SONO SENZA PAROLE

[Medoro]

I cambiamenti climatici non esistono. E se esistessero farebbero un gran bene. Parola di Pdl. Non è una barzelletta. E' una mozione che porta, tra le varie firme di esponenti della maggioranza, anche quelle di Dell'Utri, Nania e Poli Bortone. In polemica con la Commissione europea che dà "per scontata l'attribuzione della responsabilità del riscaldamento globale in atto da circa un secolo nell'atmosfera terrestre all'emissione dei gas serra antropogenici", i parlamentari del centrodestra professano senza esitazione la loro fede scettica. Sostengono che "una parte consistente e sempre più crescente di scienziati studiosi del clima non crede che la causa principale del peraltro modesto riscaldamento dell'atmosfera terrestre al suolo finora osservato (compreso fra 0,7 e 0,8 gradi centigradi) sia da attribuire prioritariamente ed esclusivamente all'anidride carbonica di emissione antropica".

E se invece il mutamento climatico fosse veramente in atto? Niente paura - si legge nella mozione che verrà discussa giovedì in Senato - sarebbe una gran bella cosa: "Se pure vi fosse a seguito dell'aumento della concentrazione dell'anidride carbonica nell'atmosfera un aumento della temperatura terrestre al suolo, i conseguenti danni all'ambiente, all'economia e all'incolumità degli abitanti del pianeta sarebbero molto inferiori a quelli previsti nel citato Rapporto Stern e addirittura al contrario maggiori potrebbero essere i benefici".

Non è puro amore del paradosso. Nel mirino ci sono, ancora una volta, gli accordi di Kyoto e l'impegno dell'Unione europea ad arrivare agli obiettivi del 20 - 20 -20, cioè a far correre la macchina dell'industria europea per renderla in tempi rapidi più competitiva sul mercato internazionale aumentando l'efficienza e diminuendo la dipendenza dai combustibili fossili: "Gli obiettivi intermedi e le relative sanzioni introdotte dal cosiddetto Protocollo di Kyoto e dal cosiddetto Accordo 20-20-20 si muovono in antitesi alla dinamica degli investimenti in ricerca".

Al testo presentato dalla maggioranza verrà contrapposta una mozione dell'opposizione. "Quelle della maggioranza sono affermazioni che fanno a pugni con il consenso scientifico e politico maturato in tutta Europa sui mutamenti climatici e danno la misura della marginalità del governo italiano rispetto al modo in cui i principali paesi industrializzati stanno organizzandosi per rispondere alle due crisi che si intrecciano: la crisi economica e la crisi climatica", commenta Roberto Della Seta, capogruppo pd in commissione Ambiente.
:blink::blink::blink::blink::blink::blink::blink::blink::blink::blink::blink:
COME DA TITOLO................................................SENZA PAROLE:cry::cry:

[alessandro2804]

cazzate di global warning

i bravi predicatori devono pure campare con libri papers relazioni..convegni e cazzate varie

[MR-T]

mah......

[flaga]

SONO SENZA PAROLE
Non si direbbe

[Medoro]

SONO SENZA PAROLE
Non si direbbe


ho solo riportato un'articolo io ho solo pianto:tongue:

[flaga]

ho solo riportato un'articolo io ho solo pianto:tongue:
Ahecco, Ahecco:biggrin3:

[Speeddo]

certo, anche noi facciamo la nostra parte con i db killer nel cesso...
quando cambierà qualcosa? semplice, quando sarà tardi.
ma, come diceva guccini, "noi non ci saremo".

[Brandhauer]

come per i motori di clima o solo un'infarinatura generale ma, per capire meglio (a parte quindi le convenienze politiche) converrà considerare:
-il clima si valuta in base a tempi di decine di millenni;
-la terra ha un "cuore caldissimo" addirittura liquido! qualcosa farà...(scalda da dentro a cicli, pure questi di molte migliaia di anni)
-l'asse terrestre oscilla (movimento=calore) a causa, anche, delle variazioni magnetiche di pianeti e satelliti e questo determina variazioni nella distanza dal sole, con conseguenti riscaldamenti e raffreddamenti
-certo CO2 e gas/serra fanno la loro, come le mucche, ma mica di più.

Aggiungo pure che intervistato in tempi non sospetti (più di 5 anni fa) Carlo Rubbia (Nobel per la Fisica) parlando della desertificazione in atto di aree non piccole e non trascurabili del pianeta (per esempio il sud Italia), con la sua aria serafica "di chi sà", sgranò gli occhioni e disse: "sì, si, vero, forse... ma anche fosse: pensate alle terre vergini che verrebbero liberate dai ghiacci, alle meravigliose opportunità nuove di terre incontaminate veramente", ecc.
E' questione di punti di vista. Personalmente penso che PdL ne abbia sparate di più blasfeme.

[votalele]

Parafrasando una celebre battuta:

non sono io che sono di sinistra: sono loro che sono di destra!!!

:ph34r:

[fitzcarraldo]

Non è che sei senza parole..... è che non riesci a metterle nell'ordine giusto e spari caxxate disumane!!!!!:risate2::risate2::risate2:

Ohhhhh guarda che scherzo.....!!!!!!:biggrin3::biggrin3::biggrin3::tongue::tongue::biggrin3::biggrin3:

[Cux]

Boh magari sbaglio, ma secondo me attribuire il riscaldamento del pianeta solo all'inquinamento (o comunque all'attività dell'uomo) mi sembra davvero eccessivo.. il clima sulla terra cambia continuamente, l'ultima glaciazione è di appena 10000 anni fa e non mi risulta che ci fossero industrie a quel tempo, eppure il pianeta si è riscaldato da allora. Di certo l'inquinamento fa i suoi danni (vedi buco nell'ozono ecc.), ma tutto questo allarmismo sul global-warming mi sembra solo un modo per spillarci altri soldi con trovate geniali tipo i protocolli di Kyoto (acc.. non dovevo parlarne male.. ora passerò per un anti-ambientalista.. :tongue:)

[Chelito]

..dai,dai che tanto và bene tutto adesso;anche le centrali nucleari....
............ma porc...putt!!!

[Lady veRSys]

ho solo questo.....rido per loro.............


poveri noi comuni mortali..........in balia di queste menti

[Speeddo]

"gli uomini fanno progetti e gli dei sorridono."

[Medoro]

Parafrasando una celebre battuta:

non sono io che sono di sinistra: sono loro che sono di destra!!!

:ph34r:
Allora non dicamo nulla x non passare di sinistra:wink_:


Non è che sei senza parole..... è che non riesci a metterle nell'ordine giusto e spari caxxate disumane!!!!!:risate2::risate2::risate2:

Ohhhhh guarda che scherzo.....!!!!!!:biggrin3::biggrin3::biggrin3
::tongue::tongue::biggrin3::biggrin3:
:biggrin3::biggrin3::biggrin3::biggrin3:

Boh magari sbaglio, ma secondo me attribuire il riscaldamento del pianeta solo all'inquinamento (o comunque all'attività dell'uomo) mi sembra davvero eccessivo.. il clima sulla terra cambia continuamente, l'ultima glaciazione è di appena 10000 anni fa e non mi risulta che ci fossero industrie a quel tempo, eppure il pianeta si è riscaldato da allora. Di certo l'inquinamento fa i suoi danni (vedi buco nell'ozono ecc.), ma tutto questo allarmismo sul global-warming mi sembra solo un modo per spillarci altri soldi con trovate geniali tipo i protocolli di Kyoto (acc.. non dovevo parlarne male.. ora passerò per un anti-ambientalista.. :tongue:)
Invece io credo che siccome siamo nella merda e non è mai stato investito 1 soldo x salvaguardare l'ambiente,oggi come oggi si è troppo indietro e ci vorrebbero troppi soldi x rientrare nei parametri fissati a kyoto,quindi sarebbe meglio dire che dobbiamo sforare ma cercare di fare il più possibile al posto di sostenere questa tesi che afferma che noi non c'entriamo con i cambiamenti climatici

come per i motori di clima o solo un'infarinatura generale ma, per capire meglio (a parte quindi le convenienze politiche) converrà considerare:
-il clima si valuta in base a tempi di decine di millenni;
-la terra ha un "cuore caldissimo" addirittura liquido! qualcosa farà...(scalda da dentro a cicli, pure questi di molte migliaia di anni)
-l'asse terrestre oscilla (movimento=calore) a causa, anche, delle variazioni magnetiche di pianeti e satelliti e questo determina variazioni nella distanza dal sole, con conseguenti riscaldamenti e raffreddamenti
-certo CO2 e gas/serra fanno la loro, come le mucche, ma mica di più.

Aggiungo pure che intervistato in tempi non sospetti (più di 5 anni fa) Carlo Rubbia (Nobel per la Fisica) parlando della desertificazione in atto di aree non piccole e non trascurabili del pianeta (per esempio il sud Italia), con la sua aria serafica "di chi sà", sgranò gli occhioni e disse: "sì, si, vero, forse... ma anche fosse: pensate alle terre vergini che verrebbero liberate dai ghiacci, alle meravigliose opportunità nuove di terre incontaminate veramente", ecc.
E' questione di punti di vista. Personalmente penso che PdL ne abbia sparate di più blasfeme.
Che il clima si a ciclico è fuori discussione
però trascuri l'effetto serra,ma non parlo di inquinamento,ma di quel fenomeno che consente la vita sulla terra.
L'effetto serra è un fenomano naturale che attraverso l'atmosfera serve alla terra x autoregolarsi,in pratica questa "cappa" costituita da molti gas tra cui la co2 fa in modo che il calore fornito dalle radiazioni solari che colpiscono la terra e la riscaldano,non si disperda,ma rimanga all'interno dell'atmosfera e consente la vita cosi come oggi la conosciamo.In estate con l'irraggiamento massimo grazie all'effetto serra NATURALE l'atmosfera si autoregola e fa in modo che venga trattenuto minor calore perchè diminuisce l'unidità nell'aria e la concentrazione di co2,viceversa in inverno avviene il contrario.Quindi molto stupidamente se le concentrazioni di co2 nell'aria sono maggiori,maggiore produzione da parte nostra,disboscamento,quindi meno piante meno co2 assorbita ed inquinanti vari tra cui i cfc responsabili del buco dell'ozono,mi pare logico sostenere che la co2 che trattiene il calore sia dannosa x il nostro ecosistema,perchè aumentando la sua concentrazione si sfasano tutti quei meccanismi che hanno sempre funzionato in certo modo,quindi anche considerando la ciclicità del clima e i suoi continui aumenti e diminuzioni di temperatura non si può trascurare il suo effetto,o sbaglio????


"gli uomini fanno progetti e gli dei sorridono."

mi sa che c'hanno poco da ridere anche loro:cry: