rompindugi
24/06/2009, 19:34
Avete presente quando finalmente arriva il pezzo “bello” di strada e vi trovate davanti una fila di auto e vi viene tra le labbra un “che pallee..”, le superstrade pallosissime a meno di non spararsi a 200, le mani formicolanti e le gambe rattrappite, dover prendere l’auto per andare a comprare il latte perché non sai dove metterlo e lo zaino appiccicato come una scimmia alle spalle…bene è un po’ che ne sono stufo.
Le Bmw non mi ispirano, e mettere le borse su una vfr non mi soddisfa, poi io sono così, mi piacciono gli eccessi…..
“Casualmente” passando da un conce romano di Triumph butto lì la domanda:
“Avete per caso da farmi provare una Rocket III Touring?”
“Sì certo quando la vuoi provare?”
“Mercoledì?”
“Ok, però te la devi tenere per tutto il giorno, altrimenti non l’apprezzi!”
………Mitico!!!!!!
E così eccomi qui. L’avreste mai detto che un ciuccia-manubri imperterrito come me si sarebbe fatto una scorrazzata con un tale camion?
http://img146.imageshack.us/img146/4558/1giro1.jpg
Salgo sopra, accendo e la coppia di rotazione imposta dal motorone mi fa capire subito che stà moto non scherza, poi mi trovo nel traffico congestionato di Ponte Milvio alle 9 e mezzo del mattino!
Urka la miseria, bisogna che mi ricordo che ho un’altra moto dietro e un’altra 1\2 moto davanti, soprattutto devo appoggiare i piedi bene in terra per tenere a bada i suoi 335 kg a secco e tenere ben saldo e dritto il manubrione che se mi piglia appena sotto….e chi la alza più??? La cosa più difficile e fermarla di colpo nel traffico, non per i freni ma per la paura di non riuscire a tenerla in piedi, oppure le manovre a tutto sterzo quando ancora non sai bene come reagisce al gas (ma poi ho visto che basta mollare la frizione anche senza gas che il bestio si muove…)
Mi ritrovo incolonnato nel traffico, non è terreno suo, e chi si azzarda a svicolare con questo mostro tra le auto?
Finalmente arriviamo sulla Flaminia, il traffico scorre e io comincio ad andare con molta circospezione.
Poi sulla Cassia bis, superstrada che con le moto mi stà sulle balle, comincio ad andare….minchia se và. Mi ritrovo in quinta e non ci posso credere che ha tutta stà coppia. Cominciano le curvone, la moto è stabile e vibra molto ma molto poco, io comodissimo e riparato dal parabrezza mi godo la passeggiata…poi butto un occhio sullo strumentone piazzato sull’immenso serbatoio e rimango basito: quasi 140 km\h…porca pu pensavo di andare a 110!?!
Frenare frena ed è piacevolissima da guidare.
Imbocco su per i Cimini e comincio a piegare con molta calma, trovo un pelo di traffico e provo a fare qualche sorpasso, mi basta ruotare la manopola che la Rocket si fionda in avanti e si leva dagli impicci come una moto vera. “In che marcia sarò? Clack e … azzo ero in quarta su per la montagna???”, mi ricordo di usare il freno di dietro per chiudere le traiettorie e dopo poche curve struscio le pedane, non che ci voglia molto, ma la facilità con cui ci si arriva è disarmante e bisogna che mi ricordi che razza di mostro ho sotto le chiappe (che tra l’altro stanno comodissime). La moto è sufficientemente precisa considerando tipologia e mole, facilissima ed incredibilmente leggera da girare tra le curve, il tiro inesauribile fa sì che si possa dosare il gas in uscita qualsiasi marcia si abbia e che avete il cardano ve lo hanno detto, ma a sentirlo…niente a che vedere con quelli bmw che ho provato
Ragazzi 209 n\m di coppia a 2300 giri…e che ve lo dico a fare!?!?!?!
Il reparto sospensioni è decisamente all’altezza, morbide al punto giusto ma sempre valide per tenere al bada tutto il corollario di metallo che si portano in giro!
Unico appunto, secondo me, al gommino da 180 al posteriore, mi viene da sentire che con un 190 o meglio una 200 ci sarebbe più appoggio in uscita e la sensazione di “scodare” leggera che si percepisce potrebbe sparire, del resto la Rocket non touring monta addirittura un 240 !!!
Arrivo a Viterbo, vado a trovare amici, attiro sguardi ammirati e vedo molte gnocche che ammiccano (non fa mai male); poi riparto rifaccio i Cimini e spingo un pelo…fantastica, assolutamente fantastica. Certo non è una ss (e non vuole certo esserlo) ma è di un comodo pazzesco; sicura, potente, stabile ed onesta…però non bisogna farsi prendere la mano perché ha una potenza incredibile!!!
http://img151.imageshack.us/img151/2435/1giro2.jpg
http://img151.imageshack.us/img151/4629/1giro3.jpg
Poi al valico giro a destra ed imbocco per stradine che conosco, piccole, tortuosissime, sconnesse ed in mezzo a boschi bellissimi…e lì mi innamoro definitivamente di questa moto.
Al piccolo trotto tra i 50 e gli 80 km\h (sempre di quarta, ogni tanto la terza o la seconda sui tornanti, quasi mai la prima, un pelo di frizione e via!), scivola sulle buche e mi lascia spaparanzato a godermi il paesaggio, la visiera del casco alzata, il borbottio sordo del motore da furgone.
Di nuovo intorno al lago. Arrivo ad Anguillara per mangiare un boccone e prendere un caffè con KK. Non vedo l’ora di risalire a bordo, la moto ora la maneggio decisamente meglio e non mi impensierisce più (tanto) nel traffico, certo bisogna assolutamente non dimenticarsi della mole che si maneggia, anche perchè lei fa assolutamente di tutto per fartelo dimenticare, basta metterla in movimento!
Ma è bello aspettare tranquillo all’incrocio di avere strada libera, oppure approfittare del traffico per guardarsi attorno!
Un altro po’ di curve al passeggio, ma stavolta un pelo più “scorrendo”, poi imbocco la superstrada, giro la manopola e a 160 filo veloce verso il traffico di Roma, curvoni in massima sicurezza sui 130…fantastica, praticamente 2 moto in una!!!
Nel traffico bisogna andar piano, però non mi mette più paura, arrivo dal conce e non mi và di lasciargliela….ma la prova è finita!
p.s. devo confessarvelo: mi sono fatto un po’ pena sulla mia bellissima black tt, sarà una bellissima caffè racer che borbotta, molto maneggevole nel traffico e svelta sulle curve…ma co stò zainetto perennemente sulle spalle (lì era sparito in uno dei valigioni!), appeso a stì mezzi manubri, appollaiato sulle pedaline…
Le Bmw non mi ispirano, e mettere le borse su una vfr non mi soddisfa, poi io sono così, mi piacciono gli eccessi…..
“Casualmente” passando da un conce romano di Triumph butto lì la domanda:
“Avete per caso da farmi provare una Rocket III Touring?”
“Sì certo quando la vuoi provare?”
“Mercoledì?”
“Ok, però te la devi tenere per tutto il giorno, altrimenti non l’apprezzi!”
………Mitico!!!!!!
E così eccomi qui. L’avreste mai detto che un ciuccia-manubri imperterrito come me si sarebbe fatto una scorrazzata con un tale camion?
http://img146.imageshack.us/img146/4558/1giro1.jpg
Salgo sopra, accendo e la coppia di rotazione imposta dal motorone mi fa capire subito che stà moto non scherza, poi mi trovo nel traffico congestionato di Ponte Milvio alle 9 e mezzo del mattino!
Urka la miseria, bisogna che mi ricordo che ho un’altra moto dietro e un’altra 1\2 moto davanti, soprattutto devo appoggiare i piedi bene in terra per tenere a bada i suoi 335 kg a secco e tenere ben saldo e dritto il manubrione che se mi piglia appena sotto….e chi la alza più??? La cosa più difficile e fermarla di colpo nel traffico, non per i freni ma per la paura di non riuscire a tenerla in piedi, oppure le manovre a tutto sterzo quando ancora non sai bene come reagisce al gas (ma poi ho visto che basta mollare la frizione anche senza gas che il bestio si muove…)
Mi ritrovo incolonnato nel traffico, non è terreno suo, e chi si azzarda a svicolare con questo mostro tra le auto?
Finalmente arriviamo sulla Flaminia, il traffico scorre e io comincio ad andare con molta circospezione.
Poi sulla Cassia bis, superstrada che con le moto mi stà sulle balle, comincio ad andare….minchia se và. Mi ritrovo in quinta e non ci posso credere che ha tutta stà coppia. Cominciano le curvone, la moto è stabile e vibra molto ma molto poco, io comodissimo e riparato dal parabrezza mi godo la passeggiata…poi butto un occhio sullo strumentone piazzato sull’immenso serbatoio e rimango basito: quasi 140 km\h…porca pu pensavo di andare a 110!?!
Frenare frena ed è piacevolissima da guidare.
Imbocco su per i Cimini e comincio a piegare con molta calma, trovo un pelo di traffico e provo a fare qualche sorpasso, mi basta ruotare la manopola che la Rocket si fionda in avanti e si leva dagli impicci come una moto vera. “In che marcia sarò? Clack e … azzo ero in quarta su per la montagna???”, mi ricordo di usare il freno di dietro per chiudere le traiettorie e dopo poche curve struscio le pedane, non che ci voglia molto, ma la facilità con cui ci si arriva è disarmante e bisogna che mi ricordi che razza di mostro ho sotto le chiappe (che tra l’altro stanno comodissime). La moto è sufficientemente precisa considerando tipologia e mole, facilissima ed incredibilmente leggera da girare tra le curve, il tiro inesauribile fa sì che si possa dosare il gas in uscita qualsiasi marcia si abbia e che avete il cardano ve lo hanno detto, ma a sentirlo…niente a che vedere con quelli bmw che ho provato
Ragazzi 209 n\m di coppia a 2300 giri…e che ve lo dico a fare!?!?!?!
Il reparto sospensioni è decisamente all’altezza, morbide al punto giusto ma sempre valide per tenere al bada tutto il corollario di metallo che si portano in giro!
Unico appunto, secondo me, al gommino da 180 al posteriore, mi viene da sentire che con un 190 o meglio una 200 ci sarebbe più appoggio in uscita e la sensazione di “scodare” leggera che si percepisce potrebbe sparire, del resto la Rocket non touring monta addirittura un 240 !!!
Arrivo a Viterbo, vado a trovare amici, attiro sguardi ammirati e vedo molte gnocche che ammiccano (non fa mai male); poi riparto rifaccio i Cimini e spingo un pelo…fantastica, assolutamente fantastica. Certo non è una ss (e non vuole certo esserlo) ma è di un comodo pazzesco; sicura, potente, stabile ed onesta…però non bisogna farsi prendere la mano perché ha una potenza incredibile!!!
http://img151.imageshack.us/img151/2435/1giro2.jpg
http://img151.imageshack.us/img151/4629/1giro3.jpg
Poi al valico giro a destra ed imbocco per stradine che conosco, piccole, tortuosissime, sconnesse ed in mezzo a boschi bellissimi…e lì mi innamoro definitivamente di questa moto.
Al piccolo trotto tra i 50 e gli 80 km\h (sempre di quarta, ogni tanto la terza o la seconda sui tornanti, quasi mai la prima, un pelo di frizione e via!), scivola sulle buche e mi lascia spaparanzato a godermi il paesaggio, la visiera del casco alzata, il borbottio sordo del motore da furgone.
Di nuovo intorno al lago. Arrivo ad Anguillara per mangiare un boccone e prendere un caffè con KK. Non vedo l’ora di risalire a bordo, la moto ora la maneggio decisamente meglio e non mi impensierisce più (tanto) nel traffico, certo bisogna assolutamente non dimenticarsi della mole che si maneggia, anche perchè lei fa assolutamente di tutto per fartelo dimenticare, basta metterla in movimento!
Ma è bello aspettare tranquillo all’incrocio di avere strada libera, oppure approfittare del traffico per guardarsi attorno!
Un altro po’ di curve al passeggio, ma stavolta un pelo più “scorrendo”, poi imbocco la superstrada, giro la manopola e a 160 filo veloce verso il traffico di Roma, curvoni in massima sicurezza sui 130…fantastica, praticamente 2 moto in una!!!
Nel traffico bisogna andar piano, però non mi mette più paura, arrivo dal conce e non mi và di lasciargliela….ma la prova è finita!
p.s. devo confessarvelo: mi sono fatto un po’ pena sulla mia bellissima black tt, sarà una bellissima caffè racer che borbotta, molto maneggevole nel traffico e svelta sulle curve…ma co stò zainetto perennemente sulle spalle (lì era sparito in uno dei valigioni!), appeso a stì mezzi manubri, appollaiato sulle pedaline…