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Visualizza Versione Completa : Nucleare, l'Italia ingrana la retromarcia



Anacleto68
10/07/2009, 12:35
Lascio perdere il fatto che gli italiani si erano espressi con un referendum, ma non è una novità, ebbene l'Italia passa al nucleare, il trapassato remoto, si parla di inquinamento ambientale, sebbene la fusione a freddo teoricamente è pulita, dove finiranno le scorie radioattive? In mezzo alla strada come l'immondizia in campania? Perchè non si è fatto ricorso a eolico e solare? Perchè sono gratis e non richiedono ingenti investimenti? Eppoi queste centrali, che sono di seconda generazione, una volta concluse saranno vecchie perchè si sta studiando centrali di terza generazione, vanno con energia solare paesi come svezia, austria e germania, se andate all'aeroporto di Monaco di baviera guardatevi intorno e vedrete ...

D74
10/07/2009, 12:36
Lascio perdere il fatto che gli italiani si erano espressi con un referendum, ma non è una novità, ebbene l'Italia passa al nucleare, il trapassato remoto, si parla di inquinamento ambientale, sebbene la fusione a freddo teoricamente è pulita, dove finiranno le scorie radioattive? In mezzo alla strada come l'immondizia in campania? Perchè non si è fatto ricorso a eolico e solare? Perchè sono gratis e non richiedono ingenti investimenti? Eppoi queste centrali, che sono di seconda generazione, una volta concluse saranno vecchie perchè si sta studiando centrali di terza generazione, vanno con energia solare paesi come svezia, austria e germania, se andate all'aeroporto di Monaco di baviera guardatevi intorno e vedrete ...

tanti soldi da far girare......

PS: vanno ancora smaltite le scorie delle centrali ormai dismesse......e che costano qualche milione d'euro l'anno......

DocHollyday
10/07/2009, 12:44
tanti soldi da far girare......

:wink_: e più non dimandare! :biggrin3:

limbo
10/07/2009, 12:45
e pensate con che gioia apprendo che il veneto sarà in prima fila nei progetti pilota,..
veneto e sicilia....bestemmie all'uranio

D74
10/07/2009, 12:52
e pensate con che gioia apprendo che il veneto sarà in prima fila nei progetti pilota,..
veneto e sicilia....bestemmie all'uranio

chissà perchè non ad Arcore.....o a villa certosa..... :wink_::rolleyes::rolleyes::rolleyes:

Anacleto68
10/07/2009, 12:52
e pensate con che gioia apprendo che il veneto sarà in prima fila nei progetti pilota,..
veneto e sicilia....bestemmie all'uranio


Beh io abito a 30 km da una delle + grandi centrali nucleari d'europa, 4 cannoni giganteschi che producono dei nuvoloni che sembra stia arrivando il diluvio universale, messa ai confini da quegli stronzi di francesi, c'è un agenzia che controlla, la chiamano indipendente, ma è dello stato dicono che la centrale è sicurissima, ma chissà perchè i noduli alla tiroide e leucemie sono sempre in aumento , solo colpa di tchernobyl?

D74
10/07/2009, 12:54
Beh io abito a 30 km da una delle + grandi centrali nucleari d'europa, 4 cannoni giganteschi che producono dei nuvoloni che sembra stia arrivando il diluvio universale, messa ai confini da quegli stronzi di francesi, c'è un agenzia che controlla, la chiamano indipendente, ma è dello stato dicono che la centrale è sicurissima, ma chissà perchè i noduli alla tiroide e leucemie sono sempre in aumento , solo colpa di tchernobyl?

ci sarà un motivo per cui tutti (esclusa l'italia che arriva sempre dopo....) stanno spingendo su eolico, su solare ed energie alternative.... :rolleyes::rolleyes::rolleyes:

Oltretutto saranno un enorme business nel prossimo futuro...da cui l'Italia rimarrà fuori o indietro come sempre....

rompindugi
10/07/2009, 12:55
mi sà che difettate di informazione.....

i paesi citati sono al top per l'energia alternativa (in olanda p.e. sfruttano le maree attraverso le dighe che proteggono il paese.............da noi si boicotta anche il m.o.s.e. :blink:), ma hanno tutti svariate centrali nucleari

compriamo energia dalla francia (che la prodiuce con il nucleare) e la francia è stata all'avanguardia nel solare

(ma è anche vero che:
il maggior progettista di solare nel mondo (rubia) lavora all'estero...

siamo noi che siamo il paese di pulcinella)

il problema delle scorie è immenso e ci combatte tutto il mondo, facciamo così:
cominciamo con lo spegnere gli elettrodomestici e l'aria condizionata, poi iniziamo a parlare...con il no a tutto non si và da nessuna parte

l'energie alternative (solare, eolico) sono ottimi AUSILI ma NON sono in grado di soddisfare la nostra pantagruelica fame.....
ah, per inciso, per produrre i pannelli solari (ottimi e pulitissimi) si spreca più energia di quella che loro possono effettivamente produrre nella durata della loro vita media (20 anni), lo sapevate?


p.s.

montalto di castro, bloccato dal referendum famoso che a mio avviso è stato pilotato da una certa politica cieca, è costata quattro volte e mezzo di più e brucia olio pesante, producendo meno di un terzo di quello che avrebbe potuto produre ed inquinando almeno 20 volte di più.........fate vobis

limbo
10/07/2009, 12:56
ci sarà un motivo per cui tutti (esclusa l'italia che arriva sempre dopo....) stanno spingendo su eolico, su solare ed energie alternative.... :rolleyes::rolleyes::rolleyes:

Oltretutto saranno un enorme business nel prossimo futuro...da cui l'Italia rimarrà fuori o indietro come sempre....

soldi sul nucleare sono investimenti
soldi sulle energie rinnovabili sono costi

che cazzata, il genio italico potrebbe fare molto e invece..

Uelanino
10/07/2009, 12:58
Ragazzi Eolico e solare costano un botto e nn hanno una resa cosi alta... servono quasi solo per ottenere certificati verdi per costruire termoelettriche o eventualmente nucleari... nn lo dico cosi per dire visto che lavoro per una società che produce corrente elettrica...
cmq sia anche qui danoi era stata presa in cosiderazione l'idea di costruire una centrale nucleare ma si è arenato tutto... costano una follia!

Anacleto68
10/07/2009, 13:00
l'energie alternative (solare, eolico) sono ottimi AUSILI ma NON sono in grado di soddisfare la nostra pantagruelica fame.....
ah, per inciso, per produrre i pannelli solari (ottimi e pulitissimi) si spreca più energia di quella che loro possono effettivamente produrre nella durata della loro vita media (20 anni), lo sapevate?





Mah, tutto opinabile, dipende da quanti ne metti, eppoi c'è anche l'energia idroelettrica, mi domando se in germania siano idioti a sto punto, visto che l'intero aeroporto di monaco va col solare e l'allianzarena con l'eolico...

HAL9000
10/07/2009, 13:01
massì dai....

poi torneremo a fare quelle a carbone.... poi sara' di nuovo prodotto l'Eternit perche si scoprira' che fa' bene.... e fra qualche anno si potra' riprendere a fumaro ovunque

D74
10/07/2009, 13:02
Ragazzi Eolico e solare costano un botto e nn hanno una resa cosi alta... servono quasi solo per ottenere certificati verdi per costruire termoelettriche o eventualmente nucleari... nn lo dico cosi per dire visto che lavoro per una società che produce corrente elettrica...
cmq sia anche qui danoi era stata presa in cosiderazione l'idea di costruire una centrale nucleare ma si è arenato tutto... costano una follia!

ci sono ricerche per sfruttare il vento in quota che è costante che rende un botto di energia.

ma non ci sono interessi, così come non ci sono interessi nell'approfondire il THOR (non lo scarico...) ma il compattatore per i rifiuti sviluppato dal CNR...

limbo
10/07/2009, 13:02
Ragazzi Eolico e solare costano un botto e nn hanno una resa cosi alta... servono quasi solo per ottenere certificati verdi per costruire termoelettriche o eventualmente nucleari... nn lo dico cosi per dire visto che lavoro per una società che produce corrente elettrica...
cmq sia anche qui danoi era stata presa in cosiderazione l'idea di costruire una centrale nucleare ma si è arenato tutto... costano una follia!

ma infatti c'è da investire ancora in ricerca, magari per non arrivare proprio ultimi ultimi...

D74
10/07/2009, 13:03
ma infatti c'è da investire ancora in ricerca, magari per non arrivare proprio ultimi ultimi...

eh beh quando poi scoprono qualcosa se non conviene alle lobby lo lasciano lì nel dimenticatoio.... :rolleyes::rolleyes::rolleyes:

Uelanino
10/07/2009, 13:06
ci sono ricerche per sfruttare il vento in quota che è costante che rende un botto di energia.

ma non ci sono interessi, così come non ci sono interessi nell'approfondire il THOR (non lo scarico...) ma il compattatore per i rifiuti sviluppato dal CNR...

ti garantisco che le macchine eoliche rendono sufficientemente, il problema è il costo nuovo degli impianti... tu dici macchine eoliche in quota hai idea di che facilities bisogna costruire per poter installare i pali e gli areogeneratori? ti garantisco che fanno lievitare il prezzo a livelli incredibili da li il fatto che nn si decida di farli perchè il costo cmq va ammortizzato in breve se no si va in perdita...

Anacleto68
10/07/2009, 13:11
Ragazzi Eolico e solare costano un botto e nn hanno una resa cosi alta... servono quasi solo per ottenere certificati verdi per costruire termoelettriche o eventualmente nucleari... nn lo dico cosi per dire visto che lavoro per una società che produce corrente elettrica...
cmq sia anche qui danoi era stata presa in cosiderazione l'idea di costruire una centrale nucleare ma si è arenato tutto... costano una follia!

Scua ma se i primi costano un botto ed i secondi una follia, che si fa? Io credo che eolico e solare hanno solo un costo di istallazione e manutenzione visto che l'energia è fornita gratis da vento e sole, mentre il nucleare va alimentato con uranio, oltre al rischio sicurezza

In passato, mi permetto un quasi off-topic sul tema, c'è statoc hi ha reallizzato l'auto ad acqua, realizzata nl senso che l'ha provata, riteneva che con soli 1500 dollari si potevano modificare tutti i motori a combustione interna, e si poteva alimentare anche con acqua di mare o fiume, ebbene il tizio è stato ammazzato, perchè? Che tassavano anche l'acqua piovana? credoc he il discorso sia simile, se metti un qualcosa che si autoalimenta gratuitamente con la natura, dopo non ci guadagna + nessuno, o meglio risparmia ilconsumatore e questa è una grave perdita

Stan Meyer's Dune Buggy (http://waterpoweredcar.com/stanmeyer.html)

Uelanino
10/07/2009, 13:16
Scua ma se i primi costano un botto ed i secondi una follia, che si fa? Io credo che eolico e solare hanno solo un costo di istallazione e manutenzione visto che l'energia è fornita gratis da vento e sole, mentre il nucleare va alimentato con uranio, oltre al rischio sicurezza

Dici bene, l'energia viene prodotta senza spese, il problema è che la quantità di energia prodotta è poca (anche nella migliore delle ipotesi) se paragonata ad una termoelettrica per esempio (noi abbiamo centrali termo da 800MW...) un eolico se va di lusso fa 9 o 10MW... quindi se la resa è questa nn si riesce ad ammortizzare per bene il costo iniziale dell'investimento, nn difendo questa politica ma comprendo ilmodo di pensare della società che cerca di fare il proprio interesse...

Anacleto68
10/07/2009, 13:20
Dici bene, l'energia viene prodotta senza spese, il problema è che la quantità di energia prodotta è poca (anche nella migliore delle ipotesi) se paragonata ad una termoelettrica per esempio (noi abbiamo centrali termo da 800MW...) un eolico se va di lusso fa 9 o 10MW... quindi se la resa è questa nn si riesce ad ammortizzare per bene il costo iniziale dell'investimento, nn difendo questa politica ma comprendo ilmodo di pensare della società che cerca di fare il proprio interesse...


Ma di quanta energia necessita un azienda? Io vedo in germania un sacco di fabbriche che hanno la loro pala eolica, se ogni singolo viene incentivato a alimentare la propria abitazione o azienda con energie alternative, nessuno gliele deve fornire come accade oggi.

alessandro2804
10/07/2009, 13:21
Ragazzi Eolico e solare costano un botto e nn hanno una resa cosi alta... servono quasi solo per ottenere certificati verdi per costruire termoelettriche o eventualmente nucleari... nn lo dico cosi per dire visto che lavoro per una società che produce corrente elettrica...
cmq sia anche qui danoi era stata presa in cosiderazione l'idea di costruire una centrale nucleare ma si è arenato tutto... costano una follia!

:wink_:

giuva
10/07/2009, 13:25
ragazzi forse sarò pragmatico, ma per fare una centrale nucleare ci vogliono ettari di pannelli fotovolatici e centinaia di eliche
il pannello fotovoltaico privato riesce a resistere solo grazie alle sanzioni del ministero, per me sarebbe bene spendere i soldi nella ricerca che dare soldi così per pochi megawatt
non possiamo fare come i soliti italioti che non vogliono le centrali quando francia, sviezzara e ora slovenia ce le costruiscono ai confini, ben sapendo che se succede qualcosa avremo grossi danni pure a noi.
poi gli altri non le costruiscono più perche ne hanno già in ottima quantità
per quanto riguarda le scorie ne siamo in silenzio già pieni di scorie radioattive dalle evcchie centrali e dagli ospedali, meglio stare zitti però perchè sono disseminate in centinaia di psoti non sicuri, sicuro era scanzano ionico ma si sa che fine ha fatto l'idea..
comuqnue la vedo dura, in italia non riesci manco a fare una strada, un depuratore, un termovalorizzatore figurati se fai una centrale


Ma di quanta energia necessita un azienda? Io vedo in germania un sacco di fabbriche che hanno la loro pala eolica, se ogni singolo viene incentivato a alimentare la propria abitazione o azienda con energie alternative, nessuno gliele deve fornire come accade oggi.

l'incentivo dato al singolo significa che l'energia non basta a far recuperare i soldi dell'investimento, sono sempre soldi dello stato e per questo tolti da altri impegni
è mia opinione che si può usare sti soldi per trovare un sistema più pulito e redditizio per fare energia elettrica, così per me è propaganda
nonc redo poi che fonderie o varie vadano a eolico, magari

Anacleto68
10/07/2009, 13:29
:wink_:

Emilio, ti vedo felice, so contento.

alessandro2804
10/07/2009, 13:30
per capire le differenze di enrgia prodotta tra solare, eolico e nucleare basta fare questo giochino

(ps noi viviamo grazie alle industrie e non al contrario)

Energy Tribune - The Electricity Gap (http://www.energytribune.com/articles.cfm?aid=871)

@Anacleto : grazie per l'Emilio mi ricorda mio nonno bonanima

Anacleto68
10/07/2009, 13:34
l'incentivo dato al singolo significa che l'energia non basta a far recuperare i soldi dell'investimento, sono sempre soldi dello stato e per questo tolti da altri impegni
è mia opinione che si può usare sti soldi per trovare un sistema più pulito e redditizio per fare energia elettrica, così per me è propaganda
nonc redo poi che fonderie o varie vadano a eolico, magari

A parte che non credo che il nucleare sia pulito, ma non capisco come mai tanti hanno l'eolico o il solare e surplus di energia che l'ente paga per averla indietro, poi c'è anche l'energia prodotta coi rifiuti mi pare, anche quella è grais se si fa una raccolata differenziata e seria, a Lille producono biocombustibile col quale alimentano tutti i servizi pubblici e ne avanza, boh..

alessandro2804
10/07/2009, 13:40
A parte che non credo che il nucleare sia pulito, ma non capisco come mai tanti hanno l'eolico o il solare e surplus di energia che l'ente paga per averla indietro, poi c'è anche l'energia prodotta coi rifiuti mi pare, anche quella è grais se si fa una raccolata differenziata e seria, a Lille producono biocombustibile col quale alimentano tutti i servizi pubblici e ne avanza, boh..

dice cosi anche Lilly Gruber

giuva
10/07/2009, 13:47
A parte che non credo che il nucleare sia pulito, ma non capisco come mai tanti hanno l'eolico o il solare e surplus di energia che l'ente paga per averla indietro, poi c'è anche l'energia prodotta coi rifiuti mi pare, anche quella è grais se si fa una raccolata differenziata e seria, a Lille producono biocombustibile col quale alimentano tutti i servizi pubblici e ne avanza, boh..

l'energia prodotta dai rifiuti necessita di termovalorizzatore o diegestione anaerobia o ossidazione ad umido o quell'altra tecnologia..boh
ti appoggio, è un buon mezzo per eliminare la pattumiera e per recuperare energia, solo che nemmeno questi vanno bene agli ambientalisti

ma nemmeno queste riecono a sopperire al domanda, guarda che siamo molto viziati, qua oltre a pc luci etc abbiamo quasi tutti il condizionatore, il garage con apertura automatica, il supercazzola elettrico, la domanda è molta, per me è corretto almeno differenziare la fonte di energia senza appoggiarsi solo al metano ed al petrolio il nucleare non è pulito, emette meno polveri del petrolio ma fa ste scorie nucleari, a quantità minore di altre tecnolgie ma molto più pericolose

Anacleto68
10/07/2009, 13:49
dice cosi anche Lilly Gruber

Un tempo mi attizzava un casino, oggi preferisco la Gelmini e la Carfagna insieme.

votalele
10/07/2009, 13:55
Prima delle elezioni, qualcuno del Pdl disse in TV che l'impegno del governo sul nucleare era di posare la prima pietra di una nuova centrale entro la fine della legislatura.

L' ex ministro dell'industria Bersani esplose in una grassa risata e dichiarò che si sarebbe fatto un appunto in agenda: ci vediamo tra cinque anni, disse,.

Adesso , ad un anno e più di distanza , ecco la prima dichiarazione di intenti.
Poi seguirà un protocollo di azione, dovrà essere nominata una commissione tecnica per la verifica e la disamina dei potenziali siti, questi dovranno essere sottoposti ad una qualche autorità per l'individuazione dei siti definitivi, dopodichè ci vorrà il parere dei beni ambientali, la protezione civile, il ministro dell'industria e degli interni, dell'economia, tutti coi propri esperti , relazioni, e procedure.
Dopodichè il tutto dovrà essere approvato dalle amministrazioni locali, le quali vorranno esse stesse verificare con proprie commissioni tecniche tutto quanto già fatto.
verranno poste obiezioni, chieste verifiche, proposte alternative.
Il tutto dovrà quindi essere rivisto.
Dopo tutto questo, se tutti avranno approvato, occorrerà scegliere la filiera più appropriata.
per fare questo ovviamente bisognerà valutare le diverse proposte sul mercato, e cosa c' è di meglio che una bella commissione interministeriale ?
fatta la scelta bisognerà stendere le gare di appalto, appaltare le opere, attendere gli inevitabili ricorsi al TAR alla consulta, alla ragioneria di stato, ed infine si potrà dare inizio agli agognati lavori....


Ma secondo voi, quanto ci vorrà per tutto questo????


Io credo che non farò in tempo a vedere la prima centrale operativa...

:laugh2::laugh2::laugh2:

D74
10/07/2009, 13:56
Quanto sia oneroso e problematico il trattamento dei rifiuti, lo dimostra la “tragedia” della Campania alla quale media e istituzioni stanno prestando la loro allarmata attenzione in questi giorni. Ma i rifiuti solidi urbani, com’è noto, possono rappresentare anche una risorsa. In questa direzione va Thor, un sistema sviluppato dal Consiglio Nazionale delle Ricerche insieme alla Società ASSING SpA di Roma, che permette di recuperare e raffinare tutti i rifiuti e trasformarli in materiali da riutilizzare e in combustibile dall’elevato potere calorico, senza passare per i cassonetti separati della raccolta differenziata.

Un passo oltre la raccolta differenziata e il semplice incenerimento, con cui i rifiuti diventano una risorsa e che comporta un costo decisamente inferiore a quello di un inceneritore. Thor (Total house waste recycling - riciclaggio completo dei rifiuti domestici) è una tecnologia ideata e sviluppata interamente in Italia dalla ricerca congiunta pubblica e privata, che si basa su un processo di raffinazione meccanica (meccano-raffinazione) dei materiali di scarto, i quali vengono trattati in modo da separare tutte le componenti utili dalle sostanze dannose o inservibili.

Come un ‘mulino’ di nuova generazione, l’impianto Thor riduce i rifiuti a dimensioni microscopiche, inferiori a dieci millesimi di millimetro. Il risultato dell’intero processo è una materia omogenea, purificata dalle parti dannose e dal contenuto calorifico, utilizzabile come combustibile e paragonabile ad un carbone di buona qualità.

“Un combustibile utilizzabile con qualunque tipo di sistema termico”, aggiunge Paolo Plescia, ricercatore dell’Ismn-Cnr e inventore di Thor, “compresi i motori funzionanti a biodiesel, le caldaie a vapore, i sistemi di riscaldamento centralizzati e gli impianti di termovalorizzazione delle biomasse. Infatti, le caratteristiche chimiche del prodotto che viene generato dalla raffinazione meccanica dei rifiuti solidi urbani, una volta eliminate le componenti inquinanti sono del tutto analoghe a quelle delle biomasse, ma rispetto a queste sono povere in zolfo ed esenti da idrocarburi policiclici”. E’ possibile utilizzare il prodotto sia come combustibile solido o pellettizzato oppure produrre bio-olio per motori diesel attraverso la ‘pirolisi’. L’impianto è completamente autonomo: consuma infatti parte dell’energia che produce e il resto lo cede all’esterno.

Il primo impianto THOR, attualmente in funzione in Sicilia, riesce a trattare fino a otto tonnellate l’ora e non ha bisogno di un’area di stoccaggio in attesa del trattamento; è completamente meccanico, non termico e quindi non è necessario tenerlo sempre in funzione, anzi può essere acceso solo quando serve, limitando o eliminando così lo stoccaggio dei rifiuti e i conseguenti odori. Inoltre, è stato progettato anche come impianto mobile, utile per contrastare le emergenze e in tutte le situazioni dove è necessario trattare i rifiuti velocemente, senza scorie e senza impegnare spazi di grandi dimensioni, con un costo contenuto: un impianto da 4 tonnellate/ora occupa un massimo di 300 metri quadrati e ha un costo medio di 2 milioni di euro.

L’impianto può essere montato su un camion o su navi. In quest’ultimo caso, la produttività di un impianto imbarcato può salire oltre le dieci tonnellate l’ora e il combustibile, ottenuto dal trattamento, reso liquido da un ‘pirolizzatore’, può essere utilizzato direttamente dal natante o rivenduto all’esterno.

“Un impianto di meccano-raffinazione di taglia medio-piccola da 20 mila tonnellate di rifiuti l’anno presenta costi di circa 40 euro per tonnellata di materiale”, spiega Paolo Plescia. “Per una identica quantità, una discarica ne richiederebbe almeno 100 e un inceneritore 250 euro. A questi costi vanno aggiunti quelli di gestione, e in particolare le spese legate allo smaltimento delle scorie e ceneri per gli inceneritori, o della gestione degli odori e dei gas delle discariche, entrambi inesistenti nel Thor. Quanto al calore, i rifiuti che contengono cascami di carta producono 2.500 chilocalorie per chilo, mentre dopo la raffinazione meccanica superano le 5.300 chilocalorie”.

Un esempio concreto delle sue possibilità? “Un’area urbana di 5000 abitanti produce circa 50 tonnellate al giorno di rifiuti solidi”, informa il ricercatore. “Con queste Thor permette di ricavare una media giornaliera di 30 tonnellate di combustibile, 3 tonnellate di vetro, 2 tonnellate tra metalli ferrosi e non ferrosi e 1 tonnellata di inerti, nei quali è compresa anche la frazione ricca di cloro dei rifiuti, che viene separata per non inquinare il combustibile”. Il resto dei rifiuti è acqua, che viene espulsa sotto forma di vapore durante il processo di micronizzazione. Il prodotto che esce da Thor è sterilizzato perché le pressioni che si generano nel mulino, dalle 8000 alle 15000 atmosfere, determinano la completa distruzione delle flore batteriche, e, inoltre, non produce odori da fermentazione: resta inerte dal punto di vista biologico, ma combustibile”.

Un’altra applicazione interessante di Thor, utile per le isole o le comunità dove scarseggia l’acqua potabile, consiste nell’utilizzazione dell’energia termica prodotta per alimentare un dissalatore, producendo acqua potabile e nello stesso tempo eliminando i rifiuti soldi urbani.

Roma, 7 gennaio 2008

dal sito del CNR....

chissà come mai non interessa farne molti.....

natan
10/07/2009, 13:59
discuteremo il nucleare ideologicamente .... se l'avesse voluto Prodi molti di quelli che oggi sono pro l'avrebbero contestato ... oggi l'ha proposto il governo di centro destra e va bene ..................... sembra un gioco ma parlare di migliaia di anni per dimezzare delle scorie che implicano una distruzione di massa é un assurdità ......... i materiali si degradano ........... la terra fa il suo corso.... compresi terremoti e via discorrendo ...... ma tutti a pensare a come avere energia oggi in baffo a chi vivrà il futuro che lasceremo .................. che schifo!!!

Mitsuhashi
10/07/2009, 13:59
Quando si pensa all'energia alternativa non bisogna solo considerare le fonti, ma anche il consumo... Bisogna cominciare a pensare alla realizzazione di case, ambienti e apparecchi che consumano e disperdono il minimo possibile, meno si consuma e meno energia è necessario produrre...
Se poi si cominciasse a piazzare pannelli fotovolatici o per il riscaldamento su ogni tetto, se si diffondessero e ottimizzassero i sistemi di riscaldamento/raffreddamento geotermico, poi un generatore eolico qua, una piccola turbina là, un digeritore di biomasse sù... Il mare di energia del fissile e/o del fossile potrebbe essere ottenuto da tantissime gocce d'acqua sparse ovunque...
Forse sono prevenuto, ma il nucleare a me fa un po' paura... per non parlare di quanto costa costruire una centrale, quanto costa comprare e poi smaltire l'uranio...
Tanto poi, alla fine, possiamo dire quel che ci pare che "i Grandi" fan quello che pare e conviene a loro...

D74
10/07/2009, 14:01
ci si dimentica spesso che l'uranio non è infinito....un Rubbia ha detto che quando l'Italia sarà operativa costerà così tanto che il beneficio della produzione sarà annullato....

alessandro2804
10/07/2009, 14:02
siii riempiamo i campi di mulini a vento e di pannelli , fighissimo

ma da questo gioco non deducete nulla?

http://www.energytribune.com/articles.cfm?aid=871

D74
10/07/2009, 14:03
siii riempiamo i campi di mulini a vento e di pannelli , fighissimo

ma da questo gioco non deducete nulla?

http://www.energytribune.com/articles.cfm?aid=871

riempiti la cantina di scorie radioattive..... :rolleyes::rolleyes::rolleyes:

anzi tutti quelli a favore si prendano in casa o in giardino parte delle scorie......vediamo poi in quanti siete così contenti....

alessandro2804
10/07/2009, 14:05
riempiti la cantina di scorie radioattive..... :rolleyes::rolleyes::rolleyes:

ritoniamo all'età della pietra

si chiamano energie alternative ma è sbagliato non sostituiscono niente
possono solo integrarsi ...e sarebbe bene un'integrazione senza sussidi statali

Mitsuhashi
10/07/2009, 14:06
l'energia prodotta dai rifiuti necessita di termovalorizzatore o diegestione anaerobia o ossidazione ad umido o quell'altra tecnologia..boh
ti appoggio, è un buon mezzo per eliminare la pattumiera e per recuperare energia, solo che nemmeno questi vanno bene agli ambientalisti

ma nemmeno queste riecono a sopperire al domanda, guarda che siamo molto viziati, qua oltre a pc luci etc abbiamo quasi tutti il condizionatore, il garage con apertura automatica, il supercazzola elettrico, la domanda è molta, per me è corretto almeno differenziare la fonte di energia senza appoggiarsi solo al metano ed al petrolio il nucleare non è pulito, emette meno polveri del petrolio ma fa ste scorie nucleari, a quantità minore di altre tecnolge ma molto più pericolose

Io non so come la vedano gli ambientalisti nudi e crudi, ma la cosa che a me non va giù dei termovalorizzatori è che nascevano per distruggere gli avanzi della raccolta differenziata, ma gli hanno fatto invece incenerire qualunque schifezza indifferentemente, anche perchè buona parte dei bravi cittadini se ne strafotte di separare la prorpia monnezza, o tu dividi tutto per benino e gli addetti alla raccolta caricano tutto sulle stesso camion e buonanotte... altro che "ecoballe"

Per il resto concordo :)

D74
10/07/2009, 14:10
ritoniamo all'età della pietra

si chiamano energie alternative ma è sbagliato non sostituiscono niente
possono solo integrarsi ...e sarebbe bene un'integrazione senza sussidi statali

ripeto chi vuole il nucleare si accolli anche parte delle scorie in prima persona...poi vediamo.... :rolleyes::rolleyes::rolleyes:

simona
10/07/2009, 14:18
chissà perchè non ad Arcore.....o a villa certosa..... :wink_::rolleyes::rolleyes::rolleyes:

perchè li vicino ci son io:rolleyes::coool::ph34r:

Alfredomotard
10/07/2009, 14:23
Si vocifera che le risorse di uranio durino per altri 25/30 anni. Quanto tempo ci vuole per costruire una centrale? 10/15 anni?
Mah, lasciando da parte momentaneamente le convinzioni pro/contro nucleare, mi sembra che un investimento simile, fatto oggi, non ripaghi.

Mitsuhashi
10/07/2009, 14:27
siii riempiamo i campi di mulini a vento e di pannelli , fighissimo

ma da questo gioco non deducete nulla?

Energy Tribune - The Electricity Gap (http://www.energytribune.com/articles.cfm?aid=871)

Cominciamo perlomeno a riempire i tetti delle case ;)

Gli olandesi ce li hanno da anni i mulini a vento e nessuno si lamenta, nemmeno Sgarbi :wink_:

niconino
10/07/2009, 14:29
perchè li vicino ci son io:rolleyes::coool::ph34r:

va' beh ma se succede qualcosa tranquillo siamo tutti nella popo' ,e' arrivata fin qui quella di cernobyl figurati averle in casa ,poi siamo tutti circondati,:biggrin3::biggrin3::biggrin3::biggrin3::biggrin3::biggrin3:

Mitsuhashi
10/07/2009, 14:30
Si vedrà poi quanti rimarranno "nucleari" se gli piazzeranno una centrale "dietro casa"...

orso
10/07/2009, 14:31
mi sà tanto che se continuiamo così l'investimento migliore sarà quello della ricerca del "settimo pianeta" :dry: (vediamo chi coglie la citazione)



e del modo di raggiungerlo

Mitsuhashi
10/07/2009, 14:31
Si vocifera che le risorse di uranio durino per altri 25/30 anni. Quanto tempo ci vuole per costruire una centrale? 10/15 anni?
Mah, lasciando da parte momentaneamente le convinzioni pro/contro nucleare, mi sembra che un investimento simile, fatto oggi, non ripaghi.

Speriamo almeno che le centrali non vengano costruite con gli appalti "all'italiana" ;)


mi sà tanto che se continuiamo così l'investimento migliore sarà quello della ricerca del "settimo pianeta" :dry: (vediamo chi coglie la citazione)

Danguard?

orso
10/07/2009, 14:34
Speriamo almeno che le centrali non vengano costruite con gli appalti "all'italiana" ;)



Danguard?

Bravo!
Hai vinto 2kg di scorie :w00t:

Mitsuhashi
10/07/2009, 14:37
Bravo!
Hai vinto 2kg di scorie :w00t:

Ah, benone ci dovevo giusto zavorrare la Speed ;)

redcell
10/07/2009, 16:00
e pensate con che gioia apprendo che il veneto sarà in prima fila nei progetti pilota,..
veneto e sicilia....bestemmie all'uranio

tranquillo ci siam anche noi pugliesi... sai dopo il petrolchimico e l'italsider (abbiamo la % di cancro alle vie respiratorie più alta d'italia)..questa ci mancava!...:wink_:

robygun
10/07/2009, 18:39
A me non fà particolarmente paura i nucleare.... in compenso il nucleare in ITALIA mi spaventa da matti!!!
cioè... avete visto tutti cosa han combinato a Napoli coi rifiuti normali...
le varie opere in giro per lo stivale fatte ad minchiam.... bbrrrrrrr:w00t::w00t:

Quello che bisogna cambiare è la filosofia dell'energia..

passare da un sistema centralizzato ( poche centrali) ad un sistema distribuito ( tante microcentrali)..
bisogna iniziare a mettere i pannelli solari a tutti i tetti dei capannoni industriali, che son piatti e inutilizzati..
obbligare ( si obbligare) chi fà una casa nuova a piazzare i pannelli solari sul tetto.. ogni nuovo stabile di una certa dimensione a montare un sistema geotermico.. ove possibile microgenerati eolici..

POi è ovvio che qualche centrale sia necessaria, per i picchi di assorbimento e le richieste improvvise, ma sarebbero di meno..

Trovo assurdo che se voglio accendere il clima in casa la corrente mi deve arrivare da qualche centinaio di chilometri di distanza.. Ia "causa" per cui accendo il clima cel'ho sopra la testa, e la stesa causa potrebbe permettermi di alimentarlo ( almeno in parte) questo benedetto climatizzatore!

D74
10/07/2009, 19:05
il modo di migliorare la situazione è ovviamente multipiano e con vari livelli di tempo (corto, medio e lungo termine)

innanzi tutto ogni nuova costruzione dovrebbe essere eco compatibile, sia come materiali sia come risorse energetiche ( in Germania già avviene...)
Quindi materiali anti sismici, isolanti, pannelli solari di base, riscaldamento nel pavimento che rende decisamente di più di quello tradizionale.

Agire sulle persone informando e incentivando il risparmio energetico.

Fornire lampadine ed elettrodomestici energeticamente utili a basso costo.

Incentivare la ricerca sull'ottimizzazione delle fonti rinnovabili.

Snellire la burocrazia per chi vuole adeguare la propria abitazione per pannelli solari ect....

PS: come già detto il nucleare in Italia considerando come fanno i lavori ed i magna magna vuol dire morte sicura....c'è poco da fare....

Mitsuhashi
10/07/2009, 19:13
A me non fà particolarmente paura i nucleare.... in compenso il nucleare in ITALIA mi spaventa da matti!!!
cioè... avete visto tutti cosa han combinato a Napoli coi rifiuti normali...
le varie opere in giro per lo stivale fatte ad minchiam.... bbrrrrrrr:w00t::w00t:

Quello che bisogna cambiare è la filosofia dell'energia..

passare da un sistema centralizzato ( poche centrali) ad un sistema distribuito ( tante microcentrali)..
bisogna iniziare a mettere i pannelli solari a tutti i tetti dei capannoni industriali, che son piatti e inutilizzati..
obbligare ( si obbligare) chi fà una casa nuova a piazzare i pannelli solari sul tetto.. ogni nuovo stabile di una certa dimensione a montare un sistema geotermico.. ove possibile microgenerati eolici..

POi è ovvio che qualche centrale sia necessaria, per i picchi di assorbimento e le richieste improvvise, ma sarebbero di meno..

Trovo assurdo che se voglio accendere il clima in casa la corrente mi deve arrivare da qualche centinaio di chilometri di distanza.. Ia "causa" per cui accendo il clima cel'ho sopra la testa, e la stesa causa potrebbe permettermi di alimentarlo ( almeno in parte) questo benedetto climatizzatore!


il modo di migliorare la situazione è ovviamente multipiano e con vari livelli di tempo (corto, medio e lungo termine)

innanzi tutto ogni nuova costruzione dovrebbe essere eco compatibile, sia come materiali sia come risorse energetiche ( in Germania già avviene...)
Quindi materiali anti sismici, isolanti, pannelli solari di base, riscaldamento nel pavimento che rende decisamente di più di quello tradizionale.

Agire sulle persone informando e incentivando il risparmio energetico.

Fornire lampadine ed elettrodomestici energeticamente utili a basso costo.

Incentivare la ricerca sull'ottimizzazione delle fonti rinnovabili.

Snellire la burocrazia per chi vuole adeguare la propria abitazione per pannelli solari ect....

PS: come già detto il nucleare in Italia considerando come fanno i lavori ed i magna magna vuol dire morte sicura....c'è poco da fare....

Proprio quello che volevo dire io più su :)
Straquoto!!!

Medoro
10/07/2009, 19:25
Secondo me noi italiani dobbiamo far fare le cose a chi le sa fare e io sinceramente non mi sento sicuro nel far costruire una centrale nucleare a una società che ha vinto un appalto e che poi la darà in sub appalto e cosi via,senza considerare il problema mafia.
Ma ammettiamo che tutto questo non esista e la nostra sia una società sana,perchè investire soldoni in una tecnologia vecchia,perchè 3-4-5 generazione il nucleare è ormai vecchio,abbiamo perso volutamente il treno stop,in questi anni al posto di rimanere come coglioni e comprare energia dagli altri avremmo dovuto investire in ricerca e sviluppo x essere noi i precursori di nuove tecnologie da esportare nel mondo e invece nulla.Senza considerare il problema rifiuti per cui ci saranno gli stessi problemi in più la durata della loro pericolosità.
Se come molti leggo credono che il solare sia da impiantare su ettari e ettari di terreno li devo smentire perchè la comunità europea e la regione sardegna(x qui ovviamente)hanno emanato degli emendamenti che PROIBISCONO l'installazione dei pannelli solari a terra x ocupare il suolo,ma devono essere installati come copertura di capannoni o altre strutture produttive,qui c'è un campo solare "vecchio",i nuovi che il mio comune costruisce sono 3000 mq di capannoni nella zona industriale,le fattorie di arborea verranno "obbligate" a impiantare coperture con pannelli fotovoltaici
Il fotovoltaico deve essere individule,l'energia deve essere prodotta da molti in piccole quantità in modo da diminuire il fabisogno,perchè l'impinti sono calcolati x produrre il fabisogno delle famiglie e un surplus che inizialmente serve x ripagare il costo dell'impianto e poi l'utente potrà rivendere al gestore.
Noi a casa abbimo un impianto fotovoltaico,quasi 4 kw costo dell'impianto completo 36 mila euro,mio padre di tasca non ha messo un soldo,tramite la compagnia che ha eseguito i lavori è stato presentato un progetto alla banca che ha finanziato l'intera opera,per i primi 10 anni il surplus ti corrente che il nostro impianti produrrà lo prenderà la banca x ripagare il debito,dopo di che noi lo rivenderemo al gestore con un guadagno
questo è il nostro 18 pannelli x un tot di 24 mq quindi non una superficie immensa più l'acqua calda sempre fornita da un pannello a parte ma con il boiler a resistenza x avere la temp desiderata anche in inverno
http://i31.tinypic.com/o9o1hf.jpg
senza considerare che su tutta la somma spesa x la realizzazione dell'impianto verrà restituito il 55% in detrazioni irpef e incentivi da stato comune regione x lo smaltimento delle macerie,restrutturazione dell'abitazione,smaltimento dell'ethernit in caso debbano essere tolte,questo inizialmente sono costi che fanno lievitare il prezzo,ma se l'impianto(cosa che stanno facendo 2 amici che si accingono a costruire casa) verrà gia calcolato nella costruzione dei nuovi edifici questi costi non ci saranno e si risparmierà parecchio

L'eolico ha lo stesso discorso va fatto dove si può e non a cazzo,i proprietari dei terreni che all'interno avranno installati una torre eolica prendono 1600€ al mese,qui soru ha fatto smantellare le vecchie installazioni messe a caso su territorio di cui alcune non sono mai neppure partite e dopo studi e ricerche(sapete che vanno considerate le rotte di migrazione degli uccelli x lo loro installazione???)le ha fatte reinstallare in altre zone con poco impatto ambientale e adesso sono belle che in funzione

Mitsuhashi
10/07/2009, 19:50
Secondo me noi italiani dobbiamo far fare le cose a chi le sa fare e io sinceramente non mi sento sicuro nel far costruire una centrale nucleare a una società che ha vinto un appalto e che poi la darà in sub appalto e cosi via,senza considerare il problema mafia.
Ma ammettiamo che tutto questo non esista e la nostra sia una società sana,perchè investire soldoni in una tecnologia vecchia,perchè 3-4-5 generazione il nucleare è ormai vecchio,abbiamo perso volutamente il treno stop,in questi anni al posto di rimanere come coglioni e comprare energia dagli altri avremmo dovuto investire in ricerca e sviluppo x essere noi i precursori di nuove tecnologie da esportare nel mondo e invece nulla.Senza considerare il problema rifiuti per cui ci saranno gli stessi problemi in più la durata della loro pericolosità.
Se come molti leggo credono che il solare sia da impiantare su ettari e ettari di terreno li devo smentire perchè la comunità europea e la regione sardegna(x qui ovviamente)hanno emanato degli emendamenti che PROIBISCONO l'installazione dei pannelli solari a terra x ocupare il suolo,ma devono essere installati come copertura di capannoni o altre strutture produttive,qui c'è un campo solare "vecchio",i nuovi che il mio comune costruisce sono 3000 mq di capannoni nella zona industriale,le fattorie di arborea verranno "obbligate" a impiantare coperture con pannelli fotovoltaici
Il fotovoltaico deve essere individule,l'energia deve essere prodotta da molti in piccole quantità in modo da diminuire il fabisogno,perchè l'impinti sono calcolati x produrre il fabisogno delle famiglie e un surplus che inizialmente serve x ripagare il costo dell'impianto e poi l'utente potrà rivendere al gestore.
Noi a casa abbimo un impianto fotovoltaico,quasi 4 kw costo dell'impianto completo 36 mila euro,mio padre di tasca non ha messo un soldo,tramite la compagnia che ha eseguito i lavori è stato presentato un progetto alla banca che ha finanziato l'intera opera,per i primi 10 anni il surplus ti corrente che il nostro impianti produrrà lo prenderà la banca x ripagare il debito,dopo di che noi lo rivenderemo al gestore con un guadagno
questo è il nostro 18 pannelli x un tot di 24 mq quindi non una superficie immensa più l'acqua calda sempre fornita da un pannello a parte ma con il boiler a resistenza x avere la temp desiderata anche in inverno

senza considerare che su tutta la somma spesa x la realizzazione dell'impianto verrà restituito il 55% in detrazioni irpef e incentivi da stato comune regione x lo smaltimento delle macerie,restrutturazione dell'abitazione,smaltimento dell'ethernit in caso debbano essere tolte,questo inizialmente sono costi che fanno lievitare il prezzo,ma se l'impianto(cosa che stanno facendo 2 amici che si accingono a costruire casa) verrà gia calcolato nella costruzione dei nuovi edifici questi costi non ci saranno e si risparmierà parecchio

L'eolico ha lo stesso discorso va fatto dove si può e non a cazzo,i proprietari dei terreni che all'interno avranno installati una torre eolica prendono 1600€ al mese,qui soru ha fatto smantellare le vecchie installazioni messe a caso su territorio di cui alcune non sono mai neppure partite e dopo studi e ricerche(sapete che vanno considerate le rotte di migrazione degli uccelli x lo loro installazione???)le ha fatte reinstallare in altre zone con poco impatto ambientale e adesso sono belle che in funzione

Quoto :)

MR-T
10/07/2009, 21:06
personalmente io non sono contro al nucleare.... se avessi potuto votare allora avrei votato a favore e adesso son favorevole alla ripresa di questo progetto .. cmq sia eolico , solare e alternativa devono coimunque essere implementate .... ma non bastano...

robygun
11/07/2009, 09:10
dipende tutto dalla mentalità di chi comanda..

bisogna impiantare un sistema di regole completamente nuovo.. alcuni esempi ( mie idee):
_ per le nuove costruzioni obbligo di avere un lato del tetto orientato a Sud, in fase di progetto non è complicato da realizzare..
_obbligo ai capannoni nuovi di istallare un impianto fotovoltaico..
_sgravi fiscali ( pesanti e immediati, non a 10 anni) a chi monta impianti solari, geotermici, sistemi di risparmio energetico)..
_ passare dai termosifoni al riscaldamento a pavimento per tutte le nuove costruzioni ( e non venitemi a dire che è più costoso!!)..
_semplificazioni burocratiche varie ( esempio il doppio contattore per gli impianti fotovoltaici)...

Medoro
11/07/2009, 09:35
dipende tutto dalla mentalità di chi comanda..

bisogna impiantare un sistema di regole completamente nuovo.. alcuni esempi ( mie idee):
_ per le nuove costruzioni obbligo di avere un lato del tetto orientato a Sud, in fase di progetto non è complicato da realizzare..
_obbligo ai capannoni nuovi di istallare un impianto fotovoltaico..
_sgravi fiscali ( pesanti e immediati, non a 10 anni) a chi monta impianti solari, geotermici, sistemi di risparmio energetico)..
_ passare dai termosifoni al riscaldamento a pavimento per tutte le nuove costruzioni ( e non venitemi a dire che è più costoso!!)..
_semplificazioni burocratiche varie ( esempio il doppio contattore per gli impianti fotovoltaici)...
Come ho scritto sopra qui qualcosa si muove,il fatto è che la gente non è pronta,persino gli addetti deglienti competenti non sono preparati e spesso non sanno di cosa stai parlando,tramite la UE e la regione sardegna i proprietari dei capannoni o cmq chi ne ha(ripeto i capannoni devono essere produttivi) faccio l'esempio delle fattorie,di un amico che ha un allevamento di polli,sono stati contattati x rimuovere le vecchie coperture e metterne nuove a fotovoltaico senza nessuna spesa tutta a carico delle ditta installante che poi sarà anche la beneficiaria della vendita dell'energia,ma con un guadagno che diciamo è l'affitto dei tetti,oppure possono sempre installarli x conto loro con i benefici ovvi che ne avranno,gli sgravi ci sono,cosi come il doppio contatore x fare lo scambio sul posto:wink_:
la burocrazia è vero è molto lenta pensa che noi x fare l'impianto da quando abbiamo fatto la domanda è passato 1 anno solo x l'installazione e ancora oggi a 2 mesi dall'installazione l'enel(perchè solo loro possono farlo)non sono ancora venuti ad attaccare IL CAVO,perchè si tratta di 1 solo cavo per unire il contatore di rete e quelli che abbiamo noi che ti segnalano quanta energia stai immettendo in rete

winter1969
11/07/2009, 09:45
Sicuramente il fotovoltaico risolve una parte,piccola,del nostro fabbisogno,ma con l'uso del nucleare saremmo molto meno dipendenti da chi oggi ci fornisce l'energia.Unico dubbio la serietà delle ditte costruttrici.

valterone
11/07/2009, 09:55
dipende tutto dalla mentalità di chi comanda..

bisogna impiantare un sistema di regole completamente nuovo.. alcuni esempi ( mie idee):
_ per le nuove costruzioni obbligo di avere un lato del tetto orientato a Sud, in fase di progetto non è complicato da realizzare..
_obbligo ai capannoni nuovi di istallare un impianto fotovoltaico..
_sgravi fiscali ( pesanti e immediati, non a 10 anni) a chi monta impianti solari, geotermici, sistemi di risparmio energetico)..
_ passare dai termosifoni al riscaldamento a pavimento per tutte le nuove costruzioni ( e non venitemi a dire che è più costoso!!)..
_semplificazioni burocratiche varie ( esempio il doppio contattore per gli impianti fotovoltaici)...

Ai primi due punti ci si sta arrivando, ma stiamo andando troppo piano. :mad:
Dalle mie parti abbiamo una temperatura abbastanza bassa per 4/5 mesi all'anno.
Quanto potrebbe mai costare un impianto che con due (2) tubi, due termostati e una ventola, mi porti dentro al frigorifero, da ottobre a marzo, dell'aria esterna presa dal lato rivolto a nord e filtrata, solo quando è più fredda di 6 gradi? Credo si possa fare con due buchi nel muro e 100 euro.....:rolleyes:
Oppure ancora: lo sapete che a 25 metri di profondità, la terra ha una temperatura costante al variare delle stagioni? Basta mandare giù del liquido e farlo passare poi nei pavimenti delle abitazioni, per avere automaticamente riscaldamento d'inverno e raffreddamento d'estate.
Semplicemente, non c'è volontà.....:wink_:

Mitsuhashi
11/07/2009, 10:02
Le scuole e lementari e medie del mio paese hanno i tetti coperti da pannelli fotovoltaici e funzionano che è un piacere a giudicare dai display esposti...
Se ogni casa ne avesse per sopperire o compensare i propri bisogni, o anche eolico o mini idroelettrico... comincerebbe certamente a diminuire la nostra dipendenza energetica con l'estero o cmq si avrebbe la possibilità di vagliare e studiare soluzioni più, innovative e all'avanguardia...


Ai primi due punti ci si sta arrivando, ma stiamo andando troppo piano. :mad:
Dalle mie parti abbiamo una temperatura abbastanza bassa per 4/5 mesi all'anno.
Quanto potrebbe mai costare un impianto che con due (2) tubi, due termostati e una ventola, mi porti dentro al frigorifero, da ottobre a marzo, dell'aria esterna presa dal lato rivolto a nord e filtrata, solo quando è più fredda di 6 gradi? Credo si possa fare con due buchi nel muro e 100 euro.....:rolleyes:
Oppure ancora: lo sapete che a 25 metri di profondità, la terra ha una temperatura costante al variare delle stagioni? Basta mandare giù del liquido e farlo passare poi nei pavimenti delle abitazioni, per avere automaticamente riscaldamento d'inverno e raffreddamento d'estate.
Semplicemente, non c'è volontà.....:wink_:

Geotermico ;) (Credo anche a molto meno di 25mt, a meno che non intendessi scrivere 2,5mt ;) )
Magari non risolve al 100% il problema di riscaldamento o climatizzazione, ma certamente gli impianti consumerebbero meno per riscaldare e raffreddare...

Medoro
11/07/2009, 10:06
Ai primi due punti ci si sta arrivando, ma stiamo andando troppo piano. :mad:
Dalle mie parti abbiamo una temperatura abbastanza bassa per 4/5 mesi all'anno.
Quanto potrebbe mai costare un impianto che con due (2) tubi, due termostati e una ventola, mi porti dentro al frigorifero, da ottobre a marzo, dell'aria esterna presa dal lato rivolto a nord e filtrata, solo quando è più fredda di 6 gradi? Credo si possa fare con due buchi nel muro e 100 euro.....:rolleyes:
Oppure ancora: lo sapete che a 25 metri di profondità, la terra ha una temperatura costante al variare delle stagioni? Basta mandare giù del liquido e farlo passare poi nei pavimenti delle abitazioni, per avere automaticamente riscaldamento d'inverno e raffreddamento d'estate.
Semplicemente, non c'è volontà.....:wink_:
NO credo che non ci sia interessi economici in ballo,o non cmq come quelli attuali
Sai che qui ci sono fonti di acqua calda termale,quella di fordongianus,un paesino che ha delle antiche terme romane e ora anche le terme moderne,ha l'acqua a 56° tutto l'anno che si PERDE in un fiume,perchè non incanalarla e depurarla e usarla come acqua calda nei rubinetti o per i riscaldamenti nelle case??? lo stesso vale x l'acqua calda che sgorga dalle miniere dell'iglesiente

valterone
11/07/2009, 11:29
Le scuole e lementari e medie del mio paese hanno i tetti coperti da pannelli fotovoltaici e funzionano che è un piacere a giudicare dai display esposti...
Se ogni casa ne avesse per sopperire o compensare i propri bisogni, o anche eolico o mini idroelettrico... comincerebbe certamente a diminuire la nostra dipendenza energetica con l'estero o cmq si avrebbe la possibilità di vagliare e studiare soluzioni più, innovative e all'avanguardia...



Geotermico ;) (Credo anche a molto meno di 25mt, a meno che non intendessi scrivere 2,5mt ;) )
Magari non risolve al 100% il problema di riscaldamento o climatizzazione, ma certamente gli impianti consumerebbero meno per riscaldare e raffreddare...

Bè....2,5 metri è troppo poco......la temperatura potrebbe essere influenzata anche dalle precipitazioni. Ora non ricordo bene ma credo si debbano superare i 7-8 metri per avere una temperatura valida per lo scopo e compresa entro variazioni di pochissimi gradi. Comunque sarebbe un gran bell'aiuto, visto quel che consumao i climatizzatori d'estate......ce li ricordiamo i black-out dell'estate scorsa, vero? :rolleyes:

Un altro scoglo è rappresentato dal fatto che il gestore :ph34r: non ti permette di mettere in piedi una centrale elettrica tua. Sul tetto della casa ti consentono di mettere i pannelli che servono al tuo consumo di energia, anzi un pò di meno...per essere sicuri di dovertela fornire loro in ogni caso, magari poca. Credo ci sia una questione fiscale e di norme dello stato, di mezzo....

Medoro
11/07/2009, 11:35
Bè....2,5 metri è troppo poco......la temperatura potrebbe essere influenzata anche dalle precipitazioni. Ora non ricordo bene ma credo si debbano superare i 7-8 metri per avere una temperatura valida per lo scopo e compresa entro variazioni di pochissimi gradi. Comunque sarebbe un gran bell'aiuto, visto quel che consumao i climatizzatori d'estate......ce li ricordiamo i black-out dell'estate scorsa, vero? :rolleyes:

Un altro scoglo è rappresentato dal fatto che il gestore :ph34r: non ti permette di mettere in piedi una centrale elettrica tua. Sul tetto della casa ti consentono di mettere i pannelli che servono al tuo consumo di energia, anzi un pò di meno...per essere sicuri di dovertela fornire loro in ogni caso, magari poca. Credo ci sia una questione fiscale e di norme dello stato, di mezzo....questo è vero in parte,cioè non puoi farti una centrale tua,dovresti istituire società ecc ecc ecc,ma i pannelli ne installi quanti vuoi(ovviamente non potendo vendere semplicemente un ne installa il giusto) coprono il tuo fabbisogno e più e il surplus di corrente lo cedi al gestore che te lo accumula x e se ne produci meno in certi periodi

Mitsuhashi
11/07/2009, 11:55
Bè....2,5 metri è troppo poco......la temperatura potrebbe essere influenzata anche dalle precipitazioni. Ora non ricordo bene ma credo si debbano superare i 7-8 metri per avere una temperatura valida per lo scopo e compresa entro variazioni di pochissimi gradi. Comunque sarebbe un gran bell'aiuto, visto quel che consumao i climatizzatori d'estate......ce li ricordiamo i black-out dell'estate scorsa, vero? :rolleyes:

Un altro scoglo è rappresentato dal fatto che il gestore :ph34r: non ti permette di mettere in piedi una centrale elettrica tua. Sul tetto della casa ti consentono di mettere i pannelli che servono al tuo consumo di energia, anzi un pò di meno...per essere sicuri di dovertela fornire loro in ogni caso, magari poca. Credo ci sia una questione fiscale e di norme dello stato, di mezzo....


questo è vero in parte,cioè non puoi farti una centrale tua,dovresti istituire società ecc ecc ecc,ma i pannelli ne installi quanti vuoi(ovviamente non potendo vendere semplicemente un ne installa il giusto) coprono il tuo fabbisogno e più e il surplus di corrente lo cedi al gestore che te lo accumula x e se ne produci meno in certi periodi

Uhm, sulla profondità bisognerebbe approfondire un po' (e scusate il gioco di parole ;) ), ma spesso mi capita di vedere il programma "Grandi progetti" e lì chi intende sfruttare la temperatura costante del terreno dispiega i tubi non oltre i 2,5/3mt di profondità...

Per quanto riguarda il diventare produttore di elettricità mi sembra che ci sia un tetto massimo di produzione privata che se vuoi superare sei costretto ad fondare una società... Quello che non puoi fare è vendere direttamente l'energia all'utente finale, ma la devi vendere all'enel al suo prezzo che poi la rivende...
O almeno mi pare sia così...

robygun
11/07/2009, 15:03
Bè, che sia 2,5 , 7/8 , 25 o 50 metri poco cambia, quanto ci mette una trivella ad arrivare a 50 metri, 1 giornata?? nel costo totale di un condominio o di un fabbricato non'è che sia tantissimo..

Sul fotovoltaico poi ho una mia idea un pò strana, vediamo se riesco a spiegarvela..

Allora, adesso l'impianto ha un suo contatore dedicato che calcola quanta energia produce e poi ce la scalano dalla bolletta giusto??

Se invece l'impianto fosse collegato a valle del nostro contatore di casa, in caso di di produzione minore del richiesto il contatore calcola la differenza che assorbo dalla rete, in caso di surplus mi potrebbe scalare i Kwh in esubero ( che butto in rete) dal conteggio totale..

Calcoli semplificati, riscontro Immediato dei vantaggi sulla bolletta, in teoria potrei arrivare al pareggio ( e quindi bolletta a zero) o addirittura a credito..

Ovviamente ci vorrebbe un contatore bidirezionale, ma nel 2009 non credo che sia un problema...

PS su Casapassiva.com ho letto che un impianto geotermico prevede u buco di almeno 100 metri.. in alternativa si può optare per un sistema orizzontaale, coi tubi stesi in un giardino a pochi metri di profondità...

Medoro
11/07/2009, 18:10
Bè, che sia 2,5 , 7/8 , 25 o 50 metri poco cambia, quanto ci mette una trivella ad arrivare a 50 metri, 1 giornata?? nel costo totale di un condominio o di un fabbricato non'è che sia tantissimo..

Sul fotovoltaico poi ho una mia idea un pò strana, vediamo se riesco a spiegarvela..

Allora, adesso l'impianto ha un suo contatore dedicato che calcola quanta energia produce e poi ce la scalano dalla bolletta giusto??

Se invece l'impianto fosse collegato a valle del nostro contatore di casa, in caso di di produzione minore del richiesto il contatore calcola la differenza che assorbo dalla rete, in caso di surplus mi potrebbe scalare i Kwh in esubero ( che butto in rete) dal conteggio totale..

Calcoli semplificati, riscontro Immediato dei vantaggi sulla bolletta, in teoria potrei arrivare al pareggio ( e quindi bolletta a zero) o addirittura a credito..

Ovviamente ci vorrebbe un contatore bidirezionale, ma nel 2009 non credo che sia un problema...

PS su Casapassiva.com ho letto che un impianto geotermico prevede u buco di almeno 100 metri.. in alternativa si può optare per un sistema orizzontaale, coi tubi stesi in un giardino a pochi metri di profondità...
NO 1 contatore ti segna quanto produci,un'altro fa lo scambio,tu produttore non utilizzi mai in nessun caso la tua corrente,ma sempre e solo quella della rete,non ti scala niente dalla bolletta perchè non ne paghi MAI più,quando tu hai bisogno di corrente che non stai producendo es di notte viene presa dal surplus che tu produci di giorno e che non hai usato e credimi che ne produci assai in più conta che con il tuo impianto devi soddisfare il tuo fabbisogno ed avere ancora corrente a sufficienza x fare in modo che la banca lo possa vendere al gestore x ripagarsi dell'investimento fatto,dopo ripagato il surplus energetico è il tuo,non lo puoi vendere direttamente con un introito perchè non sei una società ne un gestore,ma lo accumuli poi di preciso non so cosa succeda,non l'ho capito bene neppure io:tongue:

alessandro2804
11/07/2009, 18:17
NO 1 contatore ti segna quanto produci,un'altro fa lo scambio,tu produttore non utilizzi mai in nessun caso la tua corrente,ma sempre e solo quella della rete,non ti scala niente dalla bolletta perchè non ne paghi MAI più,quando tu hai bisogno di corrente che non stai producendo es di notte viene presa dal surplus che tu produci di giorno e che non hai usato e credimi che ne produci assai in più conta che con il tuo impianto devi soddisfare il tuo fabbisogno ed avere ancora corrente a sufficienza x fare in modo che la banca lo possa vendere al gestore x ripagarsi dell'investimento fatto,dopo ripagato il surplus energetico è il tuo,non lo puoi vendere direttamente con un introito perchè non sei una società ne un gestore,ma lo accumuli poi di preciso non so cosa succeda,non l'ho capito bene neppure io:tongue:

prima di scrivere cazzate sarebbe bene che tu aspettassi il cavo che ancora non ti hanno attaccato poi ci dirai su tua esperienza quanto surplus di energia avrai in più :wink_: forse per il bidè e per il frullato non pagherai nulla , su questo penso che hai ragione

Mitsuhashi
11/07/2009, 20:16
PS su Casapassiva.com ho letto che un impianto geotermico prevede u buco di almeno 100 metri.. in alternativa si può optare per un sistema orizzontaale, coi tubi stesi in un giardino a pochi metri di profondità...

Ops, mi sa che tu parlavi di geotermico "verticale" mentre io dell'orizzontale ;)


prima di scrivere cazzate sarebbe bene che tu aspettassi il cavo che ancora non ti hanno attaccato poi ci dirai su tua esperienza quanto surplus di energia avrai in più :wink_: forse per il bidè e per il frullato non pagherai nulla , su questo penso che hai ragione

Se l'impianto è anche solo un po' sovradimensionato o forse solo ben esposto al sole e il surplus lo si produce di certo... è surplus anche la corrente prodotta e non consumata quando in casa non c'è nessuno o non viene assorbita tutta la corrente prodotta...

robygun
12/07/2009, 12:35
@Mitsuhashi

Si io parlavo del sistema verticale che, oggettivamente, è più facile anche da implementare in costruzioni esistenti, magari con poco giardino..

L'orizzontale potrebbe essere una soluzione a basso costo, però ho letto che per un appartamento per esempio di 100mq serve una superficie uguale per interrare i tubi..

Medoro
12/07/2009, 20:33
prima di scrivere cazzate sarebbe bene che tu aspettassi il cavo che ancora non ti hanno attaccato poi ci dirai su tua esperienza quanto surplus di energia avrai in più :wink_: forse per il bidè e per il frullato non pagherai nulla , su questo penso che hai ragioneL'ignoranza gioca brutti scherzi,al posto di sparare stronzate a cazzo informati
se hanno montato solo 24 mq e non 60 ci sarà un motivo
prima di calcolare l'impianto hanno voluto 1 anno di bollette x vedere il consumo familiare,dopo di che hanno fatto tutto il resto genio
avvolte mi chiedo perchè perdo tempo