badsephirot
04/02/2009, 14:34
ACIDO & INCAZZATO MODE: ON
Questo è uno sfogo, prendetelo come tale e non come attacco rivolto a nessuno.
Sono mesi che penso queste cose ma mi sono sempre trattenuto dal dirle per evitare di ledere la sensibilità di chiunque, ma ora non ce la faccio più e non riesco a trattenermi dal dire quello che penso.
La mia è semplicemente un'osservazione (per quanto incazzata!) di una realtà di fatti che mi ha veramente asfaltato gli zebedei, probabilemente anche perchè lavoro nel settore e ne sento di ogni genere.
Oggi mi chiama un mio cliente e mi dice "Perchè mi hai consigliato di fare facebook?, perchè ci sono delle mie informazioni visibili a tutti? E' un problema!" :noooo:
Io parto dal presupposto che se ignoro il funzionamento di qualcosa e voglio a tutti i costi utilizzarla, come minimo mi informo alla perfezione prima di farlo o quantomeno non mi pongo con un atteggiamento di leggerezza e noncuranza.
Conosco gente nella postale e credetemi, i casi di gente che chiama per denunciare abusi su facebook e poi salta fuori che hanno regolarissimamente accettato tutto loro stessi, sono nettamente la maggioranza.
I problemi di questo genere (falsi allarmi etc...) sono le cose che succedono a chi ha aperto facebook e ha cominciato ad accettare applicazioni di ogni genere e amici da tutti i cantoni senza sapere nemmeno chi siano o a che cosa stanno dando libero accesso ai propri dati!
Non ne posso più di leggere gente che dice che facebook è una merda, che viola la privacy etc.. etc...
E' un ottimo strumento di social networking e basta! Come tutti gli strumenti presuppone un utilizzatore in grado di usarlo....io non mi metterei a pilotare un tornado se non sapessi come farlo, e se lo facessi ugualmente poi non potrei sicuramente incolpare l'areonautica o il produttore dell'aereo perchè mi sono sfracellato al suolo, oltretutto dopo aver ignorato gli avvisi di pericolo e avendo "accettato" qualsiasi avviso preventivo!
In Facebook non mancano le cose ingannevoli (ne siamo circondati nella vita di tutti i giorni), ma nella maggioranza dei casi è la leggerezza con cui gli utenti usano certi strumenti a causare tutto questo.
Ma la finiamo di accanirci a caso e cominciamo a leggere i disclaimer che compaiono chiedendo conferme di accesso senza accettare a caso tutto?
Ma ci rendiamo conto che tutte le volte che clikkiamo su "si consenti" stiamo dando dei consensi?
Voi firmereste contratti senza leggerli? Perchè la gente si ostina a non capire che non perchè si è su internet allora è tutta aria?
Come si fa a riempire la sezione info con tutti i cazzi della propria vita e poi lamentarsi perchè facebook sta diventando un database di vite umane?
I dati non ci finiscono mica da soli, e se l'utente li inserisce poi se ne deve assumere la responsabilità!
Se escludiamo il problema delle false identità su facebook (effettiva lacuna del sistema) tutto il resto funziona ottimamente e non fa NIENTE che non sia richiesto o che non sia DISATTIVABILE! Fatevi un giro nella funzione privacy di facebook, è li per consentirvi di regolare gli acessi alle vostre pagine e ai vostri dati sensibili.
Mi dispiacerebbe non poco vedere sparire un così ottimo strumento di aggregazione sociale soltanto per la mancanza di responsabilità e l'approccio completamente sbagliato delle persone.
Il problema non è solo in facebook, continuo a sentire gente che compra cose su ebay e poi non le vuole pagare perche "lui non ha firmato niente"... ma OH!!!!!!
La mia ipotetica futura suocera ha rischiato seriamente la denuncia perchè non pagava un oggetto aggiudicatosi su ebay per i motivi di cui sopra...
Ma quando si iscrivono le persone leggono? Come si fa a non capire che se ti aggiudichi un'offerta poi DEVI PAGARE e che è assolutamente equiparabile ad un normalissimo contratto?
Al di la delle limitate capacità informatiche non mi risesce di capire come una persona che sa di non sapere (è conscia di non capirci una mazza di internet e pc in genere) si arrischi e finisca sempre per darsi la zappa sui piedi, difendendosi poi con "eh ma io non ci capisco niente di queste cose".
Quando il soggetto che ignora, nel caso di facebook ad esempio, legge:
"Se consenti l'accesso a SALCAZZO!, l'applicazione potrà accedere alle informazioni presenti nel tuo profilo, alle foto, alle informazioni dei tuoi amici e ad altri contenuti di cui si rivelerà necessaria l'elaborazione" e non sai cosa stai accettando, perchè accetti?
Cosa c'è di non chiaro? C'è chiaramente scritto che l'applicazione SALCAZZO potrà fare quello che vuole di tutto ciò che c'è sul tuo account facebook!
Allora il problema è un'altro, la comprensione della lingua del tuo stesso paese?
Sono le stesse persone che 15 anni fa compravano enciclopedie, le multiproprietà, o i sacchetti di sale di Wanna Marchi, gente che non sente l'odore di merda neanche mentre ci nuota dentro.
Sono solo cambiate le esche per pescarli ma i boccaloni sono sempre gli stessi!
Vedo un sacco di gente che si disiscrive per paura di cose che non conosce o perchè in TV hanno detto che facebook viola la privacy, ecco, che continuino a guardare passivamente la TV e lascino perdere il web se l'approccio deve essere totalmente irresponsabile!
In conclusione spero che il mio cliente se lo prenda in quel posto e dopo si disiscriva! :cussing:
E adesso esco e vado a montarmi il sottocoda di Jin! :biggrin3:
Scusate ma mi hanno veramente fatto girare qualsiasi cosa!:chair:
Questo è uno sfogo, prendetelo come tale e non come attacco rivolto a nessuno.
Sono mesi che penso queste cose ma mi sono sempre trattenuto dal dirle per evitare di ledere la sensibilità di chiunque, ma ora non ce la faccio più e non riesco a trattenermi dal dire quello che penso.
La mia è semplicemente un'osservazione (per quanto incazzata!) di una realtà di fatti che mi ha veramente asfaltato gli zebedei, probabilemente anche perchè lavoro nel settore e ne sento di ogni genere.
Oggi mi chiama un mio cliente e mi dice "Perchè mi hai consigliato di fare facebook?, perchè ci sono delle mie informazioni visibili a tutti? E' un problema!" :noooo:
Io parto dal presupposto che se ignoro il funzionamento di qualcosa e voglio a tutti i costi utilizzarla, come minimo mi informo alla perfezione prima di farlo o quantomeno non mi pongo con un atteggiamento di leggerezza e noncuranza.
Conosco gente nella postale e credetemi, i casi di gente che chiama per denunciare abusi su facebook e poi salta fuori che hanno regolarissimamente accettato tutto loro stessi, sono nettamente la maggioranza.
I problemi di questo genere (falsi allarmi etc...) sono le cose che succedono a chi ha aperto facebook e ha cominciato ad accettare applicazioni di ogni genere e amici da tutti i cantoni senza sapere nemmeno chi siano o a che cosa stanno dando libero accesso ai propri dati!
Non ne posso più di leggere gente che dice che facebook è una merda, che viola la privacy etc.. etc...
E' un ottimo strumento di social networking e basta! Come tutti gli strumenti presuppone un utilizzatore in grado di usarlo....io non mi metterei a pilotare un tornado se non sapessi come farlo, e se lo facessi ugualmente poi non potrei sicuramente incolpare l'areonautica o il produttore dell'aereo perchè mi sono sfracellato al suolo, oltretutto dopo aver ignorato gli avvisi di pericolo e avendo "accettato" qualsiasi avviso preventivo!
In Facebook non mancano le cose ingannevoli (ne siamo circondati nella vita di tutti i giorni), ma nella maggioranza dei casi è la leggerezza con cui gli utenti usano certi strumenti a causare tutto questo.
Ma la finiamo di accanirci a caso e cominciamo a leggere i disclaimer che compaiono chiedendo conferme di accesso senza accettare a caso tutto?
Ma ci rendiamo conto che tutte le volte che clikkiamo su "si consenti" stiamo dando dei consensi?
Voi firmereste contratti senza leggerli? Perchè la gente si ostina a non capire che non perchè si è su internet allora è tutta aria?
Come si fa a riempire la sezione info con tutti i cazzi della propria vita e poi lamentarsi perchè facebook sta diventando un database di vite umane?
I dati non ci finiscono mica da soli, e se l'utente li inserisce poi se ne deve assumere la responsabilità!
Se escludiamo il problema delle false identità su facebook (effettiva lacuna del sistema) tutto il resto funziona ottimamente e non fa NIENTE che non sia richiesto o che non sia DISATTIVABILE! Fatevi un giro nella funzione privacy di facebook, è li per consentirvi di regolare gli acessi alle vostre pagine e ai vostri dati sensibili.
Mi dispiacerebbe non poco vedere sparire un così ottimo strumento di aggregazione sociale soltanto per la mancanza di responsabilità e l'approccio completamente sbagliato delle persone.
Il problema non è solo in facebook, continuo a sentire gente che compra cose su ebay e poi non le vuole pagare perche "lui non ha firmato niente"... ma OH!!!!!!
La mia ipotetica futura suocera ha rischiato seriamente la denuncia perchè non pagava un oggetto aggiudicatosi su ebay per i motivi di cui sopra...
Ma quando si iscrivono le persone leggono? Come si fa a non capire che se ti aggiudichi un'offerta poi DEVI PAGARE e che è assolutamente equiparabile ad un normalissimo contratto?
Al di la delle limitate capacità informatiche non mi risesce di capire come una persona che sa di non sapere (è conscia di non capirci una mazza di internet e pc in genere) si arrischi e finisca sempre per darsi la zappa sui piedi, difendendosi poi con "eh ma io non ci capisco niente di queste cose".
Quando il soggetto che ignora, nel caso di facebook ad esempio, legge:
"Se consenti l'accesso a SALCAZZO!, l'applicazione potrà accedere alle informazioni presenti nel tuo profilo, alle foto, alle informazioni dei tuoi amici e ad altri contenuti di cui si rivelerà necessaria l'elaborazione" e non sai cosa stai accettando, perchè accetti?
Cosa c'è di non chiaro? C'è chiaramente scritto che l'applicazione SALCAZZO potrà fare quello che vuole di tutto ciò che c'è sul tuo account facebook!
Allora il problema è un'altro, la comprensione della lingua del tuo stesso paese?
Sono le stesse persone che 15 anni fa compravano enciclopedie, le multiproprietà, o i sacchetti di sale di Wanna Marchi, gente che non sente l'odore di merda neanche mentre ci nuota dentro.
Sono solo cambiate le esche per pescarli ma i boccaloni sono sempre gli stessi!
Vedo un sacco di gente che si disiscrive per paura di cose che non conosce o perchè in TV hanno detto che facebook viola la privacy, ecco, che continuino a guardare passivamente la TV e lascino perdere il web se l'approccio deve essere totalmente irresponsabile!
In conclusione spero che il mio cliente se lo prenda in quel posto e dopo si disiscriva! :cussing:
E adesso esco e vado a montarmi il sottocoda di Jin! :biggrin3:
Scusate ma mi hanno veramente fatto girare qualsiasi cosa!:chair: