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Visualizza Versione Completa : Donne e lavoro



LucaLuca
27/01/2009, 10:56
Prima di qualunque altra cosa voglio precisare che non leggo "tiscali donna" :rolleyes: ma l'articolo ha un link sulla pagina principale di tiscali e ho cliccato lì...:biggrin3:

Più seriamente parlando è un articolo che parla di una realtà dove ciò che più conta sul lavoro è il sesso.

Ecco l'articolo:

"Mi hanno offerto un lavoro, ma devo andare a letto con il capo"


Per i giovani più qualificati entrare nel mondo del lavoro può rivelarsi un'impresa impossibile. La società di oggi è molto ostile per tutti, soprattutto per i ragazzi alla ricerca di un impiego. Perciò in molti sono disposti a scendere a compromessi. Qualcuno è convinto che tutti abbiamo un prezzo e c’è anche chi, al contrario, ritiene che si debba salvaguardare la propria dignità a qualunque costo.

Molti inviano curriculum senza ottenere risposta o frequentano stage che non portano a nulla. Nonostante la preparazione di molti giovani, il mercato del lavoro sembra inaccessibile. Arriva la frustrazione e la sfiducia in se stessi, e per la disperazione, si decide di scendere a compromessi in cambio di un contratto a tempo indeterminato.

“Ciao sono Cristina. Sono disperata e senza lavoro. Ho rifiutato tante proposte perché dovevo scendere a compromessi. Preferisco fare molti sacrifici piuttosto che vendere la mia dignità”
“Sono Mary. Sto uscendo con il mio datore di lavoro. Non lo amo, ma ho dovuto fare così per poter lavorare e fare carriera. Ogni giorno che passa ho sempre più disgusto di me stessa.”
“Ciao sono Nicoletta. Mi hanno offerto un bell'impiego. L’unico problema è che devo andare a letto con il capo. Certi uomini fanno schifo.”

Alcuni uomini usano il proprio potere per portarsi a letto le donne. Non sempre mantengono la parola data. Quindi state attente, perché vi usano per il proprio piacere e poi vi scaricano. Purtroppo per questa gente siamo solo un oggetto di piacere, e difficilmente si interessano ad altro. Esistono persone nella vostra posizione, che soffrono in silenzio.

“Mi chiamo Martina, mi sono offerta spontaneamente pur di lavorare. Senza soldi non fai nulla”
“Non mi hanno rinnovato il contratto perché non facevo i “lavoretti” al mio direttore. Nessuno può aiutare le donne nel mondo del lavoro? Penelope”
“Sono stata licenziata perché non cedevo alle avance del mio capo. Non accettavo le sue moleste, così ho perso il lavoro. Per me è stato terribile non tanto per la questione economica, ma per il disagio psicologico. Graziella”

Offrire il proprio corpo mette in evidenza il disagio, la difficoltà e a volte la disperazione di chi cerca di trovare una collocazione nel mondo del lavoro. Molte donne sono disposte a offrire il proprio corpo pur di fare carriera.
Oggi è difficile trovare un lavoro, figuriamoci riuscire a fare ciò che più ci piace. Basta un capriccio di un uomo a schiacciare i sogni, le capacità lavorative e speranze di una donna.

Purtroppo tra le rapresentanti del gentil sesso non c’è solidarietà anzi sono sempre di più le femmine che sono disposte a tutto per la carriera o anche solo per lavorare. Gli uomini sfruttano il loro potere. Oggi non guardano la qualità e la capacità di una persona, interessa solo la disponibilità nel fare certe cose. Poi ci sono i fortunati che sono raccomandati o dai parenti, dai politici o dal fidanzato per lavorare

Ci sono donne che sfruttano questo sistema per fare meno sacrifici e arrivare prima. Infatti Manuele mi scrive: “ Sono dirigente di un’impresa. Molte donne si offrono sessualmente pur di ottenere un aumento di stipendio, fare un salto di qualità o assicurarsi il posto di lavoro a tempo indeterminato. Mi fanno tenerezza, ma le compatisco.”
Io spero che le donne siano così forti da ribellarsi a questo sistema. Nella vita sono più importanti i valori e la propria dignità.

Ecco il link:"Mi hanno offerto un lavoro, ma devo andare a letto con il capo" | tiscali.donna (http://donna.tiscali.it/articoli/rocca/09/gennaio/donne_lavoro_123.html)

Leggendo quest'articolo mi è venuto uno schifo totale.
Da una parte per quelle povere ragazze costrette a subire in silenzio per poi piangere, sempre in silenzio, le violenze (perchè di violenza si tratta) di bastardi senza scrupoli pur di portare a casa qualcosa da dar da mangiare ai figli.
Dall'altra per quelle ragazze che si offrono volontariamente per far carriera. Dignità zero.

Nel mio posto di lavoro io queste cose non le vedo. Sono cieco io oppure non tutti i posti sono uguali? Insomma, non si può negare che esistono realtà del genere ma secondo voi, le vostre esperienze, quanto è diffuso questo marcio? Io, grazie al fato, intorno a me non lo vedo.

Lo scrofo
27/01/2009, 10:58
non saprei... ma ormai non mi stupirei piu' di nulla...

Lady veRSys
27/01/2009, 11:07
come donna io dico

se un capo o meglio un datore ha bisogno di lavoratori ,,,,,,,perchè noi donne accettiamo ........abiamo anche altre alternative e anche altri sbocchi alle volte la comodità ci incastra ma di chi è la colpa?????

mi spiego meglio ::perchè subiamo...se tutte non si ofrissero i famosi capoccia non lavorerebbero e falirebbero ,,,,,,,,,,,

mi rispiego alle volte se è un capo lo possiamo denunciare la legge ci protegge anche se mette una mano sul sedere o seno...........

se è un imprenditore perchè subisco???????

come donna non capisco certe mentalità

capisco il bisogno del lavoro e sussistenza personale,,,,,,,

non capisco accettare il ricatto.................meglio lavare le scale e portoni o cessi è più dignitoso anche se laureata che prostituirmi per una sedia comoda e rispecchia il mio grado di cultura

Big Marino
27/01/2009, 11:09
come donna io dico

se un capo o meglio un datore ha bisogno di lavoratori ,,,,,,,perchè noi donne accettiamo ........abiamo anche altre alternative e anche altri sbocchi alle volte la comodità ci incastra ma di chi è la colpa?????

mi spiego meglio perchè subiamo...se tutte non si ofrissero i famosi capoccia non lavorerebbero e falirebbero ,,,,,,,,,,,

mi rispiego alle volte se è un capo lo possiamo denunciare la legge ci protegge anche se mette una mano sul sedere o seno...........

se è un imprenditore perchè subisco???????

come donna non capisco certe mentalità

capisco il bisogno del lavoro e sussistenza personale,,,,,,,

non capisco accettare il ricatto.................meglio lavare le scale e portoni o cessi è più dignitoso anche se laureata che prostituirmi per una sedia comoda e rispecchia il mio grado di cultura

che contorta che sei parla come magni

StPatrick
27/01/2009, 11:12
come donna io dico

se un capo o meglio un datore ha bisogno di lavoratori ,,,,,,,perchè noi donne accettiamo ........abiamo anche altre alternative e anche altri sbocchi alle volte la comodità ci incastra ma di chi è la colpa?????

mi spiego meglio ::perchè subiamo...se tutte non si ofrissero i famosi capoccia non lavorerebbero e falirebbero ,,,,,,,,,,,

mi rispiego alle volte se è un capo lo possiamo denunciare la legge ci protegge anche se mette una mano sul sedere o seno...........

se è un imprenditore perchè subisco???????

come donna non capisco certe mentalità

capisco il bisogno del lavoro e sussistenza personale,,,,,,,

non capisco accettare il ricatto.................meglio lavare le scale e portoni o cessi è più dignitoso anche se laureata che prostituirmi per una sedia comoda e rispecchia il mio grado di cultura

Mai ho sentito parole più sagge.

Personalmente odio questi discorsi...credo che nel 2009 ancora avere casi di ricatti sessuali verso le donne sia assurdo...non che prima ci si potesse permettere....però prima (molto prima) c'era un'altra mentalità (limitata secondo me) che parlava delle donne come esseri inferiori, ecc...

Oggi nel 2009 si dovrebbe essere superata questa concezione...ma c'è chi ancora continua con le solite tiritere...e io penso che quegli uomini siano dei poveracci...:mad:

Lady veRSys
27/01/2009, 11:12
che contorta che sei parla come magni

mangio male e mangio in piedi

LucaLuca
27/01/2009, 11:17
come donna io dico

se un capo o meglio un datore ha bisogno di lavoratori ,,,,,,,perchè noi donne accettiamo ........abiamo anche altre alternative e anche altri sbocchi alle volte la comodità ci incastra ma di chi è la colpa?????

mi spiego meglio ::perchè subiamo...se tutte non si ofrissero i famosi capoccia non lavorerebbero e falirebbero ,,,,,,,,,,,

mi rispiego alle volte se è un capo lo possiamo denunciare la legge ci protegge anche se mette una mano sul sedere o seno...........

se è un imprenditore perchè subisco???????

come donna non capisco certe mentalità

capisco il bisogno del lavoro e sussistenza personale,,,,,,,

non capisco accettare il ricatto.................meglio lavare le scale e portoni o cessi è più dignitoso anche se laureata che prostituirmi per una sedia comoda e rispecchia il mio grado di cultura

Lady, la prima parte non è che l'ho capita benissimo... La seconda è più chiara.
Alla domanda "perchè subisco????" forse si può rispondere. Forse perchè a volte, a fronte di una già difficile situazione, non si ha la forza per combattere un altro nemico. Perchè se una persona subisce vuol dire che è debole e vulnerabile. Non ce la si può prendere con loro. Neanchè fosse la mia donna me la prenderei con lei. Questo se subisce ovviamente.

