Lui per il terremoto non dà un euro

[Intrip]

mi è arrivato da un amico che lo ha letto su facebook,
merita, è lungo ma da leggere,
lo quoto in toto ;)


> "MA IO PER IL TERREMOTO NON DO NEMMENO UN EURO"Condividi
>
>
> Scusate, ma io non darò neanche un centesimo di euro a favore di chi
> raccoglie fondi per le popolazioni terremotate in Abruzzo. So che la
> mia suona come una bestemmia. E che di solito si sbandiera il
> contrario, senza il pudore che la carità richiede. Ma io ho deciso.
> Non telefonerò a nessun numero che mi sottrarrà due euro dal mio conto
> telefonico, non manderò nessun sms al costo di un euro. Non partiranno
> bonifici, né versamenti alle poste. Non ho posti letto da offrire,
> case al mare da destinare a famigliole bisognose, né vecchi vestiti, peraltro ormai passati di moda.
>
> Ho resistito agli appelli dei vip, ai minuti di silenzio dei
> calciatori, alle testimonianze dei politici, al pianto in diretta del
> premier. Non mi hanno impressionato i palinsesti travolti, le dirette
> no - stop, le scritte in sovrimpressione durante gli show della sera.
> Non do un euro. E credo che questo sia il più grande gesto di civiltà,
> che in questo momento, da italiano, io possa fare.
>
> Non do un euro perché è la beneficienza che rovina questo Paese, lo
> stereotipo dell'italiano generoso, del popolo pasticcione che ne
> combina di cotte e di crude, e poi però sa farsi perdonare tutto con
> questi slanci nei momenti delle tragedie. Ecco, io sono stanco di
> questa Italia. Non voglio che si perdoni più nulla. La generosità,
> purtroppo, la beneficienza, fa da pretesto. Siamo ancora lì, fermi
> sull'orlo del pozzo di Alfredino, a vedere come va a finire, stringendoci l'uno con l'altro.
> Soffriamo (e offriamo) una compassione autentica. Ma non ci siamo
> mossi di un centimetro.
>
> Eppure penso che le tragedie, tutte, possono essere prevenute. I pozzi
> coperti. Le responsabilità accertate. I danni riparati in poco tempo.
> Non do una lira, perché pago già le tasse. E sono tante. E in queste
> tasse ci sono già dentro i soldi per la ricostruzione, per gli aiuti,
> per la protezione civile. Che vengono sempre spesi per fare altro. E
> quindi ogni volta la Protezione Civile chiede soldi agli italiani. E
> io dico no. Si rivolgano invece ai tanti eccellenti evasori che
> attraversano l'economia del nostro Paese.
> E nelle mie tasse c'è previsto anche il pagamento di tribunali che
> dovrebbero accertare chi specula sulla sicurezza degli edifici, e
> dovrebbero farlo prima che succedano le catastrofi. Con le mie tasse
> pago anche una classe politica, tutta, ad ogni livello, che non riesce
> a fare nulla, ma proprio nulla, che non sia passerella.
>
> C'è andato pure il presidente della Regione Siciliana, Lombardo, a
> visitare i posti terremotati. In un viaggio pagato - come tutti gli
> altri
> - da noi contribuenti. Ma a fare cosa? Ce n'era proprio bisogno?
> Avrei potuto anche uscirlo, un euro, forse due. Poi Berlusconi ha
> parlato di "new town" e io ho pensato a Milano 2 , al lago dei cigni,
> e al
> neologismo: "new town". Dove l'ha preso? Dove l'ha letto? Da quanto
> tempo l'aveva in mente?
>
> Il tempo del dolore non può essere scandito dal silenzio, ma tutto
> deve essere masticato, riprodotto, ad uso e consumo degli spettatori.
> Ecco come nasce "new town". E' un brand. Come la gomma del ponte.
>
> Avrei potuto scucirlo qualche centesimo. Poi ho visto addirittura
> Schifani, nei posti del terremoto. Il Presidente del Senato dice che
> "in questo momento serve l'unità di tutta la politica". Evviva. Ma io
> non sto con voi, perché io non sono come voi, io lavoro, non campo di
> politica, alle spalle della comunità. E poi mentre voi, voi tutti,
> avete responsabilità su quello che è successo, perché governate con
> diverse forme - da generazioni - gli italiani e il suolo che
> calpestano, io non ho colpa di nulla. Anzi, io sono per la giustizia.
> Voi siete per una solidarietà che copra le amnesie di una giustizia che non c'è.
>
> Io non lo do, l'euro. Perché mi sono ricordato che mia madre, che ha
> servito lo Stato 40 anni, prende di pensione in un anno quasi quanto
> Schifani guadagna in un mese. E allora perché io devo uscire questo euro?
> Per compensare cosa? A proposito. Quando ci fu il Belice i miei lo
> sentirono eccome quel terremoto. E diedero un po' dei loro risparmi
> alle popolazioni terremotate.
>
> Poi ci fu l'Irpinia. E anche lì i miei fecero il bravo e simbolico
> versamento su conto corrente postale. Per la ricostruzione. E sappiamo
> tutti come è andata. Dopo l'Irpinia ci fu l'Umbria, e San Giuliano, e
> di fronte lo strazio della scuola caduta sui bambini non puoi restare
> indifferente.
>
> Ma ora basta. A che servono gli aiuti se poi si continua a fare sempre
> come prima?
> Hanno scoperto, dei bravi giornalisti (ecco come spendere bene un euro:
> comprando un giornale scritto da bravi giornalisti) che una delle
> scuole crollate a L'Aquila in realtà era un albergo, che un tratto di
> penna di un funzionario compiacente aveva trasformato in edificio
> scolastico, nonostante non ci fossero assolutamente i minimi requisiti
> di sicurezza per farlo.
>
> Ecco, nella nostra città, Marsala, c'è una scuola, la più popolosa,
> l'Istituto Tecnico Commerciale, che da 30 anni sta in un edificio che
> è un albergo trasformato in scuola. Nessun criterio di sicurezza
> rispettato, un edificio di cartapesta, 600 alunni. La Provincia ha
> speso quasi 7 milioni di euro d'affitto fino ad ora, per quella
> scuola, dove - per dirne una - nella palestra lo scorso Ottobre è caduto con lo scirocco (lo scirocco!!
> Non il terremoto! Lo scirocco! C'è una scala Mercalli per lo scirocco?
> O ce la dobbiamo inventare?) il controsoffitto in amianto.
>
> Ecco, in quei milioni di euro c'è, annegato, con gli altri, anche
> l'euro della mia vergogna per una classe politica che non sa decidere
> nulla, se non come arricchirsi senza ritegno e fare arricchire per tornaconto.
> Stavo per digitarlo, l'sms della coscienza a posto, poi al Tg1 hanno
> sottolineato gli eccezionali ascolti del giorno prima durante la
> diretta sul terremoto. E siccome quel servizio pubblico lo pago io,
> con il canone, ho capito che già era qualcosa se non chiedevo il
> rimborso del canone per quella bestialità che avevano detto.
>
> Io non do una lira per i paesi terremotati. E non ne voglio se
> qualcosa succede a me. Voglio solo uno Stato efficiente, dove non
> comandino i furbi. E siccome so già che così non sarà, penso anche che
> il terremoto è il gratta e vinci di chi fa politica. Ora tutti hanno
> l'alibi per non parlare d'altro, ora nessuno potrà criticare il
> governo o la maggioranza (tutta, anche quella che sta all'opposizione) perché c'è il terremoto.
> Come l'11 Settembre, il terremoto e l'Abruzzo saranno il paravento per
> giustificare tutto.
>
> Ci sono migliaia di sprechi di risorse in questo paese, ogni giorno.
> Se solo volesse davvero, lo Stato saprebbe come risparmiare per
> aiutare gli
> sfollati: congelando gli stipendi dei politici per un anno, o quelli
> dei super manager, accorpando le prossime elezioni europee al
> referendum. Sono le prime cose che mi vengono in mente. E ogni nuova
> cosa che penso mi monta sempre più rabbia.
>
> Io non do una lira. E do il più grande aiuto possibile. La mia rabbia,
> il mio sdegno. Perché rivendico in questi giorni difficili il mio
> diritto di italiano di avere una casa sicura. E mi nasce un rabbia
> dentro che diventa pianto, quando sento dire "in Giappone non sarebbe
> successo", come se i giapponesi hanno scoperto una cosa nuova, come se
> il know - how del Sol Levante fosse solo un' esclusiva loro. Ogni
> studente di ingegneria fresco di laurea sa come si fanno le
> costruzioni. Glielo fanno dimenticare all'atto pratico.
>
> E io piango di rabbia perché a morire sono sempre i poveracci, e nel
> frastuono della televisione non c'è neanche un poeta grande come
> Pasolini a dirci come stanno le cose, a raccogliere il dolore degli
> ultimi. Li hanno uccisi tutti, i poeti, in questo paese, o li hanno
> fatti morire di noia.
> Ma io, qui, oggi, mi sento italiano, povero tra i poveri, e rivendico
> il diritto di dire quello che penso.
> Come la natura quando muove la terra, d'altronde.

era firmata......lo quoto :wink_:

[Big Marino]

mi è arrivato da un amico che lo ha letto su facebook,
merita, è lungo ma da leggere,
lo quoto in toto ;)


> "MA IO PER IL TERREMOTO NON DO NEMMENO UN EURO"Condividi
>
>
> Scusate, ma io non darò neanche un centesimo di euro a favore di chi
> raccoglie fondi per le popolazioni terremotate in Abruzzo. So che la
> mia suona come una bestemmia. E che di solito si sbandiera il
> contrario, senza il pudore che la carità richiede. Ma io ho deciso.
> Non telefonerò a nessun numero che mi sottrarrà due euro dal mio conto
> telefonico, non manderò nessun sms al costo di un euro. Non partiranno
> bonifici, né versamenti alle poste. Non ho posti letto da offrire,
> case al mare da destinare a famigliole bisognose, né vecchi vestiti, peraltro ormai passati di moda.
>
> Ho resistito agli appelli dei vip, ai minuti di silenzio dei
> calciatori, alle testimonianze dei politici, al pianto in diretta del
> premier. Non mi hanno impressionato i palinsesti travolti, le dirette
> no - stop, le scritte in sovrimpressione durante gli show della sera.
> Non do un euro. E credo che questo sia il più grande gesto di civiltà,
> che in questo momento, da italiano, io possa fare.
>
> Non do un euro perché è la beneficienza che rovina questo Paese, lo
> stereotipo dell'italiano generoso, del popolo pasticcione che ne
> combina di cotte e di crude, e poi però sa farsi perdonare tutto con
> questi slanci nei momenti delle tragedie. Ecco, io sono stanco di
> questa Italia. Non voglio che si perdoni più nulla. La generosità,
> purtroppo, la beneficienza, fa da pretesto. Siamo ancora lì, fermi
> sull'orlo del pozzo di Alfredino, a vedere come va a finire, stringendoci l'uno con l'altro.
> Soffriamo (e offriamo) una compassione autentica. Ma non ci siamo
> mossi di un centimetro.
>
> Eppure penso che le tragedie, tutte, possono essere prevenute. I pozzi
> coperti. Le responsabilità accertate. I danni riparati in poco tempo.
> Non do una lira, perché pago già le tasse. E sono tante. E in queste
> tasse ci sono già dentro i soldi per la ricostruzione, per gli aiuti,
> per la protezione civile. Che vengono sempre spesi per fare altro. E
> quindi ogni volta la Protezione Civile chiede soldi agli italiani. E
> io dico no. Si rivolgano invece ai tanti eccellenti evasori che
> attraversano l'economia del nostro Paese.
> E nelle mie tasse c'è previsto anche il pagamento di tribunali che
> dovrebbero accertare chi specula sulla sicurezza degli edifici, e
> dovrebbero farlo prima che succedano le catastrofi. Con le mie tasse
> pago anche una classe politica, tutta, ad ogni livello, che non riesce
> a fare nulla, ma proprio nulla, che non sia passerella.
>
> C'è andato pure il presidente della Regione Siciliana, Lombardo, a
> visitare i posti terremotati. In un viaggio pagato - come tutti gli
> altri
> - da noi contribuenti. Ma a fare cosa? Ce n'era proprio bisogno?
> Avrei potuto anche uscirlo, un euro, forse due. Poi Berlusconi ha
> parlato di "new town" e io ho pensato a Milano 2 , al lago dei cigni,
> e al
> neologismo: "new town". Dove l'ha preso? Dove l'ha letto? Da quanto
> tempo l'aveva in mente?
>
> Il tempo del dolore non può essere scandito dal silenzio, ma tutto
> deve essere masticato, riprodotto, ad uso e consumo degli spettatori.
> Ecco come nasce "new town". E' un brand. Come la gomma del ponte.
>
> Avrei potuto scucirlo qualche centesimo. Poi ho visto addirittura
> Schifani, nei posti del terremoto. Il Presidente del Senato dice che
> "in questo momento serve l'unità di tutta la politica". Evviva. Ma io
> non sto con voi, perché io non sono come voi, io lavoro, non campo di
> politica, alle spalle della comunità. E poi mentre voi, voi tutti,
> avete responsabilità su quello che è successo, perché governate con
> diverse forme - da generazioni - gli italiani e il suolo che
> calpestano, io non ho colpa di nulla. Anzi, io sono per la giustizia.
> Voi siete per una solidarietà che copra le amnesie di una giustizia che non c'è.
>
> Io non lo do, l'euro. Perché mi sono ricordato che mia madre, che ha
> servito lo Stato 40 anni, prende di pensione in un anno quasi quanto
> Schifani guadagna in un mese. E allora perché io devo uscire questo euro?
> Per compensare cosa? A proposito. Quando ci fu il Belice i miei lo
> sentirono eccome quel terremoto. E diedero un po' dei loro risparmi
> alle popolazioni terremotate.
>
> Poi ci fu l'Irpinia. E anche lì i miei fecero il bravo e simbolico
> versamento su conto corrente postale. Per la ricostruzione. E sappiamo
> tutti come è andata. Dopo l'Irpinia ci fu l'Umbria, e San Giuliano, e
> di fronte lo strazio della scuola caduta sui bambini non puoi restare
> indifferente.
>
> Ma ora basta. A che servono gli aiuti se poi si continua a fare sempre
> come prima?
> Hanno scoperto, dei bravi giornalisti (ecco come spendere bene un euro:
> comprando un giornale scritto da bravi giornalisti) che una delle
> scuole crollate a L'Aquila in realtà era un albergo, che un tratto di
> penna di un funzionario compiacente aveva trasformato in edificio
> scolastico, nonostante non ci fossero assolutamente i minimi requisiti
> di sicurezza per farlo.
>
> Ecco, nella nostra città, Marsala, c'è una scuola, la più popolosa,
> l'Istituto Tecnico Commerciale, che da 30 anni sta in un edificio che
> è un albergo trasformato in scuola. Nessun criterio di sicurezza
> rispettato, un edificio di cartapesta, 600 alunni. La Provincia ha
> speso quasi 7 milioni di euro d'affitto fino ad ora, per quella
> scuola, dove - per dirne una - nella palestra lo scorso Ottobre è caduto con lo scirocco (lo scirocco!!
> Non il terremoto! Lo scirocco! C'è una scala Mercalli per lo scirocco?
> O ce la dobbiamo inventare?) il controsoffitto in amianto.
>
> Ecco, in quei milioni di euro c'è, annegato, con gli altri, anche
> l'euro della mia vergogna per una classe politica che non sa decidere
> nulla, se non come arricchirsi senza ritegno e fare arricchire per tornaconto.
> Stavo per digitarlo, l'sms della coscienza a posto, poi al Tg1 hanno
> sottolineato gli eccezionali ascolti del giorno prima durante la
> diretta sul terremoto. E siccome quel servizio pubblico lo pago io,
> con il canone, ho capito che già era qualcosa se non chiedevo il
> rimborso del canone per quella bestialità che avevano detto.
>
> Io non do una lira per i paesi terremotati. E non ne voglio se
> qualcosa succede a me. Voglio solo uno Stato efficiente, dove non
> comandino i furbi. E siccome so già che così non sarà, penso anche che
> il terremoto è il gratta e vinci di chi fa politica. Ora tutti hanno
> l'alibi per non parlare d'altro, ora nessuno potrà criticare il
> governo o la maggioranza (tutta, anche quella che sta all'opposizione) perché c'è il terremoto.
> Come l'11 Settembre, il terremoto e l'Abruzzo saranno il paravento per
> giustificare tutto.
>
> Ci sono migliaia di sprechi di risorse in questo paese, ogni giorno.
> Se solo volesse davvero, lo Stato saprebbe come risparmiare per
> aiutare gli
> sfollati: congelando gli stipendi dei politici per un anno, o quelli
> dei super manager, accorpando le prossime elezioni europee al
> referendum. Sono le prime cose che mi vengono in mente. E ogni nuova
> cosa che penso mi monta sempre più rabbia.
>
> Io non do una lira. E do il più grande aiuto possibile. La mia rabbia,
> il mio sdegno. Perché rivendico in questi giorni difficili il mio
> diritto di italiano di avere una casa sicura. E mi nasce un rabbia
> dentro che diventa pianto, quando sento dire "in Giappone non sarebbe
> successo", come se i giapponesi hanno scoperto una cosa nuova, come se
> il know - how del Sol Levante fosse solo un' esclusiva loro. Ogni
> studente di ingegneria fresco di laurea sa come si fanno le
> costruzioni. Glielo fanno dimenticare all'atto pratico.
>
> E io piango di rabbia perché a morire sono sempre i poveracci, e nel
> frastuono della televisione non c'è neanche un poeta grande come
> Pasolini a dirci come stanno le cose, a raccogliere il dolore degli
> ultimi. Li hanno uccisi tutti, i poeti, in questo paese, o li hanno
> fatti morire di noia.
> Ma io, qui, oggi, mi sento italiano, povero tra i poveri, e rivendico
> il diritto di dire quello che penso.
> Come la natura quando muove la terra, d'altronde.

era firmata......lo quoto :wink_:


Potevi dirmi di andare dall'ottico e prendere un cuscino da mettere sotto al culo per poter leggere la seconda Divina Commedia by Intriplato

[Exa]

sono d'accordo...e non ho altre parole...

[Intrip]

Potevi dirmi di andare dall'ottico e prendere un cuscino da mettere sotto al culo per poter leggere la seconda Divina Commedia by Intriplato

io ho solo copiato e incollato Big, il cuscino cmq faresti bene a tenerlo :biggrin3::biggrin3::biggrin3:


sono d'accordo...e non ho altre parole...

nemmeno io, tanto di cappello a costui che ha scritto cotanta saggezza italica :wink_:

[Python]

QUOTO

[Tozzi]

è si tutti i torti non li ha !!!

[Il Parteno]

Veramente apprezzabile...l'autore è un grande.

[Tozzi]

Quoto e straquoto !!!

[Lady veRSys]

condivido il pensiero.....non ha torto...........


tutto ruota su volontari alla fine e l'euro lo doni in tasse imposte in futuro ....

ma alla fine tu non saprai mai come loro lo impiegheranno........

il passato insegna.

[Medoro]

e come si può non quotare

[Intrip]

e come si può non quotare

quota pure non è farina del mio sacco :tongue::tongue::tongue:

[Big Boss Band]

un'amica dell aprotezione civile è appena tornata dall'Aquila...ora non hanno bisogno di soldi, ma di beni di prima necessità...meglio allora raccolte (giocattoli, coperte, etc...)

[black bomber]

l'unico vero atto di generosita' che mi sovviene sarebbe di regalare a questo paese 50 milioni di schede elettorali annullate,
e non votare nessuno ma proprio nessuno

[D74]

io ho donato e fatto i bonifici, in ogni caso la linea di principio che l'Italia sia il posto del furbetti la quoto in pieno.

un paese che è assistenzialista, pieno di contraddizioni, dove le vere piaghe non si vogliono combattere, dove il marcio risiede stagnante là dove dovrebbe esserci la decisioni per il bene del paese...

comunque la responsabilità di tutto questo è nostra...nel nostro lassismo, nel nostro menefreghismo perchè finchè un problema non ci tocca da vicino facciamo finta di nulla....

[natan]

l'unico vero atto di generosita' che mi sovviene sarebbe di regalare a questo paese 50 milioni di schede elettorali annullate,
e non votare nessuno ma proprio nessuno

E questo che cambierebbe le sorti di un paese ... :wink_:

l'elemosinare dopo aver pugnalato attraverso il sostegno di politiche disastrose é il vero cattivo gusto, non le vignette di Vauro ... :dry:

[D74]

mi sa che tieni ragione, ancor di più ora che lo stesso Berlusconi avverte che con l'accorpamento del referendum la lega avrebbe fatto cadere il governo....

il risparmio di milioni di euro viene tirato nel cesso per l'interesse della lega a sopravvivere.....

a sto punto spero che il quorum del referendum venga raggiunto e che se lo piantino.....

[The Dog]

sante parole....

[Intrip]

costui coglie nel segno.......

[votalele]

Beh , messa così effettivemente la carità via sms appare un po' pelosa.
Sopratutto vedendo lo sciagurato circo mediatico che come al solito prospera e si ingrassa.
Molta gente però è in buona fede, e segue un naturale istinto di solidarietà.
Però poi se qualcuno denuncia possibili mancanze o addirittura inadempienze su costriìuzioni e prevenzione, ecco che scatta la censura, e la gente in giro sta col potere.

Sempre più mi sento distante dal paese, e quasi ormai vivo queste cose con distacco, quasi come quando leggi di disastri in Turkmenistan o in ecuador...

[Avv. del Diavolo]

una riflessione amara...ma come è amara la situazione che vive l'Italia e dalla quale difficilmente ci risveglieremo

[D74]

una riflessione amara...ma come è amara la situazione che vive l'Italia e dalla quale difficilmente ci risveglieremo

già, basta pensare che servizi fondamentali esistono grazie ai volontari, senza non ci sarebbe nemmeno l'ambulanza che ti viene a prendere in caso di incidente e se ci si pensa è vergognoso.

[Intrip]

una riflessione amara...ma come è amara la situazione che vive l'Italia e dalla quale difficilmente ci risveglieremo

anche tu cogli nel segno.....:wink_:

[Rickystyle]

per questo ho preferito andare di persona. :wink_:
però almeno il mio contributo,e quello dei miei amici,l'ho portato.e so che servirà a qualcosa.

[Notturno]

Tutte tristissime verità.

Che rabbia.

[giacaj]

1 persona può aiutare in queste situazioni come meglio crede, anke senza fare niente e forse è meglio perkè farebbe meno danni.

Per farvi capire fra l'altro ke quel ministro a detto ke lo sperpero x l'election day è il caso di destinarlo ai terremotati. Quindi quando nn ci sono terremoti si sputtanano i ns soldi con magnate e bevute! Capite?
Poi ci sono le sovvenzioni europee quindi di soldi ce ne avanzeranno.

I miei 40 euro offerti nel gruppo Pescarabikers mi sono sentito di donarli perkè appartengo a questa regione ed il mio gesto è partito dal cuore. E con i soldi raccimolati noi siamo andati a fare spesa di vestiario e viveri.

[Intrip]

per questo ho preferito andare di persona. :wink_:
però almeno il mio contributo,e quello dei miei amici,l'ho portato.e so che servirà a qualcosa.

:supremo::supremo::supremo::supremo:

[alessandro2804]

per questo ho preferito andare di persona. :wink_:
però almeno il mio contributo,e quello dei miei amici,l'ho portato.e so che servirà a qualcosa.

infatti chi fa un proclama come questo : non do un euro ai terremotati , è solo voler fare un dispetto ai colpevoli di chi ci ha portato a questa situazione , vantandosene pure, poteva benissimo andarci di persona e portare il suo contributo spalando fango se proprio non si fida , ma lui ha preferito fare demagogia sulla pelle dei terremotati , squallido , io pago le tasse e quindi lo stato deve provvedere a tutto , mentalità servile

allora tutte le associazioni di volontariato che nascono spontaneamente non servono a un xazzo ?

[natan]

infatti chi fa un proclama come questo : non do un euro ai terremotati , è solo voler fare un dispetto ai colpevoli di chi ci ha portato a questa situazione , vantandosene pure, poteva benissimo andarci di persona e portare il suo contributo spalando fango se proprio non si fida , ma lui ha preferito fare demagogia sulla pelle dei terremotati , squallido , io pago le tasse e quindi lo stato deve provvedere a tutto , mentalità servile

allora tutte le associazioni di volontariato che nascono spontaneamente non servono a un xazzo ?

Un puzzle é fatto di pezzi, uno diverso dall'altro, ed é solo mettendoli assieme che si riesce a vederne una forma fatta e finita. Ti ho già parlato di neuroni?
Si possono fare più cose contemporaneamente, credimi! Si possono accettare punti di vista diversi, se questi non distruggono ma costruiscono, o distruggono per costruire. La demagogia é quando ci si nasconde dietro ad un dito per paraculaggine. Una scelta critica é un contributo al cambiamento. Ora, se pensi che questa nazione, questo mondo abbia bisogno di questi cambiamenti non sparare su chi ne arricchisce le possibilità. Se ti va bene così come va, allora buona continuazione. Questo é quanto passa il convento.

[Intrip]

infatti chi fa un proclama come questo : non do un euro ai terremotati , è solo voler fare un dispetto ai colpevoli di chi ci ha portato a questa situazione , vantandosene pure, poteva benissimo andarci di persona e portare il suo contributo spalando fango se proprio non si fida , ma lui ha preferito fare demagogia sulla pelle dei terremotati , squallido , io pago le tasse e quindi lo stato deve provvedere a tutto , mentalità servile

allora tutte le associazioni di volontariato che nascono spontaneamente non servono a un xazzo ?

non leggere solo il titolo ;);) il messaggio è molto + profondo,
caro Texano qui siamo in italì :rolleyes:

[DocHollyday]

Parole forti ma giuste!

[Gian]

Senz'altro riflessione ben scritta e in gran parte condivisibile......io comunque ho fatto lo stesso la "mia" parte e non me ne pento assolutamente anzi...

[Intrip]

Senz'altro riflessione ben scritta e in gran parte condivisibile......io comunque ho fatto lo stesso la "mia" parte e non me ne pento assolutamente anzi...

è giusto che non te ne penti, anzi !!!

[BlackRain]

Condivido pienamente . Vorrei anche aggiungere di fare un salto sul sito di belle Grillo

Blog di Beppe Grillo (http://www.beppegrillo.it/)

Molto interessante a tal proposito le considerazioni di marco Travglio.

In uno stato civile non si puo pensare che se succede una cosa prevedibile come questa se non arrivano i contributi dei privati non si fa un beneamato . E soldi delle tasse e quelli dati alla protezione civile ?
In irpina , nelle marche a San giuliano ancora aspettano le promesse da mantenere e vivono in container ....

[Python]

infatti chi fa un proclama come questo : non do un euro ai terremotati , è solo voler fare un dispetto ai colpevoli di chi ci ha portato a questa situazione , vantandosene pure, poteva benissimo andarci di persona e portare il suo contributo spalando fango se proprio non si fida , ma lui ha preferito fare demagogia sulla pelle dei terremotati , squallido , io pago le tasse e quindi lo stato deve provvedere a tutto , mentalità servile

allora tutte le associazioni di volontariato che nascono spontaneamente non servono a un xazzo ?

allora continuiamo a far finta di niente e a fare ingrassare tutti i maiali che approfittano di queste situazione per specularci sopra, e che per avere voti vanno avanti e indietro portando "dentiere", solamente per avere una sporca pubblicità ..... ma tutta questa gentaglia prima del terremoto aveva idea di dove geograficamente si trova L'AQUILA??????

[Lo zar]

Quoto!Ha ragione!

[Lelehellas]

Sono ingegnere civile strutturista e più di qualche volta (forse è meglio dire spesso) la committenza non capisce l'importanza delle "nuove" strutture sismiche e si lamenta, sentendo anche i commenti dell'impresario di turno sul quantitativo di calcestruzzo e acciaio (imprese piccole e medie abituate ancora a costruire come vent'anni fa o più), dei relativi costi di costruzione. In Italia siamo fatti così.... ci lamentiamo e facciamo di tutto per spendere il meno possibile e poi siamo pure capaci di meravigliarci se succedono certe cose..... la colpa forse è molto più diffusa nella popolazione di quanto si creda.

[Python]

Sono ingegnere civile strutturista e più di qualche volta (forse è meglio dire spesso) la committenza non capisce l'importanza delle "nuove" strutture sismiche e si lamenta, sentendo anche i commenti dell'impresario di turno sul quantitativo di calcestruzzo e acciaio (imprese piccole e medie abituate ancora a costruire come vent'anni fa o più), dei relativi costi di costruzione. In Italia siamo fatti così.... ci lamentiamo e facciamo di tutto per spendere il meno possibile e poi siamo pure capaci di meravigliarci se succedono certe cose..... la colpa forse è molto più diffusa nella popolazione di quanto si creda.

nessun ingegnere dovrebbe firmare documenti che non ritiene regolari ..... allora magari le cose migliorerebbero ....:wink_:
invece purtroppo in cambio di qualche euro c'è gente senza scrupoli disposta a firmare tutto ...:ph34r:

[Zorck7]

MI sento di quotare, ma solo in parte...può anche essere probabile che una parte delle donazioni si perdano, diciamo per strada complice qualche infingardo, e che solo una parte arrivi effettivamente a chi ne ha bisogno.
Ma se tutti avrebbero fatto il ragionamento di questo ragazzo, allora penso che neanche quella minima parte sarebbe arrivata ai bisognosi...dopo tutto i soldi vanno e vengono...e la donazione ci sta alla grande anche di pochi euro...io dico: meno male che sono in pochi che la pensano così!

[noris]

Mah, io 5-6 mess li ho mandati, poi se qualcuno se li mangia che vadano dritti all'inferno

[Lelehellas]

nessun ingegnere dovrebbe firmare documenti che non ritiene regolari ..... allora magari le cose migliorerebbero ....:wink_:
invece purtroppo in cambio di qualche euro c'è gente senza scrupoli disposta a firmare tutto ...:ph34r:

Scusa.... che esperienza hai per sostenere ciò??? :blink::blink::blink:

[Fulvioz]

D'accordo su gran parte del testo
Infatti non ho mandato e non mando un solo euro, non perchè non lo meriterebbero, ma perchè come se non bastasse sono innumerevoli le occasioni in cui si è visto come vengono ben spesi i soldi di queste offerte!!!

[Intrip]

è si, povera italia....

[valterone]

:rolleyes: Naturalmente non ha menzionato il Friuli nel '76......eppure anche allora c'era gente che ha rubato ( poca? tanta?)......gente che ha offerto ( molta....abbastanza?), gente che aveva più o meno bene costruito ( per colpa di chi?).

Bisogna parlare di meno e agire di più. E soprattutto ci vuole coerenza, dire quel che si vuole fare e fare quel che si è detto.

Coerenza.....ricordatevela, questa parola, e fate attenzione a quante volte la incontrerete, la riconoscerete, durante la vostra vita.

[MR-T]

mah.....

[natan]

:rolleyes: Naturalmente non ha menzionato il Friuli nel '76......eppure anche allora c'era gente che ha rubato ( poca? tanta?)......gente che ha offerto ( molta....abbastanza?), gente che aveva più o meno bene costruito ( per colpa di chi?).

Bisogna parlare di meno e agire di più. E soprattutto ci vuole coerenza, dire quel che si vuole fare e fare quel che si è detto.

Coerenza.....ricordatevela, questa parola, e fate attenzione a quante volte la incontrerete, la riconoscerete, durante la vostra vita.

non sono per la coerenza ... é una strada troppo facile per chi professa il nulla e troppo difficile per chi professa sogni da realizzare. È l'onestà che é importante. Posso essere incoerente ma l'importante é che la mia onestà mi porti sempre più verso la realizzazione di certi ideali, difficili che siano da realizzare. È evidente che é più facile essere coerenti se si pensa che sporcare il nostro pianeta non sia così grave. Molto piÙ difficile é l'esserlo se si vuole proporre un pianeta pulito. Subito i coerenti punteranno il dito verso l'incoerenza, uccidendo di fatto la buona volontà di chi non riesce a vivere in una società con tutte le difficoltà che si incontra ma nello stesso tempo cerca di cambiare in meglio questo nostro globo.

[Bonzo]

Condivido in pieno ma comunque penso che qualche cosa si possa dare, noi in azienda stiamo donando alla Croce Rossa un ora di stipendio e l'azienda raddoppierà la cifra.

[Medoro]

ad ANNOZERO hanno intervistao il ragazzo che ha scritto questo testo e poi fatto girare

[Intrip]

ad ANNOZERO hanno intervistao il ragazzo che ha scritto questo testo e poi fatto girare

e lo dici così ? :cry:

allora ? racconta :w00t:

[Medoro]

e lo dici così ? :cry:

allora ? racconta :w00t:
Non c'è nulla da dire,gli hanno dato 2 secondo solo x spiegare come mai questo sfogo,e lui ha ripetuto le stesse cose che abbiamo letto,si sente tradito dallo stato e incazzato,un ragazzo sui 30 capelli un po lunghi mossi con gli occhiali e baffi e pizzetto,insomma l'identikit del perfetto comunista:laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2:

[Intrip]

:biggrin3::biggrin3::biggrin3:

quindi anche tu sei così ??? :w00t::w00t:

[Trinità]

Non c'è nulla da dire,gli hanno dato 2 secondo solo x spiegare come mai questo sfogo,e lui ha ripetuto le stesse cose che abbiamo letto,si sente tradito dallo stato e incazzato,un ragazzo sui 30 capelli un po lunghi mossi con gli occhiali e baffi e pizzetto,insomma l'identikit del perfetto comunista:laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2:

A lui danno 2 secondi per raccontare il suo punto di vista e a Mister B. ore e ore di TG dove si fà immortalare in mezzo alla gente adulante e a braccetto con bambini sorridenti...
Sciacallo...
Avvoltoio...
Iena...
E mi fermo qui

[Intrip]

A lui danno 2 secondi per raccontare il suo punto di vista e a Mister B. ore e ore di TG dove si fà immortalare in mezzo alla gente adulante e a braccetto con bambini sorridenti...
Sciacallo...
Avvoltoio...
Iena...
E mi fermo qui




http://diarioelettorale.ilcannocchiale.it/mediamanager/sys.user/69800/berlusconi_pompiere.jpg

[Medoro]

A lui danno 2 secondi per raccontare il suo punto di vista e a Mister B. ore e ore di TG dove si fà immortalare in mezzo alla gente adulante e a braccetto con bambini sorridenti...
Sciacallo...
Avvoltoio...
Iena...
E mi fermo qui
non dirlo a me con me sfondi una prostituta anziana:biggrin3::biggrin3::biggrin3:


oggi a 105 ho sentito,allo zoo precisamente,che alcuni hanno avanzato l'ipotesi su non so quali prove,non ho sentito tutto,che i morti del terremoto fossero molti di più di quelli dichiarati,perchè molte delle case crollate erano o affittate in nero a clandestini o occupate abusivamente dagli stessi,quindi non si sa bene chi ci abitasse e che i corpi vengono occultati,adesso io non so se sia vero o meno,ma la cosa è alquanto raccapricciante,anche allo zoo hanno tenuto un po le distanze e riportato solo la notizia dicendo che avrebbero poi aprofondito meglio la questione,si attendono sviluppi:cry:

[Trinità]

http://diarioelettorale.ilcannocchiale.it/mediamanager/sys.user/69800/berlusconi_pompiere.jpg

Con quel caschetto lo manderei di corsa in una bella miniera e poi vai di carica di tritolo:rolleyes:
Dopo sì che gli serve a qualcosa

[Intrip]

Con quel caschetto lo manderei di corsa in una bella miniera e poi vai di carica di tritolo:rolleyes:
Dopo sì che gli serve a qualcosa

:rolleyes::wink_:

[flaga]

C'HA RAGIONE PURE LUI.......

[Hannibal]

ovviamente...

QUOTO !

[Notturno]

non sono per la coerenza ... é una strada troppo facile per chi professa il nulla e troppo difficile per chi professa sogni da realizzare. È l'onestà che é importante. Posso essere incoerente ma l'importante é che la mia onestà mi porti sempre più verso la realizzazione di certi ideali, difficili che siano da realizzare. È evidente che é più facile essere coerenti se si pensa che sporcare il nostro pianeta non sia così grave. Molto piÙ difficile é l'esserlo se si vuole proporre un pianeta pulito. Subito i coerenti punteranno il dito verso l'incoerenza, uccidendo di fatto la buona volontà di chi non riesce a vivere in una società con tutte le difficoltà che si incontra ma nello stesso tempo cerca di cambiare in meglio questo nostro globo.


Che piacere... forse non condivido tutto, ma incoerentemente quoto. :blink::laugh2:

[maxsamurai]

anche se ho fatto quelle donazione...hai ragione da vendere

[robitopomoto]

GIUSTO!!!!

[Python]

http://diarioelettorale.ilcannocchiale.it/mediamanager/sys.user/69800/berlusconi_pompiere.jpg

povera gente ..... hanno già tantissimi problemi, anche questo devono sopportare!!!!!:sick::sick::sick:


Scusa.... che esperienza hai per sostenere ciò??? :blink::blink::blink:

secondo te ci vuole una grande esperienza per capire che quelle case NON sono state costruite seguendo le giuste norme di sicurezza!!!!!!!!!
ma per favore .........

[Intrip]

povera gente ..... hanno già tantissimi problemi, anche questo devono sopportare!!!!!:sick::sick::sick:



secondo te ci vuole una grande esperienza per capire che quelle case NON sono state costruite seguendo le giuste norme di sicurezza!!!!!!!!!
ma per favore .........

devo quotarti di brutto qui

[80Davide80]

condivido in pieno

[valterone]

non sono per la coerenza ... é una strada troppo facile per chi professa il nulla e troppo difficile per chi professa sogni da realizzare. È l'onestà che é importante. Posso essere incoerente ma l'importante é che la mia onestà mi porti sempre più verso la realizzazione di certi ideali, difficili che siano da realizzare. È evidente che é più facile essere coerenti se si pensa che sporcare il nostro pianeta non sia così grave. Molto piÙ difficile é l'esserlo se si vuole proporre un pianeta pulito. Subito i coerenti punteranno il dito verso l'incoerenza, uccidendo di fatto la buona volontà di chi non riesce a vivere in una società con tutte le difficoltà che si incontra ma nello stesso tempo cerca di cambiare in meglio questo nostro globo.

:rolleyes:Mi sembrava evidente che la base dovesse essere il buon senso....al quale poi aggiungere la coerenza per vedere di migliorare ulteriormente.
Il giorno in cui riuscirò a parlare come te avrai ugualmente qualcosa da dire in contrario.....
Ti lascio volentieri la tua onesta incoerenza. :wink_:

[RR bruno]

...
era firmata......lo quoto :wink_:

da chi era firmata?

perchè non l'hai scritto?

[Intrip]

da chi era firmata?

perchè non l'hai scritto?

era firmata

non so perchè non l'ho messo :wacko:

dovevo ?

[alessandro2804]

il tizio si chiama Giacomo Di Girolamo

per i suoi fans

[Intrip]

non ti quoto nemmeno adesso :biggrin3:

[Python]

non ti quoto nemmeno adesso :biggrin3:

ora ti quoto io .... mi devi 3 euro!!!! :laugh2::laugh2::laugh2:

[Intrip]

ora ti quoto io .... mi devi 3 euro!!!! :laugh2::laugh2::laugh2:

la prendo sempre in quel posto io alla fine :cry::cry:

[StPatrick]

Devo ammettere che non gli si può dare torto!

[7373massimo]

non è l' unico.....
ci sono molti PIDOCCHI!!!!

[speedluca]

io ho letto tutto questa riflessione e debbo dire che ha una ragione fottuta,
sembra brutto a dirsi e mi dispiace per i terremotati,ma questo ha proprio ragione!

[chicobumm]

certo che ha ragione...

ma mi sembra un pò il trionfo del qualunquismo!

poi mi stona uno che scrive così bene ed "esce" gli euro !!!!

[Lelehellas]

secondo te ci vuole una grande esperienza per capire che quelle case NON sono state costruite seguendo le giuste norme di sicurezza!!!!!!!!!
ma per favore .........[/I]

Scusa ma tu che lavoro fai? :dry:

[fitzcarraldo]

non è l' unico.....
ci sono molti PIDOCCHI!!!!

Per l'ennesima volta tu non hai capito un caxxo!!!si vede che a forza di girar per shampiste e parrucchiere......:biggrin3::biggrin3:

[giorgiorox]

QUOTONE

[PEUS]

STRA QUOTO

[Andrebu88]

Direi che questo tizio ha tutte le ragioni per dire tutto questo e i fatti storici del nostro paese dimostrano che queste parole non sono nulla di falso.

[motomike78]

condivido