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Visualizza Versione Completa : Condannato il tabaccaio



Medoro
12/02/2009, 15:35
Omicidio colposo al tabaccaio milanese che nel maggio del 2003 reagì alla rapina nel suo negozio in piazzale Baracca uccidendo il giovane malvivente - Alfredo Merlino di 20 anni - e ferì il complice - Andrea Solaro, oggi 24enne. Contro la richiesta delll'accusa che voleva una sentenza per omicidio volontario - 9 anni e mezzo - la Corte d'assise di Milano ha condannato Giovanni Petrali, 75 anni, ad un anno e 8 mesi: un anno per l'omicidio colposo con l'attenuante della provocazione e otto mesi per aver utilizzato l'arma regolarmente detenuta fuori dal negozio.

"Pensavo meglio", ha detto il tabaccaio, presente in aula alla lettura della sentenza. "Il rapinatore morto? Non c'è più. Cosa devo dire. Dispiace a tutti. Le cose sono andate così. Tornassi indietro le armi le lascerei lì dove sono. Visto l'andazzo, le armi meglio lasciarle perdere".

alessandro2804
12/02/2009, 15:38
questo dimostra come di tutte le sofferenze psichiche del tabaccaio per le numerose rapine subite , allo stato non gliene fotte un c....zo

Mr. Number
12/02/2009, 15:49
dovevano dargli una medaglia

Sim1
12/02/2009, 15:53
Però il fatto che sia sia pentito fa riflettere...se ammazzassi qualcuno per legittima difesa probabilmente non mi pentirei a distanza di anni

fearless
12/02/2009, 15:54
che amarezza.....

The Dog
12/02/2009, 15:57
questa è l italia....:sick:

ett69
12/02/2009, 16:05
ciao

che non debba essere il privato cittadino costretto a difendersi/farsi giustizia da solo ma lo Stato a proteggere le persone; prevenendo, reprimendo e smantellando la delinquenza credo sia una cosa logica

ma così facendo, con queste sentenze, invece di porre un freno/deterrente alla delinquenza la si incoraggia

il discorso rimane sempre lo stesso, assenza (o quasi) dello Stato che rende il paese alla mercè di qualsiasi cosa/persone; e le persone reagiscono (giustamente)

ettore

595Abarth
12/02/2009, 16:07
Dai per fortuna è "andata bene"... 20 mesi, essendo incensurato non li farà in carcere...
Gli rimane sulla fedina penale, ma a 75 anni direi che non è niente....
Considerato che l'accusa aveva chiesto 9 anni...:sick::sick:


Di sicuro il complice di quello morto, credo abbia imparato la lezione... e dovrebbe dirgli grazie...

votalele
12/02/2009, 16:20
Dai in fondo gli è andata bene.
20 mesi per aver ucciso uno, sia pure per legittime difesa, tutto sommato non sono granchè.
Certo forse negli USA lo avrebbero assolto con formula piena, ma la girare armati e sparare è una cosa normale.
Per quanto riguarda il pentimento, penso che ammazzare qualcuno, sia pure per difesa, sia una cosa che ti segna dentro.
Almeno, io non riuscirei a dimenticarlo.

Mr. Number
12/02/2009, 16:25
non credo si sia pentito del gesto in se, ma piuttosto visti gli esiti

Lo scrofo
12/02/2009, 16:36
Però il fatto che sia sia pentito fa riflettere...se ammazzassi qualcuno per legittima difesa probabilmente non mi pentirei a distanza di anni

Di questo non sarei sicuro... Devi passarla sulla tua pelle per dirlo.

A me sa tanto di dispiacere "pilotato".

giorgiorox
12/02/2009, 16:37
sono molto amareggiato

papitosky
12/02/2009, 16:42
anche se per legittima difesa, ammazzare un uomo segnerebbe chiunque; è il tabaccaio la prima vittima ed è pure stato condannato

Gian
12/02/2009, 16:42
dovevano dargli una medaglia

Quoto

Herbie 53
12/02/2009, 16:57
Però il fatto che sia sia pentito fa riflettere...se ammazzassi qualcuno per legittima difesa probabilmente non mi pentirei a distanza di anni

spezzare una vita, qualsiasi essa sia, immagino non sia una passeggiata per la coscienza di un uomo onesto

papitosky
12/02/2009, 17:01
spezzare una vita, qualsiasi essa sia, immagino non sia una passeggiata per la coscienza di un uomo onesto

quoto

noris
12/02/2009, 17:19
spezzare una vita, qualsiasi essa sia, immagino non sia una passeggiata per la coscienza di un uomo onesto

Quoto!

winter1969
12/02/2009, 17:42
Se è stato giudicato colpevole deve pagare come tutti.

Medoro
12/02/2009, 18:01
Però il fatto che sia sia pentito fa riflettere...se ammazzassi qualcuno per legittima difesa probabilmente non mi pentirei a distanza di anni
Io credo che non sia facile uccidere,e che ad uno normale qualcosa dentro lasci x forza,credo che anche molti di quelli che scrivono qui sul forum che farebbero stragi tipo rambo:tongue::tongue: non siano insensibili ad una cosa cosi grande

papitosky
12/02/2009, 18:47
Se è stato giudicato colpevole deve pagare come tutti.

come tutti chi? gli stupratori, i rapinatori etc :blink::blink::blink: sono tutti al residence:sick:

tuttofare
12/02/2009, 18:48
schifiu

S1m0ne75
12/02/2009, 18:50
dovevano dargli una medaglia
Quoto

Krav
12/02/2009, 18:54
é un caso di "eccesso di difesa" quando si reagisce con una forza sproporzionata rispetto all'offesa subita. Eccede la legittima difesa quindi si passa dalla parte del torto..

poi i sono altri fattori da considerare ma la sostanza è questa..

luka
12/02/2009, 18:56
dovevano dargli una medaglia

Quoto, Straquoto, Riquoto!!!!!!

papitosky
12/02/2009, 19:00
é un caso di "eccesso di difesa" quando si reagisce con una forza sproporzionata rispetto all'offesa subita. Eccede la legittima difesa quindi si passa dalla parte del torto..

poi i sono altri fattori da considerare ma la sostanza è questa..

questo è quello che pensano i giudici, non io:wink_:

Krav
12/02/2009, 19:09
questo è quello che pensano i giudici, non io:wink_:

certo, non metto in dubbio che dopo numerose rapine una persona sia portata a fare gesti estremi, ma se non si punissero questi casi di "eccesso di difesa" probabilmente ritorneremmo al Far West! hehe..:laugh2:

papitosky
12/02/2009, 19:22
certo, non metto in dubbio che dopo numerose rapine una persona sia portata a fare gesti estremi, ma se non si punissero questi casi di "eccesso di difesa" probabilmente ritorneremmo al Far West! hehe..:laugh2:

intanto i rapinatori passeggiano e gli stupratori si rilassano in albergo:mad:

STE 72
12/02/2009, 19:25
cosa volevate!!!!!!!in Italia le leggi sono fatte per tutelare i delinquenti,mentre noi poveretti subiamo e subiamo....ci vuole la pena di morte e basta,quado toccano qualcuno in alto allora si muovono a prendere i farabutti......che vergogna,uno non è + padrone di neanche casa sua!!!!!

joebar71
12/02/2009, 19:25
intanto i rapinatori passeggiano e gli stupratori si rilassano in albergo:mad:

....ti do ragione...è il solito discorso che in italia la ruota della giustizia fa un giro avanti e due indietro....

Smash82
12/02/2009, 19:27
dovevano dargli una medaglia

quoto...viviamo in un mondo che non ha pace nemmeno per la gente onesta,,,dai non si puo arrestare un 75 enne

Sim1
12/02/2009, 19:29
Di questo non sarei sicuro... Devi passarla sulla tua pelle per dirlo.

A me sa tanto di dispiacere "pilotato".


spezzare una vita, qualsiasi essa sia, immagino non sia una passeggiata per la coscienza di un uomo onesto


Io credo che non sia facile uccidere,e che ad uno normale qualcosa dentro lasci x forza,credo che anche molti di quelli che scrivono qui sul forum che farebbero stragi tipo rambo:tongue::tongue: non siano insensibili ad una cosa cosi grande

Per Inglese: ho messo un "probabilmente"

Per tutti:
Non a caso ho messo " a distanza di anni" perchè per me sarebbe più facile pentirsi appena commesso il reato (se reato è) piuttosto che dopo anni che bene o male hai avuto tempo di pensarci e di fartene anche una ragione (sempre che ci sia questa ragione e qua ritorno al discorso che mi sembra strano che si penta del suo gesto)

Lady veRSys
12/02/2009, 19:30
mah medaglia su medaglia giù........alla fine sono morte delle persone

ree certo che si ,,,,,,,

okland
12/02/2009, 19:34
:mad:

Muttley
12/02/2009, 19:49
dovevano dargli una medaglia

Quoto :ph34r:


mah medaglia su medaglia giù........alla fine sono morte delle persone

ree certo che si ,,,,,,,

vedevi che se rimanevano a casa loro non gli succedeva niente

StraPazzo
12/02/2009, 19:53
Quoto :ph34r:



vedevi che se rimanevano a casa loro non gli succedeva niente

Q8

Ciao Mutt come va?

MR-T
12/02/2009, 20:00
mah... situazione difficle....

giusto o non giusto?

quella persona comunque in vita non può tornare.... indipendentemente dalle colpe commesse....

Edoardo
12/02/2009, 20:11
mah medaglia su medaglia giù........alla fine sono morte delle persone

ree certo che si ,,,,,,,

Appunto.

per quanto anziano e psicologicamente provato da una precedente rapina il tabaccaio in questione ha inseguto per strada i ladri quando scappavano e non ha sparato loro nelle gambe per fermarli ma ne ha ammazzato uno e ferito ad una spalla l'altro che quindi per fortuna non ci ha rimesso la pelle anche lui.
Li ha colpiti alle spalle e per la strada.
Se un ladro o dei ladri entrano in casa mia di notte o tentano di farlo ed io sorprendendoli temo una reazione che possa mettere in pericolo la mia vita e quella dei miei familiari, ho paura e vedo che benchè sorpresi non scappano ma costituiscono una minaccia ed io sono armato allora ritengo giusto difendermi anche sparando benchè ciò sia un trauma prima di tutto per me.
Ma mi devo difendere e devo soprattutto difendere i miei famigliari da un pericolo incombente.
Non so cosa proverei dopo ma sicuramente non un senso di colpa. Non avevo alternative ed è stato giusto farlo. Ma non vorrei certo medaglie per averlo fatto.
Altra cosa e circostanza ben diversa è inseguire i ladri che scappano e che quindi non costituiscono una minaccia alla mia vita e a quella dei miei cari e sparare loro per ammazzarli. Quella non è legittima difesa è un assassinio per quanto con molte attenuanti.
Visto che siamo in un forum di motociclisti: se un ladro si introduce nel mio box e tenta di rubarmi la moto mi incazzo ferocemente magari lo inseguo se lo sorprendo e se posso lo riempio di legnate ma non lo ammazzo e non gli sparo per farlo. Per quanto delinquente è comunque un ladro non un potenziale assassino che minaccia la mia vita e che quindi posso a mia volta contrastare sparandogli per ucciderlo.

papitosky
12/02/2009, 20:16
Appunto.

per quanto anziano e psicologicamente provato da una precedente rapina il tabaccaio in questione ha inseguto per strada i ladri quando scappavano e non ha sparato loro nelle gambe per fermarli ma ne ha ammazzato uno e ferito ad una spalla l'altro che quindi per fortuna non ci ha rimesso la pelle anche lui.
Li ha colpiti alle spalle e per la strada.
Se un ladro o dei ladri entrano in casa mia di notte o tentano di farlo ed io sorprendendoli temo una reazione che possa mettere in pericolo la mia vita e quella dei miei familiari, ho paura e vedo che benchè sorpresi non scappano ma costituiscono una minaccia ed io sono armato allora ritengo giusto difendermi anche sparando benchè ciò sia un trauma prima di tutto per me.
Ma mi devo difendere e devo soprattutto difendere i miei famigliari da un pericolo incombente.
Non so cosa proverei dopo ma sicuramente non un senso di colpa. Non avevo alternative ed è stato giusto farlo. Ma non vorrei certo medaglie per averlo fatto.
Altra cosa e circostanza ben diversa è inseguire i ladri che scappano e che quindi non costituiscono una minaccia alla mia vita e a quella dei miei cari e sparare loro per ammazzarli. Quella non è legittima difesa è un assassinio per quanto con molte attenuanti.
Visto che siamo in un forum di motociclisti: se un ladro si introduce nel mio box e tenta di rubarmi la moto mi incazzo ferocemente magari lo inseguo se lo sorprendo e se posso lo riempio di legnate ma non lo ammazzo e non gli sparo per farlo. Per quanto delinquente è comunque un ladro non un potenziale assassino che minaccia la mia vita e che quindi posso a mia volta contrastare sparandogli per ucciderlo.

la prossima volta li ferma e chiede in che ruolo si inquadrano e agisce di conseguenza; per cortesia, niente discorsi assurdi, non facciamo passare i delinquenti per vittime :dry:

alessandro2804
12/02/2009, 20:30
Appunto.

per quanto anziano e psicologicamente provato da una precedente rapina il tabaccaio in questione ha inseguto per strada i ladri quando scappavano e non ha sparato loro nelle gambe per fermarli ma ne ha ammazzato uno e ferito ad una spalla l'altro che quindi per fortuna non ci ha rimesso la pelle anche lui.
Li ha colpiti alle spalle e per la strada.
Se un ladro o dei ladri entrano in casa mia di notte o tentano di farlo ed io sorprendendoli temo una reazione che possa mettere in pericolo la mia vita e quella dei miei familiari, ho paura e vedo che benchè sorpresi non scappano ma costituiscono una minaccia ed io sono armato allora ritengo giusto difendermi anche sparando benchè ciò sia un trauma prima di tutto per me.
Ma mi devo difendere e devo soprattutto difendere i miei famigliari da un pericolo incombente.
Non so cosa proverei dopo ma sicuramente non un senso di colpa. Non avevo alternative ed è stato giusto farlo. Ma non vorrei certo medaglie per averlo fatto.
Altra cosa e circostanza ben diversa è inseguire i ladri che scappano e che quindi non costituiscono una minaccia alla mia vita e a quella dei miei cari e sparare loro per ammazzarli. Quella non è legittima difesa è un assassinio per quanto con molte attenuanti.
Visto che siamo in un forum di motociclisti: se un ladro si introduce nel mio box e tenta di rubarmi la moto mi incazzo ferocemente magari lo inseguo se lo sorprendo e se posso lo riempio di legnate ma non lo ammazzo e non gli sparo per farlo. Per quanto delinquente è comunque un ladro non un potenziale assassino che minaccia la mia vita e che quindi posso a mia volta contrastare sparandogli per ucciderlo.

di sicuro non è stato accanimento alla morte ,nè pena di morte, nè linciaggio, ma esasperazione , si ci vuole responsabilità anche in questi momenti , teniamo conto però che questo compito della protezione dalla violenza appartiene allo stato , che questo dovere era assente ripetute volte, che il rapinatore prima di scappare aveva a sua volta puntato l'arma contro il tabaccaio, e che quest'ultimo poteva sparare appena dopo si giravano di spalle ...
non è facile mantenere il controllo di uno stato psicologico alterato dalla paura di sè e per le persone che si trovavano li vicino

Edoardo
12/02/2009, 20:35
la prossima volta li ferma e chiede in che ruolo si inquadrano e agisce di conseguenza; per cortesia, niente discorsi assurdi, non facciamo passare i delinquenti per vittime :dry:

ok allora mettiamola così: chi colpisce o peggio, spara, alle spalle o è un vigliacco o è un assassino, o più probabilmente tutti e due insieme.
Non è comunque una persona che si sta difendendo per tutelare la sua vita o la sua incolumità.
A meno che non si voglia affermare che ai ladri si debba sparare solo in quanto ladri per sanzionare il furto con la morte.
In paesi che, giustamente, giudichiamo barbari, per punire il furto tagliano la mano al ladro. Noi che invece siamo colti e civili gli tagliamo la testa.

tormento
12/02/2009, 20:45
Appunto.

per quanto anziano e psicologicamente provato da una precedente rapina il tabaccaio in questione ha inseguto per strada i ladri quando scappavano e non ha sparato loro nelle gambe per fermarli ma ne ha ammazzato uno e ferito ad una spalla l'altro che quindi per fortuna non ci ha rimesso la pelle anche lui.
Li ha colpiti alle spalle e per la strada.
Se un ladro o dei ladri entrano in casa mia di notte o tentano di farlo ed io sorprendendoli temo una reazione che possa mettere in pericolo la mia vita e quella dei miei familiari, ho paura e vedo che benchè sorpresi non scappano ma costituiscono una minaccia ed io sono armato allora ritengo giusto difendermi anche sparando benchè ciò sia un trauma prima di tutto per me.
Ma mi devo difendere e devo soprattutto difendere i miei famigliari da un pericolo incombente.
Non so cosa proverei dopo ma sicuramente non un senso di colpa. Non avevo alternative ed è stato giusto farlo. Ma non vorrei certo medaglie per averlo fatto.
Altra cosa e circostanza ben diversa è inseguire i ladri che scappano e che quindi non costituiscono una minaccia alla mia vita e a quella dei miei cari e sparare loro per ammazzarli. Quella non è legittima difesa è un assassinio per quanto con molte attenuanti.
Visto che siamo in un forum di motociclisti: se un ladro si introduce nel mio box e tenta di rubarmi la moto mi incazzo ferocemente magari lo inseguo se lo sorprendo e se posso lo riempio di legnate ma non lo ammazzo e non gli sparo per farlo. Per quanto delinquente è comunque un ladro non un potenziale assassino che minaccia la mia vita e che quindi posso a mia volta contrastare sparandogli per ucciderlo.

:laugh2::laugh2::laugh2:mi vien da ridere,se ti scappa in moto non lo prendi più con il bastone ma solo con la pistola.

Comunque la gente si è stufata e si fa giustizia da sola visto che le forze dell'ordine,grazie alla nostra giustizia, non fa niente.
C'è nè vorrebbero di nonni cosi.


ok allora mettiamola così: chi colpisce o peggio, spara, alle spalle o è un vigliacco o è un assassino, o più probabilmente tutti e due insieme.
Non è comunque una persona che si sta difendendo per tutelare la sua vita o la sua incolumità.
A meno che non si voglia affermare che ai ladri si debba sparare solo in quanto ladri per sanzionare il furto con la morte.
In paesi che, giustamente, giudichiamo barbari, per punire il furto tagliano la mano al ladro. Noi che invece siamo colti e civili gli tagliamo la testa.

Credimi che se ci fosse ancora la legge del taglione per quelle bestie(romeni)
le rapine sarebbero dimezzate.

armageddon
12/02/2009, 20:48
Se è stato giudicato colpevole deve pagare come tutti.

si, ma in italia chi difende è piu' colpevole di chi offende.
per chi delinque c'è sempre un'attenuante,per chi subisce quasi mai.

papitosky
12/02/2009, 20:52
ok allora mettiamola così: chi colpisce o peggio, spara, alle spalle o è un vigliacco o è un assassino, o più probabilmente tutti e due insieme.
Non è comunque una persona che si sta difendendo per tutelare la sua vita o la sua incolumità.
A meno che non si voglia affermare che ai ladri si debba sparare solo in quanto ladri per sanzionare il furto con la morte.
In paesi che, giustamente, giudichiamo barbari, per punire il furto tagliano la mano al ladro. Noi che invece siamo colti e civili gli tagliamo la testa.

no, noi gli paghiamo il residence; e comunque il ladro aveva puntato un arma verso la vittima; nessuna pena per il ladro morto

armageddon
12/02/2009, 21:17
no, noi gli paghiamo il residence; e comunque il ladro aveva puntato un arma verso la vittima; nessuna pena per il ladro morto

vorrei fare un parallelismo. in un altro 3d si parla della morte di un noto pilota di freestyle,il commento piu' gettonato è peccato ,pero' è morto praticando la sua passione,ecco per me il rapinatore ha fatto uguale,ergo cazzi suoi ,se no poteva andare a lavorare e non rovinava la vita di un altro.

qualcun altro giustifica la condanna del tabacchaio con: se no diventa far west,bene allora come si definisce il fatto che si puo' delinquere senza possibilità di difesa?per usare un altro parallelismo :dittatura ,nessuna opposizione.

10,100,1000 tabaccai condannati= 10,100,1000 rapinatori morti.

e senza pentimento o pietà

Intrip
12/02/2009, 21:53
Dai in fondo gli è andata bene.
20 mesi per aver ucciso uno, sia pure per legittime difesa, tutto sommato non sono granchè.
Certo forse negli USA lo avrebbero assolto con formula piena, ma la girare armati e sparare è una cosa normale.
Per quanto riguarda il pentimento, penso che ammazzare qualcuno, sia pure per difesa, sia una cosa che ti segna dentro.
Almeno, io non riuscirei a dimenticarlo.

quotone x il saggio lombardo

Chelito
12/02/2009, 22:03
..in Italia si cerca di fare i "meno bestia"
subendo...

Krav
12/02/2009, 22:34
dura lex sed lex.. la legge bisogna sempre rispettarla

sciacall
13/02/2009, 05:22
Se si guarda l'entità della pena si capisce come i giudici non abbiano calcato troppo la mano, anzi.
Io sto dalla parte del tabaccaio ovviamente; se il ladro non voleva prendere una pallottola andava a lavorare come tutti gli altri, non puntava una pistola in faccia ad un commerciante.
Il tabaccaio però ha inseguito i ladri che stavano scappando e questo lo mette in una posizione di "concorso di colpa"; avrebbe dovuto accontentarsi, un pò come succede per le guarde giurate che devono evitare il furto senza inseguire ed arrestare i malviventi.
Aggiungo che sulla psiche del tabaccaio pesa la consapevolezza di aver ucciso un uomo, penso che alla fine i 18 mesi con la condizionale saranno il male minore.

Mirco

edotto
13/02/2009, 05:43
dovevano dargli una medaglia

Quoto!

-Johnny-
13/02/2009, 06:05
Non dev'essere affatto bello uccidere qualcuno, nemmeno un malvivente. Ma se si agisce per legittima difesa, secondo me, non è nemmeno giusto essere condannati...

angeloyzf
13/02/2009, 07:50
si, ma in italia chi difende è piu' colpevole di chi offende.
per chi delinque c'è sempre un'attenuante,per chi subisce quasi mai.

Quoto in pieno :dry:

595Abarth
13/02/2009, 08:29
Appunto.

per quanto anziano e psicologicamente provato da una precedente rapina il tabaccaio in questione ha inseguto per strada i ladri quando scappavano e non ha sparato loro nelle gambe per fermarli ma ne ha ammazzato uno e ferito ad una spalla l'altro che quindi per fortuna non ci ha rimesso la pelle anche lui.
Li ha colpiti alle spalle e per la strada.
Se un ladro o dei ladri entrano in casa mia di notte o tentano di farlo ed io sorprendendoli temo una reazione che possa mettere in pericolo la mia vita e quella dei miei familiari, ho paura e vedo che benchè sorpresi non scappano ma costituiscono una minaccia ed io sono armato allora ritengo giusto difendermi anche sparando benchè ciò sia un trauma prima di tutto per me.
Ma mi devo difendere e devo soprattutto difendere i miei famigliari da un pericolo incombente.
Non so cosa proverei dopo ma sicuramente non un senso di colpa. Non avevo alternative ed è stato giusto farlo. Ma non vorrei certo medaglie per averlo fatto.
Altra cosa e circostanza ben diversa è inseguire i ladri che scappano e che quindi non costituiscono una minaccia alla mia vita e a quella dei miei cari e sparare loro per ammazzarli. Quella non è legittima difesa è un assassinio per quanto con molte attenuanti.
Visto che siamo in un forum di motociclisti: se un ladro si introduce nel mio box e tenta di rubarmi la moto mi incazzo ferocemente magari lo inseguo se lo sorprendo e se posso lo riempio di legnate ma non lo ammazzo e non gli sparo per farlo. Per quanto delinquente è comunque un ladro non un potenziale assassino che minaccia la mia vita e che quindi posso a mia volta contrastare sparandogli per ucciderlo.

Si va bhe.... è arrivato Clint eastwood...oppure per rimanere in casa nostra Armageddon.... :tongue:
La verità è molto più "terra-terra"... il tabaccaio si è visto per l'ennesima volta rapinato, PICCHIATO, umiliato... ed ha semplicemente reagito, stanco di una NON-reazione da parte dello stato... ha impugnato la sua arma regolarmente denunciata, ed ha sparato... se il colpo è stato letale è stata pura coincidenza... ora vuoi vedere che aveva il tempo di decidere dove sparare... e andiamo su..... siamo realisti...
ripeto, per me ha fatto quello che doveva fare... di certo quello non rapinerà più nessuno visto che era la sua "professione"... e l'altro credo ci penserà 10.000 vlte prima di fare un'altra rapina...
Quindi gli è servita come educazione che molto probabilmente non ha ricevuto a suo tempo...
saluti.

Bastard Outside
13/02/2009, 08:32
...