Cambiamenti climatici...esseri umani estinti entro cento anni.

Secondo la previsione del biologo Frank Fenner, eminente scienziato che ha contribuito a debellare il vaiolo, gli esseri umani saranno estinti entro cento anni e così pure un sacco di specie animali....

...Stando all’eminente cattedratico, a far precipitare gli eventi saranno l’esplosione demografica e i consumi fuori controllo, due fattori ai quali gli uomini non riusciranno a sopravvivere, mentre a dare inizio alla caduta sarebbero stati i cambiamenti climatici....

...Attualmente, i cambiamenti climatici sono ancora in una fase molto iniziale, ma già si vedono dei considerevoli mutamenti nelle condizioni atmosferiche.....

La produzione di diossido di carbonio e il riscaldamento globale stanno contribuendo alla fine precoce del nostro pianeta...dobbiamo avere la consapevolezza della situazione e che, di conseguenza, si mettano in atto i cambiamenti necessari a raggiungere un vero sviluppo ecosostenibile....

«La razza umana - gli fa eco Simon Ross, vice presidente dell'Optimum Population Trust - si trova ad affrontare delle autentiche sfide come i cambiamenti climatici, la perdita della biodiversità (ovvero, l’estinzione di alcune specie animali) e una crescita senza precedenti della popolazione».

Ma c’è chi all’agghiacciante previsione di Fenner mostra in qualche modo di crederci e se la scorsa settimana il principe Carlo aveva messo in guardia dai pericoli legati alla crescita così impetuosa della popolazione mondiale, un altro scienziato, il professor Nicholas Boyle dell’università di Cambridge, si è spinto anche oltre, ipotizzando il 2014 come la data del "giudizio universale", spiegando (nel libro "2014: Come sopravvivere alla prossima crisi globale") che il mondo si sta infilando in una crisi globale senza precedenti, che avrà influenze estremamente più vaste dell’attuale crisi economica internazionale.

Tuttavia, per tranquillizzarci relativamente....nel 2006 era, invece, toccato all’esimio professor James Lovelock lanciare l’allarme circa una diminuzione della popolazione mondiale nel prossimo secolo, quantificabile in 500 milioni di unità, a causa degli effetti del riscaldamento globale, sostenendo che nessun tentativo di cambiare il clima avrebbe davvero risolto il problema, ma avrebbe semplicemente permesso di guadagnare del tempo....

http://www.corriere.it/Media/Foto/20...r--140x180.jpg

http://antoniovergara.files.wordpres.../dinosauri.jpg

ci penserà il miglior premier della storia a risolvere tutto tranquilli la crisi non esiste...

sigh

qualcuno ha già detto Berlusconi?

Citazione:

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Originariamente Scritto da oldbonnie

http://antoniovergara.files.wordpres.../dinosauri.jpg

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Walking in their footsteps....walking in their footsteps....

Citazione:

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Originariamente Scritto da DocHollyday

Walking in their footsteps....walking in their footsteps....

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Già...:cry:

Mhm .... per me' e' Obama che non ce la mette tutta !!

Solo pochi mesi fa' era dipinto comme il novello messia, che tutti i peccati toglie dal mondo ?!?!

Obama ! dove sei ! ti reclamano alle tue fatiche ! guarda che se no B. distrugge l' universo ! dai forza !

Citazione:

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Originariamente Scritto da boris69

Mhm .... per me' e' Obama che non ce la mette tutta !!

Solo pochi mesi fa' era dipinto comme il novello messia, che tutti i peccati toglie dal mondo ?!?!

Obama ! dove sei ! ti reclamano alle tue fatiche ! guarda che se no B. distrugge l' universo ! dai forza !

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Anno 2 d.O.(dopo Obama)....niente di nuovo da riferire....speranzosi i fedeli, nei loro rifugi, attendono!

La crescita della popolazione è esponenziale, quella delle risorse lineare, lo dicono tutti gli evoluzionisti... (Di qualunque specie, se non intervengono fattori esterni quale caccia o appunto eventi climatici sfavorevoli).
La sostanza è che se in questo periodo la popolazione umana cresce così tanto, arriverà un momento in cui ci sarà una qualche sorta di carestia per deficenza di risorse, alimentari in primo luogo, importante sottolineare che non toccherà tutta la popolazione, ma gran parte di essa si, e di conseguenza si riassesterà il livello, come è sempre avvenuto, l'uomo non si estinguerà mica così facilmente... Ci vuole ben altro che un pò di caldo per fermarci... Siamo la specie che si adatta meglio a qualunque condizione sul pianeta, dopo gli insetti e in particolar luogo gli scarafaggi!! :biggrin3:
Poi per la produzione di CO2, secondo me si troverà una soluzione nel momento in cui le cose diventeranno davvero gravi, non prima perchè c'è troppa gente che ci vive di questo business... Non saranno certo 80-100°C sulla crosta terrestre a fermarci... Probabilmente inizieremo a scavare gallerie sotterranee per restare riparati come nei film fantascientifici (Riddik & co.) ed usciremo di notte!!

Ps: queste sono solamente le mie impressioni fatte sulla base dei corsi di Biologia, Genetica e Teoria dell'Evoluzione che ho seguito in Uni!!

Citazione:

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Originariamente Scritto da Edo

La crescita della popolazione è esponenziale, quella delle risorse lineare, lo dicono tutti gli evoluzionisti... (Di qualunque specie, se non intervengono fattori esterni quale caccia o appunto eventi climatici sfavorevoli).
La sostanza è che se in questo periodo la popolazione umana cresce così tanto, arriverà un momento in cui ci sarà una qualche sorta di carestia per deficenza di risorse, alimentari in primo luogo, importante sottolineare che non toccherà tutta la popolazione, ma gran parte di essa si, e di conseguenza si riassesterà il livello, come è sempre avvenuto, l'uomo non si estinguerà mica così facilmente... Ci vuole ben altro che un pò di caldo per fermarci... Siamo la specie che si adatta meglio a qualunque condizione sul pianeta, dopo gli insetti e in particolar luogo gli scarafaggi!! :biggrin3:
Poi per la produzione di CO2, secondo me si troverà una soluzione nel momento in cui le cose diventeranno davvero gravi, non prima perchè c'è troppa gente che ci vive di questo business... Non saranno certo 80-100°C sulla crosta terrestre a fermarci... Probabilmente inizieremo a scavare gallerie sotterranee per restare riparati come nei film fantascientifici (Riddik & co.) ed usciremo di notte!!

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In pratica siamo degli scarafaggioni (quasi)pensanti... :laugh2:

Riguardo la CO2 e il trovare la soluzione "quando le cose diventeranno DAVVERO gravi".....non è che la cosa mi lasci molto tranquillo! :dry:

visto che l'universo é universo e non penso proprio che la terra sia l'unico pianeta esistente con forme di vita senzienti, il problema non si pone ... tutto inizia e tutto finisce ... anche la nostra vita, prima o poi, eppure viviamo come se tutto questo non dovesse mai accadere e da qualche parte é anche un bene.

Il problema, a parer mio, non sta tanto sulla fine del mondo o meno ma sulla qualità di vita che l'uomo può avere su questa terra. Sinceramente un'organizzazione sociale che permette a più della metà degli esseri umani di vivere di stenti non é una buona società, così come nuotare nel catrame o respirare polveri fini, con la conseguenza di aumentare i problemi di tipo respiratorio. Chi se ne frega della fine del mondo, l'importante é avere un pizzico di buon senso perché tutti possano godere di questa breve vita terrena, con dignità e consapevolezza.

finché dura che sia almeno una bella storia ...