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Aldo MORO
Il 16 marzo 1978, il presidente dell'allora Democrazia Cristiana italiana, On. Aldo Moro, venne sequestrato a Roma a Monte Mario in via Fani dalle Brigate Rosse e gli uomini della sua scorta vennero assassinati. Viene rapito mentre si stava recando in Parlamento per partecipare al dibattito sulla fiducia del nuovo governo Andreotti costituito con l'appoggio e l'ingresso del PCI nella maggioranza programmatica e parlamentare, da Moro ampiamente favorito. Per tutta la durata di quel sequestro (55 giorni) i media e l'opinione pubblica italiana, europea e mondiale seguirono col fiato sospeso quel tragico fatto. Con vari ultimatum, pena la vita dello statista, le BR chiedono un riconoscimento politico del loro movimento e la liberazione dei brigatisti sotto processo a Torino. PCI-DC sono per la "fermezza", "rifiutare ogni compromesso"
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pagina triste della recente storia italiana
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Ieri ho risentito la telefonata con la quale annunciavano alla famigli che avrebbero trovato il cadavere di Moro , mi si e' accapponata la pelle :cry:
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davvero brutto capitolo della nostra stroria.
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io c'ho fatto la tesi di laurea sull'atteggiamento dei giornali durante il processo a Moro
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si mentre il nostro mortadellone faceva le sedute spiritiche per trovarlo, per poi trovarsi a capo del governo italiano .....la nostra classe politica veramente ridicola e qualcuno l'appoggia pure :sick::sick::sick::sick:
;)
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Beh io a quell'epoca c'ero ( nel senso che avevo già l'età dela ragione)
Mi ricordo che apprendemmo la notizia io ed un mio amico mentre entravamo in facoltà.
Subito restammo increduli, ci sembrava totalmente assurdo, la prima reazione fu di smarrimento, ci dicevamo ormai lo stato sta per crollare, succederà qualcosa di grosso.
E invece, niemte , il solito muro di gomma democristiano.
Poi in fondo Moro stava sulle P@lle a quasi tutti quelli al potere, per cui vinse il partito dell'intransigenza ( mentre invece a Cirino Pomicino lo avevano tirato fuori liberando tre o quattro terroristi DOC)
e finì come finì..
Solo Black consentimi: ma che cacchio c'entra Prodi???
All'epoca nessuno lo aveva neanche mai sentito nominare.
A menare le danze erano Craxi, Andreotti e Forlani.
Forse sei troppo giovane e non ti puoi ricordare, ma guarda che se bevi tutta la propaganda del Giornale, poi non capisci più nulla....
Io te lo dico....
:wink_:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
votalele
Beh io a quell'epoca c'ero ( nel senso che avevo già l'età dela ragione)
Mi ricordo che apprendemmo la notizia io ed un mio amico mentre entravamo in facoltà.
Subito restammo increduli, ci sembrava totalmente assurdo, la prima reazione fu di smarrimento, ci dicevamo ormai lo stato sta per crollare, succederà qualcosa di grosso.
E invece, niemte , il solito muro di gomma democristiano.
Poi in fondo Moro stava sulle P@lle a quasi tutti quelli al potere, per cui vinse il partito dell'intransigenza ( mentre invece a Cirino Pomicino lo avevano tirato fuori liberando tre o quattro terroristi DOC)
e finì come finì..
Solo Black consentimi: ma che cacchio c'entra Prodi???
All'epoca nessuno lo aveva neanche mai sentito nominare.
A menare le danze erano Craxi, Andreotti e Forlani.
Forse sei troppo giovane e non ti puoi ricordare, ma guarda che se bevi tutta la propaganda del Giornale, poi non capisci più nulla....
Io te lo dico....
:wink_:
:risate2::risate2::risate2::risate2::risate2::risate2:
ma smettila non ragioni adesso figurati quand'eri più giovane
:linguaccia2::linguaccia2::linguaccia2::linguaccia2::linguaccia2:
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A quei tempi la morte di Moro segnò un percorso fermo e deciso del mio futuro ... qualsiasi dubbio si sciolse e decisi che la via pacifista avrebbe accompagnato il mio fare politica ...