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Purtroppo la discussione di là è sfumata.Apro questo topic per parlare di questo vasto mondo che a quanto pare ci accomuna tutti.
Mi piacerebbe parlare qui di allenamenti,stili,problemi,ecc
Basta che non si tira fuori l acido lattico che si sente per due giorni :w00t: :tongue:
ho fatto viet vo dao x circa 4 anni...
la cosa importante, mi piace ricordare, è che chi ti insegna, qualunque sia la disciplina, sia il meglio che tu possa avere...
il fatto di coniugare sport e filosofia comunque è stata un'esperienza gratificante...
e probabilmente una delle prime volte in cui ho arricchito me stesso imparando a mettermi davanti degli ostacoli e superarli...
avevo 14 anni... bei tempi
http://www.tayson.it/2.jpg
quale sei dei due?Citazione:
Originariamente Scritto da XantiaX
nessuno... ma quello di destra è il maestro chin... persona in gamba... istruttore coi controcazzi...
se trovo una foto di me in kimono nero te la posto... :D
perchè hai smesso?se è stato l'unico sport che ti ha dato qualcosa non dovevi rinunciare,chiattoneCitazione:
Originariamente Scritto da XantiaX
gahgahaghahgaghagh... grazie x il chiattone... a suo tempo ho smesso perchè volevo qualcosa con + contatto... ma dopo tanto girare ho capito che come quello non ne avrei trovati altri... poi cè stata la danza... e ad oggi l'unica cosa che mi interessa è farmi spakkare le ossa in mischia... mi piace cambiare diciamo...
Judo. Lo pratico da 21 anni. Ho iniziato a 5 anni su consiglio del pediatra che avevo allora dato che i miei non riuscivano a farmi sfogare. Beh, mai consiglio più azzeccato.
E' la mia valvola di sfogo, é la mia cura, é la mia vita!
Notevole. Complimenti.Citazione:
Originariamente Scritto da J3k
io sono al secondo anno di thai boxe... ma mi piacerebbe qualcosa di meno tecnico e più 'se mi prendono x strada in 2 o 3 li devasto'...
io faccio wing chun da 7 anni circa. Prima seguivo la scuola con a capo Nino Bernardo, poi ho seguito la scuola che portava avanti Jean Marc ( allievo di Nino). Ora, continuiamo lo stile di Nino ma con integrazione di principi dati dal Tai Ji Quan, sostanzialmente alle forme e alle applicazioni pratiche integriamo quello che nel Tai è definito lavoro interno. In fin dei conti la sostanza esterna del W. non cambia, ma abbiamo notato un cambiamento positivo nella pressione, nel concetto di centro e equilibrio. Inoltre non ti distruggi le ginocchia come prima perchè usi molto di più la cerniera delle anche sia in assorbimento e in pressione.