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Il problema vero è che in Italia si ascoltano le campane di comici (Benigni, Grillo, Fazio, Vauro, ecc.) e milf (Parietti, Ferilli) e non ci sono politici all'altezza, ad iniziare dagli attuali ministri (Poletti in testa) e soprattutto dal capo del governo, figlioccio democristiano del Berlusca con l'appoggio praticamente incondizionato di una grossissima parte di elettori che una volta votavano per una sinistra seria (ora non più).
Purtroppo c'è poco o nulla anche nella "concorrenza", anche se c'è da considerare che non tutti hanno sempre torto, e nel contempo non tutti hanno sempre ragione.
Il vero guaio è che se una cosa la fa Berlusconi non va bene, se la fa Renzi si.
Puo essere una cosa positiva o negativa, non importa, è il servilismo del popolino che incute terrore.
La gente dovrebbe togliere i paraocchi e seguire il buonsenso, non stare ad ascoltare quel che dicono comici, maggiorate e finti politici.
Magari su certi argomenti c'hanno pure ragione, ma nel complesso emettono solo un mare di cazzäte, e quel che è peggio tutto ciò che viene detto/fatto/prodotto va a loro esclusivo vantaggio a discapito della gente onesta che lavora o che cerca da lavorare, oppure che aspetta una pensione che non arriverà mai anche dopo aver versato una vita di contributi.
Il mio singolo voto non conta nulla, e sono anni che non voto perché non trovo un credo politico che mi soddisfi oltre il 50%.
Stavolta però vado a votare mettendo un sonoro NO, nella vana speranza che Fonzie e la sua banda Cunningham si tolgano dalle balle al più presto.
:blink:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
mic56
Ieri ho sentito Scanzi ad otto e mezzo riguardo la dichiarazione di voto di Benigni e mi è sembrato piuttosto carente in fatto di argomentazioni.
Non entro nel merito del processo alle intenzioni secondo cui Benigni avrebbe cambiato idea per lavorare in Rai, perché non so se questo sia vero e comunque non ci sono prove concrete.
Contesto invece il fatto che secondo Scanzi un comico satirico come Benigni dovrebbe essere sempre e comunque antigovernativo e se non lo è è sospetto.
Benigni è stato sempre schierato, sempre simpatizzante del pci o comunque a sinistra e non ha mai attaccato i governi di centro sinistra.
Non capisco dove sia lo scandalo, come se non si potesse cambiare idea nel corso del tempo riguardo il voto da dare.
Io penso che voterò si, ovviamente indipendentemente da Benigni.
Pensavo che Benigni fosse un intellettuale di sinistra che sapeva recitare e fare il comico, mentre in questa situazione dimostra purtroppo di essere solo un giullare di corte. Peccato!.Da oggi, per me, non è più un uomo di spettacolo, ma un misero attrezzo del potere che tiene famiglia.
Caro Michele,io invece la penso cosi':
Indipendentemente da Benigni,voterò no!
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Io voterò SI perchè @mic56 vota SI :oook:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Monacograu
Io voterò SI perchè @
mic56 vota SI :oook:
Fai bene!
:attentodietro:
Citazione:
Originariamente Scritto da
_sabba_
Il problema vero è che in Italia si ascoltano le campane di comici (Benigni, Grillo, Fazio, Vauro, ecc.) e milf (Parietti, Ferilli) e non ci sono politici all'altezza, ad iniziare dagli attuali ministri (Poletti in testa) e soprattutto dal capo del governo, figlioccio democristiano del Berlusca con l'appoggio praticamente incondizionato di una grossissima parte di elettori che una volta votavano per una sinistra seria (ora non più).
Purtroppo c'è poco o nulla anche nella "concorrenza", anche se c'è da considerare che non tutti hanno sempre torto, e nel contempo non tutti hanno sempre ragione.
Il vero guaio è che se una cosa la fa Berlusconi non va bene, se la fa Renzi si.
Puo essere una cosa positiva o negativa, non importa, è il servilismo del popolino che incute terrore.
La gente dovrebbe togliere i paraocchi e seguire il buonsenso, non stare ad ascoltare quel che dicono comici, maggiorate e finti politici.
Magari su certi argomenti c'hanno pure ragione, ma nel complesso emettono solo un mare di cazzäte, e quel che è peggio tutto ciò che viene detto/fatto/prodotto va a loro esclusivo vantaggio a discapito della gente onesta che lavora o che cerca da lavorare, oppure che aspetta una pensione che non arriverà mai anche dopo aver versato una vita di contributi.
Il mio singolo voto non conta nulla, e sono anni che non voto perché non trovo un credo politico che mi soddisfi oltre il 50%.
Stavolta però vado a votare mettendo un sonoro NO, nella vana speranza che Fonzie e la sua banda Cunningham si tolgano dalle balle al più presto.
:blink:
IL REGIME E' VICINO,E NOI NON CE NE SIAMO NEPPURE ACCORTI!!!!
Il Senato nuovo... i cittadini non ci mettono il becco..e neppure la scheda.....decidono loro i caporioni dei partiti e ci mettano chi gli pare....poi lo faranno anche alla Camera prima o poi..il Presidentone c'è già ...non importa se non eletto e.....che cosa volete di più ?
Questo "signore" uscito dalle primarie tarocche del piddí e nominato dal peggior presidente della Repubblica non ha l'autorevolezza e l'autorità per modificare la carta. Si presenti alle elezioni con un programma chiaro, le vinca e dopo porti avanti le modifiche alla carta presentate in campagna elettorale. Oggi è solo un ex sindaco eletto rappresentate di un partito anche con i voti dei cinesi e degli zingari.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Monacograu
:madoo:
Riconosci...vero???
:madoo:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
carmelo23
Riconosci...vero???
:madoo:
Attento alle spalle, il regime è vicino! :ph34r:
:risate2:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Monacograu
Io voterò SI perchè @
mic56 vota SI :oook:
Spiritùs!!!
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Citazione:
Originariamente Scritto da
mic56
Spiritùs!!!
Io sono serio! :)
Però hai ragione, non è l'unico motivo, votero SI anche perchè leggo quello che scrivono alcuni che dicono che voteranno no...:senzaundente:
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Quando c'erano le preferenze ci si lamentava giustamente che si facesse acquisto di voti controllabili tramite una sequenza preordinata di numeri corrispondenti ai candidati da scrivere sulla scheda.
Furono abolite e ci si lamentò che le liste fossero bloccate .
Adesso il partito ne sceglie uno (il capolista) e ognuno è libero di dare la preferenza a chi vuole e ci si lamenta.
A me pare che il fronte del no sia costituito soprattutto (a parte qualche eccezione costituita da costituzionaliasti sulla cui onestà intellettuale non ho dubbi) da personaggi che parlano più per interesse che per reale preoccupazione.
Sentire un d'alema avvelenato perchè il pd va a destra e non fa gli interessi della povera gente mi fa sorridere, lui che sprizza spocchia da tutti i pori, sentire quelli del centrodestra preoccupati per la deriva democratica che la vittoria del si comporterebbe mi fa sghignazzare...e via discorrendo.
Avrei deciso di votare si.