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numero 50
Naomi è la vittima numero 50, motociclista che a 20 anni muore per colpa di una strada assassina. Naomi ha fatto notizia perché campionessa di nuoto sincronizzato e per la sua giovane età, gli altri 49 forse nessuno li conosce. la verità è che Roma per noi motociclisti è diventato un vero inferno. come se non bastassero gli automobilisti pazzi al cellulare che non si accorgono della tua esistenza, ubriachi, cocainomani, che fuggono davanti a te depositato per terra perché non provvisti di assicurazione, stranieri al volante di catorci che non passerebbero una revisione neppure in Senegal (non è razzismo, è semplice constatazione dei fatti). oltre a tutto ciò dobbiamo combattere con strade che sono veri killer seriali. buche che a volte non puoi evitare, rami che fanno decollare l'avantreno, o che cadono dagli alberi ogni volta che un po' di vento muove romanticamente le foglie. andare piano? no, non ti salva neppure quello. perché cadere in quelle buche vuol dire che la macchina che ti viene dietro ti prende, visto TUTTI quelli che rispettano la distanza di sicurezza. come dicevo, un inferno. quando esci in moto saluti i tuoi come se andassi in guerra.
io almeno lo faccio.
immagino già il funerale di Naomi: palloncini bianchi lasciati liberi di volare in cielo, applausi quando arriva la bara, tanti fiori, genitori in lacrime, altri applausi, striscioni strappalacrime, forse il sindaco con il tricolore sporco di sangue (quel rosso non è il colore della bandiera italiana). e poi? quanto ci metteremo a dimenticare la vittima attuale, prima della prossima? chissà chi di voi ricorda questo nome: Elena... per fare un esempio ancora "caldo"..
io non so come è la situazione in altre zone, ma qui da noi la moto è tutto questo, e altro ancora.
ora mi chiedo: è mai possibile che in italia non si riesca ad organizzare una cavolo di protesta? per una curva dello stadio chiusa, scende in piazza mezza roma. ma i motociclisti che sono tantissimi non riescono a far sentire la propria voce contro questa assurda situazione senza precedenti?
qualcuno di voi ricorda la protesta in Francia del 2011? con le loro moto i francesi hanno bloccato un paese.
nel mio mondo ideale che non esiste, al nostro fianco si schiererebbero quelli che le moto le vendono, insieme a chi le moto le assicura, a chi i morti li va a raccogliere per strada, ai genitori delle vittime. tutti contro un sistema marcio e complice, che in questo caso ha pateticamente provato ad incolpare di quella morte macchine fantasma o malori improvvisi. riescono magicamente ad essere disgustosi anche davanti alla morte di una povera 20enne. un fiume di persone invadere pacificamente le città e bloccare l'impossibile.
questo è uno sfogo, non contro quel sistema marcio e assassino, ma contro un gruppo di persone che ormai accetta tutto senza fiatare. questo per me è mentalmente devastante…
aspettando il numero 51....
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io ho smesso di frequentare la città in moto, caldo a parte... troppo pericoloso, è meno pericoloso per una gazzella girare libera nella savana... la moto solo nel week end e possibilmente nelle strade poco trafficate dai ciucciamanubri della domenica.
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Fortunatamente vivo in una zona decisamente meno pericolosa ma comprendo e condivido lo sfogo.
Che tristezza!
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Comprensibile, per chi viaggia su due ruote è un vero inferno, si gira a denti stretti con l'ansia e le chiappe serrate.
Per fortuna da me non è proprio così (anche se non è la "svizzera").
Credo che alla protesta dovrebbero partecipare tutti, glia automobilisti perchè oltre alla schiena ogni giorno ci rimettono gomme, cerchi, braccetti, sospensioni, carrozzeria e meccanica;
I pedoni che rischiano cadute con drastiche conseguenze ogni volta che attraversano o di essere investiti da chi per evitare le buche non guarda davanti;
Dai semplici cittadini che vedono la propria città in rovina, senza più ombra di decoro, derisa dai media internazionali...
Quella che dovrebbe essere una delle più belle città del mondo...
mah...
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Utilizzo lo scooter a Roma da sempre, ogni giorno una roulette russa.
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mi sono comprato un SUV perché con la macchina che avevo prima ho bucato due gomme e storto un cerchio. pur avendo il SUV ho rovinato una gomma e scheggiato il cerchio per una buca che era di una profondità pazzesca. ieri sulla Cristoforo Colombo ho preso la strada laterale e ho preso un paio di rami che ho pensato: se stavo con la moto sarei morto. MORTO. anche il SUV ha sbandato tantissimo, andando piano perché così vanno affrontate certe strade. è una vergogna che nessuno protesti.
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Il paese è questo, pianti e fiaccolate, poi la domenica c'e' il calcio e chi se ne fotte.
Cibo dei giornalisti, degli avvoltoi della cronaca e della peggior specie dei selfisti.
Le imprese che asfaltano, (non so se qui nel forum ci sono degli addetti ai lavori) sono sempre lasciate a loro stesse durante i lavori, i comuni non controllano la qualità dei lavori, lo lasciano fare a capannelli di pensionati intorno ai cantieri.
Il risultato sono asfalti che si sbucciano a strati come le cipolle e si sfaldano come paste di meliga, asfaltano sugli strati vecchi, invece di grattare e livellare, lasciando i tombini sotto livello talmente tanto che sembrano trincee...
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la situazione a roma (ma è così anche in altre parti d'italia) è veramente drammatica e mi unisco al fatto di dover trovare una soluzione, fosse anche un blocco totale delle strade. :incaz:
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Condivido appieno la discussione ed il suo significato: ogni giorno viaggiare per Roma diventa sempre più rischioso ed il senso di impotenza sempre più devastante.
Concordo con voi che una levata di scudi potrebbe far sì che questo problema fosse avvertito e sentito anche da chi avrebbe le possibilità di rimediare a certe situazioni (e per rimedio non intendo limiti a 30 Km/h...)
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Azathot
Condivido appieno la discussione ed il suo significato: ogni giorno viaggiare per Roma diventa sempre più rischioso ed il senso di impotenza sempre più devastante.
Concordo con voi che una levata di scudi potrebbe far sì che questo problema fosse avvertito e sentito anche da chi avrebbe le possibilità di rimediare a certe situazioni (e per rimedio non intendo limiti a 30 Km/h...)
su questo non quoto, ma straquoto!!! :oook::incaz: