia.... o anche te hai una conoscenza dei fatti storici che a al di la dello scibile umano??? Il favoreggiamento si può imputare anche a chi lo commette verso un imputato che poi risulta innocente, perchè avviene prima che la sentenza venga emessa.... da chi venne organizzata la strage allo stato attuale delle cose non si sa, e nessuno ha citato le tue care BR....
e poi, Medoro, si nota che stè cose le hai appena lette... le hai estrapolate dal contesto generale senza averne una conoscenza abbastanza profonda che ti possa permettere di darmi del coglione.....
Lo ha detto Edoardo di andare a leggere wikipedia ed io ci sono andato.... se quello che ho trovato ( che già molto approfonditamente sapevo perchè l'argomento mi appassiona) è scritto in Italiano non sono io ad inventare tesi assurde... quello che è riportato li è quello che è stato stabilito in trent'anni di indagini e di interminabili processi.... Non si sa chi è stato PUNTO..... come non si troveranno mai colpevoli di molti altri fatti degli anni di piombo e della strategia della tensione, proprio perchè i fatti sono talmente incasinati che non se ne viene fuori.... non ho detto altro..... ho solo detto che la differenza tra Zorzi e Battisti è che il primo vive e lavora in Giappone neldubbio che possa essere implicato ma assolto, e che il secondo se la gode da colpevole di molti omicidi in Brasile..... Che poi sia comunista è un caso, non preoccuparti che non è una accusa politica...
Quindi spiegami adesso, cosa avrei reinterpretato?? quale sarebbe l'assurdità nel mio discorso??? (non cercare "assurdità" su internet però che non vale):biggrin3::biggrin3::biggrin3:

Medoro
27/01/2009, 15:13
per cosa????:blink::blink:


E' un opnione personale sul tema del topic...... che vuoi che ce l'abbia sempre con te ????? a volte no :tongue::tongue:


;)
:laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2:
no pensavo visto che nel post precedente ho sottolineato qualcosa a jap

japkiller
27/01/2009, 15:17
:laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2:
no pensavo visto che nel post precedente ho sottolineato qualcosa a jap

no, hai sottolineato cose che nel mio discorso non c'erano.....

Medoro
27/01/2009, 15:18
no, hai sottolineato cose che nel mio discorso non c'erano.....

allora ho capito male io stavolta

cmq ciao
ero rimasto a quando ci avevi abbandonato

japkiller
27/01/2009, 15:19
allora ho capito male io stavolta

cmq ciao
ero rimasto a quando ci avevi abbandonato

era meglio eh??? A VOLTE RITORNANO!!! :wink_::biggrin3:

Medoro
27/01/2009, 15:20
era meglio eh??? A VOLTE RITORNANO!!! :wink_::biggrin3:
nooooo ma quando mai
benrientrato:wink_:

japkiller
27/01/2009, 15:31
nooooo ma quando mai
benrientrato:wink_:

grazie.... possiamo ricominciare le nostre interminabili discussioni adesso.....

Medoro
27/01/2009, 15:32
grazie.... possiamo ricominciare le nostre interminabili discussioni adesso.....

:laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2:

Edoardo
27/01/2009, 18:54
CITO SOLO UN PASSAGGIO DI WIKIPEDIA COME SUA ECCELLENZA MAGNANIMAMENTE MI HA INSEGNATO SONO ANDATO A LEGGERMI:

"Le indagini e i processi (sette) si susseguiranno nel corso degli anni, con imputazioni a carico di vari esponenti anarchici e di destra; tuttavia alla fine tutti gli accusati saranno sempre assolti in sede giudiziaria (peraltro alcuni vedranno condanne per altre stragi, e altri si gioveranno della prescrizione).

Alcuni esponenti dei servizi segreti verranno condannati per depistaggi.

In 38 anni, non è mai stata emessa una condanna definitiva per la strage. Il 3 maggio 2005 sono stati assolti definitivamente gli ultimi indagati. Attualmente non vi è alcun procedimento giudiziario aperto."
Non parla di estremisti di destra ma di "ANARCHICI" e non dice nulla di quello che hai copiato e incollato.... magari se leggessi anche altro oltre a internet saresti più cauto nei tuoi giudizi....
Se leggi bene noterai che ci sono state una esrie di accuse reciproche e testimonianze discordanti che altro non hanno fatto se non incasinare la cosa al punto da non essere riusciti a trovare dei colpevoli..

Cito ultimo passaggio RISOLUTIVO di wikipedia: "3 maggio 2005 - l'ennesimo processo, il settimo, sulla strage si chiude in Cassazione con la conferma delle assoluzioni degli imputati e l'obbligo, da parte dei parenti delle vittime, del pagamento delle spese processuali. Quest'ultima decisione, pur se dettata dalla legge, viene duramente criticata anche da figure istituzionali, che parlano di "beffa" per i parenti delle vittime. "

Se leggi bene (ma bene eh?) noterai anche il riferimento a SID, CIA, ordine nuovo, anarchici, pentiti, informatori, false accuse e false testimonianze, corruzione di testimoni eccetera....
Non mi pare tu possa essere in grado, oltre che di insegnare a me la storia, di poter giudicare i colpevoli di Piazza Fontana....
Tantomeno il seppur deprecabile Delfo Zorzi....
Mentre è alla portata di tutti giudicare Battisti e gli animali come lui.... Ecco il succo del mio intervento iniziale....
inoltre la citazione di Zorzi in relazione al post su Battisti era un evidente richiamo ad una sorta di "persecuzione" per il povero Battisti.... E se qualcuno ha capito il contrario sono pronto a ricredermi....


Mah, non direi, caro japkiller, che le cose siano poi così tanto incasinate (diciamo che sono incasinate così non si sa chi è stato e quindi nessuno è stato)
Basta leggere le tre sentenze degli ultimi processi istruiti a Milano, per chiarire ogni dubbio.
«Dopo approfondito esame», si legge nella sentenza della Cassazione del 3 maggio 2005, «dalle varie acquisizioni già valorizzate dai primi giudici, anche la Corte d'Appello di Milano ha ritenuto di dover in definitiva condividere l'approdo cui la Corte d'Assise di Milano è pervenuta in ordine alla responsabilità di Freda e Ventura per i fatti del 12 dicembre 1969, pur non provocando effetti giuridici di sorta nei confronti di costoro perché assolti dallo stesso reato da una precedente sentenza della cassazione”. Mentre Zorzi e compagnia sono stati gli esecutori materiali.
Se vuoi "SUA ECCELLENZA" ti consiglia qualche ulteriore utile lettura così magari ti chiarisci ancor meglio le idee.
E magari ti interroghi anche tu sul come mai la quasi totalità dei terroristi (B.R., prima linea e altri) dopo i loro delitti (sottolineo delitti e crimini) sono stati perseguiti identificati, processati e finiti in galera (dove meritavano di finire) mentre gli stragisti e i bombaroli fascisti collusi con pezzi malati dello stato se la sono quasi tutti cavata. Il che, come tutte le persone intelligenti capiscono, non vuol dire che per la legge del contrappasso dovevano cavarsela anche B.R. prima linea ecc., vuol dire l'opposto: che anche i criminali che hanno messo le bombe dovevano andare in galera. Ma così non è stato. Sarà, come dici tu, che è solo perchè c'era un po' di casino e non si è capito bene chi è stato? Io non direi. Tu che ne dici?

japkiller
27/01/2009, 19:15
Mah, non direi, caro japkiller, che le cose siano poi così tanto incasinate (diciamo che sono incasinate così non si sa chi è stato e quindi nessuno è stato)
Basta leggere le tre sentenze degli ultimi processi istruiti a Milano, per chiarire ogni dubbio.
«Dopo approfondito esame», si legge nella sentenza della Cassazione del 3 maggio 2005, «dalle varie acquisizioni già valorizzate dai primi giudici, anche la Corte d'Appello di Milano ha ritenuto di dover in definitiva condividere l'approdo cui la Corte d'Assise di Milano è pervenuta in ordine alla responsabilità di Freda e Ventura per i fatti del 12 dicembre 1969, pur non provocando effetti giuridici di sorta nei confronti di costoro perché assolti dallo stesso reato da una precedente sentenza della cassazione”. Mentre Zorzi e compagnia sono stati gli esecutori materiali.
Se vuoi "SUA ECCELLENZA" ti consiglia qualche ulteriore utile lettura così magari ti chiarisci ancor meglio le idee.
E magari ti interroghi anche tu sul come mai la quasi totalità dei terroristi (B.R., prima linea e altri) dopo i loro delitti (sottolineo delitti e crimini) sono stati perseguiti identificati, processati e finiti in galera (dove meritavano di finire) mentre gli stragisti e i bombaroli fascisti collusi con pezzi malati dello stato se la sono quasi tutti cavata. Il che, come tutte le persone intelligenti capiscono, non vuol dire che per la legge del contrappasso dovevano cavarsela anche B.R. prima linea ecc., vuol dire l'opposto: che anche i criminali che hanno messo le bombe dovevano andare in galera. Ma così non è stato. Sarà, come dici tu, che è solo perchè c'era un po' di casino e non si è capito bene chi è stato? Io non direi. Tu che ne dici?

i nterroristi neri che sono stasti riconosciuti colpevoli sono stati messi giustamente in galera ed hanno anche buttsato la chiave, non ci sono archivi alla normale di Pisa, richieste e concessioni di grazia e arresti domiciliari in un casale di campagna per loro.. marciscono in galera, non vedo differenze di trattamento, quelli che sono fuori ci sono solo perchè la legge non ha permesso di metterli dentro, e la lege è sovrana, così come il giudizio dei tribunali.... Non sono stati fatti regali, semplicemente non si è trovato il colpevole.... dove il colpevole c'è stato è stato perseguito duramente... vedi fioravanti e mambro ad esempio..... e i loro amici dei NAR... mica insegnano all' università però.... loro.... come Curcio o Sofri..
però anche qui ci sono tante stranezze, a loro hanno attribuito la strage di Bologna, cosa per la quale si sono sempre professati innocenti, pur ammettendo tutti li altri omicidi attribuitigli... anche per la strage di Bologna si può dire che non è stato trovato il colpevole.... in quegli anni non era facile capire qualcosa..... facile era gettare la colpa su capri espiatori che potevano nascondere i veri, ben più importanti, mandanti.....
Battisti invece è un assassino che godeva ad uccidere innocenti padri di famiglia, uno che poi on la scua dell' intellettuale di sinistra si è fatto proteggere dalla Francia prima e dal Brasile poi, vigliacco e strisciante che non vuole confrontarsi con le sue vittime e con le sue CERTE colpe....
Ah, dimenticavo... QUALI SAREBBERO I TERRORISTI DI BR E PRIMA LINEA IN GALERA???? non mi risulta corrispondere al vero... ono tutti a sparare cazzate deliranti in giro e a tenere conferenze... VERGOGNA!!!!

Bonzo
27/01/2009, 19:18
e questo cosa vuol dire?? che quel bastardo assassino di Battisti deve rimanere impunito??? Inoltre ti ricordo, come scritto nella tua citazione, che tal Delfo Zorzi è IMPUTATO e PRESUNTO esecutore di quelle stragi delle quali non si è mai capito il vero colpevole, perpetrate durante i famosi "anni di piombo" dove le collusioni tra stato e ideologie politiche non facevano comprendere chi fossero i veri mandanti o esecutori..... Battisti è REO CONFESSO esecutore di 4 omicidi...... omicidi portati a termine a pistola spianata guardando le proprie innocenti vittime negli ochi prima di sparare.....
C'è una certa differenza, anche se è comunista......
Quello che scrivi non giustifica il provvedimento del gorvernmo brasiliano, che permette ad una merda di passarla liscia.....

Concordo

armageddon
27/01/2009, 20:07
i nterroristi neri che sono stasti riconosciuti colpevoli sono stati messi giustamente in galera ed hanno anche buttsato la chiave, non ci sono archivi alla normale di Pisa, richieste e concessioni di grazia e arresti domiciliari in un casale di campagna per loro.. marciscono in galera, non vedo differenze di trattamento, quelli che sono fuori ci sono solo perchè la legge non ha permesso di metterli dentro, e la lege è sovrana, così come il giudizio dei tribunali.... Non sono stati fatti regali, semplicemente non si è trovato il colpevole.... dove il colpevole c'è stato è stato perseguito duramente... vedi fioravanti e mambro ad esempio..... e i loro amici dei NAR... mica insegnano all' università però.... loro.... come Curcio o Sofri..
però anche qui ci sono tante stranezze, a loro hanno attribuito la strage di Bologna, cosa per la quale si sono sempre professati innocenti, pur ammettendo tutti li altri omicidi attribuitigli... anche per la strage di Bologna si può dire che non è stato trovato il colpevole.... in quegli anni non era facile capire qualcosa..... facile era gettare la colpa su capri espiatori che potevano nascondere i veri, ben più importanti, mandanti.....
Battisti invece è un assassino che godeva ad uccidere innocenti padri di famiglia, uno che poi on la scua dell' intellettuale di sinistra si è fatto proteggere dalla Francia prima e dal Brasile poi, vigliacco e strisciante che non vuole confrontarsi con le sue vittime e con le sue CERTE colpe....
Ah, dimenticavo... QUALI SAREBBERO I TERRORISTI DI BR E PRIMA LINEA IN GALERA???? non mi risulta corrispondere al vero... ono tutti a sparare cazzate deliranti in giro e a tenere conferenze... VERGOGNA!!!!

cosa avrà di intellettuale un pluriomicida poi ,certo che noi italiani siamo speciali,coniamo dei neologismi che rasentano la follia tipo "nomadi stanziali" che è come dire che io siccome abito 11 mesi a grugliasco ma vado in ferie per un mese mi posso fregiare del titolo di nomade,oppure "omicidio politico" che detta così sembra essere persino una solida giustificazione alla richiesta di asilo politico ,che di politico non ha un ca@@o non essendo mai stato costituito un soggetto politico ma un associazione omicida.mi viene da ridere a pensare che qualcuno gli faccia persecuzione dovendo lui scontare almeno un ergastolo,lui che ha commesso omicidi nella forma piu' vile che si conosca:l'agguato a persone inermi,che solo per questo motivo meriterebbe non l'ergastolo,non la persecuzione e neanche il perdono ma solo una sana e giusta vendetta.