valutazione margine piega/chiusura gomma

Eccomi qui, sempre le solite cose penserete voi...beh si, più o meno..

La mia street è stata la prima moto e mi reputo un "fermone".
Ultimamente (dopo avere spiattellato le gomme con migliaia di km di rettilinei) ho iniziato a prendere maggiore confidenza in curva...

e questo è il risultato

http://img43.imageshack.us/img43/7528/fotoos.jpg

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(DESTRA)


http://img717.imageshack.us/img717/2846/foto2na.jpg

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(qui pare vada meglio)


Io più di così non so fare :(

Che ne dite?

Franchi eh!!!!!

Citazione:

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Originariamente Scritto da samsamsam

Eccomi qui, sempre le solite cose penserete voi...beh si, più o meno..

La mia street è stata la prima moto e mi reputo un "fermone".
Ultimamente (dopo avere spiattellato le gomme con migliaia di km di rettilinei) ho iniziato a prendere maggiore confidenza in curva...

e questo è il risultato

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(DESTRA)


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(qui pare vada meglio)


Io più di così non so fare :(

Che ne dite?

Franchi eh!!!!!

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Datti tempo, e fregatene di quanto chiudi o meno una gomma,soprattutto non confrontarti con gli altri, quello che fai lo fai per te stesso e l'importante è che ti diverti e torni sempre intero a casa...

Per le foto, di margine ce n'è ancora molto...

Lamps

Piegare pieghi poco, ma non fartene un problema
pian piano si migliora :wink_:

scusate ma dalle foto mi sembra che le gomme sono state chiuse completamente

Citazione:

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Originariamente Scritto da noris

Piegare pieghi poco, ma non fartene un problema
pian piano si migliora :wink_:

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Datti tempo che migliorerai :wink_:

io non ho una grande esperienza motociclistica, prima dell'attuale Scrambler ho avuto due Ducati Multistrada (prima 620 e poi 1100).
Al'inizio era il mio cruccio non chiudere la ruota posteriore poi piano piano ci sono arrivato.....ma lo facevo solo ed esclusivamente in un tratto di strada che conoscevo molto bene e che perlustravo in precedenza per verificarne le condizioni.:coool:
Poi la scimmia (o forse la prudenza) ha preso il sopravvento e via di pista !!
Vicino a casa ho il "circuitino" di Lombardore (corto, non troppo veloce ma tanti dicono sia abbastanza tecnico) e li dopo pochi giri non ho solo finito la gomma ma anche le pedane e il paracalore della marmitta.
Ma la cosa bella è che in quel contesto (magari non proprio al primo giro) ti diverti e puoi farlo con margini di sicurezza che per strada non è possibile trovare.
Un consiglio, se mi posso permettere, trova un buon pilota (non uno smanettone!!!) che ti faccia strada e vedrai che un po' alla volta facendo le giuste traiettorie e guardando le sue pieghe in totale sicurezza anche tu acquisterai fiducia.
Per questo io ringrazio pubblicamente mio cognato:wink_:
E poi se cerchi in rete io avevo trovato parecchi consigli sulla tecnica di guida e anche questa parte teorica ti assicuro che mi ha molto aiutato.

Corso in pista immediatamente! :wink_:

Non per pulire la gomma o per mostrarla al bar, ma per scoprire le possibilità della moto che stai guidando. Una buona metà degli incidenti che succedono, (dei quali leggiamo anche su TCP) son dovuti a manovre inconsulte che si fanno per paura di cose che non esistono. Sapere fin dove la moto può andare e come fa a farlo, serve a girare più tranquilli e più consapevoli. In definitiva più sicuri. Conoscere i limiti tecnici aiuta a starne lontani,se è il caso.
Serve anche a calibrare gli eventuali interventi atti a migliorare effettivamente la propria guida. Sospensioni di marca non ti aiuteranno a trovare il limite più che la tua voglia di trovarlo, lo sposteranno solo più in là rendendo vana la rincorsa. Secondo me, prima si deve trovare un sano e consapevole modo di andare con la propria moto di serie (sembra che gli ingegneri siano tutti imbecilli, quasi tutte le moto vengono spippolate alla ricerca di chissà cosa, poi trovi il nonnetto coll'Hornet del '99 che ti insegna come si guida anche senza sospensioni...) e solo dopo aver capito, si procede con le eventuali modifiche.
Sempre senza fretta. :wink_:

Citazione:

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Originariamente Scritto da valterone

Corso in pista immediatamente! :wink_:

poi trovi il nonnetto coll'Hornet del '99 che ti insegna come si guida anche senza sospensioni...) Sempre senza fretta. :wink_:

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eheheheheh forse conosci mio cognato:rolleyes::rolleyes:
non è proprio un nonnetto ma aveva una hornet.
E' praticamente nato in moto e alcune volte l'ho visto ingarellarsi (senza esagerare:coool:) con supersportiveconcaXXiecontrocaXXi.....l'unica cosa che mancava su quelle moto era il pilota:biggrin3::biggrin3::biggrin3:
Ovviamente dove ci sono delle belle curve, perchè i super smanettoni da bar sul dritto non li ferma nessuno.....a volte neanche i freni:tongue::tongue:

Beh viste così... direi che proprio non la pieghi quella moto, io la pulisco molto di più semplicemente girando in città, però tra i ragazzi con cui giro sempre vale una regola e una sola:
Ognuno va al passo che si sente e ci si aspetta agli incroci!!!
Quoto Valterone, io non ho mai fatto pista e mi piacerebbe un sacco, e sono convinto che si possa imparare moltissimo, per strada le incognite sono molte, troppe! Dipende dall'asfalto, dalla visibilità, e prima su tutte vale l'incolumità di se stessi e degli altri.
Quindi poche pippe mentali e piano piano vedrai miglioramenti.

beh è la tua prima moto, datti tempo...
come ti hanno già detto in molti, la moto e le gomme e le sospensioni di questi gioiellini hanno dei limiti pazzeschi se messe nelle giuste condizioni
quindi occhio alla pressione gomme e che siano calde, alle buche e allo sporco dell'asfalto e soprattutto occhio all'umido...se queste condizioni ci sono sappi che non cadrai mai piegando e che il limite è solo quello mentale.
il corso in pista è sicuramente la via + veloce, facile e sicura che hai a disposizione dato che le condizioni di asfalto e gomme sono ottimali
se vuoi migliorare su strada puoi trovare un tratto di strada a te congeniale, una rotonda larga, una rampa per la tangenziale o altro e scendere sempre un pelo di più ogni volta. vedrai che a lungo andare quel centimetri si assotiglieranno finchè non ne rimarrà un gran che.