Visualizzazione Stampabile
-
Condannato il tabaccaio
Omicidio colposo al tabaccaio milanese che nel maggio del 2003 reagì alla rapina nel suo negozio in piazzale Baracca uccidendo il giovane malvivente - Alfredo Merlino di 20 anni - e ferì il complice - Andrea Solaro, oggi 24enne. Contro la richiesta delll'accusa che voleva una sentenza per omicidio volontario - 9 anni e mezzo - la Corte d'assise di Milano ha condannato Giovanni Petrali, 75 anni, ad un anno e 8 mesi: un anno per l'omicidio colposo con l'attenuante della provocazione e otto mesi per aver utilizzato l'arma regolarmente detenuta fuori dal negozio.
"Pensavo meglio", ha detto il tabaccaio, presente in aula alla lettura della sentenza. "Il rapinatore morto? Non c'è più. Cosa devo dire. Dispiace a tutti. Le cose sono andate così. Tornassi indietro le armi le lascerei lì dove sono. Visto l'andazzo, le armi meglio lasciarle perdere".
-
questo dimostra come di tutte le sofferenze psichiche del tabaccaio per le numerose rapine subite , allo stato non gliene fotte un c....zo
-
dovevano dargli una medaglia
-
Però il fatto che sia sia pentito fa riflettere...se ammazzassi qualcuno per legittima difesa probabilmente non mi pentirei a distanza di anni
-
-
questa è l italia....:sick:
-
ciao
che non debba essere il privato cittadino costretto a difendersi/farsi giustizia da solo ma lo Stato a proteggere le persone; prevenendo, reprimendo e smantellando la delinquenza credo sia una cosa logica
ma così facendo, con queste sentenze, invece di porre un freno/deterrente alla delinquenza la si incoraggia
il discorso rimane sempre lo stesso, assenza (o quasi) dello Stato che rende il paese alla mercè di qualsiasi cosa/persone; e le persone reagiscono (giustamente)
ettore
-
Dai per fortuna è "andata bene"... 20 mesi, essendo incensurato non li farà in carcere...
Gli rimane sulla fedina penale, ma a 75 anni direi che non è niente....
Considerato che l'accusa aveva chiesto 9 anni...:sick::sick:
Di sicuro il complice di quello morto, credo abbia imparato la lezione... e dovrebbe dirgli grazie...
-
Dai in fondo gli è andata bene.
20 mesi per aver ucciso uno, sia pure per legittime difesa, tutto sommato non sono granchè.
Certo forse negli USA lo avrebbero assolto con formula piena, ma la girare armati e sparare è una cosa normale.
Per quanto riguarda il pentimento, penso che ammazzare qualcuno, sia pure per difesa, sia una cosa che ti segna dentro.
Almeno, io non riuscirei a dimenticarlo.
-
non credo si sia pentito del gesto in se, ma piuttosto visti gli esiti