Lady veRSys
27/01/2009, 11:26
Lady, la prima parte non è che l'ho capita benissimo... La seconda è più chiara.
Alla domanda "perchè subisco????" forse si può rispondere. Forse perchè a volte, a fronte di una già difficile situazione, non si ha la forza per combattere un altro nemico. Perchè se una persona subisce vuol dire che è debole e vulnerabile. Non ce la si può prendere con loro. Neanchè fosse la mia donna me la prenderei con lei. Questo se subisce ovviamente.

nella mia esperienza e non succede solo qua in italia ma anche in altri paesi

un imprenditore ha bisogno di forza lavoro ed è un sporcaccione,,,,,,,,,,,se tutte quante non accettiamo lui fallisce

se è un capo reparto lo possiamo denunciare ......perde lui il lavoro

non vedo altri discorsi...........

tutto qua ...............................il mio scritto è di protesta verso le donne e non commiserazione

poi ho concluso come io la penso

senti una cosa da quello che ho letto e sento in giro non è la debolezza o vulnerabilità che si accetta

ma solo il fatto di vergogna e non si denuncia ,,,,,ci si vergogna e si subisce ed io rifiuto come donna

la vergogna è stupidità e fallimento personale

StPatrick
27/01/2009, 11:29
Lady, la prima parte non è che l'ho capita benissimo... La seconda è più chiara.
Alla domanda "perchè subisco????" forse si può rispondere. Forse perchè a volte, a fronte di una già difficile situazione, non si ha la forza per combattere un altro nemico. Perchè se una persona subisce vuol dire che è debole e vulnerabile. Non ce la si può prendere con loro. Neanchè fosse la mia donna me la prenderei con lei. Questo se subisce ovviamente.

Uno si organizza....un giorno vai al lavoro con un registratore in tasca e fai finta di starci...gli fai dire delle frasi che lo compromettono e poi vai dai carabinieri e lo denunci!

Finché ci sarà gente che si sottomette a questi zoticoni schifosi...allora non cambierà un cazz...:mad:


nella mia esperienza e non succede solo qua in italia ma anche in altri paesi

un imprenditore ha bisogno di forza lavoro ed è un sporcaccione,,,,,,,,,,,se tutte quante non accettiamo lui fallisce

se è un capo reparto lo possiamo denunciare ......perde lui il lavoro

non vedo altri discorsi...........

tutto qua ...............................il mio scritto è di protesta verso le donne e non commiserazione

poi ho concluso come io la penso

Santa donna! :wink_:

LucaLuca
27/01/2009, 12:42
Lady, Rev, non sono d'accordo con voi.
Ci sono situazioni in cui alcune persone pensano di non potersi prendere il lusso di farsi rispettare. Quando non puoi prenderti il lusso di essere licenziata che fai?
Queste ragazze sono VITTIME come lo è chi è vittima di estorsioni, pizzo e quant'altro.
Io non posso prendermela con loro se alcune di loro non hanno la forza per denunciare ciò che subiscono. La mia rabbia è sempre e comunque rivolta verso gli aguzzini.

Antriple
27/01/2009, 12:52
Beh non saprei, vorrei si dimostrasse, consiglio a tutte le donne nella medesima situazione in caso di molestie di procurasi le prove, e non di tipo che possano sembrare costruite, per es. aldare dal capo fargli due moine e registrare solo la parte della risp.
Io senza prove tangibili non credo a molestie, vale sempre la mia parola contro la tua, rammendo a tutti, soprattutto a chi non ha assistito a vertenze tra lavoratori e imprenditori, che entrambi per ottenere la vittoria della controversia dichiarano le più ca@@ate!!

Herbie 53
27/01/2009, 12:57
Lady, Rev, non sono d'accordo con voi.
Ci sono situazioni in cui alcune persone pensano di non potersi prendere il lusso di farsi rispettare. Quando non puoi prenderti il lusso di essere licenziata che fai?
Queste ragazze sono VITTIME come lo è chi è vittima di estorsioni, pizzo e quant'altro.
Io non posso prendermela con loro se alcune di loro non hanno la forza per denunciare ciò che subiscono. La mia rabbia è sempre e comunque rivolta verso gli aguzzini.

sto con te e generalizzare non è mai corretto.....purtroppo non tutti hanno la stessa la forza...e certe persone sono più ricattabili di altre

Lady veRSys
27/01/2009, 13:05
Lady, Rev, non sono d'accordo con voi.
Ci sono situazioni in cui alcune persone pensano di non potersi prendere il lusso di farsi rispettare. Quando non puoi prenderti il lusso di essere licenziata che fai?
Queste ragazze sono VITTIME come lo è chi è vittima di estorsioni, pizzo e quant'altro.
Io non posso prendermela con loro se alcune di loro non hanno la forza per denunciare ciò che subiscono. La mia rabbia è sempre e comunque rivolta verso gli aguzzini.

hai ragione ,,,,,,capisco il tuo discorso io metterei gli "aguzzini" .......(non dico altro)..........

ma il punto è che tutti abiamo una responsabilità,una dignità , un cervello,una libertà ,,,,,,,,,,,,molte donne sono schiave di se stesse e poi si piangono adosso ecco la mia rabbia

il discorso si ripete .............bisogna reagireeeeeeeeeeeeeeeeeee

che tu abbia bisogno di mangiare e vivere.............reagireeeeeeeeeeeee

se non vuoi denunciare licenziati cerca un altro lavoro meno qualificato ma va viaaaaaaaaaaaaa da laaaaaaaaaaaaaa,,,,,,,,alla fine trovi per risalire di nuovo
magari non nell'immediato tra un anno 2 6 il tempo vale la tua serenità di donna,,,,,,,,,,e poi ucciderei tutti i stupratori e molestatori

Loooop
27/01/2009, 13:48
Dai Rox, troppe volte quello che dici è molto difficile se non impossibile.
Pensa alle donne che sono sole ma hanno figli da crescere, o quelle che badano ad un genitore anziano con poche risorse.
O magari anche a quelle che non sono forti di carattere come te.
Tante volte finiscono per cedere non tanto per paura di affrontar loro delle difficoltà, ma per non farle affrontare alle persone che amano e delle quali sono responsabili.

Non si può confondere il carnefice con la vittima, soltanto perché la vittima potrebbe sottrarsi al sacrificio.

LucaLuca
27/01/2009, 14:24
hai ragione ,,,,,,capisco il tuo discorso io metterei gli "aguzzini" .......(non dico altro)..........

ma il punto è che tutti abiamo una responsabilità,una dignità , un cervello,una libertà ,,,,,,,,,,,,molte donne sono schiave di se stesse e poi si piangono adosso ecco la mia rabbia

il discorso si ripete .............bisogna reagireeeeeeeeeeeeeeeeeee

che tu abbia bisogno di mangiare e vivere.............reagireeeeeeeeeeeee

se non vuoi denunciare licenziati cerca un altro lavoro meno qualificato ma va viaaaaaaaaaaaaa da laaaaaaaaaaaaaa,,,,,,,,alla fine trovi per risalire di nuovo
magari non nell'immediato tra un anno 2 6 il tempo vale la tua serenità di donna,,,,,,,,,,e poi ucciderei tutti i stupratori e molestatori

Sono assolutamente d'accordo ma non sempre è possibile prendere e andarsene. L'unico esempio che mi viene in mente è di una ragazza che fa la cameriera. Lavorava in un posto che frequento e un giorno mi dice che si è licenziata perchè la settimana dopo cominciava a lavorare in un altro bar che gli aveva offerto una paga migliore e condizioni migliori. Fatto sta che non l'ho più rivista se non diversi mesi dopo in centro commerciale. Mi ha detto che nel posto dove è andata, dopo una settimana, il proprietario a cominciato a tocchinarla e importunarla tutti i giorni. Lei ha iniziato subito a cercare un altro posto ma per più di un mese è stata lì, non poteva prendere e andar via senza aver trovato prima un altro posto, chi lo paga il mutuo?

Antriple
27/01/2009, 14:45
Dai Rox, troppe volte quello che dici è molto difficile se non impossibile.
Pensa alle donne che sono sole ma hanno figli da crescere, o quelle che badano ad un genitore anziano con poche risorse.
O magari anche a quelle che non sono forti di carattere come te.
Tante volte finiscono per cedere non tanto per paura di affrontar loro delle difficoltà, ma per non farle affrontare alle persone che amano e delle quali sono responsabili.

Non si può confondere il carnefice con la vittima, soltanto perché la vittima può (a volte con difficoltà e con conseguenze pesanti) sottrarsi al sacrificio.

SECONDO ME GIUDIZIO ESAGERATO, RIPETO FORNIRE PROVE ALTRIMENTI anche in caso di licenziamento motivato o immotivato che sia, si dirà sono stata molestata!
RISPETTIAMO chi le molestie le subisce davvero, non chi quantifica la molestia in riscarcimento: una molestia X€, 2? XX€

XantiaX
27/01/2009, 14:48
XX fà molto XantiaX...

Antriple
27/01/2009, 14:52
XX fà molto XantiaX...

se non ci fossi dovremmo inventare!

Loooop
27/01/2009, 14:52
SECONDO ME GIUDIZIO ESAGERATO, RIPETO FORNIRE PROVE ALTRIMENTI anche in caso di licenziamento motivato o immotivato che sia, si dirà sono stata molestata!
RISPETTIAMO chi le molestie le subisce davvero, non chi quantifica la molestia in riscarcimento: una molestia X€, 2? XX€

Infatti, io sto parlando dei casi in cui la molestia si verifica realmente e sto dicendo che, in questa situazione, è sempre chi molesta ad avere colpa: non ci sono scuse o attenuanti. In particolare, il fatto che la vittima potrebbe sottrarsi alla molestia, non è una giustificazione.

Antriple
27/01/2009, 14:57
Infatti, io sto parlando dei casi in cui la molestia si verifica realmente e sto dicendo che, in questa situazione, è sempre chi molesta ad avere colpa: non ci sono scuse o attenuanti. In particolare, il fatto che la vittima potrebbe sottrarsi alla molestia, non è una giustificazione.

Ok siamo daccordo, e tranne qualche sedicente giudice che ha il coraggio di affermare il contrario*, direi che come noi la pensano tutti quelli di buon senso!

*ricorderete il fatto della donna morta le cui attenuanti per il carnefice era che non si stava facendo violentare!

XantiaX
27/01/2009, 15:01
si ma essendoci dovreste ELIMINARMI! :D

scusate l'ot... è tutto motto motto interessante... :D

Loooop
27/01/2009, 15:01
ricorderete il fatto della donna morta le cui attenuanti per il carnefice era che non si stava facendo violentare!

Non lo conosco… parli di un caso di necrofilia?

LucaLuca
27/01/2009, 15:04
SECONDO ME GIUDIZIO ESAGERATO, RIPETO FORNIRE PROVE ALTRIMENTI anche in caso di licenziamento motivato o immotivato che sia, si dirà sono stata molestata!
RISPETTIAMO chi le molestie le subisce davvero, non chi quantifica la molestia in riscarcimento: una molestia X€, 2? XX€

Su questo hai ragione. Di sicuro ci sarà stata qualche donna che ha denunciato molestie mai subite, ci sono pezzi di m...... sia tra gli uomini che tra le donne ovviamente.
Però le mie considerazioni andavano al di là di questo fatto, parlavo dove la molestia c'è, al di là della denuncia, anzi proprio quei casi dove la denuncia spesso non c'è...


Ok siamo daccordo, e tranne qualche sedicente giudice che ha il coraggio di affermare il contrario*, direi che come noi la pensano tutti quelli di buon senso!

*ricorderete il fatto della donna morta le cui attenuanti per il carnefice era che non si stava facendo violentare!

Come si può non ricordare?

luxor79
27/01/2009, 15:22
Sarò banale ma la colpa è delle donne che troppo spesso si offrono a questi servigi.. se nessuna lo facesse chi lo chiederebbe mai? purtroppo la donna oggi molto più di ieri punta molto sul sesso per far carriera, anche in abito scolastico si è visto che in alcune università le ragazze (e veramente tante) si concedevano per avere voti alti con dei vecchi bavosi, per striscia tempo fa hanno fatto vedere un servizio di provini per la TV...dove i ragazzi accompagnavano le loro ragazze e aspettavano fuori mentre dentro il produttore spesso arrivava ad avere rapporti compelti con queste ragazze(e non parliamo di persono con gravi problemi a casa o con figli da sfamare)...mi si accappona la pelle solo a pensarci ai loro ragazzi che aspettavano fuori..
Certo gli uomini dovrebbero imparare a rispettare un pò di più le donne ma le donne dovrebbero prima imparare a rispettare sè stesse.

LucaLuca
27/01/2009, 15:37
Sarò banale ma la colpa è delle donne che troppo spesso si offrono a questi servigi.. se nessuna lo facesse chi lo chiederebbe mai? purtroppo la donna oggi molto più di ieri punta molto sul sesso per far carriera, anche in abito scolastico si è visto che in alcune università le ragazze (e veramente tante) si concedevano per avere voti alti con dei vecchi bavosi, per striscia tempo fa hanno fatto vedere un servizio di provini per la TV...dove i ragazzi accompagnavano le loro ragazze e aspettavano fuori mentre dentro il produttore spesso arrivava ad avere rapporti compelti con queste ragazze(e non parliamo di persono con gravi problemi a casa o con figli da sfamare)...mi si accappona la pelle solo a pensarci ai loro ragazzi che aspettavano fuori..
Certo gli uomini dovrebbero imparare a rispettare un pò di più le donne ma le donne dovrebbero prima imparare a rispettare sè stesse.

Non posso essere meno d'accordo. Tu confondi prostitute (della peggior specie) con le vittime di violenze.
Quel tipo di donne non fanno meno schifo dei peggiori sfruttatori.

ett69
27/01/2009, 15:39
ciao

innanzitutto va detto che questo "mercanteggiare" e "mercificare" il proprio corpo per fare carriera non è un fatto sconosciuto nè solo del 2009; esiste da sempre come esistono da sempre gli uomini con la coscienza pari a zero che ricattano le donne e tante di queste ben contente di andare avanti nella vita a colpi di materasso

premesso questo, ciò che oggi mi preoccupa è la tendenza all'aumento di queste vicende ignobili, questo perchè la propensione alle scorciatoie è sempre + in voga, anzi incoraggiata;

da una parte l'uomo fa leva sul potere per avere sessualmente una donna, incapace e svogliato a conquistarla come va fatto;

dall'altra parte la donna che si concede a queste richieste pur di salire i gradini della carriera alla svelta, incapace di farlo come va fatto

in mezzo ci sono sicuramente moltissime persone per bene che subiscono soprusi e ricatti come nei casi letti qua

credetemi che la maleducazione ed il sempre + basso rispetto verso di sè, verso gli altri e verso ciò che ci circonda sono le basi su cui queste porcherie attecchiscono sempre +

ettore

Loooop
27/01/2009, 15:41
Sarò banale ma la colpa è delle donne che troppo spesso si offrono a questi servigi.. se nessuna lo facesse chi lo chiederebbe mai? purtroppo la donna oggi molto più di ieri punta molto sul sesso per far carriera, anche in abito scolastico si è visto che in alcune università le ragazze (e veramente tante) si concedevano per avere voti alti con dei vecchi bavosi, per striscia tempo fa hanno fatto vedere un servizio di provini per la TV...dove i ragazzi accompagnavano le loro ragazze e aspettavano fuori mentre dentro il produttore spesso arrivava ad avere rapporti compelti con queste ragazze(e non parliamo di persono con gravi problemi a casa o con figli da sfamare)...mi si accappona la pelle solo a pensarci ai loro ragazzi che aspettavano fuori..
Certo gli uomini dovrebbero imparare a rispettare un pò di più le donne ma le donne dovrebbero prima imparare a rispettare sè stesse.

Cioè, in altre parole, il fatto che qualcuna si offra (a patto che non sia la tua ragazza/compagna/moglie e, presumo, tua sorella):
a) giustifica che venga favorita rispetto alle altre;
b) autorizza a pretendere l' "offerta" anche dalle altre;

:rolleyes:

luxor79
27/01/2009, 15:42
Non posso essere meno d'accordo. Tu confondi prostitute (della peggior specie) con le vittime di violenze.
Quel tipo di donne non fanno meno schifo dei peggiori sfruttatori.
Che violenza scusa? non cambiamo carte, io non parlo di chi minaccia io parlo d quelle che per arrivare danno, nessuno le obbliga quindi nessuna violenza.. se un datore al colloquio ti chiede di fargli gli straordinari gratis o lavorare la notte, ti puoi alzare e cercarti un'altro lavoro o fargli causa idem puoi fare se ti chiede del sesso, adesso non ditemi che tutti i datori di lavoro chiedono di avere rapporti perchè sarebbe falso, soltimente sono lavori di importante impiego dove si cerca una via preferenziale e non lavori dettati dalla necessità del sopravvivere.
Ovviamente se sei dipendente e il datore ti chiede prestazioni per non essere licenziata in quel caso è violenza ma non parlavo certo di questo.


Cioè, in altre parole, il fatto che qualcuna si offra (a patto che non sia la tua ragazza/compagna/moglie e, presumo, tua sorella):
a) giustifica che venga favorita rispetto alle altre;
b) autorizza a pretendere l' "offerta" anche dalle altre;

:rolleyes:

No assolutamnte non giustifico anzi condanno non dovrebbero mai farlo appunto.

Loooop
27/01/2009, 15:46
No assolutamnte non giustifico anzi condanno non dovrebbero mai farlo appunto.

Dev'essere che t'abbiamo frainteso in tanti e tutti allo stesso modo, ma secondo me, non è questo ciò che che si legge in quanto hai scritto prima.
Il problema non è tanto che c'è chi lo fa (dopotutto siamo liberi di far sesso con ci aggrada, se l'altro è adulto e consenziente), ma che c'è chi pretende di far sesso con chi consenziente non è affatto, usando la tecnica del ricatto!

luxor79
27/01/2009, 16:03
Dev'essere che t'abbiamo frainteso in tanti e tutti allo stesso modo, ma secondo me, non è questo ciò che che si legge in quanto hai scritto prima.
Il problema non è tanto che c'è chi lo fa (dopotutto siamo liberi di far sesso con ci aggrada, se l'altro è adulto e consenziente), ma che c'è chi pretende di far sesso con chi consenziente non è affatto!
Sul fatto che non dovrebbe essere richiesto è chiaro, però è anche vero che dovrebbe essere denunciato e che queste richieste dovrebbero avere quasi sempre un no come risposta invece spesso volentieri non è così.
Con questo non giustifico il comportamenti di questi viscidi individui.
Io condanno entrambi, anche le donne che spesso si prestano a queste scorciatoie per fare carriera, e non parliamo di una piccola percentuale purtroppo parliamo di una pratica piuttosto diffusa sopratutto agli alti livelli.

flaga
27/01/2009, 16:11
ciao

innanzitutto va detto che questo "mercanteggiare" e "mercificare" il proprio corpo per fare carriera non è un fatto sconosciuto nè solo del 2009; esiste da sempre come esistono da sempre gli uomini con la coscienza pari a zero che ricattano le donne e tante di queste ben contente di andare avanti nella vita a colpi di materasso

premesso questo, ciò che oggi mi preoccupa è la tendenza all'aumento di queste vicende ignobili, questo perchè la propensione alle scorciatoie è sempre + in voga, anzi incoraggiata;

da una parte l'uomo fa leva sul potere per avere sessualmente una donna, incapace e svogliato a conquistarla come va fatto;

dall'altra parte la donna che si concede a queste richieste pur di salire i gradini della carriera alla svelta, incapace di farlo come va fatto

in mezzo ci sono sicuramente moltissime persone per bene che subiscono soprusi e ricatti come nei casi letti qua

credetemi che la maleducazione ed il sempre + basso rispetto verso di sè, verso gli altri e verso ciò che ci circonda sono le basi su cui queste porcherie attecchiscono sempre +

ettore


Eallora, DICIAMOLO!!! La colpa e' sempre delle donne PUNTO:wink_:

Loooop
27/01/2009, 16:16
Io condanno entrambi, anche le donne che spesso si prestano a queste scorciatoie per fare carriera, e non parliamo di una piccola percentuale purtroppo parliamo di una pratica piuttosto diffusa sopratutto agli alti livelli.


Ma proprio questo è il punto!
Ciò che voglio farti osservare è che esiste una differenza, per usare un termine matematico che rende bene l'idea, incommensurabile, fra la donna "che si presta", e l'uomo "che pretende".
Le due cose non possono neanche lontanamente esser messe sullo stesso piano. Mentre "prestarsi" può essere disdicevole, poco morale, etc… ma rientra nelle libertà personali, "pretendere" è un reato penale (evitare la facile battuta sul termine "penale").

winter1969
27/01/2009, 17:17
I ricatti si fanno se c'è qualcuno disposto ad accettarli.

Cinella
27/01/2009, 19:31
non è possibile che nella società di oggi si debbano sentire ancora delle cose così...siamo una società democratica in cui dovrebbe vigere la carta dei diritti univesali dell'uomo, ma evidente non è così
ci sono ancora degli sporchi uomini che pur di ottenere piacere sottomettono delle donne
non è possibile BISOGNA FARE QUALCOSA!!!

LucaLuca
27/01/2009, 19:41
Che violenza scusa? non cambiamo carte, io non parlo di chi minaccia io parlo d quelle che per arrivare danno, nessuno le obbliga quindi nessuna violenza..


No io non cambio carte. Essere costretti a subire giorno dopo giorno le attenzioni di un superiore è una violenza psicologica che per me è paragonabile ad uno stupro per i segni che lascia in una persona. Anzi, tal volta è peggio, perchè se in uno stupro una donna, che trova la forza di denunciarlo, si trova il calore e l'affetto della gente, nel caso denunci le "attenzioni" di un superiore spesso si trova una marea di gente che l'accusa di "essere un esagerata e che in fondo il capo scherzava e bastava dirgli che ti dava fastidio e smetteva. Che bisogno c'era di far tutto sto casino e bla bla bla".
E poi per la seconda parte di quella stessa frase (io parlo d quelle che per arrivare danno, nessuno le obbliga quindi nessuna violenza..) ti dico che il tuo intervento lasciava intendere tutt'altro. Ti riporto la parte iniziale:


Sarò banale ma la colpa è delle donne che troppo spesso si offrono a questi servigi.. se nessuna lo facesse chi lo chiederebbe mai?

Può in qualche modo essere frainteso ciò che hai scritto?
Avresti il coraggio di dirlo in faccia ad una di quelle ragazze che non hanno avuto scelta? Una di quelle ragazze che magari già di natura sono più deboli (e non perchè sono donne ma perchè non siamo tutti eroi), rese ancora più fragili da situazioni difficili, immobilizzate dalla disperazione e dal terrore di perdere il lavoro. Ecco, diglielo che è colpa sua.
Sai, di fronte ad uno stupro ci sono donne che si dimenano, cercano di resistere con tutte le loro forze e lottano fino a perdere i sensi. Altre donne si paralizzano completamente. Forse pensi che le seconde, per il fatto che non hanno opposto resistenza, in fondo, non gli dispiaceva così tanto?


se un datore al colloquio ti chiede di fargli gli straordinari gratis o lavorare la notte, ti puoi alzare e cercarti un'altro lavoro o fargli causa

Mmmmhhh, io sono un ingegnere, lavoro da 2 anni e per lavorare, essendo neolaureato, ho dovuto accettare dei compromessi, mi immagino chi ha solo un diploma o peggio...


idem puoi fare se ti chiede del sesso, adesso non ditemi che tutti i datori di lavoro chiedono di avere rapporti perchè sarebbe falso, soltimente sono lavori di importante impiego dove si cerca una via preferenziale e non lavori dettati dalla necessità del sopravvivere.

Assolutamente no, spero proprio che sia solo una minima parte. E per questo chiedevo se qualcuno aveva avuto esperienze in merito.
Però di solito quelle che sono vittime di molestie sono donne che occupano i posti più bassi, quelle "licenziabili". L'affermata professionista è più difficile che diventi vittima


Ovviamente se sei dipendente e il datore ti chiede prestazioni per non essere licenziata in quel caso è violenza ma non parlavo certo di questo.

Ecco, vedi, nel tuo primo messaggio questo pensiero proprio non lo si trova..
La penso proprio così.
Le ragazze che si trombano il tizio degli studios per avere un posto in TV non sono certo vittime. Anzi, sono carnefici tanto quanto i tizi con cui vanno. Carnefici nei confronti di chi non avrà quel lavoro nonostante se lo meritasse di più.

Non voglio scatenare nessun flame ma io il tuo primo intervento l'ho trovato offensivo. Magari ho capito male io ma io dal tuo messaggio non ho visto distinzioni tra vittime e meretrici. Poi col secondo sei stato più chiaro ma il primo proprio non m'era piaciuto. Senza offesa ovviamente.

Loooop
27/01/2009, 19:42
I ricatti si fanno se c'è qualcuno disposto ad accettarli.

I ricatti si fanno se si è dei pezzi di merda. Punto.

Detto questo, può esserci, e troppo spesso è così, qualcuno che, purtroppo per lei/lui, non può rifiutarli, e questo per ragioni che non sta ne a te, ne a me giudicare.

Vediamo un poco: io punto una pistola sulla tempia di tuo figlio e ti dico di darmi il portafoglio. Sei disposto ad accettare questo ricatto?

Questi discorsi mi fanno vomitare.

Per il resto, quoto LucaLuca.

LucaLuca
27/01/2009, 19:49
I ricatti si fanno se c'è qualcuno disposto ad accettarli.

O qualcuno che non può permettersi di non accetarli. O semplicemente non ha la forza per ribellarsi.
Mi spiace, ma la regola che il più debole deve soccombere non dovrebbe valere all'interno di uan società civile.

paolino73
27/01/2009, 21:30
MAH..... quando cerco personale e faccio i colloqui, perchè non mi capitano queste?

http://img150.imageshack.us/img150/5462/segretariepradaml5.jpg (http://imageshack.us)

luxor79
27/01/2009, 21:44
Mi sa che avete frainteso il mio primo messaggio, io parlavo esclusivamnte di colloqui di lavoro per posti di particolare rilievo dove spesso si presentano ragazzine ambiziose senza uno straccio di referenza che spesso trovano in queste proposte la scorciatoia per arrivare brevemente dove altri faticano ad arrivare con molta gavetta, non parlo certamente di impieghi come commessa impiegata o operaia.
Ovviamnte se si parla di proposte da parte del datore di lavoro verso una sua impiegata allora si parliamo di violenza e minaccia sopratutto se fatta mettendo in discussione il posto di lavoro (magari mentre una è impiegata a tempo determinato).
Con questo non giustifico neanche chi fa queste proposte che considero cmq persone viscide e frustrate, ma non possiamo parlare di una vera violenza paragonabile neanche lontanamente allo stupro perchè cmq sei libera di alzarti e mandarlo a fare in...

StPatrick
27/01/2009, 23:01
ciao

innanzitutto va detto che questo "mercanteggiare" e "mercificare" il proprio corpo per fare carriera non è un fatto sconosciuto nè solo del 2009; esiste da sempre come esistono da sempre gli uomini con la coscienza pari a zero che ricattano le donne e tante di queste ben contente di andare avanti nella vita a colpi di materasso

premesso questo, ciò che oggi mi preoccupa è la tendenza all'aumento di queste vicende ignobili, questo perchè la propensione alle scorciatoie è sempre + in voga, anzi incoraggiata;

da una parte l'uomo fa leva sul potere per avere sessualmente una donna, incapace e svogliato a conquistarla come va fatto;

dall'altra parte la donna che si concede a queste richieste pur di salire i gradini della carriera alla svelta, incapace di farlo come va fatto

in mezzo ci sono sicuramente moltissime persone per bene che subiscono soprusi e ricatti come nei casi letti qua

credetemi che la maleducazione ed il sempre + basso rispetto verso di sè, verso gli altri e verso ciò che ci circonda sono le basi su cui queste porcherie attecchiscono sempre +

ettore

Ettore...ti quoto in tutto e per tutto!


non è possibile che nella società di oggi si debbano sentire ancora delle cose così...siamo una società democratica in cui dovrebbe vigere la carta dei diritti univesali dell'uomo, ma evidente non è così
ci sono ancora degli sporchi uomini che pur di ottenere piacere sottomettono delle donne
non è possibile BISOGNA FARE QUALCOSA!!!

Sono d'accordissimo...è totalmente anacronistico che nel 2009 ci sia ancora una concezione del genere...:mad:

LucaLuca
28/01/2009, 08:53
MAH..... quando cerco personale e faccio i colloqui, perchè non mi capitano queste?

E' un po' come fare il ginecologo, devi pigliare quello che arriva!:biggrin3:


Mi sa che avete frainteso il mio primo messaggio, io parlavo esclusivamnte di colloqui di lavoro per posti di particolare rilievo dove spesso si presentano ragazzine ambiziose senza uno straccio di referenza che spesso trovano in queste proposte la scorciatoia per arrivare brevemente dove altri faticano ad arrivare con molta gavetta, non parlo certamente di impieghi come commessa impiegata o operaia.
Ovviamnte se si parla di proposte da parte del datore di lavoro verso una sua impiegata allora si parliamo di violenza e minaccia sopratutto se fatta mettendo in discussione il posto di lavoro (magari mentre una è impiegata a tempo determinato).
Con questo non giustifico neanche chi fa queste proposte che considero cmq persone viscide e frustrate, ma non possiamo parlare di una vera violenza paragonabile neanche lontanamente allo stupro perchè cmq sei libera di alzarti e mandarlo a fare in...

Allora è stato un semplice fraintendimento, scusa!:wink_:

Loooop
28/01/2009, 10:23
Mi sa che avete frainteso il mio primo messaggio, io parlavo esclusivamnte di colloqui di lavoro per posti di particolare rilievo dove spesso si presentano ragazzine ambiziose senza uno straccio di referenza che spesso trovano in queste proposte la scorciatoia per arrivare brevemente dove altri faticano ad arrivare con molta gavetta, non parlo certamente di impieghi come commessa impiegata o operaia.


Resta il fatto che, anche in questa situazione, il selezionatore è una testa di ca@@o. Non perchè non dovrebbe approfittarne (sono due adulti consenzienti, quindi facciano ciò che vogliono) ma perchè lascia che il suo giudizio sulle capacità lavorative altrui sia influenzato da "altro".

Ovviamente, se il selezionatore è il proprietario dell'azienda, è semplicemente uno sciocco. Se invece fosse un mio dipendente, beh… io gli farei il culo a tarallo, anche se non è consenziente!
:dry:

luxor79
28/01/2009, 13:47
Resta il fatto che, anche in questa situazione, il selezionatore è una testa di ca@@o. Non perchè non dovrebbe approfittarne (sono due adulti consenzienti, quindi facciano ciò che vogliono) ma perchè lascia che il suo giudizio sulle capacità lavorative altrui sia influenzato da "altro".

Ovviamente, se il selezionatore è il proprietario dell'azienda, è semplicemente uno sciocco. Se invece fosse un mio dipendente, beh… io gli farei il culo a tarallo, anche se non è consenziente!
:dry:

Bè chiaro che non è giusto, però che vuoi farci ....di teste c.... è pieno il mondo proprio oggi uno tentava di truffarmi vendendomi una moto dall'estero bisogna saper affrontare questo mondo che tanto sano purtroppo non è.

pretoriano
28/01/2009, 13:57
onesto me fa schifo sia il datore che richiede certi extra e piu schifo chi per far carriera o aumenti si concede cosi'come nulla fosse...
la scopata te la paga mastercard la dignita'non ha prezzo.

everts76™
28/01/2009, 14:07
k_:

beh....io allora modificherei la tua firma in.....


TROMBO SOLO QUANDO LAVORO, INCASSO SOLO QUANDO TROMBO :biggrin3::biggrin3::biggrin3:

LucaLuca
28/01/2009, 15:04
beh....io allora modificherei la tua firma in.....


TROMBO SOLO QUANDO LAVORO, INCASSO SOLO QUANDO TROMBO :biggrin3::biggrin3::biggrin3:


Eh, magari! Se nascevo bello bello facevo sicuro lo gigolò!:coool: