PDA

Visualizza Versione Completa : belle le note spese



D74
20/05/2009, 07:55
IL rimborso spese per il parrucchiere delle onorevoli senatrici è stato l'ultimo a finire nel calderone delle astute sconvenienze da cancellare. Certo, pesa "solo" per 81 mila euro l'anno. Certo, non indecente come i filmini porno del marito del ministro dell'Interno britannico messi a carico del bilancio. Certo, non come gli specchi inseriti in nota spese dal deputato inglese Richard Younger Ross, ma anche a Roma, che figura. Tanto che anche a Palazzo Madama, giusto pochi giorni fa, se ne sono accorti e allora il presidente Renato Schifani ha invitato a cancellare quella voce in bilancio. D'ora in poi, sottinteso, vadano a farsi belle a loro spese.

Non è ben chiaro invece se i senatori e gli "ex" che passeranno a miglior vita in questo 2009 potranno godere ancora del rimborso spese funerarie che nel 2008 ha pesato un po' troppo sui conti del Palazzo, 134.290 euro. La voce è inserita "per memoria", e in fondo non sarà un problema loro ma di chi dovrà far quadrare i conti.

Conti stracciati, conti allegri, conti che non quadrano ma chi se ne frega, nel nostro Paese. Altro che Inghilterra indignata per pochi spiccioli di note spese. Qui lo scandalo è codificato, è a norma di legge, è tanto palese da non destare, appunto, scandalo.
Benefit, rimborsi a go-go, voli, treni, navi, Telepass e corsi di lingua e buvette e ristorante a 8 euro. Non è più tempo da viaggi in Tanzania della commissione Lavoro di Montecitorio per "studiare il sistema pensionistico del paese dell'Africa orientale", ricordo appannato di qualche anno fa. Come pure l'onorevole Lorenzo Cesa non proporrebbe più l'indennità per ricongiungimento familiare, come si azzardò a ipotizzare quando, nella rovente estate 2007, il suo partito venne segnato dallo scandalo del deputato Cosimo Mele, la prostituta in albergo, l'uso (sospetto) di cocaina. Adesso ci si accontenta di piccole cose, ma è il pensiero quello che conta. L'ultimo lo hanno avuto i tre questori della Camera guidati da Francesco Colucci (Pdl) ed è planato ieri mattina sulla casella postale dei 630 deputati sotto forma di lettera-invito a "usufruire di un corso di 15 ore di lezioni individuali di informatica da 1,5 ore cadauno" che si svolgeranno a Montecitorio. Costo risibile da 235 euro a testa, il resto lo mette la Camera, ovvio.

Quisquilie, appunto. Sarebbe bello invece sapere anche qui da noi come il deputato utilizza i 4.003 euro mensili che il Parlamento gli mette in saccoccia ogni mese come "rimborso spese di soggiorno". Certo, magari anche l'elettore italiano vorrebbe sapere almeno dove risiede il suo onorevole di riferimento, quando trascorre quei tre giorni nella Capitale. Per esempio se lo utilizza tutto, il suo budget da diaria extra stipendio. O che ne fa di quell'altro da 4.190 euro al mese che gli viene erogato proprio a titolo di "rimborso spese". Qualcuno non vorrà mica sospettare che una parte di quei soldi o addirittura tutti finiscano nel conto in banca dell'onorevole? Sospettosi o malpensanti. Qui la nota spese è bandita, il piè di lista è sconosciuto. Le Camere pagano anzitempo, pagano sulla fiducia, pagano a forfait. Non c'è nulla da scoprire. Altro che dimissioni dello Speaker del parlamento inglese.

Che ridere, il milione di sterline per colpa del quale Westminster sta precipitando nello scandalo, col suo carico di rimborsi gonfiati dai deputati. Che ridere, perché Montecitorio e Palazzo Madama, in questo 2009, distribuiranno ai nostri 630 deputati e 322 senatori rimborsi spese destinati sulla carta a viaggi, diaria e segreterie per qualcosa come 96 milioni di euro, parenti molto vicini di 100 milioni. E il tutto, va da sé, senza chiedere lo straccio di una prova documentale che attesti se davvero saranno utilizzati per gli scopi "istituzionali". Sono 72 milioni di euro alla Camera e 24 milioni al Senato. E va da sé, che quegli 8.190 euro mensili ai deputati e 8.678 mila euro ai senatori sono solo, appunto, rimborsi. Nulla a che fare con le indennità da 5.500 euro, lo stipendio in senso stretto.

"Uno scandalo come quello britannico da noi è impensabile - racconta un grande conoscitore del Palazzo come Gabriele Albonetti, deputato questore già da due legislature - Al di là dell'eticità del comportamento di deputati e senatori, la questione è tecnica. Da noi, non esiste la nota spesa, la Camera e il Senato affidano una somma, diciamo così, sulla fiducia. Sarà poi l'onorevole a gestirla a suo piacimento". Nulla da spiegare e nulla da giustificare. Né gli alberghi, né i ristoranti, né le segreterie, né - chiamiamoli così - gli "extra" molto extra. Come non sono da rendicontare gli oltre 4 mila euro al mese (4.678 al Senato) erogati a ciascun onorevole per i cosiddetti portaborse. Col risultato ormai arcinoto che buona parte degli assistenti sono sottopagati o pagati in nero. Ieri il Consiglio dei presidenza del Senato, prossimamente quello della Camera, ammetteranno l'ingresso dal primo luglio solo per i portaborse dotati di badge, rilasciato dietro esibizione di regolare contratto. Ma molti dei ragazzi, in questi giorni, ti raccontano come alcuni dei loro onorevoli siano pronti a far sottoscrivere loro un contratto da addetto alle pulizie del gruppo parlamentare, che ne possa comunque consentire l'ingresso quotidiano a Palazzo e continuare come sempre. Come sempre in nero.

Un po' di pulizia, va detto, la si sta pure facendo. Al Senato hanno cancellato i 730 mila euro sborsati, tra l'altro, per garantire un ufficio ai senatori rimasti privi di scrivania. O i 690 mila euro che sono parte della voce "rimborsi spese telefoniche". Ha fatto pure scalpore scoprire in questi giorni che i 1.058 "ex" senatori per fortuna ancora in vita costano però 1 milione 726 mila euro per viaggi in treni, aereo o per passaggi autostradali, al netto, ovvio, del vitalizio. Platea di beneficiari ridotta ora a 291 in uno slancio di austerity. Rigorismo che ancora non ha scalfito l'Asis, l'assistenza sanitaria garantita ai senatori e ai deputati e ai loro familiari. Basta pagare 25 euro al mese per ciascun figlio o consorte, ma anche - magia del Parlamento - per il convivente, e ogni cura è assicurata. Gratis. Perché la coppia di fatto che le Camere non hanno mai voluto riconoscere, lì dentro esistono, eccome, da tempo. Per l'esattezza dal 1985, quando è stata approvata la legge 687. Qualche sprovveduto Don Chisciotte, di tanto in tanto, prova pure a divertirsi e ad agitare le acque. In questa legislatura la dipietrista Silvana Mura, con un ddl che prevede tra l'altro la riforma del sistema dei rimborsi, da erogare solo dopo l'esibizione delle spese effettive. "Ma, per usare un eufemismo - racconta - non ha suscitato grandi entusiasmi tra i colleghi".

Fuori dai confini, qualche italiano finora ha potuto fare il furbo nell'Europarlamento. Tratta Bruxelles-Roma (o Milano) rimborsata forfaittariamente per la business class in base al chilometraggio. Quando invece era notorio che molti dei nostri 78 (come tanti altri) viaggiavano in low-cost. E lì, via con la cresta. Da luglio però, col nuovo Parlamento, si cambia registro: rimborso solo dei biglietti effettivamente acquistati. Il rimborso spese per lo staff viaggia sui 17 mila euro mensili. Non sarà per sfiducia, ma il tesoretto lì non lo fanno transitare dalla busta paga dell'onorevole. È a disposizione e le somme le paga direttamente il Parlamento agli assistenti che dimostrano con contatti e contributi di prestare servizio per il deputato. Rigore e trasparenza che i portaborse italiani sono costretti per ora solo a sognare.

come sempre da prendere con le molle vista la provenienza "comunista" dell'articolo ahahaha

comunque che schifo e noi si paga..... :sick::sick::sick::sick:

simona
20/05/2009, 07:58
l'ITALIA

Big Boss Band
20/05/2009, 08:12
mi voglio candidare...mi votate?

Andrebu88
20/05/2009, 08:12
Lasciamo stare guarda..e poi a chi lavora onestamente da dipendente tolgono soldi e soldi ogni mese.L'operaio senza trattenute potrebbe vivere decentemente,anzi di più.Ma se prende 2000€ lordi al mese poi se ne ritrova 1400€......per pagare i parrucchieri,i funerali e tutte le cazzate per quegli str@nzi che stanno a Roma.E non me ne vogliate,ma anche tutto il clero che c'è in Italia influisce su questo spreco di denaro pubblico.
E comunque ormai non esiste più il "comunista" o quello di destra...ormai basta ricoprire una carica per mangiare dei soldi e poi tutto va bene.

Tozzi
20/05/2009, 08:12
!

D74
20/05/2009, 08:17
Lasciamo stare guarda..e poi a chi lavora onestamente da dipendente tolgono soldi e soldi ogni mese.L'operaio senza trattenute potrebbe vivere decentemente,anzi di più.Ma se prende 2000€ lordi al mese poi se ne ritrova 1400€......per pagare i parrucchieri,i funerali e tutte le cazzate per quegli str@nzi che stanno a Roma.E non me ne vogliate,ma anche tutto il clero che c'è in Italia influisce su questo spreco di denaro pubblico.
E comunque ormai non esiste più il "comunista" o quello di destra...ormai basta ricoprire una carica per mangiare dei soldi e poi tutto va bene.

Q8

Notturno
20/05/2009, 08:19
...ormai basta ricoprire una carica per mangiare dei soldi e poi tutto va bene.





:supremo::supremo::supremo:

menegosar
20/05/2009, 08:24
:supremo::supremo::supremo:

...Si il furto è TRASVERSALE!!!!:sick::sick::sick:

Andrebu88
20/05/2009, 08:27
Dopo queste quotate mi candiderò anche io....il mio partito sarà: TCP!

menegosar
20/05/2009, 09:13
Dopo queste quotate mi candiderò anche io....il mio partito sarà: TCP!

..Ricordati degli amici eh!!:biggrin3::biggrin3::biggrin3:


....e via i guard-rail subito!!!:dry::dry:

Andrebu88
20/05/2009, 09:22
..Ricordati degli amici eh!!:biggrin3::biggrin3::biggrin3:


....e via i guard-rail subito!!!:dry::dry:

Eccola la classica frase.........RICORDATI DEGLI AMICI.......e a quanto pare quelli che sono saliti non se ne sono dimenticati.Purtroppo però,per volontà propria,si sono dimenticati del lavoro vero che devono svolgere ricoprendo quelle cariche.

menegosar
20/05/2009, 10:07
Eccola la classica frase.........RICORDATI DEGLI AMICI.......e a quanto pare quelli che sono saliti non se ne sono dimenticati.Purtroppo però,per volontà propria,si sono dimenticati del lavoro vero che devono svolgere ricoprendo quelle cariche.

...Lassù gira così...Prima o poi ci cascano tutti...Credo sia un pò assurdo pensare ad un paladino supr integro in politica....almeno ai loro livelli..Fidati Tutti dal primo all'ultimo ci marciano....Il fatto è quando per marciarci ce la mettono...(dove??)

fedro
20/05/2009, 11:57
purtroppo questi "privilegi" sono dei furti legalizzati e state sicuri che quando devono votare qualche leggina per dei loro vantaggi... lo fanno bipartisan... destra e sinistra tutti d'accordo quando è ora di portare a casa soldi dei cittadini contribuenti

bisgona che prendiamo esempio dai nostri cugini d'oltralpe: loro vanno in piazza e spaccano tutto se ci sono cose che non vanno bene!!!! :botteee:

menegosar
20/05/2009, 12:00
purtroppo questi "privilegi" sono dei furti legalizzati e state sicuri che quando devono votare qualche leggina per dei loro vantaggi... lo fanno bipartisan... destra e sinistra tutti d'accordo quando è ora di portare a casa soldi dei cittadini contribuenti

bisgona che prendiamo esempio dai nostri cugini d'oltralpe: loro vanno in piazza e spaccano tutto se ci sono cose che non vanno bene!!!! :botteee:

In italia coi manganelli ci hanno provato un pò di volte negli ultimi 40 anni...Il risultato si è visto,pare...:sick:

fedro
20/05/2009, 12:05
In italia coi manganelli ci hanno provato un pò di volte negli ultimi 40 anni...Il risultato si è visto,pare...:sick:

sì ma nulla in confronto con la Francia.... loro sì che sanno fare la rivoluzione...
in Italia si pensa solo al proprio orticello..

Andrebu88
20/05/2009, 12:06
In italia coi manganelli ci hanno provato un pò di volte negli ultimi 40 anni...Il risultato si è visto,pare...:sick:

Si ma c'è da dire che le nuove generazioni (tipo la mia) non hanno voglia di combattere su queste cose..nessuno sarebbe disposto ad andare in piazza e fare del gran casino sul serio..tutte le manifestazione delle scuole sono sempre state delle scuse per non fare lezione e mai è successo che si manifesti per un ideale..anzi..la maggior parte di gente che manifestava non sapeva nemmeno il perchè.:wacko::blink:

menegosar
20/05/2009, 12:12
sì ma nulla in confronto con la Francia.... loro sì che sanno fare la rivoluzione...
in Italia si pensa solo al proprio orticello..

Verissimo....


Si ma c'è da dire che le nuove generazioni (tipo la mia) non hanno voglia di combattere su queste cose..nessuno sarebbe disposto ad andare in piazza e fare del gran casino sul serio..tutte le manifestazione delle scuole sono sempre state delle scuse per non fare lezione e mai è successo che si manifesti per un ideale..anzi..la maggior parte di gente che manifestava non sapeva nemmeno il perchè.:wacko::blink:

A torino c'era gente che era li solo per far casino....come il 70% degli idioti che manifestano ogni volta...

Teo Mito
20/05/2009, 12:16
Altro episodio di furto legalizzato a spese dei cittadini

triumphone
20/05/2009, 14:57
la politica in italiA SI MANGIA L 80 % DEL PRODOTTO INTERNO LORDO FRA TANGENTI SPESE ECC..
ma se noi continuiamo a votare gli stessi nn se ne viene a capo .

DocHollyday
20/05/2009, 16:59
8.200€ al mese di rimborsi spese varie......in un anno avrei comprato 6 fattrici quarter da BAUUUUUURA! :dry: