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Fa ancora notizia?
Personalmente rimango sempre piu' basito...e deluso :mad:
Sconcerto per scarcerazione boss
SAPONARA (MESSINA) - ''Ho appreso la notizia dai media: e' una cosa e' sconcertante, che un signore che ha ottenuto l'ergastolo dopo 8 mesi e' agli arresti domiciliari''. Cosi' il sindaco di Saponara, Nicola Venuto, commenta la notizia che Gerlando Alberti Junior, uno degli assassini di Graziella Campagna, la ragazza di 17 anni uccisa nel Messinese il 12 dicembre del 1985, da ieri si trova agli arresti domiciliari a Falcone. Decisione sulla quale il ministro della Giustizia, Angelino Alfano, ha disposto una verifica per accertarne la regolarita'. Proprio oggi a Saponara si sta svolgendo l'incontro per ricordare Graziella Campagna, a 24 anni dal suo omicidio. ''In questo momento particolare in cui vengono additati giudici e magistrati - aggiunge il sindaco di Saponara - non e' una bella immagine che stiamo dando del nostro sistema giudiziario''. All'iniziativa partecipa anche Beppe Fiorello che dice di non voler ''mischiare il ricordo con una decisione azzardata''. L'attore ha vestito i panni di uno dei fratelli di Graziella nel film tv 'Una vita rubata' che ando' in onda nel marzo del 2008 dopo una serie di rinvii: doveva essere trasmesso a novembre del 2007 e poi nel febbraio successivo, ma in contemporanea si stava celebrando il processo per l'omicidio. ''La vicenda preferisco non commentarla - ha detto Beppe Fiorello - sono a Saponara per ricordare Graziella in maniera positiva. Non voglio mischiare la giornata di oggi, che e' di ricordo e di memoria, con una decisione azzardata''. ''Una cosa sconvolgente e vergognosa che offende la dignita' di mia sorella, della nostra famiglia e di tutti gli italiani''. Queste invece sono le parole di Pasquale Campagna, fratello della vittima. ''Se la pena e' certa - osserva Pasquale a margine della manifestazione a Saponara - non si capisce come mai dopo tanti processi e tanto tempo e' stata presa questa decisione. Ma allora dove sta la giustizia? Chi pensa a quella ragazza? Che giustizia e' quella che manda a casa un assassini?''. (ANSA)
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Il nostro Paese, essendo garantista e non giustizialista, propende al reinserimento del reo, specie se quest'ultimo dimostra pentimento per il delitto commesso. Per tale motivo, l'ergastolo dovrebbe essere considerato incostituzionale.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
oldbonnie
Il nostro Paese, essendo garantista e non giustizialista, propende al reinserimento del reo, specie se quest'ultimo dimostra pentimento per il delitto commesso. Per tale motivo, l'ergastolo dovrebbe essere considerato incostituzionale.
Per alcuni reati son d'accordo... ma per gli omicidi ed altri reati gravi, ASSOLUTAMENTE NO.
Il reinserimento di un assassino nella società civile? Questa è una vergogna tutta italiana... se questo galant'uomo si fosse trovato in USA, a quest'ora avremmo letto qualcos'altro.
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Originariamente Scritto da
oldbonnie
Il nostro Paese, essendo garantista e non giustizialista, propende al reinserimento del reo, specie se quest'ultimo dimostra pentimento per il delitto commesso. Per tale motivo, l'ergastolo dovrebbe essere considerato incostituzionale.
io resto per l'impiccagione in piazza.
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Originariamente Scritto da
595Abarth
Per alcuni reati son d'accordo... ma per gli omicidi ed altri reati gravi, ASSOLUTAMENTE NO.
Il reinserimento di un assassino nella società civile? Questa è una vergogna tutta italiana... se questo galant'uomo si fosse trovato in USA, a quest'ora avremmo letto qualcos'altro.
Con questa storia del reinserimento...i peggiori reietti della società son fuori e continuano a perpetrare efferati delitti...chi ha sbagliato...prima paga tutto e senza sconti...poi lo reinseriamo...:ph34r:
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Originariamente Scritto da
oldbonnie
Il nostro Paese, essendo garantista e non giustizialista, propende al reinserimento del reo, specie se quest'ultimo dimostra pentimento per il delitto commesso. Per tale motivo, l'ergastolo dovrebbe essere considerato incostituzionale.
queste sono chiacchere, è la vicenda è scandalosa, si spinge i familiari della vittima a farsi giustizia da soli, e poi la pena dell'ergastolo non mira affatto al reiserimento, ma piùttosto all'impedimento della libera circolazione di un soggetto ritenuto pericoloso, senza possibilità di redenzione!
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