Sgarbi si candida alla guida del PDL
Direttamente dalla scuola per clown ecco la notizia del giorno:
Sgarbi scende in campo: "Mi candido alle primarie col Pdl" - Affaritaliani.it
Sgarbi scende in campo: "Mi candido alle primarie col Pdl""
Le Primarie del Pdl sono già in atto, di fatto. Il dopo-Silvio è già iniziato, il dopo-Silvio sono io". Tuona l'annuncio di Vittorio Sgarbi in esclusiva ad Affaritaliani.it: "E' ora che io scenda in politica, mi candido alle primarie col Pdl". Il critico è a Milano per la presentazione del suo ultimo libro su Caravaggio e ha le idee molto chiare: la sua campagna per la leadership verterà sulla difesa dei paesaggi e delle bellezze italiane: "Che sia Vendola o sia Verdini, chi rovina la Puglia o la Sardegna, la Calabria, la Sicilia o l'Italia con le pale eoliche va contro l'articolo 9 della costituzione e deve essere punito". E ancora: "La mia forza? Che non provengo da un partito". E sul Cav...
L'INTERVISTA
Mercoledí 14.09.2011 19:32
di Stefano Golfari
MILANO. Mentre tutto il fuoco amico su Berlusconi spara e poi rincula, sortisce e si ritira… Rompe gli indugi Vittorio Sgarbi, che si candida ufficialmente alle Primarie del Pdl. Da ora in poi il professore (impegnato a Milano nella presentazione del suo ultimo libro su Caravaggio) sostenuto dalla Lista Sgarbi presieduta da Giorgio Grasso e da quanti più consensi andrà trovando - scende in campo aperto e fa conto di essere in corsa per sostituire Berlusconi, e anche Alfano, alla guida del Pdl.
E chi lo dice a Berlusconi?
"Già lo sa da sé, Berlusconi. Le Primarie del Pdl sono già in atto, di fatto. Il dopoSilvio è già iniziato. Certo Berlusconi ha tutte le ragioni del mondo per incazzarsi sulle ultime inchieste surreali che l'hanno definitivamente sputtanato. Quella sceneggiata napoletana poi, quel ventilare l'accompagnamento coatto alla parte lesa è… il nulla elevato a opera d'arte: tipo la merda inscatolata da Piero Manzoni nel 1961, per dire. Comunque sia il cinghialone è nell'angolo, nel trappolone, la caccia è finita. Ecco perché mi candido: non contro Berlusconi, ma per dare una scossa e una riscossa al dopo-Berlusconi".
Sbaragliando le file dei tanti delfini prundenti, e di qualche squalo. Fra gli amici/nemici di Silvio, vede anche qualche capra…?
"No guardi, non la butto in vacca".
Zoofilia a parte... lei fa sul serio?
"La bellezza come vera ricchezza di questo Paese. E la distruzione del Paese e della sua bellezza come affronto insopportabile alla nostra ricchezza, interiore ed esteriore. Questi sono temi seri, fondamentali. Abbiamo arricchito le mafie delle Pale eoliche, ad esempio, consentendo a questi cialtroni di rovinare chilometri e chilometri di incalcolabile pregio che appartiene a tutti noi, che è valore e moneta per tutti noi".
E' su questi temi che farà campagna per la leadership?
"Difendiamo il paesaggio: è un tema che tutto il popolo italiano sente come suo, come qualcosa di importante. Facciamone una bandiera. Che sia Vendola o sia Verdini, chi rovina la Puglia o la Sardegna, la Calabria, la Sicilia o l'Italia con le pale eoliche va contro l'articolo 9 della costituzione e deve essere punito. Senza contare poi che mazzette e tangenti sono sempre più spesso appiccicate al nuovo business ambientale… Ma è l'Italia della bellezza che sventola davanti al mondo, e ai turisti di tutto il mondo. Qualcuno lo faccia sapere anche al nostro Ministro del Turismo che se la prende con il Palio di Siena, cioè con la manifestazione popolari che più di ogni altra i turisti stranieri sognano di vedere in Italia. Veda un po' lei…"
Il paesaggio italiano, la bellezza, il turismo… Si, ma le Primarie testano soprattutto gli uomini, la loro capacità di essere alla guida di un apparato politico… Il candidato Vittorio Sgarbi ha punti forti a curriculum ?
"Uno soprattutto: non provenire dall'apparato politico del partito. Gli Alfano, i Formigoni, gli Alemanno, gli Scaiola se e quando ufficializzeranno sul campo le loro candidature alla primarie PDL dovranno dar conto della situazione nella quale si sono ficcati, cioè quella di un partito debole, sfilacciato, confuso, perdente nei confronti del PD anche ora, nonostante il "caso Penati" (peraltro ancora molto poco chiaro...) Beh.. facciano i conti con la loro storia di partito e di appartato… io sono una anomalia, un outsider e lo rivendico: ora questa diventa una qualità, una differenza positiva, un vantaggio. E poi a che devono servire le Primarie se non per consentire a nuovi nomi di affacciarsi sulla scena? Io per la mia indipendenza ho patito mortificazioni politiche e personali prima da Urbani e poi dalla Moratti, persone che sono di fatto sparite dalla vita del Partito, e nonostante tutto sono rimasto vicino a quest'area politica…"
Si, eruttando pietre infuocate come l'Etna sullo skyline di Taormina…
"E che significa? Io sono stato sempre dentro e fuori il partito, un po' per mia natura ma anche e soprattutto per la meschinità di coloro che si sono opposti a me. La "scemenza" di quei personaggi era appunto quella di pretendere la mia cacciata in ragione di una "ortodossia" di partito che non aveva e non ha senso. Chi prevarrebbe oggi fra loro e me se ci sfidassimo sul tema della lealtà alle idee, al campo politico di Centrodestra? Per non parlare dell' amicizia con Berlusconi… Lo dico solo per sottolineare quanto è stupido e debole l'argomento dell' ortodossia. E proprio per questo la mia è una candidatura forte, più forte delle titubanze degli altri che son sempre in cerca di una investitura dall'alto…"
Vabbè, tornando alle ultime su Berlusconi, donne e guai… Tarantini e Lavitola li conosce?
"Lavitola lo conosco da anni, lo conosco perfettamente per quella totale nullità che è. Nel senso che non può nulla, non ha alcun potere e non può fare paura a nessuno… Come criminale è incredibilmente sopravvalutato, credetemi. Sono pronto a scommettere che fra due anni sarà completamente prosciolto da ogni accusa. Perché non esiste in termini criminali, non c'è: è una natura morta. Io lo conosco da quando era un ragazzino e in Parlamento stava intorno a Craxi, è un giornalista che non ha avuto mai alcuna influenza, che si è pregiato dell' amicizia che aveva con Berlusconi…ha detto un po' di cazzate, vabbè.. Ma su queste quisquiglie si è imbastita un'inchiesta altamente sputtanante per il Premier Berlusconi. Il quale infatti è già completamente sputtantato ancor prima di rendere o meno la sua testimonianza. Testimonianza essenziale, secondo gli inquirenti, per verificare se l'ipotetico ricattato che sostiene di non essere stato affatto ricattato fosse stato realmente ricattato dal nulla-potente Lavitola. Ma di che parliamo? Di reati immaginari, di opere di fantasia, di esercizi di Surrealismo. Dopodichè la Concita De Gregorio pare interessatissima alle modalità di pagamento, perché giravano contanti.. ma francamente che ne può uscire? Al limite il reato amministrativo.. Ai miei occhi risalta di più quest'aspirazione degna di una velina di andare a trovare il Premier a casa che ha preso alcuni magistrati, e se no lo vanno a prendere col cellulare… il pm Woodcock che ha speso soldi miei, soldi pubblici, per inchieste inutili, basti citare quella su Vittorio Emanuele di Savoia arrestato nel 2006 e poi risultato innocente, ora torna a indagare con soldi miei, soldi pubblici, su questioni inesistenti. E' una cortina di fumo che si solleva inutilmente, tantissimo fumo e pochissimo arrosto… ma evidentemente anche nel centrodestra in qualche modo si accetta la cosa… Perché un po' fa comodo".
Cioè? In che senso?
Fa comodo a chi vuole far scomparire Berlusconi dalla scena in una nuvola di fumo, senza farsi carico a viso aperto del passaggio politico. Una miseria. Io invece mi presento alle primarie, non contro Berlusconi ma a viso aperto e con delle idee in testa.
Magari ci troviamo anche Sbirulino e Scaramacai!!!!!!!!!!!!!!!!!!! :laugh2:
Quando pensi che abbiano toccato il fondo e scavato un bel po', ecco che cominciano a trivellare..... :rolleyes: