Lettera a Rosella Sensi...
Cara Presidentessa
Dopo tanti anni passati a seguire la Roma per gli stadi di mezza Italia,aver tifato anche quando si stava sotto di tre gol,oppure sfuggire agli attacchi di massa di qualche tifoso avversario non proprio amichevole,mi trovo a scriverti questa lettera,perche' forse con le parole e a voce non sarei poi cosi bravo.
Il mio e' un pensiero di come tu stia gestendo questa societa',stiamo di nuovo nel baratro piu' nero,giocatori che non corrono,risultati che non arrivano,allenatore spaesato senza ne' schemi e ne' idee.
Mi chiedo come mai la Roma,non sia una societa' cercata da altri acquirenti,perche' a Roma ci sono tante radio e dove ognuna di questa ha una fonte differente circa la situazione attuale.
Mi chiedo come mai,hai illuso i tifosi con l'idea del progetto,quando in questo progetto i primi a non crederci sono gli stessi giocatori, che alla fine di ogni anno migrano verso squadre economicamente piu' potenti..
Certo queste squadre sappiamo tutti dove prendono i soldi,pero' senza provarlo e senza alzare un po' la voce nelle sedi appropriate, non possiamo piangerci addosso con la solita idea, che ce l'hanno tutti con la Roma.
E' vero anche oggi l'arbitro c'ha messo del suo,pero' dopo 5 minuti anche se sei sotto di un gol,hai sempre 85 minuti per recuperare,eppure no,noi non lo facciamo,ci perdiamo nei tocchetti infiniti, i giocatori hanno paura,la paura che non vedevo dai tempi di Pivotto e Servidei,dove uscire con uno 0-0 a San Siro era sinonimo di vittoria.
Percio' credo che non servano i silenzi stampa,non serve chiedere ai tifosi lo sforzo di andare in massa allo stadio (disponibilita' economica permettendo)
non serve dire che la societa' e' sana e i debiti sono un ricordo,si i debiti della Roma,ma quelli di Italpetroli come stanno?
Il giocattolino della Roma che serve a tamponare i debiti delle societa' satelliti e' rotto,lo sanno tutti,anche Aquilani l'ha detto allo spogliatoio,"ragazzi andiamo via,qui si fa una brutta fine".
Vedere il Capitano in campo con le stampelle e uscire dal campo mentre guarda la tifoseria che si e' fatta 1.200 km, con la faccia come a dire"che ci posso fare io??"non e' bello,non e' piu' spettacolo Roma...
Abbiamo la possibilita' e dico abbiamo, perche' ancora non siamo condannati,di disputare una finale di champion's qua a Roma e forse anche questo sogno rimarra' nel cassetto,ormai il cassetto e' pieno,nel 2008 ancora paghiamo i giocatori che compro' FRANCO SENSI,lui un vero presidente,fino a quando Dio l'ha chiamato nella sua tribunetta privata insieme a Viola.
Ti prego cara Rosella,ammetti le tue colpe,caricati sulle tue spalle le responsabilita' di questo tracollo;giocatori arrivati mezzi rotti,all'ultimo secondo di campagna acquisti,rinnovi postipati fino a portare i giocatori a scadenza di contratto,biglietti solo in mano ai capi Ultras,radio che servono a fare da paracolpi alle scelte societarie,comunicati stampa che non arrivano,staff sanitario non all'altezza di una squadra come Roma ecc. ecc.
Dai retta al tifoso,vendi la Roma,facci tornare nei ranghi che ci competono.
L'Inter ha la Pirelli e la Telecom,LA Juventus e' ancora protetta politicamente e ha alle spalle ancora la Fiat,il Milan e' di chi sappiamo,noi non abbiamo nessuno,speriamo in un acquirente serio ,onesto e capace.
Poi anche se non e' tifoso come te ,poca importa ,la Roma e' nostra e ce la devi rida'!!!!!!!!!!!!